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L'Anthropos Civitanova sul tetto d'Italia ai campionati di Agropoli

L'Anthropos Civitanova sul tetto d'Italia ai campionati di Agropoli

Anthropos sul tetto d’Italia. Oggi, ad Agropoli, si sono conclusi i Campionati Italiani di Nuoto Promozione FISDIR - Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, valevoli anche per l'assegnazione della Coppa Italia per società. Già da venerdì sera, il sodalizio civitanovese era ad Agropoli con 22 atleti, 4 tecnici e numerosi familiari al seguito. E’ andata in scena nel fine settimana una due giorni intensissima di gare e successi anche a livello individuale per i tesserati dell’Anthropos La prima giornata di gare del sabato si è chiusa con un secondo posto provvisorio in classifica con 12 punteggi da 600 punti, su un massimo di 15 previsti dal regolamento di coppa, dietro alla sorpresa Bergamo, leader con 13. Poi la svolta. La domenica da sempre è la giornata dell'Anthropos. Nel momento del bisogno il collettivo marchigiano dà sempre il meglio nelle prove di staffetta. E così è stato anche quest'anno, con una sessione finale che ha visto i ragazzi realizzare un meraviglioso exploit con 5 punteggi da 600 sulle 5 gare disputate (4 staffette e la 50m farfalla di Alex Cesca, "sacrificato" per necessità di squadra in una specialità non ideale per lui). Tante imprese in una sola mattinata che sono valse l’ambita Coppa Italia dopo lo sfortunato secondo posto della passata edizione. La classifica finale recita 9000 punti Anthropos e 8991,25 per Bergamo. Si tratta della sesta Coppa Italia nel nuoto per l'associazione. Entusiasta il presidente Nelio Piermattei: "Un plauso a tutti i ragazzi, alle famiglie e ai nostri bravissimi tecnici che, seppur talvolta costretti a lavorare in spazi limitati nelle piscine, riescono a ottenere risultati di tale portata. Bravi, bravi tutti. E ora sotto con l'atletica perché dal 24 al 27 maggio a Firenze i nostri atleti affronteranno un'altra splendida trasferta di sport, divertimento, socializzazione, integrazione e, chissà, magari con la ciliegina finale di un altro splendido successo sportivo".  

13/05/2018 16:22
La Medea Macerata parte col piede giusto nei play-off: secco tre a zero alla Polisportiva Sarroch

La Medea Macerata parte col piede giusto nei play-off: secco tre a zero alla Polisportiva Sarroch

Inizia nel migliore dei modi il quarto di finale di play off per la Medea Macerata che si impone con un perentorio 3-0 alla Marpel Arena sulla Polisportiva Sarroch. 25-15, 25-14 e 25-23 i parziali di una gara che i ragazzi di coach Adrian Pablo Pasquali hanno condotto pressoché ininterrottamente concedendo qualcosa solo nel terzo set all’inevitabile reazione degli ospiti, reazione comunque domata con ottima maturità nel corso del parziale. Macerata parte bene e si porta sull’8-5 nel primo set. Sarroch cerca di forzare il servizio (50% ricezione positiva Medea) e sfruttare la fase di cambio palla ma la Medea allunga sul 12-7 prima con un servizio di Michael Molinari che mette in difficoltà la ricezione e contrattacco dei sardi, poi con un attacco out di Genna. Coach Balletto chiede il primo time out della gara. Gli ospiti cercano di riprendere il filo del discorso in cambio palla ma sul 17-12 la Medea piazza un break di 5 punti: 2 muri su Genna che manda out un altro attacco, un errore in attacco di Corsini in primo tempo e un ace di Di Meo incanalano il set in direzione Macerata. 61% di efficacia realizzativa per i padroni di casa (ben diretti da Miscio in regia) che sul 24-14 perdono il primo set ball con un errore al servizio di Scuffia, lesto poi a riscattarsi con la parallela che chiude il parziale. Secondo set che inizia equilibrato ma sul 4-5 due attacchi vincenti di Di Meo e Scuffia e due errori di Sarroch, uno in attacco e uno in rotazione rimettono il gioco nella direzione voluta dai maceratesi. La Medea impedisce agli ospiti di sfruttare il cambio palla, grazie ad un’ottima ricezione con Casoli e Gabbanelli (70% positiva) e cresce ulteriormente a muro (5 blocchi vincenti nel set). Un muro di Scuffia costringe coach Balletto a chiamare il suo secondo time out già sul 14-9. Subito dopo il colpo di acceleratore di Macerata che riconquista il servizio sul 17-11 grazie ad un primo tempo di Alex Molinari, sostituito da Bussolari per la battuta: 2 punti di Michael Molinari, 1 a muro e 1 in primo tempo, e 1 di Di Meo mettono in congelatore anche il secondo set, chiuso sul 25-14 da due attacchi vincenti, prima di Casoli e poi di Scuffia. Sarroch parte forte ad inizio terzo set con il turno al servizio di Skuodis che prova a scavare il solco con la Medea. 1-5 e Pasquali chiama il suo primo timeout dell’incontro. La Medea però guadagna lentamente terreno, Scuffia dalla seconda linea accorcia sul 7-6 inducendo Balletto a chiamare il time out a sua volta, Sarroch riguadagna terreno riuscendo a tenere dietro Macerata che però ha il merito di non scomporsi. Raggiunta la parità sul 17-17, i biancoverdi allungano fino al 20-17; i sardi ricuciono lo strappo con un break di 3 punti ma Casoli e compagni non si scompongono, portandosi sul 24-22. Sarroch annulla il primo match ball ma nulla può sulla diagonale di Di Meo che chiude il match. Gara 2 mercoledì 16 maggio alle 20.30 a Sarroch (Cagliari). Gara 1 sarà ritrasmessa in differita video da Radio Studio 7 sulla web tv della radio e in simulcast sul canale 611 del digitale terrestre, martedì 15 maggio dalle ore 21.   MEDEA MACERATA-POLISPORTIVA SARROCH 3-0 MEDEA MACERATA: Molinari A. 6, Benedetti ne, Casoli 11, Miscio, Medei ne, Troiani, Molinari M. 6, Scuffia 13, Thiaw ne, Di Meo 13, Bussolari, Furiassi ne, Gabbanelli (L1), Valenti (L2) ne. All. Pasquali. POLISPORTIVA SARROCH: Grugnetti, Bizzotto, Genna 4, Romoli M., Grandi, Skuodis 2, Pau (L1), Romoli R. 9, Pintus (L2) ne, Donzella, Pisu 3, Corsini 5. All. Balletto. ARBITRI: Vitelli-Bosio PARZIALI: 25-15 (21’), 25-14 (21’), 25-23 (27’) NOTE: Medea 16 errori in battuta, 7 aces, 11 muri vincenti, 67% in ricezione (46% perfetta), 50% in attacco; Sarroch 12 errori in battuta, 2 aces, 2 muri vincenti, 49% in ricezione (44% perfetta), 31% in attacco

