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Automobilismo, si scaldano i motori per la Sarnano-Sassotetto: oltre 200 i piloti iscritti

Automobilismo, si scaldano i motori per la Sarnano-Sassotetto: oltre 200 i piloti iscritti

Presso la Sala del Consiglio della Provincia di Macerata, organizzatori ed autorità hanno presentato la 31^ edizione del Trofeo Scarfiotti (per le auto moderne) e la 14^ edizione del Trofeo Scarfiotti (per le auto storiche), che si correrà con validità di Campionato Italiano sui quasi dieci Km da località Brilli fino a Sassotetto. Sarà un’edizione finalmente aperta al pubblico, con molte aspettative per un definitivo segnale di positiva ripresa dell’interno maceratese.  Ha introdotto l’incontro stampa il presidente della Provincia Sandro Parcaroli: “Dopo l’edizione a porte chiuse dello scorso anno, arriveranno tanti ospiti, piloti, appassionati, tanto pubblico, ed il territorio ne trarrà indubbio giovamento. Grazie all’Automobile Club Macerata ed al Comune di Sarnano, dopo il sisma, il Covid, ed in questo delicato momento della ricostruzione, aspettiamo l’evento come importante e significativo momento di visibilità turistica ed economica”. Il presidente dell’Automobile Club Macerata Enrico Ruffini ha sottolineato tra l’altro l’importante sostegno dell’Ente Provinciale: “L’importante collaborazione con la Provincia ha permesso di risolvere ai danni che si sono verificati lungo il percorso, oltre agli interventi al manto stradale particolarmente importanti per il traffico turistico estivo ed invernale. Abbiamo ricevuto circa 210 iscrizioni dei piloti, 140 per le auto moderne e 70 per le auto storiche, con qualche defezione purtroppo dovuta ad alcune positività che ancora si stanno manifestando. Sarnano e Macerata sono legate indissolubilmente dalla figura di Scarfiotti, che era socio dell’AC Macerata e siamo orgogliosi che la gara su un percorso da lui amato e a lui dedicata raccolga tanti appassionati e il gradimento dei piloti. Dopo la Trento-Bondone la nostra è considerata la gara più difficile e tecnica. Subito dopo il sisma non abbiamo mollato e malgrado i problemi di ricettività con lo sforzo di tutti siamo stati in grado di diffondere il nome e le bellezze di Sarnano in tutta la penisola. Peccato per la data che si colloca a cavallo di due normative, ma supereremo anche questo problema”. Il sindaco di Sarnano Luca Piergentili: “La cronoscalata fa parte della nostra realtà cittadina, la spettacolarità del paddock in centro, le bellezze naturali, con la montagna e i percorsi con le cascate offrono tante possibilità turistiche che offriamo a chi ci viene a trovare. Lo sport è un settore nel quale lavoriamo con grande impegno, con la ginnastica ritmica, il nordic walking, i ritiri calcistici, ora stiamo lavorando per migliorare gli impianti di risalita e naturalmente la cronoscalata è molto importante nel nostro programma di promozione turistica. Nel 2021 a porte chiuse abbiamo avuto un afflusso di circa 6000 persone, mentre per quest’anno ne prevediamo circa 10-12.000”. Dello stesso tono l’intervento di Riccardo Sacchi, assessore allo sport del Comune di Macerata: “Apprezziamo molto ciò che l’Amministrazione di Sarnano sta facendo per il territorio. A Macerata come Città Europea dello Sport 2022 appoggiamo la promozione turistica legata allo sport. Un plauso va anche a Giovanni Battistelli, il presidente dell’AC Macerata che riportò la cronoscalata in auge ed al quale è dedicato il Memorial durante la manifestazione.” Presente anche il presidente del Coni Marche Fabio Luna: “Porto il saluto di Coni Marche agli organizzatori che si adoperano per manifestazioni importanti come questa. Dopo il sisma e la pandemia, organizzare eventi di prestigio è diventato ancora più impegnativo e per questo noi siamo sempre al fianco dello staff organizzatore. Gli oltre 200 piloti iscritti parlano dell’importanza della gara, che è sempre un’occasione per promuovere le realtà locali. Gli eventi sportivi dell’ultimo weekend hanno portato in regione più di diecimila persone e di questo ne siamo particolarmente orgogliosi. Tra l’altro veniamo dall’ultima edizione del BIT di Milano, dove abbiamo avuto modo di presentare gli eventi più importanti della stagione.” Ha chiuso gli interventi dei relatori Euno Carini, ex pilota ed organizzatore, vicepresidente dell’ASD AC Macerata: “Il Trofeo Scarfiotti è un’eccellenza del panorama nazionale dell’automobilismo. I piloti considerano il nostro percorso al top della tecnicità e della difficoltà. Facciamo parte delle iniziative supportate da Terra Piloti e Motori, un’Associazione che in Regione affianca gli eventi dal grande impatto sportivo e turistico. L’Acisport, che organizza il Campionato Italiano Velocità Montagna con la sua promozione ha portato la nostra specialità ad avere importanti numeri di visibilità. Per questa occasione è stata confermata la telecronaca diretta su Sky 228 e Facebook, ed Acisport può offrire gratuitamente alle emittenti locali il segnale video”. Questo il programma della manifestazione: venerdì  29 aprile giornata dedicata alle verifiche sportive e tecniche presso il Loggiato di Via Roma ed il Parcheggio Bozzoni. Sabato 30 aprile si accenderanno i motori sul percorso con le prove in due turni che inizieranno alle ore 9:00 con questo ordine: auto moderne-storiche-moderne-storiche. Domenica 1 maggio gare in salita unica; alle ore 9:00 le auto storiche ed a seguire le auto moderne. Si consiglia al pubblico che vuole seguire la gara lungo il percorso di sistemarsi almeno un’ora prima per anticipare la chiusura della strada.

26/04/2022 19:24
CBF Balducci con un piede già in finale: "Vogliamo riaccendere la passione nel cuore di Macerata"

CBF Balducci con un piede già in finale: "Vogliamo riaccendere la passione nel cuore di Macerata"

Macerata si infiamma in attesa di Gara 2 delle semifinali dei playoff validi per la promozione in A1. La CBF Balducci HR Macerata si presenterà in fiducia fra le mura amiche del Banca Macerata Forum (mercoledì 27 aprile alle 20:30), dopo il rotondo successo ottenuto in tre set a Talmassons sabato scorso. A un passo dalla finale valida per il biglietto diretto verso la Serie A - un risultato senza precedenti nel volley femminile locale - l'amministratore delegato del main sponsor Massimiliano Balducci condivide speranze e aspettative per la conclusione della stagione. Quali sono le attese per mercoledì sera? “Dopo la schiacciante vittoria della scorsa giornata, possiamo affrontare Gara 2 con più serenità. Bisogna però tenere a mente che si tratta di tutt’altra partita. Dovremo resettare la nostra mentalità per poterci giocare il tutto per tutto, per dare un’altra prova di maturità in un match che va affrontato come fosse il primo. I playoff sono un terreno insidioso e le carte in tavola possono essere stravolte in ogni momento.” Qual è il vostro più grande punto di forza? “Il nostro segreto è sicuramente la forza del gruppo: le tante vittorie che abbiamo avuto quest’anno, in particolare ora che le partite contano davvero, lo confermano. Vogliamo riaccendere la passione nel cuore di Macerata in vista di una finale che vale la Serie A, un traguardo storico per il volley femminile maceratese”. Siete in linea con gli obiettivi che vi eravate prefissati a inizio anno? “Non ci sono mai stati obiettivi imposti o pressioni. Chiaramente la voglia di vincere è tanta, ma questo fa parte dello sport. La squadra è comunque serena e libera di giocare al meglio, senza la paura di dover dimostrare nulla più di quanto non stia già facendo. Ci auguriamo di poter arrivare fino in fondo a questa ennesima stagione positiva per noi”. “Rinnovo l’invito a tutti i maceratesi a partecipare all’evento – conclude il GM Balducci - abbiamo davvero bisogno di tornare a riempire Fontescodella come in passato. La CBF Balducci è una squadra radicata nel territorio, una delle poche rimaste a competere a questi livelli, e credo sia importante farci sentire in questo momento decisivo”. Calore e sostegno che arriva anche dai membri del Collettivo Pallavolo Macerata, gruppo di tifosi locali storicamente legato alla Med Store Tunit Macerata che - per l’occasione - ha annunciato la sua presenza sugli spalti, estendendo l’invito a tutti i maceratesi e agli appassionati per supportare al massimo le beniamine di casa.

