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San Severino, inaugurata la nuova sede della Croce Rossa (FOTO)

San Severino, inaugurata la nuova sede della Croce Rossa (FOTO)

Taglio del nastro per la nuova sede del locale Comitato della Croce Rossa Italiana di San Severino Marche. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta il 26 ottobre, a tre anni esatti di distanza dalle scosse di terremoto che seminarono panico e distruzione in tutto il centro Italia. Presenti il presidente della Cri regionale, Fabio Cecconi, della Cri locale, Elena Amici, il vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali, Vanna Bianconi. Straordinario il contributo fornito alla popolazione locale dai volontari settempedani, oltre centocinquanta, in piena emergenza terremoto. Una presenza, la loro, discreta ma indispensabile per superare un dramma che ha lasciato un segno profondo in tantissime persone, soprattutto negli anziani e in chi ha dovuto affrontare certi momenti in assoluta solitudine. La Cri è presente in città dal 5 giugno del 1931. “I volontari del gruppo settempedano - ha ricordato l’assessore Bianconi - sono stati e sono ogni giorno veramente straordinari. Instancabile la loro guida, Elena Amici, che come istituzione e come cittadini non ci stancheremo mai di ringraziare”. “Spesso dalle situazioni difficili nascono anche cose importanti e belle - ha detto il presidente regionale Cecconi -. Se ripercorriamo la storia di questi ultimi tre anni sono maggiori i momenti di difficoltà ma con la caparbietà nel perseguire gli obiettivi oggi siamo qui a inaugurare con soddisfazione qualcosa a cui i volontari di San Severino Marche hanno duramente lavorato”. La presidente Amici, che guida il sodalizio dal 1998, nel suo intervento durante la cerimonia di inaugurazione della nuova sede di via Brodolini ha ripercorso la storia più recente ringraziando per la straordinaria generosità il professor Giuseppe Micozzi Ferri, indimenticabile preside dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”. È stato proprio grazie ad un suo lascito che i lavori di ampliamento della sede sono potuti partire prima del sisma. Poi le scosse hanno bloccato tutto ma grazie anche al sostegno dell'Unità di progetto “Sisma Centro Italia” l’impresa di dare una nuova sede alla Cri settempedana è stata poi portata a termine. Nel corso della cerimonia dei giorni scorsi sono state conferite anche delle targhe di ringraziamento alle maestre Silvana ed Adria Piantoni, assegnatarie delle volontà del professor Ferri, sono stati consegnati gli attestati di anzianità ai volontari ed è stata aperta una piccola mostra che ripercorre la storia della Cri di San Severino Marche dagli anni Trenta ad oggi. A benedire i nuovi locali sono stati l’arcivescovo di Camerino - San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, e il vicario, don Aldo Romagnoli. A margine della cerimonia è stata anche inaugurato e benedetto anche un nuovo mezzo per il soccorso.

29/10/2019 11:35
La bibliocabina: un piccolo "granaio" per la comunità camerte

La bibliocabina: un piccolo "granaio" per la comunità camerte

“Fondare biblioteche è un po’ come costruire ancora granai pubblici: ammassare riserve contro l’inverno dello spirito…” (M. Yourcenar). Così, da qualche giorno, un piccolo granaio è stato costruito per tutta la comunità camerte: la bibliocabina, una cabina telefonica trasformata in una biblioteca e destinata al bookcrossing (giralibro), una pratica già ampiamente diffusa nel Nord Europa che da qualche anno sta prendendo piede anche in Italia e che finalmente è arrivata a Camerino. Ideatore del progetto è stato Mirko Mancinelli, presidente dell’Associazione Amore per Amore, nata dopo il sisma del 2016 con lo scopo, tra gli altri, di valorizzare e promuovere la cultura nel comune ducale. Con questa finalità Mancinelli ha proposto all’IPSIA “Gilberto Ercoli” di Camerino una collaborazione con la Scuola professionale “E. Mattei” di Bressanone per la realizzazione della bibliocabina da posizionare proprio di fronte all’Istituto di Camerino. L’IPSIA “Ercoli” ha accolto con entusiasmo la proposta dando inizio a una collaborazione proficua tra scuole. D’altra parte l’“Ercoli” non è nuovo a gemellaggi, come con l’Istituto “Don Milani” di Rovereto, che ha ospitato gli studenti marchigiani per un soggiorno di vacanza–studio, offerto interamente dalla scuola trentina. Anche in questo caso il binomio Marche- Trentino-Alto Adige ha funzionato perfettamente, il 23 ottobre, infatti, sono giunti a Camerino il Dirigente Scolastico del “Mattei”, prof. Alberto Conci, due docenti, prof. Giovanni Spaccavento e prof. Florent Kabilo, e alcuni studenti; il sindaco della città ducale, Sandro Sborgia, e una rappresentanza dell’Associazione Amore per Amore li hanno accolti e accompagnati in una visita nella zona rossa della città. Il giorno dopo è stato dedicato alla messa in opera della bibliocabina: in pochissimo tempo, infatti, i professori dell’IPSIA “Ercoli” sono riusciti a fornire e installare la cabina telefonica per renderla pronta all’allestimento, effettuato dalla delegazione del “Mattei”. Gli studenti altoatesini, dimostrando grande impegno e partecipazione, con l’aiuto dei loro docenti, hanno montato la scaffalatura per i libri, l’illuminazione interna e il pannello fotovoltaico con i relativi accumulatori. Tanta fatica è stata infine ripagata da una lauta merenda preparata dai docenti dell’”Ercoli”, come da tradizione per questa scuola. La bibliocabina è poi stata corredata di libri donati da varie associazioni no profit. Il pomeriggio alcuni docenti e studenti dell’”Ercoli” hanno accompagnato gli ospiti di Bressanone a visitare la LUBE di Treia e il museo della carta di Pioraco. L’inaugurazione ufficiale si è tenuta il giorno 25 ottobre alla presenza dell’Assessore comunale Giovanna Sartori, di Mancinelli, di una rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri di Camerino, della delegazione del “Mattei” e dei docenti e studenti dell’IPSIA “G. Ercoli”. Da ora in poi la popolazione camerte, che ha vissuto davvero “l’inverno dello spirito” a causa del tremendo sisma che ha sconvolto l’intera comunità, potrà trovare un piccolo sollievo grazie a questa bibliocabina che rappresenta anche l’inizio di una collaborazione tra scuole animate dagli stessi valori di solidarietà e amicizia.