13/05/2018 11:01
La Settempeda cala il poker, aspettando l'ultimo atto

La Settempeda cala il poker, aspettando l'ultimo atto

Ha dovuto aspettare più di un’ora di gioco la Settempeda prima di trovare la soluzione giusta per sbloccare una partita che poteva diventare complicata, ma una volta trovato il gol la gara è divenuta tutta in discesa e i biancorossi hanno dilagato chiudendo con un netto e chiaro 4-0. Compito della vigilia, dunque, portato a termine: fare tre punti per tenere il passo delle dirette rivali nella corsa al secondo posto. Ora la sfida diventa a due(con il Sarnano) dopo il ko dell’Esanatoglia. Il verdetto finale arriverà solo sabato prossimo, dopo gli ultimi 90’ quando ci sarà il turno conclusivo del torneo con le due contendenti che saranno in trasferta pronte a giocarsi la piazza d’onore. A questo punto però una cosa certa c’è già: la Settempeda è sicuramente terza e giocherebbe la semifinale in casa contro la quarta(Esanatoglia), ma si vuole guardare solo al meglio e al massimo che sarebbe, appunto, il secondo posto che in ottica play off è la posizione ideale. La squadra di Ruggeri ha fatto fatica nel primo tempo per non aver trovato il ritmo giusto e la velocità e precisione nella manovra e questo non ha consentito di creare grossi pericoli alla porta del Rione Pace, anche se la partita l’ha fatta comunque e sempre la Settempeda. Nella ripresa i locali sono cresciuti e su palla inattiva hanno trovato il modo di sbloccare la situazione e poi da lì in avanti tutto facile e risultato finale rotondo, inequivocabile e meritato. LA CRONACA – E’ l’ultima gara casalinga del calendario quella contro un Rione Pace bello tranquillo e senza obiettivi per una Settempeda che, invece, ha motivazioni elevate e un traguardo importante da centrare, quello del secondo posto finale che per i play off avrebbe un peso specifico enorme(partite tutte in casa e con due risultati su tre a disposizione). Tra i biancorossi ci sono ancora tante assenze e quella di Dedja(squalificato) lancia titolare in mezzo al campo il giovane Saperdi che fa parte anche della juniores come quasi tutti i componenti della panchina(sono 5 e ne entreranno 3 fra cui l’esordiente Biagetti). Come era prevedibile è la Settempeda a fare la gara fin dalle prime battute. L’avvio sembra quello giusto. In rapida sequenza si vedono tre tiri dalla distanza che si perdono sul fondo, poi al 15’ su una punizione battuta da Fiecconi è Paciaroni ad intervenire in spaccata all’altezza del secondo palo con Liberini pronto a rinviare nei pressi della linea. Al 18’ lo stesso Paciaroni si incarica di lanciare lungo dalle retrovie con palla che giunge a Francucci. Il centravanti lascia scorrere la sfera e poi calcia rasoterra. Giustozzi mette in angolo intervenendo con il piede. Biancorossi che da qui in avanti calano faticando a trovare varchi e soluzioni. Al 31’ Rossi sventaglia a sinistra sui piedi di Fiecconi che al volo tocca per l’accorrente Meschini che tira in corsa. Rasoterra centrale che il portiere ferma. Prima dell’intervallo la squadra di casa si disunisce un po’ e rischia qualcosa come al minuto 38. Su una palla lunga Mulinari finisce giù. Il gioco prosegue e Sorichetti deve uscire dall’area per cercare l’anticipo sul lanciato Salvucci. I due entrano in contatto con l’arbitro che fischia fallo al numero uno di casa che prende il giallo. La punizione viene calciata da Margherita con un rasoterra che Sorichetti ribatte in tuffo. Squadre negli spogliatoi e Settempeda che deve riordinare le idee in vista di una ripresa in cui servirà segnare. Al ritorno in campo dei protagonisti in porta nel Rione Pace c’è Tamburri che è subito impegnato alla parata in tuffo su tiro potente a fil di palo da parte di Fiecconi(50”). Sembra un match più aperto e giocato meglio. Il Rione Pace non si limita a controllare, ma ci prova e al 4’ è pericoloso con Marzialetti. Cross da destra che diventa un tiro con palla sotto la traversa, ma Sorichetti è pronto e svelto ad andare a deviare con un bel balzo all’indietro. Quattro minuti più tardi i maceratesi ripartono bene con una serie di scambi veloci fino a che Salvucci può andare al tiro che Sorichetti sventa in tuffo. La Settempeda è chiamata a reagire ed a trovare una soluzione e questa arriva su palla inattiva. Minuto 19. Rossi manda un pallone in mezzo all’area dove nella mischia sbuca la testa di Francucci. Girata bella e precisa che entra sotto la traversa dopo aver scavalcato Tamburri. 1-0. I biancorossi con il vantaggio si sbloccano mentalmente giocando più sereni e tranquilli tanto da mostrare le cose migliori. E’ Rocci, spostato sulla fascia destra, a salire in cattedra con accelerazioni importanti che spaccano la difesa ospite. Una di queste(30’) genera il raddoppio. Il numero 7 parte a tutta lanciando il pallone in avanti. Cross rasoterra dal fondo sull’uscita del portiere  con sfera che incoccia sull’accorrente Margherita che spedisce nella propria porta. 2-0. Passa poco e ancora Rocci fugge lungo la fascia con traversone finale che, deviato, vede la palla alzarsi e ricadere davanti alla linea dove Francucci schiaccia di testa in rete per il 3-0. In poco meno di un quarto d’ora il match è cambiato con la Settempeda che ha dato lo scossone decisivo. Con il triplo margine la gestione diventa semplice e i giochi sembrano fatti. Il Rione Pace ha un sussulto con un destro da lontano di Salvucci che l’ottimo Sorichetti vola a deviare in angolo. Al 38’ Rocci, impegnato a trovare la rete personale, fa tutto da solo evitando avversari per poi calciare di potenza. Tamburri vola ad alzare sopra la traversa. Al 43’ una punizione per gli ospiti viene eseguita da Bertola con un rasoterra potente che Sorichetti in allungo mette in angolo. Le ostilità si chiudono con il quarto gol biancorosso(inizio del recupero di 3’). Da destra Rocci(terzo assist di giornata) effettua un bel cross verso il centro dell’area dove Fattori va ad intercettare deviando al volo nell’angolino basso più lontano. Per Andrea un altro sigillo dopo la doppietta decisiva di sabato scorso e nel giorno in cui i ragazzi dei “boys”(tifo organizzato) gli hanno dedicato un bello e significativo striscione esposto in tribuna: “Chi la maglia ha onorato non verrà mai dimenticato. Grazie Andrea”. Roberto Pellegrino       SETTEMPEDA – RIONE PACE 4-0 MARCATORI: st 19’ Francucci, 30’ aut. Margherita, 32’ Francucci, 46’ Fattori SETTEMPEDA: Sorichetti, Ciccotti, Meschini, Saperdi(18’st Fattori), Paciaroni(37’st Latini), Mulinari(40’st Pezzanesi), Rocci, Rossi, Francucci, Fiecconi(44’st Biagetti), Gianfelici(23’st Vignati). A disp. Spadoni, Bernabei. All. Ruggeri RIONE PACE MACERATA: Giustozzi(1’st Tamburri), Lucentini, Ricci, Gigli, Cioppettini(3’st Russi), Liberini, Marzialetti(22’st Simoncini), Poloni(29’st Zerani), Salvucci, Margherita, Cervigni(17’st Bertola). A disp Aliberti. All. Bonfigli ARBITRO: Animento di Macerata  NOTE: spettatori 60 circa. Ammoniti: Sorichetti, Latini, Lucentini. Angoli: 9-2 per la Settempeda. Recupero: pt 1’, st 3’  

