Il grande spettacolo motoristico della cronoscalata intitolata a Lodovico Scarfiotti è andato in scena sui 9927 metri dell’impegnativo e spettacolare percorso che sale verso Fonte Lardina a Sassotetto dopo quasi 800 metri di dislivello.
La cittadina dell’interno maceratese ha accolto con il consueto clima festoso i piloti provenienti da tutta la penisola, dal Trentino alla Sicilia, con addobbi in tema e aperitivi di benvenuto per i protagonisti. Lo staff dell’Associazione Sportiva AC Macerata e dell’Automobile Club di Macerata, con la collaborazione del Comune di Sarnano, Provincia di Macerata, Regione Marche e CONI Marche ha portato positivamente a compimento la 33^ edizione dedicata alle auto moderne e la 16^ alle storiche, scattate alle ore 9 del mattino con l’inno di Mameli cantato sulla linea dello start dalla soprano Elisa Biaggi, alla presenza del sindaco di Sarnano Fabio Fantegrossi, dalla vicesindaca Cristina Tartabini e dal delegato CONI Macerata Fabio Romagnoli. Con il tricolore sventolato dal sindaco sono stati i protagonisti delle storiche i primi a lanciare le loro auto sui tornanti della cronoscalata. Bellissima e calda la giornata, con il confronto sportivo ai massimi livelli davanti ad un appassionato e numeroso pubblico.
Continua la striscia vincente di Simone Faggioli (settimo alloro nelle moderne) e di Stefano Peroni (sesto successo ma consecutivo nelle storiche), con gli avversari diretti che hanno comunque dato tutto per rendere vivace la contesa. Faggioli ha preceduto il siracusano Luigi Fazzino su Osella Pa30, da quest’anno realtà consolidata delle cronoscalate nazionali, che ha accusato 4” di distacco. Al terzo posto un’ulteriore conferma per il potentino Achille Lombardi, estremamente efficace malgrado la sua Osella sia 2000 contro le avversarie 3000. La top five è completata dal ragusano Franco Caruso e dall’abruzzese Stefano Di Fulvio entrambi con le Nova Proto.
I successi di Gruppo sono stati di Antonio Scappa (Seat Leon St) in Racing Start, Giovanni Marconi (Mini Cooper JCW) in RS Plus, Michele Mocetti (Renault Clio Cup) in RS Cup, Matteo Bacci (Alfa Romeo Giulietta) in E1, Vito Tagliente (Peugeot 308) in TCR, Giuseppe D’Angelo (Ferrari 488) in GT, Abramo Antonicelli (Bmw M3) in E2SH, Alberto Scarafone (Osella Pa21/P) in CN e Adolfo Bottura (Lola B99/50) in TMSC-SS.
La gara del Trofeo Storico Scarfiotti ha incoronato per la sesta volta consecutiva il fiorentino Stefano Peroni con la Martini Mk32-Bmw di formula 2, salito in 4’46”91, davanti al cerdese Salvatore Riolo su PRC A6-Bmw distanziato di oltre 10” ed al padre Giuliano Peroni (Osella Pa8/9). I tre si sono imposti rispettivamente nel 5°, 4° e 3° Raggruppamento. Negli altri raggruppamenti, duello tra piloti fermani nel 2° vinto da Marco Ceteroni su Mario Straffi sulle Fiat 128, mentre nel 1° conferma del solito fiorentino Tiberio Nocentini su Chevron B19-Ford davanti al maceratese Andrea Stortoni (Mini Cooper S). Notevole come sempre la prestazione del sarnanese Marco Gentili, 2° nel 3° gruppo con la sua scattante Fiat X1/9 e dell’osimano Antonio Angiolani (March 783-Toyota), a sua volta secondo nel gruppo monoposto dietro Peroni.
Il 13° Memorial Giovanni Battistelli è stato assegnato all’inglese Thomas Wood, che ha preso il via della gara storiche con l’ammiratissima Bentley 3 Litre del 1925, straordinario esempio di conservazione storica e di passione del pilota che è stato sfortunato per il banale problema di alimentazione che lo ha costretto al ritiro in gara. Il premio gli è stato consegnato da Enrico Ruffini presidente dell’AC Macerata e dalla vicesindaca Cristina Tartabini.
Classifica 33° Trofeo Scarfiotti: 1° Faggioli (Nova Proto NP01-2) 4’14”94; 2° Fazzino (Osella Pa30) 4’18”91; 3° Lombardi (Osella Pa21 4C Turbo) 4’19”96; 4° Caruso (Nova Proto NP01-2) 4’20”17; 5° Di Fulvio St. (Nova Proto NP01-2) 4’20”97. Classifica 16° Trofeo Storico Scarfiotti: 1° Peroni S. (Martini Mk32-Bmw) 4’46”91; 2° Riolo (Prc A6-Bmw) 4’57”71; 3° Peroni G. (Osella Pa8/9) 5’15”83; 4° Angiolani (March 783-Toyota) 5’31”57; 5° Nocentini (Chevron B19-Ford) 5’35”75.
Domenica 21 luglio, presso la splendida cornice di Villa Giustozzi - Park Hotel di Pollenza l’Inter Club di Pollenza ha festeggiato il 10° anniversario dalla sua fondazione a cui si è aggiunta la festa per la conquista della seconda stella da parte della squadra nerazzurra.
