“Finalmente si pattina a Camerino”. Non solo un’esclamazione di gioia, ma anche una realtà che avrà come protagonista un maestro d’eccezione e di grande pregio: il campione nazionale ed europeo Andrea Angeletti. Sarà lui ad insegnare ad andare sulle rotelle a giovani e non che potranno cimentarsi in una nuova attività, prima di tutto per divertimento, ma anche quale spunto per svolgere e coltivare una nuova abilità sportiva. Un’iniziativa aperta a bambini e ragazzi (a partire dai 4 anni) che permetterà ad appassionati, e non, dei pattini a rotelle di cimentarsi sul parchetto di Montagnano. Se poi l’insegnante è un campione pluripremiato, non c’è dubbio che sarà un’occasione unica.
Andrea Angeletti è infatti un pluricampione con all’attivo 39 titoli italiani, 7 europei, 2 word game e 2 record mondiali di velocità. I pattini messi a disposizione per il corso sono dotati di freni, chi vuole potrà portare un caschetto (tipo quello da bici) anche se la velocità è molto ridotta. L’appuntamento è completamente gratuita per le prime in programma: domani (mercoledì 8 luglio) alle ore 18; lunedì 13 luglio e mercoledì 15 luglio sempre alle 18.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Camerino, il Comitato per la valorizzazione del quartiere Montagnana e la Rotellistica Settempeda. Per informazioni informazioni al comitato Montagnana o Cristina Petrelli: 33 82984587 oppure Rotellistica Settempeda: Paola Crescentini 347 640939.
Si è tenuta questa mattina nella splendida cornice de palazzo cinquecentesco Floriani-Carradori, presso la sala esterna del ristorante “Vere Italie”, la conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto sportivo della Pallavolo Macerata che il prossimo anno sarà impegnata ad affrontare il campionato di serie A3 con al fianco Med Store. L’azienda con sede a Macerata della famiglia Parcaroli che dal prossimo campionato darà il nome al team di coach Di Pinto e si chiamerà appunto “Med Store Macerata”.
Ad aprire l’evento è stato il vice presidente Gianluca Tittarelli che ha ripercorso l’iter che ha condotto la sua realtà sportiva ad incontrarsi con quella di Med Store: “Siamo reduci da un periodo non facile in tutti i sensi e noi come società durante il lockdown ci siamo confrontati più volte sulla programmazione del futuro e la scelta è stata quella di proseguire – dichiara - abbiamo 36 anni di storia caratterizzati da un attività che parte da quella giovanile ma soprattutto abbiamo un rapporto avviato sia con la città che con tante realtà associative del territorio sulle quali noi abbiamo sempre puntato – e per questo ci ha tenuto a precisare - tutti questi fattori ci hanno spinto a fare la scelta di continuare con il nostro progetto adattandoci ovviamente all’attuale situazione economica e sociale”.
Dalla volontà di andare avanti è nata così una vera e propria “perla” e cioè l’accordo con Med Store: “La cosa più lieta che raccontiamo oggi è questo binomio che unirà la Pallavolo Macerata alla Med Store della famiglia Parcaroli – chiosa Tittarelli - parliamo di un nuova collaborazione che sicuramente porterà i suoi frutti ma questo è un main sponsor che non si limiterà semplicemente ad apporre il nome su una maglia – sottolinea - Si tratta anche di voler bene ad una società e di costruire insieme ai suoi dirigenti un processo che possa portare verso sviluppi positivi per tutti. Sono convito che abbiamo trovato le persone giuste per intraprendere un progetto comune che non riguarderà solamente la prima squadra ma anche tutte le attività legate ai campionati giovanili a alle Academy, senza dimenticare le scuole – e conclude - sicuramente una realtà come Med Store non può che essere un valore aggiunto in tutto questo; quindi oggi è con vero piacere che comunichiamo il cambio di nome della nostra squadra che ci permetterà di proiettarci con rinnovato entusiasmo verso il futuro”.
La parola poi è passata al CEO di Med Store Stefano Parcaroli che ha illustrato con gli occhi della sua azienda l’appena nata collaborazione con la Pallavolo Macerata: “Dopo un anno conoscitivo dove abbiamo constatato la serietà di questa società ora ci sentiamo pronti a consacrare quanto fatto in precedenza – ha esordito Parcaroli - siamo orgogliosi di essere il main sponsor di una realtà così importante e questo passo l’abbiamo compiuto perché uno dei nostri obbiettivi è quello di riportare a Macerata il grande volley – un sport che ha sempre giocato un ruolo importante nel capoluogo di provincia - ci piacerebbe riaccendere quell’amore per una squadra cittadina che forse un po’ si è perso negli ultimi anni”.