12/05/2018 20:54
Pari prezioso per il Villa Musone a Mondolfo

Pari prezioso per il Villa Musone a Mondolfo

Villa Musone, tutto negli ultimi 90 minuti. I villans escono dall'insidiosa trasferta di Mondolfo con un punto prezioso grazie al pareggio per 2-2 contro i padroni di casa. Una sfida tosta che ha visto i gialloblu sfoderare una prestazione convincente, tuttavia non è bastata per guadagnarsi la matematica salvezza. Infatti in virtù degli altri risultati i villans sono appaiati a 35 punti con Gabicce Gradara e Passatempese. Considerando che anche Cantiano e Laurentina, rispettivamente a 36 e 37 punti, sono ancora in gioco per decidere le sorti delle due squadre che cercheranno la salvezza tramite i play-out bisogna attendere l'ultima giornata di campionato. Comunque ancora una volta un contributo importante è arrivato dai giovani visto che a segno sono andati Mascambruni, un '96, e Tonuzi, un '98, per una squadra che può vantare il primato delle reti realizzate da giocatori giovani. Pronti via ed i villans trovano il vantaggio al 18' grazie alla bella rete di Mascambruni che apre le danze di un pomeriggio pirotecnico. I padroni di casa accusano il colpo e subiscono le iniziative in velocità dei gialloblu, bravi a creare apprensione con Tonuzi e Agostinelli. Prima del finale i locali trovano un gol con Vampa, su mischia, ma l'arbitro annulla per fallo del giocatore granata. Nella ripresa il Villa Musone perde Bellucci in difesa nei primi minuti, mentre mister Trillini si gioca le carte Hervat e Gori. Il Mondolfo parte aggressivo e nel giro di quattro minuti ribalta tutto: prima Vampa poi Messina, entrambi di testa da palle inattive, portano il punteggio sul 2-1. Potrebbe essere un colpo da ko ma i villans incassano e reagiscono subito. Infatti al 63' Tonuzi, dopo essersi reso pericoloso poco prima in contropiede, batte Petrini e sigla la rete del pareggio. I ragazzi di mister Finocchi continuano a creare apprensione al numero uno locale con Tonuzi e Agostinelli, mentre Cinotti chiama Cingolani agli straordinari. Finisce 2-2 con un punto che permette al Villa Musone di sperare ancora nella salvezza diretta. "Un pareggio giusto - commenta il ds gialloblu Vincenzo Masi - anche se c'è da fare un plauso a questi ragazzi per la grande prova disputata oggi. Abbiamo affrontato una squadra che voleva vincere a tutti i costi per sperare nella promozione diretta e siamo stati molto bravi. Abbiamo chiuso il primo tempo in vantaggio, poi abbiamo perso un giocatore importante come Bellucci: nonostante lo svantaggio i ragazzi sono stati concentrati e determinati ed abbiamo trovato il pareggio, provando alla fine anche a vincerla. Complimenti a tutti perchè perdendo oggi avremmo avuto la certezza di dover fare i play-out, invece così ancora tutto è in ballo e ce la giocheremo contro il Portorecanati" MONDOLFO - VILLA MUSONE 2-2 (0-1 pt) MONDOLFO: Petrini, Travaglini (46’ Hervat), Polverari, Paniconi (75’ Tagliavento), Carletti Orsini, Vampa, Damiani (84’ Porfiri), Brocca (46’ Gori), Cinotti, Messina, Malvoni. All. Trillini. VILLA MUSONE: Cingolani, Bellucci (49’ Magi), Moglie (65’ Menghini), Marchetti, Ortolani, Pucci, Camilletti (84’ Recanatini), Mascambruni, Tonuzi (90’ Mossotti), Zagaglia, Agostinelli (84’ Liguori). All. Finocchi. Arbitro: Salvatori (Macerata) Reti: 18’ Mascambruni, 56’ Vampa, 60’ Messina, 63’ Tonuzi. Note: Ammoniti: Paniconi, Malvoni.   Matteo Valeri

12/05/2018 20:50
Piccioni accende l'Helvia Recina: manca solo l'ultimo atto

Piccioni accende l'Helvia Recina: manca solo l'ultimo atto

Un eurogol al 92' di Piccioni regala all'Helvia Recina un pareggio incredibile contro l'Atletico Azzurra Colli che vale oro in chiave classifica a novanta minuti dal termine della stagione e tiene aperte e intatte le speranze in chiave play off. Formazione rimaneggiata a causa delle squalifiche di Hoxha, Perrella e Foglia con Pagliarini dirottato al centro della difesa, con il ritorno di Piccioni sulla corsia di destra e il trio d'attacco formato da Mandorlini, Marcoaldi e Maccioni. Il primo tempo è contratto con gli ospiti che chiudono bene gli spazi e raddoppiano le marcature, lasciando poco spazio all'Helvia Recina che non trova sbocchi in avanti e deve a sua volta guardarsi dalle incursioni degli ascolani. Match equilibrato con pochi sussulti che si rianima al 42' con un sinistro di Montanari dal limite che impegna Camaioni in corner e sul capovolgimento di fronte sono gli ospiti a rendersi pericolosi. L'Helvia, costretta a vincere per non correre rischi in classifica, comincia con buon piglio la ripresa i ritmi ma alla prima occasione viene punita dall'Atletico. Palla a Crocetti sulla sinistra, che salta Piccioni e mette al centro per il tap in vincente di Giansante. L'Helvia, punita oltre i suoi demeriti, reagisce e si rende pericolosa in due occasioni a ridosso del 60' con Maccioni che in acrobazia mette alto da pochi passi e una punizione di Marcoaldi che impegna Camaioni in corner. L'Helvia ci prova ma rischia comunque in contropiede e al minuto 83' si vede annullare un gol per fuorigioco molto dubbio a Maccioni su assist di Montanari. Un minuto dopo è Grilli a centrare il palo con un sinistro a giro dal limite che avrebbe chiuso la contesa. L'Helvia però non molla e getta il cuore oltre l'ostacolo trovando il pareggio al 92' con l'uomo forse più inatteso, Roberto Piccioni di professione terzino destro classe '99, che dal limite dell'area lascia partire un destro al volo che batte imparabilmente Camaioni e fa esplodere il Della Vittoria, per una giornata tornata la casa dell'Helvia. Un punto meritato che lascia in corsa gli arancioneri per i play off ma servirà ad ogni costo la vittoria sul campo del Campiglione Monturano nell'ultimo turno per non vanificare la lunga rincorsa del girone di ritorno. "Faccio un plauso ai miei ragazzi - il commento di mister Carassai a fine gara - perchè credo che il pareggio sia meritato e devo dire un bravo a Piccioni, che è un ragazzo serio e si è sempre allenato bene facendosi trovare pronto. Siamo in corsa e ci giocheremo tutto all'ultima partita dove dovremo scendere in campo con la giusta mentalità". HELVIA RECINA: Recchi, Piccioni, Montanari, Campana, Capparuccia, Pagliarini, Mandorlini, Girotti (75' Massini), Marcoaldi, Badiali, Maccioni. All: Carassai ATLETICO AZZURRA COLLI: Camaioni, Zahraovi, Croce, Battilana, Stangoni, Alijevic, Mariani, Grilli, Giansante, Crocetti (76' Nardini), Gyabaa. All: Fusco RETI: 50' Giansante (ATL), 92' Piccioni (HR) AMMONITI: Piccioni, Campana, Pagliarini (HR), Stangoni, Alijevic, Giansante, Gyabaa (ATL) ARBITRO: Gorreja (AN)

12/05/2018 20:27
Calcio: Porto Recanati l'Eccellenza é tua!

Calcio: Porto Recanati l'Eccellenza é tua!

