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Playout, Teramo batte Civitanova nel rush finale e porta la serie in parità: si decide tutto in gara 5

Playout, Teramo batte Civitanova nel rush finale e porta la serie in parità: si decide tutto in gara 5

SERIE B - Niente da fare per la Rossella Civitanova. I biancoblù stavolta se la giocano fino in fondo, ma il rush finale è di nuovo targato Teramo, che vince in volata e centra il punto del 2-2 nella serie: la squadra che si salverà uscirà dalla decisiva gara 5 in programma mercoledì sera al PalaRisorgimento. Stavolta i due coach non cambiano assetto, ma è la Rossella ad essere diversa da quella di venerdì. È vero, i rimbalzi in attacco concessi sono troppi (7 nel solo primo quarto) e i tiri liberi sbagliati pesano, ma la presenza mentale stavolta è quella giusta. I biancoblù scattano subito a +6 (5-11 al 4’) e anche se la Rennova tiene la scia l’impressione è che ad Amoroso e compagni possa bastare poco per poter allungare. Le percentuali però non aiutano e allora all’intervallo lungo il +2 è un vantaggio che sta stretto alla Virtus per quanto fatto vedere sul parquet. È ovvio che Teramo debba cambiare marcia in difesa se vuole prendersi il punto del pareggio nella serie e al rientro dagli spogliatoi i biancorossi producono il massimo sforzo. Le bombe di Rossi e di un indemoniato Cucco spingono i padroni di casa oltre la doppia cifra di vantaggio (54-43 al 28’) nel cuore del terzo periodo e Civitanova rivede i fantasmi di gara 3. Solo Casagrande produce qualcosa nell’attacco virtussino, ma l’ala senigalliese commette il suo quinto fallo con ancora 12’ da giocare e la salita si fa improvvisamente irta. Coach Foglietti allora la mette sulla tattica, giocandosi la carta della triangolo e due e la mossa paga perché la Rennova perde energia costringendosi a pensare troppo. Una fiammata del duo Felicioni-Rocchi riporta la Virtus a contatto (57-55 a 8’ dalla sirena) e la partita diventa una battaglia senza esclusione di colpi. Con 30” da giocare Milani dalla lunetta trova il pari a quota 65, ma la difesa si incanta su Cucco, che la taglia come il burro e va al ferro per il 67-65. La palla di partita e serie ce l’ha comunque la Rossella: con 20” da giocare prima Andreani rischia la persa, poi con la rimessa in zona d’attacco con 7” da giocare prima Rocchi e poi di nuovo Andreani falliscono la tripla che avrebbe mandato i titoli di coda sulla stagione biancoblù. Si va alla bella: ora non si può più sbagliare.   RENNOVA TERAMO-ROSSELLA CIVITANOVA 67-65 TERAMO: Serroni 6, Wiltshire ne, Faragalli F. 6, Guilavogui 5, Faragalli C., Rossi 7, Esposito 13, Tiberti 7, Cucco 18, Molteni ne, Di Bonaventura 5. All.: Salvemini. CIVITANOVA: Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni ne, Andreani 5, Felicioni 9, Vallasciani 5, Amoroso 12, Lusvarghi 5, Casagrande 11, Rocchi 11, Milani 7. All.: Foglietti. ARBITRI: Di Martino, Vastarella. PARZIALI: 17-17, 15-17, 24-14, 11-17. NOTE – Tiri liberi: Teramo 12/21, Civitanova 19/27. Tiri da 2: Teramo 11/21, Civitanova 14/30. Tiri da 3: Teramo 11/39, Civitanova 6/26. Rimbalzi: Teramo 38, Civitanova 40. Assist: Teramo 8, Civitanova 9.  

24/05/2021 09:00
Sarnano-Sassotetto, trionfi per Peroni e Faggioli

Sarnano-Sassotetto, trionfi per Peroni e Faggioli

Sarnano - Pronostico rispettato sui tornanti dei Monti Sibillini, con la seconda prova del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche disputata sui 9922 metri del nuovo percorso allungato della Sarnano-Sassotetto. È stato il fiorentino Stefano Peroni a staccare il miglior crono con la sua rossa Martini di formula 2 in 4’44”56, con la migliore media fatta registrare da un’auto storica nella salita maceratese, superiore a 125 kmh. Sul podio virtuale ha preceduto il bolognese Filippo Caliceti (Osella Pa9/90) ed il materano Antonio Lavieri (Ralt RT32). Ma a contare tra le auto storiche sono le classifiche dei raggruppamenti: nel 1° si è imposto il fiorentino Tiberio Nocentini sulla splendida Chevron B19, che ha battuto il ternano Angelo De Angelis (Nerus Silhouette). Nel 2° Raggruppamento bellissima prestazione del palermitano Natale Mannino (Porsche Carrera RS), che ha battuto il reggiano Ildebrando Motti (Porsche Carrera RS). Giuliano Peroni, padre di Stefano ha vinto il 3° Raggruppamento davanti al reggiano Giuseppe Gallusi (Porsche 911SC). Caliceti si è invece imposto nel 4° Raggruppamento sul torinese Walter Marelli entrambi sulla competitiva Osella Pa9/90. Nel 5° Raggruppamento delle monoposto dietro il dominatore Stefano Peroni, brillante prestazione di Lavieri davanti all’osimano Antonio Angiolani (March 783-Toyota) migliore dei piloti marchigiani nell’assoluta. Altri piloti di casa autori di ottime prestazioni sono stati il maceratese Andrea Stortoni (Lotus 11 Le Mans) ed il pesarese Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper S), terzo e quinto nel 1° Raggruppamento, poi il fermano Mario Straffi (Fiat 128) quinto nel 2° Raggruppamento. L’osimano Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth) ha chiuso quarto nel 3° Raggruppamento ed il fermano Massimiliano Vitali (Volkswagen Golf GTI) quinto nel 4° Raggruppamento. Per quanto concerne la corsa con le auto moderne c'é stato il quinto trionfo di Faggioli (Norma) che ha avuto la meglio su Merli (Osella) per poco più di 4”. Il pilota fiorentino ha messo a frutto il miglior rendimento delle sue Pirelli nelle gare lunghe, rispetto alle Avon del rivale trentino, che non ha potuto testare correttamente la vettura sul nuovo percorso di circa 10 km nelle prove ufficiali di sabato. Dietro i due, accesissima la lotta per il gradino più basso del podio che è andato Domenico Cubeda (Osella Fa30), perseguitato in prova da piccoli problemi elettrici ma autore in gara di una prestazione generosa. Il catanese ha preceduto di 6 decimi il trentino Diego De Gasperi (Osella Fa30) e di 1”5 il potentino Achille Lombardi (Osella Pa2000) autore di una prova maiuscola. I vincitori degli altri Gruppi sono stati il fasanese Francesco Leogrande (Osella Pa21S Evo) nel CN, l’ascolano Alessandro Gabrielli (Alfa Romeo 4C-Picchio) tra le silhouette dell’E2SH, il padovano Luca Gaetani (Ferrari 488 Challenge) tra le GT, il potentino Carmine Tancredi (Ford Escort Cosworth) in un’appassionante Gruppo E1 dov’è stato acceso il confronto con il cosentino Giuseppe Aragona (Mini Cooper S). Tra i piloti delle vetture più vicine alla serie nel Gruppo A scontato successo dell’altoatesino Rudi Bicciato nel Gruppo A con la Mitsubishi Lancer ed il pescarese Vincenzo Ottaviani (Citroen Saxo) nell’N. La combattuta e folta Racing Start è andata al reatino Antonio Scappa (Peugeot 308GTI), mentre la Racing Start Plus al fasanese Andrea Palazzo (Peugeot 308RC). La Produzione S ha visto emergere Il teramano Antonio Bonasorte (Citroen Saxo) e la E l’orvietano Gabriele Bissichini (Renault Clio). Il miglior marchigiano è risultato l’ascolano Andrea Vellei (Gloria C8), vincitore della classe 1000 E2SS e 14° assoluto. Il 10° Memorial Giovanni Battistelli che ricorda il presidente dell’AC Macerata che ha riportato in auge l’evento nel 2008, è stato assegnato all’ascolano Amedeo Pancotti (Bmw M5). Le salite si sono potute seguire nel tratto conclusivo con la diretta su Fermo Tv e sui social Facebook, Instagram  e Youtube, grazie all’impegno di Acisport, organizzatore dei Campionati Italiani, con la coordinazione dell’addetto stampa Rosario Giordano, il commento dello speaker Achille Guerrera e i contributi tecnici dell’ing. Giuseppe Angiulli, progettista delle più recenti vetture sport Osella. Il fine settimana, baciato da condizioni meteo ottimali, ha coronato il grande ed encomiabile l’impegno dello staff organizzatore composto da AC Macerata, Associazione Sportiva AC Macerata, Comune di Sarnano ed il supporto di Regione Marche e Provincia di Macerata. Un grazie va anche agli sponsor tra i quali citiamo Tecnostampa, Nuova Simonelli, Sara Assicurazioni, Terme di San Giacomo-Sarnano, Sara Assicurazioni e Viavai concessionaria Volkswagen, Cascioli Group e Velenosi Vini. Classifica assoluta auto storiche: 1° Peroni S. (Martini MK32-Bmw) in 4’44”56 media 125,524; 2° Caliceti (Osella Pa9/90) 4’53”96; 3° Lavieri (Ralt RT32) 4’59”73; 4° Marelli (Osella Pa9/90) 5’11”75; 5° Lottini (Osella Pa9/90) 5’15”15; 6° Peroni G. (Osella Pa8/9) 5’20”71; 7° Angiolani (March 783-Toyota) 5’23”87; 8° Mannino (Porsche Carrera RS) 5’25”80; 9° Nocentini (Chevron B19) 5’29”47; 10° Gallusi (Porsche 911SC) 5’37”40. Classifica assoluta auto moderne: 1° Faggioli (Norma M20FC-Zytek) in 4’04”28 media 146,222; 2° Merli (Osella Fa30-Zytek) 4’08”66; 3° Cubeda (Osella Fa30) 4’16”57; 4° Diego Degasperi (Osella Fa30) 4’17”17; 5° Lombardi (Osella Pa2000) 4’18”10; 6° Di Fulvio (Osella Pa30-Zytek) 4’21”86; 7° Magliona (Osella Pa21 Evo) 4’23”50; 8° Fazzino (Osella Pa2000 Turbo) 4’26”23; 9° Caruso (Norma M20FC) 4’26”70; 10° Nappi (Osella Pa30) 4’30”30.    

