È iniziata sotto la pioggia battente la stagione sportiva del settore giovanile della Folgore Castelraimondo. Da ieri, lunedì 11 settembre, sono tornati in campo anche i Piccoli Amici, i Primi Calci, i Pulcini, che si alleneranno tutti i lunedì e i mercoledì dalle 17 alle 19, e gli Esordienti, in campo invece il martedì e il giovedì dalle 15:30 alle 17:30. Contrestualmente è iniziato il lavoro specifico per i portieri, seguiti da Gianluca Gubinelli, tecnico abilitato FIGC, e Fabrizio Gagliardi, il martedì ed il giovedì. Gli Esordienti si alleneranno dalle 15:30 alle 16:45 mentre Giovanissimi e Allievi dalle 17:30 alle 19:00.
La stagione sportiva 2017-2018 è stata inaugurata domenica 10 settembre con la Santa Messa celebrata al campo sportivo da padre Giampiero. Una mattinata significativa, all'insegna dell'amicizia e della solidarietà. Erano presenti il sindaco, Renzo Marinelli, il vicesindaco, Esperia Gregori, e l'assessore allo sport, Elisabetta Torregiani. Sono arrivati a Castelraimondo, a ritrovare gli amici della Folgore, alcuni membri del Telefono Azzurro di Padova, che avevano ospitato nel giugno scorso il torneo “Un Calcio alle Macerie” per raccogliere fondi per il Lanciano Forum. È stata questa la volta per la Folgore di ricambiare l'ospitalità ricevuta e nell'occasione mostrare agli amici padovani il territorio dell'entroterra, ferito ma pur sempre bellissimo.
“Quella di domenica è stata una mattinata profondamente significativa – ha affermato il presidente della Folgore Castelraimondo, Donatella Antognozzi – devo ringraziare innanzitutto gli amici del Telefono Azzurro di Padova, che non solo sono venuti a trovarci ma inaspettatamente ci hanno regalato del materiale tecnico esclusivamente per il settore giovanile. Un gesto che sicuramente ci ha sorpresi e ci ha emozionati. Il mio ringraziamento a fronte dell'inizio di questa stagione va all'amministrazione comunale, che ci ospita in queste strutture e ci supporta sempre, non solo finanziariamente, ma in tutte le nostre iniziative e volontà di intenti. E poi, non da ultimi, tutti i dirigenti, i tecnici, i collaboratori e soprattutto tutti i nostri ragazzi, che sono i veri protagonisti di questa giornata e della nostra attività. È un gruppo fantastico, e senza ognuno di loro ed il loro supporto non vivrei questa grande responsabilità nello stesso modo”.
Ecco la lista dei tecnici abilitati del Settore Giovanile.
Piccoli Amici 2011-2012 – Francesco Carboni, Nicola Tagaras
Primi Calci 2010 – Lorenzo Capenti, Giacomo Lori
Primi Calci 2009 – Roberto Seri, Nicholas Gabrielli
Primo anno Pulcini 2008 – Gaetano Lori, Paolo Odierna
Secondo anno Pulcini 2007 – Olaf Micucci, Valerio Spadoni
Esordienti 2005-2006 – Francesco Colella
Giovanissimi 2003-2004 – Giorgio Giorgetti
Allievi 2001-2002 – Luigi De Angelis
Responsabile Tecnico Allenatori – Gaetano Lori
Responsabile Organizzativo – Giorgio Giorgetti
Responsabile Settore Giovanile – Andrea Grespini
Grande successo a Macerata per il gioco del pallone col bracciale nell’ambito della manifestazione “Mura in Festa” che ha visto per il secondo anno consecutivo il ritorno dell’antico gioco sferistico nell’ambiente che nel passato lo aveva già visto protagonista: lo Sferisterio.
Venerdì 8 è iniziato con il convegno organizzato e moderato dall’Assessore allo Sport del Comune di Macerata Alferio Canesin, con relatori il Presidente dell’Associazione Nazionale, il livornese Valter Romagnoli e il Prof . Alberto Meriggi; quest’ultimo ha deliziato i presenti con un racconto emozionante su Carlo Didimi, le sfide e i grandi campioni del passato e ha dimostrato di essere, ancora una volta, un indiscusso valore aggiunto per la storia e la cultura di Treia. Nello stesso giorno, all'ingresso dello Sferisterio maceratese, il fotografo e grande amante del gioco, Nazareno Crispiani, ha raccontato con le sue foto le prime disfide di Treia, i match del passato allo Sferisterio, i volti dei campioni del passato e del presente.
Sabato 9 la sfilata per le vie del centro cittadino curata dall’Ente Disfida del Bracciale di Treia, che ha visto la partecipazione dei giocatori della Asd Carlo Didimi di Treia e della Acli Macerata e dei tamburini di Treia. A seguire il gioco con Marco Sparapani, Matteo Camertoni, Leonardo Giannandrea e Mirco Branchesi per la Didimi e Luca Crescimbeni, Corrado Speranza, Alessio Benedetti e Luca Giustozzi per la Acli Macerata che si sono sfidati in un’incontro amichevole; anche il Sindaco Carancini e l’Assessore Canesin hanno provato alcuni scambi di gioco attraendo l’interesse dei numerosissimi spettatori che dalle 17 hanno invaso l’antico tempio del bracciale.
Intanto, in contemporanea nello spazio dedicato ai bambini a Piazza Mazzini, sisvolgeva un laboratorio e gioco didattico a premi, offerto dalla città di Treia e curato dall’assessore alla cultura Edi Castellani, con la collaborazione delle ragazze del Servizio Civile. L’Assessore alla cultura ha inteso far conoscere la grande tradizione sportivo-culturale del Gioco del pallone col Bracciale, attraverso la didattica rivolta ai bambini, iniziativa che non poteva che avere le sue radici nella città di Treia.
Tale progetto, inserito nel POF delle scuole di Treia, viene svolto da 5 anni ed è rivolto alla scuola primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo“Egisto Paladini” di Treia. Nell’anno scolastico 2016/2017, in via sperimentale, hanno preso parte alla realizzazione del gioco la classe III A della scuola Primaria “S. D’Acquisto” di Macerata, con laboratori svolti a scuola direttamente dall’assessore alla cultura Edi Castellani.
