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Kick Boxing, trionfo per il maceratese Rosetti in Coppa Italia: tre vittorie valgono l'oro

Kick Boxing, trionfo per il maceratese Rosetti in Coppa Italia: tre vittorie valgono l'oro

Trionfo per il maceratese Leonardo Rosetti in Coppa Italia. Ieri a Roma  presso il Palatorrino si sono svolti i Campionati Assoluti e Coppa Italia di Kick Boxing della FederKombat DSA del CONI.  La rappresentativa maceratese, la Kick Boxing Macerata del Maestro Paolo Pesci, qualificatasi per la Coppa Italia con lo juniores Leonardo Rosetti, partendo dai quarti di finale ha vinto tutti e tre gli incontri compresa la finale portando a Macerata un trofeo da ring di carattere nazionale che mancava da molti anni. Leonardo Rosetti diciassettenne, alla sua prima partecipazione ad una fase finale di un torneo nazionale, sul ring, ha affrontato tre atleti molto preparati e appartenenti a società blasonate della Puglia, del Lazio e della Lombardia, ma ribattendo colpo su colpo.  Con la classe e tenacia che lo contraddistinguono, sin dagli esordi, è riuscito ad avere la meglio ad ogni round dei tre incontri. La soddisfazione del Maestro Pesci è stata tanta per un trionfo che ripaga di anni di duro lavoro e sacrifici accentuati ancora di più dalle attuali restrizioni.

17/05/2021 10:07
Cbf Balducci Macerata, il sogno promozione si infrange al golden set: Sassuolo in semifinale (VIDEO)

Cbf Balducci Macerata, il sogno promozione si infrange al golden set: Sassuolo in semifinale (VIDEO)