Buon cibo, tanta allegria, musica e giochi hanno caratterizzato la splendida serata a cui hanno preso parte più di cento persone, tra soci e simpatizzanti, per la gioia e la soddisfazione del Presidente Attilio Perticarari.
Nel corso della serata è stato proiettato un video celebrativo di questi 10 anni di attività dell’Inter Club di Pollenza, all’interno del quale, per la sorpresa di tutti, sono apparsi gli inattesi auguri fatti pervenire da due campioni della grande Inter: Giuseppe Bergomi e Fabio Galante.
Il Presidente e il Direttivo dell’Inter Club Pollenza ringraziano tutti i partecipanti per la perfetta riuscita di una grande festa di sport e divertimento, con l’augurio di poter proseguire a festeggiare tutti insieme con l’incondizionato amore e passione che li contraddistingue, le future vittorie della loro squadra del cuore nerazzurro.
La Maceratese ha comunicato il tesseramento dei primi due giovani calciatori che andranno a comporre il pacchetto degli under a disposizione di Mister Possanzini. Si tratta del portiere Nicolò Sansaro e del centrocampista Riccardo Bongelli.
Classe 2005, Sansaro è cresciuto nei settori giovanili di Matelica e Jesina. Con la prima squadra dei leoncelli ha affrontato lo scorso campionato di Eccellenza. Come riferito dalla società, sarà il secondo portiere della Maceratese per la stagione 2024/25, ricoprendo così il ruolo di vice-Gagliardini.
Bongelli invece è un centrocampista classe 2006. Arriva dalla Fermana, con cui ha completato la trafila giovanile dagli Allievi nazionali alla Primavera. In gialloblù si è messo in luce per ottime doti di palleggio, mostrando una buona tecnica individuale.
Con la regola che prevede la titolarità di un classe 2005 e un classe 2006 sono attese altre novità in entrata nei prossimi giorni in casa biancorossa. Intanto questo mercoledì la squadra si ritroverà agli ordini di Mister Possanzini per l’inizio della preparazione atletica.
Dopo la composizione ufficiale dei gironi di Serie B Interregionale, con il girone E delle marchigiane che vedrà l’ingresso delle due emiliane Ozzano e Castel San Pietro e dell’umbra Valdiceppo al posto delle pescaresi, l’Attila Basket è al lavoro per completare il roster a disposizione di Coach Nicola Scalabroni.
Ai confermati Mancini, Redolf, Cingolani, Caverni e Montanari e al nuovo arrivato Cicconi Massi, si è aggiunta un’altra novità in entrata per la squadra di Porto Recanati. Si tratta di Francesco Rapini, esterno classe 2004 di 196 cm e 89 kg. Il neo arancioblù ha esordito in A2 con la Stella Azzurra, società nella quale si è formato.
Ha iniziato la scorsa stagione nella Janus Fabriano, con cui ha disputato 12 partite in B Nazionale per poi trasferirsi alla Carver Roma in B Interregionale, producendo 15.4 punti di media nelle 12 partite giocate.
Un tassello importante per l’Attila Basket, che nei prossimi giorni dovrebbe accogliere altri volti nuovi per preparare al meglio una nuova entusiasmante stagione di Serie B Interregionale.
L’U.S. Tolentino 1919 ha comunicato di aver raggiunto nella giornata odierna l’accordo con il centrocampista classe ‘97 Marco Badiali.
Arriva dal Chiesanuova, con cui ha conquistato i playoff nello scorso campionato di Eccellenza. Cresciuto nelle giovanili di Maceratese, Gubbio e Vicenza, in passato ha vestito anche le maglie di Spezia, Sangiustese, Helvia Recina, Trodica e Aurora Treia. Proprio con i treiesi è stato allenato da Mister Paolo Passarini, che ritrova ora anche in questa nuova avventura al Tolentino.
“Sono molto felice della scelta presa – ha commentato Badiali - non vedo l’ora di iniziare a lavorare con la squadra e provare a rendere felici e orgogliosi i nostri tifosi. Non mi piace molto parlare e fare proclami, adesso testa bassa e pedalare perché il campionato di Eccellenza è duro e pieno di insidie… dovremo farci trovare pronti! Forza Cremisi”.
Alessandro Sbaffo resta alla Recanatese. Sarà ancora il capitano della formazione leopardiana attesa dal prossimo campionato di serie D. Giovedì il raduno e l'inizio della preparazione allo Stadio Nicola Tubaldi. L'Us Recanatese ha sempre voluto incentrare il suo progetto su Sbaffo, la cui permanenza a Recanati, oltre alle evidenti motivazioni tecniche, ha un forte valore simbolico e di prospettiva: territorio, valorizzazione dei talenti locali, promozione dell'attività della Recanatese a tutti i livelli sono la chiave per un legame sempre più stretto tra la formazione maggiore ed il settore giovanile. Sbaffo sarà punto di riferimento per i giovani giallo rossi e, come già avvenuto nelle ultime due stagioni, sarà a disposizione delle scuole e dell'associazionismo per progetti educativi e sociali.
Il Trofeo Scarfiotti ha acceso i motori con la disputa dei due turni di ricognizione per le vetture moderne partecipanti al Campionato Italiano Velocità Montagna e le vetture del Trofeo Storico L. Scarfiotti per la gara CIVSA, con l’assegnazione prevista anche del 13° Memorial Giovanni Battistelli.