Il gioco didattico a premi, svoltosi in Piazza Mazzini, è stato pensato e voluto per far divertire i bambini e far conoscere loro nozioni e dettagli interessanti sul Gioco del pallone col Bracciale, un affascinante sport e una forte tradizione che la città di Treia ha saputo mantenere e valorizzare nel tempo. Spettatori i tanti genitori e passanti che si sono intrattenuti con le immagini proiettate con l’aiuto di un grande schermo, in cui veniva riprodotto il gioco tradizionale fatto a terra e che ad ogni tiro di dado, apriva le finestre per proporre quesiti e risposte a tema. Con estrema sorpresa dei bambini, alla fine del gioco sono stati consegnati come premi dei bracciali in miniatura.
Continua inoltre, anche grazie a questo evento, il recupero delle Città dove anticamente si giocava al bracciale, impegno che, assiduamente, il presidente nazionale dell’Associazione (e delegato Fipap per il bracciale) Valter Romagnoli, il Presidente dell’ente disfida Giorgio Bartolacci e l’assessore allo sport di Treia David Buschittari ( e referente nell’associazione per le “Città del bracciale”) portano avanti, guardando già alle sfide di Firenze e Verona nel 2018.
Terzo posto e otto medaglie per la regione Marche alla Coppa Primavela e ai Campionati nazionali di vela che si sono conclusi a Crotone il 3 settembre scorso.
Tra i giovani atleti il Club Vela di Portocivitanova vanta Maria Giulia Cicchinè che ha vinto prima femminile e seconda overall nel Laser 4.7, e Irene Tari, vicecampionessa nazionale giovanile di kiteboard, una disciplina che debutterà nella vela a cinque cerchi a partire dalle Olimpiadi Giovanili 2018 di Buenos Aires (Argentina).
"Oltre a premiare le capacità e l’impegno nella preparazione dei singoli equipaggi, allenatori e società del territorio, la brillante performance dei baby-velisti della X Zona è un segnale di ripresa importante per la vela giovanile - dichiara Vincenzo Graciotti, presidente del Comitato X Zona FIV/Marche - Mi complimento con i ragazzi che hanno regatato tutti molto bene, ma non posso fare a meno di complimentarmi altrettanto con i dirigenti e i tecnici delle società di appartenenza. Tornare con 8 medaglie da una manifestazione che ha coinvolto quasi un migliaio di equipaggi juniores conferma un efficace lavoro di promozione della vela sul territorio”.
Il settore giovanile del Montalbano Volley scalda i motori e si prepara a partire da lunedì 18 settembre alla palestra in via Fratelli Cervi. Si partirà con l’Under 18 e l’Under 16, con il settore giovanile e con il minivolley dai 5 anni in su. I tecnici del settore giovanile Federico Domizioli, Cristian Casoli e Leonardo Scuffia saranno a disposizione dei ragazzi e dei loro genitori, per fornire tutte le informazioni necessarie. Si ricorda, inoltre, che le due settimane di settembre saranno gratuite.
Questi gli orari: i 2005 il lunedì e giovedì dalle 16:30 alle 18:30; i 2006 e 2007 mercoledì dalle 17:30 alle 19.00 e il venerdì dalle 16:30 alle 18:30; i 2008 e 2009 mercoledì dalle 17.30 alle 19.00 e venerdì dalle 16:30 alle 18:00 ; i 2010, 2011 e 2012 lunedì e mercoledì dalle 16:30 alle 17:30.
Oltre all’attività giovanile sta entrando nel vivo anche quella della prima squadra, la Medea Macerata che affronterà il prossimo campionato di Serie B. Mercoledì 13 settembre alle ore 20 al Marpel Arena test match contro Foligno per cominciare a testare il rodaggio dell’organico allestito dal ds Riccardo Modica ed allenato da coach Adrian Pablo Pasquali.
Il ricordo di Emanuele Bonifazi arriva con un'altra manifestazione di solidarietà. Bonifazi, 31enne di Pioraco, è una vittima della strage di Rigopiano del 26 gennaio.
L'evento viene organizzato dall'ASD Nova Camers in collaborazione con l'Associazione "Ciao Manu!" e si chiama "Una partita per il futuro": si svolgerà sabato 24 settembre dalle ore 15.30 alle 18.30 presso lo Stadio Universitario Livio Luzi di Camerino.
Sarà giocata una partita di solidarietà tra la Nazionale Attori contro il Soccorso Alpino, alla quale parteciperà anche una rappresentanza dei soccorritori dell'Hotel Rigopiano.
La manifestazione assume ancora più rilevanza simbolica perchè giocata proprio nel giorno del compleanno di Emanuele. L'associazione "Ciao Manu!" è nata in sua memoria, grazie a parenti e amici, i quali le hanno dato vita con la finalità di promuovere progetti e campagne a scopo benefico.
L'ingresso ha un costo di 10 euro ed i ricavati saranno interamente destinati all'Universtà degli Studi di Camerino e al Comune di Pioraco.
Debutto coronato dagli applausi per il secondo opposto della GoldenPlast Potenza Picena. Assente giovedì scorso per impegni universitari all’allenamento congiunto con la Cucine Lube Civitanova, il giovane Yuri Romanò sabato pomeriggio è stato chiamato a sostituire il compagno di reparto Fabio Bisi, dolorante a una caviglia, nel secondo mini- match del Torneo di Spoleto. Senza pensarci un attimo, appena il tecnico Adriano Di Pinto gli ha fatto un cenno, il nazionale juniores è entrato in campo con il suo team sotto di 1 punto (6-7) e ha dimostrato grinta, carattere e colpi in grado di qualificarlo già come un sicuro prospetto. L’atleta che fino alla passata stagione giocava nei Diavoli Rosa di Brugherio ha contribuito al successo per 2-1 contro la Ceramica Scarabeo GFC Roma. Una bella sorpresa per i tifosi arrivati in Umbria, una prima conferma per la dirigenza biancazzurra, che in estate aveva visto in Yuri un elemento ideale per il progetto.
Avete piegato due formazioni di tutto rispetto sorprendendo un po’ tutti.
“Io non sono sorpreso del nostro gioco, semmai felice per il mio debutto, per l’intesa con i palleggiatori e per come abbiamo fatto fronte alle prime difficoltà contro club tosti”.
In effetti il vostro sembra un meccanismo già ben rodato nelle fasi di attacco.
“Abbiamo lavorato sodo in palestra, ma purtroppo non avevo potuto prendere parte al test con la Lube. Il nostro gioco sta migliorando. Secondo me la strada è quella giusta”.
