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Macerata, il Torneo 'Nando Cleti' entra nel vivo con le semifinali: ecco quando

Macerata, il Torneo 'Nando Cleti' entra nel vivo con le semifinali: ecco quando

Due formazioni anconetane, una fermana ed una maceratese: questa la provenienza geografica delle 4 squadre che domani si sfideranno nelle semifinali della 38° edizione del “Nando Cleti”. Il torneo di calcio giovanile curato dalla Maceratese, fratello minore del Velox solo perché riguarda una categoria d’età più bassa come quella degli Esordienti a 9, non certo per seguito e importanza (48 team partecipanti e unico con club dell’Abruzzo), tra lunedì e martedì ha completato i quarti di finale. E questi sono gli accoppiamenti in programma domani allo Stadio della Vittoria: alle 18 il derby Junior Jesina-Vigor Senigallia, quindi alle 21 Invictus Grottazzolina-Tolentino. Tre gare dei quarti sono terminate col punteggio di 3-1. Nel Cleti, va ricordato, il risultato non è dato dalla somma dei gol, bensì dalla vittoria o dal pareggio nei tre tempi di gioco. Con questo punteggio l’Invictus ha eliminato la Salesiana Vigor, la Junior Jesina ha avuto la meglio in un altro derby sulla Giovane Ancona ed infine la Vigor Senigallia ha estromesso il River65 Chieti. Più equilibrato di tutti il duello tra Tolentino e AFC Fermo, tanto da richiedere i rigori che hanno premiato i cremisi. Niente abruzzesi stavolta al penultimo atto e pertanto il trofeo più prestigioso per la categoria Esordienti tornerà in mano marchigiane dopo il trionfo del Giulianova un anno fa a Villa Potenza. Era rimasto in gara solo il River65, tra l’altro primo club non delle Marche a vincere il torneo nel 2011. 

27/06/2024 11:20
Montelago non è solo Celtic Festival, torna l'Eco Trail: come partecipare

Montelago non è solo Celtic Festival, torna l'Eco Trail: come partecipare

Presentato a Muccia, nella giornata di mercoledì, il 4° Montelago Eco Trail, organizzato dal Cus Camerino in collaborazione con i comuni di Muccia, Camerino, Serravalle del Chienti e Sefro, della Pro-Loco di Muccia e con il patrocinio di FederCusi, Coni, Unicam e delle unioni montane "Potenza Esino Musone" e "Marca di Camerino". Una sfida unica immersa nella natura mozzafiato delle Marche che avrà luogo domenica 30 giugno con ritrovo a Largo Fedeli di Muccia dalle ore 7 e partenza alle 9:30. Tre i percorsi: 15 km uomini, 10 km donne e 10 km junior femminile e maschile. La gara è valida come campionato regionale Assoluto, Promesse e Junior di corsa in montagna. Per le iscrizioni, fino alla scadenza del 28 giugno, è a disposizione il portale online Timing Run.  La conferenza stampa di presentazione ha visto i saluti del sindaco di Muccia Mario Baroni, di Roberto Lucarelli e Pietro Tapanelli, primi cittadini rispettivamente di Camerino e Sefro e dell’assessore allo Sport del Comune di Serravalle del Chienti, Alessandro Palombo. "Un’edizione che completa questo territorio, se così vogliamo dire - ha spiegato il presidente del CUS Camerino, Stefano Belardinelli - Siamo partiti dalla piazza di Sefro qualche anno fa. L’anno scorso abbiamo raggiunto Camerino in occasione dei Campionati Nazionali Universitari, quest’anno abbiamo questo bellissimo percorso che prevalentemente transita su Muccia ma tocca anche Serravalle del Chienti. Avere un territorio accogliente come il nostro, con amministrazioni molto sensibili e con tecnici in grado di organizzare percorsi interessanti, è un valore aggiunto".  La manifestazione itinerante, che nel corso degli anni ha toccato i vari comuni rappresentati, coincide con il 3° Memorial Francesco "Paco" Gentilucci. Presenti alla conferenza anche le sorelle di Francesco, Maria e Giorgia, che hanno presentato con il sindaco Baroni i trofei e la maglia ufficiale di questa edizione e che hanno letto un bellissimo testo scritto dallo stesso Francesco, che saranno manifesto della gara: "La corsa mi ha insegnato la gratitudine/Prendi quello che viene/Se arriva un temporale, prendi l’acqua/Se nevica, prendi il freddo/Se sei triste, vivi la tristezza/Se sei in crisi, vivila finché non passa/Continua a correre/Prendo tutto quello che viene e lo accetto con gratitudine/Gioia, dolore, rabbia, amore, caldo, freddo/Quello che prendi è quello che sei/Quello che sei è quello di cui hai bisogno.”  

27/06/2024 11:00
Settempeda, doppio colpo in entrata: ufficiale l'ingaggio dei fratelli Staffolani

Settempeda, doppio colpo in entrata: ufficiale l'ingaggio dei fratelli Staffolani

