Torna, dopo qualche anno, la grande boxe a Tolentino. Appuntamento venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 ottobre al Palasport “Giulio Chierici”.
L’Associazione Pugilato Nike di Fermo con il Comitato Regionale Marche Boxe e con il Comune di Tolentino promuovono i Campionati Interregionali di Pugilato “Elite” Marche – Umbria.
Si ricorda che l’ingresso alle tre giornate di gara è gratuito ed aperto a tutti.
L’evento sportivo è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore allo Sport del Comune di Tolentino Alessia Pupo, dal presidente della Nike Fermo Luciano Romanella e dai maestri Fausto Rocco (delegato Coni per la Boxe per la provincia di Fermo) e Luigi Monteverde.
Il programma prevede venerdì 26 ottobre, alle ore 20.30, diversi incontri tra pugili italiani e svizzeri. Saliranno sul ring: Lorenzo Tulli S. Giorgio Boxing contro Marcello Di Gennaro Acc Pug. 1923; Alessandro Manocchi Audax Boxe contro Alessandro Scipioni Pug. Lionheart; Matteo Cimica Olimpia Ascoli contro Emanuele Ansalone Acc. Pug. 1923; Lamin Minjang Audax Boxe contro Andrea Gaspari Olympia Ascoli; Alessandro Potenza Nike Fermo contro Martin Galullo Prima Società; Leonardo Piangerelli Nike Fermo contro Emanuela Scagliocco Pug. Di Giacomo; Federico Bellancini Pug. Gio Boxe contro Alessandro Renzetti Pug. Di Giacomo.
Previsto anche un incontro con due pugili donne: Stella Bova Audax Boxe contro Alessandra Cimini Acc. Pug.
Sabato 27 ottobre, con inizio alle ore 20.30 verranno disputate le semifinali. Saliranno sul ring Mattia Occhionero Upa Ancona, Angelo Di Rocco Global Gym Perugia, Riccardo Terruccidoro BC Castelfidardo, Ali Karimi Pugilistica Dorica, Francesco Tomarelli boxe Foligno, Ermiland Perpepaj BC Castelfidardo, Marco Bacchiocchi Audax, Alessandro Baldoni Upa, Diego Vargoni BC Pesaro, Andrea Dell’Olio Kaflot, Elia Rossi Ascoli Boxe, Eros Seghetti Ascoli Boxe, Amin Ettesami Sport Boxe Perugia e Alessio Secchiaroli Upa.
Domenica 28 ottobre verranno disputate le finali, con inizio alle ore 17.30.
Da sottolineare che la manifestazione prende spunto dal trofeo “Un pugno al terremoto” con l’intento di voler portare manifestazioni sportive di livello tra le comunità colpite dal sisma. Inoltre i vincitori un Pugno d’Oro potranno avere la possibilità di partecipare alle prossime Olimpiadi.
L’Assessore Pupo ha ringraziato gli organizzatori della Pugilato Nike per la manifestazione e ha annunciato un prossimo evento di boxe, sempre di livello, per il mese di dicembre quando si scontreranno una rappresentativa marchigiana e una selezioni di pugili elvetici. Inoltre l’Assessore Pupo ha anche rivolto il suo plauso all’attività svolta a Tolentino, presso la Palestra Don Bosco, dal Maestro Luigi Monteverde che è stato coinvolto nell’insegnamento dell’arte della boxe a ragazzi che purtroppo hanno problemi di inserimento sociale. Un progetto volto all’inclusione attraverso la pratica sportiva.
Nel weekend appena concluso son finalmente iniziati i campionati giovanili per il Volley Macerata. La prima formazione a scendere in campo è stata l’Under 14 guidata da Dylan Leoni che, di scena a Morrovalle, ha strapazzato con rotondi 2-0 il Montalbano e la locale 3 M Volley.
Il primo match contro i biancoverdi ha visto come protagonisti i nostri portacolori che con caparbietà e decisione hanno sempre guidato il gioco conquistando l’intera posta in palio con un doppio 25-16.Nel secondo incontro il Volley Macerata ha disputato il parziale iniziale in maniera perfetta senza il minimo errore vincendo la frazione addirittura 25-05. Nel set successivo coach Leoni ne ha approfittato per dare minuti a tutti i suoi atleti che hanno risposto con una prestazione davvero convincente conquistando anche il secondo parziale 25-19 concludendo così la giornata di gare a punteggio pieno.Coach Leoni raggiante a fine mattinata: “Sono davvero soddisfatto della prestazione dei miei giocatori, son riuscito a far entrare tutti provando anche diverse soluzioni che possono tornare utili durante il proseguo del campionato. C’è ancora tantissimo lavoro da fare e molto da migliorare su alcuni fondamentali ma intanto i ragazzi hanno cominciato a prendere il ritmo partita e nelle prossime uscite miglioreranno sicuramente.”
Mercoledì esordirà anche l’Under 18 di Leonardo Evangelisti (denominata Paoloni Macerata) che, al Palasport di Macerata in Contrada Fontescodella, affronterà i pari età del Volley Libertas Osimo.
Nel prossimo weekend inizierà invece il campionato di Prima Divisione dove la società ha iscritto addirittura due squadre: la prima denominata Paoloni Macerata è composta dagli stessi atleti dell’Under 18 ed affronterà tra le mura amiche Sabato alle 20:30 il Matelica Volley; la seconda squadra, chiamata Volley Macerata, è formata dai ragazzi dell’Under 16, è guidata da Francesco Del Gobbo e Domenica mattina esordirà in trasferta al Palaprincipi di Porto Potenza Picena in casa del Volley Potentino.
Per concludere, sempre Domenica mattina, l’Under 14 di Dylan Leoni ospiterà a Macerata, nel concentramento valido per la seconda giornata di campionato, i pari età dell’Euroottica Montecassiano e, nuovamente, il Montalbano.
Insomma tante partite da disputare e soprattutto tanto tifo per i nostri ragazzi.
L’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni, è sceso in campo allo stadio della Vittoria di Tolentino, con una formazione di politici maceratesi, in occasione dell’evento sportivo “La nostra partita del cuore”, promosso dal Rotary Club e il cui incasso è stato destinato all’acquisto di un minibus per i disabili del Comune di Tolentino.