23/05/2021 20:29
Serie C playoff, a Mbaye risponde Silva: finisce in parità tra Matelica e Renate (Video e Foto)

Serie C playoff, a Mbaye risponde Silva: finisce in parità tra Matelica e Renate (Video e Foto)

Serie C - Finisce in parità all'Helvia Recina di Macerata il match tra Matelica e Renate, primo turno delle semifinali playoff. Al vantaggio dei padroni di casa con Mbaye ha risposto la splendida punizione di Silva. Si mantiene comunque vivo il sogno dei biancorossi, i quali hanno dimostrato di riuscire a sopperire anche alle numerose assenze per Covid (compresa quella di mister Colavitto) disputando un ottimo match. Presente il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli sugli spalti, di fronte due tra i più piccoli centri della terza serie, la matricola terribile e la realtà consolidata. Oltre a Ghirelli il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che ha assistito alla partita in compagnia dell'assessore con delega allo sport, Riccardo Sacchi, e al patron del Matelica Mauro Canil.  Scelte obbligate per i biancorossi che, in un momento di forma ed entusiasmo altissimi, sono costretti ad avanzare il match winner di Cesena Balestrero a fare compagnia in avanti a Volpicelli e Moretti. Difesa inedita con Fracassini dal primo minuto e Tofanari a fare coppia con De Santis al centro. Martorel tra i pali. Squalificato Leonetti.Renate alla quarta qualificazione ai play off e alla gara di esordio in questo post season (20 giorni di stop dall’ultima gara vinta con la Lucchese). Dopo un girone di andata strepitoso in cui sono state spesso in vetta, le pantere hanno concluso al terzo posto alle spalle di Como e Alessandria con la medaglia di terza miglior difesa del Girone A (senza reti al passivo da 253’, ultimo gol messo a segno da Ake della Juventus U23), ma con il settimo attacco. Tante le conoscenze del Girone B ed ex in particolare di squadre marchigiane: l’ex Samb Nocciolini (bomber di razza, classe 89) e gli ex Fermana Gemello (portiere scuola Torino) e Maistrello (attaccante classe 93). Uomo di maggiore qualità Galuppini, capocannoniere con 12 centri e diversi assist, oggi non in grande spolvero.  Cronaca - Prima parte di gara con poche emozioni, ma il Matelica, niente affatto rinunciatario, si fa preferire rispetto alla formazione ospite, sfiorando per due volte il vantaggio poco prima dell’intervallo con un’azione tambureggiante capeggiata da Volpicelli e Balestrero e nel finale con capitan De Santis. Renate sciupone in avvio con Martorel ad agguantare la sfera su Maistrello lanciato a tu per tu. Nella ripresa ancora sugli scudi l’estremo locale, reattivo su Rada in avvio e prodigioso sull’incornata di Nocciolini alla mezz’ora, mentre nelle fila di casa a farsi notare è sempre il numero 7 Volpicelli con un calcio piazzato e una conclusione dal limite di poco alte. Tanti i cambi operati da mister Virgili ad un quarto d’ora dal termine con Alberti, Maurizii, Zigrossi e Mbaye per rinvigorire le energie locali. Mossa azzeccata e, al 35’ st, sugli sviluppi di un corner, arriva l’incornata vincente del numero 30 biancorosso che sblocca l’incontro. Il pari del Renate arrivava però soltanto sei minuti più tardi: una punizione da posizione lontanissima di Silva trova l’angolino lontano e rimette in pari la contesa. Non succede nulla fino al fischio finale, con le due compagni che non riescono ad affondare il colpo vincente Ritorno, salvo complicazioni, mercoledì al Città di Meda. (Foto di Lucia Montecchiari e Giuseppe Isidori)    Il tabellino:  Matelica (4-3-3): 22 Martorel; 2 Fracassini, 14 Tofanari, 4 De Santis, 3 Di Renzo (29’ st 27 Maurizii); 19 Calcagni (29’ st 29 Alberti), 8 Pizzutelli (29’ st 30 Mbaye), 5 Bordo (29’ st 9 Zigrossi); 7 Volpicelli, 11 Balestrero, 17 Moretti. A disposizione: 12 Minerva, 6 Barbarossa, 13 Santamarianova, 24 Seminara, 26 Ruani. Allenatore (in deroga) Alberto Virgili. Renate (3-5-2): 1 Gemello; 28 Silva, 21 Damonte, 24 Possenti; 8 Guglielmotti, 8 Kabashi, 4 Ranieri (43’ st 17 Vicente), 20 Rada (38’ st 19 Lakti), 7 Anghileri; 14 Galuppini (24’ st 9 Nocciolini), 5 Maistrello. A disposizione: 22 Bagheria, 10 Giovinco, 11 Langella, 13 Santovito, 16 Magli, 23 Burgio, Allenatore: Aimo Diana. Arbitro: Sig. Davide Moriconi della sezione di Roma2. Assistenti: Sig. ri Simone Piazzini della sezione di Prato e Marco Ceolin della sezione di Treviso. Quarto uomo: Sig. Adalberto Fiero della sezione di Pistoia. Reti: 35’ st Mbaye, 41’ st Silva Note: gara a porte chiuse; locali in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere bianco; locali in divisa nerazzurra, pantaloncini neri e calzettoni neri e portiere verde; corner 6-8; ammoniti Possenti, Ranieri, Bordo e Damonte; recupero 0’ pt, 4’ st.

23/05/2021 19:25
Serie D, Tolentino con pochi stimoli: il Notaresco si impone al "Della Vittoria"

Serie D, Tolentino con pochi stimoli: il Notaresco si impone al "Della Vittoria"

Continua la striscia negativa del Tolentino che al "Della Vittoria" incappa in un'altra sconfitta, seppur ininfluente. I padroni di casa, certi della salvezza aritmetica dopo che la Figc ha eliminato i playout per questa stagione, si fanno battere per 2-0 da un San Nicolò Notaresco alla ricerca disperata di punti per insidiare la capolista Campobasso.  Cronaca - I cremisi partono bene nella prima frazione di gioco. Al 6' Ruci scappa sulla sinistra e serve Padovani, che viene murato dalla difesa ospite. Al 19’ occasione per il Tolentino: Padovani a tu per tu con Massarotti, quest’ultimo è fondamentale e salva i suoi. Al 24’ ancora cremisi pericolosi, cross di Ruggeri per la testa di Cicconetti, pallone di poco fuori. Tolentino che fa la partita al 33’ Laborie per Ruci al volo,  pallone che sibila la porta di Shiba. Al 37’ esce dal guscio il Notaresco e lo fa letalmente: dopo l’andata ancora Banegas, gran conclusione che si infila e per Giorgi non c’è nulla da fare. Una prodezza per il numero 10 del Notaresco. Al 40’ ospiti vicini al raddoppio, Acquadro prova la conclusione, ma capitan Ruggeri salva sulla linea. La seconda frazione di gioco inizia blanda, con poche occasioni da una parte e dall'altra. La prima palla gol si registra, infatti, solo al 34': angolo di Frulla, gran girata di Speranza e gran respinta di Giorgi, sulla ribattuta è lo stesso numero 6 ospite a colpire, pallone che finisce alto sopra la traversa. Al 37’ la partita si chiude con il raddoppio per il Notaresco.Rilancio dalle retrovie, Mancini con un aggancio elegante salta Giorgi e deposita in rete. Al 48’ vengono espulsi Conti e Mancini per gioco scorretto. Finisce qui il match, con un Tolentino forse appagato che registra un'ennesima sconfitta: prossimo turno domenica 6 giugno contro il Castelnuovo Vomano . Tabellino:  Tolentino - San Nicolò Notaresco 0-2 Tolentino: Giorgi, Stefoni (29’ st Eleonori), Ruggeri (37’ st Minella), Bonacchi, Pagliari (17’ st Conti), Strano, Tortelli (25’ st Severini), Ruci (17’ st Capezzani), Padovani, Cicconetti, Laborie. A disp. Governali, Labriola, Salvatelli, Tizi. All. Andrea Mosconi San Nicolò Notaresco: Shiba, Sorrini, Ghiani, Gallo (44’ st Montuori), Speranza, Acquadro (38’ st Paganin), Massarotti, Frulla, Olcese (46’ st Bana), Banegas (24’ st Mancini), Lattarulo (19’ st Marchionni). A disp. Demalisa, Marcelli, Simoncini, Cancelli. All. Matteo Falasca Arbitro: Agostoni di Milano Marcatori: 37’pt Banegas, 37’ st Mancini Ammoniti: Ruggeri, Frulla, Olcese, Minella (dalla panchina) Espulsi: al 48’ st Mancini e Conti per reciproche scorrettezze

