Ancora una volta la squadra polacca dello Skra Belchatow sulla strada della Cucine Lube Civitanova: sarà, proprio come un anno fa, l'avversario dei cucinieri nei Playoffs 12 della 2018 CEV Volleyball Champions League. Questo il verdetto scaturito stamattina in Lussemburgo nel sorteggio effettuato dalla CEV. E in caso di qualificazione alla fase successiva dei Playoffs 6, i campioni d’Italia affronterebbero la vincente tra Diatec Trentino e i campioni di Francia dello Chaumont. Possibile dunque un ulteriore derby italiano nella strada verso la Final Four della massima competizione europea.
Da sottolineare che chi passerà il turno dei Playoffs 12 e 6 nel ramo in cui è inserita la Cucine Lube Civitanova incontrerà nella semifinale della Final Four, in programma il 12 e 13 maggio a Kazan, una tra Jastrzebski Wegiel (POL), Zaksa Kedzierzyn-Kozle (POL), Berlin Recycling Volleys (GER) vs Friedrichshafen (GER).
Il match di andata Cucine Lube Civitanova e Skra Belchatow si giocherà in Polonia il 13, 14 o 15 marzo, il ritorno all'Eurosuole Forum di Civitanova il 20, 21 o 22 marzo (date e orari da definire a breve). Lube e Belchatow si incontrano per la quarta volta consecutiva nella massima competizione europea: tre anni fa incrocio proprio nei Playoffs 12 (con vittoria dei polacchi sia all'andata sia al ritorno), due anni fa invece le due formazioni erano invece inserite nel girone di League Round (vittoria biancorossa sia in Polonia sia a Civitanova), l’anno scorso altra sfida nei Playoffs 12 con passaggio del turno conquistato dalla Lube (vittoria in Polonia 3-1 e ininfluente sconfitta in casa per 2-3).
La qualificazione ai quarti di finale (Playoffs 6) verrà decretata seguendo il regolamento introdotto dal 2014: sia nella sfida di andata che in quella di ritorno verranno infatti attribuiti i punti in classifica come fosse una normale gara di del girone eliminatorio, quindi 3 punti per la vittoria da 3-0 o 3-1, 2 punti per la vittoria al tie break, 1 punto per la sconfitta al tie break, 0 per la sconfitta 1-3 o 0-3. Il Golden Set, ovvero il parziale di spareggio ai 15 punti si giocherà di conseguenza (nella partita di ritorno) soltanto nel caso in cui le due formazioni abbiano conquistato lo stesso numero di punti fra la gara d’andata e quella di ritorno.
Di seguito il tabellone di Playoffs e Final Four della 2018 CEV Volleyball Champions League:
Playoffs 12
Halkbank ANKARA (TUR) vs Sir Colussi Sicoma PERUGIA (ITA)
Noliko MAASEIK (BEL) vs Lokomotiv NOVOSIBIRSK (RUS)
PGE Skra BELCHATOW (POL) vs Cucine Lube CIVITANOVA (ITA)
CHAUMONT VB 52 Haute Marne (FRA) vs TRENTINO Diatec (ITA)
JASTRZEBSKI Wegiel (POL) vs Zaksa KEDZIERZYN-KOZLE (POL)
BERLIN Recycling Volleys (GER) vs VfB FRIEDRICHSHAFEN (GER)
Playoffs 6
Vincente ANKARA/PERUGIA vs Vincente MAASEIK/NOVOSIBIRSK (1)
Vincente BELCHATOW/CIVITANOVA vs Vincente CHAUMONT/TRENTINO (2)
Vincente JASTRZEBSKI/KEDZIEZYN-KOZLE vs Vincente BERLIN/FRIEDRICHSHAFEN (3)
Semifinali Final Four
Vincente 1 Playoffs 6 vs Zenit KAZAN
Vincente 2 Playoffs 6 vs Vincente 3 Playoffs 6
Il Villa Musone è pronto a ripartire. Il maltempo di queste due settimane ha influenzato il calcio marchigiano con la sospensione dai campionati maggiori fino ai giovanissimi.
Quindi anche i villans sono rimasti ai box, in attesa di riprendere il loro cammino che riprenderà regolarmente la prossima settimana. Intanto la neve copiosa che è scesa sulla nostra regione ha imbiancato diversi campi, tra cui quello gialloblu, rendendo difficili gli allenamenti e portando anche al rinvio a data da destinarsi del raduno regionale dei 2004 e dei 2005 organizzato dall'Empoli Calcio. "Per quanto riguarda questa sosta dal punto di vista del calendario cambia poco - commenta mister Marco Strappini - visto che ci sarà uno slittamento dei calendari e quindi riprenderemo con l'Osimana. Se poi questo stop sarà stato positivo o negativo lo vedremo sul campo. Detto questo non faremo amichevoli nel fine settimana perchè abbiamo bisogno di allenarci, visto che questo maltempo ha condizionato la settimana di allenamenti". Quindi gialloblu che riprenderanno ad allenarsi in vista del rush finale di stagione, per cercare di uscire quanto prima dalla zona calda di classifica e raggiungere posizioni più tranquille.
"Siamo consapevoli che dovremo lottare fino alla fine per arrivare alla salvezza - continua il trainer dei villans - Non sarà facile perchè in questo momento stiamo incontrando delle difficoltà ma abbiamo dimostrato che se tutti siamo al meglio non ci possiamo precludere la salvezza, un obiettivo che vogliamo raggiungere fortemente, e faremo di tutto per arrivarci. Ovviamente in ogni partita dobbiamo dare tutto quello che abbiamo perchè sennò faremo fatica. Da adesso in poi non potremo più sbagliare perchè riprenderemo a giocare quasi a metà Marzo ed è rimasto veramente poco per la fine del campionato: quindi se vogliamo raggiungere la salvezza dobbiamo eliminare gli errori più banali che abbiamo commesso. I ragazzi sono consapevoli quanto me di tutto ciò, quindi speriamo di lavorare insieme con serenità, con tanta tenacia e concentrazione per portare a termine una stagione che ad oggi, tra alti e bassi, io considero comunque positiva".
L’AmaDown, l’Associazione Marchigiana Persone con sindrome di Down, apre anche al calcio.
Dopo il judo, il golf e la pallavolo, il calcio entra nelle discipline socializzanti messe a disposizione dall’Associazione fondata e presieduta dal pediatra Enrico De Conciliis, la cui sede regionale è a Porto Potenza Picena. Lo scorso mese di settembre si è partiti con uno sparuto gruppetto di praticanti ai quali, in breve tempo, se ne sono aggiunti altri fino ad arrivare a ben 13 elementi: “L’idea è partita dall’amico Tonino Di Biasi, allenatore con grande esperienza di settori giovanili – ha riferito De Conciliis – il progetto è stato accolto con entusiasmo anche dal Presidente del Porto Potenza Calcio Mario Ferraresi, già Amministratore Delegato del Santo Stefano e da sempre impegnato nella promozione dello sport per disabili. Così si è creato uno staff tecnico di altissimo livello impegnato a titolo di puro volontariato e composto da Gabriele Baldassarri (per anni calciatore professionista dall’Ascoli al Benevento ed allenatore in seconda di squadre quali Ancona, Ternana e Sampdoria), Tonino Di Biasi, Giulio Casciotti e Giovanni Trulli. Gli allenamenti vengono svolti settimanalmente presso lo stadio comunale di Porto Potenza o nei campi da calcetto dell’attiguo Tennis Club con grande partecipazione ed entusiasmo”.
La squadra di calcio a 7 per ragazzi con sindrome di Down è la prima della nostra Regione ed è stata iscritta al campionato interregionale di quarta categoria nel girone Marche – Toscana – Lazio che inizierà alla fine di marzo. Questi i nomi dei calciatori del Porto Potenza Team: Luca Battilocchio,Francesco Cantori, Paolo Catinari, Alex Cesca, Alessandro Di Giammatteo, Gabriele Garofoli, Alessandro Greco, Matteo Longarini, Emanuele Malavolta, Davide Moriconi ed Andrea Rebichini.