Stefano Parcaroli ha poi illustrato come da anni Med Store da anni investe molto nei settori di scuola e didattica “riponiamo particolare attenzione verso i giovani e ora vogliamo continuarlo a fare insieme alla Pallavolo Macerata, costruendo un realtà non solo capace di valorizzare Macerata ma anche di rappresentare i maceratesi in tutta Italia”.
La palla poi è passata a suo padre Sandro Parcaroli, che oramai da 40 anni vive Macerata non solo dl punto di visto economico ma anche sportivo in quanto durante la conferenza ha raccontato la sua esperienza da giocatore di volley : “Un’azienda come la nostra che è fortemente radicata a Macerata decide di intraprendere un percorso di sponsorizzazione sia per raggiungere nuovi mercati e far conoscere le sue competenza ma una lo fa in gran parte per una questione di cuore – ha spiegato -Siamo una realtà con negozi sparsi in tutta Italia ma che ha investito a Macerata e continuerà a farlo perché il nostro cuore è qui – e aggiunge - questa città ha bisogno di molte cose è una di queste è lo sport soprattutto in merito alle attività giovanile perché ha il potere di togliere i ragazzi dalla strada evitandogli spiacevoli incontri e mettendoli quindi sulla retta via.
Parcaroli ha poi raccontato qualche aneddoto sul suo passato da pallavolista: “In gioventù giocavo a pallavolo con il Cus Camerino e quindi quando mi hanno proposto questa collaborazione ne sono stato molto contento – ha illustrato - il volley non è uno sport individuale ma di squadra, quindi se questo elemento c’è andiamo avanti e vinciamo ma se viene a mancare diventa tutto più difficile – prosegue -Funziona così nella nostra azienda dove io non sono il titolare ma faccio parte di un gruppo e questo discorso vale anche in tutte le situazioni della vita”.
Dopo gli interventi del nuovo management biancorosso è stato poi il momento di dare voce alla parte tecnica introdotta dal Direttore Generale Francesco Gabrielli della oramai “ex” Pallavolo Macerata: “Grazie alla collaborazione con la Med Store si è aperto un mondo per noi e per questo sono felice di intraprendere un percorso di crescita fatto di nuovi stimoli che coinvolgerà tutta la città di Macerata”. Un pensiero condiviso anche dallo staff che per l’occasione era rappresentato dal direttore sportivo Riccardo Modica e il coach Adriano di Pinto che hanno così commentato le scelte fatte in fase di allestimento del roster: “Nonostante le difficoltà derivanti dal siamo molto soddisfatti di quello che siamo risusciti a costruire – hanno dichiarato - abbiamo una gruppo formato da quattro elementi di alto livello più altrettanti che sono delle vere e proprie scommesse quindi il nostro obiettivo è quello di far crescere questa squadra giorno per giorno e arrivare il giorno della partita pronti per battere tutti gli avversari che affronteremo”.
La conferenza è terminata con un brindisi finale tra tutti i presenti e con l’auspicio “Riempiamo il Palazzetto dello Sport”. Un obiettivo chiaro quello della rinnovata società biancorossa che si candida a diventare un proprio un punto di riferimento per Macerata non solo sotto l’aspetto sportivo ma soprattutto a livello sociale.
Rimanendo in tema di annunci importanti durante l’evento è arrivato anche quello di Sandro Percaroli che ha dichiarato che sabato ufficializzerà la sua candidatura a Sindaco di Macerata (Leggi qui l’articolo).
"Siamo sempre molto felici quando una delle nostre società sportive raggiunge importanti traguardi sportivi. È il caso dell’Elfa Tolentino che ha vinto il campionato di Seconda Categoria, girone F". A sottolinearlo è l’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi, che si complimenta con i dirigenti, i tecnici e tutti i giocatori che hanno disputato, fino allo stop dovuto al covid, una stagione straordinaria, uscendo dal campo imbattuti.
Il salto di categoria arriva, dunque, come premio più che meritato. Il rammarico rimane soltanto per quel che riguarda la Coppa Marche, dove la squadra diretta da Claudio Eleuteri poteva certamente fare molto bene, ambendo alla vittoria finale.
Del resto, nessuno nella regione Marche ha fatto meglio dell’Elfa, società presieduta con successo da Giorgio Rossini.
