Finisce in parità (2-2) il derby della solidarietà fra Matelica e Castelfidardo, in cui parte dell’incasso è andato a sostenere le cure e i farmaci necessari al piccolo Simone Storani, vittima di un incidente domestico. A tutto il calore del Matelica calcio, giocatori e società ieri si è unito anche quello del Castelfidardo e dei tanti tifosi di Valentino Rossi arrivati a tifare prima il loro beniamino e poi le rispettive squadre del cuore. Il derby non ha tradito le attese, vibrante, con gol ed emozioni dal primo all’ultimo minuto. Entrambe le squadre hanno allungato la loro scia positiva, Bolzan quella degli scontri diretti con il collega Clementi,5 ma l’unica a guadagnarci è stata la Sambenedettese che ha portato a 5 i punti sul Matelica (rimasto terzo9 e guadagnato su tutte le principali inseguitrici, incapaci di fare bottino pieno come i rossoblù corsari a Scoppitto contro l’Amiternina. Nulla di grave per il Matelica, se non la grande opportunità gettata al vento dopo un primo tempo chiuso con due reti di vantaggio (quella di Giraldi su respinta di Chiodini che s’era opposto al rigore tirato da Picci ed il terzo centro stagionale del giovane under sloveno Boskovic ancora di testa. Infatti il Castelfidardo è stato sempre in partita, venendo fuori nel secondo tempo ma mettendo in difficoltà e creando pericoli all’ottimo Nobile anche nel primo tempo. Viste le assenze Clementi ha rivoluzionato un po’ la formazione con Bondi in mediana ma sempre esterno e Giovanni ed Espositio ai lati di Picci nel tridente. In difesa dopo 20’ iha invertito anche Girolamini con Boskobic e nella ripresa, visto il calo dei suoi ha inserito Vallorani ritornato alla difesa titolare, ma i rischi non soano mancati uguale. Un super Balloni, inesauribile trascinatore dei fidardensi, ha siglato il pari nel finale (40’st) dopo il gol di Capparuccia al 18’ della ripresa che aveva riaperto il match. Sensazione poi avvalorata dal calo e dai rischi del Matelica. Nel finale i locali trovavano la forza di reagire, ma un super Chiodini (ex serie B con la Fermana) negava a Boskovic un tiro a botta sicura come un rigore in movimento e il derby finiva con un pari tutto sommato giusto, che ha accontentato Clementi per come si era messa la gara nella ripresa, mentre Bolzan ad un certo punto ci aveva creduto e la soddisfazione per la grandissima prova di carattere e intensità dei suoi lo ha soddisfatto a metà, voleva il risultato pieno per il quale aveva giocato apertamente fin dall’inizio.
MATELICA (4-3-3) – Nobile; Girolamini , Borghetti , Gilardi, Boskovic; Giovannini (14’st Vallorani), Borgese, Perfetti ; Bondi (35’ st Frinconi n.g.), Picci (41’ st pesaresi n.g.), Esposito. A disp. Renzi, Lispi, Dano, Spitoni, Lascu, Jachetta. All. Clementi
CASTELFIDARDO(4-3-1-2) – Chiodini, Bordi, Castellara, Capparuccia, Foglia (26’st De Carlo); Ferri, (1’st Speranza), Pigini (15’ st Donzelli), Bacchiocchi; Trillini; Minella, Balloni. .A disp.: Carpano, Della Riva, Campana, Bonifazi, Cappelli, Tombolini,. All.: Dario Bolzan.
Arbitro: Zuffada di Sulmona
Reti: 14’pt Gilardi; 43’ 1t Boskovic; 18 st Capparuccia; 40’ st Balloni.
Note: 900 spettatori circa, angoli 5-4 per il Matelica. Ammoniti: Giovannini, Esposito, Borgese del Matelica , Foglia, Capparuccia, Bacchiocchi e Bordi del Castelfidardo.
(FOTO MASSIMILIANO SERENELLI)
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