28/10/2019 21:15
Cingoli festeggia i suoi 60enni

Cingoli festeggia i suoi 60enni

Sabato 26 ottobre a Cingoli, presso il Ristorante Ragno D'oro, si è svolta la festa dei sessantenni cingolani, la classe di ferro del '59. La cena è stata completata con giochi, canzoni, scherzi, premi e una sfilata dei partecipanti con la proclamazione, da parte di una giuria, di mister e miss 60. Prima della serata è stata officiata la messa presso la Chiesa di Sant'Esuperanzio celebrata da don Egidio Tittarelli anche lui classe '59. 

28/10/2019 19:50
A Caldarola torna la tradizionale “festa dell’Albero”

A Caldarola torna la tradizionale “festa dell’Albero”

Sabato scorso, 26 ottobre, sono stati piantati 24 nuovi alberi per celebrare altrettante nuove vite a Caldarola negli anni 2018/2019. L’usanza di piantare un albero per ogni neonato è una tradizione molto antica che negli anni si era persa. L’Amministrazione Comunale ha voluto proseguire questo bel gesto non solo per celebrare i bambini e le bambine di Caldarola ma per dare un importante segno in favore della natura e dell’ambiente più in generale. Gli alberi sono fondamentali per il nostro ecosistema e, nonostante fortunatamente non manchi il verde in paesi come quelli del maceratese, piantare nuovi arbusti è dare una boccata d’ossigeno al nostro pianeta. 18 alberelli, varietà Pioppi Cipressini, sono stati messi a dimora nei pressi del nuovo parchetto dell’area SAE nel corso di una allegra cerimonia alla presenza di numerosi bambini, altri 6 verranno piantati vicino alla nuova sede comunale in via di ultimazione.

28/10/2019 17:55
"Il Silenzio" di Augusto Fulgenzi: oltre cento fotografie per non dimenticare

"Il Silenzio" di Augusto Fulgenzi: oltre cento fotografie per non dimenticare

"È quello che ancora oggi accompagna con soggezione queste foto, testimonianza di una triste e dolorosa calamità e della improvvisa scomparsa delle nostre radici". Il fotografo di Pieve Torina Augusto Fulgenzi ha scelto "Il Silenzio" per titolare il Calendario 2020 che ha realizzato in occasione dei tre anni dal sisma che ha colpito il centro Italia. "Un modo per dare voce alla situazione attuale nella quale ci troviamo dopo che sono già passati ben tre anni" ha spiegato Fulgenzi. Pieve Torina, Muccia, Visso, Castelsantangelo sul Nera, Camerino, Ussita, Montecavallo, Pievebovigliana, San Severino, Tolentino, Castelluccio. Oltre un centinaio le foto scattate e raccolte in questo viaggio fotografico tra i luoghi maggiormente colpiti. 400 copie che Augusto ha deciso, grazie ai tantissimi sponsor, di regalare agli amici per non dimenticare e non spegnere i riflettori su quei drammatici momenti e soprattutto sul fatto che oggi è ancora tutto fermo. Dai danni immediatamente successivi al sisma, al momento dell'emergenza, passando per la ricostruzione e le recenti inaugurazioni che hanno riguardando principalmente i plessi scolastici delle zone colpite dal sisma: un viaggio fotografico che l'artista Augusto Fulgenzi ha deciso di regalare ai suoi concittadini e al suo territorio. Fulgenzi ha voluto omaggiare anche la Redazione di Picchio News con una copia del suo lavoro.  

28/10/2019 16:50
Macerata, Festività dei defunti: come cambia la viabilità

Macerata, Festività dei defunti: come cambia la viabilità

In vista delle festività dei defunti, che solitamente fanno registrare un’affluenza straordinaria di persone nei pressi del cimitero di Macerata, il comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare la circolazione nella zona. Il provvedimento, in vigore dal 26 ottobre al 4 novembre, prevede, in base alle necessità: il divieto di transito in contrada Vallebona, con accesso da via Pancalducci, eccetto che per i veicoli dei residenti e a servizio di persone invalide;il  divieto di sosta con rimozione forzata in contrada Vallebona nel tratto adiacente al cimitero e nel tratto di accesso alla vicina area adibita a parcheggio e all’elisuperficie e sugli stalli a ridosso del muto di contenimento lato via Pancalducci (dopo la scala pedonale). Nella stessa ordinanza, per consentire lo svolgimento delle celebrazioni del 4 novembre in occasione della festa dell’Unità nazionale e delle forze armate, viene stabilito: dalle ore 8 alle ore 12 divieto di sosta, con rimozione forzata, in piazza della Vittoria e in viale Martiri della Libertà sugli ultimi 10 stalli di sosta, sul lato destro a scendere prima di piazza della Vittoria e la sospensione momentanea della circolazione in piazza della Vittoria sulla carreggiata prospiciente il monumento ai Caduti  on varie deviazioni.

28/10/2019 14:59
Macerata, bando per l’assegnazione di 96 loculi: come presentare domanda

Macerata, bando per l’assegnazione di 96 loculi: come presentare domanda

In arrivo un nuovo bando del Comune di Macerata per l’assegnazione a viventi di loculi, in deroga temporanea e parziale alla regola generale che prevede l’assegnazione solo al momento del decesso. Lo ha deciso la Giunta comunale con una delibera approvata mercoledì scorso. È prevista l’assegnazione di 96 loculi, disponibili grazie ai lavori di ampliamento del cimitero, in corso di completamento.  Potranno presentare domanda di assegnazione, a pena di esclusione, i cittadini residenti nel Comune di Macerata da almeno un anno, che abbiano compiuto 65 anni al momento della presentazione della domanda, con facoltà di chiedere anche una seconda sepoltura per il proprio coniuge o parente entro il 2° grado con gli stessi requisiti. Sempre al fine di far risparmiare i cittadini colpiti da un lutto l’Amministrazione comunale ha disposto che in caso di spostamento di una sepoltura da un loculo a un altro, nelle maggior parte dei casi ciò avviene per avvicinarla al coniuge, l’acquisto del nuovo loculo avvenga a prezzo ridotto.   