"Il nostro pensiero va anche a Alberto Eleonori che negli anni ’90 ha fondato con grande lungimiranza l’Elfa, che ha sempre ben figurato con diversi campionati vinti - sottolinea Pezzanesi -. Ora la Prima Categoria e una nuova avventura sportiva a cui sta già lavorando il direttore sportivo Biagio Micari. Con il Sindaco e con i colleghi dell’Amministrazione comunale stiamo programmando un evento per ricevere ufficialmente in Comune e festeggiare, come tradizione per le società che vincono campionati, i protagonisti di questa bella storia di sport cittadino".
Si riparte. Nonostante la sosta forzata per quanto riguarda tutti i campionati a causa del Covid-19, l’attività dirigenziale non si è mai fermata ed è proseguita senza interruzioni cercando di programmare al meglio la nuova stagione.E questa nuova avventura per la Paoloni Macerata parte subito col botto, ossia con la conferma della Serie B in collaborazione con l’Appignano Volley.Sebbene la congiuntura economica, per colpa del Covid-19, non sia al momento favorevole gli sponsor hanno voluto premiare fortemente il lavoro svolto dai due sodalizi che, incessantemente, valorizzano al meglio sia i giovani del territorio che la prima squadra ed hanno voluto legare nuovamente la loro immagine a queste realtà.Il Volley Macerata, inoltre, vedrà partecipare le sue squadre ad ogni campionato giovanile con la novità che nella prossima stagione i tornei saranno in “formato dispari” per dare la possibilità a chi non ha potuto concludere il campionato nell’ultima stagione di poter ritentare la propria avventura dal prossimo mese di Settembre, sempre Covid-19 permettendo; i biancorossi saranno quindi ai nastri di partenza dei campionati Under 19, Under 17, Under 15, Under 13 (sia 3×3 che 6×6) e, naturalmente, continuerà anche il lavoro per quanto riguarda il settore del Minivolley. Nel caso la Consulta Regionale decida di organizzare anche il torneo Under 14 allora la società presieduta dal presidente Mario Picchio si iscriverà sicuramente anche a questa categoria.Nei prossimi giorni scopriremo pian piano le carte svelando le novità e le conferme riguardanti la prima squadra, la Serie B, che sarà ancora denominata Paoloni Macerata.
Si è concluso questo venerdì 3 luglio l’hockey summer camp 2020 organizzato dal professor Stefano Muscella e svoltosi al centro sportivo e di hockey di Potenza Picena dall’8 di giugno. In questo mese moltissimi ragazzini dai 5 ai 12 anni hanno appreso le basi dell’hockey (tiri, passaggi, contrasti) attraverso molti esercizi e altrettanti giochi sotto la guida attenta di Stefano Muscella e altri giocatori della squadra potentina che hanno aderito a questa iniziativa nata spontaneamente e organizzata in pochissimo tempo. I giovani, in contemporanea agli allenamenti di hockey, hanno compiuto parecchia attività motoria seguiti con entusiasmo da altre istruttrici.
Questo percorso si è concluso domenica 5 luglio con una festa al campo da hockey dove sono stati benedetti 55 ulivi nell’ambito dell’iniziativa “Un ulivo per la vita”. Alla festa hanno partecipato autorità locali quali il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini ed inoltre è stato presentato un nuovo progetto di centro sportivo polifunzionale comprensivo di campo da hockey, campo da baseball, pista ciclabile ed una palestra. Nel corso della serata inoltre i ragazzi hanno messo in mostra piccoli spettacoli dove alcuni ragazzi hanno potuto mostrare quello che hanno imparato in questo mese mentre le ragazze hanno preferito eseguirsi con un balletto di cui loro stesse hanno inventato la coreografia.
Il camp ha riscosso un grande successo nell’ambito delle iscrizioni che sono aumentate di settimana in settimana raggiungendo un picco di quasi 50 adesioni nell’ultima settimana. L’hockey summer camp ha inoltrecreato e rafforzato molte amicizie, nate tutte sotto l’insegna di questo sport meraviglioso che è l’hockey.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica che per la stagione 2020/2021 potrà contare sulle prestazioni sportive del centrocampista Marco Gallozzi, con il quale nelle ultime ore è stato raggiunto l’accordo.
Nato a Frosinone il 27/07/1988, Gallozzi ha le caratteristiche di un vero e proprio giocatore universale, laterale destro di mediana, all’occorrenza può essere anche utilizzato come esterno basso, mezzala e seconda punta.