26/04/2022 12:30
Avis Macerata, un successo il Meeting d'Apertura: 9 vittorie per i biancorossi, Dieng torna in pista

Avis Macerata, un successo il Meeting d'Apertura: 9 vittorie per i biancorossi, Dieng torna in pista

Allo stadio Helvia Recina tribuna piena e cinquecentodieci atleti gara per il Meeting d’Apertura della stagione agonistica 2022 a Macerata. Un successo di partecipazione e di pubblico che fa ben sperare in vista dei prossimi impegni. I ragazzi biancorossi sugli scudi con ben nove vittorie nelle varie gare, prevalentemente nel settore giovanile. Esordio vincente di Simone Falcetta,  che - al primo anno di attività - vince il peso con l’ottima misura di 11.11 metri, mentre nella gara femminile Nicole Ortiz conquista l'argento con la misura di 6,70 metri, anche per lei prima volta in pedana . Sono gli ostacolisti ad emergere nelle prime gare di corsa con l’avisina Bianca Sulzer che si aggiudica gli 80 ostacoli con il personal best di 12”56 superando una agguerrita concorrenza. Testa a testa negli ostacoli cadetti di una coppia avisina dove si aggiudica la prova Alberto Tabarretti, un forte ragazzo di Camporotondo di Fiastrone che vince precedendo Riccardo Mozzoni di una spanna, 15”49 del primo che migliora il suo personale e 15”68 per il secondo in una gara avvincente. Ancora nei cadetti da registrare il successo di Andrea Marchionni nei 300 piani in 38”95 e nella stessa specialità è argento anche Eleonora Maria Polce in 45”70, con Giorgia Vitali quarta in 47”20. Nei 1000 è Pietro Marchionni a salire sul podio per il bronzo, guadagnato con un buon 3’01”40.   Ma nel mezzofondo importante rientro in attività di Sofia Romagnoli che vince una bella gara in 3’13”84, davanti alla iesina Francesca Caimmi in 3’15”82 e ad Aurora Fornari dell’Atletica Civitanova in 3’17”42 terza, con l’avisina Irene Ippoliti al quarto posto con 3’19”86. Nel giavellotto cadette doppietta Avis in testa con Nausicaa Paciaroni a 16,70 metri davanti a Margherita Mazzarini in 15,07. Nella categoria ragazzi bel successo di Elisa Pannaggi che vince il lungo con 4.07 metri, mentre  al maschile è podio nel getto del peso per Emanuele Tabarretti, argento, con 8.30 metri e bronzo per Pietro Cippitelli con la stessa misura così come per Vittoria Quattrini al femminile in 8,79. Nella stessa categoria da segnalare anche il giovanissimo Gabriele Maria Di Lecce terzo nei 60 piani in 8”76 e quarto nel lungo con 4,19 metri, con bronzo anche per Mohamed Dieng nei 1000 metri in 3’37”55.  Nelle gare assolute da segnalare la vittoria di Simone Coppari nei 110 ostacoli allievi in 17”06, una buona notizia per la squadra allievi dell’Avis che è in corsa per la promozione ad una  finale nazionale. Vittoria negli 800 metri di Federico Vitali in grande ripresa che corre in parata con Ndiaga Dieng in grande ripresa in vista dei prossimi impegni nazionali: 1’56”64 per il primo e 1’56”71 per  il bronzo di Tokio 2021. Nella stessa prova si migliora con buon quarto posto Sofia Marchegiani negli 800 corsi in 2’27”21. Interessante gara di 100 femminili con Sonia Gattari esordiente nei 100 piani, seconda classificata che corre in 12”83, dietro la più titolata Benedetta Boriani, con l’altra avisina Chiara Menotti 12”86 e Gaia Palmieri in buona ripresa in 13”06. Nei lanci buon giavellotto di Giovanni Stella Fagiani secondo in 53,55 e Chiara Marangoni nel disco terza con 33,24 metri. Nel corso della serata l’Atletica Avis Macerata ha voluto salutare la ripresa dell’attività di Ndiaga Dieng dopo uno strepitoso 2021 che l’ha visto sul podio alle Paralimpiadi di Tokio: terzo nei 1500 metri e quinto nei 400 piani.   Sempre in questo fine settimana da segnalare anche le vittorie di Gregorio Giorgis a Rieti con l’ottima misura di 61,50 nel martello prima di raggiungere il raduno nazionale a Tirrenia e la vittoria di Serena Mazzoni a Perugia nel lungo con 5,31 metri. Prossimo fine settimana Campionati Marchigiani cadetti in programma a San Benedetto. (Credit foto: Maurizio Iesari e Sabrina Mozzoni)  

26/04/2022 12:00
Pieve Torina capitale della scherma: gran successo di pubblico, assegnati 18 titoli

Pieve Torina capitale della scherma: gran successo di pubblico, assegnati 18 titoli

Si è conclusa la due giorni di scherma di Pieve Torina che ha visto impegnati in pedana oltre 200 giovani schermidori dai 6 ai 14 anni provenienti da tutta la regione. Superiore alle aspettative la presenza del pubblico nel nuovo Palazzetto dello Sport con quasi ottocento presenze nelle due giornate di gara. Sono stati assegnati 18 titoli di campione regionale in altrettante categorie di scherma Under 14, ma l'aspetto più importante è stato l'interesse che la manifestazione ha destato nel pubblico e nelle autorità presenti. Sono intervenuti il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci, il consigliere provinciale pari opportunità Deborah Pantana, il presidente del Coni regionale Fabio Luna, Il fiduciario provinciale Coni di Macerata Fabio Romagnoli, il presidente del comitato regionale Marche Scherma Stefano Angelelli e la campionessa olimpica di fioretto Elisa Di Francisca. Perfetta l'organizzazione della manifestazione da parte dell'amministrazione di Pieve Torina e della Macerata Scherma che si sono adoperate con il massimo impegno per assicurare il miglior svolgimento possibile della gara, la prima nella Marche con la possibilità di accesso per il pubblico fino alla completa capienza dell'impianto sportivo. Fortunatamente la struttura dispone di una ampia vetrata che ha consentito di seguire la gara a chi non ha trovato posto sugli spalti. La scherma marchigiana si è distinta ancora una volta per qualità tecnica e organizzativa, consentendo ad una delle aree più colpite dal sisma del 2016 di ricevere un grande afflusso di persone che hanno potuto apprezzare la bellezza dei luoghi, al di là dei danni ancora evidenti del terremoto, e gustare le specialità culinarie locali. In tanti hanno operato per lo svolgimento della manifestazione, tra essi sono stati infaticabili Claudia e Giuseppe Carnevali, consiglieri della Macerata Scherma, pronti ad intervenire per ogni esigenza della gara, ma non vanno dimenticati la Protezione Civile, la Croce Rossa e tutti i dipendenti del Comune di Pieve Torina. La scelta di effettuare la gara a Pieve Torina è stata dettata dalla volontà di richiamare l'attenzione sullo stato delle aree terremotate e sulla necessità di non ritardare oltre la ricostruzione. Per ora è certo che lo sport può essere un veicolo trainante per superare gli ostacoli della burocrazia e per infondere entusiasmo non solo in chi lo pratica, ma anche in chi lo sostiene. Soddisfazione è stata espressa al termine della gara dal sindaco Alessandro Gentilucci, che ha auspicato di ospitare una nuova gara di scherma nella prossima stagione agonistica.  