Il mini torneo amichevole, valido come terzo memorial “Stefano Pieroni”, ha visto la partecipazione anche delle vecchie glorie cremisi e di una squadra di rotariani.
Il ricavato del match solidale si è aggiunto a una raccolta fondi promossa dai sodalizi del Rotary di Binasco, in provincia di Milano, di Muehldorf Waldkraiburg, in Germania, e di Maison Alfort – est de Paris, in Francia.
Splende la juniores dell’HR Maceratese di mister Carlo Borsella e del suo collaboratore Mauro Stacchiotti. I biancorossi condividono la vetta del girone insieme a Civitanovese e Tolentino, con i cremisi che però dovranno recuperare un match.
“Quando hai una società così organizzata alle spalle ci sono tutti i presupposti per lavorare bene” esordisce il tecnico “ho a disposizione tanti ragazzini, parecchi 2001, che ci seguono in maniera esemplare, sono attenti e reattivi alle indicazioni che cerchiamo di trasmettere. L’ambiente umano e di strutture su cui posso contare è notevole. Questi risultati sono la conseguenza del lavoro di due mesi davvero molto intensi.”
Mister, a Chiesanuova è stata la miglior prestazione fino ad ora? “Al di là del risultato, che naturalmente ha il suo peso, c’interessa la prestazione. Scendere in campo sul terreno della capolista e imporre il nostro gioco è motivo di soddisfazione per noi ma anche per tutto il club. Stiamo migliorando perché i ragazzi sanno ascoltare”.
E la coppia Bosella-Stacchiotti funziona. "Con Mauro collaboro da sette anni-ammette il trainer- allenare è una passione e un divertimento. La gioia più forte per noi sarebbe vedere qualcuno dei nostri ragazzi in prima squadra. E’ questo il traguardo più edificante".
È iniziato a Treia il progetto sociale "I Fuori Classe", nato nel 2016 per la volontà di Antonio Quaranta, ex giocatore di pallacanestro, nativo di Roma e trasferitosi a Macerata.
Il progetto è stato supportato da subito dall’Associazione Anteas.di Macerata (Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà) e dell’Associazione Albero dei Cuori, che garantiscono la trasparenza di tutti i passaggi.
Dopo l'inizio positivo dell'anno passato con l'evento formativo-motivazionale Nutriti di Emozioni, il progetto è stato proposto all'Amministrazione Comunale di Treia, che lo ha, da subito, sostenuto in modo convincente.
Grande successo ha avuto la prima edizione della Camminata Solidale della Roccaccia, svoltasi lo scorso 16 settembre a S.Lorenzo di Treia, il primo evento sportivo organizzato interamente da "I Fuori Classe", che ha visto la presenza di oltre 200 partecipanti.
Da questa settimana anche 17 ragazzi di Treia avranno la possibilità di fare sport, attraverso il progetto I Fuori Classe, in aggiunta ai 20 di Macerata (che hanno iniziato nell'anno di partenza del progetto); un grande risultato, frutto di un grande lavoro di squadra: Amministrazione Comunale di Treia, Anteas, Istituto Comprensivo "E.Paladini", associazioni sportive locali e cittadini, in sinergia per aiutare le generazioni future ad essere più sane. Tutti insieme per unico obiettivo, finalmente raggiunto: il finanziamento di un anno di pratica sportiva, per i bambini tra i 6 e i 13 anni, che non hanno possibilità economiche.
Il Rotary si aggiudica "La nostra partita del cuore", terzo memorial "Stefano Pieroni". Il mini torneo, l'altro pomeriggio, si è svolto allo stadio della Vittoria di Tolentino all'ambito del programma collaterale a TolentinoExpo.
Tutto l'incasso è stato devoluto per sostenere l’acquisto di un mini van da destinare ai Servizi sociali. Il ricavato si aggiunge alla somma di denaro donata da tre Rotary club, tramite il locale sodalizio, per l’acquisto di tale un mini bus a favore della popolazione colpita dal sisma. Gemellati da qualche anno i tre club, il sodalizio di Binasco, in provincia di Milano, di Muehldorf Waldkraiburg, Germania, di Maison Alfort – est de Paris, Francia, hanno voluto effettuare una donazione al Rotary di Tolentino da utilizzare per un service a favore della città post sisma.
Il mini bus, una volta acquistato, sarà messo a disposizione dell’ufficio Servizi sociali del comune per il trasporto di bambini che devono raggiungere la scuola trasferita in nuovi locali dopo il sisma e dei ragazzi del Centroarancia per le loro attività. Al torneo di calcio di solidarietà sono scesi in campo le Glorie Cremisi, i Rotariani e i Politici. Alla fine sono stati i Rotariani a prevalere. Migliore in campo è stato giudicato il tenente Antonio Masciarelli, attualmente comandante della Compagnia dei carabinieri di Tolentino.
Sono bastati meno di dieci gare per mostrare al campionato di serie B 2018-2019 quale potrebbe essere l’assoluta protagonista della stagione. Pur con le dovute riserve del caso, il Pescara di Giuseppe Pillon, si attesta come la formazione da battere per la serie cadetta, almeno stando a quanto si è visto fino a questo momento in campo. E’ vero che c’è tutto un gruppetto di squadre di livello medio-alto che può concorrere a un posto d’onore che potrebbe tradursi a fine stagione in un piazzamento valido per la serie A. Eppure senza nulla togliere a Palermo, Verona e Benevento, per fare i nomi delle squadre al momento più accreditate, il cammino lineare del Pescara in questo scorcio di stagione appare evidente a tutti. Non c’è ancora una classifica così lunga, ma già rispetto alla passata stagione possiamo vedere come vi siano alcune distinzione tra l’alta e bassa classifica, cosa che durante lo scorso anno appariva molto più indistinguibile. Così dal quarto posto del Benevento per arrivare al piazzamento di Crotone e Ascoli, il divario appare meno evidente, dato che basterebbe infilare due-tre successi in sequenza per balzare in alto, nella parte superiore della classifica. Le cose stanno diversamente se la si guarda invece dal basso verso l’alto: Livorno e Foggia concludono la classifica rispettivamente con 2 e 4 punti, più avanti troviamo invece Carpi e Venezia, con 5 punti, mentre il Cosenza dopo la vittoria in casa contro il Foggia si allontana dalla coda con 6 punti.