Dopo il tie- break, il golden set prende la strada di Sassuolo. Green Warriors in semifinale, la CBF Balducci HR Macerata saluta una stagione che comunque ha dato grandi soddisfazioni, dalle difficoltà iniziali alla cavalcata post Covid che ha permesso di acciuffare la Pool Promozione ed i Play Off, coronata dalla straordinaria vittoria della Coppa Italia. Luca Paniconi ed Enrico Barbolini confermano i 6+1 della Gara 1 di mercoledì: Peretti e Renieri in diagonale, Lipska e Pomili schiacciatrici, Mancini e Martinelli centrali con Bisconti libero da una parte; diagonale Spinello-Antropova, Salinas-Dhimitriadhi in banda, Busolini-Civitico centrali con Falcone libero dall’altra. Avvio equilibrato con Sassuolo che trova il primo allungo con il turno al servizio di Busolini che trova l’ace del 6-10, prima che Antropova trovi la pipe del massimo vantaggio (6-11). CBF Balducci che cerca di rimanere in scia ma non riesce a mettere pressione con la battuta alla ricezione della Green Warriors, sprecando diversi cambi palla; quando però sul 10-15 Antropova sbaglia dai 9 metri le padrone di casa cercano di rosicchiare il terreno perduto con gli attacchi di Pomili e Mancini e quando Busolini sbaglia la fast è 15 pari. Il peggio però non è passato per Macerata che non riesce a far male in attacco e subisce il ritorno di Sassuolo che inserisce Pasquino in regia e torna ad accelerare con le offensive di Antropova, Salinas e Civitico, che mura anche su Lipska per il 17-21. Gli attacchi di Peretti e Maruotti permettono alle locali di rifarsi sotto e di ricucire il break fino al 22-23, ma l’errore dai 9 metri del capitano di Macerata dà il set ball a Sassuolo che finalizza con il muro di Antropova su Renieri. 22-25 e Sassuolo che non ha intenzione di rallentare. Le ospiti trovano nel turno al servizio di Spinello il break che inguaia Macerata, un ace e gli attacchi di Civitico e Salinas che portano al 71-13. Paniconi cambia la diagonale con Galletti per Peretti e Pirro per Renieri, prima di inserire forze fresche in banda con Maruotti per Lipska. Dhimitriadhi (MVP di giornata) dà il massimo vantaggio alla Green Warriors (8-16), ma piano piano la CBF Balducci inizia a recuperare con Martinelli, determinata in attacco e a muro (best blocker), e Pomili, e quando Antropova sbaglia la pipe lo svantaggio è dimezzato sul 15-19. Dhimitriadhi (muro) e Busolini (attacco) fanno riallungare Sassuolo che però subisce la rimonta di Macerata, ispirata dagli attacchi di Pomili che riacciuffa la parità sul 23-23 e annulla la prima palla set ospite dopo il primo tempo di Civitico. Sul turno al servizio della neoentrata Giubilato, Maruotti dà il primo vantaggio alla CBF Balducci e Martinelli mura su Antropova rimettendo Gara 2 in discussione. Riassestatasi con i cambi, Macerata approccia il terzo set con piglio diverso: la ricezione di Bisconti, Pomili e Maruotti tiene bene, e gli attacchi delle locali permettono di tracciare un primo solco (11-7). Entra Magazza per Salinas nelle file di Sassuolo ma la CBF Balducci tiene il passo fino al 18-14; nonostante una scatenata Martinelli la Green Warriors recupera però qualcosa con gli attacchi di Antropova, Civitico e Dhimitriadhi (22-20). Paniconi chiama allora time out e la pausa fa bene a Macerata che passa per il centro con il primo tempo di Martinelli prima ed il muro di Mancini su Antropova poi. Magazza annulla il primo set ball ma è Pomili a riportare avanti le padrone di casa. Sassuolo approccia forte il quarto set, subito 1-4 ma la CBF Balducci non si lascia intimorire con Pirro, Martinelli e Galletti (attacco di seconda) che rimettono Macerata in carreggiata. Barbolini chiama time out ma è ancora la squadra di casa a menare le danze, con l’errore di Magazza sulla free ball che dà il +3 alle ragazze di Paniconi (11-8). La Green Warriors però si rifa sotto e sorpassa sul 13-14 