Sport

Si accendono i cuori interisti, capitan Zanetti a cena da Villa Sofia

Si accendono i cuori interisti, capitan Zanetti a cena da Villa Sofia

Torna nelle Marche, in quella che può essere considerata oramai la sua regione di adozione, viste le tante iniziative al quale prende parte e si accendono i cuori neroazzurri. Il 24 maggio, infatti, al Ristorante Villa Sofia di Monte San Pietrangeli, torna lo storico capitano del triplete Javier Zanetti, grazie all’evento organizzato dalla Prima Print, in collaborazione con i partners Prince Sport e Trementozzi Eventi Comunicazione. Una serata di gala, aperta a tutti previo prenotazione e fino ad esaurimento posti, che vedrà il campione argentino, capitano in quella magica notte del Santiago Bernabeu del 22 maggio 2010, quando l’Inter si aggiudicò Champions e “triplete” battendo in finale per due a zero il Bayer Monaco, sedere al tavolo degli invitati per presentare il camp estivo gestito dall’Associazione “Leoni di Potrero”, che il dirigente nero-azzurro porta avanti con Esteban Cambiasso, che si terrà allo stadio La Croce di Montegranaro dal 18 al 23 giugno e sarà riservato ai bambini dai 5 ai 14 anni. Zanetti, che già lo scorso anno presenziò a Civitanova Marche, durante la cena si renderà disponibile per una foto con tutti i bambini iscritti al Camp e si intratterrà brevemente con le tavolate, regalando la sua celeberrima umiltà e classe innata. Per informazioni e per prenotare gli ultimi posti disponibili sarà possibile contattare i numeri 335.6743845 (Roberto), 320.1742733 (Emanuele), 339.2128933 (Fausto) e 338.8471901(Rosario) Costo della cena 45 euro per gli adulti e 25 per i bambini fino a quattordici anni. E’ possibile consultare tutti i dettagli all’interno dell’evento facebook, creato ad hoc per l’occasione, “A cena con Zanetti 2018”. “Per gli organizzatori è un onore poter ospitare un campione come Javier Zanetti, simbolo di un calcio italiano che non c’è più. La sua lealtà e sportività hanno da sempre caratterizzato la carriera di questo grande terzino e, indipendentemente dai colori sociali, dal tifo, dagli sfottò che il calcio quotidianamente propone, è indubbio che Zanetti rappresenti, tutt’oggi, un fervido esempio da seguire per il futuro di questo sport. Sarà occasione, quella della cena, per presentare il Day Camp che, ricordiamo, ha un costo di 260 euro e accetterà fino ad un massimo di 50 iscritti e siamo già a buon punto, per cui invitiamo chi fosse interessato a mettersi subito in contatto con noi. Sono rimasti ancora dei posti per la cena, inoltre, ma prevediamo il sold-out e sollecitiamo gli interessati a muoversi per tempo in questi ultimi giorni”

09/05/2018 12:39
Lube al lavoro verso la F4 di Champions League: giovedì partenza per la Russia

Lube al lavoro verso la F4 di Champions League: giovedì partenza per la Russia

Torna oggi al lavoro la Cucine Lube Civitanova, dopo il lunedì di riposo concesso dallo staff tecnico biancorosso. Archiviata la Finale Scudetto conclusa con la sconfitta in Gara 5, ora la concentrazione di tutto l’ambiente cuciniero è dedicata all’altro grande appuntamento stagionale in arrivo: la Final Four di Champions League in programma nel weekend (12-13 maggio) a Kazan, in Russia.Oggi e mercoledì pomeriggio Stankovic e compagni sosterranno le ultime due sedute di allenamento all’Eurosuole Forum, poi giovedì mattina la partenza in aereo per la Russia con intera giornata dedicata al viaggio verso Kazan, città che i biancorossi raggiungeranno in serata. Venerdì pomeriggio gli uomini di Medei assaggeranno per la prima volta il campo della Basket Hall (grande arena da 7000 spettatori) che ospiterà le gare, sabato mattina la consueta seduta di rifinitura: alle 15 (ora italiana) scatta la Semifinale contro i polacchi dello Zaksa (alle ore 18 l'altra Semifinale tra i padroni di casa dello Zenit e Perugia). Domenica la Lube sarà di nuovo in campo per la Finale 1° o 3° posto (ore 18 o ore 15, avversario in base al risultato delle Semifinali), mentre il rientro in Italia è previsto per lunedì 14 maggio. Il programma di lavoro dal 7 al 14 maggioLunedì: Riposo - RiposoMartedì: Riposo – Pesi/TecnicaMercoledì: Riposo – TecnicaGiovedì: Viaggio - ViaggioVenerdì: Riposo - TecnicaSabato: Rifinitura – Semifinale Champions League vs Zaksa (a Kazan)Domenica: Rifinitura – Finale 1° o 3° posto Champions League (a Kazan, avversario da definire)  

08/05/2018 18:10
Pallavolo Macerata, organizzato un convegno da Unimc

Pallavolo Macerata, organizzato un convegno da Unimc

“Sport, cultura e territorio – Strumenti di crescita sociale ed economica. L’esperienza della Pallavolo Macerata” sarà il tema di un convegno organizzato dal Dipartimento Economia e Diritto dell’’Università di Macerata in collaborazione con la Pallavolo Macerata giovedì 10 maggio alle ore 15 all’Auditorium in via Padre Matteo Ricci 2. Presenti per i saluti iniziali il Magnifico Rettore Unimc Francesco Adornato e del Vice Direttore del Dipatimento di Economia e Diritto Stefano Perri, del Sindaco di Macerata Romano Carancini e del Presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini. Gli interventi saranno aperti dalla professoressa Elena Cedrola dell’Ateneo maceratese che parlerà di “L’appeal di una Società Sportiva locale. Come coinvolgere partner sportivi rilevanti”, seguita dal collega professor Giuseppe Ripa su “Il fair play finanziario quale indicatore per una sana gestione”; sarà poi la volta degli interventi a cura della Pallavolo Macerata: il Vice Presidente Gianluca Tittarelli racconterà “L’evoluzione da Montalbano Volley a Pallavolo Macerata. Come una Società cresce creando cultura sportiva”, toccherà poi a capitan Cristian Casoli spiegare come diventare “Giocatore di una squadra ma anche elemento portante di un progetto sportivo”, infine il General Manager Francesco Gabrielli relazionerà su “Il reperimento delle risorse economiche. Tra teoria e pratica da campo”. L’evento sarà moderato dal giornalista Diego Cacchiarelli.    

08/05/2018 16:45
A Caldarola da domenica il memorial intitolato a Luciano Cicconi

A Caldarola da domenica il memorial intitolato a Luciano Cicconi

E' fissata per domenica 20 maggio la giornata inaugurale del torneo valido per la Categoria Juniores che si svolgerà a Caldarola e metterà ufficialmente fine alle attività sportive 2017/2018 per i ragazzi che giocano il campionato cadetto.Il torneo è intitolato alla memoria di Luciano Cicconi, indimenticato giocatore prima e dirigente biancorosso poi.Us Tolentino, Osimana, Sangiorgese e Dinamo Veregra sfideranno la locale formazione dell’Apd Caldarola, la Juventus club Tolentino, lo Sforzacosta ed il Santa Maria Apparente.Sarà la quarta edizione quella che avrà’ il via il 20 maggio ed è molto attesa dagli addetti ai lavori per lo scouting, specie per gli under nei campionati di Promozione, Eccellenza e Serie D, relativo all’allestimento delle formazioni per la stagione 2018/2019.Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per l’immediato riscontro partecipativo delle società.Le prime otto che si sono iscritte hanno acquisito il diritto a giocarsi la vittoria finale. “Lunedì sorteggeremo gli accoppiamenti, poi con il resto dello staff operativo, composto da più di 10 appassionati, ci metteremo sotto con l’organizzazione affinché la riuscita dell’evento sia pari alle aspettative. Un doveroso ringraziamento alla famiglia di Luciano sempre molto disponibile ed interessata agli sviluppi e alla preparazione della manifestazione. C’è grande entusiasmo intorno a questotorneo e non posso negare che rivedere tanta gente così motivata lavorare con lo stesso fine mi emoziona molto. Diverse sono le collaborazioni intraprese. Porteremo 8 squadre di calcio con seguito di familiari amici e appassionai in paese sperando che tutti questa gioventù possa portare una ventata di serenità. Ci sono tutti i presupposti per vivere delle belle giornate di sport ed aggregazione”: questo il commento del Presidente dell’Apd Caldarola Leonardo Maccari che non si sbilancia sullo scoop trapelato che vedrebbe per uno dei tre giorni la partecipazione di un personaggio di spicco dello sport nazionale ed internazionale.

