"No al circo con gli animali". A ribadirlo con forza sono le associazioni animaliste della provincia di Macerata (Enpa Macerata, Oipa Macerata e Fratello Cane Civitanova) nel commentare il ritorno del circo "Imperial Royal" a Porto Recanati.
"Mentre attendiamo, con impazienza, la sentenza del Tar sul ricorso presentato da un circo lo scorso anno, augurandoci la vittoria del comune di Macerata, che, con il nuovo regolamento sul benessere animale, aveva mostrato estrema attenzione e sensibilità, assistiamo nuovamente all’attendamento di un circo, stavolta a Porto Recanati - si legge in una nota congiunta delle tre associazioni -. Ci chiediamo come possa essere considerato 'divertente' lo 'spettacolo' che si apre davanti a chi entra in un circo che usa animali privati completamente della possibilità di esprimere qualsiasi loro istinto o caratteristica naturale
Animali "costretti per tutta la loro vita a compiere gesti che sono totalmente fuori dalla loro natura, vivendo per in spazi piccolissimi, letteralmente ridotti in una condizione di schiavitù, con sofferenze fisiche e psicologiche che il pubblico nemmeno immagina - proseguono le associazioni -. Noi, i nostri figli e nipoti siamo chiamati al rispetto verso gli animali e il mondo naturale, riconoscendolo per quello che è: un vero e proprio universo con un equilibrio fragilissimo ed esseri senzienti da cui noi stessi dipendiamo".
In tal senso, le associazioni (Enpa e Oipa Sezioni della provincia di Macerata e Fratello Cane di Civitanova), annunciato un presidio contro l'uso di animali nei circhi che si terrà a Porto Recanati, sabato 29 luglio, dalle ore 20:30 alle ore 22:30, in via dell'Industria, in zona stadio.
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