26/04/2022 10:22
Volley, la Lube Civitanova e Trento si giocano la finale in gara 5: dove vederla in diretta tv

Volley, la Lube Civitanova e Trento si giocano la finale in gara 5: dove vederla in diretta tv

La Cucine Lube Civitanova va a caccia di una rimonta storica che rimarrebbe impressa negli annali del volley e nelle menti di tutti gli appassionati. I cucinieri, campioni d'Italia in carica, affrontano l'Itas Trentino nella gara 5 delle semifinali scudetto di Superlega mercoledì 27 aprile, alle 20:30, all'Eurosuole Forum. E lo fanno dopo essere stati in svantaggio nella serie per 2-0, con possibilità che parevano - ormai - residue di poter centrare la finale: sarebbe la quinta consecutiva.  La partita, attesissima, sarà trasmessa in diretta da Rai Sport con telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta e in live streaming su Volleyball TV (volleyballworld.tv). È, inoltre, aperta la prevendita dei biglietti, online sul circuito Vivaticket, e al botteghino del palazzetto civitanovese.  L'accesso all’Eurosuole Forum sarà consentito solo ai possessori di una delle Certificazioni Verdi Covid-19 da vaccinazione o guarigione (cd. green pass rafforzato) dotati di mascherina FFP2 (l’unico tipo consentito di protezione delle vie respiratorie) da indossare per tutta la durata della permanenza all’interno dell’impianto. Verifica documentazione all’ingresso. Sono escluse dall’obbligo di certificazione verde rafforzata le persone di età inferiore ai dodici anni e i soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute. Alla fine della partita sarà vietato il contatto fra giocatori e spettatori. PREZZI BIGLIETTI PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto* GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto* TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto* GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto* *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) (Credit foto: Maurizio Spalvieri)

25/04/2022 19:45
Quarto successo consecutivo per la Vis Civitanova: Isera espugnata 2 a 0

Quarto successo consecutivo per la Vis Civitanova: Isera espugnata 2 a 0

Prosegue l’ottimo momento per la Vis Civitanova che sbanca il campo dell’Isera per 2-0 nello scontro salvezza e continua a scalare la china della classifica. Le rossoblu hanno fornito un’altra prova di carattere e qualità, riuscendo a cogliere il bottino pieno su un campo difficile. Tre punti pesanti che permettono alle “ragazze de citanò” di avvicinare il Bologna in sest’ultima piazza. Partita condizionata dal campo, che si gioca su un terreno di gioco in erba reso pesante dalla pioggia. Avvio lento con le squadre che si studiano. Il primo tempo è equilibrato con occasioni da entrambi le parti ma che termina sullo 0-0. Nella ripresa la Vis Civitanova parte subito forte: minuto 55, azione personale dalla fascia di Spinelli che mette una palla al centro dell’aria di rigore con il difensore centrale locale che devia di testa e spiazza il suo stesso portiere mettendo la palla in rete. Le rossoblu gestiscono il vantaggio, riuscendo ad arginare le folate offensive dell’Isera. La partita si chiude al 70’ con un tiro forte di De Luca deviato da Uzqueda che mette la palla dentro per il 2-0 che chiude la contesa. “Una partita importante e di carattere pertanto faccio i complimenti alla squadra – commenta il DS rossoblù Michele Picozzi – E’ stata una vittoria fortemente voluta in un campo difficile, dove l’Isera ha dato tutto per metterci in difficoltà. Nel primo tempo abbiamo patito il campo pesante, e stretto a cui non siamo abituate, ma siamo state brave a controbattere alle loro offensive ed a colpire al momento giusto". "La squadra è in serie positiva da quattro turni, con 9 gol fatti e 3 subiti: anche se la strada per salvarsi è ancora lunga ma queste ragazze hanno tutte le carte in regola per continuare a fare bene. Chiudo ringraziando la società per tutti gli sforzi che sta facendo - ha aggiunto il DS - questo è il giusto ringraziamento da parte delle ragazze, con questo atteggiamento e questa voglia”.

25/04/2022 11:00
La Virtus Civitanova torna alla vittoria dopo 7 sconfitte di fila. Cesena cade 74 a 58

La Virtus Civitanova torna alla vittoria dopo 7 sconfitte di fila. Cesena cade 74 a 58

Una liberazione. Dopo sette ko consecutivi, infortuni e paure, la Virtus Civitanova ritrova il successo battendo nettamente a domicilio i Tigers Cesena e facendo così un passo probabilmente decisivo nella corsa ad evitare l’ultimo posto. Lo spettro della gara di andata, quando i biancoblu dilapidarono un vantaggio di 9 punti all’ultimo giro di lancette, i ragazzi di coach Schiavi lo hanno preso a calci con una prestazione tutta fosforo e difesa, trovando in un maestoso Musci (25 punti, 10/17 dal campo, 17 rimbalzi, 2 stoppate, 8 falli subiti, 40 di valutazione) il dominatore della gara. Ma è stata tutta la squadra civitanovese, sempre priva del lungodegente Guerra, a girare a mille dal primo all’ultimo minuto. E infatti capitan Felicioni (lanciato in quintetto nel ruolo di playmaker) e compagni hanno preso il comando delle operazioni in avvio e non hanno più lasciato le redini del match fino alla sirena del 40’. Il 2-3 iniziale firmato da Anumba, infatti, è l’unico vantaggio cesenate della serata. Musci prende rapidamente possesso del pitturato, poi l’ingresso dalla panchina dell’acciaccato Costa mette il turbo alla Virtus, che sale rapidamente a +9 (15-6 sulla bomba di Riccio al 7’). Civitanova dovrebbe soffrire la fisicità dei romagnoli, ma invece con abnegazione e attenzione controlla la lotta in area e concede pochissime occasioni ai cecchini bianconeri. Nonostante un Mascherpa deleterio, Cesena trova il suo miglior momento a inizio secondo quarto, quando impatta a quota 18 con la tripla di Bugatti, ma la Virtus c’è e con Musci che si rimette al lavoro torna a risalire fino al +6 di metà gara (36-30). Il terzo quarto è nel segno della tensione, con tanti errori da ambo le parti. La Virtus tiene botta in difesa mascherando il passaggio a vuoto in attacco, poi quando Dessì pesca una preziosissima tripla dopo due liberi di Vallasciani il vantaggio sale per la prima volta in doppia cifra (45-35 al 26’). Ti aspetti una reazione cesenate nell’ultimo quarto e invece sono gli aquilotti a dare il colpo di grazia. Un appoggio al vetro di Rosettani su perfetto taglio backdoor dopo una tripla di Costa scaraventa i Tigers a -14 (59-45), anche se mancherebbe ancora una vita visto che il cronometro segna 8’ da giocare. Ma Cesena è sulle gambe e non riesce mai nemmeno a far salire un brivido lungo la schiena ai ragazzi di coach Schiavi, che amministrano senza patemi anche quando gli ospiti provano ad allungare la difesa a tutto campo. Un successo di platino, che rinfranca classifica e morale: a due giornate dal termine della regular season, infatti, ora la Virtus è terzultima con due lunghezze di vantaggio sul tandem Montegranaro- Giulianova. Un tesoretto che dovrebbe bastare per un accesso ai playout che potrebbe diventare matematico già domenica prossima, con gli aquilotti che saranno di scena sul campo della Rennova Teramo.

25/04/2022 10:45
Serie A3, Med Store Tunit Macerata in semifinale: vince 3-1 a Montecchio Maggiore

Serie A3, Med Store Tunit Macerata in semifinale: vince 3-1 a Montecchio Maggiore

