Lube, la "vendetta" è servita: Perugia sconfitta al tie-break, è festa al Forum
All'Eurosuole Forum va in scena la rivincita della finale di Supercoppa Italiana. La Cucine Lube Civitanova si impone, quattro giorno dopo la cocente sconfitta di Biella, contro la Sir Susa Vim Perugia in cinque set (20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20), al termine di una battaglia sportiva durata oltre due ore e mezza di gioco. Stavolta il tie-break è stato amico.
Si tratta della prima vittoria interna in Superlega per gli uomini di Blengini dopo il passo falso in tre set contro Monza nella giornata inaugurale. Due punti che non faranno dimenticare il trofeo 'scippato' dagli umbri quattro giorni fa, ma ci vanno molto vicini.
Per Civitanova, prestazione "monstre" da parte dell’opposto Adis Lagumdzija (32 punti) e del giovane fuoriclasse Aleksandar Nikolov (16 punti). Non sono bastati a Perugia i 28 punti di Ben Tara e i 21 punti dello schiacciatore polacco Semeniuk.
LA CRONACA - Biancorossi in campo con De Cecco a orchestrare il gioco e Lagumdzija a finalizzare, al centro Chinenyeze e Diamantini, laterali Nikolov e Zaytsev, libero Balaso. Perugia propone Giannelli in cabina di regia e Ben Tara opposto, al centro Flavio e Solé, sulla banda la sorpresa Plotnytskyi al posto di Leon e Semeniuk, Colaci libero.
PRIMO SET - Perugia parte subito forte con l'ace di Giannelli, che consegna il break immediato agli ospiti. Umbri che si portano sino al +4 (1-5) e approfittano di una fase di ricezione troppo pigra della Lube. Civitanova non ci sta e trascinata dalle bordate di Nikolov apre un contro-parziale di 4-0 (11-12). Sembra tornato l'equilibrio e invece la Sir brekka ancora, riprendendo il largo (11-14). Blengini sceglie di parlarci su e opta per il time-out.
Sul 12-16 a favore dei perugini, il match si interrompe per qualche minuto per via del malore improvviso accusato da due spettatori, soccorsi prontamente dai sanitari della Croce Verde di Civitanova. Alla ripresa del gioco la formazione di Lorenzetti accresce ulteriormente il proprio vantaggio e mette le mani su un primo set a senso unico (20-25).
SECONDO SET - Tutt'altra musica nel secondo set. A suonare la carica per i cucinieri è il solito Nikolov. Da un suo turno al servizio i biancorossi acquisiscono un bottino di quattro punti di vantaggio (1-5). L'attacco dei padroni di casa gira che è una meraviglia con un De Cecco che ritrova l'ispirazione e mette in ritmo costante anche Lagumdzija, bravo a giocare con le mani del muro avversario.
L'Eurosuole Forum esplode dopo un muro dell'opposto turco che conclude lo scambio più bello del set, nato da una ricezione a una mano spettacolare di De Cecco. Da qui in poi, però, la Lube si ferma cullandosi troppo sugli allori. E così, in men che non si dica, Perugia torna a contatto (18-17). Un attacco vincente di Semeniuk sancisce anche la parità (20-20).
Si finisce ai vantaggi. Al termine di un'estenuante battaglia punto a punto, prevale Civitanova, al sesto set point utile, dopo che Perugia ne aveva sprecati cinque (35-33). Numeri da capogiro per Lagumdzija nel set con 12 punti e il 69% in attacco.
TERZO SET - Sulle ali dell'entusiasmo la Lube si prende il primo break anche nel terzo set, ma il +2 evapora in breve tempo. Il secondo allungo dei cucinieri, però, è più deciso (12-9). Il muro dei cucinieri fa la voce grossa e il divario resta incolmabile per gli umbri, nonostante Lorenzetti tenti la carta Herrera per dare maggiore imprevedibilità al suo attacco. De Cecco si traveste di nuovo in Balaso con due ricezioni super che fanno infiammare il Forum sul finale del parziale: è due a uno Lube (25-21).
QUARTO SET - Civitanova troppo fallosa con Nikolov e Zaytsev in apertura di quarto set. Perugia torna a martellare pure dai nove metri con Ben Tara, arrivando a doppiare nel punteggio i cucinieri (4-8). Giannelli fa quel che vuole coinvolgendo i propri centrali, tanto che Blengini è costretto al time-out (5-11).
Il coach biancorosso lancia in campo sia Bottolo che Yant, rinnovando la propria batteria di schiacciatori ma i risultati non cambiano. Perugia fa suo il set e forza la partita al tie-break (16-25).
QUINTO SET - Avvio di tie-break tutto a tinte umbre. Gli uomini di Lorenzetti fanno la differenza a muro (come nel 4° set chiuso a 4 muri contro zero) e si procurano un mini vantaggio (1-3). Vantaggio subito annullato da una salvifica chiamata del video-check che corregge 'out' un attacco chiamato 'in' di Semeniuk e ristabilisce la parità (3-3).
Lagumdzija si conferma l'uomo della serata e con un suo attacco tonante fa mettere il naso avanti a Civitanova (9-7). La banda Lorenzetti, però, non demorde e torna a contatto sul 13-13. Si va ai vantaggi in un clima infuocato. Perugia manda in fumo ben 7 match point, mentre la Lube è letale nel primo a sua disposizione. A far scattare la festa del Forum è un muro vincente di Chinenyeze al termine di un tie-break selvaggio.
Tabellino
Cucine Lube Civitanova - Sir Susa Vim Perugia 3-2 (20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20)
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Zaytsev 13, Chinenyeze 10, Lagumdzija 32, Nikolov 16, Diamantini 8, Bisotto (L), Motzo, Balaso (L), Anzani, Yant Herrera 2, Bottolo 0 Motzo 0, Thelle 0. N.E. Larizza. All. Blengini.
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Semeniuk 21, Resende Gualberto 15, Ben Tara 28, Solé 6, Toscani (L), Held, Colaci (L), Herrera Jaime 3, Plotnytskyi 16, Ropret. N.E. Candellaro, Russo, Leon Venero. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Armando Simbari (MI) e Mauro Goitre (TO)
PARZIALI: 20-25 (32'), 35-33 (42'), 25-21 (29'), 16-25 (26'), 22-20 (30'). Totale: 2h39'.
NOTE: Civitanova: battute sbagliate 21, ace 4, muri 7, attacco 50%, ricezione 50% (30% perfette). Perugia: battute sbagliate 24, ace 4, muri 12, attacco 57%, ricezione 64% (43% perfette). Spettatori 3157. Mvp: Lagumdzija.
(Credits foto: Spalvieri-Marani/Lube Volley)
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