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Centro Nuoto Macerata, partenza sprint per il triathlon: vittorie, podi e gare disputate all'estero

Centro Nuoto Macerata, partenza sprint per il triathlon: vittorie, podi e gare disputate all'estero

Il triathlon del Centro Nuoto Macerata Fior di Grano ha iniziato il suo quinto anno di attività. Una realtà quasi nuova, istituita appunto nel 2019 e che è in costante evoluzione, in continua cresciuta tanto da contare oltre 20 atleti che hanno già saputo mettersi in luce a livello di risultati. La stagione 2024 è iniziata con il piede giusto nel duathlon (corsa, bici, corsa), gli atleti biancorossi hanno ottenuto numerosi podi a conferma di un'ottima preparazione. Nella gara di apertura a Tolentino, il più giovane del team, Francesco Marconi (classe 2001) ha conquistato il secondo posto di categoria, mentre il veterano Enrico Ribichini, ormai una garanzia di podio, si è classificato terzo. Entrambi hanno poi confermato il loro talento nel duathlon di Foligno, salendo sul gradino più alto del podio per un doppio oro di categoria. A loro si è aggiunto Simone Leoni, terzo al traguardo. Oltre ai successi, da sottolineare il brillante debutto nella specialità di Francesco Callarelli, Edoardo Domizi e Vittorio Fiorani e il ritorno alle gare di “Race Man” Roberto Ripani, dopo un infortunio che lo aveva tenuto lontano dalle competizioni. Ripani sicuramente sarà capace di regalare ancora dei bei momenti di sport inclusivo grazie al suo T&NT (Tremo e non Temo), progetto centrato sulla sensibilizzazione per la malattia di Parkinson. Con l’alzarsi delle temperature inoltre sono iniziate anche le competizioni di Triathlon (nuoto in acque libere, frazione in bici e per finire la corsa a piedi). Il Centro Nuoto Macerata ha risposto presente alle due tappe “marchigiane” su distanza olimpica, entrambe disputate in Riviera delle Palme. In gara Julian Sciretta a San Benedetto e il duo Daniele Felicioli e Francesco Callarelli a Cupra Marittima. Dulcis in fundo sono entrati in gioco anche gli specialisti delle lunghe distanze che hanno dato il via alla stagione con i primi 70.3 stagionali (1,8 km nuoto, 90 km bici, 21 km corsa). I fratelli Alessandro e Marco Peca hanno aperto la stagione addirittura all’estero, protagonisti al Challenge Mogàn Gran Canaria, mentre in Italia Matteo Angelozzi e Stefano Wosz si sono cimentati sui tracciati di Jesolo e Luca Carancini e Mauro Borghiani a Cesenatico. Il Centro Nuoto Macerata insomma si sta confermando ai vertici del triathlon regionale. Con un team così motivato e un allenatore (anche atleta) competente e appassionato come Franco Pallocchini, il futuro di questa disciplina in città appare più che mai roseo.

20/05/2024 15:30
"Uno sport che non è più sport", la nota della Recanatese dopo gli spiacevoli fatti di Pesaro

"Uno sport che non è più sport", la nota della Recanatese dopo gli spiacevoli fatti di Pesaro

L’intensa stagione della Recanatese ha vissuto un epilogo particolarmente amaro a Pesaro. In un comunicato ufficiale, la società ha espresso le sue congratulazioni alla Vis Pesaro per la vittoria e ha ringraziato i propri giocatori per l'impegno e il coraggio dimostrati fino all'ultimo istante. Il comunicato, però, non si limita ai ringraziamenti. La Recanatese ha sollevato diverse critiche riguardo alla gestione della partita e alla sicurezza degli eventi. Le immagini di Sky, rivelando numerosi dubbi sulle decisioni del Var, hanno evidenziato la complessità e l'incertezza di molte scelte arbitrali. Inoltre, gli ultimi minuti dell'incontro si sono svolti in condizioni di insicurezza con un'invasione di campo che ha coinvolto tifosi della Vis Pesaro, portando tensioni sotto il settore riservato ai sostenitori della Recanatese. L'incidente più grave si è verificato durante il rientro in autostrada, con un assalto organizzato che ha messo a rischio l'incolumità dei bambini presenti. Questo episodio ha gettato un'ombra scura su una giornata già difficile, sottolineando come la violenza e l'irrazionalità possano minare i valori più puri dello sport. La Recanatese ha annunciato che, in segno di riflessione e rispetto per i veri valori sportivi, gli allenamenti del settore giovanile inizieranno con una discussione su quanto accaduto. L'obiettivo è ripartire da quel "patrimonio straordinario di passione e amore" che caratterizza il club e i suoi sostenitori, riaffermando l'importanza di uno sport sano, sicuro e rispettoso. La nota dell'Us Recanatese:                                                                                                           "Lo sport, il calcio, può regalarti gioie e dolori, può esserti favorevole o sfavorevole quando meno te lo aspetti. Ieri a Pesaro è stato un epilogo atroce per la Recanatese. Ci complimentiamo con la Vis Pesaro. Diciamo grazie alla nostra squadra che ha lottato fino all'ultimo e non a caso è stata applaudita e incoraggiata dai nostri sostenitori al ritorno a Recanati. Diciamo grazie al nostro meraviglioso pubblico, un esodo di 400 cuori giallo rossi, molti giovanissimi, intere famiglie, in un clima colorato, di gioia, di festa. Ripartiremo da questo straordinario patrimonio di passione e di amore. Dobbiamo inoltre evidenziare quanto segue. 1 Le immagini di Sky lasciano molti dubbi sulle decisioni del Var. I lunghi momenti di attesa rivelavano la difficoltà delle decisioni. Viste e riviste le immagini di Sky, i dubbi sono moltissimi, praticamente su ognuno dei gol della Vis. 2 Gli ultimi minuti si sono giocatori con numerosi tifosi a bordo campo, in condizioni di insicurezza. Alla fine, è stata consentita l'invasione di campo ed i nostri tesserati hanno raggiunto a fatica, tra spintoni e insulti, lo spogliatoio. 3 L'invasione ha portato i tifosi della Vis Pesaro sotto il settore riservato ai nostri tifosi. In campo è arrivato anche un soggetto con una capra al guinzaglio. Già prima della fine della partita un raccattapalle ha provocato i nostri sostenitori. Tutto ciò è stato reso possibile dalla stessa organizzazione che ha impedito di far entrare bambini con trombette giocattolo di plastica e voleva sequestrare un libro che stava nello zainetto di un bambino. 3 Quello che è avvenuto in autostrada, con l'assalto organizzato, lanciando oggetti e bombe carta, ha messo a rischio i nostri bambini. Poteva finire in tragedia se solo la bomba carta avesse raggiunto l'autista, ad un metro di distanza dal punto dove è stato distrutto il vetro. I bambini e le famiglie, nonostante la cocente delusione per la sconfitta, tornavano a casa comunque sereni. Ai bambini che piangevano i genitori spiegavano la legge dello sport, si vince e si perde. Hanno poi dovuto tranquillizzarli dopo la paura ma non sarà facile trovare le parole per difendere uno sport che non è più sport. Le parole non servono, la follia e la violenza si fermano con i fatti. Gli allenamenti di tutte le squadre del settore giovanile della Recanatese oggi inizieranno dopo aver ragionato sui veri valori dello sport".    