Il Portorecanati è in Eccellenza!!! E’ questo il verdetto finale del campionato di Promozione girone A. al termine della partita che ha visto gli arancioni impattare contro un mai domo Valfoglia. Un campionato che gli arancioni hanno conquistato disputando un girone di ritorno quasi perfetto raggiungendo il primato in classifica che al termine del girone d’andata distava otto punti. E’ stata la vittoria di un gruppo plasmato a sua immagine e somiglianza da Matteo Possanzini il quale a fine gara ha voluto ringraziare tutti, in particolare i suoi ragazzi che come da lui stesso dichiarato, gli hanno fatto tornare la voglia di allenare dopo le disavventure capitategli la scorsa stagione. Ma non possiamo tralasciare lo staff dirigenziale, dal presidente Pigini che quest’anno si è avvalso dalla preziosa collaborazione di Stefano Micozzi e di Maurizio Gagliardini, rispettivamente direttore generale e direttore sportivo, che con la loro competenza e professionalità hanno avviato un programma che si è rivelato subito vincente fino all’ultimo dei magazzinierri. Per parlare della partita diciamo che si è messa subito in salita per il Portorecanati. Era il 3’ quando Diomede viene lanciato sulla sinistra in sospetta posizione di fuorigioco ed effettua un preciso cross per il bomber Calvaresi che al volo di sinistro mette alle spalle di Isidori.Il gol sembra tagliare le ali al Portorecanati che fatica un po’ a riprenderi ma al 12’ va vicina al pareggio. Lancio dalle retrovie di David Gasparini che favorisce l’inserimento di Martin Garcia che attende l’uscita del portiere ma la sua conclusione si perde clamorosamente sul fondo. Sei minuti più tardi ci riprova il gaucho ma la sua conclusione al volo si perde alta sopra la traversa. Passano i minuti ma gli arancioni appaiono nervosi e commettono anche degli errori ingenui. Anche la ripresa vede gli ospiti pericolosi. In particolare al 7’ quando a seguito di una pericolosa ripartenza Cento ci mette una pezza evitando la capitolazione. Ma è solo un attimo. Gli arancioni infatti prendono il controllo del gioco e pervengono meritatamente al pareggio al quarto d’oro. Perfetto lancio del neo entrato Mattia Santoni sulla sinistra per Davide Gasparini che di prima intenzione mette la palla in mezzo per il giovanissimo Mercuri che interviene al volo mettendo alle spalle dell’incolpevole Barbanti. Il gol mette il turbo al Portorecanati che va alla ricerca del vantaggio che potrebbe dire eccellenza. Gol che arriva al 28’ con Pablo Garcia che dal limite dell’area lascia partire un bolide che va a togliere le ragnatele all’incrocio dei pali alla sinistra del portiere mandando in apoteosi il pubblico presente sugli spalti. Ma la festa viene interrotta al 83’ quando un calcio di punizione del solito Calvaresi pesca libero in area di rigore l’avanzato Arduini che di testa anticipa l’uscita di Isidori regalando ai suoi il pari. I minuti finali vedono in ragazzi di Possanzini gestire il pallone per giungere alla fine e attendere i risultati dagli altri campi. Quando una volta terminata la gara arriva via etere la notizia del pareggio del Mondolfo e della sconfitta della Filottranese si può levare al cielo l’urlo liberatorio. Il Portorecanati è tornato eccellente!!! PORTORECANATI: isidori, cento, Gasparini D., Santoni, Michele, Garcia P., Malaccari; Leonardi, Garcia M., pantone(55’ Santoni Mattia9, Gasparini E.(Mercuri(78’ Patrignani). A disp.ne. Santarelli, Camilletti, Noto, Filippetti. All.re Possanzini VALFOGLIA: Barbanti, Arduini, Magnani (85’ Polidori), Gambelli, Passeri, Vaierani; Roselli (64’ nesi), Rossi, bastia noni, Calvaresi (90’ Zazzeroni), Diomede. A disp.ne Adebiyi, Elezay, tacchi, Serafini. All.re Cicerchia. Arbitro: Sig. Samira Curia di Ascoli Piceno (Ass.Maroni di Fermo – D’Angelo di Ascoli Piceno) Reti: 3’ Calvaresi, 60’ Mercuri, 73’ Garcia P., 83’ Arduini.  Ammoniti Isidori, Gasparini D., Garcia P., Passeri. Anogli 4-1, Recupero 5’ (1+4)

12/05/2018 20:00
San Severino: successo per il torneo di pallanuoto dell'Itis Divini

San Severino: successo per il torneo di pallanuoto dell'Itis Divini

Piscina comunale di San Severino gremita anche dagli studenti delle superiori grazie ad un torneo di pallanuoto organizzato dall’Itis Divini, in collaborazione con la società Mobilificio Pontoni BGT San Severino. Il torneo, ormai una piacevole ricorrenza, rappresenta la giornata finale di un percorso di 10 lezioni che l’istituto superiore settempedano propone ai propri alunni, durante l’anno scolastico, per la scoperta e la conoscenza degli sport acquatici. Al torneo hanno preso parte 24 squadre, con una di esse assemblata anche dall’Ipsia, suddivise in due raggruppamenti: triennio e biennio. Per il triennio la vittoria è andata al 4°M, mentre nel lotto del biennio si sono imposti i ragazzi del 2°B. A fine torneo ennesima, grande soddisfazione sia da parte dei vertici della società Blugallery Team che dei professori dell’Itis Livio Poleti, Simone Spurio e Paola Fiori, presenti all’evento, che si sono salutati con un arrivederci all’edizione del prossimo anno.

12/05/2018 18:43
La Lube vola in finale di Champions: Zaksa battuto per 3 - 1

La Lube vola in finale di Champions: Zaksa battuto per 3 - 1

La Cucine Lube Civitanova batte i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn Kozle nella semifinale della Cev Champions League 2018 di scena a Kazan, in Russia, staccando il biglietto per la finalissima che domani alle 18.00 italiane assegnerà il titolo di campione d’Europa 2018. Dall’altra parte della rete troverà la vincente della seconda semifinale in programma alla Basket-Hall, che vedrà impegnate la Sir Safety Perugia e i padroni di casa dello Zenit Kazan. Per il club marchigiano, alla sesta Final Four della sua storia, si tratta della seconda finalissima nella massima competizione continentale per club, che arriva a distanza da quella che nel 2002 a Opole, in Polonia, li vide salire sul tetto d’Europa battendo in finale i greci dell’Olimpiakos Pireo. Nel mezzo due quarti posti (Mosca 2007 e Praga 2009) e due medaglie di bronzo consecutive, conquistate nel 2016 a Cracovia e l’anno passato a Roma. La partita Libero dai vincoli legati al numero di stranieri in campo, Medei opta per un sestetto che vede Stankovic al centro in coppia con Cester, e l’americano Sander in 4 unitamente a Juantorena. E’ ottima la partenza dei biancorossi, che spinta da un muro vincente di Christenson (2-0) e dagli ace in serie di Juantorena (7-2 e Sokolov prende subito un ampio margine di vantaggio (11-4), prima però di incepparsi di colpo, consentendo ai polacchi di trovare addirittura la parità a quota 21. Dopo gli ace di Derro (12-9) e Bieniek (16-15), e gli errori consecutivi di Sander e Sokolov, quest’ultimo certificato dal video check. Il punto a punto finale comunque è senza, grazie al buon turno al servizio di Osmany Juantorena (per lui 1 ace e 100% sulle schiacciate), sul quale funzionano a dovere il muro e la difesa Lube, trovano consecutivamente i contrattacchi vincenti Sander (6 punti, 67% in attacco), Sokolov e il neo entrato Kovar, che firma il 25-21 finale. Le incertezze evidenziate a metà del primo set si riaffacciano nella metà campo dei marchigiani anche nel parziale successivo, in cui sono i polacchi a tenere costantemente il muso davanti (attaccano col 72% di efficacia, trovando con l’efficacia del muro la zampata vincente: il blocco vincente di Wisniewski sulla pipe di Sander segna il break Zaksa sul 17-19, la squadra di Andrea Gardini allunga poi sul 18-21 grazie ad un altro muro, stavolta di Deroo su Sokolov, che chiuederà comunque col 71% di positività in attacco (6 punti, come Juantorena). Medei gioca nuovamente la carta Kovar in prima linea (sul 20-22) ma i polacchi, trascinati in attacco da un ottimo Torres (86% di efficacia su 7 palloni attaccati), mantengono senza patemi il cambio palla, chiudendo sul 25-22 a proprio favore. Riordina le idee nel terzo parziale la Cucine Lube Civitanova, che vola immediatamente sul 7-2 grazie a due muri di fila firmati rispettivamente da Sander e Sokolov, allungando successivamente sul 15-9 con due errori consecutivi dell’ex modenese Deroo. Gioca la carta Falaschi al palleggio il tecnico dei polacchi Andrea Gardini, senza però trovarne i benefici sperati (32% di squadra in attacco contro il 52% dei biancorossi), al cospetto di una formazione marchigiana che all’occorrenza utilizza anche Zhukouski per il servizio e Marchisio per rafforzare la ricezione, ma soprattutto mette in vetrina un Osmany Juantorena a tratti inarrestabile. Il cubano firma anche l’attacco che chiude le ostilità sul 25-15. E nel quarto parziale, dopo l’ace di Sokolov che scrive il primo break per i marchigiani sul 8-5, è ancora lui a lanciare la fuga decisiva (col contrattacco del 9-6), che si concretizza in maniera definitiva dopo un muro di Stankovic su Deroo (15-11) e il successivo errore in attacco del medesimo martello belga (16-11). Finisce 25-18, con Tsvetan Sokolov top scorer con 20 punti (56% in attacco, 3 ace e 2 muri), seguito da Osmani Juantorena a quota 18 (54% in attacco, 48% in ricezione, 4 ace, 1 muro) e Taylor Sander con 14 punti (60% in attacco, 59% in ricezione, 2 muri). Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 20, Candellaro n.e., Sander 14, Marchisio, Juantorena 18, Casadei n.e., Stankovic 5, Kovar 1, Grebennikov (L), Christenson 4, Cester 6, Milan n.e., Zhukouski. All. Medei. ZAKSA KEDZIERZYN-KOZLE: Zatorski (L), Szymura 8, Rejno n.e., Falaschi, Toniutti 1, Buszek, Jungiewicz 1, Wisniewski 8, Bieniek 9, Torres 20, Semeniuk n.e., Deroo 10, Maziarz n.e., Banach n.e.. All. Gardini. ARBITRI: Adler (HUN) – Jativa Rodriguez (ESP). PARZIALI: 25-21 (29’), 22-25 (29’), 25-15 (26’), 25-18 (27’). NOTE: Lube battute sbagliate 12, ace 8, muri vincenti 8, 52% in ricezione (31% perfette), 57% in attacco. Perugia: battute sbagliate 15, ace 4, muri vincenti 7, 38% in ricezione (24% perfette), 51% in attacco.