23/05/2021 19:05
Roller Civitanova, 2 medaglie d'oro e ottimi piazzamenti al Trofeo Internazionale dell'Aquila

Roller Civitanova, 2 medaglie d'oro e ottimi piazzamenti al Trofeo Internazionale dell'Aquila

Tre giorni di intense gare per i cinque coraggiosi atleti della Roller Civitanova pattinaggio corsa che si sono ben destreggiati, con il coach Sofia Emili, il 21-22-23 maggio al Trofeo Ranking – Internazionali d’Italia Open – Coppa Italia. Rebecca Funari, Sophia Martufi, Federico Pancotto, Anna De Santis e Giulia Presti: ecco i nomi degli atleti che hanno portato i colori giallo-blù della Roller in una classifica fatta da più di ottanta sodalizi presenti, e non solo italiani, consentendole di piazzarsi, a poche gare dalla fine dell’intera manifestazione ad un orgogliosissimo sedicesimo posto. A loro tantissimi applausi per i risultati, la tenacia e il coraggio nonostante gli imprevisti: - Per la categoria Esordienti: Rebecca Funari porta a casa una medaglia d’oro nella 8 giri in linea - Per la categoria Ragazzi: Sophia Martufi concretizza un 9° piazzamento nella 5000m eliminazione, 11° nella 3000m punti e un 18° risultato nella 3000m in linea - Per la categoria Ragazzi: Federico Pancotto purtroppo cade rovinosamente con un volo di circa 10m nella 3000m punti dove si piazza comunque al 21° posto ma è costretto, per recupero, a saltare la 5000m ad eliminazione; torna su strada con una fasciatura al braccio e si piazza all’11° posto nella 3000m in linea - Per la categoria Allieve due atlete: Giulia Presti, medaglia d’oro nella 5000m eliminazione, nella 5000m punti, nella 21000m in linea e medaglia d’argento nella 500m sprint; Anna De Santis: 11° piazzamento nella 21000m in linea, 22° nella 5000m punti e 25° posto nella 5000m eliminazione. La Roller Civitanova ringrazia e si complimenta con questi atleti che "hanno dato veramente tanto in questo lungo ed impegnativo week end, ringrazia le famiglie per la disponibilità a tener vivo il valore dello sport e ovviamente il coach per il suo sempre presente ed intenso impegno e a loro un grande in bocca al lupo per i prossimi Campionati Italiani a Riccione a giugno".

23/05/2021 16:30
Sarnano-Sassotetto, la classifica dopo le prove ufficiali: sul circuito anche il presidente Acquaroli

Sarnano-Sassotetto, la classifica dopo le prove ufficiali: sul circuito anche il presidente Acquaroli

Con la Fiat 600 del sarnanese Alessandro Montagna, sono tornate - nella mattinata di ieri - a rombare le auto da competizione lungo lo spettacolare percorso della cronoscalata dei Monti Sibillini, giunta alla sua 30^ edizione. Lo staff organizzatore dell’Automobile Club Macerata, dell’Associazione Sportiva AC Macerata e del Comune di Sarnano, ha portato a termine una faticosissima giornata di prove ufficiali, che ha visto “saggiare” il nuovo percorso da ben 212 piloti, suddivisi tra la gara auto moderne valida per il CIVM e la gara autostoriche valida per il CIVSA, entrambi campionati italiani. Il nuovo percorso misura 9922 metri e con questo allungamento, approvato dai tecnici Acisport, che organizza l’attività nazionale, si avvicina sempre più alla lunghezza di quello originario inaugurato nel 1969. Qualche interruzione di programma di troppo ed il gran numero di partenze ha finito per allungare la competizione fino al tardo pomeriggio. Tra le auto moderne ha fatto nuovamente la voce grossa il fiorentino Simone Faggioli (Norma M20FC-Zytek) che è salito in 4’11”94 al secondo tentativo, mentre il principale rivale, il trentino Christian Merli (Osella Fa30-Zytek), che è stato più accorto dopo essersi dovuto fermare nella prima salita per un concorrente salito in precedenza che ha avuto difficoltà. Nella seconda salita non ha voluto forzare ed ha segnato 4’19”79, comunque secondo tempo della giornata. A seguire il potentino Achille Lombardi, il trentino Diego Degasperi ed il sassarese Omar Magliona, tutti su Osella. Dietro le vetture sport più veloci, tra le quali si sono bene espressi anche l’ascolano Andrea Vellei (Gloria C8) e l’osimano Francesco Michea Carini (Wolf Thunder GB08), il migliore delle supercar è risultato l’ascolano Alessandro Gabrielli (Alfa Romeo 4C-Picchio) salito in 4’59”38. Bene anche il potentino Carmine Tancredi (Ford Escort Cosworth) nel gruppo E1 e il padovano Luca Gaetani (Ferrari 488) nel gruppo GT. Tra le vetture vicine alla “produzione” bene anche Vincenzo Ottaviani (Citroen Saxo), Antonio Scappa (Peugeot 308GTI) e Andrea Palazzo (Peugeot 308RC). Numerosi naturalmente i marchigiani, con in testa il gruppo appassionato dei piloti Sarnano Corse. Tra le auto storiche, in gara per il 13° Trofeo Storico L. Scarfiotti, il migliore è stato il fiorentino Stefano Peroni (Martini MK32-Bmw), vincitore delle ultime due edizioni, che ha ipotecato il tris con un tempo di 4’52”35. Dietro di lui l’osimano Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth) e il materano Antonio Lavieri (Ralt RT32). Oggi gran battaglia in tutti i gruppi e le classi, un solo peccato non poter ammettere il pubblico sul percorso per le norme anti-Covid ancora in vigore. Le dirette tv su Fermo TV canale 211 digitale terrestre e sui social Facebook, Instagram e Youtube #acisporttv colmeranno la lacuna e presenteranno agli appassionati ed ai curiosi di tutta Italia un angolo affascinante del maceratese ed uno spettacolare evento motoristico. La giornata di prove ha visto la presenza sul percorso del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, queste le sue parole: “Le Marche ripartono dal Trofeo Scarfiotti, un evento che ricorda un grande campione che ho più volte personalmente celebrato. E’ un segno di ripartenza dopo i momenti difficili del sisma e della pandemia. Una spinta e un impulso per l’intera regione, che con competenza e passione contribuisce alla riuscita di questi momenti”. “Il Comune di Sarnano ed il Trofeo Scarfiotti sono la stessa cosa - ha confermato il primo cittadino Luca Piergentili - tutta la comunità vive intensamente l’evento sportivo e collabora in ogni modo. Usciamo da anni difficili e vedere così tanti piloti oggi qua è un segno di ripartenza anche sotto l’aspetto della nostra ospitalità che sa distinguersi.” Per il presidente dell’AC Macerata Enrico Ruffini: “L’importante contributo e supporto della Regione, testimoniato dalla presenza del Governatore Acquaroli e la solida collaborazione del comune sarnanese ci ha permesso di allestire un evento positivo per le presenze e per il livello sportivo del Trofeo Scarfiotti.” Va inoltre menzionato l’importante supporto della Provincia di Macerata, Ente proprietario della strada provinciale n°120, teatro della gara, che ha supportato l’impegno organizzativo con diverse migliorie per la sicurezza passiva sul percorso. Migliori tempi prove ufficiali auto moderne 1° Faggioli (Norma M20FC-Zytek) 4’11”94; 2° Merli (Osella Fa30-Zytek) 4’19”79; 3° Lombardi (Osella Pa2000) 4’22”39; 4° Degasperi (Osella Fa30) 4’23”28; 5° Magliona (Osella Pa21 Evo) 4’27”85. Migliori tempi prove auto storiche 1° Peroni S. (Martini MK32-Bmw) 4’52”35; 2° Giacché (Fiat 131 Abarth) 5’07”94; 3° Lavieri (Ralt RT32) 5’12”57; 4° Massaglia (Osella Pa9/90) 5’12”90; 5° Caliceti (Osella Pa9/90) 5’16”04.