20/05/2024 14:50
Serie C, uno Sbaffo eroico non basta: Pucciarelli al 95' condanna la Recanatese alla retrocessione

Serie C, uno Sbaffo eroico non basta: Pucciarelli al 95' condanna la Recanatese alla retrocessione

Allo Stadio Tonino Benelli di Pesaro, per l’occasione gremito di pubblico, va in scena il secondo atto della sfida playout Vis Pesaro-Recanatese. In palio c’è la permanenza in Serie C. Si parte dall’1-0 dell’andata in favore dei giallorossi, che hanno dunque a disposizione due risultati su tre per guadagnarsi la salvezza. Stellone ritrova Nicastro in attacco, grande assente della sfida di andata. Filippi si affida alla fantasia di Sbaffo e Carpani alle spalle di Melchiorri, mattatore della gara del Tubaldi. Super avvio di partita. Due giri di lancette e Sbaffo con un colpo di testa angolato impegna Neri alla miracolosa parata. Sul ribaltamento di fronte è la Vis Pesaro ad avere la doppia occasione, prima con Molina, fermato da Meli, e poi con Nicastro che di testa mette alto. L’attaccante ex Pescara si rifà però al 26’, raccogliendo la torre di Rossetti e depositando in rete il gol dell’1-0. La rete viene convalidata dopo un lungo controllo al var per presunta posizione di fuorigioco. La Recanatese reagisce e al 33’ sfiora il pareggio con la difesa biancorossa che salva sulla linea. Un minuto dopo Carpani, servito in area da Melchiorri, viene messo giù e guadagna calcio di rigore. Dagli undici metri va Sbaffo che spiazza Neri e fa 1-1. Sul finire di primo tempo però i padroni di casa passano ancora avanti: altra gran giocata di Nicastro in area di rigore che appoggia per Pucciarelli che con un destro angolato fa 2-1. Squadre a riposo, dunque, con la Vis Pesaro in vantaggio. La Recanatese rientra in campo rigettandosi subito all’attacco e al 50’ conquista un altro calcio di rigore per un tocco di mano ingenuo di Da Pozzo. Dal dischetto realizza di nuovo Sbaffo. Quinto penalty su cinque trasformato in stagione dal “Re Leone”. La Vis Pesaro si riporta in vantaggio al 62’, con Mattioli che, dopo un doppio intervento prodigioso di Meli, trova il tap-in vincente che vale il 3-2 pesarese. Passano dieci minuti e il risultato torna di nuovo in parità: ancora Sbaffo, questa volta di testa, a mettere alle spalle di Neri trovando la tripletta personale. Potrebbero diventare addirittura 4 le marcature del capitano giallorosso, quando al 75’ un’altra sua inzuccata si perde a lato di poco. L'arbitro assegna 8 minuti di recupero, con la squadra di Filippi tutta raccolta all'indietro. Quando l'impresa sembra compiuta, è ancora Pucciarelli al 95' a segnare il gol vittoria e spezzare i sogni salvezza della Recanatese.  La Vis Pesaro, in virtù di un solo punto di vantaggio in classifica, si aggiudica così la doppia sfida playout e giocherà anche il prossimo anno fra i professionisti. Si conclude invece dopo due anni l'avventura della Recanatese in Serie C. La retrocessione arriva al termine di una stagione difficile, che ha visto l’esonero di Giovanni Pagliari dopo 14 partite senza vittoria, seguito dall’arrivo di Mister Filippi che ha permesso ai leopardiani di giocarsi la salvezza ai playout. I giallorossi hanno sfiorato l'impresa, rimontando tre volte la Vis Pesaro, ma sono dovuti capitolare al termine di una partita pazza e ricca di colpi di scena. 

19/05/2024 20:17
Kata, la Karate-Kai Shotokan accede alla fase nazionale: Marco Villacaro nuovo campione regionale

Kata, la Karate-Kai Shotokan accede alla fase nazionale: Marco Villacaro nuovo campione regionale

Riuscita con successo la fase regionale di qualificazione del campionato italiano esordienti di kata maschile e femminile, organizzata dal Comitato Regionale Marche Fijlkam insieme alle A.S.D. Palestra Sirius e A.S.D Yama Bushi Fermo, con il patrocinio dell'assessorato allo sport del Comune di Fermo. L'evento si è svolto presso la palestra Coni di piazzale Tupino e ha visto la partecipazione di atleti provenienti da tutta la regione. I rappresentanti dell’associazione sportiva dilettantistica Karate-Kai Shotokan si sono comportati egregiamente, guadagnandosi l'accesso alla fase nazionale che si terrà il prossimo primo giugno presso il PalaPellicone di Ostia Lido. Un particolare applauso va a Marco Villacaro, nuovo campione regionale. Grande soddisfazione in merito è stata espressa dal Presidente Umberto Prof. Tocchetto.  

19/05/2024 17:32
Softball, Macerata strappa un pareggio sul campo della seconda della classe: bella prova a Saronno

Softball, Macerata strappa un pareggio sul campo della seconda della classe: bella prova a Saronno

L'Ares Safety Macerata apre il girone di ritorno della Serie A1 di Softball strappando la vittoria nella prima delle due partite giocate in casa di Inox Team Saronno. Dopo aver fermato sul pareggio Forlì la settimana scorsa, le ragazze di Marta Gambella si sono ripetute a Saronno contro la seconda in classifica. Combattutissima la prima partita con Ares Macerata più determinata e precisa, mentre la ripresa trova Saronno più agguerrita e attenta, a partire da Lamb in pedana. Un pareggio (6-7; 7-0) che vale molto per l'autostima delle marchigiane e sorprende le lombarde nella loro corsa al vertice. Gara 1 è un turbinio di emozioni, Macerata va sul 3-1 dopo due riprese con il singolo di Giudice e alcune imprecisioni difensive che portano punti da ambedue le parti. Nelle successive riprese gli attacchi non vanno a segno, con Luconi che tiene a zero le mazze di Saronno, mentre le nerazzurre effettuano una sostituzione in pedana inserendo Rusconi per Ghillani. Nel quinto inning gli attacchi tornano a battere colpi e una rimbalzante di Grifagno consente a Macerata di allungare. Lo strappo però lo dà Saronno segnando quattro punti per il 5-3. Marrone (walk a basi piene), Rotondo (doppio) e Armirotto (singolo) le autrici degli RBI. Il vantaggio dura poco, perché immediatamente dopo Macerata trova il pareggio con il fuoricampo di Giudice, ex di giornata, a cui seguono il singolo di Dias e la rimbalzante di Grifagno per il nuovo sorpasso marchigiano. Nell’ultimo attacco Lozada dà speranze a Saronno battendo un fuoricampo, ma è ormai troppo tardi, Macerata si impone con il punteggio di 7-6. Saronno si rifà nella seconda partita, con la lanciatrice australiana Lamb che torna alla vittoria con l’ennesima prestazione maiuscola della sua stagione (6 shutout inning con 14 K). Il match resta inizialmente bloccato sullo 0-0, grazie all’ottima prestazione sull’altra pedana di Dias, ma nel quarto inning con due basi su ball e due errori della difesa marchigiana Saronno sblocca il punteggio portandosi sul 2-0. Acquisito il vantaggio le lombarde allungano un attacco più tardi con il punto segnato da Cianfriglia su palla mancata dal ricevitore. Saronno poi dilaga nella sesta frazione quando, con le basi cariche, Rotondo dapprima conquista una base su ball, apparecchiando la tavola per Lozada (doppio) e Blesa (singolo), le quali portano a casa altri tre punti per chiudere l’incontro sul 7-0 con un inning d’anticipo. Al termine del programma di giornata, Ares Macerata consolida il suo tranquillo sesto posto in classifica, con l’ambizione di togliersi qualche soddisfazione e veder crescere l’esperienza della squadra.