Lungo i 9927 metri del percorso fino a Sassotetto i protagonisti hanno preso le misure per la gara di domani, non senza imprevisti, con alcuni dei migliori tra i candidati al podio assoluto, gli ultimi a salire, che non sono riusciti a completare il secondo turno per un errore di un concorrente che ha bloccato temporaneamente le vetture successive. Il miglior crono della giornata è stato segnato dal solito Simone Faggioli su Nova Proto NP01, che ha ritoccato il tempo fino a 4’20”53, precedendo il teatino Stefano Di Fulvio ed il siracusano Luigi Fazzino (Osella Pa30), che al momento dell’interruzione ha trovato anche la pioggia. Una leggera pioggia a brevi sprazzi non ha disturbato più di tanto il programma. Tra le migliori prestazioni da registrare quelle del frusinate Alberto Scarafone (Osella Pa21/P) migliore nel gruppo CN, del tarantino Vito Tagliente (Peugeot 308) nel gruppo TCR, dell’ascolano di Grottammare Giovanni Marconi (Mini Cooper JCW) nella RS Plus, del reatino Antonio Scappa (Seat Leon St) nella RS. Tra le storiche si è confermato Stefano Peroni con la Martini-Bmw di F.2 alla caccia del sesto successo consecutivo. Ha preceduto il siciliano Totò Riolo (Prc-Bmw) ed il padre Giuliano Peroni (Osella). Nel 2° raggruppamento il migliore è stato Marco Ceteroni (Fiat 128) e nel 1° Tiberio Nocentini (Chevron B19). Domani in gara i protagonisti si contenderanno i punti per il Campionato Italiano Montagna Nord e Sud e i piloti delle storiche per il CIVSA.
Un numeroso pubblico ha già preso parte a questa prima giornata di prove e si aspetta il pienone per domani, quando i piloti daranno il massimo secondo le indicazioni che hanno potuto trarre nelle prove. Grande appeal ha riscontrato il paddock tornato ad occupare anche Piazza della Libertà e Via Benedetto Costa. Soddisfatto il neosindaco di Sarnano Fabio Fantegrossi, che ha seguito completamente questa prima fase della manifestazione. Tra gli altri ha raggiunto Sarnano anche Simone Livi, capogruppo FdI nel Consiglio Regionale.
Salita unica per tutti con il via delle storiche alle ore 9 ed a seguire, orario indicativo 10:30, la gara delle moderne. Le premiazioni delle moderne avverranno durante la gara nei pressi del parco chiuso a Sassotetto, mentre per le storiche saranno ospitate in Piazza Perfetti in centro storico con il suggestivo sfondo della montagna teatro dell’evento.
I migliori tempi delle prove auto moderne: 1° Faggioli (Nova Proto NP01) 4’20”53; 2° Di Fulvio St. (Nova Proto NP01) 4’23”81; 3° Fazzino (Osella Pa30) 4’26”48; 4° Lombardi (Osella Pa21 4C Turbo) 4’26”90; 5° Caruso (Nova Proto NP01-2) 4’27”08. Prove auto storiche: 1° Peroni S. (Martini Mk32-Bmw) 4’55”89; 2° Riolo (Prc A6-Bmw) 4’58”23; 3° Peroni G. (Osella Pa8/9) 5’22”92; 4° Angiolani (March-Toyota 783) 5’36”18; 5° Nocentini (Chevron B19-Ford) 5’50”09.
Lo staff organizzatore dell’Associazione Sportiva AC Macerata e dell’Automobile Club Macerata ringrazia per il supporto il Comune di Sarnano, la Provincia di Macerata, la Regione Marche, CONI Marche e tra gli altri gli sponsor Francucci Srl, Centro Commerciale Valdichienti, PAT Prevenzione a tavola, Fisiomed e SASP Autolinee.
La Civitanovese ha ufficializzato l’arrivo di un altro under: approda in rossoblù il difensore centrale Nicola Capodaglio.
Classe 2005, civitanovese doc e prodotto del settore giovanile dell’Academy Civitanovese, negli ultimi anni ha maturato esperienze importanti con la Sangiustese in Eccellenza ed il Notaresco in D. La scorsa stagione ha militato nel Montegranaro. Nonostante la giovane età, Capodaglio vanta dunque un curriculum di tutto rispetto, alimentato da grandi motivazioni.
“Giocare per la squadra della mia città è un sogno che si avvera e un onore immenso – ha affermato il giovane difensore - Sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura e sono pronto a dare il massimo per la squadra, lavorando duro in allenamento e dando tutto in campo per raggiungere i nostri obiettivi. Ringrazio la dirigenza e il mister per la fiducia che hanno riposto in me”.
Per un difensore centrale in entrata, ce ne sono due in uscita. De Vito ha già lasciato la squadra raggiungendo Pasqualini alla Sangiustese. Probabile anche l'addio di Ballanti.
L'Associazione sportiva Monti Azzurri Canoa Kayak ASD, con il patrocinio dei Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona e dell'Unione Montana Monti Azzurri, organizza la prima edizione di "Pagaie in festa". Questo evento, che si terrà domenica 21 luglio presso il lago di Caccamo, promette una giornata ricca di attività tra sport acquatici, natura, solidarietà e musica.