L'Infa Feba Civitanova Marche riparte in campionato. Dopo la sosta dovuta alle Final Eight di Coppa Italia, le momò tornano sul parquet amico contro la Progresso Basket Bologna per provare ad allungare la striscia positiva di sei vittorie consecutive, tutte arrivate in questo 2018.
L'avversario di turno è tutt'altro che agevole visto che le emiliane hanno ben figurato nella coppa, giungendo in finale, ed anche in campionato si stanno disimpegnando più che bene. Infatti la compagine di coach Giancarlo Giroldi è a quota 30 punti, con una partita da recuperare, ed è reduce da quattro successi consecutivi. Squadra con un potenziale offensivo importante, 1.324 punti realizzati e terzo miglior attacco del girone, ma che mostra allo stesso tempo una solidità difensiva di tutto rispetto, 1.034 punti al passivo e miglior difesa davanti di poco proprio a quella delle biancoblu. Il roster di Bologna è completo ed esperto con diverse giocatrici importanti: in cabina di regia c'è Elisabetta Tassinari, play con diversi punti nelle mani, mentre la tiratrice di squadra è la funambolica americana Marie Raelin D'Alie. Sotto le plance si alternano Alessandra Tava e Marta Meroni ma è anche da tenere sott'occhio Ludovica Stoner. Insomma una compagine pericolosa anche se le ragazze di coach Alberto Matassini hanno voglia di continuare a vincere in questo 2018, per la classifica, per il proprio pubblico e per provare proprio ad accorciare sulle bolognesi. Palla a due domenica 4 Marzo alle ore 18.00 al Palazzetto di Civitanova Alta. Dirigono l'incontro i signori Stefano Barilani e Dario di Gennaro di Roma.
Proseguono con risultati più che lusinghieri le avventure delle squadre giovanili dell'Infa Feba Civitanova Marche. Partiamo come sempre dal settore femminile. Squadra copertina della settimana è l'under 18 di coach Alberto Matassini che battendo per 55-48 il Basket Girls Ancona, al termine di una sfida tirata, si laurea con una giornata d'anticipo campione regionale. Un traguardo importante per le giovani momò che vale come primo step per l'accesso all'interzona: infatti le biancoblu accedono alla fase interregionale dove incontreranno il Basket Girls Ancona, Perugia, campione regionale umbra, e Umbertide per strappare il pass per l'interzona.
L'under 16 di Donatella Melappioni, ancora imbattuta dopo 13 gare e sempre più vicina alla qualificazione per la fase successiva, ha osservato un turno di riposo e torna sul parquet sabato 3 Marzo, alle ore 18.00 al Palazzetto di Civitanova Alta, contro il Cab Stamura Orsal 2002 seconda classificata. Un match importante per difendere il primato e tenere a debita distanza le avversarie. L'under 14 torna in campo mercoledì 14 marzo, alle ore 15.30, in casa contro il Porto San Giorgio Bk. L'under 13 continua a vincere e si impone per 41-16 contro l'Olimpia Pesaro. Altri due punti preziosi per inseguire la capolista Cab Stamura Orsal Ancona. Prossimo impegno sabato 3 marzo, alle ore 18.30, in casa del Cab Aurora Unione Jesi, appaiato con le biancoblu a 16 punti. Nel maschile l'under 18 di coach Paolo del Buono subisce gli effetti del maltempo e non può giocare la sfida contro il Basket Tolentino, rinviata ad altra data.
Medea Macerata pronta a ritornare in campo per il bel derby con la Sampress Nova Loreto, un altro tassello importante e un’altra gara tutt’altro che trascurabile. Come ha ribadito più volte il tecnico della squadra, coach Adrian Pablo Pasquali, ogni match è un passo importante da fare con sudore e sacrificio perché tutti vogliono fare bene e togliersi soddisfazioni con la capolista. A questo si aggiunge il fatto che alla Marpel Arena viene una delle sorprese più positive di questo campionato, la neopromossa formazione lauretana che occupa il settimo posto in classifica.
“Dobbiamo stare attenti perché Loreto è una buona squadra – ammonisce il centrale Michael Molinari – Sappiamo che dobbiamo esprimerci al top se vogliamo portare a casa i tre punti che sono fondamentali per noi”. Tre punti fondamentali anche perché la Sa. Ma. Portomaggiore ha già ricominciato a vincere, recuperando in classifica un punto sulla Medea in virtù della vittoria al tie-break di quest’ultima a Terni.
Al di là della statistica (2 o 3 punti di vantaggio a 9 giornate dalla fine è davvero differenza di nulla) dell’ultimo turno ai biancoverdi resta la capacità di reazione mostrata dopo essersi trovata sotto per 2-1, rimontando per poi andare a vincere. “Per come si era messa dopo il terzo set, penso che dobbiamo essere davvero soddisfatti di come abbiamo concluso la partita – ricorda Molinari – Noi non stavamo giocando al meglio, mentre Terni ha cominciato a giocare davvero bene, sia in battuta che in attacco. Stavamo soffrendo ma siamo riusciti a reagire, portando a casa due punti che valgono oro”.
Ora la sfida contro l’ex Romano Giannini e la sua truppa, ragazzi giovani ma carichi di entusiasmo e qualità che finora hanno disputato un campionato di buon livello. Una leggerezza che potrebbe anche attenuare il fattore campo sabato a Macerata. “Credo che possa capitare qualcosa del genere – ha dichiarato Molinari – Oltretutto è vero che hanno iniziato la stagione con l’obiettivo della salvezza e adesso sono in posizioni di tranquillità, ma vorranno comunque fare punti per continuare così e non perdere posizioni in classifica. I punti servono a loro, come servono anche a noi. Anche per questo dico che servirà una Medea al massimo”.
Appuntamento sabato 3 marzo alle 21. L’incontro sarà trasmesso in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile dal sito www.radiostudio7.net e sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche.
Grande successo di pubblico per l'inaugurazione tenutasi sabato scorso di Spazio CrossFit 62010, la prima palestra a Montecosaro interamente dedicata ad una delle discipline sportive più in voga e seguite del momento.
Il programma di rafforzamento e condizionamento fisico chiamato CrossFit è nato negli USA nel 2000 e se fino a 2 anni fa in Italia erano molto poche le persone che conoscevano questa parola, oggi sono pochi quelli che non l'hanno mai sentita.
L'allenamento di CrossFit non funziona come una palestra tradizionale ma si svolge in classi, in gruppi di allenamento, con un numero limite di utenti, per poter essere seguiti al meglio dagli istruttori. Come ci spiega Alessandro, socio ed istruttore con un passato di gare a livello europeo di questa disciplina, oltre alle classi di atleti già esperti, si creeranno dei gruppi "on ramp" per i neofiti, in cui verranno spiegate le basi dei movimenti e verranno preparati per accedere alle classi vere e proprie.
Il messaggio che Spazio CrossFit vuole far passare è quello che, contrariamente a quanto si pensi, questa attività non è assolutamente "spacca ossa" come viene sovente definita ma praticabile da chiunque tenga al proprio benessere personale e anche se non da subito, si sta pensando di creare delle classi di "CrossFit Kids" con attività anche per i bambini.
La palestra si trova a Montecosaro Scalo in Viale Europa 1 e si sviluppa su 350 mq di sala di lavoro interamente dedicati al CrossFit con trainer certificati e qualificati. Gli orari coprono praticamente tutto l'arco della giornata e della settimana, con l'apertura alle 6:30 e l'ultima classe alle 20:30 per i giorni feriali ed il sabato, mentre la domenica con orario ridotto, solo al mattino.Per informazioni c'è la pagina Facebook SpazioCrossFit62010 oppure il numero 334 394 7534.