con l’ace di Magazza. Il coach della CBF Balducci inserisce Giubilato per far rifiatare Pomili e Lipska in diagonale al posto di Pirro ma le emiliane allungano con il muro di Busolini prima (14-16) e con il turno al servizio di Dhimitriadhi, condito da un ace e perfezionato con un attacco di Magazza poi (17-21). Dopo la pipe di Magazza l’out di Mancini vale il 18-23. La stessa centrale maceratese mura su Antropova prima di sbagliare dai 9 metri per il 19-24. Maruotti annulla il primo set ball ma il muro di Civitico vale il tie-break. Sulle ali dell’entusiasmo la Green Warriors parte forte con Dhimitriadhi mattatrice per l’iniziale 1-5. Pomili ottiene il cambio palla e i punti di Martinelli e Maruotti valgono il 6-6. È Sassuolo ad andare avanti sul cambio campo in una fase di set punto punto (7-8). Antropova allunga per l’11-13, Maruotti tiene in vita la CBF Balducci e Magazza sbaglia la free ball per il 13 pari. Dhimitriadhi va out e Macerata è ad un passo dalla vittoria e dal passaggio del turno. È però Antropova ad annullare il match ball delle padrone di casa, Lipska annulla il set ball di Sassuolo, ma quando Busolini va a segno con la fast l’out di Pomili sancisce il golden set. Il pieno di entusiasmo delle ospiti si concretizza dall’inizio del set decisivo e sul 4-7 il turno al servizio di Antropova con il suo ace e gli attacchi di Magazza e Dhimitriadhi fa allungare sul 5-9. Pomili e Mancini danno però il la ad un’altra rimonta, completata dall’attacco di Maruotti e dal muro di Peretti (rientrata in regia ad inizio del set). Lipska riporta avanti Macerata, ma Sassuolo non concede nulla (ottima prova anche del libero Falcone), pareggia e Magazza trova l’ace del 12-13, Martinelli va out con la fast, Maruotti annulla il primo match ball di Sassuolo ma il muro out trovato da Antropova dà alla Green Warriors il pass per la semifinale dei Play Off. “Oggi credo che sia stata la difesa che ha permesso all’attacco di far bene – ha dichiarato il tecnico della Green Warriors coach Enrico Barbolini – Contro Macerata, che in attacco ha individualità importanti, ci siamo esaltati in seconda linea e questo ci ha dato un entusiasmo che si è visto in tutti in fondamentali. Una catena di eventi che ci ha portato a fare una prestazione, individuale e di squadra, per la quale non posso che fare i più sentiti complimenti alle mie giocatrici.” “Si chiude per noi una stagione che ad un certo punto non pensavamo di far arrivare in porto – commenta il coach della CBF Balducci Luca Paniconi – Questo dà ancora più valore ai risultati. Tracciando un bilancio le ragazze credo abbiano fatto qualcosa di importante, io sono molto contento. Ringrazio la società che ci ha permesso di stare tranquilli in un anno davvero difficile ed il main sponsor CBF Balducci Group. Dispiace per il presidente Paolella che non è stato molto bene in questi giorni e che non ha potuto essere presente alla partita. Avremmo voluto regalargli la vittoria ed il passaggio del turno. Non ci siamo riusciti, ci dispiace doppiamente.” CBF BALDUCCI HR MACERATA - GREEN WARRIORS SASSUOLO 2-3 (13-15 al Golden Set) CBF BALDUCCI HR MACERATA: Pomili 20, Mancini 8, Peretti 3, Lipska 5, Martinelli 16, Renieri 2, Bisconti (L), Maruotti 17, Pirro 4, Galletti 2, Giubilato 1. Non entrate: Sopranzetti (L), Rita. All. Paniconi. GREEN WARRIORS SASSUOLO: Spinello 2, Salinas 5, Civitico 12, Antropova 25, Dhimitriadhi 15, Busolini 10, Falcone (L), Magazza 10, Pasquino 2, Zojzi. Non entrate: Ferrari, Pelloni (L), Fornari. All. Barbolini. ARBITRI: Somansino, Dell'Orso. PARZIALI: 22-25 (29’) 26-24 (32’) 25-21 (28’) 20-25 (27’) 15-17 (21’) GS 13-15 NOTE: CBF Balducci 9 errori in battuta, 1 ace, 12 muri vincenti, 57% ricezione positiva (35% perfetta), 30% in attacco; Green Warriors 6 errori in battuta, 5 aces, 53% ricezione positiva (36% perfetta), 31% in attacco.    

