Sport

Cingoli, al via la 25^ edizione edizione della Gran Fondo per Mountain Bike "9 Fossi"

Cingoli, al via la 25^ edizione edizione della Gran Fondo per Mountain Bike "9 Fossi"

Il 30 aprile si svolgerà la 25^ edizione della “9 Fossi”: gara ciclistica di Gran Fondo in Mountain Bike. Manifestazione sportiva ormai celebre a livello nazionale e impostasi nel circuito delle competizioni di settore. Questo 2023 sarà inoltre per Cingoli e il Gruppo Sportivo Avis Bike, un anno di celebrazioni. Ricorre infatti anche il 50^ anno di attività per il Gruppo Sportivo Avis Bike Club Cingoli, costituitosi nel 1973.  La 9 fossi, riconosciuto dalla giunta regionale come uno degli eventi sportivi di importanza strategica che favoriscono la promozione turistica e rafforzano la capacità attrattiva della Regione Marche per l’anno 2023, è famosa tra tutti gli appassionati per l’ottima organizzazione e per gli splendidi itinerari che si snodano nei boschi cingolani di Tassinete e Monte Nero e sulle sponde del lago di Cingoli, offrendo ai bikers una visuale a 360° del territorio del “Balcone delle Marche”. La competizione propone agli atleti 3 diversi percorsi che si svolgono in contemporanea: nove Fossi agonistica gran fondo 48 km, 9 Fossi cicloturistica Short 22 Km, E- Bike 32 km. La 9 Fossi fa parte di numerosi circuiti interregionali; in particolare quest’anno è stata nuovamente inserita nella sezione prestigio promossa dalla rivista Mtb Magazine. Un’altra caratteristica unica dell’evento è il “Pasta Party” che prevede l’offerta di piatti tipici realizzati con prodotti a km zero, sapientemente preparati per deliziare tutti i competitors a fine gara.  «Si tratta di un evento sportivo - afferma il sindaco Michele Vittori - che da lustro al “Balcone delle Marche” ed al nostro unico paesaggio naturalistico. Grazie alla considerevole affluenza di sportivi e turisti, anche le attività economiche beneficiano dell’indotto che tale manifestazione garantisce ogni anno». «Questa manifestazione – ha aggiunto il presidente dell’AVIS Bike Cingoli Primo Ciattaglia - conferma il suo grande successo registrando, anno dopo anno, oltre mille iscritti, garantisce l’afflusso di migliaia di turisti, sportivi ed agonisti nonché dei loro accompagnatori, tanto da essere divenuta uno degli appuntamenti più importanti a livello nazionale». L’amministrazione Comunale ed il G.S. Avis Bike, per celebrare queste speciali ricorrenze, propongono attività collaterali che andranno a coinvolgere tutti gli avventori:  sabato 29 aprile dalle ore 16 si apriranno le porte della manifestazione anche ai più piccoli con la “9 fossi Kids” organizzata in collaborazione con la Scuola Ciclismo Scarponi;  domenica 30 aprile dalle 9:25 alle 10:10 si susseguiranno le partenze dei vari percorsi “9 fossi”; alle ore 10.15 gli apprendisti Cicerone del Consiglio Comunale dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Mestica” di Cingoli presenteranno le bellezze artistico-culturali della città lungo inediti percorsi cittadini. Lunedi 1 maggio ce n’è per tutti i gusti: trekking sui sentieri della 9 fossi in collaborazione con Travelearn Marche, allenamento itinerante sui percorsi della 9 Fossi con l’associazione Macerata Nordic Walking, giro cicloturistico sui sentieri della 9 fossi organizzato da Agostinelli e-bike, pranzo con “menù del bikers” (a cura dalle cuoche del gruppo Avis Bike) e tanta musicalungo il viale Valentini. 

17/04/2023 10:31
Pallanuoto, pugno durante la partita scatena la rissa in vasca e tra tifosi: interviene la polizia

Pallanuoto, pugno durante la partita scatena la rissa in vasca e tra tifosi: interviene la polizia

Il pugno in acqua scatena la rissa, prima tra giocatori, poi tra tifosi. Gli agenti della Questura e della Squadra Volante di Ancona sono intervenuti sabato sera presso la piscina comunale del Passetto, dove era in corso la partita di pallanuoto, valida per il campionato di serie B maschile, tra le compagini Osimo Pirates e Rapallo Nuoto Ssd, per la segnalazione di tensioni tra il pubblico e la squadra ospite. I poliziotti hanno sedato gli animi, invitando il pubblico ad uscire, dato che l'incontro era terminato, dando così la possibilità alla squadra ospite di riprendere i propri mezzi per il rientro a casa. Sono in corso di valutazione eventuali presupposti per l'adozione da parte del questore di misure di prevenzione. Le due società sportive sostengono versioni dei fatti diverse sulle loro pagine facebook. Della vicenda dovrebbe occuparsi anche la Federazione Italiana Nuoto.

17/04/2023 09:40
Lube, la semifinale Scudetto torna in parità: i biancorossi cedono al tie break a Milano

Lube, la semifinale Scudetto torna in parità: i biancorossi cedono al tie break a Milano

