Partirà dalla terza fila Lorenzo Baldassarri nel Gran Premio di Catalogna in programma domani.
Settimo tempo per lui nelle qualifiche che si sono concluse poco fa. Pole position invece per A. Fernandez che ha girato in 1:44.170, seguito da Luthi e Lowes.
Un buona posizione tutto sommato per il pilota montecosarese, che cercherà nella gara di domani di mantenere la prima posizione nella classifica generale.
La Sangiustese, dopo il brillante finale della scorsa stagione, si è rimessa subito al lavoro, ufficializzando i primi movimenti.
Direttore in questi giorni sono arrivate le prime conferme. Che cosa ci aspetta nei prossimi giorni?
Dopo questa settimana in cui abbiamo sistemato alcune questioni importanti, nei prossimi giorni ci prenderemo un po’ di meritato relax, anche se continueremo comunque ad occuparci di questioni inerenti la Società, come l’iscrizione e l’organizzazione del ritiro. Colgo l’occasione per dire che presto saranno comunicati anche dei cambiamenti inerenti allo staff della prima squadra, oltre alla conferma nel campo della comunicazione e al cambio di ruolo per Massimo De Reggi, passato dal campo all’importantissimo ruolo di fisioterapista che curerà anche il recupero degli infortunati. Un ringraziamento particolare per il prezioso lavoro svolto va al viceallenatore Raffaele Gesuelli, al preparatore atletico Marco Minnucci e al massaggiatore Luigi Barlocci. Trascorse le vacanze, ci rimetteremo subito sotto e completeremo il lavoro.
Sono previsti anche dei movimenti in uscita?
Dopo Cheddira al Parma, ci saranno dei giocatori come Massaroni, Tizi e Argento che rientreranno alle rispettive Società di appartenenza per fine prestito ed altri come Carnevali, Papavero e Pluchino che a malincuore non saranno più noi perché non previsti nel nostro futuro progetto calcistico. Dobbiamo ringraziare tanto ognuno di loro per quello che ci hanno dato durante la scorsa stagione, sia dentro lo spogliatoio che in mezzo al campo, augurando loro le migliori fortune. Sono sicuro che, viste le loro qualità, non faranno fatica a trovare gli stimoli giusti.
Anche a livello di Juniores, dopo la positiva stagione scorsa, si sta muovendo qualcosa?
Inizieremo a riorganizzarci verso la fine di giugno, ma di sicuro continueremo a giocare ancora più sotto-età rispetto all’anno scorso, con i 2004 e 2003. Stiamo già lavorando per questo. Dopo il 30 di giugno si definiranno anche staff e organico della Juniores. Raccio, Ercoli, Doci Guzzini, Basconi e Niane, ragazzi virtuosi che si erano già aggregati nel finale della stagione passata alla prima squadra, partiranno con noi in ritiro e credo che faranno parte della futura rosa della prima squadra. Quando comunque dalla Juniores salgono 5/6 elementi vuol dire che si è lavorato bene e dunque rinnovo i complimenti a chi tanto bene ha lavorato nella scorsa stagione.
La Roana CBF completa la sua diagonale, e che diagonale: Irina Smirnova sarà il nuovo opposto arancionero per la stagione 2019/2020. La giocatrice russa, classe ’90, 188 centimetri, nonché fresca vincitrice dello scorso campionato di A2 con Perugia, è pronta a calcare il palcoscenico della Mar.Pel. Arena: “Sono pronta per iniziare questa nuova avventura e darò il massimo per ottenere la fiducia delle mie nuove compagne”.
Medaglia di bronzo con la nazionale juniores ai mondiali del 2007 poi l’argento agli europei dell’anno seguente prima di esordire, nel 2010, nella massima serie russa. Nel 2014 il suo battesimo italiano: Vicenza la accoglie in serie A2 e conquista, grazie alle sue prestazioni, la promozione in Superlega. L’anno seguente passa a Forlì e mette a segno una doppietta portando a casa campionato e coppa Italia di A2. Nel 2016 il salto in A1 con Monza prima di trasferirsi, dopo appena metà stagione, in Ungheria alla Linamar Bekescsabai. Lì rimane per pochi mesi riuscendo comunque a portare a casa un trofeo, la Mezva Cup, per poi tornare in patria tra le fila della Dinamo Krasnodar.
L’Italia, però, è nel suo destino: nell’estate del 2018 arriva la chiamata di Perugia e Irina torna ancora una volta protagonista con l’ennesimo trofeo: “Mi aspetto di disputare una bella stagione e di arrivare quanto più in alto possibile con questa squadra”.