Il programma della giornata si apre con la presentazione ufficiale prevista per le 9:00, durante la quale saranno dimostrate manovre, manifestazioni e salvataggi in kayak, offrendo uno spettacolo affascinante e istruttivo per tutti i presenti. A partire dalle ore 10:00, i partecipanti potranno poi cimentarsi in diverse discipline nautiche. Sarà possibile provare la canoa canadese, il kayak, la polinesiana, la dragon boat, il SUP e il canottaggio.
Ogni partecipante riceverà un attestato del "battesimo dell'acqua", un ricordo speciale della loro prima esperienza in queste attività. Alle ore 13:00, la Pro Loco di Serrapetrona offrirà un pranzo conviviale, un'occasione per ristorarsi e socializzare. Le attività nautiche riprenderanno alle ore 15:00 e proseguiranno fino alle 19:00, offrendo ulteriori opportunità per esplorare e divertirsi con le varie discipline. La giornata si concluderà con un grande evento musicale: alle ore 21:00, Francesco Baccini terrà un concerto con la splendida vista sul lago di Caccamo, promettendo un'esperienza indimenticabile.
L’organizzazione ha voluto rivolgere un particolare ringraziamento alla Croce Rossa Italiana del comitato di Tolentino per l'assistenza sanitaria e al Gruppo civico di Serrapetrona per il volontariato. Numerose associazioni sportive animeranno la giornata, permettendo ai partecipanti di provare direttamente le varie specialità. Fra queste: Ternana Canottaggio ASD della Federazione Italiana Canottaggio, Canoa Club Città di Castello ASD della Federazione Italiana Canoa Kayak con il Dragon Boat guidato dalle Tiber Dragon Lady gruppo AMA "Farfalle" della AACC, il Gruppo Kayak di Porto Sant'Elpidio con le canoe polinesiane autocostruite, l’USB Calypso Adventure di Padova con le canoe canadesi, il Gommonig di San Severino Marche con il gommone a ciambella per la discesa sul fiume Potenza, Follow Me Tour di Numana con i SUP
Saranno presenti anche diverse associazioni di volontariato sociale, tra cui: il gruppo femminile Auto Mutuo Aiuto le "Farfalle" dell'Associazione Altotevere Contro il Cancro, Fondo Ambiente Italiano giovani di Macerata, AVIS Caldarola "5 comuni Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona", AIDO ADMO Monti Azzurri
Il presidente dell'Asd Monti Azzurri Canoa Kayak e tutto il direttivo invitano calorosamente tutti a partecipare a questa giornata unica, "non solo per vivere un'esperienza sportiva indimenticabile, ma anche per godere delle bellezze naturalistiche offerte dal lago di Caccamo".
Presentato giovedì pomeriggio, presso la Sala Consiliare del Comune di Camerino, il FIM Enduro Vintage Trophy 2024, evento mondiale che la città si prepara a vivere dal 4 al 7 settembre. Ad aprire il pomeriggio i saluti del sidaco Roberto Lucarelli, che ha ringraziato primo fra tutti Giovanni Copioli, presidente della Federazione Motociclistica Italiana, per aver voluto concedere alla Città di Camerino questo grande evento, cinquant‘anni dopo la mitica “Sei Giorni” del 1974.
“L’evento che la città si appresta ad ospitare è prima di tutto un grande regalo e poi una grandissima opportunità - dice il sindaco Roberto Lucarelli – per lo sport, il turismo e la sostenibilità ambientale ma soprattutto una grande occasione per mostrare Camerino al mondo, nonostante le ferite del sisma. Ringrazio tutta la FMI, i suoi tecnici ed in particolare il presidente Copioli, il Moto Club Camerino, tutti i volontari e le realtà del territorio che si sono messe a disposizione per l’organizzazione della manifestazione. Camerino sarà pronta per il FIM Enduro Vintage Trophy 2024 così da dare la migliore accoglienza possibile agli oltre 400 piloti che gareggeranno e ai tanti spettatori che per una settimana vivranno la Città e il territorio”.
Durante l’anteprima non potevano mancare i ringraziamenti da parte del sindaco a Gianluca Pasqui, vice presidente del Consiglio regionale: grazie ad un suo emendamento la Regione Marche ha concesso un importante contributo economico per la manifestazione, oltre ad aver permesso la concessione del patrocinio del Consiglio regionale.
Il presidente FMI Copioli ha evidenziato poi come l’Enduro Vintage Trophy 2024 sarà al centro dell’attenzione del panorama mondiale, grazie anche alla presenza del padiglione “Casa Italia” che presiederà la Città nei giorni della manifestazione e che avrà l’onore di ricevere il presidente della Federazione Internazionale, Jorge Viegas. Copioli ha sottolineato anche come, a 50 anni dalla “Sei Giorni” di Camerino, lo stesso territorio ospiterà un evento di Regolarità molto atteso e come nel corso del tempo questo appuntamento internazionale sia cresciuto sensibilmente e abbia visto l’Italia come riferimento, sia dal punto di vista organizzativo che sportivo. Il presidente ha poi informato che per l’evento la FMI, come fatto nelle altre edizioni, realizzerà un docufilm che verrà trasmesso dalle principali emittenti televisioni dando ancor più risalto alla manifestazione e a Camerino.
