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Calcio a 5, Serie C2: Borgorosso Tolentino battuto dal Cus Macerata

Calcio a 5, Serie C2: Borgorosso Tolentino battuto dal Cus Macerata

Trasferta deludente per i ragazzi di mister Ranzuglia che, nel giorno della festività di Ognissanti, cedono 4-1 al cospetto del Cus Macerata, squadra molto giovane e dinamica. In palio c’erano punti pesanti per entrambe le squadre: da una parte i padroni di casa volevano consolidare il secondo posto e rimanere in scia della capolista Nuova Ottrano; dall’altra gli ospiti miravano a riscattare la sconfitta casalinga contro Avenale. Inizio gara stazionario, dove la tattica regna padrona; le squadre si studiano, chiuse in difese molto solide, faticando a trovare spazi e giocate tra le linee. L’equilibrio si rompe al 15’ quando i maceratesi trovano il vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La reazione biancorossa è timida, nonostante il pressing alto, affidata a contropiedi e iniziative personali. Con il passare dei minuti il Cus prende sempre più in mano la gara e sfiora più volte il raddoppio, che arriva puntuale poco prima dell’intervallo, grazie a un pregevole diagonale sul quale Pistacchi non può nulla. La ripresa comincia sulla stessa linea del finale di frazione, con i padroni di casa che, incitati da un pubblico caldissimo, schiacciano i tolentinati nella propria metà campo. Tuttavia proprio nel miglior momento dei maceratesi, la partita sembra riaprirsi: Konte elude in velocità la retroguardia avversaria e si trova in area a tu per tu con il portiere che lo stende. Dal dischetto realizza Nunzi, ma capitan Corvini e compagni non hanno neanche il tempo di festeggiare che subiscono immediatamente l’1-3 e poi, sbilanciandosi nel tentativo di rientrare in partita, il definitivo 1-4. Per il Borgorosso si tratta della seconda sconfitta consecutiva. La classifica al momento non sembra preoccupare, visto il rassicurante +4 sulla zona playout, ma appare necessaria un’inversione di rotta già dalla prossima sfida, che la vedrà ospitare il Serralta. Pesante ko invece quello subito dai ragazzi under 15 guidati dal mister Stefano Grillo. La Futbol 3 di Serravalle del Chienti sta dando forti segnali al campionato surclassando qualsiasi avversario poiché può contare su una rosa molto ampia dove trovano spazio anche i giovanissimi del calcio, i quali hanno dimostrato la loro superiorità fisica e agonistica al confronto con i borgorossini. Una sconfitta per 11-2 che non lascia spazio ad ulteriori commenti poiché i padroni di casa hanno dominato in largo e in lungo per tuttala durata del match. Ora per la squadra di mister Grillo appuntamento con i quarti di finale di Coppa Marche a Recanati e domenica al “Gattari” sempre contro i Recanati per la 6 a giornata di campionato.

04/11/2019 12:50
La maceratese Benedetta Cruciani in gara per la Coppa dei Campioni di Vela in Sardegna

La maceratese Benedetta Cruciani in gara per la Coppa dei Campioni di Vela in Sardegna

Benedetta Cruciani, 11 anni, di Macerata, è stata selezionata per partecipare alla Coppa dei Campioni di Vela in Sardegna, che si svolgerà il 9 e 10 novembre nelle acque di Pula. Benedetta frequenta la prima media dell'Istituto San Giuseppe del capoluogo e ha una grandissima passione per la vela; è iscritta alla Lega Navale di Ancona dove si allena ogni fine settimana. Prima vincitrice femminile all'interzonale dell'Adriatico, Benedetta è stata convocata per la competizione nazionale. Venti equipaggi, dieci prove al giorno, ciascuna della durata massima di 15/20 minuti: questo il format sperimentale che la classe O'Pen Bic lancia per la Coppa dei Campioni. In acqua ci saranno i primi classificati, maschio e femmina, dei circuiti interzonali Nord, Sud, Adriatico e Sardegna, ai quali si vanno ad aggiungere altri cinque atleti indicati dall'Associazione di classe.  Un grandissimo in bocca al lupo a Benedetta.  

04/11/2019 09:55
Volley, Serie B: Ancora una sconfitta sul filo di lana per la Paoloni Macerata