28/10/2019 14:40
Anteas Macerata, ventennale all'insegna dei festeggiamenti (FOTO)

Anteas Macerata, ventennale all'insegna dei festeggiamenti (FOTO)

Un ventennale all’insegna dei festeggiamenti quello dell’Anteas di Macerata. Si è partiti sabato 19 ottobre da Recanati, per la premiazione dei vincitori della 4^ edizione del concorso biennale di poesia “Città di Recanati” dal titolo “Infinito: oltre la siepe”, inserita nelle celebrazioni per i 200 anni de “L’Infinito” leopardiano. Ospiti della cerimonia l’Assessore Regione Marche Angelo Sciapichetti, il Sindaco Antonio Bravi con l’Assessore alla Cultura, Turismo, Trasporto Pubblico Rita Soccio, il Presidente del Centro Nazionale Studi Leopardiani Fabio Corvatta, il Segretario Generale Cisl Marche Sauro Rossi e per la Segreteria Regionale Cisl Pensionati Dino Ottaviani. Presidente della Giuria esaminatrice la professoressa Norma Stramucci e il professor Elio Carfagna.    Al termine dell’intermezzo musicale eseguito al pianoforte e flauto da Caterina Perna e Alessandra Funari sono stati consegnati i primi premi: a Luciana Salvucci, per la categoria lingua italiana, con la poesia “Le braccia del ginepro” e a Diana Brodoloni, per la categoria dialetto, con la poesia ”De tante porte (maru)”. Premio speciale 20 anni di Anteas Macerata a Mario Ruffini con la poesia “Infinito”. Premiate fuori concorso Paola Celli e Angela Catolfi.   Festeggiamenti anche a Caldarola con i volontari che dal 1999 hanno contribuito a realizzare i servizi Anteas, dal trasporto anziani al progetto “Antenne Sociali” per essere vicini ad anziani soli, alla consegna farmaci e agli infermieri a domicilio, circoli sociali, il laboratorio “Bottega della Fiducia”,  interventi di sostegno economico per le attività sportive di bambini bisognosi, e la promozione e organizzazione di gite in giro per l’Italia. Alla presenza del Vice Sindaco di Caldarola Giovanni Ciarlantini e di quello di Treia David Buschittari, dell’Assessore di Macerata Tarcisio Ricotta, al Segretario Generale regionale Cisl Pensionati Mario Canale, al Responsabile Cisl Pensionati Peppe Spernanzoni e al Responsabile Cisl Tolentino Rocco Gravina, nella sala polivalente “Annalena Tolinelli” di Caldarola, sono stati premiati tutti i volontari presenti con una medaglia commemorativa.  

28/10/2019 13:22
Rinnovata la Giunta di Confprofessioni Marche: riconfermato presidente Gianni Giacobelli

Rinnovata la Giunta di Confprofessioni Marche: riconfermato presidente Gianni Giacobelli

Il Consiglio regionale di Confprofessioni Marche si è riunito per eleggere la nuova Giunta della delegazione regionale per il quadriennio 2019-2023. Riconfermato nella carica di presidente Gianni Giacobelli (Associazione nazionale consulenti del lavoro - Ancl) che guiderà l’esecutivo marchigiano della Confederazione italiana delle libere professioni insieme a: Aldemiro Andreoni (Associazione nazionale dentisti italiani - Andi) col ruolo di vicepresidente; Corrado Carotti (Associazione nazionale medici veterinari italiani - Anmvi); Piergiorgio Morganti (Associazione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili - Adc); Danilo Musso (Associazione psicologi liberi professionisti - Plp); Andrea Scoccianti (Federnotai); Marco Telarucci (Associazione nazionale commercialisti - Anc); Aldo Tiberi (Federazione italiana medici di medicina generale - Fimmg); Ruggero Ruggieri (Sindacato nazionale di architetti ed ingegneri liberi professionisti - Inarsind); e Ambra Fenni (Associazione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili - Adc), nominata revisore dei conti. “Alla vigilia dell'auspicata approvazione della legge regionale sull'equo compenso – dichiara il presidente di Confprofessioni Marche Gianni Giacobelli –, siamo pronti ad affrontare per il prossimo quadriennio nuove e importanti sfide a sostegno dei professionisti marchigiani. La nostra attività sarà particolarmente rivolta alla promozione e alla valorizzazione delle attività professionali, e al riconoscimento del nostro ruolo propulsivo per lo sviluppo economico e sociale del territorio”.

28/10/2019 12:18
Per cosa paghi veramente quando acquisti una consulenza Seo?

Per cosa paghi veramente quando acquisti una consulenza Seo?