Forse la vera dimensione di questo campionato sta in squadre come Ascoli, Crotone, Brescia e Cremonese, che al momento sembrano lanciate per una rincorsa delle prime della classe, ma che sono sempre lì vicino alla parte bassa della classifica. Si tratta comunque di una stagione, quella di regular season che è ancora piuttosto lunga e in attesa di proporre la sua trama, con il susseguirsi di scontri diretti che daranno una maggiore dimensione alle squadre che possono lottare davvero per la promozione in A, così come per chi dovrà vedersela per non sprofondare nel baratro dei play-out e ancora peggio della retrocessione in serie C. Tra le prossime giornate di campionato segnalate anche dalle quote per la serie B su 888sport troviamo trai i match un intrigante Cosenza-Pescara senza dimenticare Ascoli-Verona: con la formazione marchigiana guidata da Vincenzo Vivarini che dovrà affrontare in casa il Verona di Fabio Grosso. Saranno in effetti settimane importanti per l’Ascoli che a seguire avrà ancora gare impegnative contro il Benevento in trasferta, il Padova in casa e ancora prima lo Spezia e poi il Venezia di Walter Zenga. Il tutto per arrivare alla 16esima giornata che sarà caratterizzata oltre che dalla sfida al vertice tra Verona e Pescara, anche da gare come Ascoli-Cittadella, Brescia-Lecce e Cosenza-Benevento. Bisogna però considerare che queste gerarchie potrebbero cambiare fino ad arrivare agli ultimi due impegni del girone d’andata dove, tra Palermo in trasferta e Crotone in casa si concluderà la prima parte di stagione dell’Ascoli e di tutte le formazioni impegnate in questo campionato di serie B 2018-2019.
Sarà il Sig. Daniele Virgilio della sezione di Trapani l’arbitro di Giulianova - Sangiustese, gara valida per l’8^ Giornata di andata del Girone F del Campionato di Serie D 2018/2019 in programma mercoledì 24 ottobre alle ore 15.00 allo Stadio “R.Fadini” di Giulianova. Gli assistenti saranno i Sig.ri Giulia Tempestilli e Gabriele Mari della sezione di Roma 2.
Iintervista al DG Cossu. Riprende ad allenarsi la squadra di Mister Senigagliesi ed è il Direttore Cossu a descrivere il momento in casa Sangiustese.Direttore, sabato è arrivata un’altra bella vittoria in una gara che in settimana era stata definita difficile per la pericolosità dell’avversario e le insidie al suo interno.Lei come l’ha vista? E’ d’accordo se parliamo di una bella prova di maturità e gestione del risultato?
Sicuramente la paura c’era, perché quando si incontrano due squadre che a livello di punteggio sono agli opposti della classifica da parte dell’ambiente e dei giocatori ci può essere il pensiero che l’avversario possa avere delle difficoltà e quindi si prende con leggerezza l’impegno. Questo non è avvenuto, anzi la maturità del gruppo si è vista nella gestione della partita. Siamo stati bravi e fortunati. Bravi con il gol di Herrera e fortunati sulla punizione di Pezzotti che comunque era insidiosa e poi è stata deviata. Era la gara che dovevamo fare.
Mercoledì un’altra trasferta da prendere con le molle. Che avversario è il Giulianova? Al Fadini teme maggiormente lo stadio o la forza di una squadra molto solida?Timore di per se stesso no, anzi quando giocavo io i campi caldi mi entusiasmavano. Credo che per i nostri giocatori sia lo stesso. E’ vero che quel campo può mettere soggezione per gli spalti a ridosso, ma al tempo stesso sono sfide entusiasmanti da vivere. Noi comunque dobbiamo andare a giocarci la partita nel modo in cui abbiamo giocato sino ad ora con le squadre importanti, come lo è il Giulianova che sicuramente vorrà far bene davanti al proprio pubblico. Non dobbiamo farci coinvolgere dal clima. Dobbiamo portare il nostro gioco e la nostra serenità, forti del bel bottino di punti che abbiamo messo in cantiere per evitare la retrocessione diretta. Via via per ogni partita vedremo poi dove possiamo arrivare.
Un altro tour de force con il secondo turno infrasettimanale prima dell’impegno casalingo con l’Avezzano. Come si affrontano questi ritmi e cosa si teme invece in particolare dell’avversario di domenica? L’Avezzano non lo scopriamo noi, è una squadra che sta facendo pochi punti, ma che all’inizio è stata costruita per recitare un ruolo da protagonista in questo campionato. Poi l’inserimento del Cesena e di altre realtà blasonate nel nostro girone ha fatto sì che aumentasse il numero delle pretendenti alla vittoria finale. Una partenza del genere può capitare, ma i giocatori ci sono tutti e, al di là di quello che succede all’interno della Società, le qualità sono quelle di una realtà importante. Sicuramente sarà un’altra partita difficilissima. Le tre gare vanno affrontate passo passo. Noi adesso dobbiamo cavalcare le ali dell’entusiasmo grazie ai risultati che stiamo ottenendo, cercare di ottenere il più possibile e andar avanti sereni e tranquilli per questa strada.
Al termine di questo mini ciclo si potrà fare un primo bilancio stagionale? Sì, ma noi un bilancio lo stiamo già facendo perché conquistare 17 punti su 21 disponibili da parte di una squadra che deve lottare per rimanere in questa categoria è un bilancio già positivo. Credo che dopo la gara con il Matelica magari potremo specchiarci un po’ di più e chiederci qualcosa di diverso. Questo anche perché sappiamo già che il girone di ritorno sarà ancora più difficile, visto che tutte le Società metteranno sicuramente mano al portafoglio e cercheranno di migliorarsi o ricostruirsi per poter far bene e centrare i propri obiettivi.
La Menghi Shoes cade, ma soltanto al tie break, al Palazzetto dello Sport di Tricase nella combattuta sfida con l'Aurispa Alessano. Bene l'inizio per i biancoverdi che vincono il primo e il terzo set, mettendo in mostra una buona difesa. Nel corso della gara però viene fuori l'Aurispa con un decisivo Kaio che regala la prima vittoria ai salentini.