La Settempeda annuncia altri colpi di mercato e lo fa con una doppia ufficialità. Vestiranno il biancorosso i due fratelli caldarolesi Edoardo e Alessandro Staffolani. Si tratta di due ottimi prospetti che potranno essere molto utili per il prossimo campionato, in particolare il più giovane dei due, ovvero Alessandro, potrà essere schierato tra gli under essendo un classe 2007.  La Settempeda è stato prontissima ad andare su questo giovanissimo talento anticipando una nutrita concorrenza anche di formazioni di categoria superiore. Alessandro, dopo la trafila nel settore giovanile, in questa stagione ha messo insieme diverse presenze nel Caldarola in Prima Categoria, molte delle quali da titolare, imponendosi all’attenzione generale grazie ad ottime prestazioni. Il ruolo prediletto da Staffolani è quello di esterno offensivo capace di disimpegnarsi su entrambe le fasce dove mette in mostra le sue indubbie doti di giocatore veloce, rapido e tecnico. Malgrado la giovane età, colpisce per personalità e autorità con cui si presenta in campo. Mister Ciattaglia, che crede molto in lui, lo potrà aiutare a crescere e a migliorare ancora. In biancorosso, come detto, Alessandro non sarà solo perché verrà accompagnato dal fratello maggiore Edoardo. I due potranno così giocare ancora insieme come è avvenuto quest’anno. Classe 2001, è un centrocampista (mezzala ma anche centrale) di qualità e già di buona esperienza maturata sia al Matelica(convocazioni in prima squadra in serie D) che al Caldarola (Prima Categoria). Negli anni delle giovanili Edoardo ha giocato con la maglia del Caldarola, del Camerino (Giovanissimi e Allievi regionali) e infine del Matelica (campionato nazionale juniores). Edoardo è il primo a parlare: "Ho ricevuto una chiamata importante da una delle società più blasonate e organizzate del territorio che ha un tecnico bravo e preparato come mister Ciattaglia che nel nostro primo lungo incontro mi ha parlato del progetto e dei valori che debbono essere alla base di una squadra di calcio. Le sue indicazioni mi hanno dato una grande carica per affrontare nel modo migliore questa nuova avventura. Ho voglia di mettermi subito al lavoro e a disposizione di mister e squadra oltre che della società che mi ha accolto con entusiasmo. Ho notato una organizzazione enorme che trovi solo nei grandi club. Tutti stimoli che mi servivano per rimettermi in gioco ad alti livelli. Potrò, inoltre, giocare al fianco di mio fratello che ha molta voglia di giocare con i 'grandi', dopo l’esperienza vissuta insieme al Caldarola dove il suo primo gol è venuto da un mio assist: è stata una gioia grande sia per me che per lui". "Non mi aspettavo tutte queste attenzioni da parte della società, dei tifosi e in particolare di mister Ciattaglia il quale mi ha voluto fortemente - sottolinea Alessandro -. Non nascondo che ho avuto varie richieste, anche da Eccellenza e Promozione. Ad un certo punto mi sono sentito al centro del 'mercato' e dover scegliere fra tante opportunità non è stato certo semplice. Alla fine mi sono trovato a dover decidere fra una squadra di Eccellenza e la Settempeda: devo ammettere che è stato difficile ma  alla fine ho deciso di venire a San Severino. Per due motivi principali: il primo è per il mister: le sue parole mi hanno convinto che è la persona giusta per me per crescere ed imparare aa stare fra i 'grandi', poi sono stato accolto al meglio come se fossi uno di famiglia; il secondo è per il fatto di poter giocare ancora con mio fratello Edoardo che è stato sempre un modello da seguire”.     (Articolo a cura di Roberto Pellegrino) 

27/06/2024 10:50
Rata da scoprire, l'era Monachesi e il playoff con il Livorno: "Con Pagliari non avremmo perso" (VIDEO)

Rata da scoprire, l'era Monachesi e il playoff con il Livorno: "Con Pagliari non avremmo perso" (VIDEO)

Il secondo episodio di "Rata da Scoprire", il documentario tratto dall’omonimo libro scritto da Andrea Fabiani, Enrico Scattolini e Paolo De Felice, si concentra su uno dei periodi più significativi nella storia della Maceratese: la presidenza di Stefano Monachesi, che nel 1997 portò i biancorossi a sfiorare la promozione in Serie C1, sfumata in seguito alla finale playoff persa contro il Livorno a Reggio Emilia. L’episodio parte dalla cocente sconfitta nel playout di Cecina del 1995, arrivata in seguito ad un rocambolesco autogol. Un feeling particolarmente sfortunato quello della Rata con gli spareggi.  La società biancorossa fu così costretta a ripartire dalla Serie D, segnando l'inizio di un nuovo capitolo sotto la guida di una figura chiave come il presidente Maurizio Mosca. La delusione di Cecina non fece che rafforzare la determinazione della società. Mosca rifondò la squadra portando in biancorosso elementi di esperienza, come Stefano Colantuono, Giuseppe De Amicis, Sergio Spuri, già secondo di Garella nella scudettata Hellas Verona, in panchina promuove l’esordiente Giovanni Pagliari, che solo l’anno prima aveva iniziato la carriera di allenatore guidando la formazione Allievi della Rata. “Il gemello del gol” valorizza due elementi del vivaio poi destinati a categorie professionistiche: Danilo Stefani, che sarà acquistato dalla Fiorentina, e Marco Cento, ceduto al termine della stagione al Venezia, in Serie B. Con i lagunari conquisterà l’anno successivo la promozione in Serie A. Nella stagione 1995/96 la Maceratese vince il campionato di Serie D e come consuetudine anche il derby con la Civitanovese, sia in casa che sul neutro di Senigallia. Al termine di un duello serrato con la Narnese, i biancorossi vincono un campionato equilibrato fino all’ultima giornata. Il finale è da batticuore, in quanto la Maceratese deve giocare l’ultima giornata sul campo di Camerino. Non essendo l’impianto idoneo ad ospitare la marea di tifosi biancorossi al seguito, la lega e le autorità locali optano per lo spostamento della sfida sul più capiente stadio di San Severino Marche. La strada settempedana si colora di serpentoni di macchine biancorosse, con oltre 2.000 tifosi che raggiungeranno San Severino per assistere alla promozione della formazione di Giovanni Pagliari, al termine di un incontro sofferto e sbloccato solo nel secondo tempo dal decisivo gol del difensore Giuseppe De Amicis. La Serie C2 era così di nuovo realtà. Con il ritrovato entusiasmo della piazza e l’affacciarsi al calcio professionistico, il documentario prosegue così raccontando l'ingresso dell’imprenditore Stefano Monachesi, all’epoca proprietario dell’azienda ASMEA, nella società biancorossa. Il suo avvento genera stabilità di categoria ed equilibrio societario, ma con risultati non all’altezza delle aspettative. I repentini cambi di allenatori e direttori sportivi, a fronte di grandi attese e ingenti spese, portano a scarsi frutti. Sotto la sua presidenza, la Maceratese ha comunque vissuto alcuni dei momenti più importanti della sua storia. Il focus del documentario è dedicato in maniera particolare al primo campionato di Serie C2 del 1996/97, che resterà scolpito nella memoria della tifoseria come l’anno del playoff di Reggio Emilia con il Livorno. Quella partita, giocata di fronte a quasi 15.000 tifosi, segnerà un epilogo molto amaro, che lascerà delusione, strascichi e polemiche negli sportivi maceratesi. Monachesi ripercorre quella stagione fino alla partita con il Livorno. “Facemmo un lavoro importante. Prima di tutto costruimmo una società, con una serie di intuizioni positive legate allo staff tecnico. Per la quasi totalità riguardava la famiglia Pagliari, con Giovanni allenatore, Ivo preparatore e Silvio direttore sportivo”. Il presidente racconta dell’alto livello delle squadre che la Maceratese si ritrovò a fronteggiare, in un girone importante con squadre come Arezzo, Ternana, Livorno. “Avevamo un bacino di utenza molto più dimensionato. La nostra forza fu quella di lavorare sulla squadra. Portammo allo stadio tanti tifosi, tanto entusiasmo e anche tante critiche, che non sono mai mancate. La squadra però fu il differenziale”. Il culmine del racconto è la finale playoff di Reggio Emilia contro il Livorno. Monachesi ricorda con amarezza quella partita, segnata da un gol subito nei primi tre minuti e da una serie di eventi sfavorevoli, tra cui l'infortunio di Colantuono e l'espulsione di De Amicis. La partita terminò con un pesante 3-0 per il Livorno, lasciando una profonda delusione nei tifosi biancorossi. Le parole di Monachesi nel documentario sono toccanti: “Con Giovanni Pagliari non avremmo avuto quei problemi, sicuramente”, riferendosi al cambio di allenatore a stagione in corso. Il secondo episodio di "Rata da Scoprire" offre dunque un'intensa riflessione su un periodo cruciale nella storia della Maceratese. La presidenza di Stefano Monachesi, con le sue sfide e i suoi momenti memorabili, viene analizzata in profondità, evidenziando le speranze, le delusioni e la passione che hanno caratterizzato quegli anni. Un viaggio nostalgico e formativo per tutti i tifosi biancorossi e per gli appassionati di calcio.