La Cucine Lube Civitanova manca l’allungo nella Semifinale Scudetto in Gara 2 all’Allianz Cloud. A imporsi sono i padroni di casa dell’Allianz Milano al tie break (25-18, 20-25, 25-21, 21-25, 15-9) portando sulla situazione di 1-1 la serie al meglio delle cinque partite. I cucinieri lottano e trovano il pareggio per due volte, ma cedono al tie break sotto i muri di un team trascinato da un palas sold out. A capitan De Cecco e compagni non rimane che rimboccarsi le maniche e tornare in campo mercoledì 19 aprile (ore 20.30) tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum per cercare di riportarsi in vantaggio. A fare la differenza sono i dettagli e un tie break giocato sulle ali dell’entusiasmo dai padroni di casa, capaci di tradurre in giocate essenziali il sostegno dell’impianto meneghino e di mettere in difficoltà Civitanova con un avvio arrembante del quinto atto. MVP del match è Yuki Ishikawa, anche top scorer con 22 punti, in evidenza per l’Allianz anche Patry (19) e Mergarejo (17) in attacco, Loser e Piano a muro (3 a testa). Nella Lube prolifico Nikolov (20 punti), molto lucido Zaytsev (19 punti con il 62% in attacco, un ace e tre block). In doppia cifra anche Chinenyeze (13 punti, di cui 2 a muro) e Yant (12 punti a referto). Nel primo set Allianz aggressiva e padrona del gioco fin dall’inizio (18-11) con il 56% in attacco e 7 punti di Patry contro il 44% biancorosso (25-18). Più combattuto il secondo parziale, con la Lube che cresce in attacco (53%) e sale in cattedra nella seconda parte del set con la serie al servizio di Zaytsev, autore di 6 punti, di cui uno dai nove metri e uno a muro. Sul fronte opposto bene Ishikawa con 6 sigilli e il 60% di efficacia, ma a passare è Civitanova (20-25). Nel terzo Set Civitanova stenta in attacco, Milano assesta la mira. Nonostante la tenuta a muro e in ricezione dei campioni d’Italia, con Chinenyeze sul pezzo nei duelli a rete, è Ishikawa, autore di 8 punti, a fare la differenza (25-21). Nel quarto atto la Lube riapre la contesa (21-25) trovando presto il doppio vantaggio (10-12) e restando avanti per tutto il set grazie al 68% degli attaccanti, con Nikolov autore di 7 punti (78%). Il tie break si apre col monologo di Milano (9-3), capace di forzare, murare palloni pesanti e chiudere 15-9.  Mercoledì 19 aprile (ore 20.30), squadre in campo all’Eurosuole Forum per il terzo atto. LA CRONACA - Serata aperta dal minuto di silenzio per ricordare Julia Ituma. Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con la diagonale Porro-Patry, Ishikawa e Mergarejo in banda, Piano e Loser al centro, Pesaresi libero. Avvio duro per la Lube, sotto 6-0 sul turno al servizio di Patry chiuso da un ace. I biancorossi cercano di scuotersi (9-5), ma dopo il muro di Piano l’Allianz riallunga (13-6), con Blengini costretto al secondo time out in pochi minuti. Il block a uno di Patry tiene a distanza la Lube (18-11). Nikolov dà respiro in attacco, ma non passa dai nove metri (20-13). Il primo tempo di Piano porta i meneghini sul +8 (22-14). Nel finale Civitanova dà cenni di reazione con molto mestiere (23-17). Garcia entra al servizio, ma non trova il campo (25-18). Al rientro il primo break è di Milano con l’ace di Loser (8-6), la Lube capovolge la situazione con buoni attacchi e l’ace di Zaytsev (10-11). Si apre una lotta serrata con duelli a rete tra sorpassi e controsorpassi. Yant e Nikolov sono più presenti, l’Allianz è meno precisa del primo parziale (16-18). Lo Zar si esalta e timbra un block a una mano (16-19), Patry risponde abbattendo l’onnipresente Balaso (17-19). Da applausi anche il bolide di Zaytsev e il pallonetto di Nikolov prima del diagonale out di Ishikawa e del tocco beffardo del bulgaro biancorosso (18-24). Anzani chiude (20-25) ristabilendo la parità nella gara. Il terzo set viene squarciato da Ishikawa che sigla il primo break e dà il via a una serie di punti per gli ambrosiani chiusa dal suo muro del 13-8. Blengini inserisce Bottolo che lo ripaga con un ace (16-13). La Lube va sotto 18-14 sul colpo di Ishikawa, poi dimezza lo svantaggio grazie a Zaytsev (18-16). Si procede a strappi (20-16), ma il lungolinea fuori misura di Bottolo spiana la strada all’Allianz, che poi allunga con Patry (23-17). Nel finale la Lube annulla palle set in serie, ma Mergarejo sigla il 25-21. Battaglia sportiva anche nel quarto set, ma gli attacchi di Zaytsev e Nikolov valgono il +2 biancorosso (10-12). Il sestetto marchigiano conserva il vantaggio con lucidità e firma il +3 grazie all’attacco di Chinenyeze (16-19). Il francese si ripete più volte in attacco (18-21). Un ace di Patry con il pallone fermato dal nastro rimette in gioco i padroni di casa (20-21), ma il successivo errore dell’opposto avversario e l’attacco di Zaytsev ristabiliscono le distanze (20-23). L’offensiva out di Patry frutta quattro palle set alla Lube (20-24). Milano inciampa dai nove metri con Mergarejo che batte a rete (21-25). Al tie break Milano, spinta da un palas rovente, trova lo slancio (9-3). I campioni d’Italia reagiscono tardi (11-7). Il match si chiude con il muro di Loser per il 15-9. GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Milano ha giocato molto bene, ma ce lo aspettavamo e non solo perché oggi erano in casa. Noi purtroppo non siamo riusciti a fare altrettanto. Abbiamo avuto una partenza difficoltosa, in generale abbiamo fatto troppa fatica in attacco, per tutta la partita. I nostri avversari sono riusciti a fare punto anche quando li staccavamo da rete con la ricezione, noi no. La serie ci vede impegnati contro una squadra capace, che ha qualità e resistenza. Saranno tutte partite che si decideranno per uno o due palloni, nella quale una minima imprecisione farà la differenza”. FABIO BALASO: “Sapevamo che avremmo trovato una Milano differente rispetto a quella vista in Gara 1. Loro hanno iniziato forte col servizio, nel primo set ci hanno messo molto in difficoltà, ma poi siamo riusciti a prendere le misure e giocarcela fino al tie break. Peccato la brutta partenza nel quinto set, ma ora è inutile piangere sul latte versato. Dobbiamo resettare subito e pensare alla sfida di mercoledì a Civitanova. Sarà un’altra battaglia”. BARTHELEMY CHINENYEZE: “Abbiamo iniziato male sia nel primo set che nel decisivo tie break, è questo che ha fatto la differenza ed è su questo che dobbiamo lavorare. La situazione adesso è in perfetta parità, l’imperativo è ripartire belli carichi in Gara 3 che si giocherà nel nostro palas. Mi auguro di vederlo pieno e caloroso come lo è stato giovedì scorso”. Il tabellino Allianz Milano - Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-18, 20-25, 25-21, 21-25, 15-9)  Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 22, Loser 12, Patry 19, Mergarejo Hernandez 17, Piano 9, Pesaresi (L), Fusaro 0, Vitelli 0, Ebadipour 0, Lawrence 0, Bonacchi 0. N.E. Colombo. All. Piazza. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Yant Herrera 12, Chinenyeze 13, Zaytsev 19, Nikolov 20, Anzani 6, Bottolo 2, Balaso (L), D'Amico, Garcia Fernandez 0. N.E. Diamantini, Sottile, Gottardo, Penna (L). ARBITRI: Curto (GO) e Braico (TO) PARZIALI: 25-18 (25’), 20-25 (28’), 25-21 (30’), 21-25 (31‘), 15-9 (18‘). Totale: 2h 12’. NOTE: Milano: battute sbagliate 19, ace 5, muri 9, attacco 51%, ricezione 39% (20% perfette). Civitanova: battute sbagliate 15, ace 3, muri 7, attacco 49%, ricezione 51% (26% perfette). Spettatori: 5.200. MVP: Ishikawa.

16/04/2023 21:10
Macerata, finisce la stagione della Med Store Tunit, Parma vince 3-2 e vola ai Quarti di Play-Off

Macerata, finisce la stagione della Med Store Tunit, Parma vince 3-2 e vola ai Quarti di Play-Off