I corsi riguardano i tecnici abilitati per conservare l’idoneità della propria licenza per poter allenare. Questa norma è stata inserita dal settore tecnico FIGC per allinearsi a quelle che erano, e sono le normative UEFA. Ciò significa che i tecnici, dovranno essere in regola con detti corsi, che si dividono in tre moduli da 5 ore ciascuno.
Terminato il primo triennio, è alle porte (e c’è già la possibilità di iscriversi) l’apertura delle seconde 15 ore del nuovo triennio, gli allenatori con scadenza patentino 2018, dovranno eseguire gli aggiornamenti entro lo stesso anno di scadenza, per riallinearsi alle modalità stabilite dal settore tecnico stesso. Probabile, ma non ufficiale, una proroga per il semestre 2019.
Gli aggiornamenti, possono essere effettuati online (andando sul sito del settore tecnico Figc) o territorialmente, nelle date e luoghi indicati dall’AIAC MARCHE, con le stesse modalità e costi del precedente triennio.
Per accedere alla piattaforma online o svolgere territorialmente i corsi, è necessario essere in regola con i pagamenti annuali del settore tecnico figc.
Per iscriversi agli aggiornamenti (per ora sono privilegiati-obbligati, i tecnici in scadenza 2018 per l’inizio del nuovo triennio) bisogna accedere alla piattaforma di VCORSI, e attraverso la propria matricola e password, procedere all’iscrizione e alla scelta della tipologia (online o territoriale, la cui organizzazione è delegata all’AIAC dal settore tecnico.
Con le nuove procedure di tesseramento alle società di calcio da parte degli allenatori, è praticamente impossibile procedere allo stesso se non in regola con i corsi obbligatori di aggiornamento, che certificano la validità della propria licenza.
Per ogni altro chiarimento, l’Associazione Italiana Allenatori Calcio Marche è a disposizione con le sue strutture territoriali.
Questi i presidenti provinciali:
ANCONA Gianluca Dottori - ASCOLI FERMO Mirko Cudini - MACERATA Alessandro Porro - PESARO URBINO Sergio Antonazzo.
I corsi di aggiornamento, si strutturano in trienni e, per ora, possono iscriversi coloro che hanno conseguito l’idoneità prima del 2013 ai vari moduli indicati, riferendosi alla scadenza del proprio patentino di allenatore, presto dovrebbero partire anche gli aggiornamenti per le licenze uefa c.
Si ricorda inoltre il nuovo corso allenatori Uefa b che si svolgerà ad Ancona dal 26 aprile al 23 giugno 2018 a cura dell'AIAC, le cui domande sono in scadenza per il giorno 28 marzo, tale bando è disponibile nel sito del settore tecnico figc e in quello dell’aiac nazionale nell’apposito link della regione Marche.
Non riesce l’operazione primo posto nel girone per la Cucine Lube Civitanova, superata all’Eurosuole Forum dalla Sir Colussi Sicoma Perugia in tre set, in un match dal risultato netto che in realtà nasconde una gara tirata e decisa per pochissimi palloni. Il secondo posto nel girone con 4 vittorie e 13 punti vale comunque la qualificazione ai Playoffs 12 e la certezza di essere tra le migliori due seconde, posizione che potrebbe valere in vista del sorteggio di venerdì (ore 12) in Lussemburgo.
Stasera è battaglia vera, come ogni gara con Perugia, con attacchi di alta efficienza da entrambe le parti (58% Lube, 61% Sir), 5 ace per parte e i campioni d’Italia vincenti nella sfida a muro 10 contro 6. A fare la differenza proprio la maggiore lucidità degli umbri sui palloni decisivi e la miglior gestione della palla alta, fattori che hanno deciso praticamente ogni parziale sul filo di lana. Sokolov è il top scorer con 25 punti, unico in doppia cifra in casa Lube, Juantorena (non al top dopo l’infortunio subito a Piacenza) segue a 9 ma con il 69% in attacco. Per Atanasijevic 16 punti con il 54%.
La partita
Entrambe le squadre vogliono vincere per il primo posto nel girone e si vede dalle formazioni di partenza. Medei inizia con Christenson-Sokolov, Stankovic-Candellaro al centro e Juantorena-Sander in banda, Grebennikov libero. Perugia risponde con De Cecco-Atanasijevic, Anzani-Podrascanin in banda, Russell-Zaytsev in banda, Colaci libero.
L’inizio è vibrante, tra ace, muri e break point da una parte e dall’altra della rete, prima la Lube scappa 4-1 con Stankovic, Perugia rimonta e sorpassa con il contrattacco di Zaytsev (7-9), allungando ancora sull’errore di Sokolov (8-11) con il servizio umbro a mettere pressione alla ricezione biancorossa. Ne approfitta Russell mettendo giù il +4 (11-15) e beffando la seconda linea cuciniera con il suo secondo ace personale (13-17). Sokolov (10 punti nel set con il 62%) prova a guidare la riscossa dai nove metri (16-17, ace e contrattacco Candellaro), Stankovic aggancia Perugia murando Podrascanin (19-19) e Juantorena firma il 21-20 dopo la battuta di Sander che scardina la ricezione Sir. Podrascanin ringrazia il nastro per l’ace del 21-22, Perugia arriva prima al set point ma Atanasijevic viene murato da Candellaro, si va ai vantaggi dove gli umbri chiudono alla seconda occasione su un muro di De Cecco che finisce proprio sulla riga di fondo (24-26). Entrambe le squadre viaggiano con l’attacco sopra il 60%.
L’equilibrio continua nel secondo set, Sokolov prosegue ad essere il principale offensivo per Christenson (8-8), poi il muro Lube firma il primo break (11-9). Il servizio Sir sembra allentare un po’ la pressione, mentre l’opposto bulgaro piazza l’ace del 14-11: un +3 che i campioni d’Italia tengono fino al 17-14, poi un muro di Anzani e un errore di Sokolov che non trova le mani del muro riportano la sfida ancora in parità, 18-18. Arriva un altro break umbro con Podrascanin (20-21) dopo la difesa sulla pipe di Juantorena. Bernardi trova il jolly Berger a muro, l’austriaco ferma Sokolov (22-24), Atanasijevic concretizza per il 23-25 finale. Zaytsev top scorer con 7 punti, Perugia ha il 70% in attacco nonostante gli 8 punti di Sokolov.
Nel terzo set c’è Cester per Candellaro nella Lube. Perugia riparte con la carica del doppio vantaggio e vola subito sul 4-8 spinta dai soliti Atanasijevic e Russell: le speranze di rimonta Lube si infrangono sul muro a uno di Russell su Sokolov e sul turno al servizio dell’opposto serbo della Sir che tra battuta e contrattacco scava il +7 (7-14). Cester mura Russell (9-14), Medei prova anche Kovar per Sander ma Anzani riporta gli umbri a distanza di sicurezza (10-17) dai nove metri. Arriva però il guizzo dei biancorossi: prima muro di Christenson (13-17) e poi ace del regista staunitense per il -2 (17-19), c’è di nuovo il +4 Perugia (17-21) ma ancora il muro di Kovar rilancia la Lube (20-22). Ora il match è vibrante, sempre Kovar ferma gli umbri (22-23) e il turno al servizio di Sokolov completa l’opera, la Lube arriva prima al set ball (24-23): la Sir ne annulla due poi chiude il match con Russell e l’errore millimetrico sul colpo dell’opposto bulgaro dei campioni d’Italia che sfiora la riga (25-27).
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 25, Candellaro 4, Sander 5, Marchisio (l) n.e., Juantorena 9, Casadei n.e., Stankovic 5, Kovar 5, Grebennikov (l), Christenson 2, Cester 2, Milan n.e., Zhukouski. All. Medei.