Volley, Serie B: Ancora una sconfitta sul filo di lana per la Paoloni Macerata

Dopo l'impresa sfiorata con Turi, la Paoloni Macerata, davanti ad una stupenda cornice di pubblico di circa 300 persone, ha dovuto lasciare strada, facendo sudare le cosiddette sette camicie, alla corazzata BlueItaly Pineto Volley che ha espugnato la Marpel Arena solamente dopo un'autentica battaglia conclusasi 13-15 al tie-break. Un altro match dove i biancorossi hanno dimostrato che per batterli bisogna, come fanno loro, buttare il cuore oltre l'ostacolo e pertanto siamo sicuri che questa squadra potrà essere la mina vagante del Campionato Nazionale di Serie B Girone E. Il match. Coach Bernetti, privo dei due opposti di ruolo Tobaldi ed Aguzzi, opta per Larizza in cabina di regia con Ciccarelli dirottato nella sua diagonale, Calistri e Roberto Massei nel ruolo di schiacciatori ricevitori, Lanciani ed Orazi centrali, Leoni libero. Dall'altra parte della rete coach Pasquali, senza Molinari infortunato, schiera Miscio al palleggio opposto a Scuffia, Di Meo e De Fabritiis in banda, Malual e Picardo al centro, Provvisiero libero. Di Meo in attacco porta subito avanti Pineto 0-2 ma Lanciani è lesto a ribaltare il risultato e due suoi ace valgono il 5-2; Roberto Massei mantiene il vantaggio Paoloni sul +3 (8-5) ma Picardo si issa al centro e pareggia i conti 8-8. I biancorossi in questo primo set soffrono in ricezione e ne approfitta Di Meo per siglare altri due punti dai nove metri regalando il +3 alla BlueItaly (11-14); i maceratesi non mollano e rimontano lentamente fino a trovare la parità a quota 20. Nel rush finale Scuffia trova l'ace del 23-24 sbagliando però il servizio successivo portando il parziale ai vantaggi; Orazi non riesce a murare De Fabritiis (24-25) e Picardo trova il contrattacco vincente chiudendo la prima frazione 24-26. Al cambio di campo la Paoloni si tira su le maniche provando a dettare il ritmo: la "doppietta" di Roberto Massei vale il 7-4 mentre l'attacco out di Scuffia regala ai ragazzi di Bernetti l'8-4; i pinetesi non hanno intenzione di far scappare via gli avversari e tre muri consecutivi consentono agli ospiti di pareggiare 10-10. Le due squadre camminano appaiate fino al 20-20 quando due attacchi di Ciccarelli ed un errore di Pineto permettono ai maceratesi di allungare 23-20 con lo stesso Ciccarelli a pareggiare il conto dei set chiudendo il secondo periodo con il punteggio di 25-22. La Paoloni, trascinata da un tifo incontenibile, parte a bomba nel terzo parziale con Orazi e Roberto Massei che confezionano il 9-5; due muri di Lanciani ed un contrattacco di Calistri consentono il doppiaggio nel punteggio (16-8) con i biancorossi che possono conquistare in scioltezza la frazione 25-15 chiusa da Roberto Massei. Per la serie "Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco" ecco che la BlueItaly parte determinata nel set successivo e Scuffia con due attacchi ed altrettanti ace porta avanti Pineto 2-5; son bravi i ragazzi di Francesco Bernetti e Giuliano Massei a rimanere concentrati sul gioco e, grazie ad un tifo incessante, a ribaltare la situazione andando a condurre 9-7. Picardo a muro e Di Meo in attacco spingono sull'acceleratore consentendo un nuovo capovolgimento di fronte (13-14) con il muro del neo entrato Omaggi a regalare il +3 agli ospiti (17-20); i maceratesi non riescono a rimontare ed allora è ancora Picardo a muro a siglare il punto del 19-25 che manda l'incontro al decisivo tie-break. Nel set decisivo Scuffia fa subito male al servizio (0-3) con la BlueItaly che mantiene invariato il vantaggio fino al cambio di campo (5-8 attacco di Di Meo); Ciccarelli al servizio sigla il -1 (7-8) mentre Orazi e Calistri confezionano il sorpasso che vale il 9-8. Le due squadre camminano a braccetto fino al 13-12 (attacco di Roberto Massei) ma proprio sul più bello Pineto trova tre punti consecutivi e, grazie al muro di Miscio, chiude il parziale con il punteggio di 13-15 ed il match con il risultato di 2-3. Altra impresa sfiorata per gli uomini di Francesco Bernetti e Giuliano Massei che rosicano per aver accarezzato nuovamente il colpaccio ma son altrettanto consapevoli di aver giocato una stupenda partita facendo innamorare della squadra le tantissime persone accorse alla Marpel Arena. Il punto conquistato consente alla Paoloni Macerata di rimanere agganciata al treno di testa che corre all'inseguimento della capolista La Nef Osimo con i maceratesi che non vedono l'ora di scendere nuovamente in campo per trovare un'altra vittoria dopo l'exploit di Lucera: ad attenderli Sabato 9 Novembre alle ore 18:00 sarà l'Edotto Integra Foligno con gli umbri che ospiteranno i biancorossi per un altro match tutto da vivere. Paoloni Macerata - BlueItaly Pineto Volley TE 2-3 (24-26 25-22 25-15 19-25 13-15) Paoloni Macerata: R. Massei 14, Ciccarelli 24, Larizza 3, Gasparrini, Calistri 9, Lanciani 11, Leoni (L1), Orazi 12, Persichini. Non entrati: Gentili, Tobaldi (K), Uguccioni, Montecchiari (L2). All. Bernetti - G. Massei BlueItaly Pineto Volley TE: Miscio 1, Catone, Omaggi 1, Provvisiero (L1), Porcinari 1, Picardo 16, De Fabritiis 17, Di Meo 19, Scuffia 29, Malual 3. Non entrati: Ridolfi, Mancini (K), Tiraboschi (L2). All. Pasquali - Bosica Arbitri: Polenta Martin (AN) - Candeloro Eleonora (PE)

04/11/2019 08:40
Vis Civitanova battuta a domicilio dal YFIT

Vis Civitanova battuta a domicilio dal YFIT

La Vis Civitanova incappa in una sconfitta per 4-1 davanti al pubblico amico contro la YFIT. Altro stop in Coppa Marche d'Eccellenza per le ragazze di mister Giordano Perini che non riescono ad invertire il trend negativo nella competizione. Dopo un buon avvio, con le rossoblu che hanno anche alcune palle gol non sfruttate a dovere per andare in vantaggio, le ospiti prendono il largo con il gol di Giretti che vale come gol della bandiera. Ovviamente c'è ancora tempo per migliorare in vista dell'avvio del campionato. "Complimenti alle nostre avversarie che hanno dimostrato di essere superiori - commenta il trainer delle rossoblu - Eravamo partite bene ma non abbiamo capitalizzato alcune palle gol all'inizio. Alla lunga la YFIT  è venuta fuori ed ha mostrato il suo valore, oltre ad avere una rosa molto lunga. Noi eravamo anche con alcune defezioni, peccato per il risultato".  VIS CIVITANOVA: Dellisanti, Parmegiani, Brutti, Bracalente, Ciccalè, Natalini, Rastelli, Babucci, Giretti, Marsili, Ortenzi A disp. Splendiani, Brandizi, Boccanera, Serenelli, Serafini, Ciminari, Catini, Ranzuglia All. Perini 

04/11/2019 08:30
La Feba Civitanova Marche vince in trasferta a Roma

La Feba Civitanova Marche vince in trasferta a Roma

La Feba Civitanova Marche coglie il secondo successo stagionale imponendosi per 45-71 in casa dell’High School Basket Roma. Due punti preziosi per le ragazze di coach Nicola Scalabroni che hanno incontrato uno dei fanalini di coda del torneo. Tanta intensità e buone giocate da parte delle biancoblu, con il tecnico della Feba che ha dato spazio a tutte le effettive, con l'esordio in A2 della 2003 Cesanelli. Pronti via e le momò piazzano subito un break di 0-7 con il duo Ortolani – Gombac, ma le capitoline rientrano fino al 4-8 con Braida. Gombac riporta avanti le biancoblu, 4-11, e nel finale le ragazze di coach Scalabroni alzano il ritmo in difesa e trovano buone soluzioni offensive con Bocola, chiudendo sull’8-19. Seconda frazione più tirata, con la Feba che tiene il passo fino a metà periodo, poi la compagine di coach Lucchesi rientra sul 21-25 con Rescifina. Sorrentino allunga, 23-30, ma la tripla di Volpe vale il 27-30. Le biancoblu allungano nuovamente con Sorrentino sul +10 tuttavia il canestro di Blasigh allo scadere manda le squadre al riposo lungo sul 32-37. Alla ripresa delle ostilità, in quattro minuti, le momò piazzano un break mortifero di 0-11 che le porta sul 32-50. Le capitoline trovano poco la via del canestro, appena 5 punti nella frazione, mentre le ragazze di coach Scalabroni con pazienza continuano a bucare la retina e chiudono il terzo quarto sul 37-57. Ultimo quarto di gestione per le momò che incrementano il loro margine e chiudono sul 45-71. "Oggi abbiamo fatto una partita intensa ed aggressiva - commenta coach Nicola Scalabroni - con l'atteggiamento giusto anche dal punto di vista difensivo e la partita è andata nel modo giusto. Peccato per i primi due quarti dove delle disattenzioni non ci hanno permesso di chiudere la gara prima, e dove abbiamo regalato dei tiri liberi gratuiti alle nostre avversarie oltre a sprecare alcuni palloni in attacco. Nel terzo e quarto periodo abbiamo giocato con la testa giusta ed abbiamo messo la sfida nei binari giusti". HIGH SCHOOL BK ROMA - FEBA CIVITANOVA MARCHE 45-71 ROMA: Savatteri 3, Blasigh 5, Logoh 1, Ronchi 7, Arado 2, Braida 2, Varaldi 9, Volpe 2, Keshi 2, Medeot, Rescifina 12, Lanzillotti All. Lucchesi CIVITANOVA: Bocola 15, Trobbiani 6, Sorrentino 23, Gombac 8, Ortolani 12, Paoletti 7, Pelliccetti, Ceccanti, Maroglio, Binci, Cesanelli All. Scalabroni Parziali: 8-19: 24-20; 5-18; 8-14 Arbitri: Belprato – Di Martino

