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AeQuilibrium Cup, Trofeo dei Territori 2023: assegnati i titoli nelle Marche

AeQuilibrium Cup, Trofeo dei Territori 2023: assegnati i titoli nelle Marche

I colori e le emozioni dell'AeQuilibrium Cup - Trofeo dei Territori delle Marche hanno accesso gli impianti sportivi di Camerino, sede della fase finale dell’edizione 2023 che ha visto le migliori atlete e i migliori atleti della regione darsi battaglia nella giornata di ieri 25 aprile. La manifestazione, organizzata dal Comitato Regionale Fipav Marche e dedicata alle selezioni Under 15 maschili e Under 14 femminili, ha portato in campo le formazioni giovanili dei quattro Comitati Territoriali marchigiani: Macerata, Ascoli Piceno/Fermo, Ancona e Pesaro. Ad aggiudicarsi il titolo femminile è stata la selezione di Ancona che ha vinto l’ultima partita decisiva contro il Comitato Territoriale di Ascoli Piceno/Fermo che si è battuto fino all’ultimo pallone. Due a uno il risultato finale del match, con la selezione delle Marche Sud che si era portata avanti un set a zero nella prima parte della partita. Al terzo posto, invece, si è posizionata Macerata che ha vinto lo scontro diretto contro Pesaro, anche qui in una sfida molto combattuta, terminata 2-1. Nel settore maschile, il titolo dell’AeQuilibrium Cup - Trofeo dei Territori delle Marche è andato a Macerata che ha ripetuto il successo dello scorso anno. Otto i punti raccolti nelle tre partite, frutto di tre vittorie che hanno permesso di posizionarsi sul gradino più alto del podio. Al secondo posto termina Ancona, che perde 2-1 lo scontro diretto contro Macerata e vince le altre due partite in modo convincente; quindi Pesaro e Ascoli Piceno/Fermo. "Abbiamo vissuto una bellissima giornata di sport e sano agonismo - afferma Fabio Franchini, presidente Fipav Marche - grazie a tutte le ragazze e ai ragazzi che hanno partecipato, così come ai tecnici che ci hanno seguito in questo percorso, ai genitori, a tutto lo staff e ai collaboratori sul territorio e al Cus Camerino. È questa un’occasione per ricordare che a settembre la grande pallavolo torna nelle Marche, la squadra maschile sarà protagonista ad Ancona dal 2 al 6 settembre nel girone eliminatorio dei Campionati Europei, vi aspettiamo numerosi". Prosegue l’assessore comunale allo sport Silvia Piscini: "Mi unisco ai ringraziamenti sottolineando come questi impianti del Cus Camerino siano il fiore all’occhiello del nostro Comune, teatro di grandi eventi locali e nazionali, come quelli che stiamo preparando: le Universiadi, il prossimo giugno, e le finali nazionali dei campionati studenteschi a settembre". Alla giornata di sport hanno partecipato oltre al presidente Fipav Marche Fabio Franchini e all’assessore comunale allo sport Silvia Piscini, la consigliera nazionale Letizia Genovese, i presidenti territoriali e i consiglieri regionali, il delegato Unicam Enrico Marcantoni e il delegato provinciale Coni Fabio Romagnoli. I RISULTATI MASCHILI Ancona - Macerata 1-2 (parziali 11/21 14/21 21/20) Pesaro - AscoliPiceno/Fermo 3-0 (parziali 21/7 21/17 21/11) Macerata - AscoliPiceno/Fermo 3-0 (parziali 21/12 21/9 21/4) Pesaro - Ancona 0-3 (parziali 17/21 17/21 16/21) Ancona - AscoliPiceno/Fermo 3-0 (parziali 21/13 21/10 21/11) Macerata - Pesaro 3-0 (parziali 21/6 21/13 21/11) CLASSIFICA Macerata 8  Ancona 7 Pesaro 3 AscoliPiceno/Fermo 0 I RISULTATI FEMMINILI Macerata - Ancona 0-3 (parziali 13/21 8/21 12/21) AscoliPiceno/Fermo - Pesaro 2-1 (parziali 21/10 16/21 21/7) Ancona - Pesaro 3-0 (parziali 21/19 21/14 21/11) AscoliPiceno/Fermo - Macerata 2-1 (parziali 21/12 21/14 16/21) Ancona - AscoliPiceno/Fermo 2-1 (parziali 15/21 21/15 21/16) Macerata - Pesaro 2-1 (parziali 19/21 21/19 21/14) CLASSIFICA Ancona 8  AscoliPiceno/Fermo 5 Macerata 3 Pesaro 2  

26/04/2023 15:20
Macerata, primo nuovo arrivo in casa HR: la centrale Alessia Mazzon sceglie l'arancionero

Macerata, primo nuovo arrivo in casa HR: la centrale Alessia Mazzon sceglie l'arancionero

Primo nuovo arrivo in casa CBF Balducci HR: il Club arancionero comunica di aver ingaggiato per la stagione 2023/24, con un’opzione di rinnovo anche per il 2024/25, la centrale Alessia Mazzon, classe 1998 per 184 cm di altezza. La giocatrice veneta ha deciso di sposare il progetto della società maceratese tornando in Italia dopo l’ultima stagione vissuta all’estero, nel massimo campionato francese con la maglia del Saint-Raphaël. Il colpo di mercato messo a segno dalla CBF Balducci HR garantirà grinta ed entusiasmo ma anche esperienza alla futura formazione arancionera, visto che Alessia Mazzon può vantare in carriera già quattro stagioni in Serie A2 con le maglie di Trento, San Giovanni in Marignano e Mondovì, oltre all’avventura appena conclusa in Francia. Curiosità: la nuova centrale arancionera seguirà a Macerata le orme della sorella gemella Giorgia, anche lei giocatrice nel ruolo di opposta, che ha vestito la maglia dell’HR Volley nella stagione 2019/20. “Sono davvero felice di aver ricevuto questa chiamata da Macerata – dice Alessia Mazzon dopo la firma del contratto che la lega alla CBF Balducci HR - la società è molto conosciuta e stimata in tutta Italia, il progetto è molto ambizioso ed era proprio quello che cercavo, dopo la stagione passata al Saint-Raphaël mi sento molto cresciuta e pronta per rimettermi in gioco in Italia con la solita grinta ed energia. In Francia ho incontrato tante persone speciali che porto dentro il cuore, che mi hanno aiutata e fatta crescere, un'esperienza che non dimenticherò mai e, magari in futuro, potrei pensare di nuovo di spostarmi all'estero". "A riportarmi in Italia è stato proprio il progetto di Macerata - conclude Alessia -, mi ha creato da subito un grande entusiasmo e ho deciso di tornare senza pensarci due volte. Ho tanta voglia di giocare ogni singola partita con la grinta e la determinazione giuste, non vedo l'ora di iniziare con la squadra e con una società di cui tutti mi hanno sempre parlato benissimo, ho anche l'esempio di mia sorella che mi ha sempre riferito della grande serietà e disponibilità della CBF Balducci HR. Sarà entusiasmante ritornare a giocare con persone che già conosco e spero di trovare una squadra unita ma soprattutto agguerrita”.