Importantissima la sua carriera, passata tra squadre professioniste con un passaggio anche nella massima serie nazionale (al Chievo) e due in serie B (con Empoli e Padova). Dopo uno stop forzato, a causa di un brutto infortunio, nelle ultime tre stagione ha vestito la casacca dello Sporting Club Trestina (serie D) con la quale ha collezionato 71 presenze.
In precedenza, oltre che nelle già citate ha militato nelle fila di Gubbio, Foligno, L’Aquila, Matera, Reggina, Vis Pesaro e Turris.
Matias Lucio Micucci, centrocampista argentino classe 1993, è della Maceratese. Quantità e qualità al servizio della Rata. Arriva dall’Osimana dove nella seconda parte di stagione ha notevolmente contribuito alla rimonta della squadra giallorossa in classifica. Prima parte dell’annata trascorsa nelle file dell’Anconitana.
La società biancorossa in questi giorni è molto attiva sul mercato e sta per portare a conclusione altre trattative.
È il veterano della Cucine Lube Civitanova, sta per iniziare infatti la sua decima stagione consecutiva con la maglia biancorossa: Jiri Kovar, schiacciatore classe 1989, ci racconta le sue sensazioni a pochi giorni dal raduno dei campioni del Mondo che dal 9 luglio si ritroveranno all’Eurosuole Forum per iniziare il percorso di preparazione verso la stagione 2020-2021.
“Sono felice ed onorato di poter vestire ancora la maglia della Cucine Lube – spiega Kovar, ormai civitanovese d’adozione – e della città in cui vivo ormai da diversi anni. Il conto alla rovescia verso il nuovo anno è ormai scattato, mi sto preparando e sono pronto a rispondere alla chiamata per il via alla preparazione. Sicuramente sarà una sensazione particolare trovarci di nuovo insieme dopo una stagione così strana come la precedente, chiusa in anticipo per i motivi che tutti sappiamo”.
“Da giovedì ci ritroveremo – prosegue Jiri – per un saluto iniziale, poi le visite mediche e i test. Da lunedì si inizierà a sudare all’Eurosuole Forum, anche se in questo periodo di stop mi sono tenuto in allenamento con alcune sedute di pesi individuali. E sarà anche un inizio diverso dal solito, visto che ci sarà praticamente tutta la rosa a disposizione, una grossa differenza rispetto alle stagioni precedenti dove eravamo in pochi ad iniziare la preparazione sin dai primi giorni a causa dell’attività delle Nazionali in estate, quest’anno sospesa”.
“In squadra ci saranno volti vecchi e nuovi compagni di squadra da conoscere – dice lo schiacciatore italiano nato a Zlin, in Repubblica Ceca – come succede naturalmente ad ogni inizio di nuova stagione. Buona parte della squadra che ha vinto tutto è rimasta in biancorosso e i nuovi arrivi sono giocatori di assoluto valore e spessore: credo che la nuova Cucine Lube Civitanova sia ancora tra le primissime squadre a livello mondiale, sicuramente potremo dire la nostra in ogni competizione che affronteremo. Un passo alla volta, ora pensiamo alla preparazione e poi guarderemo alle gare che ci attendono a partire da settembre, sperando di ritrovare il prima possibile anche i nostri tifosi all’Eurosuole Forum”.
Ha preso il via, con la partecipazione di più di 50 persone, “Salute in cammino Treia”.
Si tratta di una iniziativa a partecipazione gratuita organizzata dall’U.S. Acli, dall’Asd Green Nordic Walking e dall’amministrazione comunale di Treia col sostegno della Regione Marche, ai sensi della Deliberazione di Giunta Regionale n. 386/2019 (Misura 7) e nell’ambito del progetto “Sport a Treia”.
Per tutto il mese di luglio ogni giovedì ci sarà la possibilità di effettuare una camminata finalizzata a promuovere stili di vita corretti, contrastare l’inattività fisica e promuovere la socializzazione di persone di ogni età.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 9 luglio a Passo di Treia (con partenza dal piazzale della nuova chiesa), a seguire il via sarà dato a Chiesanuova (16 luglio con partenza dal piazzale Don Antonio De Mattia) e Santa Maria in Selva (23 luglio, con partenza dal piazzale della chiesa), sempre alle 21.
Alla prima camminata erano presenti il vice sindaco di Treia David Buschittari, il presidente dell’U.S. Acli Marche Giulio Lucidi, il presidente dell’Asd Green Nordic Walking Danilo Tombesi ed il rappresentante della presidenza provinciale dell’U.S. Acli di Macerata Ulisse Gentilozzi.