Che indicazioni vi ha dato a fine gara coach Adriano Di Pinto?
“Ci ha parlato soprattutto tra un incontro e l’altro. Dopo i complimenti ci ha detto di restare attenti e concentrati sul faccia a faccia successivo contro la formazione laziale”.
Che impressione ti hanno fatto Monini Spoleto e Ceramica Scarabeo GCF Roma?
“Collettivi molto validi. Gli umbri presentano anche ottime individualità nel roster. I civitonici sono destinati a crescere in vista della Regular Season. Saranno protagonisti”.
Mercoledì alle 18.30 la GoldenPlast affronterà un test sul campo di Grottazzolina.
“Ho già disputato dei derby con la maglia dei Diavoli Rosa di Brugherio. Mi piacciono i confronti passionali, ma quello del 13 settembre sarà solamente un antipasto. In Regular Season sono sicuro che vivrò le sfide contro la Videx Grottazolina come gare speciali”.
Lo spirito è quello giusto. Il talentuoso brianzolo ha già conquistato i supporter e continuerà a lavorare sodo con il gruppo per farsi trovare pronto e sfruttare ogni occasione.
I balestrieri di Senigallia si aggiudicano il quindicesimo Campionato Italiano di balestra manesca, avvenuto la scorsa domenica nella splendida cornice di San Severino Marche.
Manifestazione organizzata dall'associazione Palio dei Castelli, patrocinata dal Comune e promossa da Pro Loco settempedana insieme alla Litab, la Lega Italiana di Tiro allaBalestra. Nell'occasione la stessa Litab ha devoluto una somma di denaro a favore dei terremotati e dell'associazione settempedana perchè la rievocazione e tutti gli eventi connessi continuino ad esistere sul territorio.
Dietro la squadra di Senigallia si è piazzata la delegazione del Calcio storico fiorentino. All’appuntamento settempedano erano presenti anche i balestrieri di Cortona, Cagli, Cerreto Guidi, Mondavio e Sulmona.A causa del maltempo la manifestazione si è dovuta tenuta al chiuso presso la palestra delle scuole medie.
Il detentore del titolo di campione provinciale, Gabriele Marozzi, si è aggiudicato la settima edizione del Trofeo di pesca “Città di San Severino Marche”, trofeo promosso dall’associazione sportiva dilettantistica Settempeda. Sugli altri gradini del podio Augusto Carsetti della società Alto Aniene di Roma e il settempedano Francesco Pelagalli sempre della dell’Asd Settempeda.
A premiarli sono stati il presidente della società settempedana, Sandro Dignani, insieme all’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni.
Alla competizione hanno preso parte ben sessanta pescatori giunti, oltre che dalle Marche, anche da Umbria, Lazio e Abruzzo. Alla finale hanno partecipato i primi sei classificati di ogni settore. Premi speciali anche al pescatore più anziano e al pescatore più giovane.
Questa la classifica fino al decimo posto: 4. Marco Venanzi della Quintana di Perugia, 5. Edoardo Sguazza del club Cannisti del Burano di Pesaro, 6. Giulio Belfiori dell’Asd Settempeda, 7. Fabio Santelli dell’Alto Tenna di Ascoli Piceno, 8. Paolo Cerioni dell’Asd Settempeda, 9. Juri Rango dell’Asd Settempeda, 10. Mauro Sbarbati del club Top Time di Macerata.
Tre atleti della Cucine Lube Civitanova ancora protagonisti a livello internazionale con le rispettive Nazionali. Da domani il palleggiatore Micah Christenson e lo schiacciatore Taylor Sander con gli Stati Uniti, insieme al libero Jenia Grebennikov con la Francia, scenderanno in campo nella Grand Champions Cup 2017. La settima edizione del prestigioso torneo internazionale è in programma da martedì 12 a domenica 17 settembre in due città del Giappone, Nagoya ed Osaka.
Si gioca ogni giorno (tranne il 14 settembre) con la formula del Round Robin. Alla Grand Champions Cup partecipano 6 formazioni, vale a dire le migliori squadre per ciascun continente sulla base del ranking FIVB dopo Rio2016 (Brasile, Stati Uniti, Iran e Francia), oltre al Giappone padrone di casa e all’Italia, invitata al torneo con una wild card.
Il programma delle gare della Grand Champions Cup 2017 (ora italiana)
12 settembre a Nagoya
ore 5.40 Francia-Brasile
ore 8.40 Italia-Iran
ore 12.15 Giappone-Stati Uniti
13 settembre a Nagoya
ore 5.40 Brasile-Italia
ore 8.40 Stati Uniti-Iran
ore 12.15 Giappone-Francia
15 settembre a Osaka
ore 5.40 Iran-Brasile
ore 8.40 Francia-Stati Uniti
ore 12.15 Italia-Giappone
16 settembre a Osaka
ore 5.40 Stati Uniti-Brasile
ore 8.40 Francia-Italia
ore 12.15 Giappone-Iran
17 settembre a Osaka
ore 4.40 Italia-Stati Uniti
ore 7.40 Iran-Francia
ore 11.15 Giappone-Brasile
Diciannove anni e già un campione. Federico Aliberti è la promessa del karate civitanovese che il prossimo 14 settembre parteciperà ai mondiali di karate che si terranno a Bucarest. L'assessore allo sport di Civitanova Marche Maika Gabellieri e l'assessore al personale Enrico Giardini lo hanno incontrato questa mattina prima della partenza. “
Siamo orgogliosi della partecipazione ai mondiali di Federico, atleta giovane e preparato – ha dichiarato l'assessore Gabellieri - Preparato da un allenatore che è ormai un'istituzione a Civitanova, vogliamo esprimere tutto il nostro incoraggiamento e il sostegno di tutta la città, con l'auspicio di portare bei risultati a Civitanova. E' uno sport che insegna le regole, la disciplina e che è utile ad impostare il giusto carattere per affronate le sfide della vita”. Federico dichiara di esser pronto ad affrontare la gara"Cercherò di dare il massimo, ed è questo l'importante al di là del risultato specifico. Questa estate ho fatto molte rinunce per studiare e allenarmi e cercherò di portare in alto la bandiera italiana in questa competizione. Voglio ringraziare i miei maestri e anche l'Amministrazione comunale che mi ha ricevuto oggi”. Un grande in bocca al lupo a Federico.