I biancorossi bissano il successo in Gara 2 e conquistano l'accesso al prossimo turno chiudendo un confronto acceso. Parte forte la Med Store Tunit che si prende il vantaggio nei set controllando con esperienza e qualità, bene in difesa e anche in battuta Macerata. Reazione di Montecchio Maggiore che, dopo un inizio combattuto prende il largo, si alza il muro e la squadra aumenta anche l'efficacia in attacco; pareggio immediato nei set per i padroni di casa. La partita si accende, spettacolo e grande agonismo al PalaCollodi: le squadre si inseguono per tutto il terzo set e danno vita ad un finale acceso deciso soltanto ai vantaggi. Quarto set tutto a tinte biancorosse, c'è solo la Med Store Tunit in campo e si prende la vittoria che vale l'accesso alla Semifinale: i biancorossi giocheranno contro la Sistemia Aci Castello domenica 1 maggio. LA CRONACA – Non cambia coach Domizioli, per la Med Store Tunit in campo Giannotti, Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, regia affidata a Longo, il libero è Gabbanelli. Anche coah Di Pietro conferma gli stessi dell'andata, Bellia, Baciocco e Marszalek, Frizzarin e Franchetti i centrali, Monopoli, Battocchio come libero. Come in Gara 1 anche questa seconda sfida comincia a buoni ritmi da parte delle due squadre: va avanti Macerata che poi con un bel diagonale di Lazzaretto allunga 4-6. Montecchio Maggiore prova subito a pareggiare ma i biancorossi reggono la pressione avversaria e ancora con il numero 13 trovano il +3, stavolta grazie ad una combinazione al centro con Longo, 7-10. Coach Di Pietro è costretto al time out sul 10-13 dopo l'ace di Giannotti che alza i giri, la Med Store Tunit prova ad allungare giocando bene anche in difesa: trova il 12-17 con il muro di Pasquali durante la buona serie in battuta di Scita, altro time out per Di Pietro. Break Sol Lucernari che alza il muro e ferma Giannotti, poi accorcia ancora e sul 15-18 sono i biancorossi a rifugiarsi nel time out; Pasquali spezza il momento favorevole ai padroni di casa con una rapida combinazione con Longo. Ace di Margutti, 16-22, prova a chiuderla la Med Store Tunit che difende bene e contrattacca con qualità.  Montecchio Maggiore risponde con i cambi ma un nuovo ace, questo di Sanfilippo, vale il primo set per Macerata, 18-25. La gara riparte con un bellissimo scambio che esalta le difese delle due squadre, lo chiude Bellia giocando con il muro biancorosso. Buon momento dei padroni di casa che allungano +3, ancora con Bellia che di forza supera la difesa ospite, 3-6. Ancora efficace in difesa la Sol Lucernari, Bellia risolve un nuovo lungo scambio quindi Baciocco trova l'ace del 13-9 che frena un buon momento dei biancorossi; mantiene il vantaggio Montecchio Maggiore ma perde Bellia che si fa male e lascia il posto a Pellicori, buon ingresso con il diagonale del 15-11. Qualche errore di troppo per Macerata e i padroni di casa allungano 19-13, coach Domizioli richiama i suoi con il time out in vista di un finale di set in salita: gioca bene però la Sol Lucernari, non solo in difesa, combinazione al centro sempre temibile con Frizzarin che mette a terra il 21-14. Montecchio Maggiore controlla e si prende il secondo set, pareggiando i conti. Le squadre giocano punto a punto ad inizio di terzo set: la Med Store Tunit si prende il +2 con Lazzaretto che buca al centro dopo una buona difesa, ma gli avversari rispondono subito con Pellicori entrato benissimo in partita, quindi muro di Frizzarin su Margutti, 6-6. I biancorossi non riescono a ritrovare i ritmi del primo set ma con esperienza restano in partita, rispondendo colpo su colpo, 10-10. Fase calda della partita: si scuote Macerata, prima muro su Pellicori, poi pallonetto di Margutti, 12-14 e coach Di Pietro chiama il time out per frenare il buon momento biancorosso; risposta Sol Lucernari che ritrova subito la parità, muro out per Pellicori, 15-15. Spettacolo al PalaCollodi, Macerata tiene in difesa e Giannotti si carica la squadra sulle spalle: l'opposto va a recuperare la palla quasi in tribuna quindi chiude l'attacco fulminando la difesa di casa, 17-19; finale tirato, si alza la pressione sulle squadre e anche il clima del palazzetto si scalda. Spreca il vantaggio la Med Store Tunit e Montecchio Maggiore trova il 24-24: ai vantaggi non si fa più sorprendere Macerata che torna avanti. Non cambia il copione, si inseguono le squadre anche ad inizio di quarto set: i biancorossi fanno 5-5 con una bella combinazione al centro che premia Sanfilippo. Colpiscono i centrali della Med Store Tunit, ancora Sanfilippo stavolta trova l'ace del +2, poi muro di Pasquali e sul 5-8 coach Di Pietro chiama il time out; la pausa non basta, momento di difficoltà per Montecchio Maggiore e sul 7-13 la squadra di casa torna a rifugiarsi nel time out per alleggerire la pressione di Macerata. Controllano i biancorossi dopo aver accumulato un buon vantaggio che cresce col muro out di Lazzaretto, 10-17; vuole chiuderla la Med Store Tunit, bravo Margutti a mettere in difficoltà il muro di casa che manda fuori, 12-20, finale sul velluto per i ragazzi di coach Domizioli. C’è solo una squadra in campo ormai e Macerata chiude con un largo 15-25.  

24/04/2022 20:35
Impresa Lube, sbanca Trento e pareggia la serie di semifinale: si decide tutto in gara 5

Impresa Lube, sbanca Trento e pareggia la serie di semifinale: si decide tutto in gara 5

La Cucine Lube Civitanova resta agganciata al treno della finale scudetto. Era un match da non sbagliare quello contro Trento alla BLM Group Arena, per pareggiare la serie di semifinale, impattando sul 2-2, e giocarsi tutto tra le mura dell'Eurosuole Forum. E i cucinieri non l'hanno sbagliato. Attraverso una grande prestazione gli uomini di coach Gianlorenzo Blengini hanno ottenuto un successo vitale in quattro set per concedersi l'opportunità di difendere il titolo mercoledì prossimo, in quel di Civitanova Marche, per gara-5. L'appuntamento è fissato per le 20:30 del 27 marzo.  LE FORMAZIONI - Gianlorenzo Blengini è sempre senza Juantorena, e propone De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Dall'altro lato del campo, Angelo Lorenzetti conferma la formazione schierata nelle prime tre partite della serie di Semifinale Scudetto, con Sbertoli al palleggio e il modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Lavia e Michieletto), Lisinac e l’ex biancorosso Podrascanin al centro, Zenger libero. LA CRONACA - Primo set contrassegnato da un grande equilibrio. Per provare a spezzarlo sale in cattedra il gigante Simon che, con l'ace, consegna il break a Civitanova (12-10). È la scintilla che serviva: da qui in poi i cucinieri giocano da campioni d'Italia in carica quali sono trovando grandi colpi dai suoi schiacciatori, Yant e Lucarelli (25-19).  All'inizio del secondo parziale la coppia cubana Simon-Yant annichilisce la voglia di rimonta dell'Itas con una serie di fiondate che regalano il +3 immediato (1-4). Trento, però, non ci sta e con un parziale di 5-0 si rimette in carreggiata. Le due squadre procedono a strappi con continui sorpassi e contro-sorpassi sino ai vantaggi. Nel braccio di ferro la spuntano i padroni di casa. È uno a uno (27-29).  Nel terzo set Civitanova mostra subito una reazione d'orgoglio e si porta sul 3-0. Tra le fila trentine l'ultimo ad arrendersi è l'esperto Kaziyski, ma un ace di Anzani respinge gli assalti dei padroni di casa (16-19). Decisive anche le mosse di Blengini. Zaytsev non gira, quindi decide di ricorrere alla panchina scegliendo Gabi Garcia e rafforzando la ricezione con Kovar per Yant. Proprio l'opposto, da poco naturalizzato americano, si rivelerà una delle chiavi del set con i suoi 5 punti. La Lube torna avanti (25-22).  Gabi Garcia e Kovar restano in campo anche nel quarto set, ripagando appieno la fiducia del loro allenatore. Il loro apporto si rivela fondamentale nella battaglia punto a punto contro Trento. È Lavia, con un errore di misura, a condannare i suoi a gara cinque. Civitanova compie l'impresa (22-25). A decidere chi andrà in finale sarà gara 5, che si terrà nella città costiera mercoledì prossimo.  Tabellino Cucine Lube Civitanova - Itas Trentino 3-1 (25-19, 27-29, 25-22, 25-22)  ITAS TRENTINO: Kaziyski 29, D’Heer ne, Michieletto 10, Sbertoli 2, Cavuto, Pinali, Albergati ne, Lavia 7, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 11, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 9, Kovar 5, Sottile, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 14, Zaytsev 10, Diamantini, Simon 20, De Cecco 2, Anzani 9, Yant 10. All. Blengini (Credit foto: Marco Trabalza) 

24/04/2022 20:11
La Civitanovese pareggia a Potenza Picena: i giallorossi rallentano la corsa di Vagnoni

La Civitanovese pareggia a Potenza Picena: i giallorossi rallentano la corsa di Vagnoni

La Civitanovese pareggia 0-0 allo “Scarfiotti-Skorpion” contro il Potenza Picena in una gara avara di emozioni. Posta in palio divisa equamente fra le due formazioni. Rallentano i ragazzi di Vagnoni nell’inseguimento alla Maceratese, ora a +4. Possono invece considerarsi più soddisfatti i giallorossi che si mantengono saldi in zona salvezza a quota 35 punti. Primo tempo pigro e con poche azioni incisive. Il primo squillo arriva solo al 23’, dopo una lunga fase di studio: Chornopyshchuk serve Gragnoni che trova la conclusione, ma un miracolo di Giacchetta sventa il pericolo e salva il risultato. La prima frazione termina a reti ferme senza altro da segnalare. Secondo tempo fotocopia del primo in cui nessuna delle due squadre si rende veramente pericolosa per oltre venti minuti di gioco. Al 20’ la Civitanovese si fa di nuovo negare la gioia del vantaggio da un Giacchetta oggi in formissima. I rossoblù peccano di precisione nel rush finale e la partita si chiude sul destro di Balloni che finisce sopra la traversa. La partita termina 0 a 0. (Fonte Foto: pagina FB Potenza Picena) 