LA CRONACA – Primo set nel segno di Nasari. Lo schiacciatore spezza l'equilibrio iniziale e porta prima in vantaggio i suoi, quindi firma il +6 che tiene lontano il ritorno dell'Aurispa. A chiudere il set ci pensa Tiurin. Secondo parziale all'insegna dell'ottima difesa di casa, soprattutto con il muro di Drobnic che aiuta i biancoazzurri a trovare il vantaggio. Nel finale gli uomini di Bosco si avvicinano ma Kaio chiude il risultato e pareggia i set per squadra. Terzo parziale che vede la Menghi Shoes andare subito sul +4. I biancoverdi mantengono le distanze e, stavolta con un errore, è decisivo Kaio che permette ai marchigiani di prendersi il set del 2 a 1. La reazione dell'Aurispa è veemente; il brasiliano riscatta l'errore mettendo in crisi gli avversari e il punto decisivo di Drobnic manda le squadre al tie break. I padroni di casa sembrano avere più energie e si chiudono bene. La Menghi Shoes lotta fino alla fine ma si deve arrendere ancora a Kaio che segna il punto della vittoria.
Il tabellino:
AURISPA ALESSANO: Leoni, Drobnic 17, Scardia 10, Onwuelo 19, Silvestre De Oliveira Ribeiro 26, Tomassetti 8, Morciano (L), Bruno (L). Non entrati: Avelli, Cordano, Lucarelli, Persoglia. All. Lorizio
MENGHI SHOES MACERATA: Piazza, Nasari 14, Bussolari 6, Tiurin 25, Tartaglione 8, Franceschini 9, Condorelli (L), Gabbanelli (L), Molinari, Miscio 2, Furiassi 2. All.: Bosco.
ARBITRI: De Sensi Danilo, Licchelli.
PARZIALI: 23-25, 25-21, 20-25, 25-17, 15-9.
Fine settimana lungo ed intenso per il movimento rugbistico maceratese, iniziato con la giornata di sabato al Campo Sportivo di Collevario, inattivo da due anni, che ha ospitato il torneo di minirugby "Città di Macerata" al quale hanno partecipato circa100 ragazzi e ragazze da Ascoli Piceno, Fermo, San Benedetto e Foligno, oltre ai padroni di casa.
Organizzazione impeccabile della Banca Macerata Rugby, che con le Under 8, 10 e 12 porta a casa il maggior numero di vittorie, per la soddisfazione dei coach Venanzoni e Medori.
Colossale terzo tempo, con oltre 300 persone tra ragazzi, genitori ed accompagnatori, in una magnifica festa del Rugby che si è protratta fino a tarda sera.
"Puntiamo sui giovani", sono le parole secche e chiare del Presidente Mozzoni.
Nella giornata di domenica l'Under 18 di Ronconi ha espugnato i solidi pari età del Gubbio con un bel 15 a 24. Le mete, arrivate sia dal reparto della mischia che dalla trequarti, sono state il risultato di un gioco collettivo e organizzato che ha permesso ai maceratesi di portare a casa un risultato pienamente meritato.
L'Under 14 guidata da Luca Verdolini, unita ai ragazzi del Rugby Fermo, ha giocato contro i pari età di San Benedetto ed Ascoli dando prova di grande grinta.
KO della Senior a Forlì, che con diverse assenze e ruoli rimaneggiati subisce la forte determinazione dei romagnoli, che chiudono con un secco 3 a 27.
Domenica prossima appuntamento al Longarini di Villa Potenza, dove alle 12.30 l'Under 18 affronterà il Rugby Jesi 1970 e a seguire (14.30) la prima squadra cercherà il riscatto contro l'Unione Rugbistica San Benedetto. Le Armadille della femminile saranno invece impegnate in Coppa Italia a Jesi.
Il Borgorosso Tolentino continua la propria striscia positiva. Nelle gare dello scorso weekend sono arrivati infatti due pareggi per entrambe le formazioni. Pirotecnico 4-4 per i biancorossi a Castelraimondo,nella sfida tra prime della classe della terza giornata del campionato serie D girone C.
Partita subito spettacolare presso il piccolo palazzetto di Via Gramsci con il Borgorosso che approccia la gara con poca concentrazione e il Castelraimondo C5, concreto e aggressivo, approfitta degli errori degli avversari e si porta sul 3 a 0, con le marcature di Mira, Kryeziu e Calzetta.
A questo punto mister Ranzuglia corre ai ripari e inizia a ruotare la squadra; entra il bomber Diallo che approfitta subito di un indecisione del portiere avversario e accorcia le distanze. Si va all’intervallo sul 3 a 1. Nel secondo tempo i biancorossi alzano subito il pressing; strategia vincente, avversari in bambola e con un tiro da fuori area di Diallo, dopo un ottimo scambio con Del Pupo e su una ripartenza con lo stesso Del Pupo, pareggiano i conti.
La partita sembrava ora nella mani dei ragazzi di mister Ranzuglia, ma una leggerezza consente al Castelraimondo, con un contropiede da manuale,di portarsi sul 4 a 3.
Gli ospiti però reagiscono subito e Taqui si trova al punto giusto nel momento giusto e firma il pareggio.
Finale di gara molto agguerrito,saltano tutti gli schemi, i locali sprecano due tiri liberi e agli ospiti ne viene negato uno, ma il risultato non cambia e l’arbitro fischia la fine delle ostilità.
“Alla fine un punto guadagnato per come si era incanalata la gara”, nonostante un arbitraggio poco chiaro per entrambe le parti. Giocare su questo campo così piccolo sarà difficile per tutti quest’anno. I ragazzi hanno dimostrato grande carattere nell’andare a riaprire una gara compromessa dopo pochi minuti” dichiara il vicepresidente biancorosso Silvano Ronconi, presente in panchina.
Pareggiano anche i ragazzi di mister Roberto Vecerrica, prima in casa per i biancorossi,nella seconda giornata del campionato provinciale CSI giocata sabato scorso contro il Collebronx.