Nuovo acquisto per la HR Maceratese per la nuova stagione. Il ragazzo si chiama Chornopyschuk Roman, classe 1985, nato in Ucraina ma residente in Italia da 22 anni.
Preso dall'Aurora Treia, il ragazzo dichiara "Sono felicissimo di vestire la maglia bianco rossa, non vedo l'ora di cominciare".
Giorni intensi per la dirigenza biancorossa che sta lavorando per costruire la nuova squadra. I primi responsi di mercato fanno prendere forma alla Settempeda che giocherà in Prima Categoria. Si parte dalle riconferme, la prima delle quali, come già annunciato, ha riguardato mister Ruggeri, il punto fermo dal quale iniziare la stagione che verrà. L’attacco da 84 reti non poteva non ripartire dal bomber da 26 gol (30 in stagione), ovvero Lorenzo Rocci. La firma della punta settempedana è arrivata in queste ore e il suo sì rappresenta un passo fondamentale per allestire una squadra competitiva anche in Prima. Malgrado Rocci avesse potuto scegliere squadre di categoria superiore, ha fatto prevalere il cuore dando priorità ai colori biancorossi per continuare a giocare e segnare per la squadra del suo paese. Stesso discorso può essere fatto per Jacopo Borioni, protagonista della cavalcata trionfale della Settempeda e altro pilastro del reparto d’attacco(12 reti). Anche per lui ha prevalso il desiderio di vestire ancora la maglia della Settempeda per cui rappresenterà ancora un elemento importante sotto molti punti di vista. Per gli altri reparti si è scelta la continuità. In difesa sono stati riconfermati da società e staff tecnico visto l’ottimo rendimento avuto (solo 18 gol subiti) Marco Del Medico, Stefano Galuppa, Walter Latini, Leonardo Massi e Simone Scocchi i quali hanno mostrato il desiderio di rimanere fin da subito. A centrocampo resta l’ossatura di un reparto, che abbina qualità e quantità e che è stato fondamentale per le fortune della squadra, composta da Roberto Broglia, Tommaso Gianfelici, Marco Rossi e Romario Selita. Al gruppo base verranno poi aggregati alcuni promettenti calciatori delle giovanili che in stagione si sono già affacciati in prima squadra. Ovviamente la società non ha terminato il proprio compito, visto che dovrà valutare altre riconferme oltre che puntare ad alcuni acquisti, almeno uno per reparto, che dovranno rinforzare un organico già di valore. In tal senso la dirigenza della Settempeda è ottimista per la chiusura di alcune trattative che sono ben avviate e per le quali a breve potrebbero arrivare gli annunci ufficiali.
Sara Zannini lascia la Roana Cbf
Giocatrice di lotta e di governo, capitano silenzioso, nonché condottiero impeccabile a protezione della seconda linea. Non poteva che essere determinante il contributo di Sara Zannini alla causa arancionera nella conquista della promozione.
Oggi che la strada sua e della Roana CBF si separano, va a lei lo speciale ringraziamento per la personalità e la carica con cui ha vestito questi colori dalla società e lo staff tutto. Con un grande In bocca al lupo per le sue prossime conquiste.
Sarà tra Fermana e Candia Baraccola la finale della 31° edizione categoria Giovanissimi del Torneo Velox. Questo il responso del penultimo atto, delle due sfide di semifinale andate in scena giovedì sera sul sintetico dello Stadio della Vittoria di Macerata, la casa della Junior Macerata società organizzatrice della manifestazione (in collaborazione con la Hr Maceratese).
Gare tirate e combattute, una decisa di misura e l’altra addirittura ai rigori. La Fermana ha superato 1-0 il Moie Vallesina e dunque sogna di imitare gli Allievi gialloblu che un anno fa vinsero lo storico e prestigioso torneo di calcio giovanile. Candia Baraccola invece ha fatto suo il derby con la Jesina spuntandola ai calci di rigore. Una maratona palpitante, 0-0 il risultato dei tempi regolamentari, poi la lotteria dal dischetto che si è conclusa 6-5 ad oltranza dopo 10 penalty tutti segnati.
L’appuntamento dunque è per domenica, ore 21, allo Stadio della Vittoria. Seguirà la cerimonia di premiazione mentre, novità, non ci sarà la finalina per il terzo posto.
Da mercoledì frattanto sono iniziati gli ottavi di finale nella 42° edizione del Velox Allievi. Le prime squadre volate ai quarti sono United Civitanova, Junior Jesina, Fermana e Academy Civitanovese.