03/11/2019 23:12
La Menghi Macerata sfiora la vittoria con Tuscania, fatale il tie-break

La Menghi Macerata sfiora la vittoria con Tuscania, fatale il tie-break

La prima partita alla Marpel Arena conferma lo spettacolo promesso alla vigilia ma coincide con una sconfitta. Il 2 a 3 finale dimostra tuttavia quanto è stata combattuta la sfida tra le due squadre. I biancorossi hanno iniziato bene, andando in vantaggio per due volte, poi dal quarto set sono cominciate a mancare un po’ di energie agli uomini di Adriano Di Pinto e Tuscania è riuscita a ribaltarla. Una vittoria non semplice per la formazione ospite che anche al tie-break ha rischiato di farsi raggiungere nel finale dopo un emozionante recupero da parte di Macerata, interrotto però sul più bello. Alla Menghi resta una partita giocata alla pari contro una delle squadre più in forma del campionato e il punto conquistato. LA CRONACA – Il coach Adriano Di Pinto si affida all’esperienza di Porcello e Monopoli, il solito Gabbanelli come libero, poi Nasari, Gabriele e Rizo. Il cubano biancorosso ha giocato una partita nella partita con la sfida a distanza con l’altro opposto, Polluaar, affiancato dal decisivo Rossatti, De Paola, Ceccobello al centro e Pace libero. Tuscania inizia bene la gara e va avanti 2-10, con Macerata che si ritrova subito ad inseguire. Polluaar si dimostra temibile ma i biancorossi ci credono e con pazienza costruiscono la rimonta, 17-17, poi il muro di Rizo proprio su Polluaar spiana il vantaggio di Macerata che chiude il set 25-22 con l’ace di Calonico. Di nuovo avanti Tuscania nel secondo set, che resiste al ritorno dei biancorossi e mantiene il +4. Macerata commette troppi errori e permette agli avversari di allontanarsi fino al 16-25. I padroni di casa si riscattano subito dopo, riuscendo stavolta a scappare via e tornare in vantaggio, 2 a 1. Tuscania rimanda però tutto al tie-break: il quarto set inizia con un testa a testa, poi gli ospiti vanno avanti +4; Macerata sembra aver speso tanto, riesce comunque a restare in partita ma si arrende 21-25. Di nuovo è Tuscania a scappare anche nell’ultimo set, poi l’ingresso di Stella e la sua serie in battuta regala una speranza, con Rizo che porta Macerata sull’11-12. Sul più bello però gli avversari trovano due punti decisivi e Rossatti chiude 11-15.  Il tabellino: MENGHI MACERATA 2-MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 3 PARZIALI: 25-22, 16-25, 25-17, 21-25, 11-15 Durata set: 29’, 25’, 29’, 29’, 19’ Totale: 131’ MENGHI MACERATA: Nasari 14, Porcello 6, Menichetti 1, Calonico 6, Poli 1, Gabriele 14, Bruno 1, Monopoli 6, Stella, Rizo 18, Gabbanelli. Allenatore: Adriano Di Pinto. MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Buzzelli, Leoni 6, Pace, De Paola 9, Rossatti 18, Ceccoli, Ferraro 3, Ceccobello 10, Tognoni, Polluaar 15. Allenatore: Tofoli. ARBITRI: Deborah Proietti, Alessandro Oranelli 

03/11/2019 23:07
La capolista Trento non fa sconti alla Roana: arriva la seconda sconfitta in fila

La capolista Trento non fa sconti alla Roana: arriva la seconda sconfitta in fila

Poco da fare per la Roana CBF Helvia Recina Macerata al cospetto della Delta Informatica Trentino, che si conferma vero e proprio rullo compressore di questo campionato con una prestazione all'altezza del suo ruolo di capolista. Matteo Bertini da una parte e Luca Paniconi dall'altra confermano i sestetti titolari. Trento parte mettendo da subito pressione a Macerata che non riesce a mettere in difficoltà la ricezione delle padrone di casa, finendo per agevolare il gioco della capolista. Macerata cerca di rimanere ancorata al set ma alla distanza la forza tecnica e fisica delle padrone di casa si fa sentire, sforzando gli attacchi della Roana CBF per poi colpire, riuscendo sempre ad avere la meglio sugli scambi lunghi come sul 13-18, quando l'opposto di casa Piani prima difende su una diagonale potente di Pomili, poi va a prendere l’andata per mettere la palla a terra. Quando sulla successiva battuta di D’Odorico la ricezione di Periicati termina out, Paniconi prova a dare ossigeno alla squadra, prima con un time-out e poi cambiando diagonale e inserendo Mazzon per Pomili. Martinelli annulla la prima palla set per Trento ma in primo tempo è Furlan a chiudere il parziale sul 25-16. Secondo set che inizia con la Roana CBF che cerca di tenere il passo ma con Trento sempre a fare l'andatura. Macerata tiene bene in ricezione (73% positiva nel parziale) ma subisce la forza d'urto della Delta Informatica, che registra il 50% di efficacia offensiva. Le ospiti non riescono mai a insidiare la leadership delle avversarie che chiudono sul 25-19 con un primo tempo vincente di Fondriest. Terzo set con avvio da incubo per Macerata, che si ritrova subito sotto sul 5-0. Sull'8-4 però e la battuta tattica di Lancellotti a scalfire qualche certezza di Trento, con la Roana CBF che rosicchia 3 punti e si riporta in scia. Non basta però perché Trento riprende a macinare punti, riallargando il divario crescendo a muro (4 vincenti nel set) in particolare con Fondriest, che chiude la partita con 8 punti su 12 attacchi (67% di efficacia offensiva) e 4 punti a muro. Proprio il muro porta a casa di Trento il punto del 25-18 finale che chiude i giochi. “Ottima partita di Trento che ha fatto valere tutto il suo potenziale – ha dichiarato coach Luca Paniconi – Da parte nostra è mancato, a livello di atteggiamento, quel qualcosa in più che in partite come questa non risolvono ma almeno creano qualche problema all'avversario. Sul servizio contavamo di creare delle difficoltà a Trento ma le abbiamo sollecitate molto poco sulla ricezione.” “Abbiamo avuto un approccio aggressivo fin dall’inizio – l'analisi di coach Matteo Bertini – Abbiamo messo pressione in battuta, abbiamo sfruttato le occasioni di contrattacco, tatticamente abbiamo fatto la partita che abbiamo preparato. Le ragazze sono state bravissime a interpretarla. Temevo molto la partita perché Macerata sta giocando molto bene e se non le aggredisci da subito poi si rifanno sotto, come è successo in alcuni momenti oggi.  DELTA INFORMATICA TRENTINO-ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA 3-0 DELTA INFORMATICA: Piani 17, Cosi ne, Moro (L), Fondriest 7, D’Odorico 6, Barbolini ne, Moncada 1, Furlan 12, Melli 11, Vianello ne, Giometti ne, Berasi ne. All. Bertini ROANA CBF: Pomili 4, Martinelli 7, Lancellotti 1, Giubilato, Mazzon 1, Peretti, Smirnova 8, Pericati (L), Rita 2, Kosareva 10, Nonnati, Tajè 5. All. Paniconi ARBITRI: Traversa-Giardini PARZIALI: 25-16 (24'), 25-19 (25'), 25-18 (23') NOTE: Delta Informatica 9 errori in battuta, 4 aces, 5 muri vincenti, 56% ricezione positiva (34% perfetta), 45% in attacco; Roana CBF 5 errori in battuta, 2 aces, 5 muri vincenti, 53% ricezione positiva (28% perfetta), 32% in attacco  