26/04/2023 14:15
Lube, sei di nuovo in finale: Milano piegata in 4 set, sarà lotta scudetto contro Trento

Lube, sei di nuovo in finale: Milano piegata in 4 set, sarà lotta scudetto contro Trento

I quasi 4mila cuori biancorossi dell'Eurosuole Forum spingono la Cucine Lube Civitanova all'ennesima finale scudetto. Si mantiene vivo il sogno del quarto tricolore consecutivo, dopo aver piegato in quattro set (27-25, 25-22, 23-25, 27-25) l'Allianz Milano al termine di una serie appassionante e ricca di colpi di scena.  Nella decisiva gara 5 i cucinieri si impongono in quattro set (27-25, 25-22, 23-25, 27-25). Per gli uomini di Blengini il prossimo appuntamento è fissato per il primo maggio (ore 18:15) quando andrà in scena gara 1 della finalissima in quel di Trento contro l'Itas. Si arresta, invece, la corsa dei meneghini salutati comunque dagli applausi scroscianti dei tifosi ospiti che riconoscono ai giocatori l'impresa compiuta in questa stagione con l'eliminazione ai quarti della favoritissima Perugia.  Sugli spalti non è mancato lo spettacolo in un palazzetto brulicante di entusiasmo, alla presenza del sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, del questore Vincenzo Trombadore e del prefetto Flavio Ferdani. Da segnalare la spettacolare coreografia architettata dai Predators prima dell'inizio del match, ispirata ancora una volta a Jumanji come in occasione di gara 3, e accompagnata dallo striscione "Fidatevi di voi e gli occhi non sbattete".  LE FORMAZIONI - Confermati, da ambo i lati, i sestetti tipo. Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con la diagonale Porro-Patry, Ishikawa e Mergarejo in banda, Piano e Loser al centro, Pesaresi libero. PRIMO SET - Civitanova parte fortissimo al servizio e trova l'ace sia con Zaytsev che con Nikolov, volando sull'immediato più tre (6-3). Milano non ci sta e, approfittando degli errori in attacco dei padroni di casa, ritrova subito la parità (7-7). La Lube, un po' come in tutta la stagione, alterna grandi giocate a momenti di blackout.  Un pallonetto di Ishikawa che incoccia l'asta dà il via a una nuova mini-fuga dei cucinieri (16-13), che costringe Piazza al time-out. Al rientro in campo l'Allianz ha la reazione attesa dal suo allenatore e ricuce il gap con Melgarejo (19-18). Gli ospiti ritrovano la parità sul 23 pari e portano il set ai vantaggi. La Lube se lo aggiudica in ogni caso, alla terza chance utile, con un grande muro di Nikolov (27-25).  SECONDO SET - Milano continua a confermarsi piuttosto imprecisa dai nove metri, facendo registrare nove errori in poco più di un set (4-2). Dall'altro lato del campo anche Anzani si iscrive a referto dopo un primo set da zero punti. Ishikawa non appare in una delle sue migliori serate (ci smentirà nel corso del match totalizzando 20 punti, top scorer della sua squadra), Civitanova va sul più tre (12-9).  Zaytsev infiamma il palas quando si traveste da alzatore e consegna a Nikolov una splendida palla da attaccare. La Lube fa la voce grossa (17-13), mentre Milano non esce dalla spirale negativa al servizio: a fine secondo set saranno ben 13 gli errori complessivi.  Sul 21-18 Blengini sceglie di rinforzare la ricezione inserendo D'Amico per Yant, ma Ishikawa non si fa spaventare e va a trovare l'ace proprio individuando il neo entrato come obiettivo. Il numero dello schiacciatore giapponese ridà fiducia ai meneghini che firmano un parziale di 3-0 (21-20). Ma non basta, Civitanova non spreca il margine acquisito e si porta sul due a zero (25-22).  TERZO SET - L'Allianz non vuole essere semplice sparring partner e coglie il break per prima nel terzo set (1-3). Ci pensa Chinenyeze a sopire gli entusiasmi ospiti con un muro su Piano: è di nuovo parità (8-8). Equilibrio che dura, però, un battito di ciglia grazie a Patry che si sveglia dal torpore e bombarda alla battuta consegnando il +3 ai suoi (8-11).  È ancora una volta al muro che Civitanova ricorre per rientrare in carreggiata (15-16). Milano si affida a tutto il talento offensivo di Ishikawa per conservare il break, riuscendo a condurre in porto il set (23-25). La partita si allunga.  QUARTO SET - La Lube parte a razzo e si porta sul 4-1 immediato. Una dichiarazione d'intenti piuttosto chiara. Quando Yant pesca due ace consecutivi, l'Eurosuole Forum trabocca di entusiasmo (10-5). Il pubblico assapora la finale. L'Allianz non si lascia prendere dal panico e ha il merito di tornare sul meno due (17-15). A dare una nuova spallata alla partita ci pensa Ivan Zaytsev con due super schiacciate (19-15).  I giochi sembrano fatti, ma Civitanova si smarrisce sul più bello sbagliando troppo alla battuta. Con l'ace di Porro e l'attacco di Ishikawa, Milano riprende la Lube (21-21). Si va ai vantaggi. Dopo aver dilapidato i primi due match point, il lieto fine arriva con il servizio vincente di Nikolov (mvp della partita con 21 punti), certificato anche dal video-check. La festa può cominciare.  Il tabellino Cucine Lube Civitanova - Allianz Milano 3-1 (27-25, 25-22, 23-25, 27-25)  Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 15, Chinenyeze 12, Zaytsev 17, Nikolov 21, Anzani 6, Balaso (L), D'Amico, Bottolo, Diamantini, Garcia Fernandez, Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini. Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 20, Loser 15, Patry 10, Melgarejo Hernandez 15, Piano 5, Patry 8, Vitelli, Pesaresi (L), Ebadipour, Lawrence, Bonacchi, Fusaro, Colombo. All. Piazza. ARBITRI: Stefano Cesare (RM) e Marco Zavater (RM) PARZIALI: 27-25 (33’), 25-22 (29'), 23-25 (28'), 27-25 (34'). Totale: 2h 04’. NOTE: Milano: battute sbagliate 23, ace 4, muri 7, attacco 49%, ricezione 58% (25% perfette). Civitanova: battute sbagliate 22, ace 5, muri 6, attacco 51%, ricezione 47% (32% perfette). Spettatori: 3983. MVP: Nikolov. (Credit foto: Spalvieri/Lube Volley)   

25/04/2023 20:18
Cbf Balducci Hr Macerata, triplete nel giovanile: anche l'under 14 è campione provinciale

Cbf Balducci Hr Macerata, triplete nel giovanile: anche l'under 14 è campione provinciale

Altra grande soddisfazione per il settore giovanile arancionero nello scorso weekend: la Under 14 targata CBF Balducci Paoloni 3M Volley ha vinto il titolo provinciale nella finale giocata sul campo neutro di Pollenza (MC). Percorso netto per le ragazze di coach Nicola Bacaloni che sono arrivate fino in fondo con un percorso netto, tutti 3-0 compresa la sfida finale contro la Futura Tolentino. Si tratta del terzo titolo giovanile provinciale in questa stagione per il club arancionero, un record per la società maceratese: la vittoria della Under 14 si va infatti a sommare a quella già ottenuta dalle Under 16 e Under 18 della CBF Balducci Paoloni nelle scorse settimane. “Questa vittoria per noi è fondamentale - spiega il presidente della Helvia Recina Volley, Pietro Paolella - perché segna un percorso di continua crescita e valorizzazione delle nostre ragazze oltre che della qualità del lavoro del settore giovanile. Per la prima volta nella nostra storia siamo riusciti a conquistare i titoli in tutte e tre le categorie, Under 14, 16 e 18. Un’annata già da ricordare, in attesa di prendere parte alla fase regionale con le nostre formazioni”.  