19/05/2024 15:18
Pallamano, Cingoli cade in Emilia: il Secchia Rubiera vince gara 1 della semifinale play-out

Pallamano, Cingoli cade in Emilia: il Secchia Rubiera vince gara 1 della semifinale play-out

Il Secchia Rubiera batte 33-31 la Macagi Cingoli e si aggiudica gara 1 della semifinale play-out di Serie A Gold di pallamano. I ragazzi di Palazzi, infatti, pagano il black-out a fine primo tempo, quando gli emiliani sono riusciti a portarsi a +7. Il tentativo di rimonta nel secondo tempo si è fermato al -2 finale.  Ora la salvezza si deciderà al PalaQuaresima di Cingoli giovedì 23 maggio alle 19:00: in caso di vittoria dei cingolani, la serie andrà a Gara 3 di sabato 25 maggio, sempre sul Balcone delle Marche. In caso di pareggio o sconfitta, sarà finale play-out contro la perdente di Pressano-Trieste.  Primo tempo - Eppure per 20 minuti i cingolani avevano risposto colpo su colpo al Rubiera, che, a differenza della sfida della regular season di un mese fa, si sono presentati con il recuperato Boerlegui, reduce da un infortunio al menisco. Al 4’ Shehab e Codina firmano il primo vantaggio della Macagi (2-3), ma una doppietta di Strada ribalta il parziale sul 4-3.  Le due squadre si fronteggiano a viso aperto, con alte percentuali realizzative, fino al 9-9. Qui Rubiera, pur in inferiorità numerica, trova l’uno-due con Giovanardi e Kasa, piazzando l’11-9 al 19’. Dopo l’11-10 di Mangoni, Rubiera trova un break di 3-0 firmato doppio Stada e Kasa, parziale di 15-10 al 24’. Cingoli prova a rialzarsi con l’ex D’Benedetto, tuttavia De La Santa realizza il nuovo +5 (16-11). Palazzi chiama time-out, ma non sortisce l’effetto sperato: dopo il 17-12 di D’Benedetto, infatti, due gol consecutivi di Boerlegui fanno chiudere il primo tempo ai locali sul 19-12.  Secondo tempo - A inizio ripresa il Secchia Rubiera allunga ulteriormente, la Macagi Cingoli si sveglia però la rimonta si ferma sul più bello, quando ormai è troppo tardi. Al 37’, infatti, Kasa trascina i padroni di casa sul +9 del 24-15. Gli ospiti, dall’altra parte, provano a rialzarsi: uno 0-3 con doppio Somogyi e Ciattaglia vale il -6 (24-15), poi l’uno-due Codina-Ciattaglia piazza il -5 del 27-22 al 49’. Boerlegui e Kasa mantengono il +6, poi il 10 locale segna la rete del nuovo +7 sul 31-24. La Macagi non molla e con uno 0-4 firmato D’Benedetto, Codina Vivanco, Mangoni e ancora Codina si riporta a -3 sul 31-28 al 55’.  Sul 32-29, Rubiera resta in doppia inferiorità numerica ma la Macagi non riesce a sfondare, con un dubbio fallo fischiato a Codina che aveva segnato l’eventuale -2 all’alba del penultimo minuto. Kasa chiude i giochi, prima degli ultimi due gol ininfluenti di Codina Vivanco e Shehab, per il definitivo 33-31. Tabellino  Secchia Rubiera 33-31 Macagi Cingoli (19-12) Secchia Rubiera: Voliuvach, Bartoli, Benci, Bortolotti, Oleari 1, Kasa 11, Bartoli 2, Boerlegui 8, Meletti, Giovanardi 2, De La Santa 2, Strada 6, Bonassi, Canelli, Boni, Ceccarini. All. Ferroni-Morelli  Macagi Cingoli: Albanesi, Mihail, Santamarianova, D’Agostino, Ciattaglia 3, Shehab 5, Mangoni 3, Somogyi 4, Bordoni, Latini, Strappini, D’Benedetto 5, Rossetti, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 11. All. Palazzi  Arbitri: Fornasier-Schiavone  (Credit foto: Linda Lusetti) 

19/05/2024 10:40
Playoff Seconda Categoria, la Treiese beffa il Ripe San Ginesio ai supplementari e vola in finale (FOTO e VIDEO)

Playoff Seconda Categoria, la Treiese beffa il Ripe San Ginesio ai supplementari e vola in finale (FOTO e VIDEO)