03/11/2019 21:20
Il Civitanova Dream Futsal si impone sul Sabina Lazio

Il Civitanova Dream Futsal si impone sul Sabina Lazio

Il Civitanova Dream Futsal coglie la prima vittoria casalinga della stagione. Le ragazze di mister Giuliano Tiberi si impongono per 3-1 sul Sabina Lazio e fanno un bel balzo in avanti in classifica generale. Avvio di partita equilibrato tra le due compagini che non trovano troppi spazi. Le ospiti mancano di precisione sotto porta, così come le rossoblu le quali si sbloccano al 10’: Diaz si porta a spasso un paio di giocatrici avversarie e pesca Caciorgna sotto porta che non sbaglia. Il vantaggio galvanizza il Dream Futsal che sfiora in più d’un occasione il raddoppio mentre le ospiti sfiorano il pari solo con una fortunosa carambola innescata da Giosuè. Nella ripresa pronti via e Ciccioli trova il fendente del raddoppio. La compagine di mister Moriconi non ci sta ed inizia a bussare più d’una volta dalle parti di Fermani, accorciando le distanze al 7’ con Arosio. Il match diventa ricco di occasioni da ambo le parti, con le rossoblu che nel finale tornano a crescere e la botta potente di Cremonesi al 17’ chiude i giochi sul 3-1 finale. “Anche oggi abbiamo creato molto concretizzando poco – commenta mister Giuliano Tiberi – però il fatto che creiamo molto è un aspetto positivo. Poi non riuscendo a concretizzare rischiamo di soffrire fino alla fine come oggi: comunque faccio i complimenti alle ragazze che hanno dimostrato spirito di sacrificio in campo, visto anche che in questo momento siamo a ranghi ridotti. Inoltre faccio anche i complimenti alle nostre avversarie che hanno dimostrato di essere un’ottima squadra”. CIVITANOVA DREAM FUTSAL – SABINA LAZIO C5 3-1 (1-0 pt) CIVITANOVA DREAM FUTSAL: Fermani, Romano, Caciorgna, Ciccioli, Diaz, Giosuè, Persichini, Castelli, Cremonesi, Marani All. Tiberi SABINA LAZIO: Cribari, Visconti, Salemi, Savagnone, Arosio, Di Felice, Bisconti, Esposito, Angeletti, Lorenzoni All. Moriconi Reti: 10’ Caciorgna // 2’ Ciccioli, 7’ Arosio, 17’ Cremonesi Arbitri: Sallese - Conti

03/11/2019 18:45
La doppietta di Pomiro regala il pareggio alla Sangiustese contro il Chieti

La doppietta di Pomiro regala il pareggio alla Sangiustese contro il Chieti

Non si interrompe la mini-striscia positiva della Sangiustese che sotto di due reti nella prima frazione riesce nella ripresa a riequilibrare il risultato e grazie alla doppietta di Pomiro a chiudere sul 2-2, strappando un punto di platino.Un Chieti tutt’altro che arrendevole è infatti sceso al Polisportivo a far visita ad una rimaneggiata Sangiustese, cercando alla seconda trasferta consecutiva una vittoria che mancava in casa teatina dal 15 settembre. Assenti Perfetti, Pezzotti e Mengoni tra le fila dei locali, mister Senigagliesi conferma il 4-3-3 delle ultime uscite inserendo però Proesmans dal primo minuto, Scognamiglio a far coppia dietro con capitan Patrizi, Bambozzi in mediana e Boschetti sull’esterno. Gli ospiti, out Vittiglio per infortunio e Ricci per squalifica, ritrovava invece due pedine importanti: un provvidenziale Traini davanti e l’affidabile difensore Venneri dietro. Piccola curiosità: tutte da palla inattiva le reti odierne.Partenza a spron battuto del Chieti che guadagna dopo pochi minuti il primo angolo e al secondo tentativo dalla bandierina fa centro con l’ex Civitanovese Traini, lesto a spedire in fondo al sacco una palla già più volte provvidenzialmente respinta sulla linea di porta. La squadra di casa inizia pian piano a pendere il pallino del gioco provando a guadagnare metri e morale con la sua rete di passaggi. L’accelerazione di Proesmans dà il la per la prima sortita dalle parti di Camerlengo, il quale sugli sviluppi di un corner non trattiene la semi-rovesciata di Palladini, ma viene comunque aiutato dalla difesa a liberare. Un altro corner risulta invece fatale per la Sangiustese ed è ancora il gigante Traini che, ricevuta una sponda, indisturbato nel cuore dell’area trafigge Chiodini per il raddoppio nero-verde prima della mezz’ora, chiudendo di fatto la prima frazione.Nella ripresa mister Senigagliesi si gioca la carta del match winner di Montegiorgio Pomiro, dando inoltre respiro a Romano, Boschetti e Basconi grazie alle forze fresche di Niane, Manari ed Orazzo. Mister Grandoni richiama invece un acciaccato bomber Traini per inserire Di Marco. Sono state però poche le azioni pericolose create su entrambi i fronti.Nella prima mezz’ora del secondo tempo si registrano solo due calci d’angolo per il Chieti, mentre per il resto la manovra risulta sterile. Il match cambia volto e si rivitalizzava al 30’ st, quando, dopo un velleitario tentativo dalla distanza di Palladini, sale in cattedra il gaucho Pomiro che, dopo aver infuso vivacità e ritmo, prima accorcia le distanze dal dischetto e, dopo essere andato in più occasioni vicino al meritato pari su azione, con una magistrale punizione insacca il 2-2 finale. CHIETI (5-3-2): Camerlengo, Paneccasio (27’ st Marzola), Brattelli, Venneri, Fantauzzi, Brugaletta, Milizia, Mazzolli, Traini (12’ st Di Marco), Bruni (34’ st Bruschi), Bacigalupo. A disposizione: Andrei, Vedovato, Gautieri, Lupo, Catalli, Tacchi. Allenatore: Alessandro Grandoni.SANGIUSTESE (4-3-3): Chiodini, Zannini, Basconi (7’ st Orazzo), Bambozzi (5’ st Pomiro), Patrizi, Scognamiglio, Boschetti (12’ st Manari), Proesmans, Mingiano, Palladini Alessio, Romano (10’ st Niane). A disposizione: Raccio, Cerbone, Doci, Ercoli, Palladini Mattia. Allenatore: Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Nicoló Dorillo della sezione di Torino.ASSISTENTI: Sig.ri Luigi Ingenito della sezione di Piombino e Andrea Pacifici della sezione di ArezzoRETI: 7’ pt e 27’ pt Traini, 33’ st e 42’ st Pomiro (rig).NOTE: corner 4-5; ammoniti Patrizi, Proesmans, Marzola e Venneri; recupero 0’+6’.