Amichevole difficile per la Rossella contro i pari categoria del Porto Sant'Elpidio, ma non poteva essere altrimenti, con coach Rossi costretto a ruotare soltanto otto uomini, viste le assenze di Felicioni, Gennaro e Mario Tessitore, Cognigni, Vallasciani e Sbaffoni.
Non è tutto da buttare però, con Coviello e Amoroso che hanno confermato la vena realizzativa, mentre Andreani e Cassese hanno avuto molti minuti per affinare l'intesa nel backcourt civitanovese. Buone impressioni anche dal giovane Dania, che con più minuti a disposizione ha mostrato alcune giocate importanti.
Per la cronaca i primi tre quarti sono tutti appannaggio degli ospiti, con la Rossella che mostra sempre buona intensità e gioco nei primi minuti, ma poi perde lucidità nei finali. La squadra di coach Domizioli invece, cerca di sfruttare la maggior lunghezza della panchina e la maggiore fisicità, soprattutto sotto le plance con Zanotti e Romani (assente l'altro lungo Torresi)
L'ultimo parziale viene invece vinto dalla Rossella, grazie agli ottimi spunti di Coviello, Amoroso, Andreani e Dania.
Per i ragazzi di coach Rossi ci sarà un'altra settimana "tipo" di lavoro, che si concluderà sabato con l'amichevole al PalaRisorgimento (ore 18.00) contro Pedaso.
Tabellino Rossella: Cassese 7, Marinelli 5, Coviello 19, Amoroso 14, Andreani 6 ,Dania 6, Milisavljevic 4. La Piscopia.
Parziali: (61-77) 17-28, 11-13, 15-22, 18-14
Futsal Potenza Picena, buona la prima. I ragazzi di mister Massimiliano Sbacco si impongono per 2-0 contro il Bocastrum nella prima sfida del nuovo campionato 2017-18. Davanti al pubblico numeroso accorso al PalaOrselli, nuova casa per i potentini in questa annata, i giallorossi con un gol per tempo liquidano la pratica e conquistano i primi punti del 2017-18. Buona la prestazione del Futsal Potenza Picena che, contro una squadra accorta e ben disposta in difesa, è riuscito a scardinare il castello difensivo grazie a delle buone trame offensive. La condizione atletica, per lo meno in questa fase, ovviamente non può essere al top ma i progressi della squadra sono evidenti e costanti.
Primo tempo molto equilibrato, con i ragazzi di mister Sbacco che tengono in mano il pallino del gioco mentre la compagine di mister Balloni si difende con ordine concedendo poco, anche se la prima palla gol capita sui piedi di Camplone, bravo Losco a disinnescare tutto. Al 15' Mancini è sfortunato visto che la sua conclusione si stampa sul palo e la sfera viene bloccata dal portiere ospite. L'episodio chiave al 25' quando Durastanti e Seghetti compiono una vera e propria frittata regalando il gol del vantaggio ai potentini. Nella ripresa pronti via e Massaccesi si mette in proprio siglando il 2-0. Il Futsal gestisce bene, sfiorando anche trovare la terza rete, e porta a casa una vittoria che è un ottimo viatico per il resto della stagione. "Una partita tirata - commenta il presidente Luciano de Luca a fine gara - All'inizio siamo partiti un pò contratti, forse abbiamo pagato un pò l'emozione dell'esordio, e abbiamo fatto un pò di fatica nei primi minuti. Il gol ci ha sbloccato e nella ripresa siamo andati meglio, dove abbiamo imposto i nostri ritmi non riuscendo a segnare più reti. Comunque come prima partita va bene così, stiamo crescendo piano piano sempre di più".
FUTSAL POTENZA PICENA - BOCASTRUM 2-0 (1-0 pt)
FUTSAL POTENZA PICENA: Losco, Di Toro, Matteucci, Micucci, Massaccesi, Mobbili, Cimmino, Gattafoni, Mancini, Fortuna, Coppari All. Sbacco
BOCASTRUM: Seghetti, Ciotti, Durastanti, Santori, Maoloni, Vallorani, Camplone, Di Eugenio, Kacili All. Balloni
Reti: 25' Durastanti (aut), 8' st Massaccesi
Arbitri: Rascioni e Marini di Ancona
Finisce a reti bianche il derby tra Jesina e Recanatese, un incontro che potrebbe essere considerato una classica del girone F.
Epilogo sicuramente equo dopo una gara tutt’altro che spettacolare, anche a causa del terreno di gioco reso pesante dalle abbondanti precipitazioni nelle ore antecedenti la partita. Per i giallorossi un deciso passo in avanti dopo la brutta sconfitta subita nel match di esordio. La formazione di mister Potenza (oggi squalificato e per questo sostituito in panchina dai suoi collaboratori Cursio e Radatti) tiene bene il campo ed a differenza di quanto visto nelle partite di Coppa e della prima in campionato, si è vista maggior continuità nell’arco dell’intera gara ed un atteggiamento più combattivo.Segno di una tenuta fisica in miglioramento e di meccanismi di gioco che cominciano a funzionare.Andando alle formazioni il mister dei leoncelli Gianangeli conferma lo stesso schieramento di sette giorni fa ad Avezzano con l’unica variante rappresentata dall’ex Monticelli e Fermana Salvatore Margarita, Pierandrei va in panchina. Nella Recanatese, rispetto al match di esordio con la Vis Pesaro, partono dal primo minuto De Luca e Braidich, restano in panca l’ex Peppe Negro e Senigagliesi. Quest’ultimo in settimana è rimasto coinvolto in un incidente stradale per fortuna senza gravi conseguenze.