Gli emiliani vincono 3-2 al Banca Macerata Forum e si prendono meritatamente il passaggio del turno nei Play-Off. La Med Store Tunit non è riuscita a riscattare la sconfitta dell’andata e la gara si è fatta subito difficile al primo set, con Parma che è scappata e nonostante la rimonta finale dei biancorossi, è riuscita a prendersi il vantaggio. Secondo set combattuto fino all’ultimo pallone, troppi errori però per Macerata che ancora nel finale ha visto sfuggire la partita con il set che ha regalato i Quarti di Finale ai gialloblu. Le due squadre hanno cambiato i sestetti nel terzo set e i giovani biancorossi sono riusciti a rimontare il doppio svantaggio, al tie-break però ha la meglio Parma. LA CRONACA – Sestetto confermato per coach Gulinelli, Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, la coppia di centrali formata da Luisetto e Pizzichini, Kindgard in cabina dei regia, Gabbanelli è il libero e Capitano. Anche Parma non cambia rispetto alla gara di mercoledì, Reyes, Dimitrov e Rossatti, centrali Sesto e Fall, Chakravorti è il palleggiatore, Cereda il libero. Partenza in salita per Macerata che reclama per una decisione arbitrale al video-chek e commette un paio di errori, 2-6, Parma che tiene alta la concentrazione in questo inizio di gara; risponde Lazzaretto, ace e stavolta il video-check sorride ai biancorossi, 5-7 ma intanto si scalda Dimitrov, decisivo all’andata ora colpisce con un forte diagonale e scuote i suoi. Bene a muro Parma, ci sbatte contro Morelli e sul 5-10 coach Gulinelli chiama il primo time-out dell’incontro. La Med Store Tunit difende ma è costretta ad inseguire, arriva fino al -2 poi Parma chiude un lungo scambio salvando più volte contro gli attacchi biancorossi e si porta sul 10-13. Si riavvicina la Med Store Tunit e la gara si fa ancora più tirata mentre il Banca Macerata Forum prova a trascinare la squadra verso la rimonta: il pareggio arriva sul servizio di Gonzi che mette in difficoltà la ricezione avversaria, poi muro di Wawrzynczyk, 17-17 e primo time-out per coach Codeluppi. Si gioca punto a punto in questa fase, ci pensa Dimitrov a sbloccare la situazione per Parma con un forte servizio che vale il 19-21: allungano gli ospiti, Rossatti supera il muro biancorosso 21-23, Macerata lotta e accorcia ancora ma di nuovo Dimitrov è decisivo, il primo set è di Parma. Lazzaretto confeziona il break biancorosso ad inizio di secondo set, vince la battaglia sotto rete e mette a terra il 5-2. Allunga Macerata che alza la pressione, Parma ora in difficoltà, cede sul diagonale preciso di Morelli e va al time-out sotto 8-4; gli ospiti reagiscono, Rossatti si carica i suoi sulle spalle e confeziona tre punti di fila che valgono l’8-8, con il pareggio arrivato direttamente in battuta. Si combatte al Banca Macerata Forum, i biancorossi vanno di nuovo avanti, Parma ribalta però trascinata da Dimitrov, letale a servizio, 13-14 e time-out per Gulinelli: momento decisivo della gara con la Med Store Tunit che risponde colpo su colpo alla ricerca del nuovo vantaggio che arriva grazie al salvataggio di Gabbanelli e al pallonetto di Morelli, 16-15, Parma risponde per un finale ancora una volta tirato. Provano la fuga gli ospiti, buona combinazione al centro che buca la difesa di casa, Morelli non si arrende e accorcia 20-21: ace di Wawrzynczyk, 22-22, non basta, le squadre giocano punto a punto ma quello decisivo è firmato da Reyes a servizio. Col doppio set Parma si prende meritatamente la qualificazione al prossimo turno di Play-Off. La partita deve comunque concludersi, coach Gulinelli cambia un po’ tutto il sestetto, cambi anche per Parma ma intanto Luisetto ribalta con un ace l’iniziale vantaggio di Parma, 8-7. La sfida resta combattuta e piacevole, giocata con buoni ritmi anche se non ci sono obiettivi, Macerata però prova la rimonta e con Del Col e Bacco ribalta 14-12; Parma risponde e trova il 15-15 grazie ad un’indecisione difensiva dei biancorossi che cedono poi il passo agli ospiti ma Paolucci mette a terra il 18-18. Bacco anticipa tutti sotto rete e firma il nuovo vantaggio per la Med Store Tunit, 21-20, time-out per coach Codeluppi: Paolucci e ancora Bacco allungano per Macerata che si prende il terzo set. Riparte bene Parma, buca al centro con Sesto per il 2-5, la Med Store Tunit risponde ancora con Bacco. Gli ospiti guidano il risultato ma i giovani biancorossi tengono il passo e con Paolucci accorciano ancora 8-9; Parma scappa di nuovo, 12-15, efficaci le combinazioni al centro che mettono in difficoltà la difesa di casa, non ci sta però Macerata e rimonta: il diagonale di Bacco del 17-18 convince coach Codeluppi a chiamare il time-out per frenare il buon momento biancorosso. Restano in gara nel finale i giovani maceratesi: la Med Store Tunit alza il muro e con due punti ribaltano 23-22, quindi Paolucci firma il 25-23. Le squadre giocano punto a punto, ci prova Bacco a spezzare l’equilibrio con un forte diagonale, 5-4; Parma risponde e con Ferraguti, che vince uno scontro sotto rete, va al cambio campo avanti 6-8. Ci prova la Med Store Tunit, Paolucci sbatte però contro il muro avversario, coach Gulinelli chiama il time-out sul 7-10 per ricaricare i suoi: la pausa da i suoi frutti, break biancorosso e 10-10 con Margutti che beffa la difesa ospite con un tocco preciso, buoni ritmi anche in questo ultimo set. Paolucci confezione la rimonta dopo una gran difesa di Gonzi, 11-10, Parma pareggia subito e le due squadre si inseguono: un’invasione regala a Parma il 12-14, che poi chiude 13-15. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 2 WIMORE PARMA 3 PARZIALI: 25-22, 23-25, 25-21, 25-23, 13-15. Durata set: 29’, 30’, 25’, 26’, 17’. Totale: 127’. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 14, Luisetto 10, De Col 3, Lazzaretto 11, Margutti 11, Paolucci 15, Kindgard, Wawrzynczyk 7, Gonzi 1, Pizzichini 3, Ravellino, Bacco 10, Gabbanelli. Allenatore: Gulinelli. WIMORE PARMA: Reyes 1, Chakrvorti 2, Dimitrov 12, Codeluppi 3, Sesto 9, Colangelo 1, Fall 4, Rossatti 10, Zecca, Beltrami 14, Cereda, Ferraguti 10, Bussolari 5. Allenatore: Codeluppi. ARBITRI: Laghi e Polenta.

16/04/2023 21:00
Eccellenza, Maceratese e Porto Sant'Elpidio senza reti: pareggio ininfluente ai fini della classifica

Eccellenza, Maceratese e Porto Sant'Elpidio senza reti: pareggio ininfluente ai fini della classifica

Penultima giornata poco sentita per la Maceratese, tranquilla della salvezza assicurata, che sotto la pioggia sfida in casa il Porto Sant’Elpidio già retrocesso matematicamente. Nonostante i biancorossi dominino il primo tempo trovando ben cinque chiare occasioni da gol, il sorpasso non arriva. Nella ripresa gli ospiti mostrano segni di ripresa e escono dalla propria area, ma il secondo tempo scorre senza reti come il primo. LA CRONACA - La Maceratese parte in pressing fin dai primi minuti e arriva vicina al gol in tre circostante nelle fasi iniziali: prima Cirulli calcia fuori di poco, poi il colpo di testa di Mosca, e il classe 2006 Pierluigi che scatenato cerca di cogliere ogni occasione per mettersi in mostra. Assedio prima del duplice fischio con altre due ottime chance per i padroni di casa, ma Pagliari e Strano mancano il bersaglio e si va a riposo sullo 0-0 con la difesa a 5 dei rivieraschi ancora imbattuta. Avvio della ripresa in favore della formazione di mister Palladini che riesce a impostare qualche timido tentativo. Riprende rapidamente il controllo la Maceratese che torna ad impostare il suo gioco: De Iulis non riesce a sfruttare due occasioni da solo davanti al portiere. Miracoloso salvataggio di Nasif che sventa l’incornata di Strano a estremo battuto sugli sviluppi di un corner, sulla ribattuta Casimirri alza troppo la mira e il tiro si spegne sul fondo. Il fischio finale sancisce il pareggio definitivo per 0-0 che non cambia le sorti della classifica.

16/04/2023 18:30
Serie D, altra batosta per il Tolentino: l'Avezzano vince 3-0, Dos Santos show

Serie D, altra batosta per il Tolentino: l'Avezzano vince 3-0, Dos Santos show

Una sconfitta rotonda che fa calare il sipario su una stagione nata male e conclusa peggio. Il Tolentino cade per 3-0 contro l'Avezzano nella quart'ultima giornata del girone F del campionato di Serie D. Un risultato che consegna la retrocessione, pressoché aritmetica, in Eccellenza ai cremisi. La partita, a senso unico, non è mai stata in discussione.  LA CRONACA - Zannini costretto nuovamente a fare i conti con problemi di formazione. La linea arretrata non può contare né sullo squalificato Nagy né sull'infortunato Salvatelli. Marcelli arretra e va a comporre la coppia di difensori centrali con Stefoni. Ai loro lati Lattanzi e Di Biagio. A centrocampo assente Gori, acciaccato, la regia è affidata a Papaserio con Giuli, Massarotti e Blanco a rimpolpare la mediana. In avanti, senza l'estro di Tizi, si punta sulla coppia Pallecchi-Moscati. In porta capitan Gagliardini.  All'8' Avezzano subito in vantaggio. Dos Santos sfugge alla marcatura cremisi e si invola verso la porta, con Gagliardini che lo atterra in area dopo uscita disperata. L'arbitro concede il rigore e ammonisce il numero uno ospite. Dal dischetto lo stesso Dos Santos non sbaglia.  Al 17' Bianciardi conduce una buona ripartenza per i locali e carica la conclusione dalla distanza che finisce ampiamente sopra la traversa. Il raddoppio si materializza al 22' ancora con Dos Santos, bravo a perforare la difesa marchigiana su grande imbucata di Cissè e battere Gagliardini con un bel diagonale.  Gli abruzzesi dominano e al 35' arriva il tris. Sugli sviluppi di calcio d'angolo Labonia svetta indisturbato e fa nuovamente gioire il pubblico amico. È il risultato con cui si va negli spogliatoi.  Nella ripresa, con il risultato ormai consolidato, le emozioni latitano. Il Tolentino tenta di trovare almeno la rete della bandiera con gli innesti di Vitiello e Nacciarriti, ma senza successo. Al 38' arriva la doccia gelata dell'espulsione diretta rimediata da Di Biagio per un fallo da ultimo uomo su Bianciardi. Il triplice fischio arriva come una condanna per i cremisi. 