Da qualche tempo, la SEO è diventata un elemento necessario di ogni strategia di digital marketing per aziende che intendono perseguire i propri obiettivi di business online: questo perché la ricerca organica rappresenta una fonte di traffico ‘gratuita’ e fondamentale per i risultati di un’attività che punti a performare sul web. Di tutte le ricerche effettuate globalmente online, circa l’80% degli utenti si concentra attorno ai risultati organici (per intenderci, tutti quei risultati che non sono frutto di campagne pubblicitarie, per cui l’inserzionista ha quindi pagato per posizione e visibilità). I costi da sostenere per questo genere di pubblicità sono piuttosto elevati, soprattutto se il settore dell’inserzionista è ad alta competitività: la SEO quindi si configura come una branca della strategia di web marketing il cui fine è dare visibilità al proprio sito tramite il posizionamento dello stesso sui motori di ricerca. Al contrario, i costi degli interventi SEO possono essere generalmente più bassi dei budget necessari per campagne ads efficaci, ma il loro orizzonte temporale è molto più ampio: questo perché a differenza di altre attività, l’ottimizzazione SEO deve essere continuativa, in quanto Google premia la costante evoluzione del sito e l’impegno nel proporre contenuti di qualità. Soprattutto per le realtà di piccole/medie dimensioni, che si approcciano al web senza le risorse e le competenze necessarie a improntare una strategia di digital marketing efficace, questo si traduce in una presenza web improvvisata: risultati scarsi se non nulli e   spreco di risorse. Per loro natura, gli interventi lato SEO riguardano un ventaglio di aspetti di ottimizzazione relativamente ampio, e la maggior parte di essi si può agilmente apprendere online: per questa ragione, gli imprenditori tentati dai benefici della SEO, di cui hanno letto qualche guida online, si sono cimentati subito a integrarne i meccanismi, con risultati variabili. Del resto, praticamente ogni aspetto dello scibile umano è apprendibile online: quindi perché dovrei pagare per un consulente SEO? Beh, lascia che te lo spieghi: prima di tutto, oltre al servizio, di cui parleremo estensivamente più avanti, il core di ogni consulenza SEO è l’expertise, ovvero la conoscenza dei metodi e delle pratiche SEO, ma soprattutto dell’ambiente digitale in cui questi meccanismi hanno effetto. Oltre al mero intervento di ottimizzazione SEO, quindi, staresti pagando le competenze acquisite in anni di lavoro e di pratica, di errori, studio e aggiornamento della materia: questo ovviamente permette al cliente di contrarre i tempi necessari per permettere al business di entrare a pieno regime, riducendo i mancati ricavi provenienti da una organizzazione SEO fai da te. Il consulente SEO è prima di tutto un esperto di digital marketing: sebbene la SEO costruisca una branca di tutte le strategie digital possibili, il ruolo del consulente è quello di trovare una quadra tra gli obiettivi di medio e lungo periodo, strategia di digital marketing improntata dal cliente e le azioni da porre in essere per raggiungere gli obiettivi prefissati. Come ti ho anticipato precedentemente, i costi delle consulenze SEO (solitamente a progetto, se il cliente non necessita di una consulenza on the spot) sono scalabili, improntanti sulla suddivisione dei budget mensili operativi e solitamente più bassi dei preventivi di un’agenzia SEO, che si trova a sostenere costi organizzativi maggiori. Come qualsiasi altro investimento, una consulenza SEO dovrebbe essere considerata in modo strategico come un’opportunità per il miglioramento del business per gli anni a venire: La SEO inoltre perdura nel tempo, come il moto di un volano, questo migliora ulteriormente la resa economica di investimenti nella SEO. Quindi, cosa può fare per te un consulente SEO? I servizi SEO possono comprendere un ampio raggio di analisi e attività atte a migliorare la visibilità del sito web lavorando su più fronti, puntando a migliorare popolarità e qualità percepita dal motore di ricerca Google (e dai suoi utenti). Investendo quindi in una consulenza SEO, l’obiettivo finale è quello di aumentare il traffico sul sito, il posizionamento sui motori di ricerca e i contatti ricevuti (quindi richieste di preventivo, iscrizioni alla newsletter, conversioni e vendite). Il primo, fondamentale passo di ogni consulenza SEO che si rispetti è la diagnosi delle criticità del sito: purtroppo non esiste una formula magica che garantisca risultati sul web,  per questa ragione è di vitale importanza che le azioni poste in essere per incrementare la popolarità del sito siano basate sull’analisi dei dati. Il consulente quindi compie un’audit SEO del sito del cliente, il cui obiettivo, oltre a evidenziare i volumi del traffico, è mettere in luce quelli che sono gli aspetti che ostacolano, ad esempio, l’indicizzazione delle pagine e il loro posizionamento. Nel caso il cliente non abbia già un sito per i propri prodotti, il consulente SEO può impostare una strategia di posizionamento già dalle basi, accorciando i tempi di inattività e riducendo gli errori in corso d’opera. La strategia di posizionamento si basa principalmente sulle parole chiave utilizzate per permettere agli utenti di trovare agilmente i prodotti in vendita del cliente: proprio per questo un buon consulente SEO dovrebbe effettuare keyword research che mettano in luce le parole comunemente più utilizzate dai visitatori (e dai competitor) per ricercare prodotti simili. Dallo studio dei concorrenti infatti provengono importanti suggerimenti su quali siano i loro punti di forza: rivolgendosi allo stesso target di riferimento, sono fonte di dati che non si possono trascurare e che vengono computati nella fase di analisi dei competitors. Una volta identificate le criticità e le zone di intervento, il consulente SEO procede a impostare l’ottimizzazione del sito: questa fase comprende un range piuttosto eterogeneo di operazioni, che vanno dal miglioramento dei contenuti del sito (quindi l’impostazione di strategie di content marketing e la realizzazione di piani editoriali) e dell’internal linking delle pagine, fino alle operazione di ottimizzazione off-site, che comprendono azioni di link building (vitali per aumentare l’autorevolezza del sito presso Google) e le attività di guest posting / Digital PR, atte alla promozione del sito. Le implementazioni e i loro effetti vengono poi monitorati tramite strumenti di analisi, i quali poi concorrono a fornire report mensili il cui obiettivo è quello di evidenziare i risultati e la corretta aderenza della strategia adottata agli obiettivi di business del cliente. Come scelgo il consulente SEO che fa per me? Il primo consiglio che posso darti è quello di chiedere: chiedi un preventivo, sottoponi in maniera chiara le tue esigenze e le necessità operative del tuo business. Il consulente SEO che stai cercando deve essere in grado di affiancarti e di rispondere ai tuoi bisogni: ✓ vuoi creare brand awareness intorno al tuo marchio e aumentare la reputazione del sito? ✓ Hai bisogno di assistenza nel tuo progetto di internazionalizzazione del sito? ✓ Vuoi migliorare il posizionamento e il traffico del sito senza rischiare penalizzazioni? Il consulente SEO ideale opera seguendo le linee guida di Google Webmaster, in questo modo avrai la garanzia che il tuo sito non subito penalizzazioni a causa di pratiche SEO ritenute ‘scorrette’ dai motori di ricerca. Un’esperto SEO degno di questo nome deve fornirti assistenza professionale ed efficace: credimi, non vuoi affidare qualcosa di così importante come la tua strategia di web marketing a qualcuno di cui non ti fidi a sufficienza; ogni sito e ogni settore ha infatti esigenze specifiche, e per questa ragione necessitano di soluzioni ad-hoc, pensate specificatamente per l’ambiente in cui operano e con i budget che hanno a disposizione. La rete è uno strumento molto potente e da cui scaturiscono molte opportunità (per chi riesce e sa coglierle): per ottenere risultati tangibili sono necessari lo studio e la specializzatone sulle dinamiche liquide del web, tutte cose che richiedono pratica e  preparazione. Forse è davvero il caso che ti cerchi un buon consulente SEO.