Andiamo alla cronaca. La Jesina forte, al 3’ Rinaldi perde palla e ne approfitta Cameruccio che mette in mezzo per Trudo la cui conclusione dal limite termina alta. Al 7’ Lupo lancia per Palumbo, stop e girata di destro da fuori area ma la palla termina al lato. Al 12’ De Luca tenta una conclusione su calcio piazzato da distanza siderale, il tiro é poco più di un passaggio a Tavoni. Al 14’ una leggerezza dello stesso De Luca innesca il contropiede della Jesina con Cameruccio, assist a Margarita che entra in area e di sinistro si prepara a calciare ma un intervento in scivolata di Basso manda il pallone in corner. Davvero provvidenziale il salvataggio di Basso che equivale ad un gol. Al 16’ lo stesso Margarita ci riprova, questa volta una conclusione da fuori area ma il suo collo pieno si spegne al lato. Al 21’ Colonna serve in profondità Di Maio, traversone basso che Gremizzi intercetta allontanando il pallone dalla sua area di rigore. Al 25’ Jesina ancora pericolosa con Magnanelli che ci prova dalla distanza, conclusione che viene deviata da un giocatore nella Recanatese,Maraglino è reattivo e smanaccia il pallone salvando la sua porta. Al 32’ Di Maio da fondo campo mette in mezzo un pallone velenoso che Monachesi non riesce ad intercettare. Allo scadere del primo tempo Di Maio si invola sulla destra mette in mezzo un pallone invitante per Braidich che ben appostato dentro l’area di rigore colpisce male e la sfera termina direttamente a fondo campo. I maggiori pericoli creati dalla Recanatese provengono dalla fascia destra dove Di Maio ha messo in mezzo palloni insidiosi che non sono stati concretizzati dai suoi compagni di squadra. La Jesina dal canto suo si è rese pericolosa con Margarita ma Basso ha chiuso bene, poi Maraglino ha respinto una conclusione di Magnanelli tutt’altro che facile dato che il pallone era carambolato sulla schiena si un giocatore della Recanatese.
Dopo il riposo le squadre si presentano in campo con gli stessi 11 effettivi che hanno disputato la prima frazione. Parte forte la Jesina con Trudo che guadagna un calcio di punizione all’altezza della trequarti campo; sugli sviluppi dello stesso calcio piazzato l’attaccante della Jesina riceve palla al limite dell’area appoggia Cameruccio la cui conclusione dal limite dell’area viene deviata in corner da Di Maio. Dopo 30 secondi la risposta della Recanatese con Monachesi che dalla sinistra mette in mezzo un pallone per Palumbo che si colpisce di esterno destro ma difensore della Jesina ribatte la sua conclusione. Al 7’ iniziativa solitaria di Cameruccio che si invola sulla sinistra il suo traversone basso da fondo campo viene intercettato da Maraglino. Al 10’ tentativo di Palumbo sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo, la conclusione del centravanti della Recanatese viene deviato da un difensore locale. Nel corner successivo colpisce di testa Cipolletta mandando direttamente al lato. Al 12’ Gianangeli effettua la prima sostituzione togliendo Giorni per Calcina, tre minuti più tardi entra D’Alessio per Margarita. Al 19’ la Jesina che va vicinissima al gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo è Parasecoli che colpisce al volo mandando di poco alto sopra la traversa. La Recanatese da qualche minuto sta subendo le iniziative dei padroni di casa. I giallorossi sono in affanno, al 22’ appoggio troppo forte di Colonna per Maraglino che deve allungarsi in scivolata per allontanare il pallone e spingerlo in fallo laterale. Al 33’ la Recanatese effettua la prima sostituzione mettendo in campo l’ex Negro per Palumbo. La partita scivola via non regalando particolari emozioni e dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara decide che può bastare.
JESINA: Tavoni, Silvestri, Anconetani(18’st Giovannini), Carotti, Giorni(12’st Calcina), Gremizzi,Cameruccio,Magnanelli(46’st Sassaroli),Trudo(35’st Pierandrei), Margarita(15’st D’Alessio),Parasecoli. Giocatori a disposizione: Bolletta Serantoni, Zannini, El Harrati. Allenatore: Franco GianangeliRECANATESE: Maraglino, Di Maio, Rinaldi, De Luca(43’st Arnone), Cipolletta, Colonna, Basso, Lupo, Palumbo(33’st Negro), Monachesi(43’st Fraternali), Braidich. Giocatori a disposizione: Piangerelli, Mulè, Perini, Tanoni, Senigagliesi, Papa. Allenatore:Antonio Cursio (Alessandro Potenza squalificato)ARBITRO ED ASSISTENTI:Stefano Belfiore (Parma); Francesco Pio Aucello (Roma2), Emanuele Musumeci (Ciampino)MARCATORI:AMMONIZIONI:Di Maio, Rinaldi, Colonna, CalcinaESPULSIONI:CORNER:5-5MINUTI DI RECUPERO: 1’; 5’
Il Villa Musone fa suo il primo round di coppa! Nella sfida tra i gialloblu e il Portorecanati sono gli uomini di mister Marco Strappini, alla "prima" da allenatore, ad imporsi per 2-1. Un match che si è infiammato negli ultimi dieci minuti, dopo che le due compagini si erano affrontate a viso aperto e che alla fine ha premiato i villans, bravi a non mollare mai e rimontare il risultato dopo lo svantaggio. Tra una settimana, a Portorecanati, la gara di ritorno.
Buona partenza del Portorecanati che nei primi 15 minuti è molto intraprendente, mostrando delle buone trame offensive. L'unico pericolo è una conclusione potente di Pablo Garcia che viene disinnescato con una bella parata di Cingolani. Con il passare dei minuti i gialloblu prendono le misure degli ospiti, riuscendo a proporsi in avanti anche se gli attaccanti non trovano il guizzo giusto. Nel finale di frazione rimette in avanti la testa la compagine di mister Possanzini, ma il guardalinee fischia un fuorigioco su Pantone che di testa aveva insaccato in rete. Nella ripresa incursione pericolosa di Tonuzi al 55' ma la sua palla invitante viene allontanata all'ultimo dalla retroguardia ospite. Al 64' tocca alla formazione di mister Possanzini rendersi pericolosa, con il colpo di testa di Pandolfi che colpisce l'esterno della rete e dà l'illusione del gol. Le squadre si fronteggiano non scoprendo il fianco all'avversario, tuttavia al 77' Tonuzi si invola da solo in contropiede ma viene anticipato da Isidori. Gli arancioni trovano il vantaggio all'81', grazie all'eurogol di Gagliardini che dai trenta metri fulmina l'incolpevole Cingolani con un tiro al fulmicotone.