12/05/2018 18:35
La Treiese del calcio a 5 festeggia in Comune la promozione nella serie A Csi

La Treiese del calcio a 5 festeggia in Comune la promozione nella serie A Csi

Sabato 12 maggio l’usd treiese è stata ricevuta in comune dall'Amministrazione Comunale di Treia.La Usd Treiese calcio a 5, vincitrice del campionato serie B Csi, ha staccato il pass per la serie A, guidata dal presidente Rodolfo Micucci, dall'allenatore Fabio Morichetta e dai dirigenti accompagnatori Marco Palmucci e Massimo Orazi. Sono stati premiati i giocatori Andrea Branchesi (capitano), Riccardo Castignani, Lorenzo Damiani, Michele Fabbri, Daniele Gianfelici, Michele Leonori, Andrea Medei, Diego Micucci, Riccardo Pettarelli, Roberto Pranzetti, Paolo Ribichini, Lorenzo Savi, Graziano Sbergami, Andrea Tartarelli.Un bel successo per una giovane realtà sportiva nata solo 5 anni fa, che è riuscita, in breve tempo, a promuovere moltissime discipline sportive: dal calcio al calcio a 5, dal volley al basket, dalla ginnastica artistica al tamburello.Il sindaco Franco Capponi e l'assessore allo sport David Buschittari hanno omaggiato i presenti di una pergamena attestato di merito ed il presidente della società di una piccola icona del simbolo di Treia, il bracciale (consegnato dal presidente dell’Ente Giorgio Bartolacci) complimentandosi per i successi di questa stagione e augurando il meglio anche per la prossima stagione sportiva.La Treiese dall’anno della sua nascita ad oggi aveva già ottenuto due riconoscimenti dall’amministrazione: per i ragazzi “giovanissimi” della palla tamburello quarti ai campionati italiani in Trentino e e per le atlete della ginnastica artistica seste alle finali di Cervia con il premio Carlo Didimi 2017.

12/05/2018 13:11
San Severino Adventure, cento equipaggi per una giornata "fuoristrada"

San Severino Adventure, cento equipaggi per una giornata "fuoristrada"

Quasi cento gli equipaggi al via all’ultima edizione del San Severino Adventure, il raduno nazionale non competitivo della Federazione Italiana Fuoristrada organizzato su un tracciato unico nel territorio settempedano dal club 1^Ridotta Fuoristrada. Appassionati del 4x4 soft e più estremo si sono confrontati in una giornata memorabile aperta dalla presenza e dalla partecipazione dell’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni.

12/05/2018 12:41
Il tenente Michele Vescia vince la gara di tiro dell'Unuci

Il tenente Michele Vescia vince la gara di tiro dell'Unuci

Il tenente Michele Vescia, vice presidente della sezione Unuci di Camerino, si è aggiudicato la gara interregionale di tiro con finalità addestrative, organizzata dall’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia di Civitanova, alla quale hanno partecipato ufficiali in servizio, in riserva ed in congedo e personale appartenente ai corpi di polizia. La gara è stata ospitata nei giorni scorsi al poligono “G. Garibaldi” di San Severino Marche. Numerose e importanti le iniziative addestrative che possono essere visionabili sul profilo Facebook Unuci Marche.

12/05/2018 12:00
Volley, Medea Macerata e il sogno A2: domani gara 1 dei playoff

Volley, Medea Macerata e il sogno A2: domani gara 1 dei playoff

La Medea si prepara al capitolo più importante di questa stagione e con essa tutta la città di Macerata, chiamata a raccolta dalla società per portare il suo sostegno alla squadra che domani riceve la Polisportiva Sarroch per gara 1 dei quarti di finale dei playoff, a partire dall’instancabile Collettivo Macerata fino a tutti coloro che osservano con interesse le sorti di questa squadra che sta per ritentare l’avventura per staccare un biglietto per il paradiso.“Con questa nuova fase dei playoff, che sarà impegnativa, ancora di più servirà l’apporto della città, dei tifosi e di tutti coloro che hanno a cuore le sorti di una società maceratese che sta lottando per un traguardo importante” ha dichiarato il vice presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli.Dopo il percorso stagionale che ha portato coach Pasquali e i suoi giocatori all’obiettivo playoff, quello fissato ad inizio annata. Nonostante l’ultimo scivolone a Foligno l’obiettivo è stato centrato e ora ci si tuffa in un’avventura tutta da vivere contro il meglio di questa Serie B. “Noi come Società e la squadra saremmo molto contenti di poter disputare queste partite tra le mura amiche in un ambiente che sia caldo e che dia sostegno – ha spiegato Tittarelli – Siamo agli atti finali per cui chiediamo al pubblico di Macerata un ultimo piccolo sforzo collettivo per aiutarci a centrare l’obiettivo”.Per il secondo anno consecutivo dunque la Medea si gioca la promozione in A2, e la cornice di pubblico di quelle partite alla Marpel Arena fu un ricordo rimasto indelebile nella memoria di chi era presente quel giorno. “Gara 1 e gara 3 contro Modena furono un bellissimo spettacolo – ricorda il vice presidente – Macerata sa dare tanto e l’auspicio è che lo sappia dimostrare anche questa volta. Credo che abbiamo confermato, nonostante il finale non sia stato quello che speravamo, di poter giocare una stagione importante e quindi spero che si faccia questo passo tutti insieme”

11/05/2018 18:18
Trofeo Power Fitness, body builders protagonisti a Porto Potenza Picena

Trofeo Power Fitness, body builders protagonisti a Porto Potenza Picena

Si terrà domenica 13 maggio, presso il PalaPrincipi di Porto Potenza Picena, il primo Trofeo Power Fitness di Body Building e Fitness. L’evento organizzato da Luca Stefanelli, presidente dell’A.S.D. Power Fitness di Potenza Picena e da Massimo Cola, delegato della Federazione Wabba International, è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale di Potenza Picena che ha concesso il suo patrocinio. La gara sarà suddivisa in diverse categorie maschili e femminili, distinte per peso, altezza ed età, e sarà valida come qualificazione ai prossimi Campionati Italiani che si svolgeranno a Rimini a giugno. La manifestazione sportiva avrà inizio alle 17 e vedrà la partecipazioni di atleti provenienti da tutta Italia. Il tutto sarà trasmesso anche in diretta streaming su www.twinssebastiani.it.