08/05/2018 16:00
L'Infa Feba Civitanova Marche senza paura a Palermo per la semifinale play-off

L'Infa Feba Civitanova Marche senza paura a Palermo per la semifinale play-off

L'Infa Feba Civitanova Marche è pronta per la semifinale play-off contro l'Andros Basket Palermo. Le momò, dopo l'entusiasmante successo contro la Cestistica Spezzina nei quarti di finale, si presentano alla sfida secca in casa delle siciliane pronte a dare battaglia fino all'ultimo. Le biancoblu arrivano a questa sfida con le rotazioni ridotte pertanto le "senior" saranno chiamate agli straordinari anche se le "under" hanno dimostrato di dare ampie garanzie: se Giorgia Bocola e Alessandra Orsili ormai sono delle certezze, la 2001 Anna Paoletti contro La Spezia ha confermato di essere una tiratrice chirurigica così come hanno dato il loro apporto dalla panchina Alice Pelliccetti e Margherita D'Amico, tutte componenti dell'under 18 che si giocherà le finali nazionali dal 20 Maggio a Battipaglia. L'Andros Basket Palermo ha chiuso la regular season al secondo posto e nei quarti di finale play-off ha liquidato facilmente per 86-50 la Ceprini Costruzioni Orvieto. La compagine del "decano" degli allenatori Santino Coppa può contare su un roster importante che, con l'arrivo in panchina dell'esperto tecnico, ha chiuso in crescendo la seconda parte di stagione. In campionato, proprio a Palermo, le momò sono incappate in una delle due sconfitte di questo 2018. In terra sicula servirà nuovamente una prestazione di grande cuore e grinta, per continuare questo incredibile sogno chiamato play-off. Infine una curiosità: era dal 2008/09 che una squadra marchigiana non superava un turno play-off di A2, all'epoca fu Ancona guidata da coach Giuseppe Caboni. Per la società biancoblu pertanto si tratta di un traguardo prestigioso, visto che è anche la prima volta che accede alle semifinali play-off di A2, e ancora una volta le biancoblu terranno alto l'onore delle Marche. Palla a due mercoledì 9 Maggio alle ore 19.00 al PalaMangano di Palermo. Forza Feba!  

08/05/2018 15:08
La Final Eight di Junior League a Civitanova Marche

La Final Eight di Junior League a Civitanova Marche

Si disputerà a Civitanova Marche la Finale a 8 della Del Monte® Junior League, “Trofeo Massimo Serenelli”, evento organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la Cucine Lube Civitanova. Dunque le migliori formazioni Under 19 del panorama pallavolistico italiano si affronteranno nella città adriatica, una grande occasione per tutti gli appassionati per vedere all'opera il meglio del volley giovanile.Le otto finaliste Cucine Lube Civitanova, Materdominivolley.it Castellana Grotte, Diatec Trentino, Calzedonia Verona, Kioene Padova, Marconi Monini Spoleto, Caloni Agnelli Bergamo e GoldenPlast Potenza Picena si affronteranno da giovedì 24 maggio sino a domenica 27 maggio, giorno della Finalissima in programma all’Eurosuole Forum. Nei prossimi giorni sarà comunicato il programma dettagliato della kermesse.Ricordiamo che il torneo è riservato agli Under 19 (limiti di età per atleti nati dal 1999 al 2001), con l’aggiunta di 4 fuori quota (1998) nell’intero Torneo, di cui due soli iscritti a referto in ogni gara.

08/05/2018 13:03
Macerata, da mercoledì al via il torneo Velox organizzato dalla Junior Macerata

Macerata, da mercoledì al via il torneo Velox organizzato dalla Junior Macerata

Tutto pronto, torna il Torneo Velox. Prende il via domani mercoledì 9 maggio l’edizione 2018 della rinomata manifestazione di calcio giovanile che da decenni è vetrina per le categorie Giovanissimi (30° edizione) e Allievi (41° edizione). Ad inaugurare la competizione due derby Allievi assai interessanti: alle 18 Santa Maria Apparente-Civitanovese ed alle 19 Junior Macerata-Robur. La categoria ha avuto l’adesione di 19 club che sono stati distribuiti in 4 gironi, il momento dei Giovanissimi invece arriverà più avanti, si confronteranno 28 team suddivisi in 6 gironi. Mai come quest’anno il torneo è stato sul punto di scomparire. Senza la Maceratese storica organizzatrice, è stata la Junior Macerata a prendersi l’onore e l’onere di tenere in vita l’importante appuntamento primaverile. “Una manifestazione storica come il Trofeo Velox non poteva morire –dichiara il presidente della Junior Marcello Temperi- siamo partiti obiettivamente in ritardo ma ce l’abbiamo messa tutta per prepararlo nel migliore dei modi. Era giusto che la Junior che si occupa di settore giovanile,facesse qualcosa, chiaramente il lavoro per noi si è triplicato proponendo anche il Cleti ma dalla nostra abbiamo l’esperienza e un lavoro d’equipe consolidato”. Le gare di qualificazione si disputeranno sparse per la regione mentre dagli ottavi per i Giovanissimi e dai quarti per gli Allievi ci si trasferirà allo Stadio della Vittoria di Macerata ma anche sul nuovo impianto di Villa Potenza. Le due finalissime sono state programmate per il 16 giugno. Velox 2018, 41° edizione Allievi. Girone A Castelfrettese, Dorica Torrette, Giovane Ancona, Jesina Calcio; girone B Fabriano Cerreto, Matelica, Tolentino, Camerino, Montemilone Pollenza; girone C Junior Macerata, Osimana, Robur Macerata, Recanatese, Osimo Stazione; girone D Academy Civitanova, Civitanovese, Fermana, Veregrense, Santa Maria Apparente. Velox 2018, 30° edizione Giovanissimi Girone A Dorica Torrette, Forsempronese, Accademia Granata, Junior Pergolese; girone B Portorecanati, Jesina, Castelfidardo, Recanatese; girone C Offida, Veregrense, Fermana, Elpidiense Junior, Atletico P.S.Elpidio; girone D Matelica, Robur, Fabriano Cerreto, Tolentino, Montemilone Pollenza; girone E Junior Macerata, Civitanovese, Ponte San Giusto Academy, Montecosaro, Santa Maria Apparente; girone F Giovane Ancona, Osimana, Osimo Stazione, Passatempese, Vigor Senigallia.