Il Villa Musone ha il merito di non disunirsi e reagisce subito. Minuto 85, assist dalla destra di Recanatini e il neo entrato Camilletti al volo, da dentro l'area piccola, anticipa l'estremo difensore ospite. Il pari galvanizza i villans che proprio sul gong si portano a casa il bottino pieno. Shiroka, entrato da trenta secondi, si invola in contropiede e batte Isidori con un preciso sinistro che si infila a fil di palo e regala un successo ai gialloblu. "Una partita giocata da parte nostra in maniera molto accorta - ha commentato mister Marco Strappini - I ragazzi sono stati tatticamente molto diligenti, anche se il Portorecanati ci ha messo in difficoltà con il suo palleggio specialmente nella prima parte di gara, poi piano piano le cose sono migliorate e abbiamo trovato meglio le distanze. Anche se gli ospiti hanno tenuto in mano il pallino del gioco siamo stati bravi a concedere poco, difatti il gol è nato da un loro tiro dalla distanza. Poi siamo stati bravi a reagire subito e a trovare il raddoppio nel finale. Sono contento perchè trovarsi a 10 minuti dalla fine, sotto di un gol, contro una squadra come il Portorecanati poteva tagliarci le gambe invece i ragazzi hanno avuto una reazione di carattere e di qualità - conclude il trainer dei villans - che mi ha fatto molto piacere".
VILLA MUSONE - PORTORECANATI 2-1 (0-0 pt)
VILLA MUSONE: Cingolani, Recanatini (86' Moglie), Bellucci, Ruggeri (86' Zagaglia), Ortolani, Pucci, Colletta, Marchetti, Tonuzi (91' Shiroka), Mascambruni (73' Camilletti), Menghini A disp. Orciani, Magi, Liguori All. Strappini
PORTORECANATI: Isidori, Mandolini, Gasparini D, Camilletti, Garcia P., Gagliardini, Garcia M. (84' Filippetti), Mercuri M., Mercuri A. Pantone, Leonardi (57' Pandolfi) A disp. Suarato, Ciminari, Malaccari, Scattolini, Stefanelli All. Possanzini
Arbitro: Carlo Angelici di Ascoli Piceno
Reti: 81' Gagliardini, 85' Camilletti, 92' Shiroka
Note: Ammoniti Recanatini, Marchetti, Gagliardini, Pandolfi, Tonuzi
Il Volley Potentino sbanca il PalaRota e vince il Torneo di Spoleto grazie ai 4 punti conseguiti, frutto di due successi in altrettante partite. Prestazione maiuscola della GoldenPlast Potenza Picena che fa sua per 2-1 anche la seconda gara contro la Ceramica Scarabeo GCF Roma nonostante l’infortunio di Bisi in avvio di primo set. Soddisfazione per il gruppo di tifosi marchigiani al seguito della formazione biancazzurra.
Sul 6-6 del primo set esce Bisi per infortunio e lascia il posto a Romanò che entra subito nel match e gioca con criterio senza strafare. A far vedere le cose migliori sono proprio capitan Monopoli e compagni, bravi a sfruttare le occasioni utili pungendo in attacco e stampando un muro d’autore con Maccarone in un momento delicato (21-19). Decisivo nel finale Cristofaletti (25-22). Nel secondo biancazzurri traditi da un passaggio a vuoto da 14-13 a 14-17, poi la strada si fa in salita (15-20) e Snippe chiude i conti (19-25). Terzo set di grande intensità per Potenza Picena, che si porta sul +10 (20-10) e, complice l’errore di Tiozzo al servizio, vince set (25-18) e gara con tutti i suoi giovani in campo nel finale. Buona match del “beacher” Sette, top scorer con 12 punti insieme al rivale Tiozzo. Prova di forza al centro nelle fasi calde e ricezione in crescita contro un team dei più accreditati in Serie A2. A breve Monini Spoleto e GCF Roma si giocheranno il secondo posto.
Biancazzurri in campo con Monopoli al palleggio per Bisi opposto, Maccarone e Larizza al centro, Cristofaletti e Sette laterali, D’Amico e Toscani ad alternarsi nel ruolo di libero. La GCF Roma risponde con l’alzatore Zoppellari per la bocca da fuoco Padura Diaz, Franceschini e Rau al centro, Snippe e Tiozzo schiacciatori di posto 4, l’ex biancazzurro Romiti libero.
1° set: avvio punto a punto. Sul 6-6 Bisi cade male dopo un salto ed è costretto a lasciare il campo per un problema alla caviglia. Al suo posto entra il giovanissimo Romanò, subito in partita. Le due squadre continua a guardarsi negli occhi (11-11). Gli uomini di coach Di Pinto rispondono colpo su colpo e riescono a portarsi in vantaggio (18-17). Il muro di Maccarone vale il +2 (21-19). Al termine di un’azione prolungata Romanò firma il 22-20. Un errore dei laziali frutta il 24-21 per i marchigiani. La Ceramica Scarabeo annulla la prima palla set, ma non può nulla sulla conclusione di Cristofaletti (25-22). Buono il lavoro degli schiacciatori Cristofaletti e Sette.
2° set: al rientro il confronto si conferma tirato (8-8), ma due incomprensioni lanciano il sestetto di Spanakis e un attacco vincente di Padura Diaz crea un primo strappo (9-12). Potenza Picena non si risparmia e resta in scia (12-13) per poi impattare sull’attacco out di Franceschini e mettere il naso avanti col mani out di Cristofaletti (14-13). Un filotto di 4 punti permette ai civitonici di ribaltare i giochi (14-17). Le murate su Sette e Cristofaletti mettono la GoldenPlast in una situazione difficile (15-20). Un divario difficile da colmare per una squadra in campo dalle 15.00 del pomeriggio dopo aver disputato già un match. A chiudere i conti è Snippe (19-25).
3° set: la GoldenPlast Potenza Picena entra in campo con grinta rinnovata e Di Silvestre titolare. Buono l’impatto coi biancazzurri sul +6 dopo il muro di Larizza, l’attacco di Sette e una conclusione out dei civitonici (11-5). Romanò si esalta e mette a dura prova gli avversari (14-6). Spanakis fa girare la squadra. Dopo l’errore di Tiozzo (15-6) Di Pinto lancia il secondo palleggiatore Anjun Lavanga al posto del capitano Monopoli. Il percorso verso la vittoria può beneficiare di 10 punti di vantaggio (20-10), ma il gioco degli avversari sale d’intensità (20-14) e Di Pinto chiama a rapporto i suoi uomini. Una pausa salutare che spezza il ritmo (21-14). Sull’errore dai 9 metri di Tiozzo i biancazzurri festeggiano la vittoria (25-18).