16/04/2023 16:46
Corridonia, buoni risultati per la Sacen nelle gare di Macerata: tre bronzi e l'oro di Elena Mitillo

Corridonia, buoni risultati per la Sacen nelle gare di Macerata: tre bronzi e l'oro di Elena Mitillo

Sabato 15 aprile si è svolto il “Meeting regionale d’apertura” organizzato dall’Atletica Avis Macerata e della Fidal Marche, al quale la Sacen Corridonia è stata presente con ben 18 atleti/e. Elena Mitillo ha vinto i 150 metri ragazze con il personale di 21.39 (seconda nel vortex con 25.52). Terzi posti per: Alice Corsetti, alto ragazze (1.29, personale); Benedetta Volpe, 150 ragazze (21.69, personale); Leonardo La Mela, 1000m cadetti (2.52.26, personale). A raggiungere il proprio personale sono stati Roberto Boteanu (18,94, 150m cadetti); Alice Campetella (22,67, 150m cadette); Sofia Chantal Ciccioli (3.27.35, 1000m cadette), Irene Cilla (21.44, 150m cadette). Per la categoria ragazzi/ragazze hanno inoltre gareggiato Pietro Bartolacci, Arianna Bellini, Andrea Brasca, Ilaria Incicco, Sofia Lattanzi, Leonardo Ludovici, Davide Meschini, Alex Paolini, Riccardo Santucci, Diego Serrani Soddisfazione, per i risultati raggiunti dai giovani atleti, è stata espressa dal presidente Doriano Mitillo e dai tecnici Flavia Di Giulio, Gioele Giachè e Nicola Mitillo.    

16/04/2023 12:55
Pallamano, la Macagi Cingoli domina il derby contro Chiaravalle e conferma l'imbattibilità

Pallamano, la Macagi Cingoli domina il derby contro Chiaravalle e conferma l'imbattibilità

La Macagi Cingoli batte anche il Chiaravalle e chiude la regular season a suon di record. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno battuto la squadra di Guidotti per 21-35 in trasferta, nella 26^ giornata del girone B di Serie A2 Maschile di pallamano. La compagine cingolana è l’unica ad aver concluso il campionato con l’en-plein di vittorie nei tre gironi di seconda divisione nazionale di handball, con 26 vittorie in altrettante sfide, eguagliando il record stabilito nella stagione 2011-2012, sempre in A2.  Primo tempo - Il match è stato dominato nettamente dai cingolani. L’equilibrio è durato solamente 5 minuti, con il 2-2 di Castillo. Qui la Macagi Cingoli, partendo da una situazione di inferiorità numerica, ha piazzato un break di 0-8 con le reti di Strappini (2), Rossetti, Gomes (2), Fioretti, D’Agostino e Bordoni, portandosi sul 2-10 al 12’. L’ex Omar Santinelli, Gustavo Guerrero e Ceresoli hanno tentato di mantenere il -7, dopo i colpi di Gomes e Fioretti, ma con uno 0-3 grazie alle reti di Gomes, Compagnucci e Gigli gli ospiti sono passati sul +10 del 5-15. Altri due ex, Albanesi e Sebastian Guerrero, riescono a ristabilire il -8 sul 7-15. Castillo e ancora Seba Guerrero rispondono a due gol di Rossetti, così il primo tempo finisce 9-17. Secondo tempo - Nella ripresa la Macagi Cingoli riesce a gestire e a quasi raddoppiare il grande vantaggio accumulato. I ragazzi del Balcone delle Marche tornano in campo con un break di 1-5 firmato Gomes, Somogyi, Strappini, Rossetti e D’Agostino, con in mezzo la rete di Sebastian Guerrero: il parziale è già di +12 sul 10-22. Grimaldi accorcia, dall’altra parte Latini dà il via ad uno 0-5 concluso da Gomes, Somogyi (2) e Rossetti: al 43’ siamo sull’11-27. Il massimo vantaggio cingolano arriva sul 15-32 del 52’ grazie a due acuti di Nicolò Fioretti dopo il 15-30 di Ciattaglia. Negli ultimi 8 minuti, Chiaravalle ha una reazione d’orgoglio e conclude il match con un parziale di 6-3 con le marcature di Ceresoli, l’ex Giovanni Santinelli, Brutti (3) e Cognini, mentre per gli ospiti vanno in rete Gomes, Tapuc e Gigli in questo frangente.   

16/04/2023 12:30
Promozione, l'Aurora Treia sbatte contro il Corridonia: pari senza reti

Promozione, l'Aurora Treia sbatte contro il Corridonia: pari senza reti

Aurora Treia e Corridonia si dividono la posta in palio chiudendo con lo stesso punteggio di un girone fa, 0-0, nell'anticipo del sabato di Promozione Marche. Un punto che aiuterà sicuramente mister Cantatore nella lotta salvezza. L’Aurora si riporta a meno sei dalla Civitanovese che oggi ospiterà il Trodica. Dopo una lunga fase di studio da parte delle due formazioni è l’Aurora a trovare il primo tiro dell’incontro. Al 22' Capponi conclude ma non impensierisce Fall. Quattro minuti più tardi Badiali si vede ribattere un tiro, Cervigni prova a sfruttare la ribattuta ma la palla finisce sul fondo. Sempre Badiali al 32' colpisce a botta sicura all’altezza del dischetto del rigore ma la difesa del Corridonia è attenta nel ribattere. Al 40' Frascarelli si supera e neutralizza il tiro di Ruzzier dalla distanza ravvicinata. La ripresa inizia con un ritmo più alto rispetto alla prima frazione di gara. Badiali impegna subito Fall dopo neanche un minuto ma l’estremo difensore del Corridonia è attento a non farsi sorprendere. Al 47' si vede il Corridonia con Michele Garbuglia che raccoglie un ottimo cross di Ruzzier ma Frascarelli para. Al 50' ci prova anche Giulio Garbuglia ma l’estremo difensore biancorosso è in un ottimo momento e devia in angolo. Al 56' l’Aurora riorganizza la manovra, Panichella pesca Andreucci in area ospite. Il colpo di testa però si stampa sul palo. Al 60' Ogievba supera in velocità Palazzetti ma la conclusione del roccioso attaccante corridoniense si perde sul fondo. Pochi minuti dopo l’Aurora reclama a gran voce un penalty a seguito di un presunto tocco di mano da parte di Ciucci. Il Signor Bini lascia proseguire e neanche dopo una breve consultazione con l’assistente cambia decisione. Al 70' Panichelli trova nuovamente Andreucci che però si vede ribattere il tiro dal difensore ospite. In pieno recupero Ariel Di Francesco raccoglie un cross ma mette sul fondo a porta semi sguarnita. È l'ultima emozione della partita.  Aurora Treia: 1.Frascarelli; 2. Marchetti (16. Marcucci ‘61); 3. Cervigni; 4. Romagnoli F (20. Di Francesco ‘85); 5. Palazzetti (Cap); 6. Mulinari; 7. Capponi; 8. Panichelli; 9. Voinea; 10. Badiali (18. Gobbi ‘61); 11.Andreucci. A Disposizione: 12. Cartechini; 13. Filacaro; 14. Fratini; 15. Capradossi; 17. Marini; 19 Buschittari. All: Paolo Passarini Corridonia: 1. Fall; 2. Keci; 3. Marinelli; 4. Ciucci; 5. Romagnoli A; 6. Bigoni (Cap); 7. Garbuglia G; 8. Emiliozzi (19. Ripa ‘77); 9. Garbuglia M; 10. Ruzzier (13. Mandozzi ‘93); 11. Ogievba (‘18 Piccinini ‘77). All: Francesco Cantatore Ammonizioni: Ogievba, Marinelli E Bigoni. Espulsioni: - Arbitro: Bini Alessandro (Macerata). Assistenti: Dahou Nabil (Jesi) E Gasparri Mattia (Pesaro). Corner: Aurora 2 – Corridonia 2. Note: Presenti Circa 200 Spettatori Allo Stadio “Capponi” Di Treia.