Per ulteriori informazioni sul progetto “Salute in cammino Treia” si possono consultare il sito www.usaclimarche.com o la pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche mentre per informazioni si possono contattare Danilo Tombesi al numero 3482407754 o Ulisse Gentilozzi al numero 3496667368.
Gian Filippo Felicioli ha vinto la battaglia personale contro il Covid-19. Ad ufficializzarlo è il suo club, il Venezia, in una nota diffusa nella giornata di ieri.
Il terzino 22enne, originario di Fiuminata, era risultato positivo al coronavirus al quinto ciclo di tamponi che la società veneta ha effettuato prima del ritorno del calcio giocato, lo scorso 16 giugno.
La lotta col virus si è protratta per 20 giorni: la negatività è stata certificata, come da protocollo, da due test tampone.
"Nei prossimi giorni il giocatore si sottoporrà a test di idoneità specifici, propedeutici al rientro nel gruppo squadra" annuncia il club veneto, che sta lottando per la permanenza in Serie B. L'imminente rientro di Felicioli contribuirà ad aumentare le chance di raggiungere l'obiettivo.
Dall’Anconitana arriva il primo nuovo acquisto della Maceratese. È Paolino Mercurio, centrale difensivo con compiti anche all’occorrenza di terzino, il cui nome rappresenta una vera e propria garanzia per il pacchetto arretrato biancorosso che si andrà a formare. Una lunga militanza nei professionisti, in serie D ed Eccellenza: Mercurio nelle ultime tre stagioni ha collezionato due trionfi in campionato con Tolentino ed Anconitana.
“La Maceratese deve risalire subito per tornare in categorie più consone. Ringrazio la società per avermi scelto, sono motivato e pronto a dare il massimo. Sono convinto di ripagare la fiducia” ha dichiarato Mercurio.
Si aggiungono, inoltre, altri due innesti nella rosa che verrà. Si tratta del forte difensore Simone Telloni, approdato a stagione in corso, e dell’attaccante Davide Andreucci. Un gradito ritorno dal prestito alla Cluentina.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver trovato l’accordo, per la stagione 2020/2021, con il centrocampista Lorenzo Tizi.
Nonostante sia nato a Macerata (il 10/08/1999), Tizi è un tolentinate doc sotto ogni punto di vista. Dal punto di vista calcistico ha praticamente giocato sempre in cremisi tranne che nella stagione 2018/2019 (in prestito alla Sangiustese in D) e nella seconda parte della stagione appena conclusa (in Eccellenza con il Fabriano Cerreto).
Con il Tole, dopo la trafila nel settore giovanile, ha iniziato giovanissimo il suo percorso con la prima squadra, nella stagione 2015/2016. In totale, tra campionato e Coppa, il jolly cremisi ha disputato con la maglia della propria città 96 gare. 5 le reti realizzate.
Il primo a salutare il ritorno di Tizi in cremisi è il Presidente Romagnoli: “Stavolta Lorenzo da qui non si muoverà più. Non solo dovrà raggiungere quanto prima la centesima presenza in cremisi ma in lui vedo la bandiera del futuro. Credo fortemente in lui sia come giocatore che come uomo. Il suo sapersi adattare in tanti ruoli ci sarà particolarmente utile. Sono davvero felice.”
Questa, invece, è la prima dichiarazione del calciatore: “Sono contento ed onorato di poter lottare ancora per questa maglia e per la mia città. Tolentino è la mia casa, spero di poter dare un buon contributo. Conosco compagni, mister e staff. So che si potrà lavorare bene. Nel ringraziare chi mi ha dimostrato la propria fiducia, spero proprio di far bene e di continuare sulla scia di quanto di bello già fatto”.
Primo volto nuovo in casa Feba Civitanova Marche. Dopo le diverse conferme in casa biancoblu, il primo innesto messo a segno dal g.m. Elvio Perini conferma la filosofia in casa Feba di essere la squadra delle Marche. Infatti la nuova arrivata è proprio una giocatrice marchigiana ovvero Irene Bolognini. Ala classe 1999 nata e cresciuta nel Basket Girls Ancona, con cui ha esordito in prima squadra, ha messo in mostra eccellenti doti fisiche e atletiche incastonate in una buona dose di talento, con alle spalle anche qualche chiamata nelle Selezioni Giovanili Azzurre.