Si parte male allo Sticchi, come è successo a Castelraimondo per la squadra Figc, con gli ospiti che calano un 1-2 micidiale e si portano in vantaggio di due reti. Primo tempo da dimenticare per i padroni di casa, nonostante due legni colpiti da De Carolis. Nella ripresa il ritmo di gara inizia subito blando, Vecerrica incita i suoi ad alzare il baricentro e a far girare la palla velocemente, e così capitan Francesco Cantolacqua sigla l’1 a 2 con un tiro da fuori, approfittando della deviazione involontaria di un difensore ospite.
Continua il forcing dei borgorossini che trovano il pareggio con un missile di Konte Issa da fuori area, 2-2!
A questo punto si ha un leggero calo di tensione che risulta fatale e gli ospiti trovano il vantaggio direttamente su calcio d’angolo; la mentalità del borgorosso però è quella di non mollare mai, e dopo due miracoli del portiere avversario, ci pensa Diallo a pareggiare i conti sempre su calcio d’angolo a pochi secondi dalla fine del match,in pieno recupero, con gli avversari che recriminano con l’arbitro perché a loro parere il tempo era scaduto.
Piuttosto soddisfatti mister Vecerrica e il vice Andrea Ciccioli, un punto che dà morale allo spogliatoio dopo la brutta sconfitta di Civitanova, anche se c’è ancora molto da lavorare sulla fase difensiva soprattutto sulle palle inattive.
Sono stati bravi i giovanissimi dell’Atletica AVIS Macerata che hanno partecipato ai Campionati Marchigiani individuali, categoria ragazzi, svoltisi ad Ancona lo scorso fine settimana.
Palma al merito nel settore maschile per Matteo Vitali che ha vinto entrambe le gare alle quali ha partecipato: i 60 metri piani, dove si è confermato il numero uno della specialità in 7”81, mantenendo la leadership 2018 e confermando lo straordinario periodo di forma, già evidenziato a Rimini in occasione della finale nazionale del Trofeo CONI, dove è stato preceduto soltanto da un concorrente canadese; il forte atleta di Tolentino si è aggiudicato poi il lungo con 5.18. Nella stessa specialità sesto Simone Bracaccini con 8”59.
Nei 60 ostacoli maschili ben tre atleti fra i primi sei con Simone Coppari quarto il 10”27, Leonardo Colonnelli quinto in 10”67 e Bernardo Matcovich sesto in 8”69.
Ambra Compagnucci, anche lei di Tolentino, ha vinto l’oro nel getto del peso con la misura di 10.22, impreziosito da un brillante argento nella gara dei 60 ostacoli corsi in 10”13 appena un soffio dietro all’altra avisina, la cingolana Rachele Tittarelli, che si è migliorata in 10”11 appuntandosi sul petto lo scudetto di campionessa regionale. Nella stessa specialità al sesto posto troviamo Alissa Salvucci in 11”00.
Ma la grande protagonista della serata è stata Greta Ricciardi che, nel lancio del vortex, non solo ha vinto la gara ma ha nuovamente migliorato il record sociale che già le apparteneva con uno stratosferico m. 46.02, che migliora il già pregevole 42.25 precedente: per lei anche un quarto posto nel peso con 8.22; sempre nel vortex brava anche Alissa Salvucci terza con 29.01 e quarta Adriana Maria Teresa Bellesi, all’esordio assoluto nell’atletica, che ottiene nella specialità un buon 28.29.
Grande prestazione nella marcia per Elisa Marini in una gara entusiasmante, che ha definito la classifica solo all’ultimo metro dei due chilometri della prova, con la brava avisina che ha ceduto di un soffio, alla rimontante stamurina Lamura. Ma per lei, di un anno più giovane, la grande soddisfazione di un crono, 10’46”12, che rappresenta il nuovo record sociale, il precedente apparteneva ad Anastasia Giulioni con 11’06”90.
Nell’alto Sofia Marchegiani conquista un buon quinto posto con 1.31, uguagliando il personale.
Termina con un 5-5 la partita tra Bayer Cappuccini e Calcetto Numana, un punto a testa che accontenta maggiormente i maceratesi in quanto hanno sempre rincorso gli ospiti fino al pareggio acciuffatto con il capitano Bonfigli all'ultimo minuto. Risultato quindi giusto per quello che si è visto in campo, con i locali che hanno sofferto il pressing e la velocità del Numana nel primo tempo, mentre nel secondo hanno reagito tenendo praticamente sempre il pallino del gioco.
La cronaca della partita vede un inizio da incubo dei maceratesi che subisce tre reti simili in 5 minuti: ospiti che girano velocemente palla trovando sempre l'uomo libero di beffare Guardati. Mister Tirri chiama time-out per svegliare i suoi ragazzi e l'ingresso in campo di Bajrami suona la carica del Bayer, sigla una doppietta triangolando con Bonfigli. Poi al 10° del primo tempo Giorgini agguanta il pareggio al termine di una stupenda azione con tutti tocchi di prima. La gara rimane ad alta velocità, una punizione di Ilardi che buca la barriera ed una ripartenza finalizzata da Perucci riportano avanti sul 5-3 il Numana. Il primo tempo si conclude su questo score dopo una traversa di Palazzesi ed un bel salvataggio di Es Haq su contropiede ospite.
Nella seconda frazione di gioco gli ospiti colpiscono subito un palo clamoroso, poi Palazzesi da azione d'angolo riporta a -1 i maceratesi e da il via all'assedio del Bayer con numerose occasioni non finalizzate. Guardati con un grande parata nella quale si infortuna,facendo esordire in campionato il giovane Tibaldi, tiene in freezer il risultato fino a quando Bonfigli sigla il pareggio nel recupero: batte una punizione centrale che viene respinta dalla barriera poi scarica con rabbia in rete al volo la carambola.
