Civitanovese, Profili a tutto campo: "La Serie D come una C2. Mi manca la Maceratese"
Mauro Profili, presidente della Civitanovese, è stato ospite della trasmissione "Lunediretta" su Tv Centro Marche, dove ha discusso a tutto campo dei recenti avvenimenti legati alla squadra, all'amministrazione comunale e al campionato. La soddisfazione per la vittoria contro l'Avezzano, la prima della stagione, è stata evidente, anche se Profili ha espresso ancora amarezza per alcune decisioni arbitrali subite nelle scorse giornate.
In merito alla squalifica dell'attaccante Stefano Spagna, il presidente ha confermato la presentazione di un ricorso alla commissione disciplinare. "È un atto dovuto per l'immagine della società e del giocatore", ha spiegato Profili, sottolineando che non sono emerse prove dalle immagini a supporto delle accuse secondo cui Spagna avrebbe toccato il petto dell'arbitro. "Sette giornate di squalifica sono troppe", ha aggiunto, sperando in una riduzione della pena.
La squalifica di Spagna ha riacceso il dibattito sulle opzioni d'attacco della Civitanovese. Alla domanda sulla possibilità di intervenire sul mercato, Profili ha risposto con pragmatismo: "La Civitanovese è sempre sul mercato". Ha spiegato che, con la nuova normativa che permette ai giocatori di trasferirsi in qualsiasi momento rescindendo il contratto, ci potrebbero essere opportunità di rinforzare la squadra in corso di stagione.
Non è mancata una stoccata al sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, che secondo Profili è stato poco presente allo stadio: "Forse preferisce seguire gli sport al chiuso", ha detto, con evidente riferimento al palasport e alla Lube. Allo stesso tempo, Profili ha voluto ringraziare il vicesindaco Morresi e l'assessore Carassai per il loro impegno costante, riconoscendo il supporto dato, in particolare, per i lavori allo stadio.
Riguardo al campionato di Serie D, Profili ha definito la competizione di altissimo livello, paragonandola a una C2: "È bellissimo giocarci, ma anche difficilissimo". Il presidente ha poi espresso la sua nostalgia per il derby con la Maceratese, sperando di poterlo giocare nuovamente il prossimo anno: "Inizio a sentire la mancanza della Maceratese. Ho ancora negli occhi i 5mila spettatori al Polisportivo. Quello, per noi, è il vero derby. Spero di giocarlo l'anno prossimo"
Domenica prossima, la Civitanovese affronterà il Fossombrone, squadra ancora imbattuta e l'unica ad aver sconfitto la capolista Chieti: una sfida che Profili ha definito molto impegnativa.
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