Per lei si tratta della prima esperienza in A2 ma Irene arriva a Civitanova con la voglia di confermarsi anche nella categoria. "Sicuramente il progetto della Feba è stato molto stimolante - commenta Irene - L'idea di giocare con quasi tutte ragazze marchigiane, che conosco bene, mi è piaciuta fin da subito oltre alla possibilità di mettermi in gioco in una nuova categoria. Ovviamente voglio migliorarmi e crescere in questa esperienza e ringrazio la Feba per questa opportunità".
Il mercato della società biancoblu quindi entra nel vivo e ci saranno altre novità nei prossimi giorni.
La Civitanovese comunica che Gianluca di Giacomi per la prossima stagione non ricoprirà più il ruolo di Dg della società rossoblu.
Una decisione presa di comune accordo tra le parti, vista la decisione di “Jerry" di tornare ad allenare in campo. Ovviamente la Civitanovese desidera ringraziare Di Giacomi per quanto fatto in queste stagioni, prima nel settore giovanile e nell'ultima annata come dg, dove si è sempre distinto per la sua professionalità ed umanità. “Ho preso questa decisione perché mi manca vivere il campo da allenatore – commenta Di Giacomi – mi ha fatto piacere ricoprire il ruolo di dg nell'ultima stagione ma il richiamo del campo è troppo forte e quindi preferisco lasciare la scrivania.
Ringrazio la società per avermi dato fiducia in questi anni, prima nel settore giovanile e poi con la prima squadra, e tutti i collaboratori che mi hanno dato una mano. Ovviamente sarò sempre il primo tifoso della Civitanovese e seguirò sempre la mia squadra del cuore”. Il presidente Mauro Profili ha ringraziato il dg Di Giacomi per il suo lavoro e la sua correttezza. “Ringrazio Jerry per quello che ha fatto per la Civitanovese – rimarca il patron rossoblu – Purtroppo i suoi impegni di lavoro non gli hanno mai permesso di poter allenare la prima squadra, perché sono sicuro che avrebbe portato a termine l'incarico con la stessa passione e determinazione spesa in questi anni per la Civitanovese. Gli auguro il meglio nelle prossime esperienze da allenatore, con la speranza di ritrovarci un domani".
Si è chiusa ieri l’iniziativa che ha visto tanti ragazzi e ragazze accorrere al Palazzetto di Fontescodella per partecipare alle attività estive della Volley Academy Macerata. Il Camp Estivo ha permesso a trenta tra bambini e bambine di tornare a giocare, divertirsi insieme e ritrovare il contatto con il campo da gioco. Sono stati divisi in gruppi e per età, seguiti dagli istruttori della Volley Academy Macerata con particolare attenzione alla sicurezza, garantita dall’attinenza alle disposizioni anti-Covid.
Il Camp Estivo si è dimostrato un successo, confermato dall’entusiasmo dei piccoli partecipanti e quello delle famiglie. C’era tanta voglia di tornare a stare insieme, di rimettersi in attività ed è stato possibile grazie all’organizzazione perfetta da parte dello staff della Volley Academy. A partire dal lavoro della coordinatrice Lara Morresi e l’impegno degli istruttori Elisabetta Colanicchia, Elena Martusciello, Riccardo Mazzoleni, Asia Lambertucci e Marco Valenti (giocatore della squadra di Serie A3 cresciuto nella Pallavolo Macerata e che collabora attivamente con la Volley Academy), ai quali va il merito dell’ottimo lavoro svolto. Il Camp ha potuto poi avvalersi della presenza del Coach della A3 Adriano Di Pinto, a conferma della sua attenzione verso il settore giovanile, anche riguardo i più piccoli. Il Coach si è messo a disposizione per organizzare il Camp e le attività proposte portando la sua esperienza e il suo entusiasmo.
Il termine dell’iniziativa lascia quindi una rinnovata fiducia per il futuro. I ragazzi non vedono l’ora di tornare in campo e lo staff della Volley Academy Macerata è già al lavoro per nuove attività da proporre a settembre, qualora le condizioni lo permetteranno.
La Recanatese conferma altri due giocatori, il centrocampista classe 2003 Lorenzo Guercio (3 presenze nella scorsa stagione, in foto) e il portiere del 2002 Edoardo Santarelli.
La società giallorossa comunica che faranno parte della rosa della prima squadra 4 giocatori che nella scorsa stagione hanno disputato il campionato Juniores Nazionale con la maglia della Recanatese, si tratta di Vincenzo Cionchetti (difensore, 2002), Alessandro Capitani (centrocampista, 2002), Filippo Lucci (attaccante, 2002) e Marco Vignoli (Attaccante 2002).