16/04/2023 09:30
Recanatese, la Virtus Entella scappa ma Vona rimonta: il rigore parato da Meli salva il pareggio in extremis

Recanatese, la Virtus Entella scappa ma Vona rimonta: il rigore parato da Meli salva il pareggio in extremis

Nella penultima gara di Serie C la Recanatese impatta 1-1 sul campo della Virtus Entella, seconda in classifica. Nella trasferta di Chiavari i giallorossi sono costretti a rincorrere fin da subito e soffrono la pressione dei locali nelle fasi iniziali del match. Solo nel secondo tempo i leopardiani riescono a rientrare in partita con il primo gol stagionale di Vona. Una buona difesa consente di tenere  saldo il risultato, complice la solida prestazione di Meli che nel finale para anche un tiro piazzato dal dischetto.  LA CRONACA - Partenza bruciante dei liguri che passano in vantaggio dopo appena cinque minuti: Favale crossa in mezzo per Tenkorang (5’) che, dopo un primo tentativo a vuoto sul colpo di testa, ribatte in rete con cattiveria per l’1-0. I padroni di casa prendono il controllo dell’incontro e il primo guizzo della Recanatese arriva solo all’11’, quando Senigagliesi cerca la conclusione dalla distanza che si spegne però sul fondo.  Altro brivido per i ragazzi di mister Pagliari con Sbaffo, intorno alla mezz’ora: la sforbiciata del capitano ospite non impensierisce Borra che, sicuro, ferma il tiro. Il primo tempo si chiude con un botta e risposta in cui prima Carpani, poi Favale, mancano lo specchio. Il duplice fischio manda le due formazioni negli spogliatoi sull’1-0.  Nella ripresa la Recanatese si rialza e riesce man mano a riprendere le redini del gioco. Il risultato cambia solo all'inizio del secondo tempo, quando Vona (52’) insacca in rete sugli sviluppi di un corner incontestato dalla difesa ligure.  La Virtus Entella accusa il gol del pari e lascia ampi spazi alle offensive giallorosse: Carpani ci prova al 62’ ma viene negato da Borra. Finale al cardiopalma con la porta di Meli minacciata da Merkaj (84') quando, al termine di un'azione personale, viene atterrato in area e conquista il rigore: l'estremo ospite non si fa sorprendere e sventa il sorpasso nel finale. Il triplice fischio sancisce il pareggio definitivo per 1-1 che divide equamente la posta in palio.         

15/04/2023 20:14
Il Centro Nuoto Macerata parla francese: protocollo d'intesa per la formazione dei tecnici transalpini

Il Centro Nuoto Macerata parla francese: protocollo d'intesa per la formazione dei tecnici transalpini

Grazie al valore della società biancorossa, riconosciuto dai risultati e dall’organizzazione della scuola nuoto, nonché grazie ai titoli che il direttore sportivo Mauro Antonini ha ricevuto dal Ministero francese, il Centro Nuoto Macerata ha appena ospitato per qualche giorno Guillaume Besnard, allenatore qui in Italia per uno stage professionale di formazione. Su esplicita richiesta della Federazione francese di nuoto, il CN Macerata ha infatti stabilito un protocollo di intesa con l’Istituto di ricerca ICARE e con la stessa federazione transalpina. Pertanto gli stage effettuati presso il CNM sono considerati validi a tutti gli effetti per gli aggiornamenti obbligatori dei tecnici della FFN. Per Antonini un altro attestato che dà enorme gratificazione: “È un orgoglio per la nostra piccola società avere un riconoscimento così importante a livello internazionale, essere considerati un modello per le modalità di allenamento ma anche per l’organizzazione della scuola nuoto. E anche noi dello staff biancorosso usciamo arricchiti da questo tipo di scambi che ci auguriamo diventino una piacevole abitudine”. Besnard racconta con queste parole l’esperienza vissuta nel capoluogo e nella piscina comunale di viale Don Bosco: “Cercavo di vedere qualcosa di diverso che mi portasse fuori dalla mia comfort zone, insomma un'altra visione dell'allenamento sportivo del nuoto rispetto a quella che conosco”. “Voglio diventare più efficiente, un allenatore migliore e per questo ho bisogno di vivere nuove esperienze e soprattutto di essere accompagnato. La settimana a Macerata mi ha permesso di aprire nuove porte e nuove prospettive formative. Quello che mi ha colpito è stato soprattutto il clima familiare e l'eccezionale coesione dello staff tecnico". "E questo è confermato quando osserviamo i nuotatori dei gruppi di nuoto e di salvamento sportivo d'élite che si divertono ad allenarsi quotidianamente e ciò ai miei occhi uno degli obiettivi prioritari da tenere in considerazione all'interno di una società sportiva”.   

15/04/2023 12:20
Lube travolgente, gara 1 delle semifinali scudetto senza storia: Milano spazzata via

Lube travolgente, gara 1 delle semifinali scudetto senza storia: Milano spazzata via

Fattore campo confermato dai campioni d’Italia. Gara 1 in notturna della Semifinale Scudetto si chiude con una vittoria casalinga della Cucine Lube Civitanova in tre set (25-17, 25-22, 25-17) sull’Allianz Milano davanti a 3.000 tifosi. All’Eurosuole Forum gli uomini di Chicco Blengini capitalizzano il primo faccia a faccia della serie al meglio dei cinque match scacciando con determinazione i fantasmi delle sconfitte di Coppa Italia contro il sestetto ambrosiano di Roberto Piazza. Partita di ottima fattura per la Lube, performante al servizio con 4 ace a 1 e tante battute insidiose, sempre sul pezzo in attacco (65% contro il 47%) e protagonista di una gara encomiabile sia nel muro-difesa sia in ricezione. Se le copertine vanno a Balaso, MVP di serata, e al top scorer Nikolov (17 punti con il 60% e 2 ace), il tributo del pubblico a fine gara è per tutti i biancorossi scesi in campo. In doppia cifra anche Yant (13 punti di cui 3 a muro) e Zaytsev (10 punti con l’82%, 1 ace e gli straordinari in ricezione). Nell’Allianz solo Patry va in doppia cifra (12), i centrali Loser e Piano timbrano due block a testa. Il primo set è un monologo dei biancorossi che attaccano con il 68% contro il 46% dei meneghini. La Lube prende il controllo e chiude 25-17 impedendo agli ospiti di rientrare con 6 punti di Yant e una grande lucidità di tutti gli effettivi. Dopo una fase iniziale di stallo nel secondo set, la battuta di Nikolov (9 punti nel set con 1 ace) lancia la Lube che attacca e riceve meglio del sestetto di Piazza sudando freddo sul 21-20 per poi chiudere senza patemi (25-22). Il terzo atto vede al via i marchigiani aggressivi in attacco e pimpanti al servizio (19-11). Finale in discesa e gara chiusa dall’ace di Zaytsev (25-17). Domenica 16 aprile (ore 18), squadre in campo all’Allianz Cloud per Gara 2. Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con la diagonale Porro-Patry, Ishikawa e Mergarejo in banda, Piano e Vitelli al centro, Pesaresi libero. Prima del match minuto di raccoglimento per la tragica scomparsa di Julia Ituma, giovane atleta della Igor Volley Novara. Presente sugli spalti uno striscione dei tifosi di Lube nel Cuore con la scritta “Che il nostro pensiero arrivi fin lassù, ciao Julia!” Lube più precisa in avvio (7-3), ma l’Allianz alza il livello in difesa e si avvicina (8-7). Con l’azione del 10-7, alternando difesa e attacco, Nikolov dà fiducia a Civitanova che ingrana e arriva fino al 12-8, siglato sempre dal bulgaro. Standing ovation per Balaso dopo il salvataggio che propizia il 16-12 targato Nikolov e dopo l’invenzione di De Cecco per il 17-13. La Lube sforna attacchi concreti da tutte le posizioni e mostra un muro solido (22-15). Milano capitola con il servizio a rete di Ishikawa (25-17). Spigoloso l’avvio di secondo parziale, con un punto a punto spezzato dalla grande serie al servizio di Nikolov e dalle prodezze di Yant in attacco e a muro che tolgono lucidità ai rivali (11-7). I cucinieri confezionano attacchi vincenti in serie (17-14) e quando Nikolov trova incappa nel muro ci pensa uno Zar (19-16). Blengini inserisce D’amico per la difesa. Un errore biancorosso al servizio e il mani out di Ishikawa rimettono in gioco gli ambrosiani (21-20). La battuta a rete di Porro e il block di De Cecco mandano la Lube sul 24-21. Anche il secondo set si chiude con l’errore di Ishikawa dai nove metri (25-22). Nel terzo parziale l’impatto della Lube è buono e vale il vantaggio per 7-4 dopo la stoccata di Anzani, che si mette in luce anche con l’ace baciato dal nastro prima del muro di Yant (11-6). Campioni d’Italia in controllo e letali in attacco con il cubano (14-8), che sul 14-9 lascia il posto a D’Amico. Ai beniamini dell’Eurosuole Forum riesce tutto e dopo l’ace di Nikolov per il 19-11 la torcida della curva ruba la scena al campo. Nel finale c’è spazio anche per Bottolo. Sul fronte ospite, il servizio dei milanesi è meno performante del solito, ma Patry tiene vivo il set a muro (22-16). La gara si chiude 25-17 con l’ace di Zaytsev. Il tabellino Cucine Lube Civitanova - Allianz Milano 3-0 (25-17, 25-22, 25-17)  Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Yant Herrera 13, Chinenyeze 7, Zaytsev 10, Nikolov 17, Anzani 6, Balaso (L), D'Amico, Bottolo 0, Garcia Fernandez 0. N.E. Ambrose (L), Diamantini, Gottardo, Sottile. All. Blengini. Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 7, Loser 6, Patry 12, Mergarejo Hernandez 8, Piano 5, Vitelli 1, Pesaresi (L), Ebadipour 1, Lawrence 0, Bonacchi 0, Fusaro 0. N.E. Colombo. All. Piazza. (Credit foto: Spalvieri/Lube Volley) 