28/10/2019 11:57
Treia, 65 anni di matrimonio per Rolando e Teresa (FOTO)

Treia, 65 anni di matrimonio per Rolando e Teresa (FOTO)

Traguardo eccezionale per la coppia di "sposini" Rolando Palmieri e Teresa Farabollini che hanno rinnovato la loro promessa di matrimonio insieme a figli e parenti dopo 65 anni. Rolando, 91 anni, e Teresa, 85 anni, hanno festeggiato attorniati dai loro familiari che compongono quadro familiare a tinte indelebili. A loro sono giunti gli auguri dei figli Nazzareno, Giampalme a Patrizia, con i rispettivi consorti Doriana, Sergio e Fabrizio, oltre che dei nipoti Lucia, Virna, Veronica, Matteo e Michele, ma anche della nuova nuova generazione composta dai pronipoti Filippo, Tommaso, Giulio, Mattia e Mya, con la piccola Zoe in arrivo. Sorpresa speciale poi con i festeggiamenti portati da Fra Luciano Genga, padre provinciale del Santissimo Crocifisso di Treia.  

27/10/2019 18:13
Porto Potenza, i bambini della scuola d'infanzia "Coloramondo" alla scoperta dell'Ufficio Postale

Porto Potenza, i bambini della scuola d'infanzia "Coloramondo" alla scoperta dell'Ufficio Postale

Avere un “amico di penna”, avviare con lui una fitta corrispondenza, è notoriamente un’esperienza bella e divertente, condivisa da tanti bambini in tutto il mondo. Ciò che, invece, è molto meno noto è che cosa accade dopo aver imbucato la lettera. La risposta l’ha voluta dare Poste Italiane che all’interno del progetto didattico educativo “Noi... bravi cittadini!”, ideato dalle insegnanti della scuola dell’Infanzia “Coloramondo” di Porto Potenza Picena, ha ricevuto nell’Ufficio Postale di Via Lombardia i 37 alunni delle sezioni Api e Coccinelle e le loro insegnanti (Vanessa Petetta, Regina Giustozzi, Maria Angela Savoretti e Mariella Paciotti) per scoprire come viaggia una lettera. Dopo essere stati accolti con un sorriso dagli impiegati, i bambini hanno imbucato un’importante lettera a Gigiotto, un simpatico cane poliziotto che arriva dal mondo della fantasia ideato per promuovere nei piccoli le norme che regolano la vita di gruppo. Ai piccoli visitatori è stato spiegato il percorso delle lettere, da quando si incolla il francobollo a quando vengono spedite, dalla timbratura postale alla consegna, fino alla destinazione. Nell’entusiasmo e nel divertimento generale, alla fine della giornata ai piccoli ospiti è stato dato un omaggio a ricordo della bella giornata trascorsa in Poste Italiane.

24/10/2019 12:43
Cingoli, Fileni sceglie Fìdoka per la cybersecurity

Cingoli, Fileni sceglie Fìdoka per la cybersecurity

Un’azienda all’avanguardia, che continua nel suo percorso di coniugare la qualità con l’innovazione tecnologica. Fileni, primo produttore in Italia di carni bianche da agricoltura biologica e terzo player nazionale per le carni avicole, abbraccia la rivoluzione digitale, investendo in cybersecurity. E lo fa affidandosi a Fìdoka, azienda informatica di Ripe di San Ginesio, dal 2006 operatore Wisp (Wireless Internet Service Provider), ora anche punto di riferimento per la sicurezza telematica del gruppo agroalimentare marchigiano. Rafforzare la sicurezza informatica per scongiurare potenziali sovraccarichi, intromissioni e manipolazioni, ma anche assicurare la massima affidabilità delle comunicazioni esterne, velocizzando al contempo quelle interne, attraverso un’unica rete condivisa, sono gli obiettivi raggiunti grazie alla parnerhip tra le due realtà marchigiane. “Sono orgogliosa di essere stata scelta da una delle più autorevoli realtà imprenditoriali d’Italia per migliorarne le telecomunicazioni e garantirne la sicurezza informatica- spiega l’Amministratore Delegato di Fìdoka Sara Servili, che continua -perché significa che anche aziende leader come Fileni riescono ad apprezzare il lavoro svolto dall’imprenditore vicino casa, senza necessariamente rivolgersi ai colossi del mondo delle comunicazioni, ma anzi dimostrando così di preferire il contatto diretto con le imprese presenti sul proprio territorio.” Il progetto di innovazione tecnologica è stato realizzato in appena quattro mesi, durante i quali Fìdoka, eccellenza marchigiana con oltre 15 anni di esperienza nella cybersecurity, ha fatto “migrare informaticamente” 400 dipendenti dal vecchio sistema di mail a quello di una nuova realtà condivisa, senza interferire con l’attività lavorativa delle sedi di produzione Fileni. La rivoluzione informatica ha riguardato la sede di Cingoli, cuore dell’azienda agroalimentare, ma anche i numerosi centri di allevamento distaccati in tutto lo stivale, attivi 24 ore al giorno, sette giorni su sette, che lavorano a processo continuo pur di soddisfare le crescenti richieste del mercato. Grazie a questo cambiamento, chi lavora in Fileni può ora contare su un’efficienza informatica all’avanguardia, anche grazie alla collaborazione di Fìdoka con Huware, società partner di Google. I dipendenti possono condividere in tempo reale informazioni e documenti, nel pieno rispetto della sicurezza della rete. Due le conseguenze del rinnovamento: diminuzione dei tempi e conseguente aumento della produttività. Fìdoka, con 10.000 connessioni wireless attive, incassa così la stima dell’azienda fondata da Giovanni Fileni nel 1978, cresciuta nel tempo fino ad arrivare a 1.600 persone impiegate.