03/11/2019 17:50
Calcio a 5, BayerCappuccini difesa d'acciaio: rotonda vittoria contro CapodarcoCasabianca

Calcio a 5, BayerCappuccini difesa d'acciaio: rotonda vittoria contro CapodarcoCasabianca

Rotonda vittoria per 8 a 0 del Bayer Cappuccini contro il CapodarcoCasabianca nella quinta giornata di campionato, un risultato meritato per i locali visto quanto dimostrato in campo. Una difesa impenetrabile unita a un gioco spumeggiante ha permesso ai ragazzi di mister Tirri di concludere la prima frazione con un rassicurante 4 - 0. Nella ripresa il Bayer ha continuato a macinare gioco costringendo gli ospiti al fallo (8 in totale tra cui 2 penalty). Bravo Guardati a mantenere inviolata la propria porta, cosa assolutamente non facile nel futsal, esordio stagionale per Nappi agile come una gazzella. In conclusione un'altra gara dove i maceratesi hanno vinto non grazie ai singoli, ma con l'ottimale prestazione di squadra, del gruppo.  LA CRONACA Subito un cartellino giallo severissimo a Foresi per un dubbio contatto a centrocampo. Giorgini per i locali sblocca il risultato grazie ad un rapido uno-due con Palazzesi; occasionissime sui piedi di Seferi e Bajrami per il 2-0, realizzato poi dallo stesso Giorgini in azione fotocopia con Seferi stavolta come assist-man. Guardati con una grande uscita uno contro uno evita il gol ospite, quindi al 25° Bonfigli batte veloce un calcio d'angolo e Seferi anticipa tutti siglando la terza rete. Allo scadere altro gol simile ai primi due con Giorgini vertice del triangolo iniziato e trasformato in gol da Bonfigli. Secondo tempo ad alta concentrazione del Bayer che in dieci minuti mette la parola fine ad ogni velleità fermana: Bonfigli con un destro dalla linea laterale fa cinque a zero poi è Foresi a portare a sei le marcature con uno spettacolare gol in scivolata su assist di Bajrami. In seguito il vento dell'est ha l'opportunità di siglare il primo gol di giornata, ma un difensore sulla linea di porta para con le mani sostituendosi al portiere: rigore e solo cartellino giallo(!). Dal dischetto Bajrami non da scampo a Giammarini. Un altro clamoroso fallo di mano in area ospite causa il secondo rigore, stavolta però Palazzesi spedisce la palla a fil di palo. Il superamento del bonus dei cinque falli commessi per il Capodarco produce due tiri liberi: nel primo Imeraj non centra il bersaglio mentre nel secondo capitan Bonfigli mette il marchio , con la sua tripletta personale, allo score finale di otto a zero.  Prossima settimana impegnativa per la squadra del presidente Starnoni: lunedì 4 impegno tra le mura amiche nell'andata di coppa Marche contro il Vis Concordia Morrovalle, venerdì 8 ostica trasferta nel campo di Casenuove di Osimo alle 21.30 per il sesto turno di campionato.  BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Nappi, Albani, El Ghouat, Giorgini, Seferi, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Tibaldi. All. Tirri  CAPODARCO CASABIANCA: Giammarini, Raffaeli, Nepi, Isidori, Guerra, Smerilli, Mecozzi, Properzi, Marziali, Del Gatto, Donzelli, Benedetti. All. Punti Arbitro: Mazza di Fermo  RETI: al 8° e 17° Giorgini, al 25° Seferi, al 27° , 35° e 59° Bonfigli, al 39° Foresi, al 42° Bajrami 

03/11/2019 16:55
Il Villa Musone torna da Castelplanio con un pari

Il Villa Musone torna da Castelplanio con un pari

Il Villa Musone sfiora il colpaccio a Castelplanio. I ragazzi di mister Maurizio Marincioni impattano per 1-1 in casa delle Torri dopo un buon match rimandando l'appuntamento con la prima vittoria esterna. Primo squillo dei padroni di casa con Corinaldesi che al 3’ centra una clamorosa traversa. I gialloblu prendono in mano il pallino del gioco e passano in vantaggio con la rete di Carloni, con una deviazione di Pistola. Nella seconda metà del primo tempo i locali crescono e riescono ad impattare al 36’ con Casturà. Nella ripresa i villans giocano in superiorità numerica, complice l'espulsione di Chiorrini tra i padroni di casa, e creano alcune situazioni interessanti. La più clamorosa allo scadere quando il fendente di Piccini lambisce il palo della porta difesa da Latini. “Abbiamo giocato su un campo ostico – commenta il ds Massimiliano Trozzi – e c'è un po' di rammarico per non aver colto la vittoria. Nel primo tempo abbiamo fatto bene nei primi 20 minuti, mentre nella ripresa, vista anche la superiorità numerica, siamo stati noi a fare il gioco. La classifica è molto corta e ci servono un paio di risultati utili consecutivi per risalire la china. La squadra comunque è in crescita e quando gioca palla a terra fa vedere buone cose, deve solo acquisire maggiore consapevolezza nei propri mezzi". LE TORRI – VILLA MUSONE 1-1 (1-1 pt) LE TORRI CASTELPLANIO: Latini, Pistola, Chiorrini, Pierleoni, Mariotti, Santinelli, Casturà, Gianmarco Sorana (63’ Cerioni), Corinaldesi (79’ Obayuwana), De Angelis, Ceccacci (73’ Bizzarri). All. Morici. VILLA MUSONE: Martino, Matteo Camilletti, Guzzini (85’ Leone), Carloni, Di Luca, Morra, Piccini, Carnevalini, Marziani (80’ Borra), Pancaldi (89’ Marta), Agostinelli. All. Marincioni. ARBITRO: Longarini di Macerata. RETI: 11’ Pistola autogol, 36’ Casturà  

03/11/2019 11:20
Melchiorri torna al gol: il Perugia sale al secondo posto

Melchiorri torna al gol: il Perugia sale al secondo posto

Federico Melchiorri torna al gol con la maglia del Perugia. L'attaccante treiese, ex Maceratese e Tolentino, dimentica il difficile inizio di stagione dove è stato spesso relegato in panchina dall'allenatore Massimo Oddo realizzando la seconda delle tre reti con le quali gli umbri hanno espugnato lo stadio Scida di Crotone (3-2 il risultato finale, ndr).  Tre punti che permettono al Perugia di salire al secondo posto in classifica con 19 punti. Il gol di Melchiorri, subentrato al 38' a Buonaiuto, arriva al 53' del secondo tempo su assist di Balic: palombella precisa a porta vuota, agevolata dall'uscita a vuoto di Cordaz. La rete potrebbe aiutare Melchiorri a scalare le gerarchie e conquistare un maggiore minutaggio. Quest'anno la concorrenza è tanta per un posto in attacco vista la presenza di Iemmello, Buonaiuto e Falcinelli. 