25/04/2023 18:16
Elisa Marini vince a Prato: Cus Macerata al top della marcia italiana

Elisa Marini vince a Prato: Cus Macerata al top della marcia italiana

Altra tappa dall’esito spumeggiante nel percorso del Cus Macerata Atletica verso il top della marcia italiana. Specie per Elisa Marini. Nei giorni scorsi a Prato c’è stata la terza prova del Campionato italiano di Società di marcia e la sezione guidata dal responsabile Diego Cacchiarelli si è presentata in Toscana con 6 partecipanti, quattro ragazze e due ragazzi. Ebbene la baby Marini ha ancora una volta dominato la scena, vincendo la 5km Allieve e facendolo con la seconda miglior prestazione italiana dell’anno. Nello specifico 23’53”44, un crono eccellente anche considerando il vento molto forte. Non solo, Elisa ha inflitto più di trenta secondi alla seconda arrivata. Nella stessa gara molto bene anche la più giovane Sofia Tomassoni che, al debutto sulla distanza, ha concluso con un notevole quarto posto. Nella 10km protagonista il duo Miconi-Giulioni. Il quarto posto di Giulia Miconi (personal best con 49’38) e il quinto di Anastasia Giulioni sono valsi il consolidamento della prima posizione per il Cus Macerata nel Campionato italiano a squadre. Quando restano 2 appuntamenti al termine della stagione, il team allenato da Cacchiarelli sogna la vittoria finale precedendo l’Atletica Bergamo 1959 e i siciliani della San Pietro Clarenza. Record personali infine anche per Gian Marco Rossetti e Alessandro Tanoni. Il primo, Juniores, toglie quasi un minuto al suo precedente limite col tempo di 51’00”17. L’under 23 Tanoni, con 45’57”01, sigla il suo primo sub 46 della carriera piazzandosi in sesta posizione.

25/04/2023 15:50
Macerata Softball, Giorgia Cacciamani suona la carica per il ritorno in A1: "Saremo le più forti"

Macerata Softball, Giorgia Cacciamani suona la carica per il ritorno in A1: "Saremo le più forti"

L’ASD Macerata Softball, nata nel 1973, ha una storia gloriosa alle spalle: tra la fine degli anni novanta e i primi anni duemila divenne una delle squadre più titolate d’Italia e d’Europa, conquistando ben cinque campionati italiani (1998, 1999, 2000, 2001, 2004) e altrettante coppe dei campioni (1999, 2000, 2001, 2005, 2006). Nel 2013, al 40esimo anniversario, la società ripartì dalla Serie B dopo una serie di anni difficili, per poi risalire in Serie A2 nel 2015. Il percorso di crescita è costante fino al 2020, quando le biancorosse tornano a giocarsi la promozione nella finale persa contro Bollate. Lo scenario si ripete l’anno successivo: Bussolengo supera Macerata nel match finale che deve accontentarsi di nuovo del secondo posto. Per prendersi la soddisfazione dell’A1 le ragazze del Macerata Softball hanno dovuto aspettare il 2022, quando alla terza finale consecutiva arriva finalmente il successo contro Rovigo e il salto di categoria. A quattro giornate dall’inizio del campionato più prestigioso, abbiamo raggiunto una delle bandiere della squadra, Giorgia Cacciamani, che ha raccontato la sua storia e i suoi sogni all’alba della nuova stagione.  Maceratese di nascita, ha iniziato a giocare nel 2003, vent’anni fa ormai, con la sezione giovanile del Macerata Softball. “Dopo uno stop dal 2010 al 2013 per motivi di lavoro, ho ricominciato nel 2018 a giocare in A2, rimanendo sempre fedele ai miei colori”, racconta Giorgia. Che cosa hai provato dopo la vittoria dello scorso anno? "Non era la prima volta che arrivavamo in A1 ma è stata una grande soddisfazione. Erano due anni che provavamo in ogni modo a vincere quella finale ed eravamo sempre rimaste a bocca asciutta. Dopo la sconfitta a Bussolengo avevamo subito un brutto colpo a livello di morale, ma l’arrivo del manager Benito Francia Ventura l’anno scorso ha dato una sferzata e siamo riuscite a rientrare nella massima serie. È stata un’emozione troppo grande e bella che ha coronato tanti sogni delle ragazze in squadra".   Quali sono state le carte che vi hanno permesso di tornare in A1? "Tanta tenacia e voglia di dimostrare che il Macerata, malgrado le due ultime sconfitte in finale scudetto, c’era ancora e che eravamo pronte a questo salto. Dopo i tanti anni passati a giocare insieme ci abbiamo messo il cuore tutte quante ed è stato bellissimo". Prime sensazioni dopo il ritorno in massima categoria? "Ti dico solo che nel primo match dell’anno ho dovuto affrontare mia sorella (Ilaria Cacciamani, al Forlì da 11 anni ndr): è stato strano e ho sentito l’ansia crescere. Finora ci siamo confrontante con quattro delle favorite del campionato ed è emozionante tornare ad affrontare atlete così forti provenienti da tutto il mondo e che da anni militano in A1. Nonostante abbiamo sempre perso, ce la siamo giocata fino all’ultimo dimostrandoci all’altezza della categoria. Non posso che ritenermi soddisfatta fin qui".  Quali sono gli obiettivi della stagione? "Sarebbe molto bello riuscire a piazzarci in una buona posizione che ci garantisca la salvezza: non sarà facile ma ce la stiamo mettendo tutta. Il nostro obiettivo è quello di giocare sempre al meglio, solo così arriveranno i risultati. Siamo una squadra unita, giochiamo insieme da sempre e mettiamo testa e cuore in ogni gara: saremo le più forti".    

25/04/2023 10:30
Cbf Balducci, addio a Polina Malik dopo due stagioni: "Hai scritto una pagina di storia del club"

Cbf Balducci, addio a Polina Malik dopo due stagioni: "Hai scritto una pagina di storia del club"

È il momento dei saluti tra la Cbf Balducci Hr e Polina Malik. Si separano infatti le strade dell’opposta classe 1998 e del club arancionero, dopo due stagioni ricche di grandi soddisfazioni e di momenti intensi, come la promozione in Serie A1 ottenuta nel 2022 con l’israeliana assoluta protagonista in campo e l’esordio nel massimo campionato italiano. La società, in una nota, ringrazia Polina "per l'impegno, la costanza, la professionalità e la grinta dimostrati in ogni occasione e per aver contribuito in maniera decisiva a scrivere una pagina importantissima della storia del club arancionero. A lei va un grande in bocca al lupo per le future avventure della sua carriera".

24/04/2023 16:10
A Camerino il Trofeo dei territori: si sfidano le squadre giovanili del volley

A Camerino il Trofeo dei territori: si sfidano le squadre giovanili del volley

Prende il via il 25 aprile il Trofeo dei Territori, quest’anno denominato AeQuilibrium Cup. A Camerino, negli impianti del Cus in località Le Calvie, si sfideranno martedì dalla mattina al pomeriggio le migliori selezioni del volley giovanile dei quattro comitati territoriali marchigiani: Macerata, Ascoli Piceno-Fermo, Ancona e Pesaro. Una giornata di sano sport, agonismo e passione, organizzata dal comitato regionale Fipav Marche, dedicata alle selezioni under 15 maschili e Under 14 femminili, in campo dalle 9.30 di mattina. Le prime a gareggiare saranno Ancona-Macerata per il settore maschile e Macerata-Ancona per quello femminile. Seguiranno Pesaro– Ascoli Piceno/Fermo per i boys e Ascoli Piceno/Fermo – Pesaro per le girls. Via via le altre sfide, secondo la formula del trofeo, previste le premiazioni dopo le 18.30 circa. Le squadre saranno composte massimo da 14 atleti/e compresi due liberi e le gare si disputano a tre set obbligatori a 21 punti con killer point. Per la classifica viene assegnato un punto ogni set vinto.