I campioni in carica della Fermana hanno impressionato eliminando con un micidiale 12-0 il Potenza Picena, netto anche il 5-1 con cui la United Civitanova ha estromesso la Robur. Meritate ma un po’ meno agevoli le affermazioni della Junior Jesina 4-2 sul Camerano e dell’Academy Civitanovese 2-0 sul Moie Vallesina. Completano il quadro Tolentino-Fabriano Cerreto, Matelica-Civitanovese, Vigor Senigallia-Giovane Ancona e Veregrense-Portorecanati.
Si è svolto al palasport Eurosuole Forum di Civitanova Marche il secondo Memorial Rodolfo Prenna dal quale il Judo Equipe Macerata asd, guidato dal Tecnico Titolare Laura Moretti (cintura nera 5 dan) e dai Tecnici Collaboratori (Branciari Simone, Martin Stefano e Calamante Sergio), è tornato con ben 11 medaglie.
Il club biancorosso, che svolge la propria attività nella palestra del Liceo Scientifico "G. Galilei" in Via Manzoni a Macerata, ha schierato solo gli atleti più giovani dell'Associazione, molti dei quali alla loro prima esperienza in assoluto, conquistando nella categoria Bambini ben due ori (Pettorossi Mattia e Serena Sorbini), cinque argenti (Marco Ciccarelli, Civita Flavio, Davide Giorgini, Matilede Maria Mercuri e Lorenzo Stacchiotti) e due bronzi (Pietro Leonori e Gabriele Moretti) ai quali si aggiunge anche un buon 5° posto di Gentili Riccardo, al rientro dalle gare dopo quasi due anni di stop, per motivi tecnici. Nella classe Fanciulli invece il Judo Equipe Macerata asd, schierava solamente Lorenzo Moretti che, con tre incontri vinti per ippon (il massimo punteggio nel judo), si aggiudicava il primo podio della propria categoria di peso. Infine Alessandro Dezi che nella nuova categoria di peso (-50 kg) del circuito "Gran Premio Giovanissimi 2019" della Regione Marche, con tre incontri vinti su tre disputati, non solo si è aggiudicato l'oro della giornata, ma rimane comunque ad oggi imbattuto nel proprio raggruppamento.
A seguire, gli atleti del Judo Equipe Macerata asd hanno poi svolto l'annuale esame di graduazione, al quale ha partecipato tutto il club coadiuvato dall'espertissimo Maestro 6° dan Cesare Lazzari nelle vesti di esaminatore, che si ringrazia per la disponibilità. Oggi infine, il club di judo biancorosso si mette in mostra nella annuale festa della nota Associazione Idea88 di Macerata, per concludere in allegria, con i giovani del quartiere, un anno pieno di soddisfazioni.
Circa ottocento bambini provenienti dalle Scuole Calcio e da Centri Tecnici (uno di questi è proprio l’U.S. Tolentino 1919) dell’A.C. Milan, daranno il via nella giornata di oggi, venerdì 15 giugno, all'ottava edizione della “Milan Cup”.
In serata è prevista la sfilata di tutti i partecipanti presso l’Ippodromo di San Siro. L’evento si concluderà domenica 16 giugno con un torneo dedicato alle categorie Pulcini (2008 e 2009) e Primi Calci (2010) per un totale di 144 partite che si svolgeranno presso il centro sportivo “ Vismara”, sede del settore giovanile del Milan.
Sono previste gare di qualificazione per l’intera giornata di sabato 15 giugno e per la mattina di domenica 16. Nel pomeriggio si terranno invece le finali e le premiazioni.
L’U.S. Tolentino 1919, comunica che anche una propria rappresentanza parteciperà a questo importante evento in cui i ragazzi potranno partecipare anche alla presenza dei propri familiari.
La compagine cremisi guidata dal vice presidente Matteo Compari e dall’allenatore Massimo Sbriccoli è costituita dai seguenti piccoli calciatori, tutti nati nel 2009: Davide Acuti, Lorenzo Battellini, Cesare Cicconetti, Paolo Cicconetti, Federico Compari, Fabio Lorenzi, Alessio Pascucci, Giulio Natalini, Simone Perucci, Nicholas Pierluigi, Christian Pietrangeli, Leonardo Pucci, Leonardo Ruggeri, Federico Tordini, Davide Trucchia.
Non si interrompe la storia d’amore che lega Massimo De Reggi alla Sangiustese.
