Chiesanuova, Iommi e il vizio del gol che non passa. Decisivo a 40 anni: "Dedicato alla mia famiglia"
È stato segnato da Giacomo Iommi il primo gol nel campionato di Eccellenza del Chiesanuova. Già uno dei beniamini degli appassionati biancorossi, il terzino sinistro da domenica è entrato ancor più nella storia del club. Per lui, 40enne da pochi giorni, rete vittoria col Montefano e prestazione maiuscola alla faccia della carta d’identità e della più difficile categoria che non disputava dal 2014.
Iommi, hai fatto l’en-plein, primo gol del Chiesanuova in Eccellenza e pure rete della vittoria.
"Vero, mi fa enormemente piacere. Lo dedico alla mia famiglia e poi ai tifosi biancorossi"
Anche stavolta esultanza moderata
"Sì tranquilla, poi non ci sono abituato perché segno poche volte".
Eri in posizione alta a sinistra, come mai?
"In verità doveva essere fatto uno schema su punizione, però ho trovato spazio e ho provato il tiro rasoterra sul primo palo”.
Certo che a 40 anni, che debutto!
"Fare la massima serie regionale a 40 anni è stata una sfida con me stesso e non potevo sognare un ritorno migliore in Eccellenza".
Una vittoria sudata, la sfida col Montefano è stata assai equilibrata, sei d’accordo?
"Sì ma ero ottimista alla vigilia. E’ stato un incontro maschio e credo sarà sempre così. In casa saremo chiamati a far valere le nostre armi perché dovremo fare più punti possibili”.
Scherzando, hai anche provato a fare doppietta”
"Sì sulla porta sbagliata, per fortuna Zoldi è stato bravo".
L’unica sbavatura di una prestazione ottima e forse l’unico rischio che avete corso. Una vittoria vecchio stampo?
"In effetti è stata per 1-0 come spesso abbiamo fatto l’anno scorso. Abbiamo riconfermato la solidità della nostra fase difensiva, bravi i due innesti del reparto dietro Lapi e Salvucci, brava tutta la squadra a muoversi bene, non abbiamo concesso nulla".
Domenica trasferta in casa dell’Atletico Ascoli, che partita vi attende?
"Mister Giandomenico l’ho avuto al Valdichienti, so come imposta le partite e che idea di calcio ha, giocheranno palla a terra e per noi sarà un impegno ostico. Però andiamo sereni, vero che siamo matricola, ma non sono l’unico nel gruppo a conoscere già la categoria".
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