23/05/2021 10:24
Camerino, parte la staffetta "Run4Hope": si raccolgono fondi per la ricerca contro i tumori

Camerino, parte la staffetta "Run4Hope": si raccolgono fondi per la ricerca contro i tumori

Partita da Camerino nella mattinata di sabato 22 maggio la staffetta regionale nelle Marche della Run4Hope, la staffetta di beneficenza finalizzata alla raccolta fondi per la ricerca contro i tumori infantili a beneficio di AIRC ed AIL. Lo sport è vita e da Piazza Cavour, proprio nei giorni del ritorno nella città ducale della Corsa alla Spada, è partita la staffetta che, nell'arco della settimana, porterà il testimone fino ad Ancona con arrivo domenica 30 maggio alle ore 11. Prima edizione a cui partecipa il CUS Camerino, grazie all'organizzazione di Riccardo e Giacomo Nalli della sezione Atletica ed alla disponibilità dei suoi atleti  Carlo Polidori, Giorgia Cilla e Michele Vescia. Presenti alla partenza della staffetta il Presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli con il Sindaco Sandro Sborgia e la Vice Sindaco ed Assessore allo Sport del Comune di Camerino Lucia Jajani.

22/05/2021 20:14
Matelica, il Covid complica la vigilia della semifinale playoff con il Renate: casi positivi in squadra

Matelica, il Covid complica la vigilia della semifinale playoff con il Renate: casi positivi in squadra

Per la gara di andata della fase nazionale dei play-off, il Matelica domani alle ore 17:30 all’Helvia Recina di Macerata riceverà la visita delle “pantere” del Renate. I ragazzi di mister Diana sono giunti terzi in classifica nel girone A, alle spalle di Como e Alessandria, totalizzando un bottino di 65 punti. Diciannove le vittorie, otto i pareggi e undici le battute d’arresto per i brianzoli che non subiscono gol da 253’, secondo le statistiche di Datasport: l’ultimo gol incassato risale al 18 aprile scorso e porta la firma di Ake della Juventus Under 23. Primo confronto assoluto tra le due compagini. “Incontriamo una squadra che negli ultimi anni - ha dichiarato mister Colavitto al termine della rifinitura – sta programmando il salto di categoria. In questa stagione per lunghi tratti del torneo è stata prima in classifica, ha un organico che si conosce da tempo e che anno dopo anno è stato rinforzato in maniera mirata. Dal punto di vista del campo, una formazione molto organizzata e di qualità tecnica e fisica”. “Per questi motivi – ha concluso Colavitto – sarà per noi un ulteriore test dal tasso di difficoltà altissimo. Per poter fare risultato c’è bisogno del miglior Matelica visto in stagione. I ragazzi comunque sono sul pezzo. Vedremo cosa dirà il campo”. Nell’ultimo ciclo di tamponi sono emersi alcuni casi di positività nel gruppo squadra del Matelica. Le persone coinvolte sono asintomatiche. Subito è stato avviato il protocollo di isolamento e quarantena. L’iter prevede la ripetizione del ciclo di tamponi e di test sierologici nella giornata di domani per verificare la possibile insorgenza di ulteriori positività. Di seguito l’elenco dei giocatori convocati. Squalificato Leonetti. PORTIERI: Martorel, Vitali. DIFENSORI: De Santis, Di Renzo, Fracassini, Magri, Maurizii, Seminara, Tofanari, Zigrossi. CENTROCAMPISTI: Balestrero, Barbarossa, Bordo, Calcagni, Mbaye, Pizzutelli, Ruani, Santamarianova. ATTACCANTI: Alberti, Moretti, Volpicelli

22/05/2021 16:26
Med Store Macerata, cena di fine stagione con i tifosi: "Obiettivo serie A2  solo rimandato"

Med Store Macerata, cena di fine stagione con i tifosi: "Obiettivo serie A2 solo rimandato"

Si è fermata all'ultimo turno la corsa di Macerata verso la promozione, interrotta in gara 2 contro la corazzata Motta di Livenza. I biancorossi hanno lottato in entrambe le sfide e anche al Banca Macerata Forum hanno giocato alla pari per gran parte dell'incontro, cedendo solo nel finale del quarto set. Resta per la Med Store Macerata una stagione da ricordare per la cavalcata che l'ha condotta fino ad un passo dalla vittoria finale Ieri sera, nella splendida location del ristorante la Filarmonica nel capoluogo, si è tenuta la  cena di fine stagione del Collettivo Pallavolo Macerata (il gruppo di affezionati tifosi biancorossi) in compagnia di squadra, staff tecnico e dirigenti. È stata un’occasione per ripercorrere il cammino della Med Store che, dopo un avvio difficile causa covid, è addirittura riuscita ad arrivare alla finale playoff. L'obiettivo Serie A2 è solo rimandato, con questo gruppo Macerata può continuare a sognare.

22/05/2021 13:44
Un nuovo palleggiatore per la Lube: preso l'esperto Daniele Sottile

Un nuovo palleggiatore per la Lube: preso l'esperto Daniele Sottile

A.S. Volley Lube comunica che l’alzatore siciliano Daniele Sottile, da tanti anni protagonista in Serie A, approda nel reparto dei palleggiatori biancorossi con la maglia numero 3 dopo aver trascorso le ultime 11 stagioni da bandiera della Top Volley Cisterna (Latina). Il regista nativo di Milazzo (ME), classe ’79 di 186 cm, chiude in armonia la lunga storia d’amore con la società pontina e intende portare il suo contributo in termini di carisma ed esperienza al Club campione d’Italia. Protagonista dei momenti più esaltanti della sua ultima squadra, tra cui due Semifinali ai Play Off Scudetto e due campagne continentali chiuse con le Finali europee in Cev Cup e Challenge Cup, nel 2016 il veterano ha messo la ciliegina in Nazionale centrando l’argento olimpico a Rio. Gratificazioni che non hanno affievolito lo spirito competitivo e la voglia di lottare ai massimi livelli. Atleta grintoso e dalla spiccata personalità, Sottile, che spegnerà 42 candeline il 17 agosto, con le sue presenze è stato il giocatore più ‘anziano’ della passata stagione di SuperLega e ora mira al podio dei pallavolisti più longevi nella massima categoria superando Sergio De Agostini, sceso in campo a 41 anni e 8 mesi, e Goran Vujevic, attivo fino a 42 anni e 2 mesi. Primo in questa graduatoria è ancora Samuele Papi, che ha giocato la sua ultima gara ufficiale a 43 anni e 9 mesi. Sottile vanta 66 presenze nella Nazionale italiana, con cui ha vinto 3 argenti, (Giochi Olimpici, Mondiali e World League) e un bronzo (Europei). Specialista di coppe cresciuto nel vivaio di Cuneo, prima di confermarsi in altre formazioni della Serie A, nella prima parte della carriera il neo biancorosso ha alzato trofei nazionali e internazionali per Club. Daniele Sottile: “Si tratta del mio primo giorno alla Cucine Lube, per me è un orgoglio trovarmi in questo splendido palazzetto. Oggi è vuoto, come lo è stato in quest’ultimo anno in cui i match erano a porte chiuse. Durante la prossima stagione spero di vedere l’Eurosuole Forum gremito dai nostri tifosi. Non vedo l’ora di conoscerli tutti e di lottare in biancorosso per centrare nuovi successi”. Il Vicepresidente Albino Massaccesi: “Daniele è tosto e in campo si fa rispettare. Con la sua grande esperienza garantirà un livello molto alto durante l’anno in allenamento. Ha ancora tanta voglia di vincere, la sua tecnica sarà preziosa. Può ancora permettersi di giocare ad alto livello. Sa gestire le situazioni, è abituato a disputare partite delicate e match da dentro fuori. Spesso è stato proprio lui a trainare i compagni alle fasi clou delle manifestazioni”.   (Foto tratta dal profilo Facebook di Daniele Sottile)   

22/05/2021 11:30
Serie B, Rossella Civitanova finisce ko contro Teramo: sprecato il primo match point salvezza

Serie B, Rossella Civitanova finisce ko contro Teramo: sprecato il primo match point salvezza