08/05/2018 11:53
Brillanti risultati all’Helvia Recina per l’AVIS Macerata - FOTO

Brillanti risultati all’Helvia Recina per l’AVIS Macerata - FOTO

Un fine settimana da sogno per le squadre assolute dell’Atletica AVIS Macerata impegnate nella Prima Fase regionale del Campionato italiano di società, valida per l’accesso alle Finali Nazionali. Nel settore femminile Elisabetta Vandi, in grande spolvero, con tre nuovi record marchigiani junior; la fortissima velocista avisina cancella primato dei 200 del 2008 di Lara Corradini , migliorandosi fino a 24”17, toglie a Daniela Reina quello dei 400 del 2000, portandolo a 54”18 e porta la staffetta 4 x 400, sempre junior, a 3’50”50 insieme a Micol Zazzarini, Amadel Samira e Letizia Lare Lantone, migliorando lo storico 3’53”20 della Sport Atletica Fermo risalente al 2004. Indubbiamente la brava Elisabetta è stata la grande protagonista delle due giornate all’Helvia Recina con due prestazioni che rappresentano il pass per i Campionati del Mondo di Tampere (FIN) del 10-15 luglio prossimo. La manifestazione ha visto però anche altre importanti affermazioni bianco-rosse come quella di Ilaria Piottoli che ha stabilito il nuovo primato marchigiano assoluto dei 3000 siepi, con il tempo di 11’35”88. Ha aperto la manifestazione Martina Mazzola nei 100 ostacoli corsi in 15”79 e subito dopo, nei 100 piani, la coppia Francesca Castellani e Micol Zazzarini si difende bene rispettivamente in 12”68 e 12”82: brava Letizia Lare Lantone nei 200 in 26”02, su buoni livelli Binta Mamadou Diallo nei 400 in 59”63. Brava Amadel Samira negli 800 dove ottiene il minimo di partecipazione per i Campionati Italiani junior di Agropoli in 2’19”24, con Binta Mamadou Diallo a 2’20”56 e Micaela Melatini che si migliore in 2’21”66. Su ottimi livelli Ilaria Sabbatini nell’accoppiata 1500-5000 corsi in 4’43”87 e 17’34”65, vincendo entrambe le gare, con Piottoli in seconda posizione nei 5000 in 18’06”50, prezioso per il campionato under 23. Si difendono Mara Marcic nell’alto con 1.55 e Sara Porfiri nel triplo con 11.53. Brava Kelly Nya Yanga nel getto del peso seconda in 11.84. Vittoria nel disco di Isabella Di Benedetto con 41.05 con 48.62 nel martello. Importante prestazione nella marcia 5 km per Anastasia Giulioni che approda al personal best di 26’09”51 e chiude forte la staffetta 4 x 100, tutta junior, con il nuovo record sociale di 49’01 così composta: Lare Lantone Letizia, Micol Zazzarini, Francesca Castellani e Martina Mazzola. La classifica di squadra vede le ragazze avisine in testa con punti 14.465 davanti al Team Atletica Marche 13.994 e all’Atletica Fabriano a punti 12.282, con la Finale Nazionale Argento all’orizzonte. Grandi prestazioni anche dalla squadra maschile dove troneggia Giovanni Faloci con m. 17.29 nel peso e 59.29 nel lancio del disco che vale 1013 punti di tabella. Buon esordio di Nicola Cesca nei 100 metri in 11”20; valido anche Andrea Corradini nei 200 corsi in 22”73. Vittorie di Lorenzo Angelini nei 400 in 49’63 e di Ndiaga Dieng negli 800 in 1’58”91 (terzo nei 1500 in 4’12”51) dove è bravo anche Claudio Cammertoni sceso a 2’01”28. Grande exploit di Giacomo Brandi che migliora il record sociale assoluto nella 10 km di marcia in 42’06”94. La prestazione rappresenta anche il pass per i Giochi del Mediterraneo in programma 9-10 giugno prossimi. Jacopo Palmieri, vero uomo squadra, si fa carico delle due gare ad ostacoli con 15”93 nei 110 e 58”92 nei 400, e poi lancia la 4 x 100 con Nicola Cesca, Andrea Corradini, Lorenzo Angelini che finisce con l’ottimo tempo di 42”70. Questi ultimi, con l’inserimento di Andrea Pietrella portano alla vittoria la 4 x 400 con il tempo di 3’21”61. Ottimo risultato quello di Mattia Perugini nell’asta uguagliando il personale in 4.20 e bella prestazione quella di Nicholas Formiconi nel lungo dove si migliora in 6.66. La classifica maschile vede l’Atletica AVIS Macerata in testa con il miglior punteggio anche se con una gara in meno con punti 13.177, davanti al Team Atletica Marche con punti 12.848 e all’ASA Ascoli a punti 11.097. Prossimo appuntamento a San Benedetto per la seconda e conclusiva fase.    

08/05/2018 11:16
Camerino: prima corsa "Campustre" presso il campus Unicam

Camerino: prima corsa "Campustre" presso il campus Unicam

Si è svolta per la prima volta a Camerino, presso il campus Unicam, la prima corsa "Campustre" cioè una staffetta su strada 4x120 metri aperta a tutti gli studenti, dottorandi, docenti e personale tecnico amministrativo dell'Università degli Studi di Camerino. L'evento è stato organizzato da Unicam, ACRUSD Camerino in corsa ed il CUS. Ogni atleta doveva correre una frazione di circa 120 - 150 metri, l'intero percorso consisteva invece in un giro del campus: alcune frazioni di cambio erano presenti lungo il percorso. Per effettuare il cambio gli atleti dovevano toccare la mano del proprio compagno per permettergli di partire a sua volta. "È un'iniziativa che nasce dall'idea di rendere il nostro campus simile ai campus americani e inglesi dove si fa dello sport e dove gli studenti vivono di socialità " ha affermato il rettore Unicam Claudio Pettinari."Il nostro campus si sta dotando di strutture murarie importanti" - ha continuato Pettinari - "è uno dei cuori pulsanti di Camerino e spero che i nostri studenti possano passare con gioia e felicità la vita che trascorreranno in Unicam. Il nostro campus sarà il luogo per studiare, per riflettere, per mangiare una pizza, per innamorarsi e stare insieme con gli altrui".  "La prima staffetta Campustre - ha affermato ancora il rettore - è un'idea innovativa ed il concetto staffetta è fondamentale perchè si tratta di una corsa a squadre, quindi si corre insieme ad altri e ha lo scopo di rafforzare il senso di appartenenza dei nostri ragazzi alla nostra università. La cosa che mi fa molto piacere è che a tale iniziativa hanno dato l'ok i tecnici e docenti perchè significa che la comunità si compatta e ha voglia di vivere insieme questa esperienza." La prima competizione campustre è stata vinta dalla squadra della facoltà di Farmacia grazie a Giuseppe Vastano, runner di esperienza, seconda classificata la facoltà di Scienze e Tecnologie mentre terza è arrivata la facoltà di Bioscienze e Medicina Veterinaria. Anche alcuni studenti Erasmus, nonostante non siano arrivati sul podio, hanno voluto partecipare con entusiasmo a questa iniziativa dimostrando di essere ben integrati nella comunità camerte anche grazie al supporto dei ragazzi di ESN AURE. Nando, uno studente Erasmus spagnolo, durante la corsa è stato protagonista di "un'epica" caduta e ha avuto rapidamente la forza di rialzarsi e riprendere a correre come gli studenti del film premio Oscar "Momenti di Gloria". (Articolo di Giovanni Maria Pontieri)

07/05/2018 20:44
Volley Potentino, l'Under 20 si è qualificata per la Fase Finale della Junior League 2018

Volley Potentino, l'Under 20 si è qualificata per la Fase Finale della Junior League 2018