Emozionate e piene di orgoglio le parole del presidente del Moto Club Stefano Ronconi, che sta seguendo quotidianamente l’organizzazione da mesi, assieme a tutti i soci dell’associazione. Ronconi ha proseguito introducendo il programma tecnico delle gare e delle prove speciali, che attraverseranno numerosi Comuni del territorio, e ha fissato il primo grande appuntamento con la cerimonia di apertura, che si svolgerà martedì 3 settembre alle ore 19 nella splendida Rocca Borgesca. Saranno ben 430 i piloti attesi alla partenza, un numero di iscritti raddoppiato dall’ultima edizione del FIM Enduro Vintage Trophy che si è tenuta in Spagna e ampliato dalla Federazione Mondiale rispetto agli iniziali 400, considerate le numerose richieste di iscrizione.
Ad arricchire l’anteprima gli interventi del delegato Coni Macerata Fabio Romagnoli, del Vicepresidente FMI Giuseppe Bartolucci e del Direttore di gara Roberto Romoli. Particolare attenzione all’ambientale e alla sostenibilità: il dirigente della Commissione Ambiente della FMI Giancarlo Strani, durante il suo intervento, ha infatti evidenziato che la Commissione Ambiente della FMI, in accordo con l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), eseguirà un impegnativo controllo di tutte le misure ambientali, sia prima sia dopo la gara, con particolare riguardo alle operazioni di ripristino. Inoltre a fine gara, proprio ai fini della compensazione ambientale, l’Ing. Strani ha comunicato che saranno donati dalla FMI alla città alcuni alberi da porre a dimora, in collaborazione con i Carabinieri Forestali. Il sindaco Roberto Lucarelli, senza farsi cogliere impreparato, ha individuato immediatamente dove posizionarli, ovvero nelle aree a verde della nuova scuole Ugo Betti che è in fase di ultimazione in via Madonna delle Carceri, proprio davanti allo spazio dove verrà attrezzato il “paddock chiuso”, in ricordo anche dell’evento.
La chiusura del pomeriggio, diretto e moderato dalla segretaria del Moto Club Camerino Romina Maccari, ha svelato quella che sarà la Mascotte dell’evento, il pulcino con un casco internazionale nato proprio dall’idea di un concorso che il Moto Club ha organizzato coinvolgendo le scuole dell’Infanzia “L’Aquilone” e “D. Ortolani”, con la realizzazione di alcuni disegni.
La Maceratese ha annunciato di aver raggiunto un accordo per l'acquisizione del diritto alle prestazioni sportive dell'attaccante Luca Cognini.
Prodotto del vivaio dell'Ascoli, con cui ha esordito in serie B nel 2009, Cognigni vanta una carriera importante, con oltre 273 presenze e più di 70 reti segnate tra i professionisti e la serie D. Ha militato in diverse squadre prestigiose, tra cui Mezzacorona, Paganese Calcio, Ancona, Fermana, Siracusa, Salus, Legnago, SS Matelica 1921, AC Carpi e Forlì FC. Nell'ultima stagione ha vestito la maglia del Giulianova, con cui ha segnato ben 20 gol nell'Eccellenza abruzzese tra campionato e playoff.
L’arrivo di Cognigni rappresenta un innesto importante per la Maceratese, con il ds De Cesare che ha così consegnato a Mister Possanzini il grande attaccante tanto richiesto dal popolo biancorosso.
Dopo il recente ritorno di D'Angelo, un altro volto noto torna a far parte della Recanatese. Il centrocampista Davide Mordini, originario di Porto Recanati, ha ufficializzato il suo ritorno nella squadra dove ha mosso i primi passi da professionista. Dopo sette anni di esperienze in diverse squadre italiane, Mordini torna finalmente a "casa".
Il calciatore, che compirà 28 anni a breve, ha trascorso una carriera caratterizzata da un'intensa varietà di esperienze. Cresciuto nel settore giovanile del Cesena, ha avuto l'opportunità di affinare il suo talento e il suo potenziale in diverse squadre, tra cui Santarcangelo, Mestre, Faralpisalo', Fermana, Teramo e Olbia. Ogni tappa del suo percorso professionale ha arricchito il suo bagaglio tecnico e tattico, preparandolo per questo momento speciale di ritorno alla Recanatese.
"Sono felice di tornare alla Recanatese, credo molto in questa società che è cresciuta tanto in questi anni. Sento molta fiducia da parte del club e non vedo l’ora di cominciare la nuova stagione- è il commento di Mordini dopo la firma e la stretta di mano con il presidente Adolfo Guzzini in sede-. Essendo del posto, tornare a casa ha sempre un sapore speciale così come rappresentare cosi come è motivo di orgoglio rappresentare questi colori. Le ultime stagioni non sono state semplici, l'infortunio mi ha messo a dura prova ma il peggio è passato ed ora ho voglia di ripartire e di fare bene".
Mattia Frulla, centrocampista classe ‘92 approda al Matelica agli ordini di mister Santoni.
Nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Tolentino in Eccellenza, ma tanta esperienza accumulata in numerosi campionati di Serie D alle spalle: Jesina, Triestina, Trento, Sambenedettese e Roma City tra le altre, per un totale di oltre 350 presenze e 30 gol in carriera.