27/06/2024 10:27
Serie B, l'Attila già al lavoro per la prossima stagione: Chiodoni nuovo ds, arriva anche Cicconi Massi

Serie B, l'Attila già al lavoro per la prossima stagione: Chiodoni nuovo ds, arriva anche Cicconi Massi

A circa un mese dalla chiusura dei playoff di Serie B Interregionale, l’Attila Basket è già proiettata verso il futuro e si prepara attivamente per la prossima stagione con due pedine importanti aggiunte al proprio roster: la talentuosa ala Filippo Cicconi Massi e il nuovo Direttore Sportivo Marcello Chiodoni. Filippo Cicconi Massi, classe 1995 e originario di Senigallia, è stato già protagonista nel campionato di Serie B Interregionale con la Virtus Civitanova. Nella scorsa stagione ha mantenuto una media di 13.5 punti per partita, dimostrandosi un giocatore molto versatile. Cresciuto nel settore giovanile della Pallacanestro Senigallia, ha giocato anche con Loreto Pesaro e Fossombrone prima di unirsi al Basket Jesi Academy nella stagione 2022/2023, registrando una media di 7.0 punti e 3.2 rimbalzi a partita. Accanto a Cicconi Massi, l’Attila Basket introduce Marcello Chiodoni nel ruolo di Direttore Sportivo. Nato ad Ancona nel 1963, Chiodoni vanta una lunga carriera nel mondo della pallacanestro, iniziata come istruttore di minibasket e poi sviluppata attraverso ruoli di capo allenatore e dirigente sportivo. Con una vasta esperienza in piazze importanti come Ancona, Falconara, Recanati (ai tempi del patron Giuseppe Pierini e dei successi sportivi assieme ad Attilio Pierini) e Rieti. L’Attila dimostra dunque di essere già al lavoro per costruire una squadra competitiva e per garantire un’organizzazione solida e professionale nella prossima stagione. Intanto questo sabato, a partire dalle 16:30, la società di Porto Recanati si prepara a vivere una giornata di sport e intrattenimento in ricordo di Attilio Pierini con il 4° Memorial Attila Pierini. Previsto anche il maxischermo per la visione degli ottavi di finale di Euro 2024 fra Italia e Svizzera, oltre a musica, intrattenimento, animazione per i più piccoli, street food e ovviamente tanta pallacanestro.  

26/06/2024 20:37
La Maceratese saluta Massei: "Grazie per l'impegno costante", il centrocampista andrà alla Jesina

La Maceratese saluta Massei: "Grazie per l'impegno costante", il centrocampista andrà alla Jesina

La Maceratese ha annunciato la separazione con Amedeo Massei, che lascia la squadra dopo 4 stagioni. Il presidente Crocioni e tutta la società hanno voluto esprimere il loro sentito ringraziamento per il contributo significativo che Massei ha dato al club in questi anni, in cui ha sempre dimostrato grande attaccamento alla maglia della squadra della sua città. Il Direttore Sportivo Nicolò De Cesare ha voluto condividere un messaggio personale, nel quale ha ribadito la propria stima nei confronti di Massei e ha chiarito le motivazioni che hanno portato all’addio del giocatore: "Amedeo è un ragazzo che stimo sia in campo che fuori. Da parte sua è emersa una certa volontà, forse ha sofferto un po’ in queste due stagioni e da un lato lo capisco. Personalmente cerco di promettere solo cose che riesco poi a mantenere e gli ho garantito che sarebbe stato trattato con rispetto e che quest’anno vigerà la meritocrazia. Ho cercato di essere il più sincero possibile perché lo merita e glielo devo, ha sempre dimostrato attaccamento alla maglia esaltando determinati valori e va rispettato. Penso che in questa stagione gli sarebbe tornata la voglia di venire al campo con il sorriso ma forse ha scelto da diverso tempo, gli auguro il meglio perché è un giocatore che merita di essere valorizzato".  Massei era l’ultimo reduce della vittoria del campionato di Promozione 2021/22 all’interno della rosa della Maceratese. Per lui inizierà ora una nuova avventura che, in attesa dell’ufficialità, lo vedrà indossare la maglia della Jesina. Nel club leoncello ritroverà altri due protagonisti della vittoria del campionato di Promozione: Tittarelli e Lapi, che hanno lasciato rispettivamente Osimana e Matelica per accasarsi alla Jesina.