11/05/2018 17:15
Champions League di volley, Lube in campo domani per la semifinale contro lo Zaksa

Champions League di volley, Lube in campo domani per la semifinale contro lo Zaksa

La Cucine Lube Civitanova è a Kazan, dove domani scenderà in campo per la Semifinale nella Final Four di Champions League (sabato 15 italiana, diretta Fox Sports Plus 205 Sky): gli uomini di Medei troveranno di fronte i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, vice campioni di Polonia e già incontrati nel corso dell’attuale stagione nell’avventura di dicembre al Mondiale per Club giocato proprio in Polonia (in quel caso vittoria per 3-2 per la Lube dopo una vera e propria battaglia). Dopo aver raggiunto la Russia nella serata di ieri, i cucinieri oggi pomeriggio per la prima volta hanno assaggiato il campo della Basket Hall di Kazan dove andrà in scena l’atto finale del massimo trofeo continentale. Meno uno dunque all’atteso appuntamento che chiude la stagione agonistica, Stankovic e compagni contro i polacchi vanno a caccia della quinta finale stagionale.Sempre sabato, alle 18 italiane, si sfideranno i padroni di casa dello Zenit Kazan e gli italiani della Sir Sicoma Colussi Perugia per contendersi l’altro posto nella finalissima di domenica.Alla scoperta dell’avversario Zaksa Kedzierzyn-KozleVice campioni di Polonia dopo la sconfitta arrivata pochi giorni fa nella Finale con lo Skra Belcahtow, i polacchi dello Zaksa sono allenati dal tecnico italiano, Andrea Gardini. La diagonale palleggiatore-opposto è una vecchia conoscenza del nostro campionato, ovvero il francese Toniutti (regista della Nazionale transalpina) e il portoricano Torres (entrambi ex Ravenna, nuovo arrivo in casa Zaksa). Per il resto confermata la formazione titolare nel campionato polacco, ovvero gli schiacciatori Buszek e Deroo (belga ex Modena e Verona), i centrali polacchi Wisniewski e Bieniek, il libero Zatorski. Nel Mondiale per Club lo Zaksa ha terminato la corsa nel girone di qualificazione."L’esperienza del Mondiale per Club ci ha insegnato che lo Zaksa spicca soprattutto per il grande gioco di squadra grazie al regista Toniutti - spiega il ds Giuseppe Cormio - E’, dunque, un avversario da rispettare moltissimo, come dimostra il 3-2 ai vantaggi del tie break con cui abbiamo chiuso la gara nello scorso dicembre. Dovremo cercare di mostrare il meno possibile le nostre debolezze perché il regista francese ha già dimostrato di saperle individuare e di saper far giocare la sua squadra di conseguenza. Noi arriviamo a questa Final Four convinti di poter ottenere un buon risultato, nonostante qualche problema di natura fisica che alla fine della stagione si nasconde peggio rispetto ad altri momenti nel corso dell’anno. Ma sono sicuro che tutti stringeranno i denti e daranno il massimo in queste ultime due partite dell’anno".Come seguire Zaksa Kedzierzyn-Kozle - Cucine Lube Civitanova Diretta Fox Sports Plus dalle ore 14.30 con la telecronaca di Stefano Locatelli e Samuele Papi. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Diretta streaming su Laola1.tv. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube.

11/05/2018 16:38
Tolentino Crazy Run, il 13 maggio si corre in città

Tolentino Crazy Run, il 13 maggio si corre in città

Presentata nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore allo Sport Alessia Pupo,  dall’organizzatore di Crazy Sport Alessandro Fineschi, dalla Presidente della sezione di Tolentino dell’Avis Ivana Ciucci e da Mauro Sbaraglia di Free Sport l’edizione 2018 della manifestazione podistica Tolentino Crazy Run. L’evento sportivo si terrà a Tolentino domenica 13 maggio. Ritrovo in piazzale Europa alle ore 8.00. Alle ore 9.00 partenza del percorso lungo 10 km e 200 metri. Alle ore 9.10 partenza della passeggiata di 3,5 km. Alle ore 10 corsa di velocità per bambini dal 6 ai 10 anni. Maglia ricordo per i primi 200 iscritti. Premiazioni alle ore 11.00. La Tolentino Crazy Run è una manifestazione podistica a passo libero. La partecipazione alla podistica di 10,2 km è aperta a tutti coloro che sono in regola con la certificazione medico agonistica mentre la passeggiata di 3,5 km è aperta a tutti. Tutti i partecipanti sono tenuti a rispettare il codice della strada. La manifestazione sarà seguita dalla CRI. Quote di iscrizione 10 km 6 euro, passeggiata 4 euro.Sono previsti premi per tutti i partecipanti. Verranno conferiti premi ai primi 10 uomini classificati  e alle prime cinque donne oltre ai 5 gruppi più numerosi. Inoltre verrà consegnato un riconoscimento a tutti i bambini partecipanti.La manifestazione è promossa dall’Associazione Crazy Sport, dall’Avis di Tolentino con la collaborazione e il patrocinio dell’Assessorato allo Sport del Comune di Tolentino, con il sostegno di Coop Allenza 3.0, Tre Mori e Free Sport con la collaborazione di Arena, La Cisterna, Wal Toush, Pasticceria Cappelletti, Fioridea, La Pizzaiola, Lavanderia La Violetta e Pasticceria Compagnucci.Questo il percorso della 10 km: in Piazza dell'Unità, V.le XXX Giugno, Viale dei Cappuccini, Viale B. Buozzi, Via Osmani, Via del Vallato, Viale Filzi, Via del Ponte, C.da Pianibianchi, Via Piersanti Mattarella e ritorno in Via Piersanti Mattarella, C.da Pianibianchi, Via del Ponte, Viale Gioacchino Murat, Viale Cesare Battisti, Piazzale Europa e arrivo in Piazza dell'Unità.Questo il percorso della passeggiata di 3,5 km: in Piazza dell'Unità, V.le XXX Giugno, Viale dei Cappuccini, Viale B. Buozzi, Via Osmani, Via del Vallato, Viale Filzi, via Murat, via Cesare Battisti, piazzale Europa.La corsa per i bambini tra i 6 e i 10 anni sarà disputata in viale Cesare Battisti con arrivo a piazzale Europa.Tornano per il terzo anno consecutivo – ha detto l’Assessore Alessia Pupo – le competizioni di podistica che hanno il pregio di unire la pratica sportiva con la solidarietà e l’importanza di donare sangue. Sarà una bella occasione per riscoprire angoli suggestivi della nostra città, sia correndo che passeggiando, con la partecipazione di appassionati, di neofiti ma anche di famiglie. Ci aspettiamo almeno 200 partecipanti – ha affermato Alessandro Fineschi di Crazy Run – che potranno praticare sport in tutta tranquillità mentre la Presidente dell’Avis Ivana Ciucci ha ribadito l’importanza di far conoscere l’Avis e le sue attività, specialmente tra gli sportivi che sono sicuramente donatori ideali proprio per il loro stato fisico di atleti. Soddisfazione è stata espressa da Mauro Sbaraglia di Free Sport che si è detto felice di collaborare e sostenere una bella manifestazione come la Tolentino Crazy Sport.