24/10/2019 12:33
I volontari del Canile di Recanati lanciano l'iniziativa "Foulard verde"

I volontari del Canile di Recanati lanciano l'iniziativa "Foulard verde"

I volontari del Canile comunale di Recanati-Montefiore, lanciano una nuova ed importante iniziativa denominata “foulard verde”. Considerato che la maggior parte delle persone fa fatica ad entrare nella triste realtà di un canile e che è difficile dover “scegliere” un cane da adottare ignorando gli occhi tristi e supplichevoli degli altri cani che desiderano solo essere scelti anche loro, ecco che, seguendo il vecchio detto “se Maometto non va alla montagna” i volontari del canile di Recanati hanno deciso di portare i cani da chi vorrà adottarli. Nei prossimi sabati pomeriggio, infatti, passeggeranno per le vie dei vari centri della zona con a turno, i cani del canile pronti per essere adottati e che saranno riconoscibili appunto per il foulard verde. Quindi si potranno avvicinare, conoscere le loro storie e tra una coccola e l’altra, ci si augura possa scoccare il colpo di fulmine per alcuni e trovare un vero e fedele amico da adottare. “Un cane chiuso in una gabbia è una sconfitta per tutta la società e adottarne uno è un gesto nobile che sicuramente renderà felice chi lo compie. Abbandoni, maltrattamenti, sequestri, cessioni di proprietà quando il cucciolo cresce e non è più carino e divertente: queste sono alcune delle tristi motivazioni che portano un’anima innocente in ‘carcere’" affermano i volontari del canile. “Adottare un cane è un impegno che non va preso alla leggera - spiegano -. Adottare un cane significa impegno e responsabilità per tutta la sua vita e a volte comporterà anche dei sacrifici. Il cane dipenderà e avrà sempre bisogno del padrone, per anni e anni: ci sarà il problema delle vacanze, delle passeggiate sotto la pioggia o sotto il sole, delle malattie e un domani della sua vecchiaia. E non va dimenticato che un cane significa anche spese da affrontare. Ciò che deve spingere ad adottare un cane dal canile non è l’idea di fare solo un’opera buona perché si libera un cane da una “prigione”, ma la voglia di dare e ricevere amore, di capire che entrerà a far parte della nostra vita un cane con un passato, che spesso neanche i volontari del canile conoscono, un essere intelligente, sensibile che vuole ritornare a fidarsi degli uomini, che desidera una casa, un compagno di vita, che ha però ha anche bisogno di essere rispettato e accettato. Il cane non è un giocattolo ma un essere vivente dotato di una grande intelligenza e di una smisurata capacità di amare - concludono -. Tutto quanto di buono viene fatto a un cane ritornerà, come in una specie di moltiplicatore di karma, aumentato a dismisura”.    

23/10/2019 20:30
Come si fa a diventare un pilota professionista?

Come si fa a diventare un pilota professionista?

La risposta alla domanda d’apertura di questo articolo è molto semplice: dipende dallo sport. Qualcuno potrebbe non essere esattamente soddisfatto dalla risposta data. Per questo motivo ci penseranno i seguenti paragrafi ad essere esaustivi al punto giusto. Infatti, un fattore comune a tutti gli sport (sito web) è che la gavetta da fare inizia già da piccolissimi, attorno ai 4 - 5 anni massimo. Chi con un go - kart, chi con una minimoto, infatti, dovrà iniziare a gareggiare sin dalla tenera età per entrare nell’orbita del mondo delle competizioni sportive. In questo breve articolo verranno illustrate le tre categorie principali di competizioni motoristiche (informazione): l’automobilismo, il motociclismo e, facente parte di questo settore il motocross. Questa separazione verrà spiegata a tempo debito. Le competizioni automobilistiche Queste sono, attualmente, le categorie in cui è più difficile partecipare ed accedervi. Il motivo è molto semplice, il costo di partecipazione alle massime classi è davvero ingente. Molti piloti iniziano la propria carriera nel mondo dei kart, da qui aspettano solo che qualche team junior osservi la loro crescita e decida di prenderli sotto la propria egida. Per esempio, attualmente, tutte le squadre di Formula 1 hanno un proprio programma giovani volto, appunto, a scoprire i talenti delle competizioni a ruote scoperte. Tuttavia, essendo il passaggio dalle formula regionali alle Formula 3, Formula 2 ed, infine, Formula 1 molto dispendioso, alcuni piloti preferiscono competere in campionati, cosiddetti, a ruote coperte o, meglio conosciuti, “gran turismo”. In questo caso i costi sono molto più contenuti ed il divertimento è, comunque, assicurato. Anche se la copertura mediatica e gli investimenti sono minori, molti appassionati si cimentano in queste categorie assolutamente di nicchia. Le competizioni motociclistiche Analogamente a quelle automobilistiche, le competizioni motociclistiche prevedono una gavetta molto lunga. Inizialmente i giovani rampolli gareggiano su minimoto in tracciati simili, se non uguali, a quelli da go - kart e conducono una vita piena di allenamenti e di trasferte. Tra l’altro, molti piloti corrono anche in più campionati proprio per mantenere alto il proprio nome in più discipline e attirare su di sé l’interesse di più team diversi. La presenza, però, di squadre private all’interno del circus delle competizioni motoristiche fanno sì che la possibilità di essere ingaggiati sia sempre costante. Nelle categorie minori e nei campionati europei o nazionali, per esempio, molti piloti partecipano come “wild card” ossia come piloti “extra” alla normale presenza di piloti in pista. Il motivo? Dimostrare le proprie capacità e poter impressionare i team manager in vista di una conferma per la stagione successiva. Il motocross e le competizioni fuoristrada In apertura di questo articolo, è stato presentato il motocross come categoria a parte dalle competizioni motociclistiche. Il motivo è molto semplice, la partecipazione ad un qualsiasi tipo di campionato è, in genere, meno costoso rispetto ad uno su asfalto. Ecco che, quindi, moltissimi piloti si cimentano nello sport preferito da chi ama salti, derapate ma, soprattutto, fango. Anche in questo caso, il fenomeno “wild card” è presente ma, a differenza delle competizioni di velocità, qui è determinante. Si pensi che molti piloti corrono sia nel campionato mondiale, sia nell’europeo ed anche nel campionato nazionale di appartenenza. Lo sforzo fisico diventa davvero importante ma, alla fine, solo il migliore riesce ad eccellere in tutte queste competizioni. Non mancano, poi, le sorprese e le grandi conferme all’interno di uno sport che davvero impiega i piloti su ogni fronte e per tutto il tempo dell’anno.    