26/06/2024 20:00
Civitanova, torna il Palio dei pontili: quarta edizione nel giorno del patrono

Civitanova, torna il Palio dei pontili: quarta edizione nel giorno del patrono

Il Palio dei Pontili scalda i motori e anche quest’anno animerà i festeggiamenti del patrono San Marone. L’evento, una regata unica nel suo genere, è organizzata dall’associazione il Madiere con il patrocinio dell’amministrazione comunale e si terrà il 17 e 18 agosto nello specchio d’acqua del porto di Civitanova. A sfidarsi in mare sette associazioni: il Club Vela Portocivitanova, la Lega Navale Italiana, Medusa, Aurora, La Marina, Levante e Rosa dei venti. Il programma è stato illustrato questa mattina dall'assessore allo sport Claudio Morresi, dal presidente del Madiere Pierluigi Cipolla, da Cristiana Mazzaferro presidente del Club Vela, dalla comandante della Capitaneria di Porto Chiara Boncompagni e da Giacomo Mantovani, presidente associazione balneari “Abc”. Ed è proprio l’entrata in gioco dell’associazione balneari la novità di questa quarta edizione: ben 35 stabilimenti, infatti, isseranno ognuno la bandiera dell’ associazione che oggi, durante la conferenza stampa, sono state abbinate a ciascun stabilimento. "Un bellissimo evento sportivo - ha detto l'assessore allo sport Claudio Morresi  –  Un appuntamento atteso, sentito e partecipato, animato da una sana e divertente competizione. Ringrazio l'ex presidente del Madiere Gianni Santori con il quale abbiamo iniziato e l’attuale presidente Pierluigi Cipolla per aver raccolto la sua eredità, il Club Vela e l’associazione balneari per questa preziosa collaborazione. Complimenti a tutti e buon vento ai partecipanti". "Un evento tra i più importanti di Civitanova – ha detto il presidente del Madiere Cipolla - siamo giunti  alla quarta edizione ed è nostra volontà continuare a far crescere questo Palio”. Il 17 agosto ritrovo al Varco dove si svolgerà la cerimonia di abbinamento tra gli atleti, selezionati tra i migliori del Club Vela e la barca. Dopo il sorteggio, le barche rientreranno al Porto, accompagnate dalla Banda Cittadina e qui ogni associazione festeggerà l’atleta prescelto. Clou dell'evento sarà il 18 agosto, festa del patrono San Marone. La prima regata di qualificazione scatterà alle 15.  Poi si andrà avanti a oltranza fino alla finale. Alle 18 circa le premiazioni al Varco sul mare.

26/06/2024 15:31
L’Ancona passa da Tiong a Francesco Agnello: ufficializzato il closing della cessione

L’Ancona passa da Tiong a Francesco Agnello: ufficializzato il closing della cessione

Questa mattina si è scritto un nuovo capitolo nella storia dell'U.S. Ancona. Il patron biancorosso, Tony Tiong, ha ufficialmente ceduto il controllo della società calcistica all'imprenditore campano di Torre Annunziata, Francesco Agnello. L'operazione è stata formalizzata presso il Notaio Lauro Gallori a Roma, con l'assistenza legale dello studio Giangrande per il venditore e dello Studio Galoppi & Partners per l'acquirente. Il comunicato rilasciato dallo studio legale Giangrande recita: "In nome e conto del signor Tony Tiong, si comunica che nella mattinata odierna, presso il notaio Lauro Gallori in Roma, si è tenuto il closing dell’operazione di cessione del controllo della società U.S. Ancona S.r.l., con l’assistenza lato acquirente dello Studio Galoppi & Partners insieme all’advisor Dr. Marsella e lato venditore lo scrivente insieme agli Studi ONTIER Italia e OLG e al commercialista Dr. Ripa. La nuova proprietà della società U.S. Ancona S.r.l. è rappresentata dall’imprenditore Dr. Francesco Agnello e comunica che, entro l’inizio della prossima settimana, verranno formalizzate le nuove cariche sociali, l’organigramma e il progetto sportivo". Francesco Agnello assumerà dunque il controllo della società con l'obiettivo di rilanciare il progetto sportivo. A breve, verranno formalizzate anche le nuove cariche sociali e l'organigramma, che daranno il via a un nuovo corso per il club. Il nuovo proprietario ha già annunciato che il progetto sportivo verrà reso noto all'inizio della prossima settimana, segnando l'inizio di una nuova era per l'U.S. Ancona e, insieme ad esso, la fine della gestione di Tony Tiong.

26/06/2024 14:45
Ascoli, Pulcinelli vende: tra i possibili acquirenti spunta il nome di Massimo Ferrero

Ascoli, Pulcinelli vende: tra i possibili acquirenti spunta il nome di Massimo Ferrero

Come riportato da Il Resto del Carlino, Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria, starebbe valutando l'acquisto dell'Ascoli Calcio. Questo interesse segue l'annuncio di Massimo Pulcinelli, il quale ha dichiarato l'intenzione di cercare nuovi compratori per la squadra bianconera. Dopo aver lasciato la Sampdoria, club che ha rischiato il fallimento e che alla fine è stato salvato grazie a nuovi proprietari, Ferrero è stato al centro di una battaglia legale per il controllo della società. L’eclettico produttore cinematografico ha espresso insoddisfazione per come ha lasciato il club, dichiarando di sentirsi raggirato e di non aver ricevuto il pagamento completo per la vendita. Oltre all’Ascoli, negli ultimi giorni Ferrero avrebbe mostrato interesse anche nei confronti dell’acquisizione della Reggina e del Perugia. L’ex presidente blucerchiato ha chiaramente voglia di tornare nel mondo nel calcio. Staremo a vedere con quali colori.

26/06/2024 11:40
Prima novità in entrata per la Maceratese: Bracciatelli è un nuovo giocatore biancorosso

Prima novità in entrata per la Maceratese: Bracciatelli è un nuovo giocatore biancorosso

La Maceratese ha ufficializzato il primo colpo in entrata in vista della stagione 2024/25. Si tratta di Alessio Bracciatelli, centrocampista classe ’98 proveniente dal Tolentino. Cresciuto nel settore giovanile dell’Ascoli, Bracciatelli ha maturato esperienze importanti in Serie D con le maglie di Monticelli e Castelfidardo. Nell’ultima stagione, come detto, ha vestito la maglia del Tolentino sotto la gestione di mister Possanzini, che ritroverà ora anche in biancorosso. In mezzo anche una parentesi in Eccellenza abruzzese con la maglia del Giulianova. Giocatore versatile, in grado di ricoprire più ruoli del centrocampo, Bracciatelli inaugura la campagna acquisti della Maceratese. Il suo arrivo si aggiunge così alle prime tre conferme di Gagliardini, Nicolosi e Ruani.   Con queste parole la Maceratese ha salutato l’arrivo di Bracciatelli: “Pronti a dare il massimo insieme, Alessio. Benvenuto nella S.S. Maceratese”. 