La formazione Under 20 del Volley Potentino si è qualificata per la Fase Finale della Junior League 2018, in programma dal 24 al 27 maggio (sede da ufficializzare). Ieri (domenica 6 maggio), alle 14.45, il gruppo allenato da Alessandro Fammelume e dall’assistant coach Michele Massera ha vinto in 4 set lo spareggio di ritorno al PalaSir con i pari età della Sir Safety Perugia ribaltando così la sconfitta al tie break patita nel confronto di andata all’Eurosuole Forum. Per il vivaio potentino è un risultato storico che rispecchia la politica societaria di consolidamento e crescita del settore giovanile.Dopo aver vinto i primi due parziali per 25 a 15 e 25 a 21 grazie a uno sprint perfetto, i biancazzurri hanno pagato una flessione nel terzo set fermandosi a 22, per poi rifarsi in volata nel quarto set, conquistato 25 a 22. Decisiva la costanza al servizio e in attacco. Il gigante della Sir Scaffidi (19 punti) ha tolto la palma di top scorer al marchigiano Daniele Torregiani (17 punti), che però ha giocato un ruolo importante nel passaggio del turno, ottenuto con una prova di maturità corale. Eroico Alessandro Toscani, in campo con tre dita fuori uso, ma capace di siglare 15 punti e di far valere la sua esperienza confermandosi un grande trascinatore per il collettivo potentino.Entusiasta il tecnico Alessandro Fammelume: “Il lavoro paga e noi ci siamo messi sotto in questo ultimo periodo per amalgamare il gruppo. Nei primi due set i ragazzi hanno giocato senza sbavature rispettando tutte le indicazioni. Nel terzo parziale la paura di vincere e le rotazioni di Perugia hanno prevalso, ma siamo stati bravi nel quarto a giocare punto a punto fino al break del 18 a 15 per noi. Poi la forbice si è allargata per il cartellino dell'arbitro agli avversari. Encomiabile Toscani, che nonostante l'infortunio last minute extra volley alla mano destra, quella con cui schiaccia, ha voluto giocare lo stesso e non ha sbagliato quasi nulla. Siamo fieri di questo risultato, anche perché la società, a cui siamo grati per la vicinanza, ci teneva e lo ha dimostrato con un appoggio costante”.

07/05/2018 17:29
Lube Volley, sindaco Ciarapica: "Ringrazio la squadra per aver lottato fino alla fine"

Lube Volley, sindaco Ciarapica: "Ringrazio la squadra per aver lottato fino alla fine"

Riceviamo e pubblichiamo un commento del sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica sulla Lube Civitanova. "Ringrazio la Lube Civitanova per aver lottato fino alla fine, per averci creduto e per aver insistito a inseguire il suo sogno. Quest’anno ho visto ragazzi, dediti, preparati, motivati e orgogliosi di far parte di una bellissima realtà sportiva. Questo Campionato, perso solo all’ultimo atto, testimonia il valore assoluto di questa squadra e di una grande società. Ma l’appuntamento scudetto è solo rinviato al prossimo anno. L’Amministrazione Comunale sostiene pienamente la squadra, in rappresentanza dell’amore crescente di Civitanova per la Lube e per la pallavolo. In campo hanno dimostrato i grandi valori sportivi e umani che contraddistinguono i veri campioni. A nome mio, dell’Amministrazione comunale e dei Civitanovesi: GRAZIE per questo anno pieno di emozioni".  

07/05/2018 09:40
Basket A2 femminile, Infa Feba conquista la semifinale playoff

Basket A2 femminile, Infa Feba conquista la semifinale playoff

L'Infa Feba Civitanova Marche vince i quarti di finale play-off piegando La Spezia per 72-52. Le momò, al termine di un match duro e tirato, riescono a piegare la resistenza delle liguri nell'ultimo quarto ed a conquistare un successo che sa di vera e propria impresa. Del resto le biancoblu ci hanno abituato a prestazioni del genere ma oggi serviva quasi un'impresa. Infatti la Feba si presentava a questa gara senza le infortunate Ceccarelli, out dalla trasferta di Alghero, e Rosier, uscita malconcia dalla sfida di sabato scorso contro Roma. Tuttavia le ragazze di coach Alberto Matassini hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo e nonostante la sfortuna si sia nuovamente manifestata durante i 40 minuti di gioco, con l'infortunio a Marinelli, le momò hanno giocato mettendo in campo grande cuore. Da evidenziare l'importante apporto delle giovanissime con Bocola, Orsili e Paoletti, quest'ultima particolarmente ispirata dall'arco dei 6.25 con i suoi 15 punti, a confermare la crescita delle ragazze del settore giovanile che, con l'under 18, hanno conquistato in settimana il pass per le finali nazionali di Battipaglia. Primo quarto molto equilibrato: buon avvio delle ospiti, 1-5 dopo 2', poi le momo' ritornano subito in carreggiata. Tuttavia le bianconere trovano un nuovo strappo, 11-15 a 3' dal termine, anche se le ragazze di coach Matassini rimangono in scia con il canestro allo scadere di Perini, 14-16. Nella seconda frazione avvio sprint delle biancoblu che toccano il +6, 25-19 a meta' periodo, con il canestro di Perini. Le momo' tengono botta, nonostante la maggiore fisicita' delle ospiti, e vanno al riposo lungo sul 34-30. Alla ripresa delle ostilita' il match si mantiene sui binari dell'equilibrio poi a meta' frazione l'infortunio di una positiva Marinelli complica ulteriormente i piani a coach Matassini. Tuttavia le biancoblu chiudono avanti sul 47-39 il terzo quarto. Nell'ultima frazione le momo' difendono bene, concedendo poco alle avversarie che non trovano la via del canestro, e toccano il 55-42 dopo due minuti di gioco. La Feba inizia a colpire da tre con precisione quasi chirurgica grazie alle "cecchine" Mataloni e Paoletti, toccando il +20, per chiudere sul 72-52 che consegna la semifinale play-off, in trasferta, contro l'Andros Bk Palermo.    INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE - CARISPEZIA LA SPEZIA 72-52   CIVITANOVA: Orsili 4, Paoletti 15, Perini 16, Bocola 8, Mataloni 21, Trobbiani 4, Marinelli 4, Pelliccetti, D'Amico, Ceccarelli ne, Rosier ne All. Matassini  LA SPEZIA: Gomes 11, Lucca, Corradino 5, Templari 9, Mazza, Tosi, Linguaglossa 7, Cadoni 7, Innocenzi 5, Giuseppone 8, Stoichkova All. Corsolini Arbitri: Barbieri e Pallaoro   Parziali: 14-16, 34-30, 47-39, 72-52  

06/05/2018 22:22
Moto2, Lorenzo Baldassari trionfa a Jerez: vittoria con dedica alla nonna

Moto2, Lorenzo Baldassari trionfa a Jerez: vittoria con dedica alla nonna

Il pensiero è stato per la nonna. È a lei, la sua prima tifosa, che Lorenzo Baldassarri ha dedicato la vittoria conquistata oggi sul circuito di Jerez, nella quarta tappa del Mondiale di Moto2. Adesso, il pilota di Montecosaro (che da alcuni anni fa parte della VR46Accademy, la scuola di talenti di Valentino Rossi) è a soli nove punti da Francesco Bagnaia, suo grande amico e portacolori dello Sky Racing Team, che conduce la classifica iridata. Per Baldassarri questa vittoria segna il passo di una stagione cominciata sotto i migliori auspici, dopo l'annata scorsa caratterizzata da cadute e infortuni che avevano compromesso fin dalle prime battute la possibilitá di competere per il titolo mondiale.