17/05/2021 09:23
Serie B semifinale playout - La Rossella Civitanova trionfa in gara 1: Teramo finisce al tappeto

Serie B semifinale playout - La Rossella Civitanova trionfa in gara 1: Teramo finisce al tappeto

Il primo punto nella corsa verso la salvezza è della Rossella Civitanova. I biancoblu dominano nel primo tempo, subiscono la rimonta nel terzo quarto e poi regolano la Rennova Teramo nel rush finale di gara 1 di semifinale playout. I ragazzi di coach Foglietti, alla quarta vittoria consecutiva, sono bravi a portare la partita dove vogliono loro, tenendo a bada Rossi (15 punti ma 6/18 dal campo) e costringendo a molti tiri da fuori i vari Faragalli e Di Bonaventura, trovando invece nella metà campo offensiva una grande serata da capitan Amoroso (18 punti con 7/11 dal campo) e dal rientrante Felicioni, schierato al posto dell’infortunato Vallasciani. Dopo qualche minuto di studio, è la Rossella a dare il primo strappo in avvio di gara. Rocchi mette il freno a Rossi e con Teramo che segna il suo primo canestro dopo 5’ di gioco Civitanova scappa via oltre la doppia cifra di vantaggio. I biancoblu salgono a ripetizione fino al +13, coach Salvemini mischia difesa a uomo e a zona ma i problemi sono principalmente offensivi. E così quando nella seconda metà del secondo periodo la Virtus scende di intensità ecco che gli abruzzesi si rifanno sotto minaccioso (36-30 all’intervallo lungo). La musica cambia nel terzo periodo. L’intensità difensiva teramano stoppa i biancoblu, che segnano appena 4 punti nei primi 7’ del quarto, e così i biancorossi completano la rimonta. Poco prima della sirena di fine periodo Teramo mette anche il naso avanti e per la Rossella allora è tutto da rifare. La gara diventa nervosa, nessuna squadra sembra riuscire a prendere il sopravvento sull’altra, ma nel finale è la Virtus a dare la zampata giusta: sul 61-58 con un paio di minuti da giocare, Di Bonaventura fa 0/3 in lunetta dopo l’ingenuo fallo di Casagrande sul tentativo di tripla dell’ala teramana, Felicioni sul ribaltamento di fronte fa 2/2 in lunetta dopo aver lucrato un fallo, poi Amoroso manda i titoli di coda con la tripla del +7 (65-58) con poco più di 1’ da giocare. La Rennova avrebbe ancora tempo per rientrare, ma la Rossella non sbaglia più nulla e si porta sull’1-0 nella serie. Ma non c’è tempo per festeggiare: martedì sera alle 20.30 si replica con gara 2, sempre al PalaRisorgimento. Il commento di coach Foglietti a fine gara: «Le partite di playout sono così, non puoi mai pensare sia facile portarle a casa. Dopo un nostro buon primo tempo, loro sono rientrati, a noi si è chiuso un po’ il canestro e non siamo più riusciti a trovare canestri facili. Per fortuna si sono fermati anche loro nel momento in cui stavano mettendo la freccia. Abbiamo fatto un ottimo lavoro sulle uscite dai blocchi di Rossi ma anche di Serroni, sappiamo che sono due ottimi tiratori e preparando la partita abbiamo pensato a queste situazioni. La grande prova di Amoroso? Non mi stupisce, conosco le sue qualità e son che può darci tanto sia in campo che a livello di esperienza. Paura di non farcela non ce l’ho mai avuta, più che altro perché nei momenti più delicati cerco di essere concentrato su cosa fare per migliorare, difficilmente vado in panico per il punteggio del momento. Nei playout ci sta che ci possano essere dei momenti di passaggio a vuoto, ma sono molto contento di come abbiamo giocato in difesa: ci avevamo battuto molto preparando la partita e li abbiamo tenuti a 61 punti segnati. In attacco abbiamo fatto meno bene, ma ci sta un po’ di emozione nella prima partita di playout. Domani riguarderemo le cose che abbiamo sbagliato e cercheremo di correggere gli errori in vista di gara 2. Per quanto riguarda Vallasciani, ha provato fino all’ultimo a recuperare, aveva provato ad allenarsi anche sabato mattina ma aveva ancora male al ginocchio. Ad ogni modo è rientrato Felicioni e sono contento che abbia fatto una grande partita sia in attacco che in difesa».   ROSSELLA CIVITANOVA-RENNOVA TERAMO 69-61 CIVITANOVA: Primitivo ne, Ciarapica ne, Fabi 2, Cognigni ne, Andreani 11, Felicioni 11, Amoroso 18, Lusvarghi 3, Casagrande 14, Rocchi, Milani 10. All.: Foglietti. TERAMO: Serroni 6, Wiltshire ne, Faragalli F. 3, Guilavogui 2, Faragalli C., Rossi 15, D’Andrea 4, Tiberti 15, Cucco 5, Molteni ne, Di Bonaventura 11. All.: Salvemini. ARBITRI: Lillo, Lenoci. PARZIALI: 18-9, 18-21, 9-15, 24-16.