25/06/2024 18:22
Dalla Serie C all'A2, la Pallavolo Macerata pesca in casa: Tommy Palombarini è il secondo libero

Dalla Serie C all'A2, la Pallavolo Macerata pesca in casa: Tommy Palombarini è il secondo libero

Per il posto di secondo libero, la scelta della Pallavolo Macerata è stata quella di affidarsi ad un giovane di casa, Tommy Palombarini. Cresciuto nelle squadre di Macerata, è passato poi alla formazione di Serie C biancorossa, con la quale lo scorso anno ha vissuto una stagione da protagonista, “Abbiamo disputato un bel campionato, sfiorando la finale di Play-Off che ci è sfuggita soltanto al Golden Set”, ricorda Palombarini.  Le buone prestazioni della passata stagione gli sono valse la chiamata in prima squadra e il doppio salto di categoria, dalla C alla A2, “So che coach Castellano mi aveva seguito e apprezzato per il lavoro fatto l’anno passato; per questa stagione quindi mi ha offerto l’opportunità di far parte del roster della A2 ed è una grande occasione per me. Sono sicuro che sarà una bella esperienza, importante, c’è una squadra tutta nuova che imparerò a conoscere e un campionato di grande livello col quale mi potrò confrontare per crescere”.  Il dg Italo Vullo conferma le buone impressioni avute da Castellano: “Il coach ha scelto Palombarini e io ho condiviso l’idea di portarlo in prima squadra. Si tratta di un ragazzo molto interessante, viene da una stagione importante in Serie C dove si è distinto per le sue capacità tecniche. Sarà una risorsa per la Volley Banca Macerata".

25/06/2024 18:02
Ingresso Lube nel calcio: Treia in fermento fra progetto Academy e piani ambiziosi per il futuro

Ingresso Lube nel calcio: Treia in fermento fra progetto Academy e piani ambiziosi per il futuro

Il mondo sportivo treiese è in gran fermento a seguito dell'interessamento del Gruppo Lube ad un ingresso nel mondo del calcio. Le dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dai vertici dell'azienda cuciniera hanno suscitato un grande interesse da parte di tutti gli amanti dello sport e non solo. Lo scorso 19 giugno, durante la cena di fine anno del settore giovanile della Usd Treiese, il presidente Rodolfo Micucci ha annunciato la nascita del progetto "Lube Academy" che porterà degli investimenti importanti da parte della ditta Cucine Lube nello sport giovanile a Treia. Tra gli ospiti della serata spiccava l'ad Lube Fabio Giulianelli.   L'intento principale è quello di creare un settore giovanile unico e potenziare le strutture del territorio comunale. Un aspetto cruciale che sta alimentando discussioni e ipotesi riguarda il futuro delle prime squadre. Ci si chiede se si assisterà a una fusione tra le quattro realtà sportive esistenti o se verranno prese altre strade. Una delle ipotesi più accreditate è l'appoggio alla A.P. Aurora Treia, con l'obiettivo di portare la prima squadra e la juniores a competere in campionati di alto livello. Parte del progetto riguarda anche la Treiese e l'Abbadiense, che dovranno utilizzare una buona parte dei giovani che verranno formati all'interno del nuovo settore giovanile. Sono ore frenetiche per lo sport treiese e le prossime ore saranno decisive per capire come verrà delineato il futuro.

25/06/2024 16:50
Trattativa in corso per la cessione dell'Ancona: siamo ai dettagli

Trattativa in corso per la cessione dell'Ancona: siamo ai dettagli

Sono in corso le trattative per la cessione del controllo dell’Ancona, gestite attraverso l'advisor, dottor Federico Marsella. L'annuncio arriva dall'avvocato Stefano Giangrande, a nome e per conto del signor Chiong EE Tiong, presidente del Consiglio di amministrazione dell'US Ancona srl. Oggi, è stata formalmente comunicata la notizia alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, con i dettagli dell'operazione che verranno resi noti al termine della stessa, già previsto per domani. L'annuncio della cessione del club segue la clamorosa esclusione dal campionato di Lega Pro, decisa dalla Covisoc a causa del mancato pagamento degli stipendi di giocatori e altri tesserati a partire da marzo scorso. Nonostante la salvezza conquistata sul campo, la situazione della società è precipitata il 4 giugno scorso, quando è emerso il mancato pagamento delle spettanze necessarie per completare l'istanza e la documentazione per l'iscrizione al campionato, impedendo così di avere i requisiti necessari. Queste circostanze hanno portato alla pronuncia della Covisoc riguardante la mancata iscrizione dell'US Ancona al campionato di Lega Pro. "Tale operazione", scrive Tiong nella lettera alla Figc riguardo alla cessione del club, "è volta a garantire la continuità aziendale e sportiva attraverso l'avvicendamento con la nuova proprietà, la quale, conformemente alle proprie intenzioni, fornirà all'US Ancona srl le competenze manageriali e finanziarie necessarie per la conservazione del patrimonio sportivo, l'iscrizione alla Serie D, la continuità del settore giovanile, l'identità storica della società, e il miglior interesse della collettività e della tifoseria senza necessità di ricorrere alla procedura ex art. 52, c. 10, Noif". Una volta formalizzati gli atti notarili, verranno comunicati sia il cambio della proprietà che del management.

25/06/2024 12:27
Pallavolo Macerata, esperienza in banda: ufficiale l'arrivo di Giuseppe Ottaviani

Pallavolo Macerata, esperienza in banda: ufficiale l'arrivo di Giuseppe Ottaviani

Per la stagione 2024/2025 il gruppo guidato da coach Castellano potrà contare anche sulla qualità e l’esperienza di Giuseppe Ottaviani. Lo schiacciatore arriva da due stagioni a Cantù in A2 e ha alle spalle una lunga carriera nella categoria, dove ha vestito le maglie di Tuscania, Ortona, Spoleto, Castellana Grotte e Siena. "“Dopo gli ultimi anni in Lombardia volevo avvicinarmi al centro Italia - spiega lo schiacciatore classe ‘91 - e Macerata è il posto perfetto per me: raggiungo una società importante della quale ho sentito solo parlare bene. In più conosco coach Castellano e sarà un piacere lavorarci insieme per la prima volta".   "Ho incrociato come avversari diversi tra i miei nuovi compagni di squadra, so che è stato costruito un roster competitivo, con giocatori che hanno grande potenziale e atleti più esperti - aggiunge Ottaviani -. Il salto di categoria in A2 è importante, il gioco cambia molto visto che il livello fisico si alza e va ad influenzare tutti i fondamentali. Io e gli altri giocatori che conoscono meglio questa categoria potremo aiutare i più giovani, sono convinto che la nostra esperienza rappresenterà un’arma in più per la squadra".  Un pensiero confermato dallo stesso coach Castellano: "Ottaviani è tra gli atleti più esperti del gruppo e soprattutto un giocatore di grande solidità. Facciamo affidamento sulle sue qualità e la sua esperienza. Quando è capitata l’occasione di portarlo a Macerata non abbiamo avuto dubbi: sarà una risorsa preziosa in un campionato di A2 che si prospetta molto competitivo".  

