La peste suina è devastante per allevatori e agricoltori poiché altamente contagiosa fra i suini e i cinghiali. Isolare gli animali contagiati si può fare, basta installare un recinto alimentato da elettrificatore per recinto per proteggere e tutelare i propri suini.
Gli ungulati possono essere “pericolosi” anche perché possono danneggiare i campi, andando ad incidere sul raccolto, oltre che a contagiare e attaccare gli animali da reddito, provocandone in alcuni casi anche la morte.
Fortunatamente, esistono sono vari sistemi per tenere lontani questi animali: uno tra questi è il recinto elettrico. Vediamo come funziona.
Cos’è il recinto elettrico?
La recinzione elettrica è un sistema che viene adottato quando si vuole proteggere e delimitare il proprio terreno, ma anche quando si vuole “educare” il proprio bestiame a non oltrepassare il recinto.
Questo tipo di recinti possono essere mobili e fissili, e si compongono di alcuni elementi fondamentali come cavi e fili elettrici, isolatori, cancelletti, e soprattutto l’elettrificatore.
Un elettrificatore per recinto serve per elettrificare, attraverso la carica elettrica, i vari collegamenti che compongono la recinzione tra cui fili, rete, corda, e così via.
L’elettrificatore sprigiona una piccola carica di corrente elettrica non appena uno dei fili viene toccato. Ovviamente si tratta di una scossa lieve e non è letale, né per l’essere umano né per gli animali. Soprattutto in quest’ultimo caso, il fine è quello di insegnare all’animale a stare lontano dai fili, sia che si trovi dentro o fuori il recinto.
Sul mercato, esistono diversi tipi di elettrificatori: è pertanto utile orientarsi sulla scelta. Quali sono le caratteristiche fondamentali da tenere in considerazione prima dell’acquisto di un elettrificatore?
- Tipo di alimentazione. Vi sono infatti elettrificatori che vanno a corrente elettrica, e ad altri che possono essere alimentati dai pannelli solari oppure a batteria.
- Lunghezza e larghezza del recinto. Nel caso in cui si pensa di recintare una porzione di terreno molto estesa, è opportuno andare ad installare più elettrificatori, così da garantire la corretta funzionalità del recinto.
- Tipo di vegetazione. È importante osservare la flora del terreno che si vuole recintare: nel caso in cui questa sia fluente, potrebbe toccare uno dei fili andando a creare una “perdita di carica” generata dalla scarica. Nel caso in cui la vegetazione sia molto alta, è il caso di optare per un elettrificatore più potente. In generale è sempre meglio scegliere di costruire la recinzione vicino, almeno, ad una vegetazione media.
In base al tipo di animali che il recinto andrà ad ospitare, avrà delle dimensioni diverse, e di conseguenza anche il tipo di elettrificatore sarà diverso, così come la predisposizione dei fili varierà in base all’altezza.
In linea di massima, la maggior parte dei produttori di elettrificatori per recinzioni sono soliti indicare sulla scheda del prodotto sia il tipo di alimentazione, che il perimetro massimo per il recinto a seconda del tipo di vegetazione e di animali.
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