24/04/2023 15:10
Macerata Softball, sconfitta di corto muso contro Saronno: Trzcinski decisiva

Macerata Softball, sconfitta di corto muso contro Saronno: Trzcinski decisiva

Macerata Softball perde, ma senza soccombere, le due partite casalinghe (1-2, 0-2) contro le campionesse in carica dell’Inox Team Saronno, nella 4a giornata della serie A1. Gara 1 rimane equilibrata a lungo, fino al 5° inning, sullo 0-0 con le rispettive lanciatrici Alice Nicolini (Saronno) e Luana Luconi (Macerata) che controllano gli attacchi avversari.    Nel 6° inning Saronno fa valere le sue qualità con la valida di Fabrizia Marrone (triplo) a cui seguono le battute di Alessandra Rotondo (singolo) e Giulia Longhi (triplo) per portarsi sul doppio vantaggio. Macerata non demorde e nell’ultimo parziale segna un punto su valida di MaricaGuglielmi, trovandosi poi addirittura nella possibilità di ribaltare il risultato con le tre basi piene vanificate dall’ultima eliminazione.     In Gara 2 sale in cattedra la lanciatrice delle lombarde, l’australiana di Saronno Stephanie Trzcinski, che perde a un solo out a causa di Gioia Tittarelli che colpisce un singolo. La grande prestazione dell’australiana (arricchita da 12 K) è determinante per la vittoria di Saronno, ma va sottolineata anche la buona prova dell’australiana di Macerata di Chantelle Maree Ladner (solo 3 valide concesse).      Saronno trova il vantaggio già al 1° inning con il punto segnato da Alessandra Rotondo su palla non trattenuta dal catcher. Il raddoppio arriva al 5° inning provocato dal tentativo di Fabrizia Marrone di rubare la seconda base, ne approfitta Valeria Bettinsoli che corre dalla terza a casa.    Macerata Softball in questi primi 4 incontri di inizio campionato ha già affrontato 3 delle più forti compagini (Forlì, Bollate e Saronno) reggendo bene sul campo, tenendo sempre aperti i match e dimostrandosi all’altezza della A1.

24/04/2023 14:21
Fine corsa per la Feba Civitanova: Senigallia mette la freccia nel finale e conquista la semifinale playoff

Fine corsa per la Feba Civitanova: Senigallia mette la freccia nel finale e conquista la semifinale playoff

Sconfitta beffarda per la Feba Civitanova Marche che si vede superare nel finale per 59-61 dal Basket 2000 Senigallia in gara 3 della semifinale play-off e chiude anzitempo la stagione. Le momò, che hanno lottato fino all’ultimo, hanno pagato dazio nell’ultimo quarto dopo aver condotto il match per larghi tratti, con uno scarto di vantaggio anche di 18 punti. Soprattutto nelle prime due frazioni le biancoblu hanno tenuto sempre in mano il pallino del gioco, con delle azioni in velocità ficcanti e con una buona circolazione di palla, tanto che all’intervallo lungo il tabellone recitava 37-23. Le ospiti, in difficoltà in avvio, mostrano dei segnali di ripresa nel terzo quarto anche se le ragazze di coach Iris Ferazzoli tengono botta, 51-39. Nell’ultimo quarto si inceppa l’attacco biancoblu, con Duran Calvete che sale in cattedra e comincia a dispensare canestri e assist alle compagne. La Feba non riesce a frenare Senigallia, complice anche qualche decisione arbitrale rivedibile, e con un break di 0-9 le ospiti riaprono il match dopo tre minuti e operano il sorpasso sul 57-59 a meno di 2’ dal termine. Nelle ultime palpitanti battute Jaworska impatta sul 59-59 a 12” dalla conclusione, le ospiti conquistano dal fondo una rimessa a meno di 2” dal termine, quanto bastava a Duran Calvete da posizione defilata per mettere il canestro del definitivo 59-61. “Nei primi due quarti alcuni nuovi schemi che avevamo introdotto ci hanno permesso di giocare molto in movimento ed hanno dato i loro frutti – commenta coach Ferazzoli – Nel terzo e quarto periodo ci è venuta a mancare un po’ di lucidità, per la stanchezza, e le soluzioni che prima trovavamo in movimento sono venute a mancare un po’. Comunque come ci è venuta meno la lucidità abbiamo iniziato a forzare le giocate. Poi è venuta fuori Duran con il suo modo di giocare, mentre all’inizio l’avevamo controllata bene. Diciamo che però il nostro errore è stato quello di non aver chiuso la serie nella partita precedente, che purtroppo abbiamo sbagliato”.

24/04/2023 12:10
Serie B, la Vigor Matelica conquista il "derby del Verdicchio": General Contractor Jesi affondata

Serie B, la Vigor Matelica conquista il "derby del Verdicchio": General Contractor Jesi affondata

Correva il 18 dicembre 2022. La Halley Matelica rimediava un sonoro -29 al PalaTriccoli di Jesi, incassando la 13° sconfitta su 13 partite giocate. Ultimo posto in classifica con 0 punti, pensare alla salvezza allora sembrava utopia. Quattro mesi dopo, contro lo stesso avversario di quel giorno, la General Contractor Jesi, i biancorossi, privi di Seck e Paglia, firmano il capolavoro: vittoria su una squadra che veniva da otto vittorie nelle ultime nove partite e 12° posto garantito con due turni di anticipo. Un’impresa ciclopica che premia squadra, staff tecnico e società per non essersi mai disuniti nel corso dei mesi più bui e che ha trovato nella gara odierna il suo punto più alto: una partita di squadra, con il sangue agli occhi in difesa ma anche con grande lucidità nei momenti cruciali. Eppure era stata Jesi ad approcciare meglio il cosiddetto “derby del Verdicchio”. Le triple di Ferraro e Calabrese portano subito su di giri la General Contractor, ma pian piano anche Matelica esce dal guscio, trovando in Polselli un insperato faro. Il pivot laziale, pur subendo la maggior taglia fisica dei vari Filippini e Varaschin, lotta come un leone e la Halley resta in scia per tutto il primo quarto. La bomba di Vissani che inaugura il secondo quarto segna il primo sorpasso matelicese e dà lì la Vigor prende fiducia. I biancorossi salgono anche a +8 (32-24 al 15’), la General Contractor si aggrappa a rimbalzi d’attacco e tiri liberi per restare dentro la partita, ma una fiammata di Riccio poco prima dell’intervallo lungo porta la Halley negli spogliatoi con un meritato +7 (42-35). Al rientro dagli spogliatoi la tensione sale e la quantità di errori aumenta da ambo le parti. La Halley ci mette 4’ per sbloccarsi, la General Contractor fa appena meglio ma quel poco basta agli ospiti non solo per ricucire tutto lo strappo ma anche per rimettere il naso avanti (44-45 al 25' con tripla di Merletto). Nel momento di massima difficoltà, però, sono i big biancorossi a rimettere la macchina in carreggiata: Riccio e Gallo suonano la carica, Polselli e Mentonelli sono preziosi e la Halley si riguadagna un tesoretto di 5-6 punti da difendere con le unghie e con i denti in vista del rush finale. È un duello rusticano, la General Contractor ci prova sia con la clava che col fioretto ma non trova la chiave per scardinare l’eroica difesa di una Vigor che maschera con un’abnegazione incredibile l’evidente deficit a livello fisico. La resa dei conti si avvicina e la sfida viaggia su un filo sottile che non sembra voler spezzarsi, un filo spesso 4-5 punti col quale Matelica entra negli ultimi 5’ di partita. Serve carattere in un finale così, in una partita così. E di carattere Vissani ne ha da vendere: bomba del +8 (71-63 a 4’ dalla sirena) ad assestare il primo montante, bomba del +11 (78- 67 a meno di 2’ dalla fine) a centrare Jesi in pieno volto e mandarla una volta per tutte ko. In realtà gli ospiti non mollano la presa fino al 40’ e i biancorossi in campo restano sul pezzo senza concedere nulla, ma sugli spalti ormai l’orecchio è teso verso San Miniato: con la sconfitta di ieri di Empoli contro Faenza, mancherebbe solo il ko interno dei toscani con la Andrea Costa Imola per festeggiare il 12° posto con due giornate di anticipo. E quando anche la notizia tanto attesa arriva sugli smartphone dei presenti, la festa può dirsi davvero completa. Ora per la Halley c’è il turno di riposo, poi fra due domeniche l’ininfluente gara interna contro Fiorenzuola: una lunga marcia di avvicinamento verso gli spareggi salvezza, che vedranno la Halley sfidare la squadra che chiuderà al 5° posto nel girone con il fattore campo avverso. Così coach Trullo nel post partita: "Per come eravamo messi, è un’impresa nella quale probabilmente tre mesi fa nessuno credeva davvero. Forse sono presuntuoso, ma oggi credo che abbiamo fatto un clinic in difesa, siamo stati perfetti sulle cose che abbiamo preparato in questi mesi e in questa settimana nello specifico. Giocavamo contro una squadra che era forse la più forma del campionato e che si sta giocando il 4° posto, con un grande talento offensivo. In attacco abbiamo fatto ottime letture e limitato quelle palle perse che troppo spesso ci zavorrano. Ora ci godiamo questo mezzo miracolo, poi ci aspetterà l’impresa titanica, ma andiamo un passo alla volta. E non ci dimentichiamo che veniamo da diversi infortuni seri: Seck è fuori da un mese, Paglia probabilmente non lo rivedremo più, oggi anche Adeola è uscito malconcio. Tutti coloro che sono andati in campo hanno dato un contributo, anche a inizio terzo quarto quando non facevamo canestro pur costruendo buoni tiri abbiamo retto dietro e questo ci ha dato il la per vincere. Oggi abbiamo meritato di vincere, l’inerzia l’abbiamo avuta quasi sempre noi in mano". "Sono stati mesi di grande lavoro, la squadra non ha mai mollato, ma ci abbiamo creduto sempre e senza inserire nessuno di importante perché nessuno voleva venire a Matelica qualche mese fa. Tutti hanno messo un mattoncino per questo risultato: purtroppo, però, a causa della riforma dei campionati non abbiamo fatto nulla, vedremo chi sarà la squadra da affrontare negli spareggi sperando di recuperare qualcuno. Ora abbiamo la sosta e poi una partita con Fiorenzuola che ovviamente giocheremo per vincere, ma con un occhio anche alla gestione dei carichi di lavoro per essere pronti per il playout. Comunque oggi sono molto contento per la società, lo sponsor Halley con Giovanni Ciccolini e la signora Giovanna che ci hanno sempre seguito e dato fiducia, la presidentessa Monica e tutti i dirigenti che non ci hanno mai messo pressione ma ci hanno aiutato in ogni modo".