24/06/2024 19:27
Serrapetrona, una speciale gara tra vigneti: Quacquarini lascia il segno con il primo 'Trofeo Mtb della Vernaccia' (FOTO)

Serrapetrona, una speciale gara tra vigneti: Quacquarini lascia il segno con il primo 'Trofeo Mtb della Vernaccia' (FOTO)

Nella mattinata di ieri,domenica 23 giugno, la quiete della campagna di Serrapetrona è stata movimentata da una manifestazione che ha richiamato atleti, appassionati e spettatori da ogni angolo della Regione e non solo. Si tratta del Primo Trofeo Mtb della Vernaccia, gara regionale di Mountain Bike Cross Country, dedicato alla memoria di Alberto Quacquarini, fondatore, insieme a sua moglie Francesca, della storica e omonima cantina d’eccellenza locale e di risonanza internazionale. Fortemente voluto dal figlio Mauro Quacquarini, con la collaborazione del fratello Luca e della sorella Monica, il Trofeo ha preso vita grazie all'organizzazione dell'Asd Raven Colli. Inserito nel prestigioso circuito Conero Cup, l'evento si è svolto presso la sede dell'azienda di famiglia in via Colli, che è stata riportata a nuova vita dopo i recenti lavori di ripristino seguiti al sisma. La gara ha attirato importanti personalità tra cui Lino Secchi, presidente regionale della Federazione Ciclistica Italiana, il vice presidente vicario Massimo Romanelli, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni e il sindaco di Serrapetrona, Silvia Pinzi. A dominare, un’atmosfera tramata di un entusiasmo palpabile tra adrenalina e convivialità, con incitazioni che hanno risuonato nell’aria a ritmo di incalzanti e incoraggianti “Alé!”. Ovunque un arcobaleno di maglie sportive multicolore, camper parcheggiati a mo’ di accampamento ciclistico, biciclette appoggiate tra i filari dei vigneti o in fase di manutenzione, con atleti presi a controllare meticolosamente le loro due ruote, assicurandosi che tutto fosse pronto per l’imminente sfida. La competizione è iniziata alle 9:30 con il primo turno, seguito dal secondo intorno alle 11:00. A impreziosire la gara, la voce dello speaker d'eccezione Francesco Fiordomo, che ha saputo tenere alto il ritmo della cronaca, catturando l'attenzione e l'immaginazione del pubblico presente. Per quanto concerne il percorso della gara, quest’ultimo consiste in un anello di 3 km con un dislivello di 120 metri, che si snoda tra campi e boschi, offrendo ai partecipanti uno scenario variegato, d’intima contemplazione, tra il boschivo e l’agreste: orchidee fiorite spuntano tra le erbe alte e gli arbusti, mentre i ciclisti, dopo una discesa, rasentano ruscelli gorgoglianti all’ombra degli alberi, per poi sbucare su campi aperti punteggiati di balle di fieno. Al termine della competizione, si è svolta l'attesissima cerimonia di premiazione per l'assegnazione dei prestigiosi titoli regionali di mountain bike e dei titoli provinciali per le categorie Esordienti e Allievi: la vittoria assoluta è stata conquistata da Alex Pelucchini del Superbike Team, mentre Lorenzo Iaconeta dello Zero24 Cycling Team Pedale Chiaravallese si è affermato sulla categoria degli Allievi. Tra gli Esordienti, Mattia Leonardi del Recanati Bike Team ASD ha trionfato, confermando il suo talento e il duro lavoro svolto. Il Primo Trofeo Mtb della Vernaccia ha trasformato le colline dell’azienda Quacquarini in un palcoscenico di memoria, di passione e umanità, le stesse che uniscono i vigneti, radicati nel suolo, e le ruote delle biciclette che, inarrestabili, sfidano la gravità  in una ciclicità che è sempre la stessa, che è sempre nuova.

24/06/2024 18:10
Torneo Velox 2024, trionfa il biancorosso: vincono Maceratese e Matelica (FOTO e VIDEO)

Torneo Velox 2024, trionfa il biancorosso: vincono Maceratese e Matelica (FOTO e VIDEO)

Si sono tinte di biancorosso le due finali del Torneo Velox 2024. Il Matelica ha trionfato nella categoria allievi e la Maceratese l'ha preceduta alzando il trofeo per i giovanissimi. Un epilogo stupendo per la manifestazione di calcio giovanile curata dalla Maceratese, anche perchè allo stadio della Vittoria sono giunte quasi 2000 persone ad assistere alle due ravvicinate serate conclusive.  Successi oltretutto particolarmente significativi. Il Matelica infatti ha battuto 1-0 la Fermana in un ultimo atto della 46° edizione Allievi assai equilibrato e, così, i ragazzi di Marco Gagliardi hanno detronizzato i gialloblu che avevano festeggiato l'anno prima. La Fermana insomma si è confermata ad altissimi livelli ma la bella sventola del 2007 Gashi a metà ripresa ha regalato ai biancorossi la magica impresa. Festeggiata inoltre davanti a tifosi accorsi in massa (con tamburi e fumogeni) nello storico impianto di Macerata.  La cerimonia di premiazione, così come la sera precedente, ha visto la partecipazione di autorità delle istituzioni cittadine e della FIGC, presenti naturalmente il responsabile dei tornei Marcello Temperi, il presidente della Maceratese Alberto Crocioni e domenica è stata impreziosita dall'arbitro di serie A Gianluca Sacchi.  Queste le formazioni titolari Matelica: Morico, Foguani, Tomassini, Mengani, Montella, Dionisi, Uncini, Paciaroni, Gashi, Bartilotta, Polli. All. Gagliardi Fermana: Spataro, Antolini, Alidori, Terramoccia, Catalano, Tardini, Ciarrocchi, Capasso, Borra, Repupilli, Torricini. All. Mengo Il giorno prima è stato tripudio per i padroni di casa. La Maceratese si è issata a squadra migliore per i Giovanissimi imponendosi 3-0 sul Moie Vallesina. A segno due volte lo scatenato Raffaelli, poi il tris di Celoaliaj. La vittoria della 35° edizione dedicata ai talenti classe 2009 è stata particolarmente celebrata dal gruppo di mister Paolo Morresi, cancellando infatti la delusione di dodici mesi fa quando i ratini erano stati sconfitti in finale. Dal Velox dunque il messaggio educativo che dalle sconfitte possono nascere grandi vittorie. Le formazioni Maceratese: Torresi, Meschini, Pesaola, Renzi, Mazzola, Flamini, Giustozzi, Bellesi, Gironella, Celoaliaj, Raffaelli. All. Morresi Moie Vallesina: Meloni, Molinari, E. Tassi, Spataro, Brugiatelli, Ceppi, T. Tassi, G. Tassi, Forconi, Fiorentini, Benigni. All. Topa  

