Un avanzamento di carriera o nuove opportunità lavorative sono certamente obiettivi ambiti da tutti, soprattutto dai più giovani. Non solo possono portare ad una maggiore soddisfazione personale, ma anche a conoscere nuovi settori e acquisire maggiori responsabilità. Il che si traduce inevitabilmente in un curriculum più ricco di esperienze e di maggior valore.
Oggigiorno, c’è una competenza in particolare che detiene un peso notevole nella direzione che prenderà il nostro percorso professionale: la conoscenza dell’inglese.
È risaputo che, insieme al cinese mandarino e allo spagnolo, l’inglese è sul podio delle lingue più parlate al mondo. Sono infatti oltre 414 milioni i madrelingua inglesi e ben 1375 milioni gli abitanti che lo parlano come seconda o terza lingua. Basta osservare numeri di questo genere per comprendere che si tratta di una lingua che ci permette di comunicare con tutti i continenti del mondo.
Non si tratta però solo di ampliare i propri orizzonti lavorativi. La conoscenza dell’inglese è fondamentale anche in altri campi, come quello accademico, turistico o informatico. Sapere l’inglese apre le porte per numerosissimi percorsi, sia all’interno dei confini italiani che all’estero: ecco quindi che le nostre opportunità aumentano in maniera esponenziale.
La tecnologia, ora più che mai, supporta la maggior parte delle nostre attività quotidiane: spesso lavoriamo in modalità smart working anziché recarci in ufficio, facciamo acquisti online invece di entrare in un negozio fisico, e seguiamo lezioni in aule virtuali per acquisire nuove conoscenze chiave per il futuro. L’inglese non fa eccezione.
Inoltre è proprio dal luogo più comodo per eccellenza che possiamo iniziare (o continuare) il nostro percorso di apprendimento: casa. “Home sweet home” diremmo in inglese.
Internet ci offre ormai innumerevoli strumenti, molti dei quali gratuitamente a nostra disposizione, che possiamo sfruttare al meglio ottimizzando il tempo delle nostre giornate, a prescindere dagli impegni quotidiani. È proprio grazie ad internet se possiamo ad esempio viaggiare comodamente dal nostro divano. Per farlo ormai basta davvero un click, che ci permette di fare networking con persone di altri paesi, ascoltare radio straniere in tempo reale, o più semplicemente consultare un numero maggiore di fonti e risorse.
Tra i modi più apprezzati e pratici per rispolverare e migliorare il proprio inglese c’è sicuramente guardare i film in lingua originale. I titoli più famosi (ma anche la maggior parte delle nuove serie TV) sono disponibili sulle piattaforme di streaming più note come Netflix, così come sul popolarissimo YouTube. Guardando film in inglese utilizzando i sottotitoli (prima in italiano e poi, quando l’ascolto sarà migliorato, in inglese) è uno dei modi migliori per far pratica, senza rinunciare al divertimento.
Lo stesso vale per la musica: leggere i testi delle tue canzoni preferite e dedicare un’attenzione particolare alla pronuncia e alla scelta delle parole ti permetterà di migliorare il cosiddetto speaking (nonché il listening, ovviamente).
Oltre a queste risorse, da usare principalmente come complemento ad un programma più intensivo e strutturato, troviamo anche percorsi di apprendimento online, come un corso di Business English.
Avendo a portata di mano una moltitudine di strumenti di questo tipo, trovare una scusa per non migliorare il nostro inglese diventa davvero difficile (se non impossibile).
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