SIR COLUSSI SICOMA PERUGIA: Ricci n.e., Cesarini (l) n.e., Shaw, Russell 12, Zaytsev 13, Della Lunga n.e., Siirila n.e., Berger 1, Colaci (l), Atanasijevic 16, De Cecco, Andric n.e., Anzani 7, Podrascanin 10. All. Bernardi.
ARBITRI: Simonovic (Srb); Mokry (Svk).
PARZIALI: 24-26 (34’); 23-25 (29’); 25-27 (32’).
NOTE: spettatori: 3385, incasso: 40.352,00 Euro. Lube: 10 battute sbagliate, 5 aces, 10 muri vincenti, 48% in ricezione (25% perfette), 58% in attacco. Perugia: 12 b.s., 5 aces, 6 m.v., 55% in ricezione (30% perfette), 61% in attacco.
Passano gli anni ma i risultati non cambiano: il Cus Macerata si conferma stella polare del movimento giovanile di calcio a 5. La sua formazione Giovanissimi, ragazzi sotto i 14 anni di età, ha infatti vinto con tre giornate di anticipo il suo campionato, il girone B.
Una corsa bellissima e praticamente sempre davanti a tutti, al massimo condividendo la piazza con la migliore delle rivali, Cantine Riunite Tolentino. I cussini hanno dominato tanto da collezionare finora 12 vittorie, 1 pari e 2 ko, ben 121 gol fatti (più 33 sulla seconda, con Elias Palmieri super bomber e Luciano Cittadini stabilmente convocato in Rappresentativa) ed hanno aggiunto un gioco di notevole qualità, insomma la ciliegina sulla torta. Una soddisfazione doppia per mister Michele Zampolini, figura dallo spessore “tattico” e come educatore, nonché emblema della politica verde perseguita dal presidente De Introna che ha portato il Cus ad essere la più valida Scuola di calcio a 5 in provincia.
Complimenti mister Zampolini…”Devo dire che le aspettative non erano altissime perché molti ragazzi erano nuovi e giochiamo con tanti 2005. Invece siamo stati sempre in testa anche in periodi complicati per malanni e infortuni”. Tolentino è stata l’unica rivale? ”Sì, hanno fatto molto bene ma è anche vero che all’andata è finita in parità solo per il loro portiere mentre al ritorno ci siamo imposti nettamente 6-1. Siamo più piccolini fisicamente e più tecnici”. La qualità migliore di questo gruppo? ”La propensione a far gol”.
Ora restano due turni per finire la fase regolare, poi avranno luogo le Final six. In virtù del primo posto, i baby cussini se la vedranno con la squadra che si piazzerà terza nel girone A.
La rosa dei Giovanissimi: Alessandro Sgariglia, Elias Palmieri, Luciano Cittadini, Nicola Corti, Diego Pantanetti, Nicola Verdenelli, Francesco Cafarella, Edoardo Marconi, Filippo Paolucci, Federico Pizzirusso, Tommaso Stefanelli, Sebastiano Sbriccoli, Riccardo Dolimpio e Alexandru Enasel.
La neve e i disagi legati al maltempo non distolgono il Volley Potentino dall’obiettivo primario della propria Pool B, battere il VBC Mondovì all’Eurosuole Forum e, possibilmente, portarsi a + 4 dal sodalizio piemontese. Il centrale Graziano Maccarone si è ripreso dopo il virus intestinale della scorsa settimana, ma il tecnico Adriano Di Pinto, domenica scorsa nella vittoria per 3-1 contro la Sieco Service Ortona, ha avuto una conferma ulteriore che al centro, insieme a Luca Bucciarelli, anche Jacopo Larizza può dare tanto alla squadra. E’ altamente probabile che tutti e tre i compagni di reparto avranno spazio contro il team dell’ex schiacciatore biancazzurro Mario Mercorio.
Intanto, proprio Larizza si è rivelato un ottimo rinforzo in un momento delicato, grazie alla sua prova di domenica, con 6 muri, 2 ace e 12 punti complessivi realizzati :
“Ho appreso di essere nello starting six pochi minuti prima della partita con la Sieco Service. Abbiamo disputato tutti una grande gara, come gruppo e come singoli. Nel terzo set, sul 23-23, dopo esserci ripresi da un giro a vuoto, abbiamo inflitto un duro colpo agli avversari. Siamo stati bravi a non lasciarci andare. E’ stato bello portare a casa quella vittoria di fronte ai miei genitori, che sono venuti a complimentarsi. Mia madre è un’ex pallavolista e, puntualmente, dopo gli abbracci e le pacche sulle spalle, elenca critiche costruttive spronandomi a migliorarmi. Sabato non avremo alibi: affronteremo una gara chiave per la salvezza diretta in casa con l’obiettivo di vincere ancora in Regular Season. La vittoria con Ortona ci ha dato stimoli rinnovati e cercheremo di non ripetere gli errori di inesperienza commessi al PalaManera nel match di andata. Siamo un gruppo unito anche fuori dal campo e gli Over ci trattano alla pari facendo sentire anche i più giovani parte fondamentale del gruppo”.
Dopo le montagne russe delle prime due giornate di play-off (vittoria per 3-0 alla prima in casa contro Frezzotti Trasporti, sconfitta per 3-0 a Grottazzolina alla seconda), per il Montalbano una vittoria importante sotto molti punti di vista nella terza giornata contro la Borgovolley Fano. Merito principale dei ragazzi allenati da Domizioli quello di incanalare subito bene la partita, mettendola sui binari giusti fin dall’inizio per poi giocare in scioltezza. Ne nasce un 3-0 mai in discussione che ha rinfrancato anche dal punto di vista psicologico i padroni di casa dopo la sconfitta di Grottazzolina di due giorni prima. Prestazione convincente in tutti i fondamentali (partendo da muro e difesa) in un match che ha permesso, nel suo corso, di dare un po’ di spazio anche a chi non è partito nello starting six, ricavandone risposte positive.
Tutte indicazioni importanti in un play-off dove inevitabilmente il livello della competizione si è alzato notevolmente rispetto alla regular season e dove Montalbano dovrà innanzi tutto cercare di mantenere inviolato il fortino nelle gare interne, per poi cercare in trasferta gli exploit necessari se si vuole interpretare un ruolo da protagonista.
“Siamo un gruppo molto unito, ci divertiamo molto sia dentro che fuori dal campo – ha dichiarato il libero della squadra Marco Pacetti – Credo che questa sia la nostra forza. Siamo un gruppo di amici, con un capitano, che è Michele Giacomini, che è in primis una bravissima persona. Abbiamo voglia di far bene. Personalmente ci terrei anche per persone come Adrio Giacomini, lo storico presidente del Montalbano, e come l’attuale presidente della società Arturo Angelozzi, che ho avuto il piacere di conoscere in questi anni”.
Una forza che esce anche fuori dalla formazione allenata da Federico Domizioli, vista la stretta collaborazione all’interno della società tra lo staff e i giocatori delle varie squadre della Pallavolo Macerata. “Lavorare con la squadra di Serie B come collaboratore di Adrian Pablo Pasquali, mi ha permesso di stringere una forte amicizia con Cristian Casoli – ha spiegato Pacetti – Oltre a essere un grande giocatore e un grande allenatore per le nostre squadre giovanili, è anche una persona splendida che non ha mai mancato di fornirmi preziosi consigli per migliorare anche il mio gioco e il mio modo di lavorare in settimana. Gli sono molto grato, come sono molto grato ad Adrian che mi ha voluto come suo collaboratore”.