Prossimo appuntamento per i maceratesi venerdì prossimo contro l'Acli Villa Musone alla tensostruttura del Coppo a Sirolo, ore 21.30.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, Asciutti, Giorgini, Es Haq, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Tibaldi, Foresi. All. Tirri
CALCETTO NUMANA: Rossetti, Lombardi, Iaconeta, Angeletti, Ilardi, Bernardo, Mengarelli, Duranti, Micucci, Frontini, Perucci, Cupido. All. Martin
ARBITRO:Mancini di Fermo
RETI: al 2° Mengarelli(cn), al 3° Lombardi(cn), al 5° Frontini(cn), al 6° e al 8° Bajrami(bc), al 10° Giorgini(bc),al 15° Ilardi(cn),al 20° Perucci(cn) al 40° Palazzesi(bc) , al 61° Bonfigli(bc)
Ammonito: Guardati
La società Asd Villa Musone comunica che mister Angelo Cetera non è più l'allenatore della prima squadra. Nella decisione presa dalla dirigenza gialloblu ha pesato l'avvio di stagione che vede i villans ancora fermi a quota 0 in classifica generale dopo cinque turni di campionato. A mister Cetera un sentito ringraziamento da parte della società per il lavoro svolto e per la professionalità dimostrata in questi mesi di lavoro con il Villa Musone, ed un augurio per le migliori fortune professionali e sportive. Nel frattempo la dirigenza sta lavorando per identificare il nuovo tecnico a cui dare la guida della prima squadra e provvisoriamente la rosa è stata affidata a mister Giordano Bernabei, tecnico della Juniores, che condurrà i prossimi allenamenti.
Asd Villa Musone
Aspettative rispettate nell’esordio stagionale della Cucine Lube Civitanova davanti al suo pubblico dell’Eurosuole Forum. I vice campioni del mondo allenati da Giampaolo Medei si impongono in tre set al cospetto di una buona Consar Ravenna (25-19, 25-23, 25-18), regalando ai 3 mila spettatori dell’Eurosuole Forum una vittoria figlia di una squadra che deve ancora rodare i propri meccanismi ma già carica di determinazione, griffata in attacco dal terzetto di fattura cubana Leal-Juantorena-Simon, con quest’ultimo che approfitta della prima da titolare del recuperato Sokolov per tornare nel suo ruolo naturale di centrale (a scapito di Stankovic), in diagonale con Cester.
Proprio il giocatore veneto è decisivo nel primo parziale per scardinare con la sua float la ricezione degli avversari, autori di una buona partenza (5-7) sulla scia di un ottimo Rychlicki (5 punti). Cester è velenosissimo dai nove metri, consentendo all’applauditissimo Bruno di pigiare sull’acceleratore affidandosi nelle rigiocate soprattutto a Juantorena (7 punti, 88% di efficacia sulle schiacciate), fino al 25-19 finale.
Nel secondo parziale Ravenna tiene botta per bene fino al 16-17, poi sembra mollare quando Bruno mura a uno Raffaelli facendo esplodere l’Eurosuole Forum e lanciando un concreto tentativo di fuga della Cucine Lube. Che avanti 22-19, con un bel 4-1 nel parziale nel computo dei blocchi vincenti e Juantorena al 67% di efficacia in attacco, deve però rimboccarsi nuovamente le maniche dopo un ace del solito Rychlicki e il successivo errore di Sokolov, che tutto in parità sul 22-22. I biancorossi, infine, chiudono 25-23 dopo un mani-out vincente di Leal rilevato dal video check, ed un errore in attacco del bomber lussemburghese della Consar, autore di altri 6 punti (50% in attacco).
E il copione non cambia neppure nel terzo set: Ravenna fa il suo, giocando a metà parziale anche la carta Lavia al posto di Raffaelli per provare a sistemare la ricezione. Ma nel momento decisivo è sempre la Cucine Lube Civitanova a trovare la zampata vincente, con le sue bocche di fuoco che risultano nuovamente infallibili sui contrattacchi. Juantorena firma il muro del +5 sul 21-16, un gap che costringe Ravenna a depositare definitivamente le armi. Finisce 25-18, con il bomber caraibico della Cucine Lube e della nazionale Italiana eletto Mvp della sfida: per Osmany 14 punti, con il 65% di efficacia sulle schiacciate e il 65% in ricezione su 17 palloni giocati, cui va aggiunto un muro vincente.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 7, D’Hulst 1, Marchisio n.e., Juantorena 14, Massari n.e., Stankovic n.e., Diamantini n.e., Leal 13, Sander n.e., Cantagalli, Cester 5, Simon 11, Bruno Rezende 5, Balaso (L). All. Medei.
CONSAR RAVENNA: Russo 4, Rychlicki 13, Di Tommaso n.e., Pglajen 7, Raffaelli 6, Saitta 1, Verhees 5, Goi (L), Argenta n.e., Elia n.e., Smidl, Marchini n.e., Lavia. All. Graziosi.
Arbitri: Braico (TO) – Giardini (VR).
Parziali: 25-19 (25-19), 25-23 (31’), 25-18 (26’).
Note: spettatori 3047, incasso 29545 Euro. Cucine Lube: battute sbagliate 15, ace 3, muri vincenti 7, 59% in attacco, 53% in ricezione (14% perfette). Ravenna: battute sbagliate 11, ace 1, muri vincenti 3, 46% in attacco, 43% in ricezione (10% perfette)
Carlos Aquino pesca dal cilindro del suo repertorio un calcio di punizione che al 90' regala un pareggio al Montefano che fino al 75’ sembrava una chimera. Avvio bruciante del Portorecanati che al 1’ passa in vantaggio.
Azione avviata da Petruzzelli che fa proseguire Emanuele Gasparini che serve un assist al bacio per martin Garcia la cui conclusione viene respinta da Pedol che nulla può sulla ribattuta di Pennacchioni. Il Montefano subisce il colpo e non riesce mai ad impensierire i locali che anzi in più occasioni mettono più volte in difficoltà la retroguardia ospite. Come al 45’ un cross dalla destra di Leonardi per Emanuele Gasparini che al momento di concludere viene atterrato. Il direttore di gara tra l’incredulità geenrale assegna il calcio di punizione agli ospiti estraendo il giallo al capitano arancione per simulazione. Nella ripresa gli ospiti inseriscono Aquino per Rossini ma il clichè non cambia.