Sta per prendere forma l’organico della Santarelli Cingoli per la stagione 2020-2021 in Serie A1 Maschile di pallamano. Sono stati confermati in questa settimana i giovani Lorenzo Chiaraberta, Davide Ciattaglia, Francesco Albanesi e Matteo Santamarianova, nati e cresciuti nel settore giovanile della Polisportiva.
Lorenzo Chiaraberta, pivot/terzino classe 2003, è un cingolano purosangue ed è il figlio di Emanuel, dirigente responsabile del settore giovanile ed ex giocatore della Polisportiva. Tornerà in Serie A1, dato che è entrato a referto nella stagione 2018-2019 per ben 15 volte. Il primo gol è arrivato nella scorsa stagione, vissuta da prima riserva di spessore di capitan Diego Strappini. In prima squadra, giocando come pivot, ha segnato 15 gol, tutti nel 2019-2020 in Serie A2. E’ stato molto utilizzato anche in Serie B.
Lorenzo è fiducioso e speranzoso. “Sono rimasto – ci spiega – per la fiducia nei confronti della società. Spero che quest’anno sia dato maggior spazio a noi giovani. Prometto ai tifosi di impegnarmi al massimo, cercando di fare il meglio possibile per loro e per la mia squadra”.
Davide Ciattaglia, anche lui 17 anni, gioca nel ruolo di ala.È figlio del presidente Simone e fratello di Chiara, giocatrice nella rosa di Serie A1 Femminile. Il suo debutto in Serie A1 è da ricordare, dato che segnò ben 4 gol in casa del Bolzano campione d’Italia il 1° maggio 2019. Nella stagione appena conclusa, Davide ha segnato 19 reti in Serie A2, risultando importante per far rifiatare Garroni sulla fascia. E’ stato decisivo soprattuto in Serie B, per via delle 95 reti segnate in quest’annata.
“Ho deciso di restare – chiarisce Davide - perché quest'anno, con il nuovo campionato, sarà una grande esperienza di crescita, sia personale che di squadra. Sono sicuro che sarà una stagione divertente e competitiva. Ai tifosi prometto che cercherò di aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Francesco Albanesi, classe 2004, è uno dei pilastri della squadra di Serie B e Under 17. E’ cresciuto nel vivaio della nostra società e ha debuttato in prima squadra all’inizio del campionato di Serie A2. Si tratta di uno dei portieri più talentuosi delle intere Marche, convocato anche per i raduni delle rappresentative federali di categoria. Sarà debutto assoluto in Serie A1 per Francesco, essendo anche tra l’altro il giocatore più giovane del roster con i suoi 16 anni (17 a gennaio).
“Ho deciso – ha spiegato - di restare perché è una società che punta molto sul settore giovanile e giocare in serie A1 mi può dare la possibilità di dimostrare le mie capacità a molte squadre importanti. Prometto di impegnarmi duramente per esordire in massima serie. Darò il meglio di me anche in Under 17 e in Serie B”.
Matteo Santamarianova, anche lui portiere, è nato nel 2003. Ha debuttato in Serie A1 nel 2018-2019, quando è andato a referto per ben due volte. Anche lui ha giocato in Serie B nella passata stagione, tanto da meritare un posto nel dream team della FIGH Abruzzo come uno dei migliori portieri del girone di terza divisione.
“Ho deciso – spiega Matteo - di restare perché con il nuovo campionato ci sarà un'occasione per crescere con i compagni con cui gioco da sempre, per essere ancora più affiatati. Ai tifosi prometto di lottare fino all'ultimo secondo, per vincere e per portare a termine il campionato nel migliore dei modi”.
Al 95% delle conferme. Mancano solo due giocatori per completare il roster stagionale della Santarelli Cingoli, con l’obbiettivo della salvezza, in un campionato che si preannuncia estremamente equilibrato. La squadra di mister Sergio Palazzi, comunque, cercherà di ben figurare in Serie A1 Maschile a girone unico, dove la Santarelli comparirà per la seconda volta, dopo l’esordio nel 2018-2019.
Dall’Anconitana arriva il primo nuovo acquisto per la Maceratese.
È Paolino Mercurio, centrale difensivo con compiti anche all’occorrenza di terzino, il cui nome rappresenta una vera e propria garanzia per il pacchetto arretrato biancorosso che si andrà a formare. Una lunga militanza nei professionisti, in serie D ed Eccellenza, Mercurio nelle ultime tre stagioni ha collezionato due trionfi in campionato con Tolentino ed Anconitana. “La Maceratese deve risalire subito per tornare in categorie più consone. Ringrazio la società per avermi scelto, sono motivato e pronto a dare il massimo. Sono convinto di ripagare la fiducia”.