Torna la sfida tra Cucine Lube Civitanova e Perugia, sarà la sesta volta della stagione: mercoledì sera all'Eurosuole Forum (ore 20.30, diretta Sky Sport 2) si gioca il derby italiano in Europa, per la sesta e ultima giornata di League Round della massima competizione europea. Entrambe sono già qualificate ai Playoffs 12, ma il match di domani vale il primo posto nel girone: chi vince, con qualsiasi risultato, conquisterà il primato finora detenuto dagli umbri, forti di cinque vittorie contro le quattro dei campioni d’Italia, ma con squadre appaiate a quota 13 punti. Di nuovo le due formazioni si daranno battaglia in una sfida che, nonostante il maltempo che ha imperversato sulla costa adriatica, promette sempre scintille e un pubblico delle grandi occasioni.
Biglietti ancora disponibili, come acquistarli
Ricordiamo innanzitutto che gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.bookingshow.com, oppure recandovi nei punti vendita Booking Show in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova martedì dalle 17.00 alle 19.30, mercoledì dalle 10 alle 13 e dalle 17.00 all’inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
Alla scoperta dell’avversario Sir Colussi Sicoma Perugia
Probabile consueta formazione di partenza per coach Lorenzo Bernardi: diagonale De Cecco-Atanasijevic e i posto 4 Zaytsev-Russell (alternativa l’austriaco Berger, in Europa non ci sono limiti di stranieri in campo). A centro l’ex di turno Podrascanin e Anzani, il libero è Max Colaci.
L'altra sfida del girone
Nell'altra gara della Pool A si sfideranno a Roeselare (sempre mercoledì ore 20.30) i belgi dello Knack e i turchi del Fenerbahce.
Parla Enrico Cester
“Vogliamo vincere questa importante partita contro Perugia, soprattutto perché può consegnarci il primo posto nel girone per cercare di tornare a vincere contro la Sir dopo le ultime sconfitte arrivate in campionato e Coppa Italia. Sarà dura, come sempre in gare del genere, purtroppo siamo un po’ sfortunati visto che anche a questa gara non arriveremo tutti al top della condizione fisica causa qualche problema fisico, ma siamo una squadra forte e dalle tante risorse. Dunque daremo il massimo per fare nostra la sfida e conquistare la vetta nel girone”.
Leonardo Menichelli, 26enne di Montecosaro, incrocerà presto i guantoni con altri grandi talenti internazionali del Muay thai. Il giovane atleta di casa nostra infatti parteciperà ai Campionati del Mondo che si terranno dal 9 al 22 marzo a Bangkok, patria di questa disciplina. Convocato dalla Nazionale italiana, gareggerà nella categoria – 71 Kg al World Muay thai Championship. E ne farà vedere delle belle. Nella vita di tutti i giorni Menichelli, oltre ad allenarsi assiduamente nella palestra New Victory Club di Montecosaro, lavora come programmatore all'ufficio tecnico della Omaz di Civitanova, gruppo leader nel settore avicolo. L'azienda augura a Menichelli di tornare in Patria con grandi soddisfazioni.
“Sono quattro anni che pratico questo sport – spiega Menichelli – e per me è la prima volta ai Campionati del Mondo. Ho già partecipato ad un Prestige Fight a Birmingham nel 2016 ma non sono mai stato in Thailandia, terra natale del Muay thai. Sono due estati che progetto di andarci per allenarmi ma tra una cosa e l'altra non riesco. Vorrei ringraziare per la convocazione in Nazionale i miei maestri Marco Pacini e Stefano Fioravanti”. Grande soddisfazione anche per la Omaz. “Come azienda – le parole di Stefano Cardinali, chief operating officer Omaz – siamo sempre molto attenti alle realtà locali e cerchiamo di incoraggiarle pure nello sport, tanto che da due anni siamo sponsor di maglia della Lube Volley. Ci riempie di orgoglio che un nostro collaboratore pratichi a livelli così alti una disciplina, tanto che ha meritato di ottenere una convocazione in Nazionale. Un ragazzo del nostro territorio, che come la Omaz vuole raggiungere con l'impegno risultati importanti”.
Questa sera a Striscia la notizia Moreno Morello è tornato a occuparsi delle plusvalenze nella compravendita di giocatori dei settori giovanili di alcune squadre di calcio italiane, che hanno portato la Figc ad aprire un’inchiesta. Uno degli escamotage utilizzati dalle società per sistemare i propri bilanci è quello dei “calciatori gemelli”: due squadre effettuano lo scambio e la compravendita di due giocatori allo stesso prezzo (anche 1 milione di euro) e poi li danno via in prestito.
Moreno Morello ha sentito alcuni calciatori che avevano militato nel Vicenza, Pescara Calcio, Ascoli e Cesena, protagonisti di questo meccanismo, ma tutti ignari del valore esorbitante che era stato loro attribuito al momento della cessione.
In provincia di Macerata sono stati sentiti due giovani calciatori, Simone Tonelli del Matelica e Andrea Mandorlini dell'Helvia Recina. Il primo è stato protagonista di uno scambio fra Vicenza e Cesena con una valutazione di un mlione e duecentomila euro. Mandorlini, invece, è stato ceduto dall'Ascoli al Vicenza per ottocentomila euro. Entrambi, intervistati per Striscia da Roberto Scorcella di Picchio News per le riprese di Giuseppe Isidori, hanno confermato di non essere mai stati a conoscenza del loro valore di mercato.
Così come ha confermato anche il presidente del Matelica Mauro Canil che ha detto: "l'unica plusvalenza che abbiamo a Matelica è il verdicchio", inviandone alcune bottiglie in dono a Moreno Morello e alla redazione di Striscia.
Con la prima squadra e le selezioni giovanili ferme il fine settimana del Rugby maceratese è stato caratterizzato dalle straordinarie trasferte dell'Arm Rock Caffé, gli Over 35, e dalle ARM-adille, la squadra femminile.
I "vecchi" rugbisti hanno partecipato ad un bellissimo e difficilissimo Torneo a Jesi insieme ai padroni di casa e ai Granchiavanti di Falconara e grazie ad una vittoria e a un pareggio si sono classificati al primo posto.
La squadra femminile è stata invece impegnata a Vasto (insieme a Sambuceto , Jesi e Teramo) nella quinta giornata della Coppa Italia riuscendo ad ottenere un importantissimo secondo posto, raggiunto la dopo aver pareggiato con Sambuceto e battuto nettamente tutte le altre.
Una trasferta caratterizzata da una neve gelata e battente, che non ha però impedito alle bravissime atlete maceratesi di esibirsi in una prestazione straordinaria.
Nel prossimo settimana tornano le squadre giovanili della Banca Macerata Rugby: l'Under 18 a San Benedetto, l'Under 16 e l'Under 14 in casa a Villa Potenza contro l'Abruzzo e Jesi ed ancora le Armadille a Jesi per la sesta giornata della Coppa Italia.
Ritorno in palestra immediato per la Cucine Lube Civitanova, rientrata nella notte scorsa dalla lunga trasferta di Piacenza conclusa con la vittoria al tiebreak al PalaBanca che ha sancito la certezza del secondo posto in Regular Season con una giornata di anticipo. Oggi seduta di pesi all’Eurosuole Forum per Stankovic e compagni, mentre domani pomeriggio il primo allenamento tecnico della settimana.
Settimana che, ricordiamo, vedrà i campioni d’Italia due volte protagonisti all’Eurosuole Forum: mercoledì sera (ore 20.30, diretta Sky Sport 2) il big match europeo, ovvero il derby italiano di Champions League contro la Sir Colussi Sicoma Perugia (prevendita ancora aperta, biglietti su lubevolley.bookingshow.com), domenica pomeriggio (ore 18) l’ultima giornata della Regular Season di SuperLega contro la New Mater Castellana Grotte (anche qui biglietti già disponibili su lubevolley.bookingshow.com).