“Al Presidente Tosoni devo tanto – ha dichiarato il centrocampista - non mi sarei mai visto chiudere la carriera con un’altra maglia, magari in categorie inferiori. Avevo sempre detto che mi sarebbe piaciuto concludere il mio percorso agonistico conquistando qualcosa di bello. Una stagione come quella che abbiamo vissuto negli scorsi mesi è stata, come si dice adesso, tanta roba. Per questo, anche se ho un groppo in gola, ho deciso che è stata la mia ultima da giocatore. Ora parte però una nuova sfida”.
Eh già, perché Massimo De Reggi resta in rossoblù, ma con un nuovo ruolo.
In pieno accordo con la Società, il classe 1983 svestirà la casacca da gioco, ma indosserà quella di terapista della riabilitazione e si occuperà del recupero infortuni.
“Un percorso da me fortemente voluto e che mi permetterà di integrare il mio percorso di studi con la mia passione. Resterò comunque in un ambiente che amo – ha proseguito De Reggi - e insieme a persone con le quali da ben cinque anni mi sono trovato bene. Alla Sangiustese sono cresciuto e mi sono sentito valorizzato. Ho trovato professionisti validissimi, un mister innovativo, un Direttore responsabile e attento e dei compagni speciali. Non potevo davvero chiedere di più a questo calcio che per tutti questi anni è stato la mia vita e la mia occupazione principale”.
“Non vedo comunque l’ora di ricominciare la stagione in questa nuova veste. Sarà un anno sicuramente difficile – ha concluso l’eclettico friulano d’origine, ma marchigiano d’adozione, sorriso sincero, occhi e piedi buoni, una sensibilità e un’ironia fuori dal comune, un carattere speciale che lo ha incoronato ovunque leader in campo, ma al tempo stesso idolo dei tifosi e beniamino di tutti i compagni – visto che la Serie D anno dopo anno si conferma sempre un campionato ricco di fascino e insidie”.
“Dovremo ripartire da zero. Il terzo anno è sempre il più complicato e noi veniamo da un’ascesa. Dopo una salvezza tranquilla al primo anno e la conquista dei play-off al secondo, ai prossimi nastri di partenza non dovremo commettere l’errore di cullarci sugli allori, ma dovremo essere bravi a resettare il passato, approcciandoci al campionato come una matricola, desiderosa di far bene e di mantenere la categoria senza soffrire. Ovviamente, proseguiremo però con la serenità e la determinazione che ci hanno sempre contraddistinto, facendo del coraggio delle idee e del bel gioco le nostre armi migliori e la nostra cifra stilistica. Sarà bello per me pensare di poter essere ancora utile e contribuire alla causa della Sangiustese da questa nuova prospettiva. Mi sento già pronto”.
La Rossella Virtus Civitanova Marche comunica la rescissione consensuale del contratto con il coach Piero Millina. A coach Millina va il ringraziamento della società per il lavoro svolto con la massima professionalità nella scorsa stagione con i migliori auguri per il prosieguo della sua carriera.
Le due squadre maceratesi vincitrici dei Campionati Marchigiani assoluti sono in partenza per le Finali Nazionali dei Campionati Italiani di società che si svolgeranno a Imola ed a Orvieto. Nella città emiliana sarà impegnata la formazione femminile per l’importante Finale “Argento”, una manifestazione che le ragazze bianco-rosse ricordano molto bene perché hanno vinto l’edizione 2018 a Bergamo, ed era prima volta.
Quella di quest’anno è quindi una conferma, mai scontata, frutto di due dure qualificazioni regionali svoltesi proprio a Macerata il 11 e 12 maggio e 1 e 2 giugno.
La squadra avisina femminile si presenta al gran completo con questa formazione: 100 e 200 Elisabetta Vandi – 400 e 800 Eleonora Vandi - 1500 e 5000 Ilaria Sabbatini – 100 ostacoli e lungo Sara Porfiri – 400 ostacoli Letizia Lare Lantone - 3000 siepi Ilaria Piottoli – Marcia km. 5 Anastasia Giulioni – Peso e Giavellotto Kelly Nya Yanga – disco e martello Isabella Di Benedetto – Alto Mara Marcic – Asta Marina Mozzoni – triplo Elisa De Angelis – Staffetta 4 x 100 Sofia Stollavagli - Letizia Lare Lantone – Sara Porfiri –– Letizia Lanciotti - Staffetta 4 x 400 Letizia Lare Lantone – Samira Amadel – Elisabetta Vandi e Eleonora Vandi.