13/04/2023 22:30
INTERVISTA - Recanatese salva, il 'Re Leone' Sbaffo non si accontenta: "Vogliamo i playoff"

INTERVISTA - Recanatese salva, il 'Re Leone' Sbaffo non si accontenta: "Vogliamo i playoff"

La Recanatese, a due giornate dalla fine del primo storico campionato in Serie C, festeggia la salvezza matematica che solo a gennaio era tutt’altro che scontata. L’inizio dell’anno ha infatti rappresentato un muro duro con cui scontrarsi per i leopardiani, che solo nel girone di ritorno sono riusciti a trasformare tante sconfitte in pareggi e vittorie. "È stata una stagione quasi grandiosa se si considerano le tantissime difficoltà iniziali", commenta la bandiera di Recanati, Alessandro Sbaffo. Il capitano della Recanatese ripercorre, nell’intervista che segue, la tortuosa strada della prima stagione fra i professionisti.  Quali sono state le cause del duro impatto iniziale? "Credo abbiano influito più fattori: prima di tutto la poca esperienza della squadra, con tanti giovani che calcavano per la prima volta la Serie C e pochi ‘anziani’ abituati alla categoria; il mister ci ha messo un po' a trovare la quadra, fra le sperimentazioni iniziali sui moduli e un precampionato sofferto; va anche ricordato che le prime partite sono state disputate a Macerata, non al Tubaldi".  "La Recanatese ha sempre militato nel dilettantismo e per la prima volta si è trovata ad affrontare la Serie C – aggiunge - dove anche le squadre di bassa classifica potevano contare su giocatori navigati e mestieranti. Un inizio stagione così era prevedibile a mio modo di vedere, ciò che mi ha stupito in positivo è stata la reazione che siamo riusciti a tirar fuori".  Una risalita quasi miracolosa in effetti, con la speranza dei playoff ancora aperta a tre lunghezze di distanza. "Abbiamo dimostrato di avere orgoglio e voglia di rifarsi da vendere, soprattutto nel periodo di dicembre e gennaio. Abbiamo resistito allo sconforto, Pagliari ha iniziato a imbeccare le giuste soluzioni e abbiamo iniziato a non subire più le partite come prima".  "Siamo diventati sempre più compatti e in grado di mettere in difficoltà gli avversari: sono arrivate le prime vittorie consistenti e anche i giovani si sono sbloccati, acquistando sicurezza e riuscendo a giocare più serenamente - continua il Re Leone - Mancano due partite toste e arrivare ai playoff non sarà facile, sicuramente però giocheremo per vincere e ci proveremo fino alla fine: ognuno troverà le sue motivazioni e sarà bello vedersela con squadre che giocano così tanto".  "Ha fatto la differenza il grande attaccamento dimostrato da tutta la squadra - prosegue capitan Sbaffo - dopo la promozione dello scorso anno non volevamo assolutamente retrocedere e la reazione, da parte dello staff e dei giocatori, è arrivata chiara e forte con l’obiettivo di mantenere la categoria che ci eravamo sudati. Sono emersi meglio i singoli e abbiamo trovato la salvezza matematica a 3 giornate dalla fine".  Si è parlato anche di un tuo possibile ritorno in Serie B: hai ricevuto qualche offerta concreta? "Sinceramente non mi ha mai contattato nessuno, comunque non ci avrei neanche pensato. È stato un periodo difficile e impegnativo a livello mentale: mi sono concentrato esclusivamente sul campionato, lasciando indietro anche me e la mia famiglia a volte. Il risultato sportivo per me era troppo importante e non avevo neanche il tempo di guardarmi intorno o pensare ad altro".   "Anche fosse arrivata un’offerta non sarei riuscito a considerarla. Ora come ora il mio contratto sta per scadere e con la società non abbiamo ancora discusso di un eventuale rinnovo. Il futuro non è stato finora un argomento centrale, eravamo tutti presi dal presente. Le discussioni per il prossimo anno inizieranno a breve, dopo la salvezza matematica".     

13/04/2023 19:00
Serie A, confronto quote retrocessione: chi scenderà in B?

Serie A, confronto quote retrocessione: chi scenderà in B?

In un campionato italiano totalmente dominato dall'inizio alla fine dal Napoli di Luciano Spalletti, lo spettacolo non è comunque finito. Se la partita sul prossimo vincitore sembra già praticamente chiusa, lo stesso non si può dire sulla lotta per evitare la retrocessione. Mancano dieci gare alla chiusura di questa stagione ma ci sono ancora cinque squadre in ballo per la permanenza in Serie A: tra chi lotta per confermarsi nella “zona sicura” e chi, invece, vuole uscire dalla zona buia. E anche secondo i bookmakers, la battaglia non è finita, anzi. Diamo un’occhiata alle varie quote Serie A. Chi retrocederà in Serie B: le quote dei bookmakers Confrontando le varie quote retrocessione serie a su bonusscommesse.pro e i punti in classifica, sembrano esserci già due squadre con pochissime (se non inesistenti) possibilità di salvarsi: si tratta, ovviamente, di Sampdoria e Cremonese. Da una parte i liguri blucerchiati che, da ultimi in classifica, hanno anche il triste primato di essere il peggior attacco del campionato: appena 18 gol in 29 partite, con la bassissima media di 0.62 gol a partita. A questo dato, per quanto riguarda la Sampdoria, si devono aggiungere anche le venti sconfitte in campionato: è il club che ha perso più partite quest’anno. Dall’altra parte c’è la neopromossa Cremonese che ha dimostrato in più di un’occasione di essere una squadra interessante, in grado di mettere in difficoltà anche le squadre più forti (come dimostra anche il cammino in Coppa Italia fino addirittura alle semifinali). Ma, nonostante questo, la prima vittoria in campionato è arrivata appena il 28 febbraio: troppo poco per sperare nella permanenza in Serie A. E poi c’è l’Hellas Verona, squadra su cui i bookmakers concedono ancora qualche chance nella lotta alla retrocessione. Grazie anche a un mercato di gennaio mirato soprattutto a rinforzarsi in attacco, i gialloblù hanno infilato una serie di risultati e prestazioni incoraggianti e che - di fatto - hanno alimentato le speranze di un’incredibile rimonta nel finale di campionato. I favoriti per la permanenza in Serie A secondo i bookmakers L’Hellas Verona fa la corsa principalmente su tre squadre: Spezia, Lecce e Salernitana. L’Empoli, a quota 32 punti, sembra essere - almeno per il momento - tirato fuori da questo discorso. Lo Spezia di Leonardo Semplici, arrivato in corsa dopo l’esonero di Luca Gotti, non è ancora riuscito a dare la sterzata decisiva verso la permanenza: i tredici gol del bomber M’Bala Nzola (addirittura terzo nella classifica dei capocannonieri di Serie A) non sono bastati per lo sprint nei confronti del Verona. Secondo i bookmakers, gli spezzini sono favoriti sui veronesi ma non così tanto: la retrocessione dei liguri è - di media - a quota 4.00. Ci sono poi Lecce e Salernitana che, nonostante numerose prestazioni degne di nota, si trovano - guardando la classifica - nella stessa lotta di Spezia ed Hellas Verona. I bookmakers confidano comunque nella loro permanenza in Serie A grazie anche al talento di due ottimi giocatori come Gabriel Strefezza, per il Lecce, e Antonio Candreva, per la Salernitana.    