Il programma di lavoro dal 26 febbraio al 4 marzo
Lunedì: Riposo - Pesi
Martedì: Riposo – Tecnica
Mercoledì: Rifinitura – 6° giornata Champions League VS Perugia (a Civitanova)
Giovedì: Riposo – Riposo
Venerdì: Pesi – Tecnica
Sabato: Riposo – Tecnica
Domenica: Rifinitura - 13a giornata ritorno SuperLega VS Castellana Grotte (a Civitanova)
Ai Campionati Italiani indoor e di lanci lunghi invernali Masters, che si sono svolti ad Ancona nel fine settimana la “corazzata” SEF, che si è presentata con un organico di 75 atleti gara, ancora una volta ha dato dimostrazione di essere uno dei Club Nazionali più forti con la conquista record di 24 medaglie.
Per ben 12 volte infatti gli atleti biancorossi sono saliti sul più alto gradino del podio conquistando la medaglia d’oro e con essa il “Titolo di Campione Italiano“ mentre 6 sono state le medaglie di argento ed altrettante quelle di bronzo con il contemporaneo miglioramento di 5 Primati Marchigiani di categoria.
In campo maschile sugli scudi ancora una volta il poliedrico velocista over 70 Livio Bugiardini il quale, dopo un iniziale argento nei 60 metri con il tempo di 8” 33 (record Regionale) a soli 5 centesimi dal primo posto, si è rifatto alla grande dominando i metri 200 con 27” 65 e la doppia distanza con 1’ 04” 50; doppia affermazione anche per il lanciatore M70, Italo Cartechini che si è imposto alla grande nel Lancio del Disco con metri 29,33 e nel Martello con maniglia corta con m.13.51 per terminare con i compagni di squadra Francesco Bettucci e Vincenzo Cappella che hanno confermato il Titolo conquistato lo scorso anno rispettivamente nel lancio del Martello ed in quello del Giavellotto.
Nel settore rosa ennesimo centro per l’inossidabile signora dell’alto, Giulia Perugini, al suo 63^ Titolo in carriera e per la compagna di squadra, Iolanda Centioni, che si è imposta nella stessa specialità ma per la categoria F65.
La fuoriclasse lanciatrice over 65, Rosanna Grufi, ancora una volta ha dato dimostrazione del suo grande talento vincendo alla grande lo scudetto tricolore nel lancio del Martello con metri 30,54 ed in quello con maniglia corta con 12,78 mentre nel getto del peso si è dovuta accontentare dell’argento per pochi centimetri con la soddisfazione però di aver stabilito con 8,04 il nuovo Primato Marchigiano di categoria; oro anche per la lanciatrice Maria Pia Luchetti nel lancio del Martello con maniglia corta e doppio bronzo nel Peso e Disco.
A chiusura da evidenziare lo Scudetto tricolore conquistato dal quartetto della staffetta 4x200 metri composto da Sandra Copponi, Emanuela Stacchietti, Paola Tentella e Antonella Sirianni che si sono imposte con il crono di 2’ 34”49 nella categoria F60. Da segnalare che l’atleta Stacchietti ha conquistato anche il bronzo nei 200 metri con 34” 98 ed il 4^ posto nei metri 60 con 10” 11 dove, in entrambe le specialità, ha stabilito i nuovi primati Regionali di categoria.
Per quanto riguarda il 2^ gradino del podio, per gli atleti non titolati, da evidenziare il doppio piazzamento della F65 Patrizia Nardi nel salto in lungo e nel triplo dove ha migliorato il Primato regionale mentre per il bronzo i lanciatori Andrea Paoli e Andrea Dania. Quattordici sono stati gli atleti che, pur non essendo saliti sul podio hanno acquisto il diritto a disputare la finale nelle rispettive specialità tra essi vanno segnalati il velocista Roberto Masi, i saltatori Maurizio Riccitelli e Silvia Bianco, il mezzofondista Ivano Formiconi ed i lanciatori Gabriele Ferramondo, Roberto Dezi e Magdalena Pandele.
In casa Volley Potentino è vietato adagiarsi sugli allori dopo la vittoria casalinga centrata in 4 set contro la Sieco Service Ortona nell’ultimo turno di andata della Pool B. Anche il minimo senso di appagamento per il ritorno al sesto posto non è contemplato nei pressi dell’Eurosuole Forum. Il tecnico Adriano Di Pinto e i suoi uomini sono consapevoli di aver deliziato i tifosi con un’altra prova da ricordare nel tempio della pallavolo civitanovese, ma per dare un senso compiuto all’impresa di ieri (domenica 25 febbraio) capitan Monopoli e compagni devono ripetersi sabato prossimo alle 20.30 contro il VBC Mondovì nello scontro diretto che potrebbe dare un nuovo slancio alla GoldenPlast Potenza Picena. Di sicuro ci terranno a confermarsi in settimana il martello Michele Marinelli, che nel match con Ortona ha disputato una delle gare più convincenti della sua stagione, chiudendo da top scorer con 27 punti, e il centrale Jacopo Larizza, che ha saputo di giocare titolare contro gli abruzzesi poco prima del riscaldamento. Ottim impatto e prestazione positiva: 6 muri vincenti, 2 ace e un totale di 12 punti.
La vittoria in 4 set del VBC Mondovì (11 punti) al PalaBigi, con sorpasso in classifica ai padroni di casa della Conad Reggio Emilia (10), ha fornito un assist insperato a Potenza Picena, che ora si trova a 12 punti, con due lunghezze di ritardo da Ortona, ma leggermente avanti nei confronti dei monregalesi e degli emiliani. Per certificare la bontà del risultato finale delle antagoniste nel palas reggiano, il sodalizio biancazzurro dovrà superarsi con i monregalesi sabato prossimo sulla scia delle imprese casalinghe compiute fino a oggi. Sono gli atleti potentini a caricarsi ripetendo di “credere in un altro exploit nel doppio turno casalingo, frutto di forza di volontà e voglia di vincere”.
Lo schiacciatore Michele Marinelli: “Premetto che a contare più di tutto è la vittoria del gruppo. Aspettavo una gara così. In attacco non ero mai riuscito a esprimermi al meglio per i tanti problemi di forma e sono contento di aver ritrovato me stesso in un match così importante. Abbiamo accolto bene anche la vittoria di Mondovì a Reggio Emilia, ma ora dobbiamo imporci in casa con i monregalesi per confermare il trend positivo all’Eurosuole Forum e per iniziare il girone di ritorno con qualche certezza in più, almeno in termini di classifica. Se non siamo mai riusciti a fare il gran salto non posso prendermela con gli acciacchi perché tutte le squadre patiscono problematiche fisiche. Forse in trasferta dovremmo tirar fuori più cattiveria agonistica e non accontentarci mai, ma l’atteggiamento giusto per vincere certi match si costruisce solo giocando e rigiocando per fare esperienza. Il gruppo è ben assortito, direi completo. Noi Over siamo in sintonia coi più giovani. A livello individuale vedo anche atleti con poche gare alle spalle in A, ma dal sicuro avvenire”.
Risultati 4a giornata di andata Pool B – Serie A2 UnipolSai
Aurispa Alessano-Gioiella Micromilk Gioia del Colle 3-1 (25-22, 31-29, 24-26, 25-22);
Sigma Aversa-Pool Libertas Cantù 1-3 (25-18, 21-25, 20-25, 23-25);
GoldenPlast Potenza Picena-Sieco Service Ortona 3-1 (25-21, 18-25, 26-24, 25-19);
Conad Reggio Emilia-VBC Mondovì 1-3 (32-34, 25-22, 23-25, 19-25).
Classifica Pool B
Aurispa Alessano 22, Gioiella Micromilk Gioia del Colle 19, Sigma Aversa 16, Pool Libertas Cantù 16, Sieco Service Ortona 14, GoldenPlast Potenza Picena 12, VBC Mondovì 11, Conad Reggio Emilia 10.