Capitana della squadra Eleonora Vandi che, dopo il bellissimo risultato ottenuto negli 800 in Germania la scorsa settimana, 2’00”88, migliore prestazione italiana assoluta dell’anno e nuovo record marchigiano assoluto, è già virtualmente iscritta alle Universiadi, la più importante manifestazione universitaria mondiale che quest’anno ritorna in Italia, a Napoli, la prima settimana di luglio.
Importantissimi i punteggi di Elisabetta Vandi che dovrà confrontarsi nei 100 piani con la campionessa italiana junior Vittoria Fontana, 11”44 a Rieti la scorsa settimana e nei 200 con le azzurre Sofia Bonincalza della Pro Sesto e Chiara Bazzoni dell’Atletica Empoli.
Anche Ilaria Piottoli troverà stimoli importanti per aggiornare il suo recente record marchigiano assoluto, 10’59”73, cimentandosi con la campionessa italiana dei 3000 siepi junior Virginia Medda del CUS Cagliari, 10’47”52 a Rieti.
La squadra maschile gareggerà nella Finale “Bronzo” a Orvieto con la seguente formazione: 100 Jacopo Palmieri – 200 Nicola Cesca – 400 Andrea Pietrella – 800 e 1500 Ndiaga Dieng – 5000 e 3000 siepi Barkinde Mamadou Diallo – 110 ostacoli Nicola Cesca – 400 ostacoli Jacopo Palmieri - Alto Chiemizie Eboh – Asta Mattia Perugini – Lungo Jacopo Tasso – Triplo Nicholas Formiconi – Peso e Disco Giovanni Faloci – Martello Emiliano Rogliani – Giavellotto Alessio Floridi – Staffetta 4 x 100 Jacopo Palmieri – Nicola Cesca – Andrea Corradini - Andrea Pietrella Staffetta 4 x 400 Andrea Corradini - Nicholas Gironelli – Ndiaga Dieng – Andrea Pietrella.
Capitano della squadra Giovanni Faloci che ha già ottenuto la migliore prestazione italiana assoluta dell’anno nel lancio del disco con 62,72. Si segnala in grande crescita Nicola Cesca reduce da un’ottima prova nel Campionato italiano promesse di Rieti. Squadra rivoluzionata per l’assenza di Lorenzo Angelini infortunatosi in settimana, ma ugualmente competitiva per confermarsi in questa serie.
Si conclude la stagione sportiva della Ginnastica Artistica Treiese. Gli atleti, bambini, bambine e ragazze hanno dimostrato la loro abilità durante lo spettacolo di fine anno intitolato "Stargate" ispirato al film omonimo che ha catapultato piu' di 300 spettatori in un mondo fantastico di pianeti, astronauti, alieni e dischi volanti. Questo evento corona un anno pieno di emozioni e risultati per le ginnaste della Treiese, afferma il Presidente della Società Rodolfo Micucci.
A ripagare il lavoro delle ragazze e dei tecnici Veronica Mariani, Donatella Roccetti, Leonardo Rocchetti e Alessia Testa è infatti arrivata la vittoria con il 1^ e 5^ posto al campionato nazionale CSEN nella categoria juniores. Ma questo non è l'unico risultato di rilievo: da segnalare sempre al campionato nazionale CSEN un ottimo 10^ nella categoria allieve e 8^ posto nella categoria senior. Altri buoni piazzamenti da parte di tutte sono arrivati anche nel campionato regionale. Un plauso alla qualità e alla preparazione della ginnastica Treiese arriva anche dai genitori che con entusiasmo e dedizione affiancano i figli in tutte le attività' proposte.
L'U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l'accordo per la permanenza in maglia cremisi, anche per il prossimo anno, con quattro "under" tutti di proprietà del sodalizio cremisi.
Boutlata Yassen, esterno - seconda punta, nato il 28/01/2000
Cerolini Luca, difensore esterno, nato il 03/02/2002
Petetta Alessandro, difensore esterno, nato il 13/07/2001
Raponi Nicholas, trequartista, nato il 03/04/2001
"Sono molto contento - ha precisato il Presidente Romagnoli - per il fatto che tra quello che sarà il nutrito gruppo degli under con cui affronteremo la quarta serie, oltre a Tizi, ci siano questi quattro ragazzi. Tutti i tifosi già conoscono Boutlata avendo già disputato 34 presenze con la prima squadra, realizzando 5 reti. Contiamo molto però anche sulle capacità di Cerolini, Petetta e Raponi Nicholas. Oltre a dover svolgere il ruolo di colonne portanti della Juniores nazionale daranno un importante e gradualmente crescente apporto anche alla prima squadra. Non sappiamo se a costoro si aggiungeranno altri due tolentinati doc, come il giovane Raponi Riccardo, per il quale si sta vagliando alcune proposte pervenute da altre società".