06/05/2018 20:34
Campionato provinciale di ruzzola a coppia: ecco i vincitori

Campionato provinciale di ruzzola a coppia: ecco i vincitori

Oggi si è svolta l'ultima giornata del campionato provinciale di lancio della ruzzola a coppie in località Polverina di Camerino. La gara è organizzata dal gruppo sportivo di Montecavallo e la competizione era divisa in tre categorie A-B-C. Della categoria A si è classificata al primo posto la coppia Silvano Luchetti e Marco Piersanti davanti a Manuel Cruciani e David Cucculelli, Sandro Bonvecchi e Alberto Piccinini. Della categoria B vince la coppia formata da Adriano Pistoni e Fernando Gregori davanti a Domenico Fede e Gino Casoni, Narciso Corradini e Massimo Corradini. Della categoria C hanno vinto Simone Marchetti e Stefano Paoloni davanti a Federico Caprari e Simone scocchi, Calisti Franco e Mantini Pino. Hanno partecipato circa 40 coppie.  La ruzzola è un gioco popolare tradizionale di origine antichissime che continua ad essere praticato in questi territori e riesce a coinvolgere anche le giovani generazioni.   (di Giovanni Maria Pontieri)

06/05/2018 20:24
Lube, sfuma il sogno

Lube, sfuma il sogno

Niente da fare per la Cucine Lube Civitanova in Gara 5 della finale di SuperLega UnipolSai. Nel tutto esaurito del Pala Evangelisti di Perugia i biancorossi si arrendono in tre set alla Sir Safety Perugia (22-25, 23-25, 25-27), consegnandole di fatto il tricolore che si era cucita sulle maglie nella passata stagione battendo in finale Trento. Perugia ha infatti vinto la serie 3-2. Per i vice campioni del mondo, alla quarta finale persa in questa stagione, si tratta invece della prima finale scudetto persa in cinque occasioni. E adesso subito testa alla Cev Volleyball Champions League: nel prossimo week end i marchigiani saranno infatti di scena a Kazan, in Russia, dove sabato affronteranno i polacchi dello Zaksa per la semifinale.    La partita  Squadre in campo con i medesimi sestetti di Gara 4: Medei opta dunque nuovamente per la diagonale di posto 4 Juantorena-Kovar, che consente l’impiego di capitan Stankovic al centro in coppia con Cester.  E’ la battuta l’arma vincente nel primo set per Perugia, che sotto 13-16 trova con il turno di Atanasijevic (1 ace) la parità, e con quello successivo di Russell i due ace che valgono il break decisivo (il primo con l’aiuto del nastro), sul 21-19. Dall’altra parte una buona Cucine Lube, efficace nel cambio palla e in fase di contrattacco (62% di squadra sulle schiacciate, con l’88% dopo ricezione positiva), ma troppo sbagliona dai nove metri (7 errori) e nel finale, in cui Medei utilizza anche Candellaro e Sander, debole in ricezione sulle bordate in battuta degli umbri. Finisce 25-22 per gli umbri, dopo un contrattacco vincente di Russell.  Cucine Lube Civitanova che nel secondo parziale parte nuovamente bene (6-2), ma come in quello precedente si scioglie poi in ricezione (22%): dal 16 pari firmato da un ace di Berger, in campo per Russell, si arriva infatti al 21-17 per i padroni di casa propiziato dalla velenosa battuta float di Anzani. I biancorossi non mollano, e tirano fuori tutto l’orgoglio di questo mondo per recuperare. Ma arriva soltanto al 21-22 (con la float di Cester), sciupando invece per ben due volte l’occasione di pareggiare in contrattacco. Chiude Atanasijevic sul 25-23, portando la Sir Safety sul 2-0, risultato che mette letteralmente in ginocchio i marchigiani.  E nel terzo set, che tra i biancorossi vede nuovamente alternarsi in campo le coppie Stankovic-Candellaro e Kovar-Sander, al suo secondo set-ball la Cucine Lube non riesce a finalizzare il contrattacco che avrebbe riaperto la gara. Poi Zaytsev chiude la partita mettendo a terra la terza palla match per gli umbri, sul 27-25. Il tabellino Sir Safety Conad Perugia: Russell 6, Zaytsev 10, Atanasijevic 17, De Cecco 1, Anzani 7, Podrascanin 5, Colaci (l), Cesarini, Berger 6, Shaw. N.E. Ricci, Della Lunga, Andric. All.Bernardi Cucine Lube Civitanova: Sokolov 18, Juantorena 10, Stankovic 5, Kovar 14, Christenson 4, Cester 3, Grebennikov (l), Zhukouski, Candellaro 1, Sander 1, Casadei. N.E. Marchisio, Milan, Storani. All. Medei Arbitri: Boris e Rapisarda Parziali: 25-22 (30'), 25-23 (34'), 27-25 (38') Note: spettatori 4291; Sir bs 10, aces 8, muri 8, ricezione 44% (perfetta 22%), attacco 48%; Lube bs 16, aces 4, muri 7, 32% (21%), 56%.  

06/05/2018 20:19
Pallamano A2 femminile, sfuma la Coppa Italia per Cingoli

Pallamano A2 femminile, sfuma la Coppa Italia per Cingoli

Bolzano si laurea campione di Coppa Italia di Serie A2 Femminile di pallamano. La Polisportiva Cingoli non è riuscita a mantenere l’imbattibilità stagionale alla 23ª partita, cedendo 25-17 sotto i colpi delle altoatesine. Resta comunque grande l’entusiasmo per la promozione in Serie A1.  Il primo tempo consegna di fatto la Coppa alla squadra di Mair, che concede solo 5 reti alle Analla’s girls. Velieri apre le marcature, Vonmetz pareggia ma Cipolloni realizza l’1-2. Sarà l’unico vantaggio cingolano della gara: Bolzano si rende protagonista di un break di 3 goal firmati Knoll (4-2); sul 2-2, Cristina Lenardon si vede parate un rigore da Luterotti. Cipolloni non trova la porta prima colpendo la traversa e poi subendo la parare di Luterotti. Battenti salva su Gostner, Sofia Cipolloni colpisce un’altra traversa. Lenardon realizza dai 7 metri in pallonetto (4-3). Da questo momento le altoatesine dominano l’incontro. Schmidt fa 5-3, poi Luterotti intercetta i tentativi di Bartolucci, Cipolloni e Velieri. Knoll realizza 6-3, dall’altra parte Luterotti reattiva su Cipolloni e Sara Bartolucci. Il +5 arriva con due reti di Gostner, 8-3. Cristalli accorcia, ma quattro reti ancora di Gostner fissano il 12-4; due traverse e una parata di Battenti evitano un passivo peggiore, Cingoli non va oltre il palo di Francesca Cristalli. Vonmetz conclude il break di 5 reti, Sara Bartolucci accorcia ma Schmidt fissa il 14-5 che chiude la prima frazione. Nella ripresa Bolzano gestisce il parziale, mentre la Polisportiva esce dal tempo comunque evitando la goleada delle avversarie. Battenti è reattiva su Giannoccaro, ma non può nulla su Schmidt e Solderer, le altoatesine volano a +11 (16-5). Faris accorcia, mentre Knoll e Gostner fissano il 18-6, dopo il palo di Lenardon e la parata di Battenti sul tiro libero di Schmidt. Cingoli va a segno con Sara Bartolucci, però le avversarie raggiungono il massimo vantaggio della partita con Giannoccaro, Schmidt e Gostner (21-7). La squadra di Analla non ci sta ad essere umiliata e recupera quattro reti con Velieri, Cipolloni, ancora Velieri e Sara Bartolucci, che ristabiliscono il -10 sul 21-11, con in mezzo anche un palo di Barcaioni. Cipolloni risponde a Vonmetz, Cappelli a Schmidt: si resta sul 23-13. Turki e Bartolucci regalano il -9, ma Atz ribadisce lo scarto di 10 reti (25-15). Ancora Waida e Sara chiudono lo score delle marcature sul 25-17 finale.    Bolzano supera Cingoli e conquista la Coppa Italia di Serie A2. Per la società sudtirolese arriva una consolazione in campo femminile dopo il flop della squadra maschile, sconfitta in finale di Coppa Italia e in Semifinale Scudetto proprio ieri. Top scorer della gara Gostner con 8 reti, seguita da Knoll e Schmidt a 5. La Polisportiva Cingoli non è riuscita a mettere la ciliegina sulla torta di una stagione che resta comunque trionfale. Sara Bartolucci migliore realizzatrice della partita cingolana con 5 reti, seguita da Velieri e Cipolloni a 3. Queste ragazze, tutte cingolane e marchigiane d.o.c., ricorderanno a lungo queste 3 giornate di Maggio 2018 che le hanno portate in Serie A1 Femminile. Ora i dirigenti concentreranno I loro sforzi sulla ricerca degli sponsor per affrontare la prossima stagione 2018-2019, con due squadre nei massimi campionati di pallamano maschile e femminile e con un team di pallavolo probabilmente in Serie D. Per confermare la Polisportiva quale una delle società più rappresentative del Comune di Cingoli.    Bolzano 25-17 Cingoli (14-5) Bolzano: Luterotti, Giannoccaro 1, Wurst, Vonmetz 3, Seebacher, Solderer 1, Knoll 5, Atz 1, Massafra, Schmidt 5, Gostner 8, Santoni, Poce, Viehwieder. All. Mair Cingoli: Spartà, Battenti Y., Turki 2, Bartolucci S. 5, Cappelli 1, Faris 1, Lenardon 1, Velieri 3, Bartolucci C., Barcaioni, Cipolloni 3, Cristalli 1, Lombardelli, Manfredi. All. Analla    Arbitri: Cardaci - Tilaro    