“Purtroppo sono caduto sul piede - dice l'opposto Fabio Bisi - di un avversario nel primo set della seconda gara e ora sono ai margini del campo con la borsa del ghiaccio. Sono soddisfatto per la mia prestazione, visto che ho chiuso il primo match da top scorer e sto perfezionando l’intesa con Monopoli. La nostra è una squadra di grandi lavoratori e ha carattere”.
GoldenPlast Potenza Picena - Ceramica Scarabeo GCF Roma 2-1 (25-22, 19-25, 25-18)
POTENZA PICENA: Sette 12, Bisi 1, Toscani (L), Bucciarelli ne, D’Amico (L), Cristofaletti 8, Marinelli ne, Di Silvestre 2, Larizza 7, Monopoli, Lavanga 1, Romanò 8, Maccarone 1. All. Di Pinto
GCF ROMA: Valenti, Franceschini 7, Kaminski ne, Tiozzo 12, Zoppellari, Padura Diaz 10, Saturnino (L), Rau 4, Bucchi ne, Snippe 7, Mancini 1, Fantini 3, Losco 1, Romiti (L). All, Spanakis
Arbitri: Bellini e Saltalippi.
Note: durata set: 24’, 24’, 25’. Totale: 1h 13’. Potenza Picena: errori al servizio 11, ace 0, muri 5. Spoleto: errori al servizio 14, ace 1, muri 3.
Il nuovo campo sportivo di Villa Potenza è realtà. Un sogno per la frazione di Macerata a lungo rincorso e che ha visto la sua conclusione con il taglio del nastro nella splendida cerimonia di ieri sera, davanti a tanti appassionati, tifosi e cittadini accorsi per conoscere da vicino questo impianto all'avanguardia. A fare gli onori di casa la dirigenza tutta dell'Helvia Recina, il sindaco di Macerata Romano Carancini e mons. Nazzareno Marconi, vescovo della Diocesi di Macerata che ha benedetto l'impianto e fatto il suo personale augurio alla società e ai giovani calciatori, sottolineando l'importanza e il valore sociale, aggregativo e spirituale dell'attività sportiva.
Forbici in mano è stato poi il sindaco di Macerata Romano Carancini a tagliare ufficialmente il nastro, prima di trasferirsi sul palco per i saluti di rito.“Con questo impianto – ha detto il sindaco – restituiamo qualcosa alla frazione di Villa Potenza e ai cittadini, dotando la città di un altro impianto all'avanguardia dove i giovani potranno giocare e crescere. Con le Maceratese che non c'è più, l'Helvia Recina è di fatto la prima squadra della città e questa è una doppia responsabilità per tutti e una spinta doppia per fare bene”
Toccante l'abbraccio del primo cittadino con Franco Affede, 92 anni, primo storico custode del campo sportivo di Villa Potenza e da sempre tra i primi sostenitori dei colori arancio neri.Al presidente dell'Helvia Recina, Alberto Crocioni, il compito di svelare alcuni dettagli sull'impianto, costruito dalla sua ditta Edilizia Crocioni che dirige con il fratello Giuliano e il cugino Stefano: “L'idea del campo sportivo è nata da lontano, da alcune riunioni informali tra i dirigenti al teatrino di Villa Potenza e nei locali della parrocchia e piano piano abbiamo presentato i progetti, ottenuto i finanziamenti dal Credito Sportivo del Coni e realizzato l'impianto in tempi relativamente brevi, con i lavori partiti nel 2016. Ci siamo riusciti e siamo molto soddisfatti come società e non solo”.
Un impianto che sarà il fiore all'occhiello della città con il suo impianto di illuminazione a led a basso consumo, l'impianto fotovoltaico per l'acqua calda e il manto erboso in sintetico di ultima generazione.A concludere la serata la presentazione dello staff societario e tecnico delle due società Helvia Recina e Junior Macerata e delle formazioni Juniores e prima squadra dell'Helvia.Un settore giovanile che ha superato i 300 iscritti e dovrà quindi dividersi tra lo Stadio Della Vittoria e il nuovo impianto per le sue squadre e attività, altro punto di forza e di orgoglio della società Helvia Recina.A breve verrà completata anche la tribuna e l'amministrazione comunale è al lavoro per risolvere anche la questione della strada di accesso al campo, ultimi nodi da sciogliere prima di vedere anche il calcio ufficiale calcare il prato verde del nuovo sportivo di Villa Potenza.
Esordio col botto per la squadra cremisi che liquida con un perentorio 3 a 1 il Loreto al termine di una buona partita, giocata a ritmi di gioco non altissimi ma sicuramente piacevoli.
L’espulsione di Garbuglia ha facilitato il successo degli uomini di mister Zaini che potevano chiudere la partita con un punteggio ancora più largo.La cronaca: Al 3’ occasionissima per i cremisi, su assist di Tizi da due metri Buresta non aggancia un pallone che doveva essere solo spinto in rete. Al 12’ Dell Aquila si libera bene al limta ma la sua conclusione è fuori dallo specchio della porta. Al 18’ Agostinelli ci prova da fuori area, pallone sul fondo, Al 24’ brutto fallo di Arcolai su Buresta, Ammonito. Punizione di Mongiello alta. Al 32’ Loreto vicino al vantaggio, cross di Camilletti, Garbuglia impatta bene di testa ma la sua conclusione è sopra la traversa. Al 37’ buona opportunità per i cremisi ma Dell’Aquila calcia debolmente da ottima posizione e Tomba para. AL 43’ Loreto in vantaggio: erroraccio di Rossi, Brugiapaglia ne approfitta e porta in vantaggio la sua squadra. Passa un minuto ed il Tolentino pareggia, Strano a colpo sicuro, Tomba respinge, Dell’Aquila da pochi passi realizza il pareggio.
Ripresa. Subito in vantaggio il Tolentino. Corre il 47’, contropiede micidiale di Mongiello, assist per Buresta che batte Tomba in uscita. Al 53’ rosso diretto per Garbuglia reo di aver colpito in pieno volto Strano con una gomitata. Al 63’ la squadra cremisi fa tris con Lanzi che sorprende Tomba dalla distanza. Al 67’ Tizi ha sui piedi la palla del 4 a 1 ma solo davanti a Tomba si fa ribattere la conclusione. All’82’ Strano ci prova dal limite palla di poco fuori. All’89 'Tolentino vicino al quarto gol con Mongiello che colpisce la traversa.