23/10/2019 13:03
Firma della convenzione tra Andrea Bocelli Foundation e Camerino: a novembre posa della prima pietra

Firma della convenzione tra Andrea Bocelli Foundation e Camerino: a novembre posa della prima pietra

Con la firma della convenzione tra la Andrea Bocelli Foundation ed il Comune di Camerino, è stato dato ufficialmente il via al progetto di ricostruzione della locale Accademia Musicale. Ieri, martedì 22 ottobre, il primo cittadino Sandro Sborgia ha incontrato i vertici della Fondazione intitolata al celebre tenore e filantropo. Sottoscrivendo l’accordo, già annunciato nelle scorse settimane, il Sindaco e ABF hanno ufficialmente dato il via al progetto, per restituire alla cittadina universitaria una adeguata “casa” della musica all’Associazione “Adesso Musica” e alle tante iniziative culturali degne della nobile tradizione didattica e artistica che da secoli caratterizza la vita culturale di Camerino. La tempistica auspicabile prevede già in novembre la consegna del terreno individuato e dunque la posa della prima pietra. A quel punto l’apertura del cantiere segnerà il principio di quei 150 giorni di lavori che è la tempistica con cui ABF – forte di esperienze simili e vincenti, presso Sarnano e Muccia – si prefigge di realizzare il progetto e consegnare la struttura alla comunità. La nuova Accademia Musicale sarà realizzata su due livelli, collegati da un ascensore interno. Architettonicamente sarà una costruzione sicura e classificata come strategica (Edificio di Calsse IV) e proporrà, nella sequenza di aperture verso l’esterno, un riferimento visivo stilizzato alle peculiari “chiavi” degli strumenti a fiato. La superficie dell’Accademia sarà pari a 350 metri quadrati per piano, per un totale di 700 mq. Al piano seminterrato troverà spazio un auditorium di oltre 200 posti. Al piano sovrastante, l’edificio prevede 10 aule per l’insegnamento (di cui una dedicata ai laboratori musicali 0-6 anni) oltre ad uno spazio connettivo che raccoglierà l’entrata principale e l’accesso alle aule. La raccolta fondi, iniziata con la campagna con numerazione solidale “Con Te” dei mesi di luglio e settembre scorsi e che ha avuto culmine con la trasmissione Rai “Andrea Bocelli - Ali di Libertà”, continua. È possibile donare sui canali della fondazione: andreabocellifoundation.org o contattando gli uffici al 055/295475.

22/10/2019 12:47
L’assessore Cesetti in visita all'azienda Halley di Matelica: "Realtà che progetta il futuro"

L’assessore Cesetti in visita all'azienda Halley di Matelica: "Realtà che progetta il futuro"

“Davvero una bella realtà, tecnologicamente avanzata specializzata nei servizi per gli enti pubblici, che progetta il futuro”. È il commento dell’assessore al Bilancio e all’Informatica della Regione Marche, Fabrizio Cesetti in visita nei giorni scorsi all’azienda Halley di Matelica. “Una tra le più innovative imprese industriali della regione” ha aggiunto l’assessore che ha visto i padiglioni operativi e i campi di attività che l’azienda copre con le produzioni di software gestionali per molte pubbliche amministrazioni. Realtà che vuole crescere e ampliare l’attività anche in altri settori della pubblica amministrazione e del mondo produttivo e industriale, attraverso la fornitura di veri e propri sistemi di intelligenza artificiale. “Ciò che più colpisce della struttura produttiva - ha aggiunto Cesetti - è la giovanissima età dei tecnici impiegati e la loro professionalità in varie discipline, tecniche, matematiche o umanistiche oltre all’informatica. Insomma una realtà che bene interpreta il presente e le sue esigenze ed è proiettata al futuro e alla quale possiamo offrire suggerimenti per lo sviluppo di future eventuali partnership nell’interesse della Regione Marche”. Halley informatica è specializzata nella produzione di software per Comuni. Circa 3.500 Enti utilizzano i programmi Halley. Lo sviluppo del prodotto avviene a Matelica, sede centrale dell’azienda. Un unico gruppo di programmatori realizza tutte le procedure. Diverse le sedi operative e circa 35 i centri di assistenza in tutta Italia, occupa oltre 800 addetti altamente qualificati di cui 400 nella sola città di Matelica.

22/10/2019 12:38
San Severino, Halloween: il Comando della Polizia locale ricorda le regole per la vendita dei prodotti pirotecnici

San Severino, Halloween: il Comando della Polizia locale ricorda le regole per la vendita dei prodotti pirotecnici

In vista della ricorrenza di Halloween il Comando della Polizia locale del Comune di San Severino Marche, per evitare che si incorra in sanzioni e per l’incolumità e la sicurezza dei cittadini, ricorda ai rivenditori e agli acquirenti di fuochi pirotecnici i divieti più importanti in relazione alla vendita a soggetti minorenni. L’art. 53 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza stabilisce che “chiunque vende fuochi artificiali o altri prodotti pirotecnici a minori di anni 14 è punito con l’arresto da tre mesi ad un anno e con l’ammenda da 2mila a 20mila euro”. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, “chiunque vende o comunque consegna fuochi d’artificio della categoria 2 e articoli pirotecnici delle categorie T1 e P1 a minori di anni 18 o fuochi d'artificio della categoria 3 in violazione degli obblighi di identificazione e di registrazione di cui all’articolo 55 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, è punito con l’arresto da sei mesi a due anni e con l’ammenda da 20mila a 200mila euro”. Il Comando della Polizia locale ricorda, inoltre, che resta in vigore l’Ordinanza Sindacale n. 183 del 29/12/2018 circa i divieti di accensione di petardi e fuochi ’artificio nelle piazze e nei luoghi pubblici frequentati da altre persone.