24/04/2022 18:45
Vittoria di corta misura per la Maceratese contro il Castignano in dieci: Dieme decide nel secondo tempo

Vittoria di corta misura per la Maceratese contro il Castignano in dieci: Dieme decide nel secondo tempo

Maceratese in fiducia dopo tre vittorie di fila supera 1 a 0 un Castignano assetato di punti. Dopo un primo tempo noioso, gli ospiti rimangono in dieci in seguito all’espulsione di Papa Ndiour, punta e principale soluzione offensiva. I ragazzi di Trillini sfruttano colgono al volo l’occasione e trovano il quarto successo consecutivo. Primo tempo povero di occasioni con la Maceratese che imposta una manovra troppo lenta e il Castignano è bravo a difendere. Sul finale anche un rigore negato ai biancorossi dopo la bella iniziativa di Massini, ammonito subito dopo per le proteste. La prima frazione termina sullo 0 a 0. Secondo tempo con una Maceratese molto più volitiva che imposta delle buone azioni fin dai primi minuti. A mettere la partita in discesa l’espulsione comminata all’attaccante ospite Papa Ndiour, che costringe il Castignano in dieci per tutto il secondo tempo. Dieme è bravo a capitalizzare immediatamente e sigla la rete del vantaggio: saltato l’estremo avversario in uscita con uno scatto fulminante insacca a rete sguarnita. Poco altro da segnalare fino alla conclusione del match che sancisce il definitivo 1 a 0. (Fonte foto: pagina FB SS Maceratese)

24/04/2022 17:10
Serie D, la Recanatese cala il poker: il Re Leone azzanna Fano e allunga in classifica

Serie D, la Recanatese cala il poker: il Re Leone azzanna Fano e allunga in classifica

La Recanatese sfodera una prestazione eccellente e batte con un perentorio 4 a 0 l’Alma Juventus Fano. I ragazzi di Pagliari tornano alla vittoria dopo il pareggio della scorsa giornata e mantengono saldo il vantaggio sulla diretta inseguitrice. LA CRONACA - I giallorossi impongono subito il loro gioco e sfondano la difesa avversaria nei primi 10 minuti: Senigagliesi (8’) trova la rete del vantaggio e porta il risultato sull’1 a 0. I leopardiani continuano a spingere e al 37’ arriva anche il raddoppio firmato Minnicucci. Si va al riposo sul 2 a 0. Nella ripresa i ritmi di gioco rimangono alti e capitan Sbaffo (57’) insacca in rete il gol del 3 a 0 che chiude virtualmente la partita. Il Re Leone è affamato e trova la doppietta personale (64’) calando il poker. Salgono a quota 21 le reti in stagione che confermano Sbaffo sempre più capocannoniere del campionato. Il triplice fischio sancisce la definitiva vittoria della Recanatese che vola a +7 dal Tolentino. (Fonte foto: pagina FB Recanatese)

24/04/2022 17:00
Serie D, harakiri Tolentino: da 3-0 a 3-3 contro il Chieti. La vetta adesso è un miraggio

Serie D, harakiri Tolentino: da 3-0 a 3-3 contro il Chieti. La vetta adesso è un miraggio

Si arresta bruscamente la corsa del Tolentino. La formazione cremisi si sgonfia al 'Della Vittoria' dopo essere stata in vantaggio di tre reti contro il Chieti, facendosi rimontare sino al 3-3. Gli abruzzesi si confermano tra le formazioni più in forma delle ultime giornate, nel girone F di Serie D.  I padroni di casa devono fare i conti con due assenze pesanti nel pacchetto offensivo. Non ci sono Zammarchi, fermato per un turno dal giudice sportivo, e Cicconetti, out causa influenza. In attacco Mosconi a far coppia con Padovani sceglie di avanzare Severini, potendo contare in difesa sul rientro di Bonacchi e Salvatelli.  Una buona cornice di pubblico al Della Vittoria. Tra gli spalti presente anche mister Fabrizio Castori LA CRONACA - Pronti, via e subito Tolentino in vantaggio con il rigore di Capezzani. Il centrocampista è freddo a realizzare dagli undici metri, non lasciando scampo a Fusco. Per il raddoppio passano soltanto otto minuti, a gioire questa volta è capitan Padovani. I cremisi sono dominanti, mentre il Chieti appare sempre più in affanno. Un rilancio mal calibrato degli abruzzesi lascia spazio al tiro per Mengani, che - baciando la traversa - trova il tris, quando il cronometro segna soltanto dodici minuti.  Sembra tutto finito e invece gli ospiti reagiscono. Al 30' il Chieti accorcia le distanze con la volee di Orlando, imparabile per Bucosse. Gli abruzzesi continuano il forcing ma nulla cambia sino al duplice fischio.  Nella ripresa i neroverdi tentano di farsi pericolosi, ma l'azione più nitida capita sui piedi Severini, che al 10' - dopo un batti e ribatti in area - spedisce al lato.  Al 25' è il Chieti a rendersi pericoloso con il numero 9 Verna che impensierisce Bucosse. Al 40' arriva il gol del 3-2. Bonacchi in ritardo atterra un attacante ospite. Dal dischetto si presenta il neo entrato El Ouazni che non sbaglia. A questo punto il Chieti ci crede e una manciata di minuti dopo, su una punizione dal limite, trova la rete del pareggio con Ventola, complice anche il portiere Bucosse non irreprensibile nell'occasione. Sarà questo il risultato finale, che lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa che vedono sfumare, forse definitivamente, i sogni di rimonta sulla vincente Recanatese.     

24/04/2022 16:59
Una Cbf Balducci da urlo: Macerata batte Talmassons e conquista gara 1