La Rossella Civitanova spreca malamente il primo match point salvezza. A Teramo gara 3 di semifinale playout dura praticamente 10’, poi gli aquilotti vengono divorati dall’energia dei padroni di casa, che portano così la serie a gara 4. Coach Foglietti ritrova Vallasciani e sceglie di tenere fuori Fabi, mentre Salvemini opta per il cambio tra lunghi: fuori D’Andrea e dentro Esposito. Dopo un avvio freddo da ambo le parti, la Rossella sembra prendere decisamente il controllo delle operazioni, trovando tanti secondi tiri grazie ai rimbalzi d’attacco di Lusvarghi. I biancoblu salgono anche a +7 (8-15 all’8’ con bomba di Rocchi), ma poi l’aggressività della difesa di Teramo manda in tilt gli aquilotti: un parzialone di 15-0 col marchio a fuoco di uno scatenato Di Bonaventura fa scappare via Teramo, che all’intervallo è avanti con un rassicurante +16 (39-23). La Rossella spara a salve dall’arco (6/40 da 3) invece di continuare a caricare di falli i lunghi abruzzesi e così le percentuali glaciali non fanno che aiutare i padroni di casa. I biancoblu tentano timidamente di ritornare in scia in apertura di terzo periodo, quando un canestro di Lusvarghi (decisamente il più positivo dei biancoblu, doppia-doppia da 12 punti e 10 rimbalzi per lui) riporta la Rossella a -12 sul 42-30. Ma un paio di canestri firmati Tiberti-Di Bonaventura ricacciano indietro Amoroso e compagni, che alzano definitivamente il piede dall’acceleratore. L’ultimo quarto è una lenta agonia fino alla sirena finale, con gli abruzzesi che dilatano il vantaggio ben oltre i 20 punti. Poco tempo per metabolizzare gli schiaffoni: domenica (palla a due ore 18) è già tempo di gara 4, di nuovo al palasport dell’Acquaviva. Ma servirà ben altra Rossella per pensare alla salvezza. Queste le parole di coach Foglietti a fine partita: «Perdere di un punto o di 30 nei playout non cambia granché. Il punto è l’atteggiamento che metti in campo durante queste partite. Siamo partiti bene ma appena hanno iniziato a metterci le mani addosso ci siamo sciolti, non siamo più riusciti ad attaccare il canestro e ci siamo accontentati del tiro da fuori, peraltro con percentuali disastrose. Se attacchiamo così la zona la tengono anche nella prossima partita. Bastavano 2-3 tiri realizzati per costringerli magari a cambiare la difesa. Siamo dispiaciuti e arrabbiati perché una partita di playout si affronta come avevamo fatto nelle prime due partite della serie. Loro erano spalle al muro, sapevano che dovevano metterci le mani addosso e l’hanno fatto anche con qualche fallo duro, ma ce l’aspettavamo. Dovevamo giocare altrettanto duri, ma non siamo riusciti a replicare le prime due partite della serie. Al di là dei canestri che abbiamo subito a partita finita nel finale, in difesa abbiamo tenuto bene, subendo quello che avevamo subito in gara 1 e 2. Il problema siamo stati noi, tra tiri da tre punti e palle perse. Così non puoi vincere una partita del genere. Dobbiamo guardarci dentro, ripensare ai nostri errori e non ripeterli. È ovvio che con meno di due giorni le scelte tattiche non cambiano molto, deve cambiare il nostro atteggiamento: voglio più concentrazione, più voglia e più consapevolezza della posta in palio. Perché poi andare a gara 5 è sempre un rischio». RENNOVA TERAMO-ROSSELLA CIVITANOVA 78-51 TERAMO: Serroni, Wiltshire, Faragalli F., Guilavogui 4, Faragalli C., Rossi 14, Esposito 4, Tiberti 12, Cucco 15, Molteni 2, Di Bonaventura 18. All.: Salvemini. CIVITANOVA: Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni, Andreani 9, Felicioni 1, Vallasciani 4, Amoroso 3, Lusvarghi 12, Casagrande 4, Rocchi 10, Milani 8. All.: Foglietti. ARBITRI: Gallo, Rizzi. PARZIALI: 17-15, 22-8, 15-16, 23-12.  

22/05/2021 09:51
Serie B, primo stop per la Paoloni Macerata dopo 12 vittorie di fila: fa festa la Bontempi Ancona

Serie B, primo stop per la Paoloni Macerata dopo 12 vittorie di fila: fa festa la Bontempi Ancona

La Paoloni Macerata esce sconfitta sul filo di lana in quel di Collemarino dopo oltre 140 minuti di gioco, in una partita vietata ai deboli di cuore; una altalena continua di emozioni decisa da singoli episodi nei tre set persi mentre, in quelli vinti, si è vista una Paoloni davvero solida sia nei fondamentali di ricezione sia in quelli di attacco. La formazione a tre liberi dei maceratesi, questa volta, stava per compiere davvero il colpaccio contro una squadra a trazione decisamente offensiva.  Passiamo alla cronaca del match: coach Giganti schiera in avvio il collaudato 6+1 con Stella in cabina di regia opposto a capitan Tobaldi, Calistri e Marconi in banda, Lanciani e Biagetti al centro, Leoni come Ministro della Difesa; coach Bleve, promosso a primo allenatore a causa della seconda giornata di squalifica da scontare per Leondino Giombini, risponde con l’ex Larizza al palleggio, Scuffia opposto, Ferrini e Terranova schiacciatori ricevitori, Monina e Rosa centrali, Alessandro Giombini libero. Equilibrio ci doveva essere ed equilibrio vero c’è stato in campo: il set d’apertura vede, nella prima parte, la Paoloni sempre avanti di uno/due lunghezze con la Bontempi Casa Netoip sempre pronta a rintuzzare colpo su colpo; il primo vero break è della squadra ospite che, grazie ad un primo tempo di Lanciani, riesce a portarsi sul +3 (12-15) costringendo coach Bleve a chiamare il suo primo timeout discrezionale. Il vantaggio però dura poco in quanto Ancona, ancora una volta, riesce a ricucire lo strappo riportandosi in parità a quota 15; Macerata è, però, una squadra che in campo non molla mai e riesce, grazie al servizio di Stella e ad un pallonetto di Lanciani, a riconquistare di nuovo tre punti di margine (15-18). I locali non sono mai domi e, con un ace di Monina, tornano di nuovo a -1 (20-21) obbligando Giganti a fermare il gioco; nel rush finale Scuffia ribalta la situazione portando avanti la Bontempi Casa Netoip 23-22, Rosa trova il muro che vale il set-point (24-23) trasformato subito dallo stesso Scuffia che chiude il primo parziale con il punteggio di 25-23. Al cambio di campo la Paoloni trova subito un break di vantaggio (2-4) ed è brava a mantenerlo fino al 14-16 quando, dopo una lunghissima azione, Ferrini trasforma in un punto una palla vagante che vale il 16-16. Le due formazioni camminano a braccetto insieme in una grandissima altalena di emozioni: Terranova fa arrivare Ancona per prima al set point (24-23), Scuffia sciupa tutto buttando fuori il suo servizio (24-24); Tobaldi ribalta la situazione da posto 2 portando avanti la Paoloni 24-25 ma Terranova e Ferrini permettono alla Bontempi Casa Netoip di passare avanti 26-25 con Monina che mura Biagetti chiudendo la seconda frazione con il punteggio di 27-25. Perdere due set così potrebbe abbattere anche un toro ma non questa Paoloni che parte subito avanti anche nel terzo periodo allungando sull’1-4 grazie all’attacco di Calistri mentre Tobaldi e Biagetti vanno a segno per l’1-7; due muri consecutivi di Monina e Larizza fan leggermente recuperare Ancona (10-15) ma Marconi e Calistri firmano il nuovo +7 Macerata (10-17). Un rimpallo sul viso di Calistri regala il 10-20 agli ospiti che vanno poi ad aggiudicarsi il terzo parziale 12-25 riaprendo così l’incontro.  La pallonata, presa in precedenza, costringe Calistri a sedersi per qualche minuto in panchina sostituito da Uguccioni che firma subito l’ace del 2-4 ma Macerata sciupa tutto con due errori in attacco riportando il risultato in parità (4-4); Lanciani a muro ristabilisce le distanze (4-6) mentre Tobaldi ferma Terranova per il +4 (6-10). La squadra di casa si riporta nuovamente sotto (10-11) ma la Paoloni trova un’altra volta le forze di allungare sul 10-13 grazie al muro di Stella su Terranova; Scuffia diminuisce il gap (16-17) ma due errori di Ancona permettono a Macerata di scappare sul 16-20. Stella ferma Ferrini per il 18-23, lo stesso regista dei maceratesi conquista il set point con un tocco di seconda mentre l’attacco di Scuffia murato da Lanciani e Marconi chiude la quarta frazione 21-25 facendo decidere l’esito della sfida al tiebreak.  Il primo vantaggio del quinto e decisivo set è della Paoloni grazie al cartellino rosso ricevuto dalla panchina anconetana dopo le proteste su un punto di Marconi ma i ragazzi di Bleve non perdono la concentrazione e pareggiano immediatamente a quota 5 grazie all’ace di Ferrini; Lanciani stoppa Scuffia per il 5-7 mentre l’errore al servizio di Rosa permette agli ospiti di cambiare campo avanti 6-8. Un’altra lunghissima azione premia Ancona che si riporta a -1 grazie a Scuffia (7-8) mentre Terranova consente ai locali di impattare a quota 8. Continua la girandola di emozioni solo come un playoff può regalare: Larizza si affida totalmente a Scuffia che firma l’11-10, il 12-11 ed il 14-13 ma Lanciani, di tigna, annulla il primo match point per Ancona. Ai vantaggi è ancora Scuffia a firmare il 15-14 e, per finire, la palla che chiude il set 16-14 ed il match 3-2. Nonostante la sconfitta (la prima dopo 12 vittorie consecutive ufficiali) il punto guadagnato potrebbe valere oro per i ragazzi di Giacomo Giganti e Giuliano Massei ai quali basterebbe una vittoria da tre punti al ritorno, programmato per Domenica alle ore 17:00 al Palasport di Contrada Fontescodella di Macerata, per assicurarsi una storia qualificazione al terzo turno di questi Playoff Promozione per la Serie A3.   Serie B – Playoff Promozione per la Serie A3 – 2° Turno – Andata Bontempi Casa Netoip AN – Paoloni Macerata 3-2 (25-23 27-25 12-25 21-25 16-14)  Bontempi Casa Netoip AN: Rosa 5, Larizza 4, Giombini (L1), Sabbatini, Monina 8, Tomassetti, Terranova 17, Ferrini (K) 15, Bugari, Santini 2, Scuffia 27. Non entrati: Magini (L2), Pace, Ujkaj. All. Bleve   Paoloni Macerata: Stella 10, Tobaldi (K) 16, Biagetti 14, Calistri 13, Lanciani 12, Leoni (L), Marconi 10, Uguccioni 2. Non entrati: Corradini, Storani, Persichini, Sigona. All. Giganti – Massei    Arbitri: Bosica Gianclaudio (TE) – Ercolani Fabio (AP)    