10/05/2018 14:37
Medea Macerata: verso i quarti di finale dei play-off

Medea Macerata: verso i quarti di finale dei play-off

Resettare: priorità per la Medea Macerata ma anche per la Polisportiva Sarroch. Gara 1 alla Marpel Arena sabato 12 maggio alle ore 21: iniziano i quarti di finale dei play-off che decideranno chi ha il diritto di staccare il biglietto per la Serie A2. 4 tagliandi su 6 sono già prenotati e si contenderanno tra le squadre che hanno ottenuto l’accesso diretto alle finali di promozione. Il sorpasso sul filo di lana di Portomaggiore dopo l’inopinata sconfitta a Foligno privano i biancoverdi di un primo posto che i ragazzi allenati da coach Adrian Pablo Pasquali avrebbero meritato per quanto hanno mostrato nel corso di questa stagione.Ora però i rimpianti vanno lasciati in soffitta perché la Medea concorrerà per uno degli altri 2 posti disponibili. Primo avversario Sarroch, che Macerata ha incrociato in questi anni e che ha avuto un percorso simile a quello della Medea, con la testa del campionato tenuta a lungo per poi perdere punti e vetta nel finale di stagione. "La preparazione è la stessa di sempre, lavoriamo come prima delle partite di campionato" ha dichiarato il capitano della Medea, Cristian Casoli – "Adesso ogni partita è una finale ed è una storia a sé visto che incontriamo sempre avversari diversi. Adesso pensiamo a questa gara 1 contro Sarroch. In settimana abbiamo lavorato con tranquillità e serenità, con voglia di vincere e di esprimere il nostro gioco come nell’arco del campionato".Si volta pagina dunque dopo la regular season. "L’ho sempre detto anche dopo le partite andate bene: il passato è passato – spiega il capitano – La partita di Foligno va semplicemente archiviata, è quello che abbiamo fatto quindi adesso ci focalizziamo su questi play-off. Come abbiamo sempre detto, lo faremo partita dopo partita. Oggi quindi pensiamo a questa, poi subito dopo la fine dovremo accantonare questa, comunque sia andata, e concentrarci subito su gara 2. Non vale la pena riguardarsi tanto indietro". Si apre il sipario sui play-off promozione dunque. La gara sarà seguita in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile dal sito www.radiostudio7.net e dal canale 611 del digitale terrestre delle Marche.    

10/05/2018 11:18
Lube Volley: maxi schermo all’Eurosuole Forum per seguire la F4 di Champions League

Lube Volley: maxi schermo all’Eurosuole Forum per seguire la F4 di Champions League

A.S. Volley Lube informa che sabato 12 e domenica 13 maggio, in occasione della Final Four di Champions League, tutti i tifosi biancorossi potranno seguire in diretta i match della Cucine Lube Civitanova su un maxi schermo che verrà allestito appositamente all’Eurosuole Forum di Civitanova. L'ingresso è gratuito.Sabato la Semifinale tra Cucine Lube Civitanova e Zaksa inizierà alle ore 15.00, domenica di nuovo in campo per la Finale primo posto (ore 18.00) o terzo posto (ore 15.00). Da mezzora prima delle gare in poi sarà possibile accedere all’Eurosuole Forum per seguire insieme la partita

10/05/2018 10:54
L'Infa Feba Civitanova Marche esce a testa alta contro l'Andros Palermo

L'Infa Feba Civitanova Marche esce a testa alta contro l'Andros Palermo

Per l'Infa Feba Civitanova Marche finisce il sogno play-off. Le momò escono battute dalla trasferta contro l'Andros Palermo, valevole per la semifinale play-off, per 65-55 dopo aver tenuto testa per larghi tratti alle siciliane. Le biancoblu hanno sicuramente pagato le rotazioni ridotte, vista l'assenza per infortunio di Rosier e Ceccarelli contro una squadra costruita per cercare la promozione in A1, anche se tutte le ragazze chiamate in causa si sono messe in mostra, da segnalare tra le altre la prova della 2001 Anna Paoletti per la seconda volta consecutiva in doppia cifra. Rimane comunque una stagione da incorniciare per le ragazze di coach Matassini grazie alla brillante regular season, con una seconda parte di campionato quasi perfetta, e due turni play-off giocati alla grande, per un risultato che è di prestigio per la società biancoblu. Dopo quasi quattro minuti di equilibrio, in cui si segna poco, le padrone di casa mettono il turbo e con Preskienyte toccano il 16-3. Tuttavia le momò non mollano e nel finale con Perini, e la tripla allo scadere di Paoletti, chiudono la prima frazione sul 18-14. Nel secondo quarto le biancoblu rispondono colpo su colpo alle locali, arrivando al 26-25 a metà periodo, poi accusano un break di 6-0 che non riescono a ricucire e si va al riposo lungo sul 38-30. Alla ripresa delle ostilità le ragazze di coach Alberto Matassini continuano a giocare alla pari con le siciliane, che non riescono a spezzare la loro resistenza: anzi nel finale Perini colleziona un break di 0-5 che porta il punteggio sul 47-42 con cui si chiude il terzo quarto. Nell'ultima frazione le momò non riescono a replicare alle locali che fanno valere la maggior freschezza atletica e riescono a trovare l'allungo decisivo a metà periodo, 58-44 con un break mortifero di 9-0. La gara in sostanza finisce qui, con le biancoblu che mantengo lo svantaggio fino alle ultime battute e chiudono comunque alla grande questa incredibile stagione. "Abbiamo dato veramente tutto e sono orgoglioso di allenare questa squadra che ha superato qualsiasi difficoltà - commenta coach Alberto Matassini - Siamo scese in campo senza paura dopo un lungo viaggio e siamo state in partita fino a cinque minuti dalla fine. Anche quando siamo finite sul -14 ci abbiamo creduto sempre e siamo rientrate in partita, costringendo comunque Palermo a rimanere concentrata per tutti i 40 minuti. Sono contento perchè è stata una grande stagione e dobbiamo essere orgogliosi di queste ragazze che sono state meravigliose. Voglio ringraziare tutte le giocatrici per il loro impegno e dedizione in questa annata: voglio ringraziare Silvia e Jomanda perchè dovranno recuperare dagli infortuni ma hanno dato tutto per questa causa. Voglio ringraziare le altre senior, il capitano Veronica e le altre giovani che hanno avuto una crescita esponenziale. Tutto questo mi rende felice, anche se rimane un pò di delusione per la sconfitta, ma sono orgoglioso di questa squadra."   ANDROS BASKET PALERMO - INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 65-55   PALERMO: Russo 11, Landi, Cappelli ne, Ceresola ne, Ferretti 7, Tumminelli ne, Ferrara ne, Miccio 8, Verona 10, Preskienyte 22, Bonura ne, Carrara 7 All. Coppa   CIVITANOVA: Orsili 3, Paoletti 16, Perini 19, Bocola 7, Mataloni 5, Trobbiani 2, Marinelli 3, Pelliccetti ne, D'Amico ne, Ceccarelli ne All. Matassini   Arbitri: Di Martino e Castellaneta   Parziali: 18-14; 20-16; 9-12; 18-13  