17/05/2021 09:03
Basket, la Feba Civitanova batte Livorno e conquista la salvezza: il futuro sarà ancora in serie A2

Basket, la Feba Civitanova batte Livorno e conquista la salvezza: il futuro sarà ancora in serie A2

La Feba Civitanova si impone per 71-62 contro Livorno e conquista la permanenza in A2 facendo sua gara 2 dei play-out. Al termine di un match tirato, con una bella prestazione corale, le momo' si impongono sulle toscane e ottengono la meritata salvezza. Una gara di carattere e cuore per le biancoblu che hanno affrontato una Livorno mai doma, capace di rimanere in partita fino alla fine nonostante le rotazioni ridotte. Un successo prezioso che ripaga il lavoro e gli sforzi fatti in questa stagione, in un’annata non facile legata all’andamento del covid, e che permette alla Feba di rimanere in A2 dove ormai milita dal 2013. La Feba Civitanova Marche parte bene e, dopo l’iniziale equilibrio, inizia a trovare soluzioni efficaci dall'arco dei 6.25 con Rosellini e Castellani, 16-8 a 4'32'' dal termine. Le momo' tengono bene in difesa e sono sorrette da ottime percentuali al tiro, toccando il +19, per poi chiudere sul 30-12. Nel secondo quarto i ritmi calano e, dopo un buon inizio delle padrone di casa, Livorno prova a rifarsi sotto. Le ragazze di coach Donatella Melappioni tengono botta e toccano il +22. Negli ultimi tre minuti, con alcune soluzioni offensive azzeccate, le ospiti accorciano e vanno al riposo lungo sul 46-30. Nel terzo quarto le momo' partono bene ma subiscono il rientro delle toscane sorrette da una scatenata Ceccarini. Le squadre sbagliano molto in attacco, tra cui anche soluzioni facili, e si chiude la frazione con le biancoblu avanti sul 55-43. Nell'ultimo quarto le ospiti fanno valere la loro maggiore fisicità e, con una difesa molto aggressiva, accorciano fino sul 61-59, grazie anche a due triple pesanti di Giangrasso. Le momo' tuttavia stringono i denti e la tripla di Paoletti vale il 64-59 a 2'53'' dal termine. Le toscane cercano di rientrare in partita ma Bocola e Trobbiani piazzano dei canestri importanti nei momenti topici del match. Le momò così allungano e Livorno non riesce più a trovare la via del canestro nel finale: si chiude sul 71-62 e può partire la festa per la Feba. “Sono molto contenta della vittoria odierna – commenta coach Donatella Melappioni – Siamo partite molto bene facendo un gioco frizzante e veloce. Ovviamente, come ci aspettavamo, Livorno nel corso del match non ci ha più lasciato la libertà di correre che avevamo nel primo quarto ed ha alzato l’intensità difensiva, cercando di far valere la loro maggiore fisicità. Questa cosa l’abbiamo pagata perché il fatto di aver corso molto nel primo tempo, con delle rotazioni non così ampie e con delle giocatrici gravate di falli, non ci ha aiutato. Però brave le ragazze che hanno tenuto botta e non hanno mollato ed anche quando le toscane ci sono arrivate sotto hanno avuto la giusta reazione. Brava Trobbiani che, in un momento clou, si è presa ed ha messo dentro due canestri pesanti ma in generale tutte hanno dato il loro apporto”. FEBA CIVITANOVA MARCHE – JOLLY ACLI LIVORNO 71-62 FEBA CIVITANOVA MARCHE: Rosellini 16, Paoletti 15, Angeloni ne, Bocola 15, Trobbiani 8, Castellani 11, Severini ne, Bolognini 5, Binci 1 Pelliccetti All. Carmenati   JOLLY ACLI LIVORNO: Degiovanni 4, Ceccarini 13, Patane' 2, Simonetti 4, Orsini 11, Giangrasso 19, Sassetti 5, Evangelista 4 All. Pistolesi Parziali: 30-12, 16-18, 9-13, 16-19 Arbitri: Di Tommaso e Foschini

16/05/2021 22:44
Tennis Club Matelica, alla 'prima' in serie B arriva una storica vittoria: superata Massalombarda per 4 a 2

Tennis Club Matelica, alla 'prima' in serie B arriva una storica vittoria: superata Massalombarda per 4 a 2

