Quali sono i principali problemi per i proprietari di computer quando usano Internet sui loro dispositivi nel 2022?
Internet ci ha cambiato la vita. Da un complesso sistema dove era difficile accedere, adesso ci circonda grazie a connessioni wireless, e tutti i nostri dispositivi, dal computer allo smartphone all'orologio, vi accedono per trasmettere e ricevere dati. E con la diffusione dell'internet delle cose (IoT), anche il numero dei collegamenti aumenta.
E questo comporta un incremento analogo delle attività relative alla parte "oscura" di internet: il cybercrime, che sta aumentando le sue attività anno dopo anno, e da cui è diventato fondamentale sapersi difendere.
La VPN, il nostro scudo
Qualche anno fa, si parlava di virus per i computer. Al giorno d'oggi, si parla soprattutto di furto di dati, un evento che è strettamente connesso con le nostre attività online. E per proteggerci, uno dei nostri migliori alleati è la VPN.
Una VPN - Rete Virtuale Privata - è un sistema software che intercetta i dati che stiamo trasmettendo, li anonimizza e li cripta, in modo che siano protetti durante il loro tragitto. E questo ci mette al riparo da molte insidie.
1 - "Sniffing" di dati
Se un malintenzionato sta monitorando i dati che trasmettiamo, potrebbe carpire delle informazioni sensibili su di noi - e questo potrebbe originare dei problemi. Sono frequenti i furti di dati, che vengono usati per clonare le identità e a volte, anche le proprie carte bancarie. Una VPN evita questo problema.
2 - Sistemi honeypot
Letteralmente "barattolo del miele" - è un sistema che viene messo in piedi per attrarre qualcuno. Una delle tattiche preferite per condurre cyber attacchi è quella di creare false reti Wi-Fi gratuite per carpire i vostri dati e password se vi collegate a loro. Con una VPN, questo non avviene, perché tutti i dati saranno criptati.
3 - Firewall che bloccano applicazioni
Uno degli ostacoli tipici in internet è la creazione di un firewall per far passare solo certi tipi di traffico internet e bloccarne altro. Uno degli esempi più conosciuti è quello della Cina, che impone comportamenti restrittivi e blocca siti importanti come Google e Facebook. Anche qui, una VPN si dimostra risolutiva, poiché permette di ingannare il firewall facendo sembrare che la connessione avviene in un altro luogo, dove questi blocchi non ci sono.
4 - Monitoraggio del browsing
Anche se i nostri profili dovrebbero essere completamente anonimi, in realtà gli internet provider riescono a tracciare la nostra attività online, anche se non ci individuano per nome. Ma questo è comunque lesivo della nostra privacy, soprattutto quando la nostra navigazione riguarda argomenti sensibili quali politica, religione, o preferenze sessuali. L'impostazione e l'utilizzo di una VPN permette di anonimizzarci completamente, così che nessuno - compreso il nostro provider internet - possa sapere alcunché sul nostro conto.
Come possiamo vedere, la grande libertà di movimento che abbiamo attraverso internet in realtà non comporta il nostro anonimato - e questo è un fatto di cui dovremmo ricordarci ogni volta che digitiamo una ricerca sul nostro browser, sia nel computer che nel nostro smartphone. E soprattutto, dovremmo tenere bene a mente che la libertà, come diceva Gaber, non è uno spazio libero, ma partecipazione.
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