Le due squadre più in forma del momento, Treiese e Ripe S.Ginesio, si affrontano nella semifinale playoff del Girone F di Seconda Categoria. Stadio gremito, tifo assordante, bandiere, fumogeni e tanta passione. Ci sono tutti gli elementi per un grande pomeriggio di sport.  Nella Treiese, mister Micucci lancia Tamburri dal primo minuto dopo essere stato in ballottaggio fino all’ultimo con Pulita. Dall’altro lato, i ripensi schierano la formazione tipo che ha chiuso il girone di ritorno da imbattuta.  PRIMO TEMPO - Il match inizia a ritmo lento con le due squadre che attuano una lunga fase di studio per non disperdere troppe energie a causa delle alte temperature. Il primo squillo è della Treiese, Carnevali lascia partire un tiro debole che non impensierisce Morichetti. Al 21’ si sblocca il punteggio: Costa Molleker taglia in due in campo con un suggerimento perfetto per Boe che insacca mettendo il pallone all’angolino. I locali reagiscono ed iniziano ad avvicinarsi con pericolosità all’area ospite. Giammarco Marini spara di poco alto al termine di un’azione molto ben orchestrata.  Il pari è nell’aria e si concretizza al 36’: Lorenzo Patrassi sfrutta tutta la sua abilità nel gioco aereo e capitalizza in rete con un colpo di testa che si deposita alle spalle del portiere. La prima frazione di gara si chiude in parità con la Treiese ad attaccare con più intensità. SECONDO TEMPO - Il Ripe S.Ginesio inizia i secondi quarantacinque minuti di gioco con il giusto piglio ed indirizza subito l’incontro a suo favore. Al 54’ Cardinali libera un tiro a giro dal limite dell’area che si estingue di pochissimo sul fondo. Gli ospiti aumentano il ritmo e trovano il secondo goal al minuto 56’: Boe sigla la sua doppietta personale con un gesto tecnico di pregevole fattura che fa esplodere il pubblico di fede ripense. I rosanero hanno tra i piedi la palla per chiudere definitivamente la contesa ma è il palo a spegnere la gioia di Costa Molleker che già pregustava il sapore del goal. La Treiese si riversa tutta in avanti alla ricerca del pari che basterebbe, al termine dei 120’, per approdare alla finale. All’85’, Salvatori prova a sorprendere Morichetti da calcio di punizione ma la palla si perde a lato di pochissimo. La Treiese si aggrappa all’orgoglio e riesce a pareggiare a tre dal novantesimo sugli sviluppi di un corner. Il 2-2 è siglato da Francucci che svetta in maniera imperiosa al centro dell’area ospite e si lascia andare in una esultanza liberatoria. Al 90’ c’è ancora spazio per Costa Molleker che fa correre un brivido lungo la schiena dei tifosi rossoblu. Il tiro insidioso dell’attaccante argentino finisce fuori di poco. Il triplice fischio arriva al termine di cinque minuti di recupero. SUPPLEMENTARI - La Treiese inizia i supplementari difendendosi con ordine dalle sortite degli ospiti che non hanno più alternative alla vittoria. Al 106’, Carducci impegna seriamente Tamburri che risponde con un intervento magistrale. I locali passano in vantaggio grazie ad una magia di Cincera che salta l’avversario con un numero di alta scuola e deposita alle spalle di Morichetti con un tocco delizioso. I ripensi accusano il colpo e subiscono anche il goal del definitivo 4-2. Francucci raccoglie il lancio di Francesco Patrassi e insacca con facilità alle spalle dell’estremo difensore rosanero. Per Francucci è il centesimo sigillo con la maglia della Treiese. Una vittoria storica per la giovane società di Treia che accede per la prima volta ad una finale playoff di Seconda Categoria. Ad attenderli ci sarà la Belfortese. Esce tra gli applausi il Ripe S.Ginesio che conclude una stagione giocata ad altissimo livello.  Tabellino Treiese - Ripe San Ginesio  TREIESE: Tamburri, Marini L, Rango, Carnevali, Carbonari (82’ Pretini), Pascucci (75’ Salvatori), Patrassi F, Marini G, Francucci F (12’ sts Francucci N), Patrassi L (71’ Fammilume), Latini (61’ Cincera). A disposizione: Pulita, Gasparrini, Zemrani, Pasqualini. Allenatore: Rodolfo Micucci. RIPE S.GINESIO: Morichetti, Campetella (93’ Carradori), Paolucci, Moriconi, Lauriola, Moglianesi, Boe (75’ Carducci), Cardinale (75’ Rau), Annessi (59’ Cervigni), Costa Molleker, Galanti (72’ Bartolini).  A disposizione: Renzi, Servili, Firmani, Pierucci. Allenatore: Mauro Borioni. MARCATORI: BOE 21’, 56’, PATRASSI L 36’, FRANCUCCI 87’, 116’ (sts), CINCERA 115’ (sts). ARBITRO: Cittadini – Sezione di Macerata. ASSISTENTI: Grieco – Sezione di Macerata; Bruno – Sezione di Macerata. NOTE: ammoniti Rango, Marini G, Pascucci, Salvatori, Galanti, Moriconi, Moglianesi, angoli 2-4, recuperi 1’-5’-1’-2’, presenti 300 spettatori al “Capponi” di Treia. (Articolo di Cristiano Lambertucci) 

19/05/2024 09:40
Treia, il Chiesanuova chiude una stagione da sogno con una festa memorabile: oltre 150 persone

Treia, il Chiesanuova chiude una stagione da sogno con una festa memorabile: oltre 150 persone

Una stagione memorabile meritava una vera e propria festa e così è stato per il Chiesanuova. Venerdì sera oltre 150 persone hanno partecipato alla cena allestita all’oratorio, con il presidente del sodalizio Luciano Bonvecchi a condurre la serata e a dispensare i ringraziamenti per un'annata indimenticabile. Dieci mesi stupendi rivissuti anche tramite la proiezione di un video con tutti i gol segnati (il Chiesanuova ha chiuso come miglior attacco). Bonvecchi ha espresso gratitudine a giocatori, mister Mobili, il suo staff, ai collaboratori, dirigenti, segreteria, ufficio stampa e alla tifoseria sempre al seguito e calorosa. Di fatto ha confermato Mobili, un bis meritatissimo sulla panchina biancorossa dopo il 3° posto nel campionato di Eccellenza e la disputa dei playoff per la prima volta nella storia della società. “E’ stata una stagione bellissima –ha detto Bonvecchi- che mai avremmo pensato potesse darci tutte queste soddisfazioni. Questa festa è stata organizzata in fretta ma era doverosa per dirvi grazie. La nostra volontà è di mantenere l’intero staff tecnico che ha lavorato ottimamente, mister Mobili continuerà a far parte della nostra famiglia. Sarà poi compito nostro continuare a migliorare la struttura sportiva e mi auguro che i lavori al Sandro Ultimi vengano completati quanto prima. In questa annata abbiamo battuto ogni record d’incasso, ma vogliamo avere il nostro stadio finalmente pieno senza vincoli”. Anche lo storico parroco della frazione, don Euro, si è complimentato con il club e con Mobili. Il tecnico portopotentino ha dichiarato: “Ho conosciuto una realtà che si è rivelata una bella sorpresa, con una tifoseria che è stata il valore aggiunto. A breve parlerò con il presidente e sarò ben contento se ci sarà il modo di continuare qui”. Alla cena ha preso parte anche il sindaco Franco Capponi che ha garantito “Abbiamo appaltato i lavori per le ultime opere al campo sportivo (speriamo con torretta per le riprese tv in gradinata e postazioni ad hoc per la stampa) e garantisco che il prossimo campionato la capienza diventerà di 500 posti. Quanto fatto da questa società è motivo di orgoglio per tutta la comunità”. E’ stata una conviviale all'insegna della spensieratezza, con i giocatori accompagnati da familiari e figli. Una serata che trasudava il giusto orgoglio per quanto ha saputo fare e sta facendo una società che era e rimarrà la più piccola nel massimo campionato regionale, ma capace in campo di essere gigante e mettere paura a tutti. Tra battute e applausi ci sono stati addirittura momenti di commozione, quando Mobili ha pubblicamente elogiato il difensore Monteneri che in questa stagione avrebbe dovuto fare unicamente da vice e invece si è ritrovato a giocare sempre. O ancora quando il dg Sacchi ha lodato il tecnico della Juniores Lupetti, autentico tuttofare del club e bravissimo pure nel preparare la cena ai tanti presenti.

