Dalla Curva Just all'esordio in prima squadra a 15 anni: il sogno biancorosso di Mattia Gironella
Senza dover necessariamente scomodare paragoni pesanti del passato, l’esordio in maglia biancorossa a quindici anni (sedici il prossimo 1 aprile) è un evento degno di essere celebrato. Si tratta del debuttante più giovane di sempre in maglia biancorossa, battuto il record di Giovanni Pagliari, che esordì con la Rata a 16 anni compiuti (anche per una questione di regolamento).
Per giunta in una sfida delicata e ad alto contenuto emotivo com’è stata quella all’Immacolata di Montefano. Contornata da un duello a distanza con l’altra capolista. Una piacevole sensazione, per tutti i tifosi biancorossi, presenti o collegati sui media, quando Mattia Gironella ha varcato la fatidica linea che delimita il terreno verde e da quel momento ha contribuito al successo della Rata. Un segnale tangibile del lavoro che la società del presidente Crocioni con lungimiranza e costanza coltiva in concertazione con la dirigenza tecnica della prima squadra.
Mattia, esordio per te che sei un classe 2009. Avevi paura di sbagliare e sentivi quindi ansia prima dell’ingresso in campo?
No non avevo paura di sbagliare ma sentivo una bella emozione, mai provata prima. Mentre mi scaldavo ero tranquillo e appena il mister mi ha chiamato ho avvertito una tensione che piano piano in campo si è sciolta
Mister Possanzini ti ha fatto sentire subito a tuo agio? Con chi ti alleni durante la settimana?
Il mister Possanzini mi ha, fin da quando sono arrivato, fatto sentire a mio agio, consigliato e aiutato a inserirmi, insieme a tutti i compagni di squadra . Durante la settimana mi alleno con loro e mi trovo bene in questo gruppo unito e affiatato come una famiglia deve essere.
Il traguardo dell’esordio è stato raggiunto. Qual è il tuo prossimo obiettivo calcistico?
Ho raggiunto il traguardo dell’esordio, che è stata una bellissima esperienza, ma ora ho tutto da dimostrare e ho tanto lavoro da fare. Magari il mio prossimo obbiettivo è quello di esordire in casa , davanti alla curva Just di cui, fino a poche settimane fa, facevo parte
Oltre al calcio cosa ti appassiona? Cosa fai nel tempo libero da scuola e allenamenti?
Il mio tempo è occupato principalmente dalla scuola e dal calcio, però nel tempo libero esco con i miei amici. Ho iniziato a sette anni a giocare nella squadra della mia città Corridonia dove sono cresciuto ho imparato il calcio.
Raccontaci la tua storia calcistica da quando hai cominciato ad oggi, inserendo storie, trofei e aneddoti.
Se sono qui oggi è grazie al mister Morresi che ha creduto in me e nell’ estate del 2023 mi ha chiamato. Con lui la prima stagione in biancorosso costellata di vittorie tra cui mi piace ricordare il Velox, il campionato regionale e il memorial Catani. Tanti goal e soddisfazioni come la presenza al torneo delle regioni. Quest’anno ho iniziato la stagione con gli allievi regionali di mister Petrini, poi sono passato alla juniores di mister Ruani.
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