Una Cbf Balducci da urlo: Macerata batte Talmassons e conquista gara 1

La CBF Balducci HR Macerata sbanca Talmassons portandosi a casa gara 1 della semifinale Play Off di vivo Serie A2 con un perentorio 0-3 ai danni della temibile CDA. Ancora una volta una grande prestazione di squadra per la truppa di coach Luca Paniconi. Sestetti consueti alla partenza: Talmassons con Nicolini e Obossa in diagonale, Grigolo e Silva Conceicao in banda, Cogliando e Bovo al centro, il libero è Maggipinto; Macerata con la diagonale Ricci-Malik, le schiacciatrici Fiesoli e Michieletto, le centrali Pizzolato e Cosi, Bresciani libero. Talmasson prova a partire forte con il turno al servizio di Grigolo (5-1) ma il turno ci pensa Malik, con due attacchi e un muro su Silva Conceicao, ad assottigliare il gap. Due aces consecutive per Cosi ed è pareggio (7-7). L’inerzia del set cambia subito dopo: Ricci mura, sempre su Silva Conceicao, e Malik colpisce da seconda linea. 8-10 ed il tecnico di casa Barbieri chiama time out. Macerata tiene il vantaggio grazie anche al muro di Fiesoli su Obossa; si fa sentire anche Michieletto che con due attacchi consecutivi fissa il punteggio sul 14-17, prima che Cosi trovi l’ace del 15-19. Talmassons però risponde, grazie agli attacchi di Cogliandro e Grigolo, 19-20 e giochi ancora apertissimi. Altro strappo della CBF Balducci con l’ace di Michieletto che vale il 19-22 ma è ancora Cogliandro a tenere in corsa la CDA, trovando il servizio del 21-22. Ci pensa allora Malik a scongiurare il pericolo, sul 22-23 la chiude Fiesoli, prima con una gran parallela dal posto 4, poi con un muro su Grigolo, ultima a toccare prima che la palla finisca in out per il 22-25 La CDA prova a guadagnare campo ad inizio secondo set, trascinata da Bovo ed Obossa (5-2). Pizzolato in primo tempo riduce il gap ma il turno al servizio dell’opposta di casa rischia davvero di spaccare il set: tre aces consecutivi con la sua battuta al salto ed è 10-5. Michieletto trova il cambio palla ed il suo turno in battuta e risponde con due servizi vincenti, pizzicando prima la ricezione di Silva Conceicao, poi quella di Grigolo. Divario dimezzato e set subito tornato in bilico, Cogliandro prova a tenere avanti Talmassons ma la difesa guidata da Bresciani inizia sempre di più ad inibire il temibile attacco friulano. Cosi (che prima attacca in primo tempo e poi mura su Grigolo) e Malik riacciuffano allora la parità (13-13) ed il successivo errore in attacco di Obossa porta avanti la CBF Balducci. L’opposta israeliana di Macerata colpisce di nuovo e quando Bovo sbaglia il primo tempo è 13-16. Silva Conceicao incappa in un altro muro, stavolta di Pizzolato ma sul 17-20 la CDA si riporta sotto con Grigolo, prima che Nicolini muri su Fiesoli per il 21 pari. Ci pensa allora Cosi a riportare la bilancia dalla parte delle ospiti. Obossa va out, Malik mette a terra ed un altro out di Grigolo frutta il 21-25. La prova di personalità di Macerata incide sull’inizio del terzo set. La ricezione della CBF Balducci resta sugli ottimi livelli del set precedente (7 ricezioni positive su 7 per una grande Bresciani) e la difesa concede solo il 29% di efficacia offensiva nel parziale. Sono allora le ospiti a fare la voce grossa in attacco: Fiesoli, Michieletto, Cosi e Malik vanno tutte a segno ed è subito 3-7. La reazione friulana è negli attacchi di Obossa e Cogliandro ma Pizzolato, Fiesoli e Cosi tengono Macerata a +4.  Non è finita, perché Talmassons va a segno con Grigolo ed il muro di Nicolini su Malik fa assottigliare pericolosamente il vantaggio della CBF Balducci. 10-11, Cogliandro sbaglia il servizio della possibile parità, Macerata tiene ma Talmassons non molla. Si va avanti punto a punto fino al punto del 16-18 di Fiesoli che apre al turno al servizio di Ricci, con la regista ospite brava a mettere alla frusta la ricezione avversaria. Ne beneficia soprattutto Malik che dilaga in attacco (chiuderà a 19 punti). Nicolini incappa nella doppia del 16-24 e, dopo 3 match ball annullati, l’out di Grigolo scatena la festa della CBF Balducci. Appuntamento ora a gara 2 a Macerata, ore 20.30 di mercoledì 27 aprile.   CDA TALMASSONS-CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3 CDA TALMASSONS: Bovo 3, Panucci, Dalla Rosa, Silva Conceicao 5, Marchi ne, Maggipinto (L), Cantamessa ne, Obossa 17, Grigolo 9, Cogliandro 8, Pagotto ne, Ponte (L) ne, Nicolini 5. All. Barbieri. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli, Cosi 11, Michieletto 12, Gasparroni ne, Ghezzi, Ricci 3, Stroppa ne, Peretti, Pizzolato 4, Fiesoli 11, Malik 19. All. Paniconi. ARBITRI: Pristerà, Pasin. PARZIALI: 22-25 (27’), 21-25 (26’), 19-26 (25’) NOTE: CDA 7 errori in battuta, 5 aces, 43% ricezione positiva (25% perfetta), 33% in attacco, 6 muri vincenti; CBF Balducci 4 errori in battuta, 6 aces, 60% ricezione positiva (34% perfetta), 37% in attacco, 9 muri vincenti.  

24/04/2022 09:43
Ancona Matelica, campionato chiuso in bellezza col poker a Pesaro. Sesto posto blindato: ai playoff ci sarà l'Olbia

Ancona Matelica, campionato chiuso in bellezza col poker a Pesaro. Sesto posto blindato: ai playoff ci sarà l'Olbia

L’Ancona Matelica si congeda dal campionato 21/22 coronando la stagione e facendo suo con un rotondo risultato il derby con la Vis Pesaro. Sostenuta dai propri tifosi, giunti in massa (459 i biglietti venduti) a tifare la squadra per l’ultima fatica stagionale della regular season lontano dalle mura amiche, l’Ancona Matelica riusciva a blindare il sesto posto dagli attacchi del Gubbio. Padroni di casa che coltivavano il sogno dei primi playoff della storia vissina: mister Banchini, reduce dalla inaspettata battuta d’arresto di Imola, perso il faro di centrocampo Coppola, nel consueto 3-5-2 recuperava nell’undici titolare l’attaccante Gucci dopo la frattura alla clavicola che sembrava averne precluso la stagione, portando con sè in panchina Tonso. Rispondeva mister Colavitto con Vitali tra i pali (Avella diffidato), linea difensiva composta da Tofanari, Bianconi, Masetti e Maurizii (a riposo Iotti, Noce e Di Renzo), in mediana l’ex di giornata D’Eramo a sostituire Iannoni squalificato, al fianco di Papa e Delcarro. In attacco era Sereni a comporre il tridente con Rolfini, in lizza per il trono dei bomber, e Faggioli, autore di due reti nel match di andata, vinto dai dorici. Nota positiva il ritorno in panchina di Moretti e Del Sole. Out Gasperi, affaticato. Gli ospiti sbloccavano subito il match con Delcarro, involatosi per vie centrali, che all’11’ pt scaricava il destro sotto la traversa per il vantaggio dorico, trovando il raddoppio pochi minuti dopo con Sereni all’undicesimo centro stagionale dopo una bella triangolazione con Rolfini e Tofanari e siglando il tris con Faggioli in tap in al 22’ pt dopo una conclusione dalla distanza di D’Eramo. La Vis provava a scuotersi sul finale di tempo con il palo scheggiato da Marcandella e la conclusione di Saccani ben respinta da Vitali. Nella ripresa era il subentrato Rossi pronti via a provare a riaprire la partita, ma al 17’  l’Ancona Matelica si portava sul 4-0 con il 18esimo sigillo del Cobra Rolfini servito da Sereni, a sua volta murato pochi istanti prima. Nel finale esordio in serie C per il giovane attaccante classe 2003 Pecci.L’Ancona Matelica rispetto alla scorsa stagione migliora in un sol colpo la media punti (57 invece che 56), la posizione finale (da ottava a sesta), la fase offensiva (61 contro 59 le reti messe a segno) e quella difensiva (50 reti incassate contro le 62 degli scorsi dodici mesi).Sarà un primo maggio di calcio per l’Ancona Matelica che tornerà in campo domenica per il primo turno dei playoff. Avversario sarà l’Olbia.

23/04/2022 21:00
Promozione: Chiesanuova inciampa, Monturano accorcia in vetta. Ecco tutti i risultati

Promozione: Chiesanuova inciampa, Monturano accorcia in vetta. Ecco tutti i risultati