18/05/2024 18:51
Volley, primo colpo di mercato per la Cbf Balducci Macerata: arriva l'opposta Clara Decortes

Volley, primo colpo di mercato per la Cbf Balducci Macerata: arriva l'opposta Clara Decortes

Clara Decortes è una nuova giocatrice della Cbf Balducci HR. Si apre col botto il mercato in entrata del Club maceratese che annuncia di aver siglato un accordo per la stagione 2024/25 con la forte opposta bergamasca, classe 1996 per 183 cm di altezza. Arriva a Macerata la “bomber” dell’ultimo campionato di Serie A2, in cui ha messo in luce tutto il suo talento: la neo arancionera svetta infatti nella classifica delle top scorer, con ben 559 punti messi a segno tra Regular Season e Pool Promozione con la maglia di Mondovì, città dove ha giocato nelle ultime due stagioni.  Oltre alle ultime due annate in Piemonte, Clara Decortes può vantare una grande esperienza nei campionati di Serie A dal 2017 in poi, tra A1 (Brescia e Roma) e A2 (Brescia, Orvieto, San Giovanni in Marignano, Roma), categoria in cui ha anche guadagnato due promozioni nel massimo campionato a Brescia nel 2017/18 e nella Capitale nel 2020/21. Guardando i numeri per quanto riguarda la Serie A2, la neo giocatrice della CBF Balducci HR si rivela anche la miglior realizzatrice dal 2017 in poi e non solo dell’ultima stagione: ben 2654 quelli messi a segno tra Regular Season e Playoff in 154 gare disputate, con una media di 4,54 punti per set. Garanzia assoluta quindi di esplosività, qualità ed efficienza per l’attacco arancionero nella prossima stagione. Prima dell’arrivo in Serie A per Clara Decortes, cresciuta nelle giovanili del Volley Bergamo disputando il campionato di Serie B1, anche due stagioni sempre in B1 con l’Albese e il Volley Lodi. “La CBF Balducci HR ha grandi ambizioni e sta costruendo un progetto che mi piace – queste le prime parole di Clara Decortes da neo giocatrice arancionera – Inoltre, quando ho giocato a Macerata da avversaria, ho trovato sempre un bell’ambiente e per me questo è un aspetto importante, ho sentito parlare bene dello staff e di un clima sereno, mi è piaciuta questa combo tra ambizioni e serenità. Gli obiettivi di squadra e personali coincidono: divertirsi ed esprimere un bel gioco, questo è il mio punto di vista. Sta nascendo una bella squadra a livello tecnico, conosco già alcune ragazze che sono grandi lavoratrici e sono sicura che mi troverò bene in questa mia nuova avventura”.    

18/05/2024 15:40
La Lube ringhia sotto rete, ufficiale l'ingaggio del centrale Giovanni Gargiulo: "Il mio idolo? Simon"

La Lube ringhia sotto rete, ufficiale l'ingaggio del centrale Giovanni Gargiulo: "Il mio idolo? Simon"

La Cucine Lube Civitanova alza il muro e fa il pieno di grinta. A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio fino al 2027 del centrale Giovanni Maria Gargiulo, atleta campano classe ’99, alto 210 cm, napoletano originario di Sorrento. Reduce dalla salvezza con la Gioiella Prisma Taranto e dall’esperienza di fine stagione con i transalpini del Turcoing Lille Metropole, quarti in campionato, il gigante in procinto di indossare la casacca cuciniera viene da un periodo denso di impegni, coronato dalla chiamata in azzurro da parte del CT Fefè De Giorgi per il collegiale di inizio maggio a Roma. Gargiulo si prepara inoltre a rinnovare il suo biglietto da visita con il titolo di dottore in Scienze Motorie, grazie alla laurea magistrale conseguita giovedì scorso con votazione di 110 e lode. Lunedì 20 maggio, alle ore 18.00, la new entry incontrerà giornalisti e tifosi all’Eurosuole Forum per una conferenza stampa di presentazione. Il suo palmares sportivo vanta un argento agli Europei U19 del 2017 e un secondo argento messo al collo nella spedizione con la Nazionale di categoria al Mondiale U21 in Barhain nel 2019. Avventura, quest’ultima, che ha fatto da preludio al suo percorso in SuperLega Credem Banca, serie affrontata per due stagioni da terzo centrale alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per poi aprire un nuovo capitolo di due annate molto positive alla Gioiella Prisma Taranto, in cui ha mostrato progressi evidenti. Nella Regular Season 2023/24 l’ex tesserato degli ionici ha stampato 36 muri vincenti costituendo con il compagno di reparto Jendryk Jeffrey un duo ermetico e aggressivo sotto rete. Secondogenito di una famiglia in cui nessuno ha mai giocato a volley, Gargiulo è approdato nel mondo della pallavolo quasi per caso a 15 anni, mettendosi alla prova nel vivaio della Materdominivolley.it Castellana Grotte, spinto da un amico di famiglia che era rimasto impressionato dalla stazza. Giovanni, che all’epoca praticava nuoto e tennis, decise di seguire l’istinto, il resto è storia. L’atleta ha militato per cinque anni in Puglia portando avanti la crescita in A2 e segnalandosi come prospetto prima di spiccare il volo nella massima serie. Tutto bicipiti e potenza sul taraflex, intellettuale e riflessivo fuori dal campo, tra una partita e l’altra il nuovo centrale della Lube ama alternare la lettura dei saggi di filosofia allo svago con i romanzi gialli, rigorosamente grandi classici. “Do il mio benvenuto a un giocatore reduce da un’ottima stagione in cui ha mostrato grandi qualità tecniche e caratteriali,  ha affermato l’head coach della Cucine Lube Civitanova Giampaolo Medei. “Credo proprio che faccia al caso nostro perché ha margini di miglioramento dal punto di vista tecnico ed è ancora abbastanza giovane. Di sicuro ha personalità e motivazioni per crescere e dimostrare di poter arrivare a livelli più alti nel panorama pallavolistico. Anche il suo atteggiamento in campo e la grinta ci hanno colpito. Siamo sicuri che Giovanni si sposerà benissimo con il progetto Lube per il futuro”.  “Qualsiasi giocatore ambisce a vestire la maglia della Lube”. ha ribattuto Giovanni Gargiulo . “Sono orgoglioso dell’opportunità, è un nuovo punto di partenza. Dico grazie alle squadre in cui ho giocato, tappe importanti nella mia vita. Il progetto biancorosso arriva alla fine di un ciclo a Civitanova ed è ben studiato dalla dirigenza”. “Ho tanto da dare e posso crescere ancora. Ai tifosi biancorossi dico che potranno sempre contare sulla mia “cazzimma” napoletana sotto rete. Quando gioco mi piace motivarmi e alla Lube gli stimoli sono infiniti. Tra l’altro ho sempre militato in realtà che riuscivano a integrare giovani e veterani dando vita a gruppi uniti. Per me è stata una fortuna avere come compagni giocatori esperti, a prescindere dal ruolo”. “Tra i vari compagni ho ammirato molto Candellaro, Cester, Lanza, Rizzo e altri. L’idolo indiscusso che mi ha sempre ispirato è Simon. Ho giocato con centrali fantastici come Flavio e i già citati Candellaro e Cester, ma Robertlandy è un mostro sacro. Chinenyeze è il giocatore che più me lo ricorda come stile di gioco”.