24/06/2024 17:50
"Il luogo dove è nato il basket portorecanatese intitolato ad Attilio Pierini": nasce un nuovo playground all’Oratorio Don Bosco

"Il luogo dove è nato il basket portorecanatese intitolato ad Attilio Pierini": nasce un nuovo playground all’Oratorio Don Bosco

Domenica 23 giugno è stata una giornata di grande emozione e ricordo a Porto Recanati, dove è stato inaugurato il nuovo Playground dell'Oratorio Don Bosco, dedicato alla memoria di Attilio Pierini, il campione scomparso tragicamente il 9 giugno 2021 in un incidente stradale, di cui l’Attila Basket porta fieramente il nome. La cerimonia è iniziata alle 19:00 con una messa in ricordo di Attilio Pierini. La funzione si è svolta presso la Chiesa del Preziosissimo Sangue, adiacente all'oratorio, e ha visto una numerosa partecipazione della comunità locale. Alle 20:00 si è tenuta l'inaugurazione ufficiale del nuovo campo esterno, generosamente donato dalla famiglia Pierini. L'evento ha visto la partecipazione del sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini, della squadra Attila Basket e della famiglia Pierini al completo. Durante la cerimonia, è stata scoperta una targa commemorativa con la seguente iscrizione: "La famiglia Pierini dona questo playground alla comunità dei giovani, in memoria di Attilio. Il luogo dove è nato il basket portorecanatese sarà nuovamente scenario di incontri, di condivisione e di sport". Il sindaco Andrea Michelini ha espresso profonda gratitudine alla famiglia Pierini per il loro generoso contributo alla comunità, sottolineando l'importanza di avere spazi dedicati allo sport e alla socializzazione per i giovani. La serata è proseguita con una partita amichevole tra i giovani dell'Attila Basket, in cui l'Under 15 Eccellenza ha sfidato i campioni della Coppa Marche dell'Under 19. Al termine dell’incontro, la famiglia Pierini e l'Attila Basket hanno organizzato un rinfresco per tutti i ragazzi che partecipano al Grest (Gruppo Estivo) dell'oratorio di Porto Recanati. È stato un momento di festa e convivialità, in cui i presenti hanno potuto ricordare Attilio e il suo grande contributo al basket locale. Durante l'evento, il Presidente dell’Attila Basket Giuseppe Pierini ha regalato un sorriso ai presenti, raccontando l'ispirazione dietro la realizzazione del playground. "Eravamo a vedere la partita dell’Attila quest’inverno. Arriva Don Luca e mi fa: ‘Che figata sarebbe se facessimo un campo anche ai Salesiani. Lo facciamo colorato, arancio e blu, come i colori dell’Attila. Sarebbe una bella iniziativa. Questa cosa me l’ha ripetuta anche nelle partite successive, almeno altre 2 o 3 volte. Così un giorno torno a casa, parlo con mia moglie e decidiamo di realizzare il playground. Siamo soddisfatti come famiglia di quello che abbiamo realizzato. Come diceva il sindaco è qui che parte la pallacanestro di Porto Recanati. Ricordo come già nel 1963 iniziavamo a muovere i primi passi in questa area. Eravamo forse nella provincia di Macerata la prima società sportiva che iniziava a calcare la pallacanestro. Non potevamo quindi esimerci da questa iniziativa, che spero possa essere un motivo di sviluppo e un incentivo a praticare questo fantastico sport. Un ringraziamento all’oratorio che, con l’impegno di Don Luca, sta portando avanti davvero tante belle iniziative". In segno di riconoscimento, l'Oratorio Don Bosco ha consegnato una targa ricordo al Presidente Pierini, ringraziandolo per il suo impegno e la sua dedizione. La celebrazione della memoria di Attilio Pierini continuerà sabato 29 giugno, con il 4° Memorial Attila Pierini organizzato dall'Attila Basket e dalla famiglia Pierini presso il playground Attilio Pierini (campo esterno del Palasport E. Medi di Porto Recanati). Sarà una giornata di basket e intrattenimento, supportata dagli sponsor Banca Generali Private Team Benessere Finanziario, Evoluzione Immobiliare, Sì con te Porto Recanati, Fondazione Ospedale Salesi Onlus, e con il patrocinio della città di Porto Recanati. L'evento sarà un ulteriore tributo alla passione di Attilio per il basket e un'occasione per tutta la comunità di ricordare un grande campione e una persona speciale.  

24/06/2024 17:00
Seconda Categoria, la Treiese sceglie Stefano Compagnoni per la panchina: Saimon Carnevali al suo fianco

Seconda Categoria, la Treiese sceglie Stefano Compagnoni per la panchina: Saimon Carnevali al suo fianco

Stefano Compagnoni sarà alla guida della Treiese nel campionato 2024-2025 di Seconda Categoria. L’ex portiere treiese di Aurora Treia, Abbadiense, Villa Musone, Caldarola e Nova Camers, classe 1978, nonché tecnico di Sforzacosta, Pollenza (con ds il nostro Matteo Romagnoli), Promos Montefano e Aurora Treia, guiderà i rossoblù in quello che sarà il quarto campionato consecutivo nella penultima divisione di calcio dilettantistico. Sarà affiancato da Saimon Carnevali, l’esperto giocatore che nella parte finale del 23-24 ha guidato la difesa della Treiese. Classe 1979 cresciuto nell’Aurora Treia, è arrivato a giocare fino alla Serie C2 con la Maceratese nella fine degli anni ’90. Tra le esperienze degne di nota, ricordiamo quelle alla Jesina, alla Pergolese, al Montegiorgio e al Porto Sant’Elpidio, tra Eccellenza e Promozione. Dopo l’ultima stagione, ha deciso di smettere con il calcio e di affiancare Compagnoni nella conduzione tecnica della Treiese. Il preparatore dei portieri, inoltre, sarà Michele Clementini. Altre figure, in via di definizione, potrebbero completare lo staff tecnico, che già così è di altissimo livello per la categoria. Nei prossimi giorni saranno annunciate le conferme e gli addii, mentre dal 1° luglio verranno annunciati i nuovi arrivi per quella che si preannuncia una stagione ancora da protagonista per la società rossoblù.