22/10/2019 10:19
Atto finale per "Sibillini alla riscossa": grande partecipazione a Castelsantangelo sul Nera

Atto finale per "Sibillini alla riscossa": grande partecipazione a Castelsantangelo sul Nera

Doveva essere una giornata di speranza e di rinascita e così è stato. Per un giorno Castelsantangelo sul Nera è stata invasa da giovani giunti da tutta la regione Marche con un bus a due piani messo a disposizione gratuitamente dalla Contram. Erano i giovani vincitori di “Sibillini alla riscossa” accorsi per la giornata di premiazione finale del Concorso scolastico regionale fortemente voluto dalla startup Expirit per supportare la rinascita dei territori più colpiti dal sisma. Il concorso in lingua straniera, ideato e promosso dalla start up marchigiana, ha coinvolto per un anno scolastico, attraverso vere e proprie esperienze in montagna e la successiva realizzazione di materiale promozionale in inglese e tedesco per le aziende colpite dal sisma, tantissimi studenti delle scuole superiori delle Marche. Prima della cerimonia di premiazione, avvenuta nella Casa Amici del Trentino, gli studenti hanno visitato lo stabilimento produttivo dell’Acqua Nerea e camminato immersi nella natura con una dimostrazione di nordic walking. La premiazione, che ha visto trionfare l’Istituto "Augusto Capriotti"di San Benedetto, è stata segnata da momenti molto toccanti. Il sindaco Mauro Falcucci si è commosso mentre scorrevano le immagini di Castelsantangelo prima e dopo la scossa terribile del 30 ottobre 2016, constatando come il borgo sia rimasto praticamente fermo a quella mattina. Visibilmente commossi anche tutti gli studenti e gli insegnanti, che hanno partecipato al dolore di questa comunità con rispetto e profonda sensibilità. Significativa la testimonianza dell’allevatrice Michela Paris, donna tenace simbolo e orgoglio di questi territori, che non ha nascosto i tantissimi ostacoli nel portare avanti la sua attività. Emozionante anche lo splendido intervento del poeta pastore di Ussita Renato Marziali, che ha recitato a memoria dinanzi ai ragazzi il primo canto della Divina Commedia, mostrando la bellezza e la genuinità della vita del pastore e trasformandosi in una grande fonte di motivazione per i ragazzi. Appassionante il racconto di un’insegnante di San Benedetto, che ha parlato di questo progetto come di una “chiamata” della montagna alla gente del mare, affinchè non ci si dimentichi mai di questa terra così preziosa per l’identità e il futuro dell’Italia. A seguire un buffet tutto a base di eccellenze del territorio, reso possibile dalla straordinaria generosità delle aziende locali, dalla disponibilità della Pro Loco di Castelsantangelo sul Nera e dal contributo volontario di tutto il team Expirit. "Ringrazio di cuore Expirit per la realizzazione di questa pregevole iniziativa nei confronti dei nostri territori in un momento così difficile. Un progetto che ha il grande pregio di rendere tutti pienamente consapevoli del presente e del futuro di queste comunità" ha commentato Falcucci. "Come azienda del territorio non possiamo tirarci indietro dinanzi alla chiamata della montagna e della sua gente. Una comunità fiera e che resiste, a cui questo progetto, grazie al lavoro e alla straordinaria partecipazione di tantissimi studenti, ha voluto dedicare un messaggio di fiducia e un contributo concreto in termini di promozione turistica - le parole di Giacomo Andreani, Ceo Expirt -. Noi desideriamo ringraziare di cuore tutte le scuole partecipanti, le persone e le aziende che, in maniera completamente volontaria, si sono spese per la realizzazione di questa prima edizione di “Sibillini alla Riscossa”".   Hanno patrocinato il progetto il Comune di Castelsantangelo sul Nera, la Pro Loco del Comune, il Parco dei Monti Sibillini, il Goethe Institut, il Comune di Macerata, la Camera di Commercio di Macerata e l’Unione dei Monti Azzurri.

22/10/2019 09:50
Piediripa, "In festa con Shelly" festeggia un anno di attività (FOTO)

Piediripa, "In festa con Shelly" festeggia un anno di attività (FOTO)

“Non è mai troppo tardi per fare scelte migliori” recitava un vecchio adagio, un motto che ha fatto suo Shelly, poliedrica ragazza che per più di un decennio è stata commessa di una grande catena di distribuzione.  L’animazione per bambini era l’unica valvola di sfogo dalla routine del bancone, un hobby che ha iniziato ad essere incalzante, tanto da farle pensare che forse, non era troppo tardi per cambiare vita e quindi Shelly, quarant’anni e due figli, ha fatto una scelta coraggiosa che non tutti avrebbero avuto la forza di seguire.  Abbandonato il “posto fisso” apre il suo negozio, “In Festa con Shelly”, un bazar pieno fino all’orlo di palloncini e gadget, compagni di viaggio per il sogno, da molti definito utopia, di portare sorrisi in giro per il mondo. Feste colorate, trucca bimbi, sculture con i palloncini, feste di compleanno, matrimoni, e chi più ne ha più ne metta, una miriade di occasioni in cui il sorriso val più di ogni cosa, con richieste che piovono ogni giorno per le location piu disparate. “Qualche mese fa sono stata contattata – racconta Shelly – credevo fosse uno scherzo. Mi hanno commissionato una struttura con palloncini neri e argento per un funerale. Ammetto che ero dubbiosa, poi il cliente è venuto in negozio e ho capito che era tutto vero”. Oggi il grande evento, un anno di apertura, con una festa nel punto vendita di Piediripa, base tecnica per tutte le attività. “Mi sono innamorata da subito di questo mondo, ho fatto molti corsi per perfezionarmi al punto di poter donare il sorriso più grande che mi riesce ai bimbi – ci racconta Shelly –. Ricordo ancora oggi quando feci il corso di bolle di sapone giganti, fu un disastro inizialmente e ci sbellicammo dalle risate. Fu un'emozione grandissima veder ridere tanta gente grazie a me, i bambini avevano le lacrime agli occhi, e li capii che questo era quello che mi piaceva fare, anche perché, in fondo, io sono ancora una bambina." Una mente vulcanica non poteva certo assopirsi con la realizzazione di un sogno ed è per questo che Shelly ha subito trovato anche un altro hobby “lavoravo al bancone e non riuscivo a fare a meno di raccontare nelle serate le cose divertenti che mi erano capitate con le clienti, e quando le raccontavo gli amici si sbellicavano dalle risate. Da li è nata la voglia di tentare il cabaret”. Shelly è infatti una degli aspiranti artisti di contro comedy, un programma di comici dilettanti che gira tra vari locali della regione e non solo. “Ridere non è solo contagioso, ma è anche la migliore medicina” diceva Patch Adams, una frase che ha sempre amato e che ha fatto sua Shelly e che, con cognizione di causa, tutti noi possiamo confermare.

21/10/2019 16:55
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