06/05/2018 17:08
Seconda Categoria, Settempeda all'ultimo tuffo: vince 3-2 a Castelraimondo

Seconda Categoria, Settempeda all'ultimo tuffo: vince 3-2 a Castelraimondo

Molti tifosi biancorossi saranno tornati indietro con la mente a quel 19 maggio 2012 giorno della finale dei play off di Prima Categoria contro l’Helvia Recina, data indelebile nei ricordi degli appassionati di calcio di San Severino (alcuni di loro oggi sono nella dirigenza e hanno subito evocato quella partita) quando la squadra biancorossa fece l’impresa rimontando da 1-3 a 4-3 nei supplementari conquistando una vittoria entusiasmante. Altra affinità a quanto accaduto quel giorno è il protagonista principale, ovvero Andrea Fattori (doppietta oggi come allora con dedica speciale ai propri genitori). Folgore Castelraimondo-Settempeda, dunque, si è trasformata in una sorta di replica. Una giornata di calcio incredibile, emozionante e al cardiopalma. Al termine di una sfida tiratissima, non certo da fine stagione, giocata con ardore e voglia da ambo le contendenti, anche se le duellanti avevano e hanno obiettivi ben distinti, l’ha spuntata la Settempeda (3-2) proprio all’ultimo respiro e nell’ultima azione, quando era rimasta in dieci uomini e stava mettendo in campo le ultime energie per acciuffare un successo ormai insperato. Alla fine missione riuscita e tre punti fondamentali incamerati, utili per continuare la corsa al secondo posto quando restano da disputare gli ultimi 180’ del campionato.     LA CRONACA – Per il terz’ultimo turno del torneo, il penultimo in trasferta, la Settempeda è chiamata al derby di Castelraimondo in una partita insidiosa vista la qualità e la forza della Folgore. Il finale di stagione propone per le due squadre un cammino differente: locali che hanno raggiunto il proprio traguardo di una salvezza centrata in largo anticipo; ospiti che lottano per il secondo posto che sarebbe fondamentale per la griglia play off. Se qualcuno avesse avuto dei dubbi sul fatto che non si fosse giocata una gara “vera” viene subito smentito con l’avvio di match che vede una Folgore spigliata e che parte a mille. La Settempeda carbura lentamente e soffre la velocità altrui. Al 4’ Mancini si accentra accelerando da destra con palla poi servita a Bruffa che calcia rasoterra dopo aver saltato un avversario. Sorichetti respinge in tuffo. Al 10’ Granili parte da sinistra arrivando al tiro da dentro l’area con risposta di Sorichetti a mani aperte. Dopo il torpore iniziale, i biancorossi entrano in partita. Prese le misure alla Folgore, gli ospiti prendono possesso della manovra e arrivano le occasioni. Al 21’ Francucci allunga verso Rocci che lascia scorrere la palla per poi calciare in corsa. Mastrocola para. Al 23’ Fiecconi serve lungo l’out di sinistra Francucci che salta Di Filippo, avanza e conclude rasoterra. Mastrocola dice di no di piede. Al 24’ la Settempeda va in vantaggio. Fiecconi da sinistra scodella in mezzo dove Francucci prende la mira e spara al volo di collo destro. Pallone sotto l’incrocio imprendibile per il portiere di casa. 0-1. Al 29’ è Gianfelici ad incunearsi centralmente. Il passaggio laterale premia Rocci che avanza e tira da buona posizione. Mastrocola si oppone con il piede. Al 38’ i biancorossi rischiano grosso. Indecisione di Mulinari che permette a Bisbocci di prendere palla, avanzare e concludere di potenza con il destro. Stupenda la parata di Sorichetti che evita il pari. Subito dopo la Folgore ci riprova con Mancini che dalla distanza piazza il destro a giro verso l’angolino basso, ma Sorichetti è attento e in allungo devia in corner. Si chiude qua un bel primo tempo. Dagli spogliatoi la Folgore torna con due cambi: Dashi e Macovei al posto di Micucci e Mancini. L’inizio di ripresa ricalca quanto visto nel primo tempo, cioè meglio i locali. Bisbocci di testa, prima, Bruffa con il sinistro, poi, sfiorano i pali della porta ospite. Risponde Rocci che in solitaria parte da metà campo e con un’accelerazione trova lo spazio per battere con il destro trovando Mastrocola pronto all’intervento. Al minuto 11 scatta la ripartenza della Settempeda sulla destra si muove Gianfelici che prolunga per Francucci che si gira e crossa in mezzo dove Rocci devia al volo. Grande risposta di Mastrocola che con un tuffo verso sinistra toglie la sfera dall’angolino. Al 23’ Dedja riceve in mezzo al campo e decide di avanzare andando poi al tiro dai venti metri con Mastrocola reattivo in tuffo a mettere in angolo. Anche la Settempeda cambia: al 28’ entra Fattori per Francucci(crampi) e il numero 18 sarà colui che diventerà protagonista assoluto. Al 30’ incertezza di Di Filippo che spalanca la porta a Rocci che si trova tutto solo, ma il destro è impreciso e si spegne sul fondo. Da questa clamorosa chance non sfruttata che poteva chiudere i giochi, la partita per la Settempeda cambia. Al 34’ ecco servito il pari. Ciccotti e Meschini non si capiscono mancando un comodo intervento e ciò consente a Bruffa di partire sulla sinistra da solo. Cross morbido verso la porta dove Dashi e Muscolini entrano in contatto praticamente sulla linea. L’attaccante, che era davanti al difensore, finisce giù con l’arbitro che fischia indicando il dischetto. Muscolini viene espulso per fallo su chiara occasione da rete e Bisbocci trasforma spiazzando Sorichetti. 1-1. Gara ora in salita per i biancorossi che sono con l’uomo in meno, ma la squadra di Ruggeri oggi ha un cuore immenso e tanta voglia di vincere e lo dimostra. Minuto 36. Da sinistra Meschini effettua un gran bel cross che Fattori va a colpire in magnifica elevazione con conseguente torsione di testa che manda la palla sotto l’incrocio con Mastrocola che tocca ma non riesce ad evitare la rete del nuovo vantaggio ospite. 1-2. Le emozioni non sono certo finite. La Folgore si getta in avanti e al 44’ impatta di nuovo. Sorichetti, dopo aver smanacciato in mischia un pallone spiovuto in area su punizione da sinistra, deve gettarsi in tuffo per mettere in angolo un tiro ravvicinato di Dashi. Il pallone che parte dalla bandierina incoccia il palo(dove c’era Fiecconi a protezione) e poi schizza in mezzo all’area sui piedi di Belli che calcia subito. Mulinari si getta in spaccata smorzando la traiettoria del tiro che però assume un effetto strano ricadendo verso la porta e beffando tutti, Sorichetti compreso che disteso a terra non riesce ad intervenire. 2-2. Si entra nel recupero con la Settempeda che non ci sta e non accetta il punto e allora ci prova con volontà, orgoglio e con le ultime forze. Al 50’ Ciccotti riconquista palla per poi appoggiarla a Meschini che parte verso l’area avversaria. Dopo lo scambio con Fattori, il numero 3 si presenta al limite dell’area e qui, invece di calciare, serve Fiecconi che va al tiro rasoterra. Mastrocola ribatte con il piede ma sulla palla che resta lì, si avventa Fattori che di piatto sinistro trova il varco giusto per mettere in porta. 2-3 e apoteosi Settempeda con scene di esultanza in campo. Palla al centro e triplice fischio finale che chiude un match che verrà ricordato a lungo e che potrebbe valere molto per i destini biancorossi in questa stagione. IL TABELLINO FOLGORE – SETTEMPEDA 2-3 MARCATORI: pt 24’ Francucci, st 34’ Bisbocci su rigore, 36’ Fattori, 44’ Belli, 50’ Fattori FOLGORE CASTELRAIMONDO: Mastrocola, Belli, Granili, Passarini, di Filippo, Gobbi, Micucci(1’st Dashi), Rossi, Bisbocci, Mancini(1’st Macovei), Bruffa. A disp. Messi, Carboni, Puglia, Corradini, Scuriatti. All. Carucci SETTEMPEDA: Sorichetti, Muscolini, Meschini, Dedja, Ciccotti, Mulinari, Rocci, Rossi, Francucci(28’st Fattori), Fiecconi, Gianfelici. A disp. Palazzetti, Paciaroni, latini, Saperdi, Pezzanesi, Vignati. All. Ruggeri ARBITRO: Lombi di Macerata NOTE: spettatori 60 circa. Al 29’st Carucci allontanato dalla panchina per proteste. Espulsi: 33’st Muscolini. Ammoniti: Di Filippo, Passarini, Francucci, Mulinari, Dedja. Angoli: 5-2. Recupero: pt 1’, st 6’