“Sono felice di iniziare questa nuova avventura qui a Matelica – ha affermato il neo centrocampista biancorosso - Sono molto carico, ringrazio in particolare la Presidentessa, il Direttore e il mister per la loro fiducia dimostrata e cercherò di dare il mio contributo per questa maglia importante”.
L’operazione porta la firma del direttore sportivo Lorenzo Falcioni, che ha dichiarato: “Mattia rispecchia il profilo ideale del giocatore che stavamo cercando. La sua esperienza ed intelligenza saranno fondamentali sia in campo che nello spogliatoio. Con il suo arrivo abbiamo completato il reparto di centrocampo”.
È la novità del festival Rocksophia 2024 dedicato al tema del Movimento: dal 25 al 28 luglio verranno premiate quattro società sportive civitanovesi che si sono distinte per la loro capacità di diffondere e promuovere i valori dello sport. Alla cerimonia di inaugurazione anche il presidente del Coni Marche Fabio Luna.
Anthropos, Cluana Boxe, Civitanovese Calcio e Club Vela. Sono queste le quattro società sportive civitanovesi selezionate per ricevere il riconoscimento che Popsophia e comune di Civitanova tributeranno durante le giornate del festival Rocksophia alle associazioni sportive della città che si sono distinte per la diffusione di valori etici e per la promozione della cultura dello sport e della condivisione.
Il festival 2024 infatti è dedicato al tema “Muoversi” e non poteva mancare un momento di condivisione con coloro che da anni con la loro attività stanno facendo crescere centinaia di atleti e appassionati delle discipline.
“Quest’anno visto il tema di Popsophia legato a Olimpiadi abbiamo voluto dare dei premi alle società sportive – sottolinea l’assessore allo sport del comune di Civitanova Claudio Morresi – e abbiamo scelto tra le tante realtà sportive del nostro territorio proprio queste perché offrono un quid in più alla società. Il club Vela perché è una peculiarità della nostra città che è sul mare, uno sport praticato in acqua, la Cluana Boxe perché svolge un’importante azione educativa verso alcuni ragazzi con fragilità e stanno ottenendo dei risultati straordinari e festeggia quest’anno anche 25 anni. E poi non poteva mancare la Civitanovese calcio che ha vinto per due volte il campionato ed è arrivata alla serie D ed infine Anthropos che vanta anche alcuni campioni olimpici nelle paraolimpiadi come Assunta Legnante e svolge un’azione di inclusione straordinaria”.
“Le società sportive di Civitanova selezionate dal comune incarnano perfettamente lo spirito del nostro festival – ha aggiunto Lucrezia Ercoli direttrice artistica di Rocksophia - non solo eccellono nelle loro discipline, ma promuovono anche valori di inclusività, rispetto e crescita personale, dimostrando che lo sport è molto più di una semplice attività fisica: è un vero e proprio movimento filosofico e culturale".
I premi verranno consegnati alle società e ai loro delegati al termine di ogni pomeriggio di festival alle 19 a partire da giovedì 25 luglio con la prima premiazione alla società Anthropos, a seguire venerdì 26 luglio Cluana Boxe, sabato 27 luglio Civitanovese Calcio e domenica 28 luglio Club Vela.
Venerdì 26 luglio alle 21, in apertura di serata sarà presente anche il presidente del Coni Marche Fabio Luna.
Si è chiuso ieri il Volley Mercato, annuale appuntamento organizzato dalla Lega Serie A di pallavolo, tenuto presso il Zanhotel & Meeting Centergross di Bentivoglio (BO). A concludere l’evento, oltre alla presentazione dei calendari dei prossimi campionati, che rappresentano l’edizione numero 80 del Campionato di Pallavolo maschile, è avvenuta la consegna dei premi della stagione 2023/2024.
Il presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli ha ritirato il premio dedicato alle società vincitrici del campionato Serie A3 Credem Banca, consegnato dal Presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi e dal Direttore Marketing di Credem Banca, title sponsor dell’80° Campionato di Pallavolo, Maurizio Giglioli. “È un riconoscimento al lavoro di questi anni”, commenta il presidente Tittarelli, “Il coronamento di un anno bellissimo, di una cavalcata verso la A2 che abbiamo vissuto sempre in testa alla classifica del campionato, fino alle finali promozione contro la Gabbiano Mantova, vinte con un’entusiasmante rimonta. Questo successo è il risultato di tanti sacrifici da parte di tutti, della squadra, dello staff, ma anche della Società in tutte le sue componenti, è stata una vittoria corale e con grande orgoglio ci affacciamo al prossimo campionato di Serie A2, soddisfati di aver riportato Macerata nel palcoscenico che merita”.
C’è tanto entusiasmo per questo ritorno della Pallavolo Macerata in A2, che campionato sarà? “Il nostro obiettivo è quello di fare bene nel torneo che ci aspetta. Il Dg Italo Vullo ha costruito una squadra all’altezza della categoria e portato a Macerata giocatori di spessore e giovani di grande potenziale. È un gruppo che riparte con tante novità ma siamo contenti, è stato fatto un gran lavoro anche in questi mesi di costruzione del roster e ci avviamo verso l’inizio della stagione con entusiasmo, sperando che la città ci sarà vicina e si unisca a noi per vivere questa nuova avventura in A2”.