Monturano si impone sul Montecosaro e accorcia in vetta. Il Chiesanuova non sfonda in casa della Palmense e deve accontentarsi del punticino: ora è a +6 sui lupi. La Cluentina batte la Futura a Capodarco, e Gibellieri è ancora decisivo per il Monticelli. Pareggio sofferto dell’Aurora Treia contro il Trodica. PortoRecanati torna alla vittoria e riprende ossigeno in vista del rush finale per la salvezza. Monturano Campiglione – Montecosaro (1-0) Vittoria di misura per la vicecapolista che conquista i tre punti contro Montecosaro, penultima in graduatoria. A risultare decisiva la rete di Islami a neanche un minuto dal calcio d’inizio: prima marcatura stagionale per il classe ’92 che conclude sotto il sette con un bel tiro dalla distanza. I lupi difendono ordinatamente fino al triplice fischio del direttore di gara e festeggiano la vittoria che consente loro di continuare l’inseguimento in vetta. Calcio Corridonia – Monterubbianese (0-0) Termina a reti ferme il match di metà classifica fra Corridonia e Monterubbianese. Un risultato che scontenta solo parzialmente la formazione ospite che grazie al punto conquistato riesce comunque a superare la Futura ’96 in classifica, strappando un posto nel gruppo playoff. Il pareggio pesa di più invece al Corridonia, che avrebbero potuto capitalizzare sulla sconfitta della Palmense e consolidare le proprie speranze di salvezza. Futura 96 – Cluentina Calcio (0-1) La Cluentina trova il quarto risultato utile consecutivo contro una Futura '96 reduce dalla pesante sconfitta della scorsa giornata contro il Chiesanuova. Insuccesso che costa caro alla squadra di Capodarco, scalzata dalla Monterubbianese in classifica a seguito della sconfitta. A decidere la partita la rete di Cammertoni (33’), seconda in stagione regolare per lui, che sigla il risultato finale su calcio di rigore nel primo tempo. Poche emozioni nella ripresa e la partita si chiude sullo 0 a 1 per i biancorossi. PortoRecanati – Atletico Centobuchi (2-1) Gli Orange riassaporano la gioia dei tre punti dopo 5 giornate negative di fila ai danni dell’Atletico Centobuchi. La partita si sblocca al 35’ grazie al gol di Camilletti su assist del bomber Pantone, autore del raddoppio al 43’ del primo tempo. Il guizzo di Perez nei minuti di recupero della ripresa accorcia le distanze, ma non basta a ribaltare le sorti del match. Tre punti d’oro per i padroni di casa che riaccendono le speranze in ottica salvezza. Aurora Treia – Trodica (2-2) Pareggio strappato al fotofinish da un’Aurora Treia in affanno contro il Trodica, padrona per tutta la durata della partita. Gli ospiti scendono in campo determinati e conquistano presto il doppio vantaggio: prima Badiali (1’) poi Vipera (19’) inseriscono i loro nomi nella lista dei marcatori e portano il risultato sul 2 a 0 entro i primi 20’ di gara. Al termine della prima frazione capitan Di Francesco (43’) riesce però a ridurre lo svantaggio, trasformando dal dischetto. Secondo tempo avido di emozioni e che si riaccende solo nel finale: Raponi (86’) nuovamente dagli undici metri spiazza Zoldi e riagguanta il pareggio per il definitivo 2 a 2. Centobuchi 1972 MP – Monticelli Calcio (0-1) Il Monticelli espugna il famigerato Nicolai e conquista i tre punti contro il Centobuchi, fanalino di codadella classifica. Gli ospiti passano subito in vantaggio grazie alla rete siglata del solito Gibellieri (2’). Partita in discesa per i ragazzi di mister Settembri che difendono agevolmente il vantaggio per tutta la prima frazione. Poco da segnalare nella ripresa, a parte i bei tentativi di Gibellieri che non riesce però a concretizzare. Tre punti importantissimi che traghettano i biancazzurri fuori dalla zona play out. Palmense – Chiesanuova (0-0) Termina a reti bianche il match fra il Chiesanuova capolista e la Palmense, attualmente a rischio playout. I biancorossi superfavoriti devono rinunciare a Mongiello per infortunio alla fine di un primo tempo povero di occasioni. L’assenza del capitano influisce negativamente sui ritmi della gara che termina senza vere occasioni. La Palmense strappa quindi un punto di platino ai ragazzi di Migliorelli, che devono invece rallentare nella corsa verso il salto di categoria. (Fonte foto: pagina FB Monturano Campiglione)

23/04/2022 19:15
Volley, la Lube Civitanova e Trento si giocano tutto in gara 4: dove vederla in diretta tv

Volley, la Lube Civitanova e Trento si giocano tutto in gara 4: dove vederla in diretta tv

Grazie al successo con il massimo scarto sull’Itas Trentino centrato giovedì 21 aprile tra le mura amiche (leggi di più), i campioni d’Italia sono ancora in gioco nei Play Off SuperLega Credem Banca. Sotto 2-1 nella serie di Semifinale Scudetto, la Cucine Lube Civitanova torna in campo alla BLM Group Arena per affrontare Gara-4 contro i gialloblù in programma domenica 24 aprile (ore 18 con diretta Rai Sport, Wolleyballworld.tv e Radio Arancia). Ai cucinieri serve una vittoria con qualsiasi risultato per portare la Semifinale sul 2-2 e giocarsi all’Eurosuole Forum l’eventuale Gara5 di mercoledì 27 aprile (ore 20.30). La tabella di marcia prevede la partenza alla volta del Trentino nella giornata di sabato. Domenica mattina, invece, dalle Marche si muoverà un pullman di tifosi biancorossi, mentre altri supporter raggiungeranno in auto l’impianto trentino. “Quando, all’inizio di un match, viene bene quello che hai preparato in allenamento diventa tutto più facile nell’arco del confronto - evidenzia Jiri Kovari, schiacciatore della Lube -. Ora dobbiamo essere pronti a soffrire domenica a Trento perché non sarà la stessa partita di Gara-3. All’inizio della serie eravamo troppo bloccati, la speranza è che la vittoria interna sia stata la scintilla in grado di darci nuova consapevolezza”. “In Gara 3 la Cucine Lube è stata molto brava a spingere forte col servizio, mettendoci in grossa difficoltà, e a commettere in generale pochi errori - replica Oreste Cavuto, per l'Itas Trentino -. Sapevamo che vincere tre partite contro un avversario di questo calibro è molto difficile, ma andando sul 2-0 nella serie ci siamo conquistati tre opportunità per provare a farlo e domenica di fronte al nostro pubblico proveremo a conquistare la vittoria che chiuda il conto, ben sapendo che dobbiamo fare meglio di quanto visto giovedì sera nelle Marche”. Arbitri del match saranno Roberto Boris di Vigevano (PV) e Marco Braico di Torino. La partita verrà trasmessa in diretta su Rai Sport con telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta e in live streaming su Volleyball TV (volleyballworld.tv). ++ AGGIORNAMENTO ++ MATCH TERMINATO, A VINCERE È LA LUBE: ECCO IL REPORT  (Credit foto: Maurizio Spalvieri) 

23/04/2022 13:10
Semifinali scudetto, ruggito della Lube: Civitanova batte Trento in 3 set e torna in corsa

Semifinali scudetto, ruggito della Lube: Civitanova batte Trento in 3 set e torna in corsa

La Cucine Lube Civitanova abbatte Trento in gara-3 e torna ad alimentare la fiammella della speranza verso una qualificazione alle finali scudetto che avrebbe il sapore dell'impresa. I ragazzi di coach Gianlorenzo Blengini hanno avuto la meglio dell'Itas in tre set (25-16, 25-19, 25-17), al termine di un match ad alta fibrillazione. È arrivata la reazione d'orgoglio dei campioni d'Italia in carica tanto attesa dai tifosi biancorossi, accorsi all'Eurosuole Forum per sostenere i propri beniamini. Ora la serie della semifinale vede ancora avanti Trento per 2-1: il futuro delle due squadre passerà da Gara-4, in programma alla BLM Group Arena di Trento, domenica 24 aprile, alle 18.  La cronaca  LE FORMAZIONI - Coach Chicco Blengini deve fare ancora a meno di capitan Juantorena e ripropone lo stesso starting six di Gara1 e Gara2 con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Angelo Lorenzetti fa altrettanto schierando Sbertoli al palleggio e il consueto modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Lavia e Michieletto), Lisinac e l’ex Lube Podrascanin al centro, Zenger libero. PRIMO SET - Avvio di partita vibrante dei campioni d'Italia. Zaytsev parte con un gran piglio e trascina Civitanova all'immediato +3 (5-1). I cucinieri picchiano pure dai nove metri con Yant e De Cecco mostrandosi in serata di grazia e raggiungendo il massimo vantaggio sull'11-4. Trento non riesce ad imbastire una reazione degna di questo nome e il set scivola con rapidità nelle mani dei padroni di casa. Lo 'Zar' Ivan Zaytsev grande protagonista con 7 punti e l'88% di perfezione in attacco.  SECONDO SET - Lube in trance agonistica e di nuovo a break anche in apertura di secondo parziale. Stavolta Zaytsev veste i panni del palleggiatore per consegnare a Yant il punto del 3 a 1. Trento non resta a guardare e si rifà sotto quando Michieletto in lungolinea trova il punto della parità (7-7).  Gli scambi si allungano e lo spettacolo in campo aumenta. A spezzare il rinnovato equilibrio ci pensa una frustata al servizio del gigante Simon (15-12). Zaytsev, col volto trasfigurato dalla voglia di rivincita, "guida" persino - con una spintarella - i compagni sotto rete al muro vincente che vale il 20-17.  Il brivido per Civitanova arriva quando Simon scivola sul taraflex, e rimane a terra per qualche istante. Il Forum tira un sospiro di sollievo quando il centrale cubano si rialza e rassicura lo staff dopo aver testato la stabilità della sua caviglia. Dopo la grande paura, arriva l'esplosione di gioia quando un errore di Michieletto consegna il due a zero alla Lube nel conto dei set (25-19).  TERZO SET - Un Simon travolgente mette in chiaro le cose con la sua prepotenza offensiva: come da copione di serata, la Lube va subito in fuga. Il terzo set è un monologo biancorosso in avvio (7-1).  Trento va in confusione, e i campioni d'Italia ne approfittano con Yant e Lucarelli. Il coach dell'Itas è costretto a chiamare time-out, quando il tabellone recita 12-4 per Civitanova. Con l'inerzia della partita che appare evidente, Lorenzetti sceglie di risparmiare i suoi 'titolari' e schiera le seconde linee. I cucinieri si prendono la partita in scioltezza, chiudendo in gran stile con l'ace di Simon. Gara-4 si preannuncia già una battaglia.  Tabellino Cucine Lube Civitanova - Itas Trentino 3-0 (25-16, 25-19, 25-17)  ITAS TRENTINO: Kaziyski 6, D’Heer 1, Michieletto 6, Sbertoli 4, Cavuto 4, Pinali, Albergati ne, Lavia 11, Zenger (L), Podrascanin 2, Lisinac 7, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Kovar, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 15, Zaytsev 14, Diamantini, Simon 12, De Cecco 1, Anzani 4, Yant 11. All. Blengini Spettatori: 2530  (Credit foto: Maurizio Spalvieri) 