La prima metà di giugno è stata zeppa di impegni agonistici su ogni fronte per l’Ippocampo Civitanova. Tante gare e tanta fatica, ripagate però da superbi risultati sia individuali che di squadra per l’associazione che cura il settore giovanile natatorio della città.
Andando in ordine cronologico, l’Ippocampo ha preso parte alla 19° edizione del trofeo Stradivari, competizione nazionale in vasca lunga al coperto e a Cremona la società presieduta da Stefano Carletti si è messa in luce al punto da salire sul gradino più basso del podio. Nel frattempo sulla spiaggia di Civitanova si è svolto il Campionato regionale di salvamento, dunque si è passati dalle vasche e dalla piscina, all’arenile di casa affacciato sul mare Adriatico. L’Ippocampo ha ottenuto un grandioso en plein primeggiando nella categoria Esordienti A e nella categoria Juniores; finendo secondo nella categoria Ragazzi; terzo nei Cadetti e Seniores.
Infine l’associazione civitanovese si è piazzata nuovamente ai primissimi posti nella fase regionale del campionato nazionale a squadre per Ragazzi. A Pesaro sono maturati un bel 5° posto nella graduatoria maschile e un 3° terzo posto in quella femminile. Nei 100 e 200 rana Ludmila Santini ha conquistato la qualifica per i Campionati Italiani Estivi di Roma ad Agosto. Ancora, Filippo Mazzieri è infine stato convocato per la rappresentativa Regionale Esordienti A che parteciperà al Trofeo delle Regioni dal 28 al 30 giugno a Scanzano Jonico.
La Roana CBF rinforza la sua linea difensiva con Ylenia Pericati. Originaria di Bovolone, 174 centimetri, il libero classe ’94 vestirà la maglia arancionera dopo tre stagioni consecutive nell’Unione Volley Montecchio Maggiore: “Ringrazio la società per aver scelto di puntare su di me. Sono molto entusiasta e non vedo l’ora di iniziare”.
Sei anni di B1 coronati con una promozione, nella stagione 16/17, prima della consacrazione in serie A2: “L’Helvia Recina è la scelta migliore. Sarà la mia prima esperienza lontano da casa ma sono certa che ne varrà la pena”.
Le strade dell'attaccante Walid Cheddira e della Sangiustese si separano, la lettera di ringraziamento del classe '98 al mondo rossoblù.
"Sono felice ed emozionato per l’avventura che mi aspetta nei prossimi mesi. Sin da quando ero piccolo, il mio sogno era fare il calciatore professionista. Ora che è arrivata questa straordinaria opportunità, sento il cuore pieno di gioia e riconoscenza per tutti. Oltre alla mia famiglia ed ai miei amici, che mi sono stati sempre vicini, vorrei spendere due parole anche pubblicamente per quello che la Sangiustese ha rappresentato per me in questi due anni. Dire semplicemente grazie a tutti sarebbe troppo riduttivo. Il Presidente Tosoni e tutto il mondo rossoblù hanno creduto in me quando ero poco più che un ragazzino di belle speranze cresciuto nella sua città, Loreto. Fare gol mi è sempre piaciuto e mi è sempre riuscito piuttosto bene, ma niente si conquista senza la fiducia e l’apporto di compagni, tecnici e dirigenti, che quotidianamente ti spronano a dare il meglio e spostano sempre più avanti i tuoi limiti. Ricordo tutte le mie 72 presenze e le 20 reti che ho messo a segno con la maglia della Sangiustese.
Di ognuna di esse porterò sempre con me un ricordo bellissimo. Un affetto profondo mi legherà sempre a questi colori di cui resterò sempre tifoso per la straordinaria possibilità di crescere che mi è stata data. Per i sorrisi, gli incoraggiamenti, le critiche costruttive, gli sfottò e l’allegria che non sono mai mancati in allenamento o in partita. Per tutti i campi in cui ho avuto l’onore di andare a giocare e tutti i grandi giocatori con cui è stato un piacere giocare contro o al fianco. Per la simpatia, la disciplina e l’impegno di tutti i collaboratori e coloro che giorno dopo giorno fanno sì che la Sangiustese migliori e si faccia conoscere per i suoi meriti, la sua correttezza, il suo stile e il suo bel gioco in tutta Italia.