Al 5’ occasionissima per il Portorecanati. Pennacchioni arriva a tu per tu con Pedol che è bravo ad ipnotizzare l’attaccante arancione bloccando la sua conclusione. Cinque minuti più tardi l’estremo ospite è protagonista in negativo lasciandosi sfuggire dalle mani una innocua punizione di Davide Gasparini favorendo la ribattuta a rete di Martin Garcia. Partitache sembra in cassaforte per gli arancioni che viene riaperta al 76’. Angolo dalla destra. La maggior parte dei giocatori sono all’interno dell’area piccola mentre Pigini tutto solo può colpire di testa e mettere alle spalle di Santarelli. La beffa finale arriva al 90’. Calcio di punizione da circa venti metri. Si incarica della battuta Auino. Il pallone rimbalza sul terreno reso viscido dalla pioggia scavalcando Santarelli e infilandosi in rete. Ci sono ancora tre minuti di recupero ma nulla cambia sino al fischio ell’arbitro
PORTORECANATI:Santarelli,Cento,GaspariniD,Petruzzelli,GarciaP.,Patrignani(65’Calvares); Leonardi,Mercuri,GarciaM.,GaspariniE., Pennacchioni(81’Angelici).A disp.ne:Tolea,Mandolini, Ballarini, Guercio,Ascani, Malaccari,Filippetti. All.re Possanzini
MONTEFANO:Pedol,Cesari,Mengoni(55’Silvestroni),Camilloni,Donati,Pigini;Palmucci,Carotti,Latini(72’Bonacci),Rossini(46’Aquino),Maruzzella,.Adisp.neRocchi,Dourasse,Donnari,Ciavattini,Manzotti.. All.re Lattanzi.
Arbitro: Santoro di Pesaro (Ass.Procentese di Pesaro-Leombruni di Macerata
Reti:1’ Pennacchioni, 55’ Garcia,76’ Pigini,90’ Aquino.
Ammoniti, Gasparini D., Gasparini E.,Leonardi,Rossini,Silvestroni,Palmucci. Espulso Rocchi dalla panchina. Recupero 4’ (1’+3’).
Torna alla vittoria e lo fa con il botto la Juniores Nazionale rossoblù di mister Adolfo Rossi.
Il derby con il Montegiorgio, giocato sotto una pioggia battente al Comunale di Villa San Filippo, termina 7-1.
Dopo essere passata in svantaggio (gol degli ospiti firmato da Silenzi con un tiro da appena fuori area di destro), la Stese sale in cattedra e fa la voce grossa.
Marcantoni si procura e realizza un rigore, battendo con un piatto alla sua sinistra Del Papa.
Il sorpasso è firmato da Buaka, che risolve in mischia un’azione susseguente a calcio d’angolo guadagnato da Ezzaitouni, il cui tiro era stato fermato con la complicità del palo.
Lo stesso Marcantoni regalava poi l’assist del 3-1 a Ercoli, autore in seguito di una tripletta, inframezzata dal gol di Basconi.
A chiudere le marcature Ezzaitouni.
Con questo successo i giovani rossoblù tornano in vetta nel proprio girone visto il concomitante pari tra Vastese e Giulianova.
Soddisfatto mister Rossi: “Siamo felicissimi sia per il risultato di oggi che per il primo posto. Ci godiamo entrambi, con grande umiltà. Un momento positivo che cercheremo di sfruttare al massimo. Oggi una vittoria fortemente voluta, nonostante l’avversario fosse comunque una squadra ordinata, vogliosa di far bene e ben messa in campo. Tutto il merito va ai ragazzi, al gruppo, alla dedizione e all’attenzione che dedicano agli allenamenti settimanali e che li sta ripagando del loro impegno. Bellissimo per me vedere la felicità nei loro occhi, vedere che si aiutano, lottano e soprattutto migliorano di settimana in settimana. Buonissimi i progressi sotto il piano del gioco, oggi molto bene anche in fase realizzativa. Una serata di grande gioia, per cui ringrazio la Società, i ragazzi, lo staff e tutti i collaboratori. Da domani però testa al prossimo impegno con il Matelica”.
La Paoloni Appignano inizia alla grande il campionato di Serie C di pallavolo maschile e batte 0-3 l’US Volley 79 in trasferta. I ragazzi di Giganti hanno condotto il pallino del gioco per tutta la partita, portando a casa tre punti meritatissimi.
Nel primo set gli ospiti partono subito determinati, portandosi prima sul 2-4 e poi sul 10-16, chiudendo i giochi sul 16-25. In questa fase sono protagonisti Massei con 5 punti, Persichini e Lanciani, autori di due muri a testa.
Nel secondo gioco i civitanovesi riescono a combattere punto punto contro la Paoloni fino al 8-8, portandosi anche in vantaggio sul 14-10 trascinati da un immancabile Gulli, autore di 4 muri nel parziale. Gli appignanesi non ci stanno e trovano prima il pari sul 20-20, poi vanno a vincere il parziale per 22-25, grazie ad un super Storari, autore di ben 7 punti in questo frangente.
Nel terzo set i ragazzi di Giganti chiudono velocemente la pratica, portandosi prima sul 4-8 e poi sul 12-16. Il gioco terminerà 17-25 in favore della squadra ospite che conquista così i tre punti con la verve di Storari (7 punti) e Lanciani (4).
La Paoloni Appignano vince 3-0 contro l’US Volley 79 e dimostra di poter ambire ad un posto al sole nel campionato di Serie C di pallavolo maschile. La squadra di coach Giganti ha disputato una ottima partita con un gioco fluido e ordinato, mentre il team civitanovese è sembrato eccessivamente falloso. Top scorer della gara l’opposto Alessandro Storari con 18 punti, seguito a 11 da Lanciani e Pettinari, a 9 da Massei e a 8 da Gulli e Ortolani.
Nella prossima giornata, gli appignanesi saranno di scena in casa contro la Tecnosteel Montecassiano, Sabato 27 Ottobre alle ore 21.00 al PalaAppignano.
Arriva la prima vittoria in trasferta della Rossella Civitanova, che sconfigge Lamezia Terme a Catanzaro e si riprende subito dopo il passo falso di Nardò. Partita ben giocata dai ragazzi di coach Millina, il cui unico errore è stato forse quello di non chiudere la partita in anticipo, ma nel finale hanno alzato il livello e portato a casa i due punti. Stasera si disputeranno tutte le altre partite del girone, poi mercoledì si torna subito in campo al Pala Risorgimento (ore 21.00) contro la Teate Chieti.