23/06/2024 18:57
Lo sport come ponte fra culture e strumento di coesione: la storia di Alessandra Campedelli sul palco di Musicultura (FOTO e VIDEO)

Lo sport come ponte fra culture e strumento di coesione: la storia di Alessandra Campedelli sul palco di Musicultura (FOTO e VIDEO)

Alessandra Campedelli, figura di spicco nel mondo dello sport e dell'attivismo sociale, ha portato la sua esperienza unica sul palco dello Sferisterio durante l'evento di Musicultura, condividendo una testimonianza di grande impatto e significato. Allenatrice della nazionale di volley femminile dell'Iran e del Pakistan, Campedelli ha incarnato un ruolo che va ben oltre quello puramente sportivo, abbracciando l'idea che lo sport possa fungere da ponte tra culture e come strumento di coesione sociale. La storia di Alessandra è un esempio di determinazione e impegno nel promuovere i diritti delle donne attraverso lo sport. Originaria del Trentino, ha ottenuto successi significativi come allenatrice della nazionale italiana di pallavolo femminile sorde, conquistando medaglie d'oro e argento in competizioni internazionali. Il suo percorso non si è limitato alla vittoria in campo, ma si è esteso alla difesa dei diritti e alla promozione dell'inclusione sociale. Nella stagione 2022-2023, Alessandra ha intrapreso la sfida di guidare la nazionale di pallavolo femminile dell'Iran, riportando la squadra sul podio degli Islamic Games dopo decenni. Questa esperienza ha evidenziato il suo coraggio nel fronteggiare sfide culturali e sociali, promuovendo allo stesso tempo l'empowerment femminile attraverso lo sport. Dopo il successo in Iran, ha accettato l'incarico di allenare la nazionale femminile senior del Pakistan, un paese dove le donne spesso affrontano maggiori difficoltà nel praticare sport e far valere le proprie voci. Il suo impegno non si è limitato al campo di gioco, ma ha abbracciato anche l'insegnamento e la formazione nel settore giovanile, contribuendo a plasmare il futuro della pallavolo. All’indomani della prima serata finale di Musicultura, Alessandra Campedelli è stata anche ospite di un evento de La Controra, in cui ha sottolineato le similitudini tra musica e sport come mezzi per costruire ponti e abbattere barriere. L’evento, intitolato ‘Sport, solidarietà, trasformazione sociale’ e moderato dalla giornalista Alessandra Pierini, si è tenuto in Piazza Cesare Battisti. È stato organizzato in collaborazione con Fisiomed, realtà da sempre molto vicina al mondo dello sport.  Il gruppo medico associato ha in questo caso contributo, attraverso il crowdfunding a favore della nazionale pakistana di pallavolo, a dare il proprio sostegno ad iniziative importanti come quella portata avanti da Alessandra Campedelli. L’amministratore unico del gruppo Fisiomed Enrico Falistocco ha evidenziato l'importanza di promuovere sempre più nello sport l'integrazione femminile e sociale, sottolineando l'impegno condiviso nel supportare progetti di questo tipo. Alessandra Campedelli ha ringraziato Musicultura e la città di Macerata per l'opportunità di essere presente in un contesto che celebra l'inclusività e il talento, valori che rispecchiano la sua stessa missione di promuovere l'uguaglianza e il dialogo interculturale.    

23/06/2024 18:49
Un weekend di grande ciclismo a Camerino: Ivan Martinelli vince la GF Terre dei Varano

Un weekend di grande ciclismo a Camerino: Ivan Martinelli vince la GF Terre dei Varano

Camerino è stata la capitale indiscussa del ciclismo questo weekend, con la Granfondo Terre dei Varano che ha attirato ciclisti e appassionati da ogni angolo del paese. L'edizione del 2024 si è distinta non solo per l'entusiasmo e la partecipazione record, ma anche per i risultati sportivi di altissimo livello. Il vincitore assoluto della competizione è stato Ivan Martinelli del team Hair Gallery Cycling, il quale ha dominato i 125,5 km del percorso lungo con un dislivello di 2.486 metri in un tempo impressionante di 3 ore, 38 minuti e 53 secondi. Martinelli ha saputo gestire il suo vantaggio nei confronti dei più stretti inseguitori, Federico Pozzetto (Mg.K Vis Promotech) e Matteo Rotondi (Gs Murolo Vincenzo Elefante), che hanno concluso rispettivamente a 15 secondi dal vincitore. Ettore Carlini (Hair Gallery Cycling) e Rossano Mauti (Gattobike Team) hanno completato il quadro dei primi cinque classificati. Nella categoria femminile, è stata Loretta Giudici (Anagniciclismo) a emergere come vincitrice, con un tempo di 4 ore, 2 minuti e 2 secondi, distanziando le sue avversarie Michela Gorini (Team Fausto Coppi) e Michela Giuseppina Bergozza (Asd Scatenati) di oltre sette minuti. La giornata di gara è stata favorita da condizioni climatiche ottimali, con un clima fresco e privo di pioggia fino agli ultimi chilometri, il che ha reso l'esperienza ancora più soddisfacente per i partecipanti e gli spettatori. Oltre alle prestazioni individuali, la Granfondo Terre dei Varano ha svolto un ruolo fondamentale nel panorama ciclistico nazionale, ospitando i Campionati Italiani Marathon FCI per il percorso lungo e il Campionato Interforze per il percorso medio. Questo ha aggiunto ulteriore prestigio alla manifestazione, evidenziando l'importanza e l'impegno degli organizzatori nel garantire uno standard elevato di competizione. Non solo una giornata di gara, ma un intero weekend dedicato alla bicicletta: da venerdì con la cronoscalata fino alla randonnée del sabato, Camerino ha vibrato di passione e energia ciclistica grazie anche al supporto fondamentale dei volontari, degli sponsor e delle istituzioni locali come il Comune di Camerino e la Regione Marche. La Granfondo Terre dei Varano 2024 è stata dunque un vero e proprio festival delle due ruote che ha unito professionisti, amatori e appassionati in un'unica celebrazione della passione per il ciclismo.

23/06/2024 18:21
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