21/05/2021 20:23
Civitanova, nuovo look per lo Skate Park con l'opera di Vesprini: oggi il taglio del nastro (FOTO)

Civitanova, nuovo look per lo Skate Park con l'opera di Vesprini: oggi il taglio del nastro (FOTO)

Taglio del nastro, questa mattina, allo Skate Park di via Mandela, struttura riaperta al pubblico dopo i lavori di manutenzione straordinaria progettati dall’Ufficio tecnico comunale. Un impianto sportivo all’avanguardia, inaugurato in città nel 2007, e frequentato da tantissimi giovani che arrivano anche da fuori Regione. Da allora tanti ragazzi si sono ritrovati per divertirsi e allenarsi all’aria aperta e inevitabilmente con il tempo e l’uso alcune parti si sono logorate. L’Amministrazione attuale ha quindi previsto un primo intervento per la messa in sicurezza, arricchito in un secondo tempo da un’opera artistica che rilancia la struttura ad alti livelli. In totale, sono 1800 mq di cui 900 destinati ad attrezzature e parco. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore al Verde pubblico e Decoro Urbano Giuseppe Cognigni, una delegazione dell’associazione Strike Skate Events che gestisce l’impianto a cui si accede in maniera gratuita, con il presidente Andrea Cimadamore, e Giulio Vesprini, Urban Artist autore dell’opera “NO COMPLY-Struttura G0055”. “La struttura - spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – aveva bisogno di essere ristrutturata. Poi ci è venuta l’idea di abbinare all’ambiente un’opera di street art. Abbiamo pertanto accolto la proposta progettuale ed artistica del civitanovese Giulio Vesprini, Urban Artist ed esperto di progettazione per il tatticismo urbano, relativa alla realizzazione di un disegno/playground sulla piastra dello Skate Park stesso, quale miglioria e ulteriore particolare caratterizzazione del sito. Ne è nata così questa bella cornice estetica. Sono stati particolarmente curati la scelta dei materiali ed anche dei colori, più rispondenti e funzionali in termini di sicurezza. Lo skateboarding si sta diffondendo a macchia d’olio in tutto il mondo, e viene considerato non solo una semplice occasione di gioco e divertimento, ma anche di sport a tutti gli effetti. Tanto è vero che lo skateboarding si appresta al grande debutto da disciplina sportiva nelle ormai imminenti Olimpiadi di Tokyo. Oltretutto il prossimo 30 maggio cominceranno i mondiali di skateboarding a Roma, ottima vetrina per uno sport in completa espansione. Siamo davvero orgogliosi di avere un impianto così nella nostra città e vogliamo curarlo nei minimi dettagli”.  Nel 2009 Civitanova Marche ha istituito il percorso turistico-culturale istituzionale "Museo d'Arte Urbana - Vedo a Colori", concentrata primariamente nell'area portuale ma con la previsione di incursioni artistiche anche presso parchi cittadini, spazi pubblici e varie zone urbane da intercettare concordemente con l'Amministrazione. “L’opera che ho realizzato – spiega Vesprini - si intitola: NO COMPLY-Struttura G0055 e si colloca in un contesto urbano molto attivo, vissuto dai giovani per via delle diverse attività sportive presenti in tutta l'area. È la mia prima opera sulla superficie di uno Skate Park, gli altri playground li ho realizzati in diversi campi da basket; è stato un lavoro molto complesso, voluto fortemente dall'Amministrazione e dal Sindaco che ringrazio per la fiducia. Ho lavorato alla progettazione del design per circa due mesi, a fianco dei ragazzi dell'associazione con i quali ho instaurato un bellissimo rapporto confrontandomi con loro su temi importanti, come la scelta oculata dei materiali, la cromia delle tinte utilizzate, la stesura del colore. Ogni tonalità scelta è stata campionata dall'ambiente circostante, il verde del parco che ospita la piastra sportiva, il mare a due passi ha ispirato gli azzurri cosi come il sole e i sui tramonti. Un'opera di arte urbana che entrerà anche nel percorso di Vedo a Colori Museo d'Arte Urbana e che restituisce alla città un luogo rigenerato in primis dai lavori di rifacimento del manto cementizio, poi grazie alla street art sarà meta attrattiva per i tanti appassionati”. In produzione anche il video ufficiale girato da Daniele Graziani e una serie di importanti pubblicazioni che porteranno in nuovo skate park in giro per il mondo. Uno skater giunto sul luogo proprio per l’occasione racconta: “sono di Montegranaro ma sono cresciuto qui, ho iniziato a venire qui nel 2013 e lo skate park non è mai stato funzionale al 100%, è molto bello vedere che ora lo è grazie ad un’associazione che lo cura tutti i giorni. Siamo contenti e pronti a skaterarlo tutti  i giorni” Questi gli interventi di ristrutturazione: idrolavaggio di tutte le superfici nella pista; ripresa delle lesioni sulla pavimentazione esistente e ripristino di varie parti ammalorate; formazione di pendenza sui manufatti presenti nello skate park (muretti, paraboliche...) con malta tecnica; fornitura e posa in opera di rasatura con malta tecnica su tutte le superfici interessate dal passaggio (muretti, paraboliche...); tinteggiature su pareti verticali dei muretti, sedute e fornitura e posa in opera elementi di arredo urbano (cestini e panchine).  

21/05/2021 14:45
Civitanova festeggia "Xio", la barca regina di Capri e del Campionato Europeo Altura 2021

Civitanova festeggia "Xio", la barca regina di Capri e del Campionato Europeo Altura 2021

Con le ultime due prove, disputate nel pomeriggio di ieri nell'ineguagliabile cornice dei Faraglioni di Capri, è calato il sipario sul Campionato Europeo ORC 2021, a cui hanno preso parte 63 equipaggi da 11 paesi comunitari e 1 dalla Gran Bretagna (19 nel Gruppo A, 22 nel Gruppo B, 22 nel Gruppo C). Onore al TP 52 Xio di Marco Serafini, armatore da sempre legato al Club Vela Portocivitanova-CVP (a bordo anche i compagni di club Alessandro Battistelli, Gabriele Giardini, Alessio Marinelli e il navigatore di Luna Rossa all'ultima Coppa America, Francesco Mongelli) che ha vinto il titolo continentale nel Gruppo A. Un altro metallo pesantissimo che Serafini  aggiunge ai due ori mondiali, quello del 2019, conquistato nelle acque di Sebenico, e quello del 2013, maturato nel Golfo di Ancona a bordo dell'altro suo TP 52, Hurakan.  Alle spalle di Xio, è secondo lo Swan 45 inglese Fever di Klaus Dlederichs (RORC-CV Venezia) e terzo il TP 52 Freccia Rossa di Vadim Yakimenko (YC Calvi).  Quinto l'equipaggio di un altro TP 52, Air Is Blue di Roberto Monti, portacolori della Lega Navale Italiana sezione di Milano su cui hanno gareggiato i civitanovesi Luca Pierdomenico, Paolo Mangialardo e Claudio Vallesi: dopo un DNF nella lunga di apertura, per loro ottimi piazzamenti sulle boe. "Il titolo europeo lo inseguiamo da Valencia 2014, quando ci sfuggì per un soffio - il commento a caldo di Serafini - E' stata più difficile questa volta, c'erano più barche, il livello era molto alto ma finalmente ce l'abbiamo fatta ed è bello poterlo festeggiare in un contesto (quasi) normale di un’isola covid free". Nel gruppo B, buona terza posizione per il Club Swan 42 Be Wild di Renzo Grottesi, su cui, oltre allo stesso armatore, hanno regatato i rosso-blu Sandro Iesari (tailer) e Michele Regolo (tattico). Vittoria e seconda posizione di categoria per due barche dello stesso modello e cioè, nell’ordine, Fanstaghirò di Carlandrea Simonetti (CN Marina di Carrara) e Mela di Andrea Rossi (CN Marina di Carrara). "Complimenti a tutti i nostri equipaggi impegnati a Capri e un plauso speciale a coloro che sono andati a podio, non poteva esserci un modo migliore per festeggiare la Giornata Europea del Mare 2021 che ricorre proprio oggi - sottolinea Cristiana Mazzaferro, presidente CVP - Tanti nostri atleti, di varie fasce d'età, hanno preso parte a questo campionato a dimostrazione di quanta passione per il mare e per lo sport vivono i nostri soci fin da quando sono piccoli".   