Michele Zampolini torna alla guida del Cus Macerata Calcio a 5. L'annuncio, accolto con grande entusiasmo, segna un importante ritorno sulla panchina della squadra di Serie B per il tecnico che ha dovuto prendersi un anno sabbatico a causa di motivi familiari.
Zampolini, conosciuto non solo per le sue abilità tecniche ma anche per il suo spessore umano, rappresenta una figura centrale per la squadra e per l'intero movimento sportivo del CUS. Il mister ha commentato con emozione il suo rientro: “Anche se non ero presente, ho sempre seguito la squadra, guardavo le partite in streaming e più volte ho dato risposte a richieste di indicazioni a Porro o Di Gregorio. Ammetto che mi mancava la vita da allenatore del CUS, mi mancava essere parte di questa realtà. Ma era più importante restare vicino ad un familiare in un momento difficile”.
La squadra, che nella stagione conclusa ha conquistato la salvezza nei playout, ha mostrato segni di maturità e sicurezza, elementi fondamentali per affrontare un campionato che si prospetta ancora più competitivo. “Sono stati bravi ma forse siamo anche stati un po' fortunati, perché la regola che ha ridotto il numero di stranieri ha condizionato altre società che magari hanno sbagliato campagna acquisti. Di sicuro ha stravolto i valori e il prossimo campionato sarà più duro”, ha aggiunto Zampolini, sottolineando le difficoltà e le opportunità che il nuovo regolamento ha portato.
Un'altra sfida per il CUS sarà il cambio di sede degli allenamenti. “Non che prima avessimo una struttura stellare per gli allenamenti, però effettivamente ad oggi non abbiamo un impianto per il calcio a 5. La struttura esterna alla palestra IV Novembre infatti è in cemento e siamo in attesa dei lavori che porteranno all'installazione di un fondo polivalente, nonché del pallone per coprirla e renderla fruibile anche nei mesi invernali”, ha spiegato l'allenatore, evidenziando le difficoltà logistiche che la squadra deve affrontare.
Nonostante le sfide, il CUS ha intenzione di confermare in blocco il gruppo che ha affrontato l'ultima stagione. “Sì, l'idea è quella. Ci siamo difesi da offerte che hanno riguardato i nostri gioiellini e puntiamo a tenere il collettivo praticamente al completo”, ha concluso Zampolini, rimarcando la volontà di mantenere intatto lo spirito di squadra e la coesione che hanno caratterizzato la loro recente campagna.
Civitanova Marche sarà tappa del ‘Kids summer sprint’, una gara di velocità sulla distanza di 50 metri per bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni, che vede in prima linea l’asd Nuova Atletica Civitanova con i patrocini dell’Assessorato allo Sport del Comune di Civitanova Marche, delle Avis nazionale, regionale e cittadina e della Regione Marche.
La data zero dell’evento si svolgerà sabato 27 luglio, alle ore 16,00, presso largo Coltorti, dietro la Biblioteca comunale, ed è stata presentata a Palazzo Sforza dal vicesindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi, affiancato dall’assessore Barbara Capponi e dagli organizzatori Sergio Bambozzi, presidente Atletica Civitanova, Chiara Cesaretti, presidente Avis Civitanova e dalla segretaria Gabriella Catini.
“Civitanova ospita molti eventi sportivi nazionali e di rilievo – spiega il vicesindaco Claudio Morresi – e se queste manifestazioni arrivano in città è perché dietro c’è un forte impegno da parte dell’Amministrazione comunale. Siamo orgogliosi di questo fermento e vivacità, siamo a lavoro per dare risposte a tutti e per supportare le tante società sportive in ogni disciplina. Per lo sport Civitanova fa tanto, non ci siamo mai sottratti ad un confronto perché l’interesse è crescere e migliorare e questo va detto in risposta a qualche polemica di troppo sollevata in questi giorni”.
“Da anni volevamo organizzare qualcosa di specifico per i bambini – ha detto Sergio Bambozzi – e ci siamo riusciti con questa bella manifestazione che ci dà la possibilità di inserirci in un circuito nazionale. Sarà allestita una pista per gareggiare sulla distanza di 50 metri, per ragazzi suddivisi in quattro categorie: Petalo, 6-7 anni; Margherita 8-9 anni; Goccia 10-11 anni e Avis 12-13 anni. Siamo felici di collaborare ancora una volta con l’Avis e mi auguro che sabato 27 sia la prima data di una lunga storia”.
“Siamo grati a tutti gli attori che hanno contribuito a realizzare questa iniziativa – ha sottolineato Barbara Capponi – il momento sportivo si unisce a quello educativo e ludico; si partecipa non per essere rivali ma per condividere una bella esperienza e divertirsi insieme”.
“A tutti i partecipanti sarà consegnata una t-shirt dell’evento e medaglie ai primi sei classificati – riferisce Chiara Cesaretti – Abbiamo risposto positivamente ad un invito dell’Avis nazionale, le altre tappe sono Porto Recanati, Senigallia e San Benedetto del Tronto. Attraverso i bambini possiamo avvicinare le famiglie a far comprendere l’importanza della donazione del sangue e aiutare chi attraversa un momento di fragilità”.
Il Comitato Regionale Marche ha pubblicato le prime graduatorie per il completamento organici per la stagione 2024-25.