24/04/2023 12:03
Tutto esaurito all'Eurosuole Forum: spalti in rosso per Gara 5 della semifinale playoff tra Lube e Allianz

Tutto esaurito all'Eurosuole Forum: spalti in rosso per Gara 5 della semifinale playoff tra Lube e Allianz

A.S. Volley Lube comunica che tutti i biglietti per Gara 5 di Semifinale Scudetto sono stati venduti. L’Eurosuole Forum sarà sold out in occasione della bella tra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano in programma martedì 25 aprile (ore 18). Già nella tarda mattinata di oggi era terminata la disponibilità online, mentre nel corso del pomeriggio sono stati venduti i carnet di biglietti disponibili al botteghino del palazzetto. Si preannuncia una serata ricca di emozioni e tifo forsennato quella che vedrà in campo marchigiani e meneghini, circondati dalla cartolina monocromatica sugli spalti gremiti. I supporter di Lube del Cuore, infatti, stanno lanciando un appello a tutti i possessori dei tagliandi per venire al palazzetto con addosso t-shirt o maglie rosse rosse in qualsiasi settore dell’impianto per dar vita a un’unica macchia colorata e regalare uno scenario da sogno.   

23/04/2023 18:47
Serie D, il Tolentino piega il Trastevere in dieci: Nagy segna il gol dell'anno

Serie D, il Tolentino piega il Trastevere in dieci: Nagy segna il gol dell'anno

Il secondo successo casalingo stagionale del Tolentino mantiene viva la fiammella della speranza. Nella sfida interna contro il Trastevere i cremisi si impongono per due a uno con le reti decisive di Gori e Nagy. A due turni dal termine del campionato sono cinque le lunghezze che separano i marchigiani dalla zona playout. Servirà un'impresa con la consapevolezza che il destino è nelle mani altrui. Da segnalare, sugli spalti, il canto ininterrotto degli ultras locali, coadiuvati dai supporters dell'Osimana. Le due squadre sono legate da uno storico gemellaggio.  LA CRONACA - Zannini propone il tridente offensivo con ai lati Tizi e Pallecchi e Moscati come riferimento centrale. A centrocampo Gori è il regista con Papaserio e Marcelli come incursori. In difesa linea a quattro con Massarotti e Lattanzi terzini, Nagy e l'adattato Rozzi centrali.  Avvio di partita vivace. Al 13' il Tolentino passa in vantaggio con il tap-in sotto porta di Gori, bravo a sfruttare l'assist di Pallecchi, trovato in area di rigore dal suggerimento di Massarotti. La reazione dei laziali è rabbiosa ma non conduce a clamorose occasioni da rete sino alla mezz'ora.  Al 31' De Costanzo sfiora il palo con una conclusione radente al termine di un ottimo contropiede, con il pallone che viene anche deviato in angolo da Rozzi. Trastevere costantemente in proiezione offensiva sino al duplice fischio che sancisce l'intervallo con il Tolentino che riesce a conservare il vantaggio. Il copione della partita non cambia nella ripresa. A spingere, alla ricerca del pareggio, sono i capitolini. Le loro avanzate sono, però, sterili. Al 65' l'episodio che segna la partita.  Nagy pesca il gol dell'anno con un'incredibile parabola su punizione dal centro del campo che beffa il portiere ospite Semprini. Una rete che abbaglia e al contempo stupisce il 'Della Vittoria'. Al 68' ancora Tolentino pericoloso con l'incrocio dei pali centrato da Pallecchi dalla trequarti.  Al 73' il legno lo coglie Alonzi dopo confuso batti e ribatti in area di rigore tolentinate. Al 75' espulsione per Rozzi con i padroni di casa che rimangono in dieci. Il finale è contrassegnato da un assalto continuo del Trastevere, sorretto dall'uomo in più.  All'81' il direttore di gara decreta un discusso rigore a favore dei laziali per un contatto in area tra Nagy e Baldari. Dal dischetto Tortolani non fallisce. Finale in apnea per i locali con recupero monstre di sette minuti concesso. Il triplice fischio arriva come una liberazione. 

23/04/2023 16:50
Serie C, la Recanatese chiude in bellezza: poker nel derby con l'Ancona

Serie C, la Recanatese chiude in bellezza: poker nel derby con l'Ancona

La Recanatese travolge 4-0 l’Ancona nel derby marchigiano e ribalta il risultato dell’andata. Fra le mura amiche del “Tubaldi”, i leopardiani si difendono bene nell’inizio di gara dominato dai dorici. Il ritmo si spezza con l’espulsione di Brogni e, penalizzati dall’inferiorità numerica, gli ospiti vanno indietro di due distanze entro il duplice fischio non riuscendo più a recuperare. I gol di Guadagni e Giampaolo nel finale mettono la firma in calce alla partita con il poker. LA CRONACA – La gara inizia in favore dell’Ancona che riesce a trovare tre ottime occasioni entro la prima metà del primo tempo: Merloni, Simonetti e Paolucci mancano il bersaglio e il risultato rimane fermo sullo 0-0. L’evento chiave del match arriva intorno al quarto d’ora, quando Brogni viene mandato sotto la doccia e lascia i suoi in dieci. La Recanatese alza subito il baricentro e nel finale trova l’uno due decisivo che mette una seria ipoteca sulla partita. Al 42’ la punizione di Alfieri trova uno Sbaffo bravissimo a smarcarsi in area che di testa piazza la palla dove Vitali non può arrivare. Al 45’ arriva anche il raddoppio firmato Guidobaldi che fissa il parziale sul 2-0 e trova la prima rete in carriera fra i professionisti. Nei 15 minuti di pausa la Recanatese inizia a credere davvero all’accesso ai playoff con il pareggio del Montevarchi a Rimini. Nella ripresa è la Recanatese a condurre, con l’Ancona costretta a difendersi. Sbaffo copre tutto il campo e guida i compagni alla carica. All’80’ arriva il tris che mette in cassaforte la partita: dopo l’ennesima giocata elegante del Re Leone, Guadagni viene servito comodo sotto porta e appoggia facilmente in rete per il 3-0. Chiude definitivamente i conti la rete di Giampaolo che cala il poker in extremis. Il pareggio del fanalino di coda a Rimini non è sufficiente ai ragazzi di mister Pagliari per superare il Rimini in graduatoria, a pari punti a quota 47 ma in vantaggio per scontri diretti, e il sogno playoff si infrange ad un passo.