13/04/2023 16:50
Play off A3, la prima è di Parma: la Med Store Tunit cede in quattro set al PalaRaschi

Play off A3, la prima è di Parma: la Med Store Tunit cede in quattro set al PalaRaschi

Partita combattuta, contro un avversario che ha confermato l’ottima forma vista in Regular Season. È stata una gara subito in salita per i biancorossi, con i primi due set che hanno visto le due squadre inseguirsi ma Parma riuscire a spuntarla sempre nel finale. In particolare, Macerata è tornata nervosa in campo nel secondo set, ma ha poi reagito nel terzo, controllato bene dopo aver conquistato un buon vantaggio.  I biancorossi non sono però riusciti a rimontare, nel quarto set Parma è scappata e ha gestito il gioco chiudendo la partita di andata. Ora la Med Store Tunit si giocherà tutto nella sfida di domenica alle 18, davanti al pubblico del Banca Macerata Forum. LA CRONACA – Torna il sestetto al completo per la coach Gulinelli, Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard in regia, il capitano Gabbanelli libero. Parma risponde con Reyes, Dimitrov e Sesto, centrali Fall e Rossatti, il palleggiatore è Chakravorti, il libero Cereda. Qualche indecisione condiziona le due squadre ad inizio di set ma è Parma a passare in avanti: la battuta di Pizzichini centra la rete, poi Lazzaretto sbatte contro il muro e i padroni di casa si portano sul 4-6.  Reazione biancorossa immediata, che prima trova il pareggio poi ribalta con Lazzaretto, 6-7. I ritmi cominciano ad accendersi, Macerata va sotto ma è brava di nuovo a rispondere alzando la pressione e costringendo Dimitrov a due errori consecutivi, 10-12. Spettacolo al PalaRaschi, le squadre si inseguono e i biancorossi trovano il 14-14 grazie al forte diagonale di Morelli che chiude un lungo scambio, bene in difesa Macerata. Prova a tenere il vantaggio ora la Med Store Tunit, Morelli firma l’ace del 16-18 ma la gara è apertissima: Parma preme, difendono ancora bene i biancorossi e Wawrzynczyk chiude un nuovo lungo scambio , 18-20; si gioca punto a punto nel finale, i padroni di casa arrivano al 21-21, coach Gulinelli chiama il time-out. Fall e Rossatti ribaltano tutto, 23-21, nuovo time-out per Macerata: i biancorossi sfiorano l’ennesima rimonta, Parma salva due volte e poi Fall mura Wawrzynczyk per il punto che vale il primo set. Un po’ nervosa la Med Store Tunit e alla ripresa del gioco Gabbanelli riceve un cartellino rosso per proteste, intanto i padroni di casa vanno avanti ma Lazzaretto accorcia 5-4 bucando il muro avversario. Prova la fuga Parma, con Gabbanelli che non riesce a salvare su Dimitrov, 9-5, biancorossi che provano a ritrovarsi e rosicchiano punti fino al -2, poi nuovo break dei padroni di casa e nemmeno il tentativo disperato di Luisetto di salvare scontrandosi con i cartelloni pubblicitari, evita il 15-11.  Si scuote Macerata, macina punta e raggiunge il 17-16 costringendo coach Codeluppi a chiamare il time-out per frenare il buon momento biancorosso: la Med Store Tunit trova comunque il 17-17 ma Fall rilancia i suoi sul 20-18 e stavolta è coach Gulinelli a chiedere il time-out. Parma scappa nel finale e con Rossatti chiude 25-21. Partono forte i padroni di casa, Dimitrov fa 4-1 in battuta, Macerata che deve riprendersi dopo due set sfuggiti nel finale e lo fa con grande decisione: recupera lo svantaggio, pareggia con l’ace di Kindgard e con Pizzichini va sul 5-6, poi il centrale allunga ancora, time-out per Parma. La serie in battuta di Kindgard si ferma sul 5-8, la spezza Dimitrov che accorcia per i suoi. La gara torna equilibrata, i padroni di casa si avvicinano ma Pizzichini con un bel pallonetto aggira il muro e mette a terra l’8-10; Macerata lotta e tiene il vantaggio, Parma non riesce più a bucare al centro e si affida più che altro a Dimitrov. I biancorossi alzano la pressione, gli avversari commettono qualche errore che aiuta Macerata a raggiungere  il 15-18. ù Allunga la Med Store Tunit, non riesce a salvare Chakravorti, 17-21: punto importante di Wawrzynczyk che vince lo scontro a rete con Fall, 18-23, i biancorossi controllano e si prendono il set che riapre la gara. Stavolta parte bene Macerata, muro di Wawrzynczyk-Luisetto, 2-5, poi risponde Fall da posizione centrale che lancia il break di Parma: i padroni di casa vanno avanti e con il muro di Dimitrov su Morelli chiudono uno spettacolare scambio che vale il 9-6. Scappa Parma, ancora Dimitrov, stavolta con un diagonale imprendibile per la difesa biancorossa, poi Morelli sbatte contro il muro di Fall, 16-9, in difficoltà la Med Store Tunit e poco dopo coach Gulinelli richiama i suoi al time-out. Provano ad accorciare i maceratesi, bene Pizzichini da posizione centrale per il 20-14, il divario resta però importante: finale più combattuto, Parma giocare sul vantaggio e chiude 25-15. Il tabellino: WIMORE PARMA 3 MED STORE TUNIT MACERATA 1 PARZIALI: 25-23, 25-21, 19-25, 25-15. Durata set: 32’, 29’, 25’, 24’. Totale: 110’. WIMORE PARMA: Reyes 5, Chakravorti 3, Dimitrov 28, Codeluppi, Sesto 9, Colangelo, Fall 13, Rossatti 10, Beltrami, Cereda. NE: Zecca, Ferraguti, Bussolari, Chirila, Moroni. Allenatore: Codeluppi. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 18, Luisetto 4, Ravellino, Lazzaretto 12, Margutti 1, Kindgard 3, Wawrzynczyk 10, Pizzichini 8, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.

13/04/2023 09:01
Semifinali scudetto, gara 1 tra Lube e Milano si gioca a Civitanova: data, orario e diretta streaming

Semifinali scudetto, gara 1 tra Lube e Milano si gioca a Civitanova: data, orario e diretta streaming

Settima semifinale scudetto consecutiva alle porte per i campioni d’Italia. Domani, giovedì 13 aprile (ore 20.30 con diretta Volleyballworld.tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova ospiterà l’Allianz Milano all’Eurosuole Forum per gara 1 della serie al meglio dei cinque match. Faccia a faccia la quarta e l’ottava classificata al termine della regular season. Il team biancorosso ha eliminato nei quarti la WithU Verona centrando una rimonta monstre dopo due passi falsi e imponendosi alla bella. Anche i meneghini hanno trionfato in Gara 5 piazzando un colpo gobbo in 4 set a Perugia contro i campioni del mondo della Sir Safety Susa. Sconfitta sia all’andata che al ritorno in regular season dagli uomini di Chicco Blengini, la squadra di Roberto Piazza ha invece espugnato l’Eurosuole Forum per il secondo anno di fila nei Quarti di Del Monte Coppa Italia sbarrando la strada della F4 a capitan Luciano De Cecco e compagni come nella passata stagione. Gruppo insidioso al servizio, trainato dallo schiacciatore nipponico Yuri Ishikawa e dalla qualità del palleggiatore Paolo Porro. Tante le frecce nell’arco degli ambrosiani in una serie che metterà a dura prova la Cucine Lube. Gara compresa nell’abbonamento stagionale. (Credit foto: Spalvieri/Lube Volley)