Prossimo turno – Domenica 4 marzo 2018
Aurispa Alessano-Pool Libertas Cantù Ore 16:00; Sigma Aversa-Sieco Service Ortona 03/03/2018 ore 18:00; GoldenPlast Potenza Picena-VBC Mondovì 03/03/2018 ore 20:30; Conad Reggio Emilia-Gioiella Micromilk Gioia del Colle Ore 16:00.
Il Volley Potentino si rialza ancora una volta. Lo fa in 4 set grazie al suo palazzetto, con il contributo dei tifosi di Passione Biancazzurra, ma soprattutto con una prova tutta grinta e carattere contro la Sieco Service Ortona, sconfitta 3-1 nella quarta e ultima giornata di andata della Pool B in Serie A2 UnipolSai. Un successo che consente agli uomini di Adriano Di Pinto il balzo a 12 punti in classifica in attesa del risultato di Reggio Emilia – Mondovì, in campo ora.
Avanti 1-0, i marchigiani si fanno raggiungere, poi vincono in volata il terzo set e controllano con saggezza il quarto. Grande prova del centrale Larizza (6 muri e sempre nel vivo del gioco con 12 punti), in campo al posto del convalescente Maccarone. Scatenato nei momenti clou lo schiacciatore Michele Marinelli, top scorer con 27 punti. Il solito leone capitan Monopoli, in grado di mandare in doppia cifra 4 giocatori e di orchestrare al meglio anche i palloni più delicati. Sul fronte ortonese una strenua opposizione e difese da applausi, ma senza Bencz e l’ex biancazzurro Tartaglione, i rivali sono incisivi solo nel secondo e in parte del terzo set.
Nel primo set Potenza Picena controlla il gioco piuttosto agevolmente con costanza al servizio e un buon 55% di positività in attacco. In evidenza Marinelli, autore di 8 punti, insieme a Larizza, sempre insidioso al servizio e autore della schiacciata decisiva (25-21). Nel secondo set i biancazzurri sono irriconoscibili e soffrono il gioco ospite (14-21) senza riuscire a recuperare (18-25). Nel terzo parziale l’equilibrio regna sovrano con un andamento a elastico. Sempre annullati i tentativi di fuga dei biancazzurri. Nel punto a punto decisivo (23-23) Potenza Picena passa alla seconda palla set con un ace di Marinelli (26-24). Dopo un inizio incerto, nel quarto set Potenza Picena centra un cospicuo vantaggio nonostante le ottime difese degli ortonesi (20-14). I beniamini di casa si prendono i 3 punti con la giocata conclusiva di Marinelli (25-19)
Il centrale Jacopo Larizza: “Siamo contentissimi per questi 3 punti. Aspettavo con ansia di giocare e di fare del mio meglio per contribuire alla “corsa salvezza”. L’importante è il risultato della squadra perché questa era un’occasione da non lasciarsi sfuggire”.
LA GARA
Biancazzurri in campo con Monopoli al servizio per la bocca da fuoco Bisi, i laterali Cristofaletti (cambio Under con Toscani) e Marinelli, i centrali Bucciarelli e Larizza (in panchina Maccarone, reduce da un virus intestinale). Nel ruolo di libero D’Amico. Ortona risponde con Lanci in cabina di regia per l’opposto Zanettin, Ogurcak e Ottaviani schiacciatori di banda, Simoni e Menicali al centro. Nel ruolo di libero Pesare. Sieco Service con Tartaglione e Becz ai box.
Nel primo set avvio di marca biancazzurra. Bisi sembra essersi ripreso bene dal fastidio al ginocchio. Il primo strappo arriva sull’8-7: le giocate di Bisi e Marinelli, seguite dall’ace di Larizza valgono l’11-7. Dai 9 metri colpisce anche Marinelli per il 14-9. Ortona accorcia a muro (16-14). Il sestetto di Lanci soffre il servizio di Ogurcak e si ritrova sopra di un solo punto (17-16). La squadra di casa capitalizza ancora il turno al servizio di Larizza (19-16). Lo scambio più lungo del parziale viene chiuso da Cristofaletti (23-19). Larizza, tra i migliori in campo, mette a terra il pallone decisivo (25-21).
Nel secondo set si riparte punto a punto, ma è Ortona a trovare il +4 dopo il mani out di Ottaviani e l’ace di Zanettin (6-10). Biancazzurri meno precisi del set precedente in battuta (7-12). Qualche imprecisione degli ortonesi e il mani out di Bisi (10-12) riducono le distanze e costringono Lanci al time out. Potenza Picena prova a tornare nel set, ma la Sieco Service neutralizza le offensive biancazzurre a muro (13-18). Sul 14-20 Di Pinto vede poco mordente in campo e opta per una pausa discrezionale. Sul 14-21 Sette dà il cambio a Cristofaletti. Nel finale Potenza Picena annulla due palle set, ma cede 18-25.
Nel terzo set avvio sotto il segno dell’equilibrio (8-8). I biancazzurri mettono il naso avanti sull’errore di Ogurcak (10-9) e vanno sul 12-10 grazie all’attacco out di Zanettin. Un’amnesia della squadra di casa frutta un parziale di 3-0 agli ortonesi (12-13). I potentini impattano subito e passano avanti con l’ace di Bisi (14-13). La GoldenPlast trova il 16-14, ma subisce una rimonta istantanea (16-16). Le giocate di Marinelli e Bisi, così come il muro a due targato Cristofaletti-Larizza, mandano gli uomini di Di Pinto sul 19-16, ma Ortona lotta su tutti i palloni (19-18). Come una manna arrivano l’errore di Zanettin al servizio e il muro di Larizza (21-18). Il responso del Video Check consente a Ortona di accorciare (22-21). Un mani out rimette tutto in equilibrio (23-23). Bucciarelli sigla il 24-23, ma il servizio di Bisi va sulla rete (24-24). Infrazione ospite (25-24). Marinelli pesca il jolly con un servizio che “bacia” il nastro e spiazza tutti (26-24).
Nel quarto set il match resta vivo e combattuto. Naso avanti per i biancazzurri con il mani out di Cristofaletti e +2 con Larizza (11-9). Il diagonale out di Ogurcak vale il 12-9. Tra il muro vincente di Larizza e la giocata del 14-10 di Marinelli, l’arbitro Saltalippi sventola un cartellino giallo verso entrambe le squadre per l’eccessivo nervosismo. Con l’ace di Marinelli i biancazzurri comandano 17-12. Show finale di Bisi 20-14 dopo una serie di difese incredibili su entrambi i fronti. Sull’attacco out di Zanettin il Volley Potentino ha 6 match ball (24-18). La prima opportunità si perde su un servizio a rete, ma Marinelli sigla per due volte la palla del 25-19 (nel primo caso l’arbitro opta per una palla contesa vista l’impossibilità di verificare al Video Check).
GOLDENPLAST POTENZA PICENA – SIECO SERVICE ORTONA 3-1 (25-21, 18-25, 26-24, 25-19)
POTENZA PICENA: Sette, Bisi 14, Toscani U, Bucciarelli 9, D’Amico L, Cristofaletti U 13, Marinelli 27, Di Silvestre, Larizza 12, Monopoli 1, Lavanga ne, Romanò, Maccarone ne. All. Di Pinto
ORTONA: Simoni 3, Pesare L, Zanettin 13, Bencz ne, Tartaglione ne, Ottaviani 15, Sitti, Provvisiero, Lanci A. 1, S. Lanci ne, Zanini ne, Ogurcak 16, Menicali 13. All. Lanci
Arbitri: Saltalippi di Perugia e Luciani di Ancona
Note: durata set 27’, 26’, 33’, 31’. Totale 1h 57’. Potenza Picena: errori al servizio 15, ace 6, muri 9. Ortona: errori al servizio 7, ace 7, muri 9.