23/04/2023 16:30
Macerata Scherma, super Ilaria Palomba: a 14 anni conquista il podio nella gara regionale di spada

Macerata Scherma, super Ilaria Palomba: a 14 anni conquista il podio nella gara regionale di spada

Si è svolta il 22 aprile al Palascherma di Ancona la gara regionale Under 20 di Spada valida per la qualificazione ai campionati nazionali Under 20 di scherma. Hanno partecipato atleti dai 14 ai 20 anni di tutte le società schermistiche marchigiane, confrontandosi in pedana con grande agonismo ed esemplare rispetto per l'avversario. Alla manifestazione era presente Stefano Angelelli, Presidente del Comitato Regionale Marche di Scherma, che ha premiato gli atleti classificati nelle prime tre posizioni. Al termine di una gara combattuta ed equilibrata, la maceratese Ilaria Palomba ha conquistato il terzo gradino del podio mettendo in mostra una tecnica di ottimo livello, a discapito della giovane età e dell'emozione per l'esordio nella categoria Under 20. Infatti la quattordicenne portacolori della Macerata Scherma partecipava per la prima volta al campionato regionale di Spada Under 20 ed è al suo primo anno di gare nella specialità della spada, in precedenza era cresciuta nel vivaio societario del fioretto. Ilaria pur trovandosi opposta in moti casi ad atlete più grandi ed esperte ha costruito il suo percorso di gara con grande concentrazione e precisione di colpi, rimontando in più situazioni lo svantaggio di stoccate con l'avversaria, come nell'assalto decisivo per il podio in cui era opposta alla jesina Martina Luconi che conduceva per 14 stoccate a 12. Ilaria Palomba proprio nella fase finale metteva a segno con grande freddezza ed intelligenza tattica 3 stoccate consecutive vincendo l'incontro per 15 a 14. Ilaria parteciperà così di diritto ai campionati nazionali di categoria in programma a Riccione dal 18 al 21 maggio. Alla soddisfazione dell'atleta di Macerata per il risultato si è aggiunta quella del suo istruttore Alfredo Gironelli e l'esultanza delle compagne di squadra Benedetta Pallotta, giunta ottava, e Matilde Spadari, giunta dodicesima, che hanno festeggiato il bel risultato complessivo della Macerata Scherma, sempre più presente nel panorama schermistico nazionale. Nella categoria maschile Edoardo Grandicelli ha rappresentato i colori maceratesi, chiudendo la gara al diciassettesimo posto, condizionato da avversari molto agguerriti ed esperti. Carola Cicconetti, responsabile tecnica della Macerata Scherma, ha spiegato che la società ha inserito quest'anno a pieno titolo la spada tra le specialità praticate, in aggiunta al fioretto, consentendo così nuove opportunità ai praticanti giovani, ma anche a nuovi appassionati adulti che negli ultimi mesi si sono avvicinati alla scherma per la prima volta, rimanendo affascinati da uno sport ancora poco conosciuto, nonostante la sua lunga e gloriosa tradizione sportiva in Italia. 

23/04/2023 13:25
Ultimo atto della sfida Lube-Milano, sale la febbre per gara 5: come acquistare i biglietti

Ultimo atto della sfida Lube-Milano, sale la febbre per gara 5: come acquistare i biglietti

È ufficialmente aperta la prevendita dei biglietti online e shop Vivaticket (dalle 11 di domenica anche al botteghino) per gara 5 della Semifinale Play Off SuperLega Credem Banca tra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano, match di martedì 25 aprile (ore 18) all’Eurosuole Forum. L'evento è compreso nell’abbonamento stagionale. Per l’occasione ecco l’appello dei tifosi Predators: "Venite tutti in maglia rossa, non solo nella gradinata di Lube nel cuore ma in ogni settore dell’Eurosuole Forum! Il palas dovrà essere interamente colorato di rosso e tutti insieme daremo la carica alla squadra!" Non sono bastate quattro battaglie sportive per decretare la finalista. Cucine Lube e Allianz hanno raccolto due successi a testa ribaltando a turno il fattore campo in Gara 3 e Gara 4. Finora la serie di semifinale scudetto ha viaggiato su binari imprevedibili in un saliscendi di emozioni da montagne russe con giro della morte annesso. Il tuffo al cuore avvertito da tutto il mondo Lube nei primi due set del quarto round sabato sera ha gradualmente lasciato il posto ad adrenalina e brividi di piacere nella seconda parte dell’incontro, quando in un palazzetto invaso da 5.300 spettatori, a riecheggiare nella fase clou erano solo i cori dei 70 supporter marchigiani a scandire una rimonta pazzesca. Una spinta che ha rimesso in funzione la macchina biancorossa. Un assaggio dello spettacolo cromatico e acustico in serbo per martedì, quando la casa dei campioni d’Italia e i Predators si fonderanno per dare vita a un’atmosfera unica. Due le modalità proposte da Vivaticket: l'acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino. I biglietti sono in vendita all'Eurosuole Forum domenica (11-12.30 e 16-19), lunedì (17-19), martedì (10-12, 15.30-inizio match). Ecco il prezziario:  PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto* GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto* TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto* GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto* *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) (Credits foto Maurizio Spalvieri – Lube Volley)    

23/04/2023 11:00
Lube, continua la corsa per la finale: Civitanova vince al tie-break contro Milano

Lube, continua la corsa per la finale: Civitanova vince al tie-break contro Milano