03/11/2019 10:55
Moto2, Gran Premio Malesia: rimonta super di Baldassarri, da 22° a 7°

Moto2, Gran Premio Malesia: rimonta super di Baldassarri, da 22° a 7°

Grande rimonta per Lorenzo Baldassarri nel Gran Premio di Malesia, penultimo appuntamento del Mondiale di Moto 2. Il pilota di Montecosaro, dopo la deludente 22esima posizione in griglia conquistata in qualifica, si rende autore di una gara da incorniciare risalendo sino alla settima posizione finale. È il primo degli italiani alla bandiera a scacchi.  La vittoria è andata al sudafricano Brad Binder, mentre Alex Marquez sale sul secondo gradino del podio che significa conquista del titolo mondiale con una gara d'anticipo. Al terzo posto lo svizzero Thomas Luthi.  La gara sarà mostrata in differita su TV 8 a partire dalle 12:20. 

03/11/2019 09:23
Mal di trasferta per la GoldenPlast Civitanova: cede in 4 set contro il  Motta di Livenza

Mal di trasferta per la GoldenPlast Civitanova: cede in 4 set contro il Motta di Livenza

GoldenPlast Civitanova allergica alle trasferte in Veneto. Gli uomini di Gianni Rosichini sono tornati a mani vuote dal PalaGrassato dopo l’anticipo del terzo turno di andata in Serie A3 Credem Banca perso in 4 set contro i padroni di casa della HRK Motta Di Livenza. Biancazzurri fermi a 3 punti nel Girone Bianco. Si tratta del secondo passo falso stagionale in Veneto dopo la sconfitta incassata nella prima giornata a Porto Viro. E’ arrivato un passo indietro rispetto alla vittoria interna di domenica scorsa contro Prata di Pordenone, ma De Silvestre e compagni hanno giocato alla pari per 3 set cadendo solo nella seconda parte del quarto parziale. Top scorer Paoletti con 23 punti realizzati. La partita.  Biancazzurri in campo con Partenio al palleggio per l’opposto Paoletti, Di Silvestre e Dal Corso in banda, Trillini e Sanfilippo al centro, D’Amico libero. In panchina c’è anche Gonzi, che ha raggiunto i compagni dopo l’eliminazione della Cucine Lube Civitanova in Del Monte® Supercoppa. Padroni di casa disposti con Visentin a smistare palloni per l’opposto Albergati, gli schiacciatori Pinali e Gamba,i centrali Fabi e Moretti. Nel ruolo di libero Lollato. Nel primo parziale la GoldenPlast Civitanova parte contratta (8-5) e viene teGoldenPlastanza dai padroni di casa (16-13) che ostentano maggior sicurezza e prendono il largo (21-16) prima di essere rimontati sul 24-24 e imporsi nella ai vantaggi nonostante i 10 punti nel set di uno scatenato Paoletti (28-26). Secondo set a specchio con i civitanovesi più intraprendenti fin dall’avvio e subito avanti (5-8 e 13-16). I veneti riescono a farsi di nuovo sotto (20-21), ma questa volta la volata ai vantaggi premia gli uomini di Rosichini (25-27), presi per mano nel parziale da capitan Di Silvestre, autore di 7 sigilli. Anche nel terzo atto dell’incontro le due squadre si equivalgono e con non poca fatica il sestetto marchigiano aggancia Visentin e compagni sul 20-20. Motta mette la freccia sul 23-21. Sul 24-22 il tentativo di rimonta biancazzurro s’infrange sul muro di casa (25-22). Il sestetto veneto chiude il parziale con percentuali migliori in attacco. Nel quarto set, dopo l’equilibrio iniziale (8-7), la HRK vola sull’13-8. In campo c’è Gonzi. Di Silvestre e Paoletti provano a dare la carica (13-10), ma il team di casa prende il sopravvento con una serie al servizio di Pinali (18-11). Civitanova prova di nuovo a reagire (20-15), ma sulle ali dell’entusiasmo Motta chiude set e match (25-17).   HRK Motta di Livenza - GoldenPlast Civitanova 3-1 (28-26, 25-27, 25-22, 25-17) - HRK Motta di Livenza: Visentin 5, Gamba 9, Fabi 1, Albergati 21, Pinali 13, Moretti 10, Gionchetti (L), Scaltriti 1, Saibene 3, Lollato (L), Zanini 5. N.E. Tonello, Basso, Tasholli. All. Barbon. GoldenPlast Civitanova: Partenio 3, Di Silvestre 19, Trillini 8, Paoletti 23, Dal Corso 6, Sanfilippo 2, Maletto 1, D'Amico (L), Cappio 0, Ferri 2, Gonzi 0, Disabato 1. N.E. All. Rosichini. ARBITRI: Selmi, Jacobacci. NOTE - durata set: 37', 32', 29', 26'; tot: 124'.

02/11/2019 23:31
L'Aurora Treia sul fil di lana riacciuffa il Chiesanuova: finisce in parità il derby

L'Aurora Treia sul fil di lana riacciuffa il Chiesanuova: finisce in parità il derby

  Finisce in parità 1-1 al Comunale di Treia il Derbissimo tra l’Aurora Treia dell’Ex Travaglini Luca e il Chiesanuova FC di mister Samuele Tassi. Prima dell’inizio della gara è stato effettuato un minuto di raccoglimento per la tragica scomparsa dell’ex calciatore Mauro Arrigoni che nella stagione 2008/2009 ha contribuito alla vittoria del campionato regionale di Prima Categoria del Chiesanuova Calcio del Presidente Luciano Bonvecchi. Una gara giocata sotto una fitta pioggia, che non ha deluso alla buona cornice di pubblico presente al Comunale. Sicuramente era una gara difficile per entrambe le formazioni che venivano entrambe da una sconfitta, e che meritava una direzione arbitrale all’altezza, il signor Casali della Sezione di Crema ha scontentato entrambe le formazioni.    CRONACA: Partono subito forte gli ospiti di mister Tassi, quando al 5’ i Biancorossi centravano un palo interno a portiere battuto. Al 15’ ancora gli ospiti a sfiorare la marcatura con un gran sinistro di Jacoponi, ma Cartechini si superava in due tempi. Al 20’ la formazione di casa reclamava un calcio di rigore su un tiro da fuori di un giocatore dell’Aurora, Focante intercettava con un braccio, ma il direttore Casali faceva proseguire tra le vibranti proteste dei locali. Al 33’ i Biancorossi si portavano in vantaggio con un gran tiro di Jacoponi, che trafiggeva Cartechini alla sua sinistra. La formazione di casa ci provava con Capenti ma la sua conclusione al 40’ finiva di poco al lato. RIPRESA: Nella ripresa l’Aurora Treia si proponeva subito in avanti, ed al 51’ si faceva pericolosa con Ballini su calcio di punizione. Al 58’ la svolta della gara, quando il direttore di gara estraeva il secondo giallo al giovane Pierantonelli per un fallo su Gobbi, tra le proteste dei giocatori del Chiesanuova, che nei primi 20’ di gara erano stati penalizzati da 3 ammonizioni gratuite. Al 62’ la formazione di casa rimaneva in 10 uomini per un bruttissimo fallo di gioco di Ballini, il signor Casali estraeva inevitabilmente il rosso diretto, e ne scaturiva un parapiglia a centrocampo che poteva degenerare sull’andamento della gara. Al 71’ il Chiesanuova poteva chiudere la gara con Rapaccini che solo in area non riusciva a finalizzare nel colpo del KO. Nel finale l’Aurora Treia si faceva pericolosa al 83’ su punizione di Kakuli, palla sul secondo palo per l’ex Ariel Di Francesco, che di testa sfiorava il palo alla sinistra di Carnevali. Il pareggio arrivava nei minuti della zona Cesarini, su calcio d’angolo irrompeva di testa capitan Verdicchio che siglava il gol del definitivo pareggio. AURORA TREIA: Cartechini, Fratini, Carbonari (87’ Palazzetti), Lleshi (70’ Merlini), Verdicchio, Ballini, Gobbi, Kakuli, Capenti (93’ Romagnoli), Ariel Di Francesco (85’ Raponi), Alex Di Francesco. All. Travaglini Luca. A disposizione: Giustozzi, Cervigni, Kehder, Castelli, Ramadori. CHIESANUOVA. Carnevali, Cento, Pierantonelli, Tanoni, Aringoli, Focante, Chiaraberta (65’ Cappelletti), Morettini, Rapaccini, Jacoponi, Pasqui (58’ Picchio). All. Tassi Samuele. A disposizione: Cirilli, Bacaloni, Mongielli, Ruibal, Rango, Roganti, Sacchi. TEMPI DI RECUPERO: 1 – 6   ANGOLI: 3 – 4  AMMONITI: Tanoni, Rapaccini, Carnevali, Alex Di Francesco. NOTE: Espulso Pierantonelli (doppia ammonizione) ARBITRO: Casali Lorenzo di Crema – ASSISTENTI: Marchei Serafino di Ascoli Piceno – Paci Valerio di Ascoli Piceno    RETI: 33’ Jacoponi – 87’ Verdicchio.