Prima vittoria della storia nel campionato nazionale di serie B per la squadra capitanata da Simone Galloppa. Assenza pesante di Andrea Zamurri che sta terminando le finali nazionali del college USA ma per l'occasione è stato presente il papà Fabio che non ha fatto mancare il suo incitamento agli atleti impegnati nella gara. Formazione rimaneggiata a causa l'infortunio di Filippo Mazzola che stringe i denti ma deve ritirarsi dopo 20 minuti. Il nuovo arrivato Lorenzo Battista si presenta subito con una vittoria seguita dai successi di Federico e Gianluca. Il doppio decisivo è della coppia Battista Mazzarini. Lottato fino all'ultima goccia di sangue anche l'altro doppio Galloppa Manco. Bravi i ragazzi matelicensi a conquistare questo successo storico e domenica li attende l'insidiosa trasferta a Sassuolo. "Sono felicissima e orgogliosa di questo risultato, i ragazzi sono stati straordinari - ha commentato la Presidentessa Roberta Nocelli - hanno dimostrato che ogni partita è una storia a sé. Il capitano è stato in grado di gestire questo impegno sia dal punto vista tecnico che psicologico, spingendo la squadra a raggiungere questo successo storico".  

16/05/2021 20:33
Serie C, sulla strada playoff del Matelica ci sarà il Cesena: mercoledì parte il secondo turno

Serie C, sulla strada playoff del Matelica ci sarà il Cesena: mercoledì parte il secondo turno

Termina 1 a 0 per i veneti il match di recupero tra Triestina e Virtus Verona che era in programma oggi pomeriggio allo stadio “Nereo Rocco" nel capoluogo friulano. Grazia al gol, arrivato all'86’ di Lonardi, gli uomini di mister Fresco staccano il pass per secondo turno playoff dove se la vedranno con i leoni del Garda della FeralpiSalò. Un successo quello della Virtus Verona che ha interessato direttamente anche il Matelica Calcio in quanto 'regala' di fatto il fattore campo al Cesena e saranno proprio i bianconeri romagnoli i prossimi avversari dei marchigiani, nel match in programma da calendario il prossimo mercoledì all'Orogel Stadium. “Sono fatalista. Sarebbe andata bene qualunque delle due. Non possiamo sottovalutare e non abbiamo mai sottovalutato nessun avversario. Il Cesena è una squadra tosta, costruita per primeggiare, con un organico importante. Per noi sarà una finale – ha affermato il tecnico biancorosso Colavitto– che cercheremo di giocare con le nostre armi, mantenendo la nostra mentalità, la voglia di fare la partita e di imporre il nostro gioco”. Per passare il turno il Matelica avrà un solo risultato, la vittoria. “Il Matelica – ha concluso Colavitto – non ha mai speculato, ma è sceso in campo ovunque per conquistare i tre punti. È stato il nostro modo di interpretare le partire per tutto l’anno e non cambierà di certo ora”.

16/05/2021 19:52
Civitanova Skating Team, ottimi risultati dai campionati regionali su strada: arriva anche un oro

Civitanova Skating Team, ottimi risultati dai campionati regionali su strada: arriva anche un oro

Si sono svolti quest'oggii campionati regionali su strada a San Benedetto del Tronto e ai nastri di partenza per la Civitanova Skating Team erano presenti : Sabrina Cecere, che ha concluso con un ottimo 5 posto, Benedetta Marcoaldi, Ginevra Offidani e Pietro Valerio Fumagalli. Per le categorie superiori hanno gareggiato Lara Givetti Alessi, protagonista di un oro spettacolare ed un bronzo oltre a Irene Vacca ,Alessia Frisoli, Vittoria Germani e Daniele Soldi. Nonostante le condizioni meteo avverse tutti gli atleti non si sono dati per vinti e con grande grinta hanno fronteggiato questo ostacolo con grande coraggio, gareggiando sotto l’acquazzone.