12/04/2023 12:52
Pollenza, taglio del nastro per i nuovi campi da padel a Casette Verdini

Pollenza, taglio del nastro per i nuovi campi da padel a Casette Verdini

Doppio appuntamento il 15 e 16 aprile per l’apertura del "Dormilona Padel Centre" di Casette Verdini a Pollenza. Taglio del nastro sabato alle ore 16 alla presenza delle autorità locali e, a seguire, alle 17, un primo match dimostrativo.  Domenica inizio già in mattinata, alle ore 9, con l'open day ai campi con ingresso libero. Rivenditori ufficiali, Varlion. Spazio alla musica e al divertimento nel pomeriggio, dalle ore 16, con l'evento "Après Padel", musica e drink a cura dei ragazzi del "Cala Jo". Due giorni di eventi per la presentazione della struttura dotata di due campi indoor e uno outdoor di proprietà dei soci Francesco Masseroni e Vittorio Paglialonga che vuole essere un punto di riferimento nel territorio per lo sport più in voga del momento.

12/04/2023 11:40
Coach Paniconi non è più l'allenatore della Cbf Balducci: addio a Macerata dopo 6 anni

Coach Paniconi non è più l'allenatore della Cbf Balducci: addio a Macerata dopo 6 anni

Dopo 6 stagioni insieme, due promozioni ottenute (in A2 nel 2019 e in A1 nel 2022) e una Coppa Italia di Serie A2 conquistata nel 2021, si separano le strade tra la CBF Balducci HR e il tecnico marchigiano Luca Paniconi, alla guida delle arancionere anche nella prima stagione in Serie A1 nella storia del Club appena disputata. Le due parti, infatti, hanno deciso di comune accordo di non rinnovare il rapporto di collaborazione sportiva. "A coach Luca Paniconi, assoluto professionista e persona di grande spessore morale ed estrema correttezza, vanno i più sentiti ringraziamenti per gli storici traguardi ottenuti con i colori dell’Helvia Recina Volley"- si legge in una nota della società - e un enorme in bocca al lupo per il suo futuro nel mondo del volley".

11/04/2023 17:45
Tolentino, pedalata con bici storiche nel cuore dell'alto maceratese: riparte la Ciclocolli

Tolentino, pedalata con bici storiche nel cuore dell'alto maceratese: riparte la Ciclocolli

La CicloColli Tolentino Asd, dopo tre anni di fermo dovuto alla pandemia organizza, domenica 16 aprile, la sesta edizione della CicloColli Storica, manifestazione ciclistica con bici e abbigliamento d’epoca. Un modo per riportare al centro dell’attenzione le bellezze paesaggistiche, cultura e tradizioni del territorio. Un viaggio in sella alla bici d’antan nell’alto maceratese, per rivivere l’emozione di un ciclismo d’altri tempi su strade poco trafficate e con alcuni tratti imbrecciati, alla scoperta degli angoli meno noti attraversando paesi, antichi borghi e luoghi ricchi di storia e cultura, dove il tempo scorre ancora con i ritmi di una volta. Questa è la CicloColli Storica, una pedalata non competitiva aperta a tutti, all’insegna del divertimento, della socialità, dello spirito sportivo con ristori lungo il percorso dove ognuno potrà prendersi tutto il tempo per riposare, rifocillarsi e godere dell’ambiente che ci circonda. Si può partecipare solo con bici d’epoca costruite prima del 1987 o vintage e i ciclisti sono invitati a indossare abiti d’epoca così da rievocare ancora di più l’atmosfera rétro della manifestazione. L'evento è stato presentato, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco Mauro Sclavi, vicesindaco e assessore allo Sport Alessia Pupo e dall’organizzatore Alberto Marinelli.  Due i percorsi previsti rispettivamente di circa 50 e 80 km di media difficoltà. Partono da Tolentino e si snodano nei territori di Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone per salire a Colle Garufo con vista panoramica sui monti e le colline circostanti. Si continua passando per Caldarola e la suggestiva strada dei suoi castelli dove, al cospetto del castello di Vestignano, si trova il primo ristoro. Si sale poi per San Ginesio, uno dei borghi più belli d’Italia e spettacolare balcone sui monti Sibillini dove è possibile spaziare con lo sguardo anche fino al monte Conero e al mare Adriatico. Dopo la sosta al secondo ristoro l’itinerario prosegue lungo i crinali delle colline ginesine e all’altezza dell’incrocio del Terminaccio i percorsi si dividono: l’itinerario breve scende e termina a Tolentino, mentre quello lungo prosegue per Urbisaglia attraversando il bel centro storico poi la zona archeologica di Urbs Salvia con l’anfiteatro romano luogo di sosta per l’ultimo ristoro e dove sarà possibile visitare l’antico manufatto. Si riprende a pedalare sui percorsi ciclabili della riserva naturale dell’Abbadia di Fiastra passando a fianco alla sua bellissima Abbazia Cistercense e infine fare ritorno a Tolentino. All’arrivo si pranzerà tutti insieme, gli iscritti alla ciclostorica e, se prenotati in anticipo all’atto dell’iscrizione, anche coloro che li avranno accompagnati. In piazza della libertà di Tolentino, chiusa per l’occasione e luogo della partenza/arrivo della manifestazione, aspettando il ritorno dei cliclostorici dalle ore 9.30 alle 11.30 ci sarà “Giovani ciclisti in Piazza”: saranno organizzati percorsi e giochi in bici per giovani ciclisti in erba.   

11/04/2023 14:56
Macerata Softball conquista un punto nell'esordio casalingo in serie A1: Bollate rimonta in gara 2

Macerata Softball conquista un punto nell'esordio casalingo in serie A1: Bollate rimonta in gara 2

Prima partita casalinga del campionato di serie A1 e Macerata Softball coglie la prima vittoria in gara 1 (3-1) contro l’MKF Bollate, una delle big candidate allo scudetto. Le lombarde si rifanno poi in gara 2 (0-2).   Il punto conquistato conferma le buone impressioni dell’esordio a Forlì, dove le maceratesi hanno messo alle strette un’altra delle favorite.     Macerata Softball parte bene sin dal primo inning, quando conquista due basi ball contro Laura Bigatton, lanciatrice partente del Bollate, e capitalizza con un doppio al centro di Chantelle Roberts per i primi due punti messi a referto. Per metà gara questa è stata l'unica valida messa a segno dalle padrone di casa. Intanto la lanciatrice di casa Luana Luconi tiene a bada le mazze di Bollate nonostante queste provino a rifarsi sotto nella quarta ripresa con un punto battuto a casa di Gabriela Slaba che vale il 2 a 1.   Nel sesto inning Roberts segna il terzo punto su lancio pazzo di Bigatton e Macerata respinge l'ultimo assalto lombardo per conquistare il successo in gara 1.   La seconda partita vede in pedana le lanciatrici straniere, Chantelle Ladner per Macerata e Gabrielle Plain per Bollate, entrambe australiane.     La Ladner controlla le mazze bollatesi per oltre metà gara, ma la svolta arriva al quinto inning quando un triplo di Bigatton sblocca il risultato per Bollate e raddoppia al sesto con la volata di sacrificio di Elisa Princic, che fissa il punteggio sul 2 a 0 per la formazione ospite.   Ottima la prestazione della lanciatrice lombarda Gabrielle Plain che realizza 16k eliminazioni al piatto concedendo una sola valida a Macerata, realizzata da Giorgia Cacciamani.   Macerata Softball ha schierato le atlete Giorgia Cacciamani, Ilaria Colepio, Emma Fagioli, Chiara Giudice, Elisa Grifagno, Marica Guglielmi, Chantelle Ladner, Marta Lisandroni, Marta Loi, Elisa Lucarini, Luana Luconi, Matilde Migliorelli, Sara Monari, Sofia Porro, Sophia Roberts, Elena Roganti, Michela Serrani, Chiara Severini, Alisya Terrenzio e Gioia Tittarelli. Coach Benito Francia Ventura.

10/04/2023 16:30
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