La Cucine Lube Civitanova ribadisce di non volersi scucire il tricolore dalla maglia e sforna l’ennesima impresa della sua storia recente. Sotto di due set in Gara 4 di Semifinale Scudetto, sul taraflex dell’Allianz Cloud, accerchiati da quasi 5.300 spettatori, i campioni d’Italia risorgono nel momento più buio e ribaltano al tie break la sfida (25-23, 25-18, 19-25, 22-25, 7-15) portando la serie sul 2-2 spinti dalla macchia rossa di quasi 70 Predators scatenati sugli spalti. Sarà quindi necessaria la bella, in programma martedì 25 aprile (ore 18) all’Eurosuole Forum, per stabilire se i giganti biancorossi riusciranno a raggiungere la sesta Finale Scudetto consecutiva. Decisivo il salto di qualità in attacco (64% finale contro il 47% di Milano). Match in crescendo per Yant, MVP e top scorer (26 punti con il 70%, 3 ace e 2 muri). Dopo due set altalenanti, capitan De Cecco rispolvera i super poteri e manda in doppia cifra cinque compagni. Utilissimi alla causa i 18 punti di Nikolov e i 17 di Zaytsev. Grande cuore di Anzani e Chinenyeze (22 punti equamente divisi e 3 muri a testa). Da applausi i salvataggi di Balaso. Sul fronte milanese merita una menzione la prova di Ishikawa (23 punti con 6 ace sugli 11 di squadra), i 19 punti di un indomito Me4rgarejo e i 4 block di Piano. Nel primo set Milano è più disinvolta (16-11), ma Civitanova resiste con i salvataggi di De Cecco e cresce in attacco (55% contro il 44% meneghino) trovando l’aggancio (23-23) per poi scivolare sul più bello (25-23). Anche nel secondo set la partita la fa Milano in avvio (16-11). I biancorossi vanno a 3 punti dalla rimonta (16-13) e attaccano con il 63% di efficacia, ma si arrendono al 69% di Milano e, soprattutto ai 6 ace lombardi in salsa giapponese (4 di Ishikawa) per poi cadere 25-18. Nel terzo set a fare la differenza è il 67% di positività dei biancorossi in attacco, con Nikolov autore i 8 punti e i marchigiani più concreti nel muro-difesa (19-25). Nel quarto set si fronteggiano punto a punto, ma il 71% dei cucinieri in attacco e i 9 punti di Yant (73%) riaprono i giochi (22-25). Al tie break i campioni d’Italia giocano con gli occhi spiritati e sorprendono un’Allianz incapace di reagire (7-15). LA CRONACA - Formazioni tipo. Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con la diagonale Porro-Patry, Ishikawa e Mergarejo in banda, Piano e Loser al centro, Pesaresi libero. Avvio tirato, ma è la Lube a inseguire, con i padroni di casa avanti 12-9 dopo l’attacco out di Nikolov. Il lavoro di Porro al servizio e al palleggio mette nei guai Civitanova (16-11). Balaso tiene a galla i biancorossi, che si riavvicinano con Yant e Zaytsev (18-16). In una fase chiave emerge anche Nikolov (5 punti con il 62%) e la Lube riapre il set (20-19). Garcia entra al servizio, ma non passa (23-21), allora ci pensano lo Zar e Yant in attacco (23-23). Mergarejo mette a terra il punto del 24-23, Piano sforna il muro del 25-23. Al rientro il servizio di Ishikawa e compagni mette a dura prova la ricezione dei cucinieri (7-2). Passata la tempesta, la Lube si riavvicina con il contributo di Anzani in attacco (8-6), ma il muro di Milano ferma più volte gli ospiti (12-6). Blengini inserisce Bottolo per Nikolov. I biancorossi si avvicinano con Zaytsev (14-10). Milano accelera (16-11), il sestetto marchigiano prova a rientrare (16-13), ma soffre in ricezione (19-13). Blengini sguinzaglia Gabi Garcia, uno dei suoi migliori battitori e la Lube risale con il suo ace (19-15), ma nel finale l’Allianz ne ha di più (24-18) e chiude con Loser (25-18). Anche nel terzo set Milano parte forte al servizio (6-3), ma la Lube risponde con l’ace di Chinenyeze (6-5) e quello di De Cecco per il sorpasso (7-8). Nella sfida dai nove metri riemerge Milano con l’ace di Porro (11-10). Si procede tra sorpassi e controsorpassi con Nikolov che firma due prodezze per il doppio vantaggio (11-13). Del bulgaro anche il diagonale del +3 (13-16). I biancorossi resistono all’assalto di Milano per poi allungare con il muro di Nikolov e l’attacco di Zaytsev (17-22). Ishikawa rianima l’Allianz in attacco e al servizio (19-22), ma l’attacco e l’ace di Nikolov, intervallati dal muro a uno di Yant, ammutoliscono per la prima volta l’Allianz Cloud (19-25). Nel quarto atto Milano trova il doppio vantaggio con l’ace di Mergarejo (8-6) e allunga con Ishikawa (11-8). Civitanova lotta e impatta con le giocate offensive di Yant (14-14). Le squadre viaggiano punto a punto (18-18) dopo la parentesi in panchina per fare spazio a D’Amico, Yant rientra e con lui c’è Garcia. Sul 19-19 entra anche Bottolo, ma il suo errore al servizio e il muro su Yant rilanciano l’Allianz infiammando il palas (21-19). Il cubano si riscatta subito e al termine di un’azione prolungata arriva il muro di Anzani (21-21). Colpo di coda dello Zar (22-23) seguito dal block di Anzani (22-24) e dall’ace di Yant (22-25). Buon impatto al tie break dei biancorossi in tutti i fondamentali (3-6) con nota di merito per la grande tenuta nella correlazione muro-difesa (5-10). Il mani out di Zaytsev e l’ace di Yant risuonano nell’aria come una sentenza (6-14). Milano si arrende sulla battuta a rete di Piano (7-15). Il tabellino Allianz Milano - Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-23, 25-18, 19-25, 22-25, 7-15) - Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 23, Loser 10, Patry 12, Mergarejo Hernandez 19, Piano 8, Pesaresi (L), Vitelli 0, Fusaro 0. N.E. Colombo, Bonacchi, Ebadipour, Lawrence. All. Piazza. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 26, Chinenyeze 11, Zaytsev 17, Nikolov 18, Anzani 11, Garcia Fernandez 1, D'Amico (L), Balaso, Bottolo 0. N.E. Ambrose (L), Diamantini, Gottardo, Sottile. All. Blengini. ARBITRI: Mauro Goitre (TO) e Rossella Piana (MO) PARZIALI: 25-23 (32’), 25-18 (25’), 19-25 (29’), 22-25 (31’), 7-15 (15’). Totale: 2h 12’. NOTE: Milano: battute sbagliate 15, ace 11, muri 9, attacco 47%, ricezione 48% (22% perfette). Civitanova: battute sbagliate 18, ace 7, muri 10, attacco 64%, ricezione 39% (19% perfette). Spettatori: 5.296. MVP: Yant.

22/04/2023 21:15
Semifinale scudetto, Lube Civitanova spalle al muro contro Milano: come vedere in tv gara 4

Semifinale scudetto, Lube Civitanova spalle al muro contro Milano: come vedere in tv gara 4

Di nuovo spalle al muro, di nuovo a caccia di una rimonta da campioni d’Italia. La Cucine Lube Civitanova si prepara a una battaglia sportiva con poco margine di errore nel quarto atto della semifinale scudetto contro l'Allianz Milano. Domani, sabato 22 aprile alle ore 18 la partita sarà trasmessa in diretta Rai Sport (con telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta), in live streaming Volleyballworld.tv e in diretta radiofonica su Radio Arancia. Gli uomini di Chicco Blengini scenderanno in campo all'Allianz Cloud per cercare di ribaltare il fattore campo contro i padroni di casa, passati in vantaggio nella serie dopo i successi nel secondo e terzo round. Capitan Luciano De Cecco e compagni hanno il compito di violare l’impianto ambrosiano (con qualsiasi risultato), come già accaduto in regular season, per allungare la serie e riportare gli uomini di Roberto Piazza all’Eurosuole Forum, dove martedì 25 aprile andrebbe in scena l'eventuale bella. Serve l'impresa e non è cosa da poco dopo la prova casalinga sotto tono di mercoledì scorso, ma la Lube ha nelle sue corde la capacità di risalire e ha dimostrato più volte di non darsi per vinta nelle sfide importanti. All’Eurosuole Forum la formazione di Roberto Piazza è scesa in campo con Porro al palleggio in diagonale con l’opposto Patry, Ishikawa e Mergarejo laterali, Loser e Piano laterali, Pesaresi libero. Durante il match c’è stato spazio per Fusaro e Vitelli. (Credit foto: Spalvieri/Lube Volley)       

21/04/2023 17:20
Serie D, il Basket Macerata supera il primo turno e raggiunge le semifinali playoff

Serie D, il Basket Macerata supera il primo turno e raggiunge le semifinali playoff