18/05/2024 13:05
Rivoluzione Lube, anche Motzo ai saluti: "Annata intensa e formativa"

Rivoluzione Lube, anche Motzo ai saluti: "Annata intensa e formativa"

Dopo una stagione vissuta con entusiasmo e grinta, fornendo un contributo notevole in allenamento e giocandosi al meglio gli ingressi mirati nella massima serie, l’opposto Matheus Motzo saluta la Cucine Lube Civitanova. Forte di un’annata piena di emozioni in cui ha mostrato al grande pubblico la sua elevazione e l’abilità al servizio, siglando anche punti importanti, l’atleta ringrazia il club e saluta il pubblico marchigiano. Tra i ricordi indelebili del passaggio in biancorosso, Matheus porterà con sé l’ottimo cammino europeo del team e il riscatto finale in campionato.  Matheus Motzo “Per me si chiude una parentesi breve ma intensa e formativa. C’è il rammarico per una Supercoppa sfumata a pochi metri dal traguardo e per non aver portato a casa titoli, ma in Champions League ci siamo fatti valere approdando tra le quattro migliori squadre d’Europa. Sono contento di aver condiviso quest’annata con grandi giocatori e grandi uomini competendo in SuperLega e oltre i confini nazionali. Ne esco arricchito dal punto di vista tecnico e caratteriale. Quello che ora conta per me è avere più campo, mi concentrerò sull’esigenza di giocare con continuità. Ci tengo a ringraziare la Lube e i tifosi biancorossi. I supporter ci sono sempre stati, anche quando attraversavamo un periodo di incertezze. L’empatia e la disponibilità delle persone di Civitanova mi hanno fatto sentire a casa”. A.S. volley Lube ringrazia Motzo "per la dedizione e la meticolosità con cui ha vissuto l’esperienza in biancorosso, a Matheus va un grande in bocca al lupo per le prossime tappe con l’augurio di viverle sempre da protagonista". (Credit foto: Spalvieri)   

17/05/2024 12:31
Academy Volley Lube "acchiappatutto", le Marche sono biancorosse! Ai vertici anche U15 e U13

Academy Volley Lube "acchiappatutto", le Marche sono biancorosse! Ai vertici anche U15 e U13

En plein per l’Academy Volley Lube nei campionati regionali giovanili, con tutte le squadre sul podio. Anche i talenti di U15 e U13 hanno chiuso in bellezza la trafila territoriale dopo i titoli marchigiani centrati dalla U19 (attualmente impegnata nelle Finali Nazionali di San Giustino, già tra le migliori otto squadre d'Italia dopo le gare fin qui giocate in Umbria) e dalla U17. La formazione under 15 di coach Federico Belardinelli e Donato Di Ruvo ha conquistato la corona delle Marche. Esaltanti le affermazioni con il massimo scarto ad Ascoli Piceno in Semifinale contro Grottazzolina e nella Finalissima contro Fano. I Lubini ora prenderanno parte alle Finali Nazionali di categoria in programma a Schio dal 28 maggio al 2 giugno. Nella propria pool la Lube troverà la prima classificata del girone di qualificazione A, la Roomy Lube e Sant’Anna Volley. Gara d'esordio prevista il 30 maggio alle ore 16 contro la vincente della Fase Preliminare. Di seguito la lista dei giocatori: Federico Borioni, Alessandro Borracci, Tommaso Bucciarelli, Mattia Ficcadenti, Filippo Laraia, Riccardo Mazzuferi, Leonardo Mercuri, Nico Pasqualini, Mattia Penna, Andrea Pomarico, Edoardo Sagripanti, Federico Spinucci, Luka Stankovic, Matteo Talevi. Head Coach: Federico Belardinelli Assistant Coach: Matteo Pastocchi e Donato Di Ruvo Dirigente accompagnatore: Andrea Mazzuferi Per quanto riguarda invece i campioni regionali S3 1° livello, con i loro talenti in erba, i tecnici Alessio Bernacchini e Lucia Lepri hanno chiuso sul primo gradino del podio il Torneo Regionale S3 1° livello vincendo tre partite su tre domenica 12 maggio nel concentramento di Collemarino. Soddisfatti i tecnici per come i Lubini hanno affrontato il torneo divertendosi e mantenendo un buon livello di gioco. Di seguito la lista dei giocatori: Tommaso Alessandrini, Giulio Cuscianna, Lorenzo Doria, Riccardo Lautizi, Thomas Mancini. Head Coach: Alessio Bernacchini Assistant Coach: Lucia Lepri I biancorossi del campionato S3 2° livello invece agguantano la medaglia d’argento alle finali andate in scena ad Ancona domenica 12 maggio. I ragazzi di Leonardo Evangelisti e Lucia Lepri hanno vinto due partite su tre. Fatale la sconfitta per 2-1 con Volley Jesi Sport. Positive le altre sfide grazie al 2-1 contro la Volley Game Api e al 3-0 sul Caldarola Volley. Di seguito la lista dei giocatori: Lorenzo Colasante, Tommaso Formiconi, Giulio Mastrelli, Paolo Silenzi, Sasha Zaytsev. Head Coach: Leonardo Evangelisti. Assistant Coach: Lucia Lepri.

16/05/2024 19:05
Serie A, Sacchi designato per la festa nerazzurra: arbitrerà Inter-Lazio

Serie A, Sacchi designato per la festa nerazzurra: arbitrerà Inter-Lazio

Affidata a Juan Luca Sacchi la direzione arbitrale del match della trentasettesima giornata di Serie A fra Inter e Lazio, in programma domenica 19 maggio alle 18:00. Per il fischietto maceratese sarà la terza volta in stagione a San Siro, che per l’occasione sarà imbandito a festa per celebrare la vittoria del ventesimo scudetto nerazzurro. Al termine della partita, infatti, ci sarà la premiazione di rito, con Inzaghi e i suoi giocatori che alzeranno al cielo la tanto attesa coppa. Dopo esser stato designato come quarto uomo nel turno scorso per Juventus-Salernitana, Sacchi arbitrerà il big match fra Inter e Lazio, che rappresenterà per lui la prima direzione arbitrale della stagione dei campioni d’Italia.

16/05/2024 17:53
Cnu 2024, il Cus Camerino a caccia di medaglie con i suoi atleti