21/05/2021 09:27
Sarnano-Sassotetto, al via l'edizione 2021 della cronoscalata: niente pubblico, ma dirette tv e social

Sarnano-Sassotetto, al via l'edizione 2021 della cronoscalata: niente pubblico, ma dirette tv e social

La lunga attesa è terminata. Appassionati, piloti, organizzatori, il Comune di Sarnano, saranno di nuovo protagonisti con la cronoscalata Sarnano-Sassotetto, evento sportivo dei Monti Sibillini, ma occasione di rilancio e visibilità per tutto il territorio, in questa fase della pandemia che presenta confortanti segni di positività. Per questa 30^ edizione della gara non sarà ammesso il pubblico lungo il percorso, in zona partenza e nel paddock, proprio per non vanificare tutti gli sforzi nella campagna anticontagio e con le vaccinazioni. Sarà possibile però seguire l’evento domenica sia in diretta integrale sui canali Acisport TV Facebook, Youtube, Instagram, e con alcune fasi sul canale 228 di Sky. Venerdi 21 maggio la giornata sarà dedicata alle verifiche amministrative per i piloti, sabato 22 dalle ore 9,00 inizieranno ad accendersi i motori con le importanti prove sul nuovo percorso di circa 10 km: due salite per i protagonisti della gara di Campionato Italiano auto moderne al mattino e due salite per i protagonisti dell’Italiano auto storiche nel pomeriggio. Domenica 23 il via alla gara alle ore 9,00 con una salita per le auto storiche e a seguire per le auto moderne. L’adesione dei piloti è stata straordinaria: sono 223 i piloti in totale che hanno inviato l’iscrizione: il percorso di gara e la qualità organizzativa sono apprezzatissime dai protagonisti, desiderosi di iniziare una nuova stagione proprio da Sarnano. Il benvenuto da parte del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli segna l’atmosfera dell’evento: “È per me un grande piacere poter salutare la 30esima edizione della Sarnano-Sassotetto/Trofeo Lodovico Scarfiotti, una competizione tra le più importanti del suo genere nella nostra regione, dedicata al grande campione che rimane a tutt'oggi l'ultimo pilota italiano ad aver vinto il Gran Premio d'Italia, nel 1966. Un’edizione che assume oggi un doppio valore. Quello della ripartenza, in un momento storico tanto particolare come quello che stiamo vivendo, grazie agli enormi sforzi organizzativi che tutti gli attori coinvolti hanno voluto mettere in campo per poter offrire la 30esima edizione e riprendere quella che ormai si può definire una tradizione consolidata del territorio. E, contestualmente, l’importante spirito di promozione e valorizzazione che la cronoscalata automobilistica ha assunto in questi decenni. Una manifestazione che richiama piloti e appassionati da tutta Italia, che svetta attraverso i nostri meravigliosi paesaggi e riesce, attraverso il sano spirito sportivo, a raccontare il territorio marchigiano e la tempra delle nostre comunità. Auguro per questo la migliore riuscita del Trofeo Lodovico Scarfiotti con la speranza che presto si possano tornare a celebrare con la presenza di pubblico questi appassionanti momenti.” Dello stesso tono il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari: “Siamo pronti ad accogliere sul nostro territorio questa storica e prestigiosa iniziativa di importanza europea. Sarnano e il suo comprensorio ospiteranno, come sempre al meglio, i piloti e i loro team e vedremo sfrecciare i bolidi su quella strada che conduce a Sassotetto, disegnata nel mezzo dei Monti Sibillini, spettacolo autentico della natura.” Non da meno il Sindaco di Sarnano che con la sua Amministrazione ha proseguito con importante impegno a contribuire per portare avanti una competizione così significativa per il territorio: “Sarnano è pronta a raccogliere piloti e team per la prossima edizione della cronoscalata Sarnano-Sassotetto del 21-23 maggio. Siamo convinti di poter offrire un’organizzazione di alto livello, insieme con l’ACI Macerata ed il sostegno della Regione Marche. Abbiamo passato un periodo difficile dal punto di vista sanitario, ma oggi i numeri ci dicono che la gara si svolgerà in assoluta sicurezza sia per chi verrà a trovarci che per i nostri concittadini.” Il presidente dell’Automobile Club Macerata Enrico Ruffini, organizzatore dell’evento assieme all’Associazione Sportiva AC Macerata e il Comune di Sarnano, si è così espresso: “Siamo in una situazione molto particolare. La pandemia ha provocato lo stato d’emergenza ed ha complicato molto l’organizzazione di eventi come il nostro e noi come Automobile Club abbiamo voluto insieme all’Amministrazione Comunale di Sarnano e l’Associazione Sportiva AC Macerata, realizzarla nella maniera più serena possibile, cercando di evitare contatti tra popolazione e partecipanti all’evento, creando una bolla sanitaria per la salvaguardia di tutti. E’ un anno particolare, ma cosa importante e fondamentale è riuscire a organizzare eventi come la Sarnano-Sassotetto, perché oltre ad essere sportivi sono anche utili per il rilancio del territorio ai fini turistici.” Tornando alle sfide che si preannunciano, i riflettori sono puntati su tutte le categorie protagoniste dei campionati tricolori. Tra le auto moderne non potevano mancare i due campioni che l’Europa ci invidia: il fiorentino Simone Faggioli (Norma M20FC) vincitore quattro volte del Trofeo Scarfiotti e il trentino Christian Merli (Osella FA30 Evo) vincitore dell’edizione 2018. I due sono ancora campioni europei in carica ex-aequo dal 2019, perché lo scorso anno la FIA ha annullato il Campionato. Tra l’altro hanno iniziato il 2021 con il botto aggiudicandosi le prime due prove in Portogallo (Faggioli) ed in Spagna (Merli). Tra le storiche ci sarà il vincitore di Sarnano 2018 e 2019 Stefano Peroni, anche lui fiorentino, presente con la veloce monoposto Martini MK32-Bmw. Il percorso di gara, come detto in apertura, è stato allungato fino a 9977 metri, come da progetto iniziato a fine 2019; la partenza tornerà nello stesso punto della prima edizione disputata nel 1969, in falsopiano località Brilli, un particolare ricco di significato. Ci si avvicina ancora di più al percorso originale della cronoscalata, che ai tempi di validità europea, a cavallo tra gli anni settanta-ottanta misurava 12,400 km.    

20/05/2021 20:14
Serie D, la Figc elimina i playout per la stagione 2020/21: Tolentino aritmeticamente salvo

Serie D, la Figc elimina i playout per la stagione 2020/21: Tolentino aritmeticamente salvo

"Il Consiglio Federale della Figc riunitosi lo scorso 17 maggio, in deroga all’articolo 49 comma 1, lett. C che sancisce la retrocessione in Eccellenza delle ultime quattro squadre di ogni girone della Serie D, in via eccezionale, riguardo la sola stagione 2020/2021, ha deliberato che solo le ultime due classificate di ogni girone retrocederanno nei Campionati di Eccellenza".  È quanto si apprende da una nota stampa emessa nella giornata odierna dalla Lega Nazionale Dilettanti.  Il Consiglio Federale ha accolto proprio la richiesta avanzata dalla Lega Dilettanti condividendone le motivazioni fondate sul ridotto numero di squadre che saranno promosse dai rispettivi Campionati di Eccellenza alla Serie D. A tirare un respiro di sollievo è in particolare il Tolentino, che sembrava deestinato ai playout dopo la cocente sconfitta rimediata ieri contro l'Olympia Agnonese (leggi qui) e ora, invece, certo della salvezza con i suoi 33 punti conquistati. 

20/05/2021 15:50
La tennista Saisai Zheng si allena a Tolentino per il Roland Garros