05/05/2018 23:18
Volley Serie B, lo sgambetto di Foligno fa perdere la vetta a Medea

Volley Serie B, lo sgambetto di Foligno fa perdere la vetta a Medea

Sgambetto folignate e sul filo di lana della regular season Portomaggiore sottrae il primo posto nel girone alla Medea Macerata, sconfitta per 3-1 dalla Integra Conad Tantucci nell'ultima gara del girone di ritorno. Pronti-via e si inizia con Macerata che cerca di far valere le sue qualità ma non ci riesce con la giusta continuità, visto che la formazione di casa si esprime con più continuità in attacco grazie ad una performance di altissimo livello di Rinaldo Conti in banda e di Filippo Fuganti Pedoni opposto. La ricezione maceratese tiene (nonostante le insidie del soffitto basso del palazzetto umbro) ma è in attacco che Foligno si fa preferire (60% di efficiacia contro il 44% della Medea). Macerata rimane dunque ancorata al set, ma la tensione si fa sentire, c'è anche qualche recriminazione per qualche chiamata arbitrale che di certo non aiuta a mantenere la calma. Fatto sta che è Foligno a trovare i punti che servono per portarsi avanti 25-23. Cambio di campo e il set perso sembra aver intaccato il morale della squadra allenata da coach Adrian Pablo Pasquali che non riesce ad andare oltre l'ostacolo per cambiare la direzione della partita. Foligno cresce ulteriormente in attacco con il 76% di efficacia e si mantiene costante sui 3 muri punto come nel primo set (contro 1 della Medea che scende al 39% di efficienza), tenendo a distanza le velleità di recupero biancoverdi fino al 25-22 finale. 2-0 che cambia anche le prospettive di classifica visto che dagli altri campi la notizia è che Portomaggiore sta facendo il suo contro Morciano. A quel punto la Medea prova però la reazione di orgoglio: l'efficacia offensiva è ancora bassa (36%) ma stavolta è la difesa che cresce e che tiene a galla la formazione maceratese che si giova anche di 4 punti a muro e di 11 errori punto degli avversari. Il gioco non è brillante ma la Medea strappa con il carattere il 23-25 che manda avanti la gara. Il quarto set inizia tirato come gli altri. Piano piano però Foligno inizia a prendere margine e gradualmente le energie nervose cominciano ad abbandonare la Medez, che sbanda anche in ricezione (45% positiva con 4 errori rispetto al 75% del terzo set). La squadra di coach Antonio Scappaticcio sente l'odore del colpaccio e va avanti fino al 25-19 finale. Perso il primo posto proprio sulla linea del traguardo, adesso per la Medea iniziano i play-off con lo scontro con Sarroch, seconda qualificata del girone F. Inizia una settimana fondamentale in cui Macerata dovrà ritrovare la miglior condizione psicofisica per esprimersi sui suoi standard in questa fase fondamentale di stagione. INTEGRA CONAD TANTUCCI-MEDEA MACERATA 3-1 INTEGRA CONAD TANTUCCI: Fuganti Pedoni 19, Noveski ne, Conti 22, Grillo (L1), Piumi 2, Cascio ne, Merli 10, Beghelli ne, Stamegna ne, Salsi 13, Stoppelli 7, Musone (L2) ne, Vindice ne, Mele ne. All. Scappaticcio. MEDEA MACERATA: Molinari A. 6, Benedetti 1, Casoli 15, Miscio, Medei 1, Troiani, Molinari M. 3, Scuffia 8, Thiaw 4, Di Meo 11, Bussolari 1, Valenti ne, Gabbanelli (L1) 1, Furiassi (L2) ne. All. Pasquali. ARBITRI: Bianchini-Badolato. PARZIALI: 25-23 (27'), 25-22 (24'), 23-25 (27'), 25-19 (23').

05/05/2018 22:19
Volley femminile, la Roana Cbf HR Volley Macerata vince con Empoli e centra i playoff per la A2

Volley femminile, la Roana Cbf HR Volley Macerata vince con Empoli e centra i playoff per la A2