La Cucine Lube Civitanova vince la battaglia sul campo di Piacenza sconfiggendo la Wixo Lpr dei tanti ex al tie break e guadagnando così la vittoria che serviva per avere la certezza matematica del secondo posto in classifica con una giornata di anticipo (Modena vince 3-2 su Perugia e resta a -4).
Partita con tanti capovolgimenti di fronte quella tra campioni d’Italia e piacentini, con i servizi delle due squadre protagonisti (12 ace Lube, 11 Piacenza) ed entrambe le ricezioni, di conseguenza, spesso in difficoltà. Ne esce vincente una Cucine Lube Civitanova brava a non mollare dopo essere stata sotto 1-0 e 2-1, salendo di livello in attacco nel corso della gara ed arginando battuta e muro di Piacenza, nonostante i problemi fisici di Christenson (anca) e Juantorena (schiena) che non hanno permesso a Medei di poter contare su tutti gli elementi a sua disposizione per tutta la gara.
Top scorer del match Sokolov e Fei con 21 punti, Piacenza vince la sfida a muro (13 contro 6) ma riceve peggio di cucinieri (39% di perfette contro il 49% Lube).
La partita
Novità nel sestetto Lube: c’è Zhukouski in regia (Christenson parte in panchina, non al meglio per una infiammazione all’anca, entrerà poi da fine terzo set) con Sokolov opposto. Al centro Medei sceglie Stankovic-Cester, in banda Kovar con Juantorena, libero Grebennikov. Giuliani conferma il sestetto delle ultime uscite, ovvero Baranowicz-Fei, Marshall-Clevenot, Alletti-Yosifov, Manià e Giuliani si alternano nel ruolo di libero.
Primo break di marca Lube sul turno al servizio di Stankovic (ace ed errore di Marshall, 4-6), ma pronta reazione della formazione emiliana che con una difesa molto attenta e Yosifov in battuta mette in difficoltà la ricezione biancorossa: Clevenot concretizza due volte per il +4 Wixo Lpr (11-7). I campioni d’Italia, però, trovano nuove risorse nel servizio di Kovar e agganciano subito Piacenza (11-11), in un set che si decide praticamente dai nove metri. E proprio la battuta di Fei scava un break importante per gli emiliani: ben quattro ace consecutivi per l’ex Lube e Piacenza va sul 19-14. Medei inserisce Sander e Candellaro per Kovar e Stankovic, ma Clevenot (6 punti nel parziale) ferma due volte Sokolov (22-15) e sempre il francese chiude il set 25-19. Piacenza chiude con il 65% in attacco nonostante il 14% in ricezione, contro il 39% Lube.
La Lube riparte nel secondo set con Sander e Candellaro dentro, ma il muro Piacenza riesce ancora a fermare gli attacchi dei cucinieri (6-3 con Marshall su Sokolov, 9-5 Baranowicz su Juantorena) e a impensierire la ricezione (ace Yosifov, 11-6). Nasce dalla battuta di Juantorena la rimonta biancorossa: con l’italo-cubano al servizio stavolta la crisi è per la ricezione di Piacenza: tre contrattacchi di Sander e il muro di Sokolov firmano il 12-12. Reazione che, però, risulta effimera perché Clevenot piazza un altro ace con l’aiuto del nastro e il muro emiliano stoppa due volte Sokolov per il nuovo +4 (16-12), poi Marshall mette giù il 18-13 approfittando di un altro errore della ricezione cuciniera, stessa cosa fa Yosifov per il 20-15. Non è finita, perché Cester (100% in attacco) sale in cattedra al centro e mette giù tre contrattacchi di fila portando la Lube a -1 (20-19), e Juantorena concretizza l’ottimo momento della difesa biancorossa trovando ancora la parità 21-21). Fei regala il +1 Lube (22-23), si va ai vantaggi dove i campioni d’Italia collezionano quattro set point e chiudono con l’ace di Sander (26-28). Sokolov 9 punti nel set con il 64% in attacco nonostante le 4 murate subite (6 totali i muri vincenti degli emiliani).
I campioni d’Italia provano ad accelerare nel terzo set spinti da Sander (1-4), Fei non ci sta e continua a martellare in battuta (6-6): l’attacco di Piacenza resta su percentuali alte e servizio/muro emiliani sono sempre efficaci, tanto che Baranowicz e Clevenot spingono la Wixo Lpr sul 12-9. L’arbitro continua in una gestione molto discutibile delle palle accompagnate graziando un tocco di Piacenza e gli emiliani ne approfittano andando sul 17-13 con un tocco di Baranowicz, poi Sokolov ferma Marshall (6 punti nel set, 83%) spingendo la Lube a -2 (19-17). La ricezione cuciniera, però, traballa ancora, la formazione di Giuliani torna a +5 (22-17) sull’errore di Sokolov: Medei mette dentro Christenson per Zhukouski, Juantorena va al servizio e con tre grandi battute porta la Lube ancora al -1 (22-21). E’ di nuovo battaglia, ma un errore in palleggio di Juantorena e il muro di Piacenza sull’italo-cubano sul set-ball non permettono ai biancorossi di concretizzare i possibili contrattacchi della parità, gli emiliani portano a casa il parziale 25-23.
Nel quarto set c’è Christenson in campo nel quarto set, la Lube parte bene (0-3) ma poi si perde con due errori in attacco di Sander (6-4). Sokolov e Christenson suonano la carica piazzando un parziale di 0-5 (6-9) con due ace del bulgaro, non basta perché Piacenza rientra subito con Yosifov (9-9): il match continua a strappi, è di nuovo Lube grazie a due contrattacchi di Juantorena (10-13, 67% per l’italo-cubano) e poi ancora Wixo Lpr con il muro di Marshall (14-14). I campioni d’Italia stringono i denti e tornano di nuovo avanti (16-19, invasione Yosifov), è il break decisivo arrotondato dall’ace di Cester e dai due errori di Fei che chiudono il set 19-25. Sono 4 gli ace Lube nel set.
Lube senza Juantorena nel tie break (risentimento alla schiena), al suo posto Kovar. Sokolov mette il contrattacco del 2-4, Fei risponde ed è subito parità (4-4). E’ di nuovo colpo su colpo: ancora l’opposto bulgaro concretizza una difesa per il nuovo +2 (5-7), Alletti firma il primo tempo del 7-7. I biancorossi cambiano campo avanti 7-8, il turno al servizio di Fei mette ancora in difficoltà la ricezione cuciniera e Marshall firma il +2 (11-9). L’italo-cubano di Piacenza, però, aiuta la Lube tirando fuori il colpo dell’11-11, Candellaro mette l’ace del nuovo sorpasso (11-12) poi è il momento di Sander: contrattacco del 12-14 e colpo finale del 13-15 che consegnano il match ai campioni d’Italia.
Il tabellino
WIXO LPR PIACENZA: Manìà (l), Parodi n.e., Alletti 8, Giuliani (l), Marshall 15, Di Martino n.e., Baranowicz 3, Kody, Yosifov 12, Hershko n.e., Fei 22, Clevenot 17, Cottarelli. All. Giuliani.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 21, Candellaro 8, Sander 20, Marchisio n.e., Juantorena 15, Casadei n.e., Stankovic 1, Kovar 3, Grebennikov (l), Christenson 3, Cester 9, Milan n.e., Zhukouski. All. Medei.
ARBITRI: Saltalippi (Pg); Tanasi (Sr).
PARZIALI: 25-19 (21’); 26-28 (30’); 25-23 (29’); 19-25 (25’); 13-15 (17’).
NOTE: spettatori: 3008, incasso: 25.748,00Euro. Piacenza: 21 battute sbagliate, 11 aces, 13 muri vincenti, 29% in ricezione (21% perfette), 56% in attacco. Lube: 20 b.s., 12 aces, 6 m.v., 33% in ricezione (23% perfette), 52% in attacco. Votato miglior giocatore: Fei.