10/05/2018 09:53
Champions League di volley, è tempo di Final Four per la Lube

Champions League di volley, è tempo di Final Four per la Lube

Scatta l’operazione Final Four di Champions League a Kazan per la Cucine Lube Civitanova: i biancorossi saranno da giovedì in Russia, per vivere nel weekend l’ultimo grande appuntamento dalla stagione 2017/2018. L’atto finale del massimo trofeo continentale, infatti, chiuderà l’anno agonistico: Stankovic e compagni vanno a caccia del titolo che manca dal 2002 nella bacheca cuciniera, al terzo tentativo consecutivo dopo le ultime due Final Four di Cracovia e Roma. Il massimo trofeo continentale di volley vivrà la sua edizione numero 59, sommando la vecchia Coppa Campioni (dal 1960 al 2000) e alla nuova Champions League (dal 2001 ad oggi). Ai nastri di partenza le quattro squadre che hanno dimostrato nell’edizione in corso di essere al top del volley europeo: oltre alla Cucine Lube Civitanova ci sono i campioni in carica dello Zenit Kazan (RUS), organizzatori dell’evento, i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle (vice campioni di Polonia e già affrontati dalla Lube nel Mondiale per Club a dicembre), e l’altra italiana Sir Sicoma Colussi Perugia, appena laureatasi campione d’Italia proprio contro i biancorossi. La Final Four di Champions League torna in Russia, l'ultima volta fu nel 2013 a Omsk, con il trofeo vinto dal Lokomotiv Novosibirsk contro Cuneo. La Cucine Lube Civitanova è alla sesta partecipazione alla Final Four di Champions League (la terza consecutiva) su dodici edizioni disputate (di cui sette) consecutive. Unico trofeo finora quello vinto ad Opole in Polonia nel 2002, all’esordio assoluto nella competizione. Dopo quel successo, i migliori risultati conseguiti nella massima competizione europea sono stati nell’ordine: due medaglie di bronzo (terzo posto) nel 2017 e nel 2016 (Finale 3°/4° vinta rispettivamente a Roma contro Berlin Recycling Volleys e a Cracovia Asseco Resovia Rzeszow), e due piazzamenti al quarto posto nel 2007 (Finale 3°/4° posto persa contro Dinamo Moscow) e nel 2009 (Finale 3°/4° posto persa contro Iskra Odintsovo). Direttamente inseriti nella Fase a Pool fra le 12 teste di serie, il cammino dei cucinieri parte con una sconfitta al tie break a Perugia nel match di esordio, poi quattro vittorie nette di fila contro i belgi del Knack Roeselare (doppio 3-0) e contro i turchi del Fenerbahce Istanbul (3-1 e 3-0). A qualificazione ottenuta con la certezza di essere testa di serie al sorteggio Playoffs, sconfitta inifluente nel match di ritorno contro Perugia in casa (0-3). Nei Playoffs 12 i biancorossi trovano i polacchi dello Skra Belchatow e vincono sia la gara di andata in trasferta (3-2) sia il ritorno in casa (3-0). Nei Playoffs 6 c’è il derby italiano con Trento, anche qui doppia vittoria Lube in casa (3-1) e in Trentino (3-2). Le tre avversarie della Cucine Lube Civitanova in Final Four Zaksa Kedzierzyn-Kozle (POL): alla 4a partecipazione alla Final Four di Champions League (l’ultima datata 2013 vide i polacchi perdere in Semifinale con la Bre Banca Lannutti Cuneo), la squadra guidata dal Campione del Mondo Andrea Gardini ha chiuso da capolista la Pool E, con gli stessi punti della Trentino Diatec. In Champions League il miglior risultato di sempre del sodalizio fondato nel 1947 è il terzo posto ottenuto nella Final Four 2003 al Forum di Assago a Milano, dove venne sconfitta in Semifinale dalla Kerakoll Modena, per poi guadagnare il bronzo contro il Paris Volley. Nella passata stagione, alla decima partecipazione nel massimo torneo continentale, finì la corsa nei PlayOffs 12 contro i russi del Belgorod. In patria è stata sconfitta nei giorni scorsi dallo Skra Belchatow nella Finale Scudetto. Zenit Kazan (RUS): è l’8a partecipazione consecutiva alla Final Four di Champions League per la corazzata allenata da Vladimir Alekno. Campione in carica da tre stagioni consecutive (Berlino, Krakow e Roma), alle quali va aggiunto il titolo conquistato nel 2011-2012 a Lodz, la squadra russa quest’anno è il Club organizzatore della Final Four e cerca il quinto titolo tra le mura “di casa”. Dominatrice nella Pool D della fase a Gironi, dove ha chiuso in vetta con un distacco di 9 punti dalla seconda Wegiel, il Kazan ha quindi incrociato le braccia da fine febbraio scorso in attesa dei verdetti dei PlayOffs 12 e PlayOffs 6. In Russia ha appena vinto il titolo nazionale. Sir Sicoma Colussi Perugia (ITA): è la seconda partecipazione alla Final Four di Champions League su tre edizioni disputate e gli umbri inseguono il primo trofeo europeo di sempre. All’esordio nella competizione, nell’edizione 2014-2015, Perugia viene eliminata ai PlayOffs 6 per mano dei polacchi del PGE Skra Belchatow. La scorsa stagione, gioca come Club organizzatore la Final Four al PalaLottomatica di Roma, supera al tie break in Semifinale proprio la Cucine Lube Civitanova, venendo poi sconfitta nella Finalissima dallo Zenit Kazan, che conquista il suo quarto titolo europeo. I trofei Lube in Europa: caccia al sesto La bacheca biancorossa vanta, oltre alla Champions vinta nel 2002, anche 3 CEV Cup (2001, 2005 e 2006) e 1 Challenge Cup (2011). Solo due giocatori Lube, Tsvetan Sokolov e Osmany Juantorena, hanno già vinto il trofeo grazie alle due Champions League del 2010 e 2011 conquistate con Trento. Venti tifosi Lube anche in Russia, ci sarà anche il sindaco di Civitanova Sono circa venti i tifosi Lube che coloreranno di rosso anche le tribune della Basket Hall di Kazan: seimila chilometri di passione (tra andata e ritorno) per seguire la squadra anche in Russia. Tra loro ci sarà anche il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica. Il programma delle gare Cucine Lube Civitanova e Zaksa Kedzierzyn-Kozle si affronteranno alle 15.00 (ora italiana) nella prima Semifinale in programma sabato 12 maggio (diretta Fox Sports Plus). Alle 18.00 l’altra sfida di Semifinale (diretta Fox Sports Plus) che vedrà opposte Zenit Kazan e Sir Sicoma Colussi Perugia. Domenica 13 maggio spazio alle Finali per il 3°/4° posto alle 15.00 (sempre diretta Fox Sports Plus) e la Finalissima a seguire alle 18.00 (diretta Fox Sports). La Final Four in esclusiva su Fox Sports Plus con una grande copertura tv Per il quinto anno consecutivo Fox Sports ha trasmesso in esclusiva tutti i match delle italiane impegnate nella competizione. Per la Final Four grande spiegamento di forze: tutte e quattro le sfide saranno trasmesse in diretta su Fox Sports Plus (ch. 205 del decoder Sky). Live da Kazan, le telecronache curate da Stefano Locatelli con Andrea Zorzi e Samuele Papi, nella Basket Hall ci sarà uno spazio dedicato agli studi pre partita, per la conduzione di Roberto Marchesi. Da Milano, invece, in collegamento Marco Russo e Hristo Zlatanov, all’esordio. Appuntamento sabato e domenica dalle 14.30 in poi per una vera e propria maratona di grande volley europeo.

09/05/2018 19:06
Banca Macerata Rugby, sfuma il sogno della Serie B

Banca Macerata Rugby, sfuma il sogno della Serie B

Domenica sfortunata, ma di grande valore per il Banca Macerata Rugby che non brilla nei risultati, ma che comunque porta a casa numerosi spunti e numerose soddisfazioni. Sfuma definitivamente il sogno serie B per la prima squadra che chiude l'ultima partita di campionato, giocata a Faenza, perdendo 36 a 25 dando il massimo ma pagando qualche errore di troppo. Da evidenziare la presenza in campo dei ragazzi dell'under 18 che in numerose occasioni, in questo campionato, hanno portato il loro aiuto e il loro sostegno alla prima squadra. Anche l'under 16 Potentia Rugby cede a Tortoreto perdendo per 33 a 19 ma giocando una grandissima partita, i ragazzi si sono presentati alla partita con numeri ridotti ma hanno dato il massimo, costruendo un buon gioco e lavorando bene.Sabato spumeggiante per gli ARM-osauri del Minirugby a San Benedetto che si divertono a suon di mete. Finisce invece 39 a 16 per le "Donne Etrusche", padrone di casa, l'ultima partita di serie A femminile, svoltasi a Perugia, cui hanno preso parte alcune delle nostre ARM-adille tra le file delle "Belve Neroverdi" de L'Aquila. Al termine di questa avventura "un immenso grazie va al club aquilano che ha accolto in questo anno le nostre ragazze permettendogli una notevole maturazione e una grande crescita" commenta la società. Importante appuntamento invece domenica, ore 12, presso il campo "Elia Longarini" di Villa Potenza, dove si svolgerà la settima tappa di Coppa Italia femminile che vedrà scontrarsi le nostre ARM-adille nel girone Marche-Abruzzo contro Rugby Sambuceto, Rugby Jesi, Teramo Rugby, Urbino Rugby e Tetras Rugby (Vasto). 

09/05/2018 18:27
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