21/04/2022 21:49
La Med Store conferma il fattore campo: vittoria in gara-1 dei quarti playoff su Montecchio Maggiore

La Med Store conferma il fattore campo: vittoria in gara-1 dei quarti playoff su Montecchio Maggiore

Bella prestazione di Macerata che ha la meglio in una sfida tirata, decisivo ancora un super Giannotti e il solito Gabbanelli in difesa. Primi due set simili, meglio i biancorossi per buona parte di questi, poi nel finale subiscono il ritorno degli avversari: nel primo ha comunque la meglio la Med Store Tunit, mentre nel secondo non riesce il nuovo sorpasso e Montecchio Maggiore pareggia i conti. Torna avanti Macerata prendendosi il terzo set con autorità, controllando il vantaggio senza farsi sorprendere. Quarto set che vede la grande reazione della Med Store Tunit che va sotto e recupera, giocando un grande finale di gara. Gara 1 dei Quarti di Finale conquistata, ora testa alla trasferta di domenica per guadagnarsi subito il passaggio del turno. LA CRONACA – Coach Domizioli sceglie Giannotti, Lazzaretto e Margutti, confermati i centrali Pasquali e Sanfilippo, regia affidata a Longo, Gabbanelli libero. Montecchio Maggiore con Bellia, Marszalek e Baciocco, al centro Franchetti e Frizzarin, l'ex-Monopoli in regia, il libero è Battocchio. Buon inizio per Macerata, biancorossi aggressivi, al centro colpisce Sanfilippo, Longo smista bene per Giannotti e Margutti, 4-2; reazione Montecchio Maggiore, bene in difesa Monopoli, 4-4 firmato dal muro-out di Bellia. Torna subito avanti la Med Store Tunit che gioca con buoni ritmi e allunga +3: accorcia per un istante Marszalek che ha meglio contro il muro di Giannotti ma risponde Lazzaretto con il diagonale del 9-6. Murato Margutti e Montecchio Maggiore accorcia, poi combinazione Longo-Giannotti e Macerata ricaccia gli avversari; le squadre giocano punto a punto con i biancorossi che riescono a riprendersi il +2: mettono in difficoltà gli avversari, poi difendono bene e Giannotti trova il contrattacco vincente del 15-13; time out per coach Di Pietro. Un tocco contestato di Giannotti visto al videocheck regala il nuovo pareggio alla squadra ospite che poi a muro trova anche il 16-17, stavolta è coach Domizioli a chiedere il time out. Finale tirato con le squadre che lottano su ogni punto, Macerata costretta ad inseguire, entra Scrollavezza; i biancorossi alzano la pressione e due errori di Montecchio Maggiore ribaltano il risultato, poi Baciocco ristabilisce la parità con un forte diagonale, 22-22. Margutti a muro porta avanti i suoi, chiude il set l'ace di Scrollavezza 25-23. Partenza aggressiva della Sol Lucernari subito avanti 0-3, poi break Macerata che pareggia 3-3 con l'ace di Sanfilippo. Buona serie i battuta del centrale biancorosso e la Med Store Tunit ribalta 6-3, time out per coach Di Pietro. Combattono gli ospiti, Macerata resiste e con Lazzaretto trova lo spazio giusto nel muro avversario, 10-8. Spettacolo al Banca Macerata Forum, scambio infinito che in difesa esalta Gabbanelli e Longo per la Med Store Tunit e Monopoli e Battocchio per la Sol Lucernari, decide però il muro di casa, 13-9. La combinazione al centro è spesso efficace per gli ospiti, che accorciano 18-17 con un punto però molto contestato dai padroni di casa; coach Domizioli chiama time out per ritrovare la calma, Giannotti rilancia i suoi con un diagonale imprendibile. Altro finale combattuto: Montecchio Maggiore costruisce il nuovo pareggio con le combinazioni al centro e il muro, 21-21. Difendono bene gli ospiti, contrattacco vincente di Bellia, 23-24 e time out per Domizioli: non basta, palla out di Lazzaretto, ristabilita la parità nei set. Alza il muto la Sol Lucernari e il terzo set Macerata è di nuovo costretta ad inseguire, 0-3; come nel secondo, i biancorossi trovano subito il pareggio e ribaltano con Giannotti, 4-3. Fase combattuta, le squadre rispondono colpo su colpo; Giannotti e Lazzaretto confezionano poi il nuovo vantaggio biancorosso, 7-6; l'opposto di casa trascina i suoi, 12-8 grazie ad una serie di colpi che spaccano la difesa ospite. Mantiene il vantaggio Macerata: buona combinazione Longo-Pasquali, il centrale biancorosso tocca quanto basta per ingannare il muro, 18-13. Prova il recupero Montecchio Maggiore, il solito Giannotti tiene gli avversari a distanza, 22-16, poi allunga Margutti su servizio di Longo, 24-18: l'ultimo punto è di Lazzaretto che gioca con il muro ospite. Reazione della Sol Lucernari che stavolta allunga 3-7 e coach Domizioli è costretto subito al time out. Break Macerata, Sanfilippo e Ferri rilanciano i biancorossi, Giannotti avvicina ancora il pareggio e sul 7-9 è coach Di Pietro a rifugiarsi nel time out. Buona seria in battuta di Longo, la Med Store Tunit si costruisce il pareggio con la difesa di Gabbanelli e un inarrestabile Giannotti, 13-13; le squadre lottano, Macerata trova il vantaggio con il muro di Sanfilippo, 17-16: allungano i bioancorossi, Giannoti fulmina la difesa in battuta, poi ancora muro di Sanfilippo, 20-16. C'è solo la Med Store Tunit in campo nel finale che chiude set e partita 25-18.  

21/04/2022 09:45
Scherma, Pieve Torina ospiterà i campionati regionali giovanili

Scherma, Pieve Torina ospiterà i campionati regionali giovanili

La grande “piccola” scherma approda, per la prima volta dopo il terremoto del 2016, in uno dei centri maggiormente colpiti dal sisma: Pieve Torina. Grande scherma, perché ad organizzare l’evento domenica 24 e lunedì 25 aprile è il Comitato Regionale Marche; piccola scherma perché a gareggiare saranno schermidori nelle categorie dai 6 ai 10 anni, ma anche gli undicenni e i dodicenni nonché quelli che gareggeranno per il campionato regionale GPG, dagli 11 fino ai 14 anni. “Il PalaSport è una struttura vocata ai grandi eventi sportivi - sottolinea il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci -. L’abbiamo pensata e progettata così, per ospitare sia le normali attività sportive gestite da associazioni e rivolte alle varie fasce di popolazione del territorio, che per eventi di alto profilo sportivo, come in questo caso. Il fatto che sia stato scelto il nostro centro come sede del primo appuntamento della scherma regionale in area terremotata ci riempie di soddisfazione. Sarà un piacere vedere questi giovanissimi atleti impegnati nel tirar di fioretto e spada, un’occasione anche per le famiglie di conoscere il nostro territorio che lentamente, ma con tenacia e determinazione, sta tornando a vivere e a offrire opportunità”.  L’appuntamento, organizzato in collaborazione con l’associazione Macerata Scherma, è per domenica 24 e lunedì 25 aprile, con inizio alle ore 9, presso il PalaSport di Pieve Torina. Per informazioni: 333.4771301.

20/04/2022 11:15
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