Cnu 2024, il Cus Camerino a caccia di medaglie con i suoi atleti

Pronta la rappresentanza del Cus Camerino per i Cnu 2024 che stanno radunando a Campobasso, il meglio dello sport universitario nazionale. Una straordinaria partecipazione che si avvicina al livello dei grandi atenei italiani: 11 le discipline che vedranno impegnati i 71 studenti-atleti dell’Università di Camerino in 9 vibranti giornate di sport, da sabato 18 a domenica 26 maggio. Dopo la conferenza stampa di presentazione a fine aprile, si fa dunque sul serio e il Cus Camerino è pronto a dare battaglia per rinfoltire il suo medagliere che, di anno in anno, si arricchisce di successi con continuità: 150 ori, 97 argenti e 96 bronzi il medagliere di Camerino nella storia della competizione. Ecco quindi i nomi degli studenti- atleti, tecnici e dirigenti della delegazione dell’Università di Camerino in gara ai CNU primaverili di Campobasso 2024: - Atletica leggera (sabato 18 e domenica 19): Luca Antonelli (5.000 mt), Ambra Compagnucci (alto,lungo), Sofia Di Castri (lungo), Leonardo Falappa (alto, lungo), Leonardo Ferretti (alto), Angelica Ghergo (400 hs), Elena Loreti (100 mt, 4 x 100), Sofia Malatini (200 mt, 4 x 100), Gaia Palmieri (100 mt, 200 mt, 4 x 100), Anna Maria Pennesi (400 mt, 4 x 100), Marco Ricci (1.500 mt). Tecnici e dirigenti: Roberto Scalla, Margherita Grelloni, Maurizio Leonelli. - Judo (sabato 18 e domenica 19): Matteo Ciccioli (60 kg), Tommaso Fava (90 kg), Luca Gasparrini (73 kg), Nicola Piccinini (81 kg), Riccardo Tartaglini (100 kg). Tecnici e dirigenti: Giulio Famà, Daniele Tanci. - Lotta (sabato 18 e domenica 19): Walter Ciotti (-70 kg). Tecnico: Nicola Maria Gradassi. - Taekwondo (sabato 18 e domenica 19): Tommaso Spreca (-68 kg). - Calcio a 5 (lunedì 20, martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23 semifinali, venerdì 24 finali): Lorenzo Apruzzese, Paolo Campanelli, Alessandro Campo, Diego Carducci, Francesco Carlopio, Mattia Ciaffoni, Mattia Fabretti, Giuseppe Fanelli, Michele Iervolino, Davide Magliocca, Matteo Mobili, Paolo Romagnoli, Federico Tamburrino, Alex Ugolini, Emanuele Zacheo. Tecnici e dirigenti: Fabio Sargenti, Cesare Lotito, Christian Moscatelli, Andrea Raffaeli, Mirko Rossini. - Calcio (lunedì 20 qualificazioni, martedì 21 quarti, giovedì 23 semifinali, venerdì 24 finali): Nicola Bianchi, Lorenzo Carnevali, Alessio Catalani, Leonardo Compagnucci, Francesco Cottini, Francesco Del Marro, Vincenzo Fatone, Nicolò Fattori, Matteo Francucci, Amedeo Massei, Emiliano Micarelli, Marco Montecchia, Giorgio Pagliari, Davide Panichi, Andrea Petrelli, Luca Romagnoli, Lorenzo Tizi, Simone Telloni, Giorgio Zappasodi. Tecnici e dirigenti: Christian Cervelli, Marco Falcioni, Fabio Fede, Claudio Finocchi, Matteo Pambianchi. - Pallavolo (lunedì 20, martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23 semifinali, venerdì 24 finali): Giorgia Alessandrini, Silvia Antonucci, Sara Borsella, Federica D’Agostino, Claudia Germoni, Camilla Lucamarini, Adelaide Milletti, Alessia Morosi, Caterina Rapini, Ottavia Scataglini, Ilaria Ubaldi, Giulia Zanolin. Tecnici e dirigenti: Giorgio Iale, Sauro Pecchia, Giorgio Pranzetti. - Tennis (da lunedì 20 a venerdì 24): Salvatore Lombardo (singolare). - Tiro a volo (martedì 21): Marianna Matassa (trap). - Tennistavolo (mercoledì 22 e giovedì 23): Marzia Comparelli (singolo, doppio misto), Michele Romagnoli (singolo, doppio, doppio misto), Louido Nathaniel Solonirina (singolo, doppio). - Scherma (giovedì 23): Vittoria Guidoni (fioretto), Elena Tangherlini (fioretto). Dirigenti delegazione: Marco Moscatelli, Riccardo Petracci.  

16/05/2024 15:50
Il Camerino guarda già alla prossima stagione: Giacometti è il nuovo allenatore dei ducali

Il Camerino guarda già alla prossima stagione: Giacometti è il nuovo allenatore dei ducali

L’Asd Camerino Calcio comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra per la stagione sportiva 2024/2025 a Gianluca Giacometti. Il neo-mister biancorosso vanta panchine in Prima Categoria, Promozione ed Eccellenza, oltre ad una carriera importante nei settori giovanili come allenatore e responsabile tecnico di blasonate società. Insieme a lui arriverà anche l’allenatore in seconda, il cui nome sarà annunciato nelle prossime settimane. "Il primo fondamentale passo, ovvero decidere la guida tecnica, è stato compiuto; ora bisognerà iniziare a pianificare le prossime mosse volte alla costruzione della nuova squadra. La società augura al mister un proficuo lavoro", comunica il Camerino Calcio sul proprio sito ufficiale.

16/05/2024 15:00
Basket, Matelica strapazza Ferentino e vola alle semifinali playoff di Serie B

Basket, Matelica strapazza Ferentino e vola alle semifinali playoff di Serie B

Ha imparato la lezione la Halley Matelica. I biancorossi, a differenza di gara 1, stavolta non concedono nulla davanti allo splendido pubblico di Castelraimondo a una Fmc Ferentino che ci ha provato finché ha avuto energia anche in questa gara 3 dei quarti di finale, ma che alla lunga è finita stritolata anche oltre i propri demeriti da una Vigor concentrata e cinica come nei giorni migliori. Cinque punti in un amen di Gerlero sembrano preannunciare una serata di battaglia, ma la Halley ci mette poco a prendere le misure e a scavarare il primo solco con i pop di Morgillo: il lungo napoletano punisce l’attesa in area di Bisconti sparandogli in faccia tre triple e un canestro e fallo in un amen e la Vigor è già volata a +13 (19-6 al 7’). Sembra il preludio alla mareggiata biancorossa e invece l’uscita di Morgillo a rifiatare stoppa l’attacco biancorosso e apre la rimonta degli ospiti, che rosicchiano punti su punti fino ad affacciarsi al -4 (25-21 al 17’ con un libero di Galuppi). Nell’ultimo minuto prima dell’intervallo lungo, però, la Fmc va in tilt, Riccio ne approfitta con 6 punti negli ultimi 5” del secondo periodo (complice una preziosa palla rubata di Mutombo) e i biancorossi rientrano negli spogliatoi col massimo vantaggio (37-21). Ferentino accusa il colpo e al rientro dagli spogliatoi la partita prende decisamente la direzione di Matelica. Riccio e Mazzotti colpiscono a ripetizione una Ferentino in blackout totale, con Bisconti fuori gara e Rullo che prova ad entrarci di forza col tiro da fuori ma sparacchiando a salve. Con le ultime armi a disposizione ormai spuntate, non serve nemmeno il miglior Mariani per scappare via: il vantaggio nel finale del terzo quarto è già salito ben oltre le 20 lunghezze e con una Fmc che ormai tirato i remi in barca l’ultimo quarto diventa un lungo garbage time, utilissimo però per i biancorossi per far rifiatare i big, visto che domenica (ore 19, palas di Castelraimondo) si torna già in campo: inizia con gara 1 la serie di semifinale contro la corazzata Italservice Pesaro e contro i gialloblù, reduci da 11 vittorie nelle ultime 12 partite giocate, serviranno tutte le energie possibili. Così coach Trullo a fine partita: "Abbiamo giocato una partita al nostro livello, dettando il ritmo, sono molto contento. Nel finale siamo anche riusciti a far tirare il fiato a qualcuno e questo è molto importante ora che, con l’infortunio di Mentonelli, siamo davvero molto corti e aver dovuto giocare questa gara 3 ci porta ad avere solo tre giorni per preparare gara 1 della semifinale contro il Loreto. Ma abbiamo fatto un gran campionato, nel quale siamo sempre riusciti a reagire dopo i momenti difficili, sono sicuro che sapremo fare altrettanto anche domenica. Timore di non farcela dopo gara 1? No, perché in quella partita abbiamo giocato davvero troppo male rispetto ai nostri standard". "Abbiamo modificato alcune cose e la squadra ha risposto - spiega il coach -. Poi non era scontato andare a vincere a Ferentino, contro una squadra che ha un quintetto con gente con passato in Serie A. Ma ero sicuro che avremmo fatto una buona partita. Non meritavamo di uscire per la pallacanestro mostrata tutto l’anno e ora ci troviamo davanti la squadra che avevo indicato all’inizio dell’anno come la favorita numero uno. Loreto è migliorata strada facendo, ha una panchina infinita, è una finale quella con loro. Non “la” finale, come dice qualcuno, perché sia Roma che Bramante sono squadre all’altezza. Ma il livello ora si alzerà notevolmente. La mia unica preoccupazione però è la cortezza del roster in una serie in cui avremo 2 o 3 partite in una settimana. Non siamo stati molto fortunati quest’anno a livello di infortuni: speriamo che la dea bendata ci ridia qualcosa in qualche partita". HALLEY MATELICA-FMC FERENTINO 75-43 (SERIE: 2-1) MATELICA: Provvidenza 8, Pecchia, Mutombo, Morgillo 16, Carone 2, Mazzotti 9, Ciampaglia 6, Eleonori, Mentonelli ne, Riccio 18, Mariani 10, Musci 6. All.: Trullo FERENTINO: Roiati, Serra 3, Russo 2, Collalti 2, Rossi 6, Galuppi 1, Liberati, Polselli 10, Ciarpella, Gerlero 14, Rullo 6, Bisconti 3. All.: Lulli. ARBITRI: Collura, Desideri. PARZIALI: 19-10, 18-11, 22-12, 16-14.  