Per i tifosi rossoblù che mi hanno sempre voluto bene e incitato a dare il meglio ogni volta che sono sceso in campo. E’ stato un onore per me. Per tutto questo e per mille altri motivi ancora, vorrei abbracciarvi uno a uno e dirvi che non vi dimenticherò mai. Grazie!”.
È stato il PalaRossini di Ancona, sede del Comitato Regionale CONI Marche, ad ospitare la conferenza stampa di presentazione del Torneo delle Regioni 2019 che si svolgerà in riva all'Adriatico dal 20 al 23 giugno prossimi.
Dopo una breve introduzione sulla storia della manifestazione giovanile più importante del movimento, giunta alla sua edizione numero 18, la parola è passata al presidente CR FIBS Marche Luciano Caminonni: "Ringrazio il presidente del CONI Marche Fabio Luna per averci sostenuto nell'organizzazione di questo evento con la massima disponibilità. Questo Torneo delle Regioni, che è alla terza edizione nella nostra regione, vedrà al via 46 squadre e quasi 800 atleti che calpesteranno la terra rossa e l’erba dei diamanti nei prossimi giorni con un'importante movimentazione lungo tutta la regione. Ringrazio la Federazione che ci sta supportando e tutte le autorità delle pubbliche amministrazioni che stanno a fianco delle società impegnate in questa organizzazione. Oggi presentiamo anche il logo dell’edizione 2019 del TDR e voglio ricordare la collaborazione con Risorgi Marche per la rinascita delle nostre comunità regionali colpite dal sisma. Si inizierà a Fano con la cerimonia di apertura, per la quale ringraziamo il Comune che si è messo a disposizione, con la sfilata in zona Lido nel pomeriggio di giovedì 20".
È quindi stata la volta del direttore del torneo Paolo Castagnini che, prima di spiegare gli aspetti tecnici del torneo, ha voluto ricordare lo spirito della manifestazione: "Lo spirito che ha la Little League è quello di far giocare insieme i ragazzi e anche noi, attraverso i regolamenti, lavoriamo in questo senso, per avere un approccio più rivolto al gioco, mantenendo comunque lo spirito agonistico. La formula è consolidata negli anni e modulata in base alle iscrizioni. Una cosa importante inserita nel regolamento riguarda l’aspetto della disciplina che, in caso di arrivo a pari, avrà il suo valore per favorire lo spirito sportivo e la correttezza dei ragazzi ma anche degli allenatori. Ricordo infine che la formazione dei gironi è stata fatta sulla base di teste di serie e poi con il sorteggio. Verranno giocate circa 140 partite con la partecipazione di quasi 40 arbitri e altrettanti classificatori".
La parola è quindi passata al padrone di casa Fabio Luna, presidente del CR CONI Marche: "Voglio dare a tutti il benvenuto e ringraziare la FIBS per aver scelto la sede del CONI Marche per la presentazione di una delle manifestazioni sportive più importanti nella nostra regione nel 2019. Una manifestazione ancora più importante perché è rivolta ai giovani che ricorderanno questo momento per tutta la loro vita e per questo motivo dobbiamo fare di tutto per non deluderli. Le Marche stanno diventando un territorio dove vengono organizzati eventi sempre più importanti grazie all’ottima impiantistica che abbiamo in regione e per la quale voglio ringraziare tutte le amministrazioni che si sono rese disponibili per questa manifestazione. Un grazie anche al presidente Caminonni per aver coinvolto tutta la regione in questo evento non rilegandolo ad una sola città e questo deve essere motivo di orgoglio. Faccio un plauso anche al movimento di baseball e softball marchigiano che vedo sarà presente in 4 delle 5 categorie del torneo, indice di salute".
Presente al tavolo dei relatori anche l'assessore allo sport di Cupramontana Cinzia Lucini: "Sono orgogliosa e onorata di essere qui, quello che mi piace dello sport è l’aspetto educativo e sono convinta che se lo sport è impostato bene, porti alla crescita della persona e porti a superare l’aspetto egoistico in favore del gruppo. Sono orgogliosa che Cupramontana sia presente al Torneo delle Regioni e voglio ringraziare Fabio Bartolucci, che oggi non c’è più, per aver a suo tempo promosso la costruzione del campo di baseball a Cupramontana, oggi un vanto. Voglio infine sottolineare anche il lato turistico di questo evento che porterà molto indotto per le nostre strutture ricettive".
L'ultimo intervento è stato dell’assessore allo sport del comune di Potenza Picena Giulio Casciotti: "Mi associo ai ringraziamenti, lo sport è importante e non è scontato e il mio è un grazie di cuore ai dirigenti delle associazioni che ne permettono la diffusione. Siamo orgogliosi di ospitare questa manifestazione".