02/11/2019 18:56
Vittoria sofferta per la Settempeda: una rete di Montanari piega il San Claudio

Vittoria sofferta per la Settempeda: una rete di Montanari piega il San Claudio

SETTEMPEDA: Caracci, Montanari, Scocchi (47' st Panzarani), Selita, Massi, Galuppa, Gianfelici (29' st Botta), Broglia (38' st Minnucci), Borioni, Fiecconi (50' st Prioglio), Rocci. All. Quagliuzzi. SAN CLAUDIO: Aquinati, Tartabini (38' st Ortenzi), Scaramucci R., Salvucci (20' st Scaramucci M.), Liberini, Marziali, Meschini, Colletta, Bartolucci, Diomedi (33' st Cingolani), Cilenti (15' st Di Marino). All. Cesaretti. Arbitro: Serpenti di Fermo. Rete: 48' st Montanari. Note: spettatori 100 circa; angoli 12-4 per i locali. Ammoniti: Selita e Gianfelici della Settempeda, Tartabini, Liberini, Di Marino e Scaramucci Marco. 5 i minuti di recupero. Cominciamo dalla fine: terzo minuto di recupero, punizione dal limite per i locali; tutti si aspettano il tiro dello specialista Fiecconi, ma lui non calcia in porta perché, a sorpresa, preferisce appoggiare a Montanari che in area controlla e supera Aquinati in diagonale. Esplode così la gioia biancorossa, dopo oltre novanta minuti di sofferta ricerca di quel gol che avrebbe sbloccato la partita. Il Jolly di Montanari regala un successo meritato alla formazione biancorossa e la lancia al secondo posto in classifica assieme alla Fabiani Matelica, sconfitta in casa dal Trodica nuovo capolista. Prima di descrivere la cronaca bisogna ricordare che mister Emanuele Ruggeri era in tribuna, squalificato, a seguito dell'espulsione di sabato scorso; al suo fianco (parimenti appiedati dal giudice sportivo) c'erano Del Medico, Rossi e Deja. Pertanto, in panchina, sedeva il vice allenatore Fabio Quagliuzzi con diversi ragazzi promossi in prima squadra (Botta, Panzarani, Orlandani e Pierandrei). In distinta anche l'esperto Andrea Fattori. Il San Claudio, da parte sua, lamentava invece l'assenza dello squalificato De Santis. La cronaca Gli ospiti, fanalino di coda del girone, scendono in campo per fare una gara di contenimento, sperando magari di pungere in contropiede o sui calci da fermo grazie alla fisicità di alcuni suoi elementi. Nel primo tempo la tattica dà i suoi frutti e lo 0 a 0 dell'intervallo appare legittimo, perché la Settempeda, pur mettendocela tutta, non riesce a trovare sbocchi offensivi, né giocate individuali che possano fare la differenza. Il San Cluadio, insomma, riesce a imbavagliare molto bene i biancorossi che soltanto al 18' creano una vera palla-gol con Borioni, ma la sua conclusione da vicino termina sul fondo. Al 35' replica Diomedi con un tiro facile preda di Caracci, mentre nel finale ci prova Selita con una conclusione dal limite terminata di poco sul fondo. Nella ripresa la musica cambia: la Settempeda si fa subito più arrembante, alza il ritmo, cambia lo scacchiere tattico avanzando Montanari e gioca una straordinaria gara sul piano agonistico e mentale. Ci crede, sta sul pezzo fino all'ultimo, a rischio anche di subire qualcosa in più del dovuto nelle retrovie. Come al 2', quando Caracci respinge un destro insidioso di Bartolucci, ovvero al 22' quando Scaramucci non arriva in tempo a deviare sul secondo palo una punizione dal limite. Per il resto è stato un monologo biancorosso: all'11' Rocci si vede negare la gioia del gol da un ottimo Aquinati, bravo a deviare il suo diagonale; al 13' ci riprova Gianfelici con una bella conclusione deviata in corner dal portiere; al 18' Selita sfodera un secco rasoterra, l'estremo difensore ribatte, arriva Borioni ma viene contrastato in angolo da un difensore. La pressione offensiva cresce progressivamente, così come il numero dei tiri dalla bandierina. Mister Ruggeri assieme al vice Quagliuzzi getta nella mischia forze fresche (Botta, Minnucci e Panzarani), la retroguardia ospite va in affanno fino a capitolare al 48' sugli sviluppi della punizione di Fiecconi. L'eroe di giornata è Edoardo Montanari (nella foto) che, mantenendo sangue freddo nel momento decisivo, tira fuori dal cilindro il sinistro dei 3 punti.  

02/11/2019 18:45
Juniores Nazionale, trasferta amara per la Sangiustese: sconfitta 4-3 a Cattolica

Juniores Nazionale, trasferta amara per la Sangiustese: sconfitta 4-3 a Cattolica