La tennista Saisai Zheng si allena a Tolentino per il Roland Garros

Per prepararsi in vista del torneo Roland Garros di Parigi (secondo torneo del  grande slam dopo Wimbledon) la tennista cinese Saisai Zheng ha scelto come quartier generale la nuova struttura dei campi da tennis di Tolentino. La campionessa cinese (nata a Shaanxi il 5 febbraio 1994) in singolare ha vinto un titolo WTA, il Mubadala Silicon Valley Classic 2019, oltre a vantare tre vittorie nel circuito WTA  125s. La sua specialità è senza dubbio il doppio, dove si è aggiudicata ben 4 titoli del WTA e nei tornei del grande slam ha raggiungo in coppia, con Duan Yingying, la finale del Roland Garros 2019, oltre ad essere stata due volte in semifinale agli Australian Open. “Dopo la mia partecipazione agli Internazionali d’Italia – afferma l’attuale numero 54 del WTA singolo e numero 24 del WTA in doppio – ho preferito  scegliere una sede tranquilla e nello stesso tempo calorosa che mi permette oltre che allenarmi anche di recuperare al miglio la condizione fisica con delle sedute  di fisioterapia  specifica per l’infortunio che ho recentemente patito. Il 2020 è stato un anno difficile per tutti noi tennisti,  dopo lo stop di Indian Wells a marzo,  sono rimasta negli Stati Uniti fino a giugno senza potermi allenare. Ho ripreso gli allenamenti solamente dopo essere rientrata in Cina, ed ovviamente l’assenza del match agonistico  per così lungo tempo ha inciso particolarmente sulla mia condizione fisica. Non vedo proprio l’ora di scendere in campo, mi auguro di avere un po’ di fortuna nel sorteggio del torneo di Parigi e che possa essere l’appuntamento giusto per potermi esprimere ai livelli a me consoni”. A supportare la giocatrice cinese, che a causa di una forte miopia, è costretta a portare gli occhiali anche durante gli incontri, nelle due settimane di allenamento nella struttura tolentinate è presente l’allenatore montenegrino Goran Tosic che segue scrupolosamente tutte le varie fasi quotidiane sia di allenamento in campo che in palestra. Ovviamente il gran merito della presenza dell’affermata tennista a Tolentino è da attribuire al preparatore atletico  Carlo Bilardo, che già da alcuni mesi collabora con l’associazione tennis locale. “Sono davvero contento di poter sfruttare la struttura di questo circolo di altissimo livello che ci consente oltre che di allenarci di fare fisioterapia finalizzata al recupero fisico di Saisai. La disponibilità di tutti i  componenti dell’Associazione Tennis Tolentino oltre ovviamente al buon cibo e all’accoglienza che ci è stata riservata avvalora ancora di più il fatto di aver scelto il  luogo ideale  per prepararci in maniera scrupolosa ad un appuntamento importante  e fondamentale come il torneo di Parigi”.

20/05/2021 13:34
Playoff serie C, Matelica pesca il Renate: gara domenica all'Helvia Recina

Playoff serie C, Matelica pesca il Renate: gara domenica all'Helvia Recina

Continua il sogno play-off del Matelica . Dopo aver eliminato il Cesena, la squadra allenata da mister Colavitto troverà il Renate sulla propria strada . La gara di andata della fase nazionale dei play-off si giocherà domenica 23 Maggio all’Helvia Recina, il ritorno è previsto,  mercoledì 26 Maggio, al “Città di Meda”. Gli abbinamenti delle partite sono: Feralpisalò – Bari, Matelica – Renate, Palermo – Avellino, Albinoleffe – Modena, Pro Vercelli – Südtirol.  Le gare di andata del primo turno verranno disputate mercoledì 23 maggio, mentre quelle di ritorno domenica 26 maggio.  

20/05/2021 12:40
Serie C, i playoff del Matelica sono un sogno senza fine: Balestrero sbanca il 'Manuzzi' al 98'

Serie C, i playoff del Matelica sono un sogno senza fine: Balestrero sbanca il 'Manuzzi' al 98'

Il Matelica espugna l’Orogel Stadium, supera il turno battendo il Cesena e vola nella fase nazionale dei play off in programma domenica prossima.Gara intensa e spettacolare, emozionante e al cardiopalmo fino all’ultimo secondo tra due formazioni giunte rispettivamente al settimo e all’ottavo posto della graduatoria finale, che hanno approcciato  con moduli e atteggiamenti speculari. Nel primo turno, il Matelica aveva superato nel derby marchigiano la Samb, mentre il Cesena il Mantova, prima di aspettare il colpaccio della Virtus Verona in casa della blasonata Triestina di tre giorni fa. Out Borrelli, Longo, Capanni, Maddaloni e Tonetto, deciso a non ripetere l’approccio soft avuto con i virgiliani, mister Viali si affidava in attacco alla premiata ditta Zecca - Caturano - Bortolussi, affidando le chiavi del centrocampo alla qualità di Di Gennaro. Pochi i correttivi operati al proprio undici da mister Colavitto: Magri confermato al posto dell’acciaccato Zigrossi al centro della difesa e Pizzutelli per Bordo in mediana unico cambio rispetto a dieci giorni fa. Prima frazione arrembante da parte degli ospiti che non possono essere attendisti, dunque si ritrovano il pallino del gioco saldamente nelle mani con i padroni di casa ad agire di rimessa. La qualità degli avanti locali tiene in apprensione la retroguardia biancorossa quando chiamata in causa, ma è il Matelica a passare meritatamente in vantaggio al 37’ pt con la testa di Magri che svetta da calcio d’angolo. I ragazzi di Colavitto sfiorano il bis con l’esterno della rete beccato di Calcagni, ma è il Cesena ad andare vicinissimo al pari in pieno recupero. De Santis stende Caturano, dal dischetto si presenta Bortolussi. Vitali sventa e manda le squadre al riposo. Nella ripresa, il Cesena incassa ancora, con il Matelica a trovare nuovamente il gol con la sassata dal limite di Calcagni, al secondo centro nei playoff. Mister Viali getta nella mischia Russini e Ardizzone per rivitalizzare l’inerzia del match. La mossa porta frutto visto che il Cavalluccio accorcia con Di Gennaro imbeccato in area da Bortolussi. Al 26’ st risponde con un triplo cambio Colvavitto: entrano Bordo, Mbaye e Alberti per ritrovare equilibrio e contrastare il ritorno dei padroni di casa nel finale. Il Cesena attacca a testa bassa ma al 43’ st, dopo essere rimasto in 10 per l’espulsione di Favale, con Di Gennaro rischia un clamoroso pari in due frangenti su cui si superano prima Vitali poi Tofanari. I padroni di casa trovano con Ardizzone la rete che sembrava chiudere il match quasi al fotofinish, ma una invenzione di Balestrero allo scadere del recupero regala al Matelica il prosieguo di un sogno. CESENA - MATELICA 2-3 CESENA (4-3-3): 33 Nardi; 16 Favale, 27 Gonnelli, 13 Ricci, 15 Ciofi (13’ st 10 Russini, 26’ st Sorrentino) 5 Steffè (37’ st Peterman), 4 Di Gennaro, 32 Capellini (13’ st 17 Ardizzone) ; 7 Zecca (37’ st 6 Zappella), 9 Caturano, 20 Bortolussi. A disposizione: 22 Benedettini, 36 Fabbri, 11 Munari, 18 Collocolo, 19 Nanni, 34 Lepri. Allenatore William Viali.MATELICA (4-3-3): 28 Vitali; 14 Tofanari, 4 De Santis, 18 Magri, 3 Di Renzo; 19 Calcagni (26’ st 5 Bordo), 8 Pizzutelli (26’ st 30 Mbaye), 11 Balestrero; 7 Volpicelli (26’ st 29 Alberti) , 17 Moretti, 10 Leonetti. A disposizione: 1 Cardinali, 22 Martorel, 2 Fracassini, 6 Barbarossa, 16 Baraboglia, 21 Peroni, 23 Franchi, 24 Seminara, 27 Maurizii. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Daniele Rutella della sezione di Enna. ASSISTENTI: Sig. ri Rosario Caso della sezione di Nocera Inferiore e Mirco Carpi Melchiorre della sezione di Orvieto.QUARTO UOMO: Sig. Alessandro Di Graci della sezione di Como.RETI: 37’ pt Magri, 6’ st Calcagni, 24’ st Di Gennaro, 50’ st Ardizzone, 53’ st Balestrero.NOTE: gara a porte chiuse; ospiti in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere verde; locali in divisa bianconera, pantaloncini neri e calzettoni bianchi e portiere giallo; corner 7-6; espulso al 43’ st Favale; ammoniti Mister Colavitto, Ardizzone, De Santis, Leonetti e Gonnelli; recupero 2’ pt, 7’ st.

19/05/2021 20:01
Il Tolentino a picco: l'Agnonese ribalta i cremisi e conquista la prima vittoria dell'anno

Il Tolentino a picco: l'Agnonese ribalta i cremisi e conquista la prima vittoria dell'anno

Il Tolentino sprofonda ad Agnone contro l'Olympia: la formazione cremisi esce sconfitta dal campo molisano regalando ai propri avversari la prima vittoria stagionale, nel recupero della venticinquesima giornata del campionato di serie D, girone F.  I ragazzi di coach Mosconi si fanno rimontare anche dall'ultima della classe e restano impantanati in piena zona play-out. Una sconfitta ancor più pesante perchè arrivata contro una squadra capace di conseguire soltanto l'ottavo punto stagionale e ormai certa della retrocessione.  E pensare che il Tolentino era passato in vantaggio con un bel gol in spaccata di Padovani alla mezz'ora di gioco. Per il centravanti cremisi si tratta della dodicesima rete stagionale. Sembrava che da lì in poi tutto fosse in discesa, e invece arriva la doccia fredda del pareggio dell'Agnonese arriva al 36' con una facile zampata in tap-in di Amaya dopo un maldestro intervento coi pugni di Governali.  Il gol della vittoria dell'Olympia lo firma Sosa, con la complicità della difesa ospite, le cui maglie sono troppo larghe dopo un lancio innocuo proveniente dalla metà campo. Nei minuti finali il Tolentino cerca l'assalto alla disperata, senza tuttavia impensierire il portiere avversario.  È notte per i cremisi, ora testa alla sfida di domenica prossima contro San Nicolò Notaresco, seconda forza del campionato.  (Credit foto: profilo Facebook Us Tolentino 1919)   

19/05/2021 18:22
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