IL TABELLINO
TOLENTINO: Rossi 6, Gobbi 6,5, Corpetti 6,5, Tizi 6,5, (78’ Rozzi) Palazzetti 6,5, Carloni 6,5, Lanzi 7 (75’ Romagnoli ng) Strano 7, Buresta 7, (84’ Raponi ng) Dell’Aquila 7, (89’ Nunzi ng ) Mongiello 6,5. A. disposizione: Giorgi, Colonnelli, Lazzari, All Zaini.
LORETO: Tomba 5,5, Ciminari 6, Alessandrini 5,5 (69’ Pigliacampo L 5,5 ) Arcolai 5,5, Maruzzella 6, Camilletti 5,5, Streccioni 5,5 (69’ Pigliacampo O. 5,5 )Moriconi 6 , Garbuglia 5, Agostinelli 5,5 (52’ Petrini 5,5) , Bruciapaglia 6. A disposizione: Grottini ( Gentili,, Alba, Stoppini, All. Moriconi.
ARBITRO: Marchei di Ascoli Piceno 6,5 (Maroni e Gasparri di Pesaro)
RETI: 43’ Brugiapaglia, 44’ Dell Aquila, 47’ Buresta, 63’ Lanzi
NOTE: spettatori 300 circa Angoli 0 - 3 Ammoniti. Arcolai, Maruzzella .al 53’’ espulso Garbuglia Recupero 5’ (1 – 4)
I piloti dei migliori team del centro Italia scendono in pista domani (domenica 10 settembre) al crossodromo “San Pacifico” di San Severino Marche per una delle prove del campionato regionale. La competizione, valida per Marche, Umbria e Abruzzo, conterà ai nastri di partenza circa 150 piloti in otto categorie dai giovanissimi ai più esperti.
Dopo la sezione delle prove cronometrate per stabilire le griglie di partenza, via alle gare che proseguiranno fino al tardo pomeriggio. L’appuntamento è promosso dal Moto Club Settempedano con la Federazione Motociclistica Italiana.
Si chiude oggi la terza settimana di preparazione della Cucine Lube Civitanova: doppia seduta di allenamento anche per questo sabato per gli uomini di Giampaolo Medei, pesi al mattino e tecnica al pomeriggio. Preludio, però, ad una due giorni di riposo concessa dallo staff tecnico biancorosso dopo una settimana impegnativa, che ha visto andare in scena anche il primissimo test stagionale per i campioni d'Italia in occasione dell'allenamento congiunto di giovedì scorso con la GoldenPlast Potenza Picena (Serie A2). Martedì la ripresa dell'attività all'Eurosuole Forum per la quarta settimana di preparazione, con due elementi in più al lavoro: il serbo Dragan Stankovic e il bulgaro Tsvetan Sokolov, arrivati nelle Marche in questi giorni dopo l'esperienza all'Europeo 2017 disputato in Polonia.
"Dal punto di vista fisico siamo sicuramente in un momento dove c'è tanto da lavorare - spiega il preparatore fisico della Cucine Lube Civitanova, Massimo Merazzi - e si è arrivati ad un volume di allenamento importante. Stiamo ricercando anche una crescita dell'intensità e delle richieste tecniche in palestra, forse è il periodo più faticoso della stagione per i ragazzi. Devo però dire che la risposta del gruppo è buona, gestiamo naturalmente qualche acciacco fisico dovuto all'elevato impegno, soprattutto da parte di chi era più "arrugginito" dopo il periodo estivo di inattività o di diversa attività. Ma posso dire di essere sicuramente soddisfatto, siamo ormai verso la metà della fase di preparazione pre-campionato e l'obiettivo è farsi trovare pronti per il primo appuntamento del 7 e 8 ottobre".
Dall’allenamento formativo con i campioni d’Italia al torneo di Spoleto con le big di Serie A2 UnipolSai. Dopo il faccia a faccia di ieri (giovedì 7 settembre) con la Cucine Lube Civitanova all’Eurosuole Forum, la GoldenPlast Potenza Picena tornerà in campo domani (sabato 9 settembre) in Umbria per sostenere un triangolare al PalaRota con i padroni di casa della Monini Spoleto e la Ceramica Scarabeo GCF Roma.
Digerito l’antipasto light di sabato scorso, quando a Civitanova Marche i biancazzurri disputarono solo l’avvio del match all’aperto, poi sospeso per pioggia, con il team di Riccardo Provvedi, il capitano Natale Monopoli avrà l’occasione di sfidare la società con cui pochi mesi fa ha raggiunto la Finale dei Play Off Promozione. Club in cui militano due ex biancazzurri, il centrale Matteo Zamagni e l’opposto Matteo Segoni. Gli umbri saranno ancora orfani del centrale canadese Van Berkel, impegnato con la sua nazionale.
A chiudere il triangolare ci sarà anche il collettivo laziale di Alessandro Spanakis in cui lo scorso anno militava lo schiacciatore biancazzurro Michele Marinelli. Una formazione allestita quasi completamente ex novo dal ds Sacripanti al fine di migliorare i risultati centrati nell’ultimo campionato cadetto, ovvero i Quarti di Finale Play Off e le Semifinali di Del Monte® Coppa Italia Serie A2. Il roster è composto dai palleggiatori Zoppellari e Valenti, gli opposti Padura Diaz e Losco, gli schiacciatori Tiozzo, Snippe, Sacripanti, Fantini, i centrali Franceschini, Kaminski e Mancini, per concludere con l’ex libero biancazzurro Romiti e il suo compagno di reparto Saturnino.
Si prospetta un doppio test molto impegnativo per gli uomini di Adriano Di Pinto, pronti a scendere in campo alle 15.00 e alle 17.30 per quelli che saranno i primi test ufficiali.
Lo schiacciatore Michele Marinelli: “Voglio stare al passo con i compagni dopo l’intervento chirurgico dello scorso anno e il fastidio estivo al ginocchio. Sto tornando in forma e continuerò a lavorare sodo. Sono felice di partecipare al torneo con questa maglia. A Spoleto sfideremo Civita Castellana, club che mi ha permesso di fare il salto di qualità con un triennio ricco di soddisfazioni. Noi cercheremo di far bene per migliorare l’intesa e crescere come gruppo. Abbiamo tratto indicazioni utili dall’allenamento con la Cucine Lube Civitanova. E’ stato un privilegio confrontarci con un grande team e abbiamo dato il massimo. Giocare palla alta con i campioni d’Italia è stato impegnativo, ma ci ha offerto tanti spunti per migliorarci”.