Morrovalle, la gioia di un dono illumina le festività natalizie nelle Comunità Pars
Regalare ai bambini in difficoltà la gioia di ricevere un dono, di giocare insieme, di alleggerire i pensieri e le nostalgie. Durante le festività da poco trascorse, nelle Comunità Pars “Il Melograno” e “Il Fiordaliso” di Morrovalle che ospitano adolescenti e mamme con bambini, gli educatori e operatori Pars hanno organizzato momenti di condivisione e di gioco, perché i piccoli ospiti si sentissero a casa, accolti, amati, circondati dai profumi natalizi e dagli affetti, perché Comunità significa essere famiglia, dove ci si confronta, dove scambiarsi i regali e fare il gioco della tombola e del Marcante in fiera è un modo per festeggiare il nuovo anno in allegria.
“Abbiamo ricreato un’atmosfera di festa, accogliente, con momenti conviviali, addobbi, disegni, giochi come la tombola a premi. I bambini si sono divertiti molto -. racconta l’educatrice Pars Nadia Giannini -. I bambini portano sempre serenità e gioia a tutti noi, anche in questo momento così particolare, con la pandemia in corso e tutte le restrizioni. I più piccoli vivono con le loro mamme in Comunità, mentre con gli adolescenti è complicato, sono soli, è difficile e doloroso stare lontano dalle famiglie, dai propri affetti e, durante le feste questa mancanza si amplifica. Abbiamo comunque cercato di assicurare costanti rapporti con i loro cari, tramite l’utilizzo delle videochiamate, come a San Silvestro, dopo la mezzanotte, abbiamo dato la possibilità di sentire e vedere i propri familiari”.
Le Comunità Pars per minori di Morrovalle ospitano 23 persone, tra adolescenti e mamme con i loro bambini, sono spesso minori vittime di situazioni familiari complicate con vissuti di violenza e tossicodipendenza.
“Garantire loro di trascorrere le festività in serenità e armonia è molto importante - continua la Giannini -. Ci siamo dovuti reinventare, gli anni scorsi durante le feste organizzavano delle uscite in montagna, nelle città del territorio, visita ai presepi, quest’anno con la zona rossa è stato più difficile, ma tutti i nostri ospiti hanno compreso l’emergenza sanitaria e si sono adattati come abbiamo fatto tutti noi, con un Natale e un Capodanno in casa, condividendo questi momenti con poche persone. La gioia più grande per i nostri piccoli? Quella di aver potuto scartare regali: “ma Babbo Natale è venuto anche quest’anno?” ha esclamato la notte della Vigilia di Natale un bambino “Babbo Natale è magico, non ha confini!”.
I doni per i piccoli ospiti sono stati regalati dagli operatori Pars delle Comunità per minori, dalla famiglia Capponi-Starace, dall’associazione “Le OrchiDee”, dalla parrocchia dei Santi Pietro, Paolo e Donato e dalla Caritas parrocchiale di Corridonia.
Per l’Epifania, i bambini riceveranno un regalo per festeggiare l’arrivo della Befana, donato da Sonia Alessandrini dell’associazione “Porto Recanati Solidale”.
In questo periodo è inoltre possibile effettuare una donazione per proteggere dal virus i bambini ospiti delle Comunità per minori, per offrire loro materiale per il supporto alla didattica a distanza, Le informazione le trovate sulla nostra pag facebook Pars Pio Carosi.
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