Il Chiesanuova FC dopo la sofferta salvezza nel campionato Promozione girone B appena concluso, comincia a prendere forma; il giovane tecnico Samuele Tassi, chiesanuovese doc è stato riconfermato per la stagione 2019/20 sulla panchina biancorossa. Il tecnico ha dichiarato come sia “una soddisfazione allenare la squadra del proprio Paese” in un campionato di Promozione sempre più difficile e livellato in alto. Anche quest’anno il Chiesanuova FC avrà di fronte formazioni blasonate come Civitanovese, Maceratese, Atletico Ascoli ed altre del Piceno come l’Azzurra Colli.
Come Direttore Sportivo è stato scelto Ivan Menghi che affiancherà Samuele Tassi, mentre Francesco Sassaroli è stato riconfermato Team Manager per l’ottimo lavoro svolto quest’anno. Dopo qualche stagione è ritornato come preparatore portieri Maurizio Domizi.
Già operati alcuni colpi in uscita, dopo 10 stagioni lascia il Chiesanuova per problemi di lavoro, il capitano Marco De Santis con oltre 270 presenze, e 6 gol all’attivo; una perdita sofferta visto la serietà e disponibilità del calciatore in questo lungo periodo.
Dopo 3 stagioni in partenza anche due giocatori di calibro come Davide Belelli e Luca Santoni passati alla Filottranese, che hanno onorato la casacca biancorossa con serietà e professionalità. Non fanno più parte della rosa Emanuele Ramadori e Domenico Ruggieri, ancora in cerca di sistemazione. Altra partenza quella di Alex Di Francesco autore del gol salvezza contro il Montalto nei Play-out.
Anche Leonardo Paoloni, per problemi di lavoro, ha scelto di scendere di categoria, passando all’Appignanese insieme al promettente portiere Francesco Fiorani che - quando chiamato a difendere i pali della Promozione - si è sempre ben comportato. Infine Gianrico Bonvecchi lascia definitivamente il calcio, rimanendo comunque a dan man forte nei quadri societari e spogliatoio.
Sicuramente dopo tante cessioni saranno operati degli arrivi mirati a sostituire in ogni reparto i sopracitati partenti, dove la Società insieme con Ivan Menghi sta operando con la dovuta cautela, cercando di non commettere errori, a volte effettuati con troppa fretta.
Il primo colpo in entrata è il bomber Raffaele Cerbone ex Osimana. Dopo circa due anni è al rientro Mattia Chiaraberta, dopo un brutto infortunio nel derby contro l’Aurora Treia, un rientro importante che come in passato ha contribuito non poco con i suoi gol a far sognare la tifoseria biancorossa. Entro la prossima settimana sarà definita la rosa completa dei giocatori.
Sabato 15 e domenica 16 giugno l'Helvia Recina di Macerata sarà teatro dei Campionati Italiani Assoluti FISDIR di atletica 2019. La kermesse nazionale torna in città dopo la precedente edizione del 2015 e lo fa con numeri importanti: 161 atleti e 29 società in lizza.
Anche in questa occasione l’evento è organizzato dall'Anthropos, sotto l'egida della FISDIR - Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, con il patrocinio della Regione Marche, del Comune di Macerata e della Provincia di Macerata.
Alla buona riuscita della manifestazione collaborano la Fidal Marche, l'Atletica Avis Macerata e numerosi volontari.
Tra gli atleti marchigiani, o portacolori di società marchigiane, figurano campioni di caratura internazionale quali Ruud Koutiki, Raffaele Di Maggio, Gaetano Schimmenti e Fabrizio Vallone per l'Anthropos, Luca Mancioli e Daniel Gerini per la Podif Mirasole Fabriano.
Per l'Anthropos presenti anche Florence Repetto, Luigi Casadei, Gabriele Brengola, Federico Mei, Adolf Agyemang e Carlo Corallini.
Nelio Piermattei (presidente Anthropos): "Dopo la bellissima conferma della vittoria di Coppa Italia a Padova, siamo di nuovo sul campo per organizzare una kermesse nazionale. E' una stagione intensa e lunghissima. E' un piacere poter tornare a organizzare eventi a Macerata che nel 2013 diede il battesimo alla prima manifestazione nazionale targata Anthropos. L'amministrazione, e ringrazio l'assessore Canesin, ci è sempre stata vicino. Ci saranno prove di altissimo livello tecnico e sarà sicuramente una bella due giorni di gare".