Nessuna sorpresa in Eccellenza, con l'Atletico Mariner a cui manca solo l'ufficialità per il ripescaggio nel massimo campionato regionale. Sempre minori invece le speranze della Jesina di essere ripescata nel massimo campionato regionale, a seguito della riuscita iscrizione dell'Alma Juventus Fano.
Per quanto riguarda la Promozione, è ormai solo questione di tempo prima che venga ratificato il ripescaggio della Vigor Montecosaro, che sarà seguita dall'Aurora Treia. Dalla Seconda alla Prima Categoria diventano certi i ripescaggi di CSI Delfino Fano e Offida, ma attenzione anche ad Argignano e Chiaravalle. Dalla Terza alla Seconda Categoria saliranno Montelabbate, Aurora Jesi, Acli Villa Musone e Piandirose, ma godono di ampie chance anche le società che seguono come Monte San Martino, GMD Grottammare e Corva.
Graduatoria Eccellenza
1 - Atletico Mariner
2 - Jesina
3 - Vigor Castelfidardo
Graduatoria Promozione
1 - Vigor Montecosaro
2 - Aurora Treia
3 - Montemarciano
4 - Potenza Picena
5 - Castelfrettese
Graduatoria Prima Categoria
1 - CSI Delfino Fano
2 - Offida United
3 - Argignano
4 - Chiaravalle
5 - Vigor Folignano
6 - Senigallia Calcio
7- Loreto
Graduatoria Seconda Categoria
1 - Montelabbate
2 - Aurora Jesi
3 - Acli Villa Musone
4 - Piandirose
5 - Monte San Martino
6 - GMD Grottammare
7 - Corva
8 - Abbadiense
9 - Micio United
10 - Sforzacosta
11 - Grottese
Si è tenuta oggi presso lo Zanhotel & Meeting Centergross di Bentivoglio (BO) la presentazione dei calendari dei campionati di Superlega, Serie A2 e Serie A3. Dopo l’entusiasmante promozione conquistata la scorsa stagione, la Volley Banca Macerata sarà impegnata nel torneo di A2 in un girone unico competitivo e spettacolare, che si aprirà il 6 ottobre e si chiuderà, per quanto riguarda le Regular Season, il 16 marzo.
Nella gara di esordio i biancorossi di coach Castellano ospiteranno l’Abba Pineto al Banca Macerata Forum, quindi i tifosi avranno la possibilità di scoprire da vicino la nuova Volley Banca Macerata già alla prima uscita stagionale. I biancorossi chiuderanno poi la Regular Season in casa della Consar Ravenna.
Le squadre del campionato di A2 sono quattordici e tra queste c’è un’altra marchigiana: si rinnoverà anche quest’anno il sentito derby contro la Virtus Volley Fano, avversaria nelle scorse stagioni in A3, con la prima sfida in programma la seconda di campionato, in trasferta per i biancorossi, e poi il 29 dicembre la gara di ritorno a Macerata.
Sono state svelate anche le date della Del Monte Coppa Italia di Serie A2: gli Ottavi di Finale si svolgeranno il 6, 13 e 21 aprile, il torneo proseguirà nelle prime settimane di maggio per poi concludersi con la Finale dell’11 maggio. La Supercoppa si giocherà invece il 18 maggio.
Prenderà il via lunedì la preparazione atletica precampionato di Eccellenza del Chiesanuova Calcio edizione 2024-2025.
Come lo scorso anno, il raduno e tutto il ritiro verranno svolti al “Sandro Ultimi”, la casa del club biancorosso. Una casa agibile parzialmente in questo periodo, poiché sottoposta alla seconda parte dei lavori già programmati da tempo. Interventi che renderanno comunque l’impianto ancora più confortevole e sicuro e soprattutto ne aumenteranno la capienza rendendolo idoneo anche per incontri di serie D. La speranza della squadra treiese è che stavolta il cantiere finisca in tempo per non dover essere nuovamente costretti a girovagare per i campi della provincia.
Al raduno il confermatissimo mister Roberto Mobili troverà due atleti in più: Denny Tempestilli e Francesco Persiani, acquisti di spessore appena operati dalla società. Si tratta di due elementi giovani, di qualità e accomunati dall’essere cresciuti entrambi nel settore giovanile dell’Ascoli e aver avuto l’ultima esperienza in Abruzzo.
Tempestilli è difensore classe 2000 reduce dall’ultimo campionato di Eccellenza abruzzese disputato con il Giulianova. Con i giallorossi ha sfiorato la promozione in Sere D, categoria comunque già affrontata nelle Marche con la maglia del Montegiorgio.
Persiani invece è un attaccante 2002 ed è nativo di Osimo. Dopo la trafila giovanile nell’Ascoli ha sempre giocato in Abruzzo. Proviene dal campionato di Serie D, disputato con L’Aquila.
Due acquisti che presumibilmente completano la rosa a disposizione di Mobili. Agli addii di Badiali, Bonifazi, Iommi, Monteneri, Carnevali la società biancorossa ha ovviato con gli arrivi di Monaco, Sopranzetti, Pesaresi, Russo, Perini, Bambozzi, Tacconi (nel ruolo di giocatore-allenatore in seconda), Ajradinoski e gli ultimi due Tempestilli e Persiani.