S.M. CATTOLICA: Gargamelli, Iannucci, Matteucci (32’ st Giorgi), Berenesi, Reginelli (16’ pt Zaccagni), Farina, Terenzi (20’ st Riccio), Abbouziane, Rizzitelli, Cammarota (8’ st Marfella), Romano (22’ pt Diotallevi). A disposizione: Casati, Intilla, Bonetti. Allenatore: Alessandro Bastia (vice). SANGIUSTESE: Finori, Tombolini, Muzi, Polidori, Sulo, Lisciani, Stebner (1’ st Rogani), Bertarelli (35’ st Avallone), Tanzi (37’ st Cheddira), Mateucci (32’ st Carminucci), Chiussi (5’ st Pomili). A disposizione: Piergiacomi, Girotti, Giulianelli, M’binte. Allenatore Massimiliano Zazzetta. ARBITRO: Sig. Guitaldi della sezione di Rimini. ASSISTENTI: Sig. Sartini della sezione di Rimini e Sig. Allmeta della sezione di Rimini. RETI: 9’ pt e 27’ st Tanzi, 29’ pt Lisciani, 30’ pt Cammarota, 44’ pt Abbouziane (rig), 24’ st Rizzitelli, 45’ st Diotallevi.    Sconfitta rocambolesca per la Sangiustese che torna da Cattolica con zero punti, beffata nel finale per il definitivo 4-3. Eppure correva appena il 29’ della prima frazione e gli ospiti rossoblù erano già sul doppio vantaggio grazie al bolide di Tanzi che aveva sbloccato l’incontro ed alla volèe di Lisciani che sembrava averlo chiuso. Nulla di tutto questo si verificava ed infatti gli ospiti chiudevano i primi 45’ sul 2-2 grazie al tap in vincente del numero dieci locale sul secondo palo e al rigore trasformato in chiusura da Abbouziane. Nella ripresa il botta e risposta avveniva in tre minuti tra il 24’ e il 27’ con il sorpasso di Rizzitelli e l’immediata pari firmato da Tanzi. Il gol partita veniva realizzato da Diotallevi allo scadere. “Abbiamo fatto i primi 30’ – ha commentato mister Zazzetta al termine – in maniera eccellente, i ragazzi hanno mostrato a pieno tutte le loro qualità. Gli avversari hanno accorciato appena un minuto dopo il doppio vantaggio sul 2-1 con una mischia, mentre grazie ad un rigore su una palla innocua sono riusciti pareggiare proprio all’ultimo secondo dei primi 45’. Nel secondo tempo abbiamo avuto una bellissima condotta di gara per larghi tratti, ma abbiamo cominciato a soffrire sulle ripartenze. Un gol del classe 94 Rizzitelli ci ha portati sotto, ma ancora una volta Tanzi, dopo una grande azione personale, ha siglato il 3-3, prima della beffa finale. A mente fredda dico che secondo me il coraggio e l’intraprendenza ci fanno fare cose bellissime, ma allo stesso tempo, a volte, qualche personalismo e immaturità fisico-atletica ci tolgono ciò meritiamo. Ragazzi tutti molto bene (soprattutto Tanzi e Polidori, classe 2004), quando si attacca, per vari motivi un po’ meno quando si deve rincorrere”.  

02/11/2019 18:19
La Maceratese espugna Monterubbiano: una rete di Chornopyschuk  nel finale regala i 3 punti (VIDEO e FOTO)

La Maceratese espugna Monterubbiano: una rete di Chornopyschuk nel finale regala i 3 punti (VIDEO e FOTO)

Promozione - Maceratese in campo con il lutto al braccio, per la scomparsa del tifoso Mauro Arigoni scomparso nella mattinata di oggi, che riesce a portare a casa i 3 punti e ad espugnare il campo della Monterubbianese, in una partita irta di difficoltà. La gara si sblocca poco prima della mezz’ora di gioco, con la sfortunata autorete del difensore della Monterubbianese Marinangeli, che inganna il proprio portiere e consente così alla Maceratese di passare in vantaggio senza sforzi. Un primo tempo piuttosto equilibrato con occasioni da entrambe le parti. Durante l’intervallo i due tecnici decidono di non effettuare sostituzioni e rientrare con gli stessi undici. Monterubbianese  che inizia in maniera arrembante, trovando subilto il pareggio. Al 50′ infatti sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Tassotti ad anticipare tutti e depositare alle spalle di Giustozzi. I padroni di casa provano a chiudersi e mantenere quantomeno il pareggio, ma al 79′ restano anche in dieci per l’espulsione di Raschioni.  Mister Romanelli decide allora di inserire anche l’esperto Di Salvatore per Lobefalo, coprendosi. La Rata però non molla e si getta in avanti alla ricerca disperata del pari e alla fine i suoi sforzi verranno ripagati. È infatti il solito Roman Chornopyschuk, che con un tiro preciso riesce a siglare la rete del definitivo 1-2.   Nelle battute  finali i locali non hanno più la forza di reagire, così la Maceratese controlla e porta a casa un’importante vittoria. La Monterubbianese accarezza per lunghi tratti l’idea del pareggio, ma alla fine deve cedere alla maggior brillantezza e differenza tecnica degli avversari. Il tabellino MONTERUBBIANESE – MACERATESE 1-2 Monterubbianese: Montenovo, Donzelli, Gregonelli, Marinangeli, Polini, M. Raschioni, Tassotti (69′ Valle Indiani), Vitangeli (80′ F. Nazziconi), Vallesi (59′ Ferrante), M. Nazziconi (16′ Calilli), Lobefalo (81′ Di Salvatore). All. Romanelli. Maceratese: Giustozzi, Mariani (59′ Cascianelli), Brugiapaglia, Rapagnani (80′ Bonifazi), Canavessio, Campana, Papa, Diarra, Chornopyschuk (86′ Cesca), Jachetta (92′ Gyabaa), Massini. All. Marinelli. Arbitro: Lanzetta di Pesaro. Reti: 26′ Marinangeli (autogol), 50′ Tassotti, 83′ Chornopyschuk. Note. Ammoniti: Diarra, Lobefalo, Marinangeli, Calilli, Tassotti, Rapagnani, Papa; Espulso: 79′ M. Raschion  

02/11/2019 17:52
Cordoglio dello sport cittadino: rinviata la partita dell'Atletico Macerata. Maceratese in campo con il lutto al braccio

Cordoglio dello sport cittadino: rinviata la partita dell'Atletico Macerata. Maceratese in campo con il lutto al braccio

È stata annullata la gara tra Atletico Maceratese e Sefrense, valida per l’ottava giornata del girone F di Seconda categoria. La compagine del capoluogo è stata infatti colpita dalla morte improvvisa di Mauro Arigoni (LEGGI QUI) che l'anno scorso aveva ricoperto il ruolo di vice allenatore dell'Atletico Macerata. I biancorossi hanno subito fatto una richiesta di annullamento del match al Comitato Regionale che l'ha immediatamente accolta. La gara verrà recuperata mercoledì 6 novembre. La Maceratese, squadra di cui Arigoni era un grande tifoso, è scesa in campo qualche minuto fa, alle 15:00, sul campo di Monterubbiano, con il lutto al braccio.

02/11/2019 15:55
Moto2, Gran Premio Malesia: qualifiche amare per Lorenzo Baldassarri

Moto2, Gran Premio Malesia: qualifiche amare per Lorenzo Baldassarri

Per niente ottima posizione di partenza quella di Lorenzo Baldassarri che domani, sul circuito di Sepang, affronterà la penultima gara del Motomondiale di Moto2 con il Gran Premio della Malesia: il centauro di Montecosaro partirà dalla 22esima posizione. Pole per Alex Marquez che con questa prestazione alle qualifiche di questa mattina si avvicina un po' di più al titolo mondiale 2019 di Moto2.  Semaforo verde domani alle ore 6:20 (ora italiana). Sarà possibile seguire la diretta su Sky Sport. Ultimo appuntamento con la Moto2 quello di domenica 17 novembre, alle ore 14:00, sul circuito di Valencia.  

02/11/2019 15:40
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