Il Basket Macerata approda brillantemente alle semifinali playoff Serie D, dopo aver superato per 2-0 la RF Osimo nel primo incrocio a eliminazione della post season. La compagine del presidente Soccionovo, allenata da coach Brachetti, dopo essersi guadagnata nel corso dell'anno il diritto di guardare tutti dall'alto con un impressionante record di 20 successi al netto di sole due sconfitte, si è ritrovata accoppiata nel tabellone con la giovane compagine osimana della Robur Family, ottava classificata nel girone nord. Gara 1, disputata lo scorso sabato al Palavirtus davanti ad un caloroso e rumorosissimo pubblico, ha messo subito le cose in chiaro: i padroni di casa si sono mostrati fin dalle prime battute pronti e decisi ad imporre il proprio gioco. I biancorossi, dopo essersi scrollati di dosso quel pizzico di emozione iniziale, hanno scavato un netto solco, prendendo decisamente il largo trascinati dal top scorer Tiberi e dall'enciclopedico Soricetti. Nella ripresa coach Brachetti non ha voluto lasciare nulla al caso e la squadra ha così dilagato, veleggiando a velocità di crociera verso la sirena finale. Tabellino G1 Basket Macerata - Robur Family Osimo 90-51 Macerata: Rischioni 3, Cuccoli 4, Spina, Tiberi 21, Severini 6, Mogetta 9, Soricetti 15, Core 8, Nardi 8, Montanari 12, Illuminati 2, Grande 2. All. Brachetti Osimo: Radatti 6, Paccamicci 2, Covacci, Sampaolesi 2, Filippetti, Elling 4, Pagliarecci 12, Fiorani, Regai 4, Palmioli 6, Rinaldi 8, Canali 7. All. Pasqualini Parziali: 26-10, 18-14, 24-18, 22-9. Progressivi: 26-10, 44-24, 68-42, 90-51. Nella serata di ieri si è disputato il secondo episodio della serie che ha visto i maceratesi doppiare il successo della prima uscita, espugnando il sempre affascinante Palabaldinelli di Osimo. Gli adeguamenti di coach Pasqualini e la prestazione monstre di Fiorani hanno complicato la vita ai maceratesi che hanno però saputo rispondere in maniera efficace con la fisicità di Montanari e la pulizia tecnica di Soricetti. Vittoria e accesso in semifinale assicurato senza troppi patemi, merito di un ottimo atteggiamento e del sapiente lavoro dello staff tecnico. Tabellino G2 Robur Family Osimo - Basket Macerata 69-82 Osimo: Paccamicci, Covacci, Sampaolesi, Filippetti, Cecconi 6, Elling 10, Albo, Pagliarecci 7, Fiorani 27, Regai 4, Rinaldi 4, Canali 11. All. Pasqualini Macerata: Rischioni, Cuccoli 3, Spina, Tiberi 9, Severini 3, Mogetta 8, Soricetti 25, Core 8, Nardi 6, Montanari 17, Illuminati, Grande 4. All. Brachetti Parziali: 11-24, 19-25, 19-20, 20-13. Progressivi: 11-24, 30-49, 49-69, 69-82. Con questo successo capitan Severini e compagni guadagnano l'accesso alle semifinali dei playoff di categoria dove affronteranno la vincente tra Falkodinamis Falconara e Basket Fermo (serie in parità 1-1), per ottenere l'accesso alla finale che mette in palio uno dei tre posti per la Poule Promozione. Un triangolare che vedrà le vincenti delle Marche sfidare la campione d'Umbria, posta in palio: l'ultimo posto per il massimo campionato regionale, la serie C.  (Credit foto: Andrea Baldassarri) 

21/04/2023 16:25
Potenza Picena e la scalata dell'hockey su prato: "Un palas per crescere ancora"

Potenza Picena e la scalata dell'hockey su prato: "Un palas per crescere ancora"

Una squadra di hockey a Potenza Picena? Ebbene sì! L’Hockey Potenza Picena esiste da ben 47 anni e, anno dopo anno, cresce sempre di più e prova con grande impegno a rilanciare Potenza Picena e dare lustro al suo buon nome. Finora il club potentino ha conquistato due risultati molto prestigiosi nel mondo italiano dell’hockey su prato: una promozione dalla B all’A2 a fine anni ’80 e una promozione dall’A2 all’A1 nel 2022. E non solo: vanta anche una prima squadra femminile, nata nel 2022 ed entrata di diritto in A2, e squadre giovanili U12, U14, U16 e U18 maschili e femminili, vincitrici di alcuni titoli indoor e prato negli anni '80 e 2000. L’Hockey Potenza Picena fa tante altre cose, anche fuori dal campo di gioco: attraverso l’Hockey Potentia, si occupa sia dell’organizzazione di iniziative per l’inclusione sociale di persone extracomunitarie e famiglie in difficoltà che della promozione dell’hockey su prato nelle scuole. A raccontarci tutto quanto è Paolo Grandinetti, co-fondatore dell’Hockey Potenza Picena assieme a Mario Properzi e fiduciario regionale Marche della Federazione italiana hockey per circa 30 anni nonché ex giocatore e attuale dirigente dello stesso club potentino. Ecco la seconda e ultima parte dell’intervista (leggi qui la prima parte): buona lettura! Paolo, che sensazioni avete provato tu e gli altri dirigenti quando l’Hockey Potenza Picena ha raggiunto la promozione in A1? “È stato stupendo vincere la serie A2 di hockey sul prato l’anno scorso e, di conseguenza, approdare in A1 quest’anno, ma preferiamo rimanere con i piedi per terra e continuare a migliorarci ulteriormente stagione dopo stagione per provare a essere un buon esempio da seguire per Potenza Picena e i suoi abitanti”. Avete anche altre squadre? “Assolutamente sì! Militiamo con una neo nata squadra femminile in A2 e vantiamo squadre giovanili U12, U14, U16 e U18, sia maschili che femminili, in grado di qualificarsi perennemente negli ultimi anni alle fasi nazionali dei campionati di categoria. Auspichiamo che l’U14 maschile possa raggiungere quest’anno il primo posto nell’hockey su prato a livello nazionale dopo aver ottenuto il 2° posto nel campionato di hockey indoor di categoria. L’obiettivo di tutte le nostre squadre giovanili è quello di far crescere i nostri giovani atleti nel migliore dei modi e dare nuova linfa per quanto possibile alla prima squadra”. Ora puoi parlarci di Hockey Potentia? “Certo! A Potenza Picena abbiamo costituito in questi anni un’altra società: si chiama Hockey Potentia e si occupa di promozione dello sport tra i giovani e organizzazione di attività agonistiche, eventi di intrattenimento e per l’inclusione sociale. Il campo sportivo è sempre attivo: non solo allenamenti e partite ma anche incontri e feste in cui vengono coinvolti i genitori, i tifosi e tutti coloro che ci stimano e intendono far conoscere a più gente possibile l’Hockey Potenza Picena e chi ne fa parte. Per noi l’hockey non è semplicemente uno sport: è un modo di vivere e di condividere le nostre impressioni e gioie con chiunque, anche con persone extracomunitarie e famiglie in difficoltà. Noi accogliamo tutti e siamo sempre disponibili ad aiutare il prossimo, senza lasciare indietro nessuno”. Cosa chiedete alle autorità politiche locali e regionali per poter rendere Potenza Picena una meta attrattiva per gli appassionati di hockey e non solo? “Chiediamo alle autorità politiche locali e regionali di poter finalmente avere spogliatoi nuovi e a norma anche per poter accogliere come si deve le squadre italiane e straniere nostre ospiti in occasione dei tornei di hockey sul prato e beach hockey. Avremmo bisogno anche di un impianto sportivo, piccolo o grande non ci importa, dove poter praticare l’hockey indoor. Questi miglioramenti consentirebbero a Potenza Picena di poter avere un maggior flusso turistico che possa far lavorare e rendere soddisfatti i gestori e i lavoratori di agriturismi, ristoranti, bar e altre attività. Attraverso l’Hockey Potenza Picena e le sue attività, ci piacerebbe tanto portare i fan dell’hockey e i turisti in generale a esplorare Potenza Picena, della sua storia, delle sue attrazioni, della sua gente e delle sue specialità enogastronomiche fino a innamorarsene perdutamente".

21/04/2023 11:18
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