La Rossella approccia bene la partita e, pronti via, va avanti 0-4 con Amoroso e Coviello. Lamezia inizia a giocare e va per la prima volta avanti 11-10 a metà quarto. Qui arriva, però, un mini break per gli ospiti di 6-0 con Amoroso e Burini, per un piccolo vantaggio che Civitanova si porta fino alla fine del primo quarto (16-20).Nella seconda frazione c'è l'unico vero allungo della Virtus: tripla di Coviello, un libero per un tecnico e canestro di Vallasciani per il +10 (18-28). Lamezia ovviamente non è d'accordo, aumenta l'intensità e riesce a ricucire fino al - 1 dell'intervallo (34-35) con Zampolli, Marsilio e Lazzarotti.Nel terzo quarto si segna a ripetizione, con la difesa ospite che concede un po’ troppo ai locali. I quali dopo due minuti tornano anche in vantaggio, rispondono però Andreani e Pierini dall'arco. Nel finale di quarto ancora Pierini e Amoroso sostengono l'attacco della Rossella, ma Lamezia segna ad ogni azione e arriva all'ultima pausa avanti 62-59.Si decide tutto negli ultimi dieci minuti ed è Felicioni-Pierini show. Segnano praticamente solo loro e rispondono colpo su colpo ai padroni di casa, limitati comunque da una buona difesa di squadra. A un minuto dalla fine siamo sul 79-79. La guardia civitanovese inventa un canestro in penetrazione, Lamezia non segna più e capitan Amoroso e Pierini sigillano il risultato dalla lunetta.Virtus Basketball Lamezia Terme - Rossella Virtus Civitanova Marche 79-85 (16-20, 18-15, 28-24, 17-26)Virtus Basketball Lamezia Terme: Gionata Zampolli 18 (4/6, 2/6), Franco Gaetano 15 (6/6, 0/1), Bruno Duranti 13 (3/4, 2/3), Stefano Marisi 12 (3/5, 2/3), Valerio Marsili 11 (5/10, 0/1), Raffaele Marzullo 7 (1/2, 1/3), Alfredo Lazzarotti 3 (0/0, 1/2), Edoardo Piccinini 0 (0/0, 0/0), Giovanni Ragusa 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Incitti 0 (0/0, 0/0), Federico Meliado' 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 11 / 17 - Rimbalzi: 11 4 + 7 (Valerio Marsili 7) - Assist: 17 (Raffaele Marzullo 4) Rossella Virtus Civitanova Marche: Riccardo Coviello 21 (5/8, 2/3), Attilio Pierini 19 (6/8, 2/3), Matteo Felicioni 14 (4/5, 2/2), Francesco Amoroso 13 (3/5, 1/2), Lorenzo Andreani 11 (3/3, 1/1), Federico Burini 5 (1/2, 1/4), Marco Vallasciani 2 (1/2, 0/0), Filippo Cognigni 0 (0/0, 0/0), Arnold Mitt 0 (0/0, 0/0), Simone Cimini 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Attili 0 (0/0, 0/0), Emanuele Bagalini 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 12 / 14 - Rimbalzi: 15 5 + 10 (Riccardo Coviello, Lorenzo Andreani, Marco Vallasciani 3) - Assist: 11 (Riccardo Coviello 6)
L’anticipo del secondo turno di andata del Girone Bianco ha portato i primi 2 punti stagionali per la GoldenPlast Potenza Picena su un campo ostico come il PalaParenti, contro una formazione da piani alti ma ancora alla ricerca dell’alchimia vincente, la Kemas Lamipel Santa Croce. I biancazzurri hanno cancellato il segno zero in classifica, Gianni Rosichini ha avuto tante risposte tecniche e caratteriali da parte dei suoi giganti.
Ci sono voluti cinque set e 147 minuti per addomesticare i Lupi di Santa Croce. Il Volley Potentino ci è riuscito ai vantaggi del tie break ricorrendo a tutta la forza del collettivo. Non si dà pace il tecnico biancazzurro al pensiero della chance sfuggita per un soffio di prendersi tutta la posta nel braccio di ferro del terzo set, ma al tempo stesso riconosce la valenza di una vittoria così sofferta per la fiducia e la crescita dell’identità di gruppo.
Coach Gianni Rosichini: “Tutti i ragazzi scesi in campo hanno dato il proprio contributo fondamentale. A mio avviso nei primi 2 set abbiamo mostrato un ottimo gioco e spinto gli avversari a forzare i colpi inducendoli all’errore. La squadra se l’è cavata anche nel terzo parziale, ma ha sprecato la possibilità di chiudere l’incontro. Nel quarto set siamo calati al servizio e abbiamo sofferto. Il riscatto sportivo del tie break è qualcosa che ci rende più forti e consapevoli dei nostri mezzi, un’autentica iniezione di fiducia. Il nostro è un bel successo sul campo di una squadra più esperta, ma siamo all’inizio del torneo e dobbiamo subito concentrarci sulla sfida casalinga con Lamezia”.
Oggi (domenica 21 ottobre 2018) si giocano le altre cinque gare del secondo turno.
2a giornata di andata Serie A2 Credem Banca - Girone Bianco
Giocata ieri:
Kemas Lamipel Santa Croce-GoldenPlast Potenza Picena 2-3 (25-27, 22-25, 25-23, 25-20, 14-16)
Domenica 21 ottobre 2018, ore 18.00
Centrale del Latte Sferc Brescia - Geosat Geovertical Lagonegro Diretta Lega Volley Channel
(Guarneri-Giorgianni)
Addetto al Video Check: Fichera Segnapunti: Canepa
Aurispa Alessano – Menghi Shoes Macerata Diretta Lega Volley Channel
(De Sensi-Licchelli)
Addetto al Video Check: Chiriatti Segnapunti: Adamo
Conad Lamezia - Synergy Mondovì Diretta Lega Volley Channel
(Morgillo-Talento)
Addetto al Video Check: Simone Segnapunti: Iaia
BCC Leverano - Acqua Fonteviva Apuana Livorno Diretta Lega Volley Channel
(Selmi-Cavalieri)
Addetto al Video Check: Scarnera Segnapunti: Carlucci
Domenica 21 ottobre 2018, ore 19.00
Roma Volley - Monini Spoleto Diretta Lega Volley Channel
(Turtù-Feriozzi)
Addetto al Video Check: Fabri Segnapunti: Falzi
Riposa: Conad Reggio Emilia