Il giovane ravennate va a rinforzare la batteria di schiacciatori della Med Store a disposizione del Coach Di Pinto. Per il classe ’98 l’arrivo a Macerata è un altro passo che lo avvicina al padre Stefano, campione degli anni ’90 che in Serie A ha vestito maglie importanti come tra le quali quella di Macerata, mettendo nella propria personale bacheca numerosi trofei nazionali e internazionali; su tutti, la medaglia d’oro agli Europei di Stoccolma del ’98. Pietro si presenta con una carriera ricca di esperienze in Serie A e impreziosita dall’aver vestito la maglia delle Nazionali di categoria partecipando a diversi tornei internazionali. Con i club, dopo essere cresciuto nella squadra della sua città, la Robur Costa Ravenna, lo schiacciatore attira le attenzioni del Club Italia Roma in Serie A2; il percorso prosegue girando per l’Italia con il passaggio prima alla Centrale del Latte McDonald’S Brescia, poi alla Gioiella Gioia del Colle. L’ultima stagione la disputa in A3 con la Invent San Donà di Piave.
“Sono molto contento di aver scelto Macerata”, racconta Pietro Margutti: “Diversi aspetti mi hanno convinto, a partire dal coach: conosco Adriano Di Pinto, ci siamo incrociati in Nazionale e so quanto è bravo. Poi la Società, mi seguiva da tempo e so che hanno fiducia in me; infine il progetto sportivo: mi inserisco in una squadra ambiziosa, insieme potremo toglierci delle soddisfazioni. I miei genitori poi hanno vissuto a Macerata e mi hanno raccontato quanto è bella e che è un’ottima città in cui vivere e crescere, non solo sportivamente".
“Punto sempre a migliorarmi e quest’anno potrò mettere maggiormente in risalto le mie qualità giocando in un ruolo più nelle mie corde e grazie ai compagni di squadra. Ho la fortuna di giocare insieme a grandi campioni, per me è un orgoglio scendere in campo con loro e un’opportunità di fare tesoro del loro bagaglio di esperienze”.
L'U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con l’attaccante Matteo Minnozzi, assicurandosi le sue prestazioni sportive anche il prossimo anno.
Nato in Ancona il 13/02/1996, Minnozzi è approdato a Tolentino nella precedente stagione, a torneo già iniziato, contribuendo alla conquista della serie D e della Coppa Italia. Anche in quella appena conclusasi si è contraddistinto mettendo a segno 17 gol, molti di pregevole fattura.
Complessivamente in cremisi ha disputato (tra campionato e coppa) 58 gare mettendo a segno ben 32 reti.
Cresciuto nel settore giovanile dell’Ascoli (8 gettoni in C1), nella stagione 2015/2016 ha giocato in serie D, prima con la maglia del Gubbio e poi con quella del Castelfidardo. Dalla società anconetana è passato al Montegiorgio nel dicembre 2016 collezionando 17 presenze e mettendo a segno 10 reti. Dopo aver vinto la classifica marcatori del campionato di Eccellenza con il Porto d’Ascoli (20 i gol) è passato – prima di approdare al Tolentino – alla Sambenedettese (8 le presenze in lega-pro).
"Si tratta di un vero colpo di mercato, messo a segno – in particolar modo – dal vice presidente Compari e dal ds Crocetti – in considerazione del fatto che Minnozzi era corteggiato da moltissimi club, anche di categoria superiore. Si tratta, anche e soprattutto, di un atto di generosità dell’atleta che ha preferito con entusiasmo e generosità sfidare con la maglia del Tolentino le incertezze del futuro".
Questo il commento di Minnozzi: “Tolentino per me è diventata la mia seconda famiglia. Una società seria e con i giusti valori. Sono sicuro che continuerò il mio percorso di crescita sia come calciatore che come uomo. In un anno così particolare sentivo il bisogno di sicurezza. Ho sentito da sempre la fiducia del mister e di tutto lo staff, così come dei tanti tifosi. La voglia di ricominciare è tanta e rifarlo con la maglia cremisi mi riempie di stimoli. Mi piacerebbe riabbracciare più compagni possibili che hanno condiviso con me questo anno meraviglioso. Sono sicuro che ci toglieremo tante soddisfazioni e miglioreremo quanto fatto. Ci tengo ancora una volta a dire Grazie a tutta la società e a tutti i tifosi che mi sostengono. Ci vedremo presto allo stadio. Forza cremisi.”