La Roana Cbf chiude con una vittoria al tie break contro laTime Net Empoli la regular season del campionato di B1 femminile prima della grande avventura dei play off che inizieranno prossima settimana contro la formazione Colormax Sikkens di Altino (CH). Non la miglior Macerata che ha già la testa alle gare che l’attendono, spreca troppo e non gioca la pallavolo che ormai aveva abituato a far vedere Paniconi mette in campo una nuova formazione per con Armellini in diagonale con Peretti, in banda Giorgi e Costagli e al centro Di Marino e Grilli. Nonostante il nuovo assetto Macerata parte concentrata e determinata in attacco portandosi subito sul 4 a 1. Con qualche errore di troppo in battuta le Armellini e compagne subiscono la rimonta delle toscane che si riportano in parità a quota 7. Macerata allunga di nuovo, con un break di due punti, con Peretti in battuta, ma la Time Net rimane attaccata difendendo gli attacchi delle maceratesi e ribaltano la situazione  15 a 17. Paniconi chiama tempo per non lasciar scappare le avversarie. La cavalcata delle ospiti si arresta sul 18 a 18, le due squadre tornano a giocare punto a punto con Empoli che allunga di un punto (22 a 21) e Macerata che rimane attaccata al set e pareggia i conti, di nuovo, a quota 23. Con due attacchi stellari, uno di Di Marino e l’altro di Costagli, la Roana Cbf chiude il set 26 a 24. Nel secondo parziale le locali partono in sordina, qualche imprecisione di troppo lascia spazio ad una fuga della Time Net, che in avvio di set sono meno fallose e piu’ determinate in fase di contrattacco. Paniconi chiede time out sul 2 a 7, cerca una reazione da Costagli e compagne. Macerata tenta di recuperare, ma fa e disfa senza trovare la continuità e la giusta aggressività in battuta e a muro. Sul 9 a 16, il mister arancionero si gioca anche il secondo time out, ma la reazione non arriva. Paniconi mette in campo Pomili e Bellucci sul 10 a 18, arriva il primo break. La Roana Cbf accorcia ma e’ troppo tardi per una completa rimonta, Empoli pareggia i conti nel computo dei set. Finisce 16 a 25. Paniconi riparte con Costagli e Giorgi in banda e l’inizio del set e’ a favore della Roana Cbf che si porta prima sul 3 a 0 poi sul 6 a 2. E’ un’altra squadra quella scesa in campo, con un piglio diverso, soprattutto dai nove metri. Empoli chiede time out proprio dopo due ace di Grilli, sul 9 a 3. Tornate in campo Giorgi e compagne continuano a far male con altri tre punti, poi e’ la Time Net ad accelerare e si riporta sotto fino al 9 a 12. Empoli non si arresta, Macerata subisce e fatica a riprendere ritmo, a causa anche dei troppi errori in attacco e ricezione. Parità a quota 14, poi entra Bellucci per Giorgi e Pomili per Costagli, ma la Time Net continua a far punto. Sul 15 a 19 e’ ancora tempo per la Roana Cbf, Paniconi vuole che le sue ragazze tornino con la testa in campo, ma Macerata rimane bloccata sulla P1 per altri due punti, solo un errore in battuta delle avversarie permette a Peretti e compagne di ruotare. La Roana Cbf fatica ma ci prova fino alla fine con il turno in battuta di Armellini, ma il set sii chiude 22 a 25. Nel quarto parziale e’ ancora Empoli a fare la voce grossa e si porta sul 4 a 9. La Roana Cbf recupera e riagguanta le ospiti a quota 12, poi con un attacco di Bellucci le arancionere sorpassano la Time Net. Le toscane non si lasciano intimorire e con due muri su Armellini si rimettono alla testa del set. Macerata lascia scivolar via il parziale, senza mai trovare il leitmotiv giusto. Soltanto sul finale di set la Roana Cbf ritorna avanti 23 a 21, chiudendo poi il parziale 25 a 22. Il tie break inizia con un punto di Peretti, poi e’ la Time Net a inanellare due punti consecutivi. Pomili ristabilisce la parità prima e poi Grilli sigla il sorpasso, un piccolo vantaggio sfumato sul 6 a 6. La Roana Cbf tenta di sganciarsi da Empoli che non ci sta a perdere e rimane sempre lì: punto a punto. Proprio questa determinazione permette alla Time Net di cambiare campo in vantaggio 7 a 8. Le due formazioni avanzano appaiate fino a quota dieci, Macerata allunga e sul 12 a 10 le ospiti fermano il gioco con un time out. Pomili e compagne non mollano e chiudono set e partita 15 a 12. L’appuntamento per i play off tra le mura di casa e’ per mercoledì 16 maggio alle ore 20:30, mentre la prima gara la giocherà ad Altino domenica prossima, un nuovo e determinate capitolo perla società Helvia Recina Volley Macerata.

05/05/2018 21:42
Pallamano femminile, Cingoli torna in A1 dopo 20 anni

Pallamano femminile, Cingoli torna in A1 dopo 20 anni

  La Polisportiva Cingoli vince la semifinale delle Final8 Promozione di Serie A2 di pallamano femminile e torna in Serie A1 a 20 anni di distanza dall’ultima apparizione. Le ragazze di Analla hanno stradominato la gara contro il Brunico per 22-32 al Pala San Nicolò di Teramo. Domani 6 maggio la Finale per l’attribuzione della Coppa Italia di A2 contro il Bolzano. Le cingolane partono subito al massimo. Dopo 5 minuti di stallo, due gol di Lenardon piazzano lo 0-2. Troier sbaglia dai 7 metri, Velieri punisce e fa 0-3. Moritz interviene su Sara Bartolucci, dall’altra parte Stefanie Santi colpisce un palo. Cristina Lenardon prima colpisce il legno poi fa 0-4. Velieri e Faris terminano il break di sei reti di fila in 10 minuti. Ylenia Battenti cede l’involabilità in porta a Troier, Purdeller fissa il 2-6 dopo la traversa di Cipolloni. Sofia ristabilisce il +6 (2-8). Brunico torna a -4 con Petra e Stefanie Santi, a seguito della traversa di Sara Bartolucci (4-8). Cingoli continua a macinare punti: Velieri, Cipolloni e ancora Velieri piazzano il +7 (4-11). Zingherle accorcia, ma Velieri ribadisce il 5-12. Cipolloni e Velieri rispondono alle due Santi, risultato sul 7-14. Faris allunga, tuttavia Stefanie Santi porta Brunico sul 9-15, dopo il palo di Cristalli. Lenardon e Cipolloni chiudono il primo tempo con il 9-17 in favore della Polisportiva; la traversa di Sara Bartolucci e la parata di Kolhaupt su Cipolloni negano il +9. Nella ripresa Cingoli riesce a gestire tranquillamente il risultato, con le avversarie che non riescono mai ad avvicinarsi. Sara Bartolucci e Sofia Cipolloni controllano il +9 (11-20). Purdeller e Zingherle piazzano il 13-20. Kolhaupt è attenta su Lenardon, Battenti reattiva su Petra Santi. Cipolloni colpisce un palo, Petra Santi imbatte sulla traversa. Cipolloni e Velieri segnano le reti per il 14-23. Innerhofer risponde a Sara Bartolucci, si resta sul 15-24. Quest’ultima realizza poi altri due gol in risposta a Santi (17-26). Lenardon e Cristalli piazzano il +10 (18-28), dopo una bella doppia parata di Kolhaupt su Cristina e su Velieri. Nel finale, Nicolas Analla da spazio alle ragazze che hanno giocato meno, in particolare Barcaioni, Chiara Bartolucci e le ragazze del Chiaravalle Spartà, Lombardelli e Manfredi, con quest’ultime a segnare le due reti conclusive della gara. Cingoli batte Brunico 22-32 e torna in Serie A1 Femminile di pallamano. Una soddisfazione immensa per la Polisportiva, che riesce a piazzare, dopo il team maschile, anche la squadra femminile nella massima serie, unica società insieme a Bolzano e Conversano a possedere questo primato. Dopo una stagione trionfale, caratterizzata da 21 vittorie su 22 partite, Cappelli e compagne hanno conquistato con un grande gioco di squadra questa semifinale; il break iniziale sullo 0-6 ha di fatto deciso il match. Top scorer della gara una sensazionale Sofia Cipolloni con 9 reti, seguita a 7 da Cristina Lenardon, da Roberta Velieri e da Petra Santi. Grandissima prestazione anche di Sara Bartolucci (4 reti), Fatima Faris (2) e di Waida Turki. Le uniche a non aver giocato sono Chiara Ciattaglia, infortunatasi ieri, e Giorgia Gianlorenzi, la quale, tra le protagoniste delle annate in Serie A1 degli anni ’90, ha vissuto il sogno del ritorno in Serie A1 dopo 21 anni. Una grande soddisfazione per la società del presidente Gastone Corti e del segretario Mirco Mazzieri. Domani le Final8 di Teramo termineranno con la finalissima tra Bolzano e Cingoli alle ore 11.00, valida per l’assegnazione della Coppa Italia di A2 tra le due squadre già promosse. Brunico: Kolhaupt, Santi P. 7, Zingherle 3, Aichner E., Innerhofer 4, Neumair, Aichner K., Volgger, Mutschlechner, Gatterer, Purdeller 2, Troier 1, Moritz, Santi S. 6. All. Durnwalder Cingoli: Battenti Y., Spartà, Turki, Bartolucci S. 4, Cappelli, Faris 2, Ciattaglia, Lenardon 7, Velieri 7,Bartolucci C., Cipolloni 9, Cristalli 1, Lombardelli 1, Manfredi 1, Gianlorenzi. All. Analla  

05/05/2018 21:18
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