16/05/2024 09:30
Tennis, l'Asd Sordi Citanò è campione d'Italia per la quarta volta consecutiva

Tennis, l'Asd Sordi Citanò è campione d'Italia per la quarta volta consecutiva

Non c'è due senza tre, ma nemmeno tre senza quattro. L'Asd Sordi Citanò, infatti, ha vinto per il quarto anno consecutivo il campionato italiano FSSi Tennis. L'evento, disputatosi al circolo tennis di Tolentino, ha visto la società civitanovese imporsi in tutte le categorie, ad eccezione del singolare femminile, scavando un solco di oltre 100 punti sull'Asd Ens Comitti di Roma, classificatasi al secondo posto.  Nel singolare maschile il podio è stato composto unicamente da atleti civitanovesi con la finalissima che ha visto contrapporsi Antonio Salvi e Nicolò Della Betta. Quest'ultimo si è imposto in due set con il punteggio di 6-4/6-3. Terzo posto per Thomas Del Bo. Finale tutta a firma Asd Sordi Citanò anche nel doppio maschile: Antonio Salvi e Thomas Del Bo hanno sfidato Nicolò Della Betta e David Ponzo, vincendo in due set (6-3/7-5). Stesso dicasi per il doppio misto dove il titolo è stata una questione di famiglia che ha visto fronteggiarsi la coppia Antonio Salvi/Giulia Bassini contro la coppia Nicolò Della Betta/Margherita Stuani. A imporsi sono stati Antonio Salvi e Giulia Bassini per 7-5/7-6 (2).   

15/05/2024 19:20
Macerata, compleanno speciale per il Bayer Cappuccini: i 20 anni festeggiati alla Domenica Sportiva

Macerata, compleanno speciale per il Bayer Cappuccini: i 20 anni festeggiati alla Domenica Sportiva

Una delegazione del Bayer Cappuccini sarà ospite della Domenica Sportiva, domenica 19 maggio alle ore 22.40 su Rai 2. Ad annunciarlo la storica squadra di calcio a 5 maceratese. “Tutto questo è avvenuto grazie al nostro dirigente responsabile della segreteria Fabrizio Fattori, si legge in una nota della società. Questo è il regalo che Fabrizio ha voluto fare all' ASD Bayer Cappuccini in occasione del 20° anno di fondazione del sodalizio maceratese che cade proprio quest'anno 2024. La delegazione sarà composta dal presidente Daniele Starnoni, dal capitano nonché storica bandiera e fondatore Paolo Bonfigli, dal responsabile della segreteria Fabrizio Fattori, dagli atleti fondatori Simone Guardati e Bledar Naci, dall'ex atleta Skerdi Imeraj, dagli atleti Fabio Tibaldi e Andrea Albani, dagli under Giulio Polzoni, Alessio Cericola e Arturo Seferi.

15/05/2024 17:13
Timeless Macerata: partitella di hockey su prato all'insegna dello sport e dell'amicizia

Timeless Macerata: partitella di hockey su prato all'insegna dello sport e dell'amicizia

Domenica 12 maggio, approfittando della bella giornata primaverile, la squadra di hockey su prato maceratese Timeless, in preparazione per impegni e tornei futuri, ha svolto una partitella a scopo dimostrativo presso il bellissimo impianto sportivo di Pievebovigliana. La Timeless Macerata è una delle squadre master più numerose in Italia a cui partecipano attivamente ben 18 giocatori tra i 55 e i 75 anni, alcuni dei quali facenti parte della nazionale master, che si allenano tutte le settimane con impegno, dedizione ed entusiasmo. La giornata si è poi conclusa con una conviviale all’insegna dello sport e della amicizia che li lega da molti anni.

14/05/2024 18:10
Dieci anni di Curva Just Macerata: sabato 25 maggio grande festa biancorossa al Sasso d'Italia

Dieci anni di Curva Just Macerata: sabato 25 maggio grande festa biancorossa al Sasso d'Italia

Sabato 25 maggio al Sasso d’Italia la Curva Just Macerata si prepara a celebrare i 10 anni dalla sua fondazione, con una giornata ricca di emozioni, ospiti e grandi sorprese. Si parte alle 18:30 con il revival 2015, nel quale verranno ripercorsi i momenti più emozionanti della stagione degli “Invincibili” con Mister Beppe Magi, ospite d’onore della serata. Dalle 19:45 poi i festeggiamenti continueranno con “Grill on fire”, con grigliata, panini, frittura e birra a volontà. Alle 22:30 poi spazio a “Curva Just – Dieci anni di gloria”: foto ricordo, filmati, testimonianze degli ospiti che parteciperanno alla serata e infine un sentito ricordo dei tifosi biancorossi scomparsi. La serata poi si concluderà con la musica live di “The Eightballs” e dj “Matteo Ianna”. Saranno presenti stand in cui poter acquistare il nuovo merchandising firmato Curva Just: t-shirt, adesivi e materiali ad hoc. Un evento imperdibile che i ragazzi della curva stanno organizzando in collaborazione al team del Sasso D’Italia da mesi. Parteciperanno oltre 80 ospiti provenienti dalle tifoserie gemellate di tutta Italia, enti ed associazioni con cui la Curva Just collabora attivamente nel sociale. “Non vediamo l’ora di accogliervi per rivivere questi dieci anni di indelebile fratellanza, battaglie gloriose, momenti difficili e vittorie bellissime!”. Scrive la Curva Just, che invita i tifosi biancorossi a partecipare numerosi.

14/05/2024 16:10
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