16/05/2021 19:24
Atletica, l'Italia trionfa agli Europei di marchia a squadre: per Michele Antonelli arriva la medaglia d'oro

Atletica, l'Italia trionfa agli Europei di marchia a squadre: per Michele Antonelli arriva la medaglia d'oro

Trionfa l’Italia nella 50 chilometri degli Europei a squadre di marcia a Podebrady, in Repubblica Ceca. Nel team vincente c’è il marchigiano Michele Antonelli, che sale sul gradino più alto del podio con i compagni della formazione azzurra. Per il successo è determinante il quindicesimo posto individuale ottenuto dal maceratese dell’Aeronautica, con un riscontro cronometrico di 3h56’18” che però è distante dal tempo richiesto per la qualificazione alle prossime Olimpiadi di Tokyo, fissato a 3h50’00”. Il migliore degli italiani è il sardo Andrea Agrusti, terzo al traguardo, bronzo in 3h49’52” mentre arriva quinto il romano Marco De Luca in 3’50”48” e così i tre azzurri conquistano la medaglia d’oro a squadre, davanti alla Germania e all’Ucraina. Nella gara individuale si impone lo spagnolo Marc Tur (3h47’40”) nei confronti del finlandese Aleksi Ojala (3h48’25”).

16/05/2021 18:58
Serie D, derby amaro per la Recanatese: contro la capolista il Tolentino lotta ma non basta

Serie D, derby amaro per la Recanatese: contro la capolista il Tolentino lotta ma non basta

Il Campobasso batte di misura il Tolentino e si fionda a +5, ma con una gara in meno, sul Notaresco e mette una seria ipoteca sulla vittoria finale del campionato di serie D girone F. I cremisi provano a tenere botta sul campo della capolista ma le speranze di rimonta accese dal lampo di Capezzani al 77' vengono spente dalla rete del neoentrato Tenkorang che mette in ghiaccio il match e vale a poco la rete messa a segno da Tortelli in quasi zona cesarini.   Nel derby tutto marchigiano il Castelfidardo ferma l’ascesa in classifica della Recanatese che viene battuta 2 a 1 dai gol di Braconi e Cardinali che vanificano il momentaneo pareggio siglato da Sbaffo nel secondo tempo. CASTELFIDARDO - RECANATESE 2-1 Castelfidardo: David, Cusimano, Rossini, Zetti, Puca, Di Dio, Corcione, Perpepaj, Gianpaolo, Braconi (68’ Cardinali). A disp: Sprecac’, Santangelo, Fabiani, Bracciatelli, Fermani, Kurti, Monachesi, Mancini. All: Lauro Recanatese: Amadio, Togola, Sbaffo, Raparo, Loguori, Pezzotti, Scognamiglio, Donzelli (67’ Alessandretti), Gomez (67’ Guercio), Brunetti (76’ Senigagliesi), Mancini (46’ Titone). A disp: De Chirico, Ferrante, Capitani, Pennacchioni, Bove. All: Pagliari Reti: 27’ Braconi ( C), 58’ Sbaffo (R), 72’ Cardinali (C) CAMPOBASSO - TOLENTINO 3-2 Campobasso: Raccichini, Fabriani, Vanzan, Ladu (80' Tenkorang), Menna Dalmazzi, Bontà, Candellori, Cogliati, Di Domenicantonio (65' Rossetti), Vitali. A disposizione: Oliva, Sbardella, Martino, Capuozzo, Tenkorang, Mancini, Zammarchi, Fruscella, Rossetti. Allenatore: Cudini Tolentino: Governali, Zrankeon (96' Cicconetti), Ruggieri, Strano, Conti (47' Pagliari), Bonacchi, Tortelli, Ruci (70' Capezzani), Padovani, Severini (78' Aloisi) , Laborie (75' Minella). A disposizione: Giorgi, Labriola, Stefoni, Salvatelli, Pagliari, Aloisi, Capezzani, Minella, Cicconetti. Allenatore: Mosconi Reti: 46' Dalmazzi (C), 61' Di Domenicantonio (C), 77' Capezzani (T), 86' Tenkorang (C), 88' Tortelli (T)

16/05/2021 18:41
Moto2 Gp Le Mans, quarto giro fatale per Baldassarri: in terra francese un avvio sprint non basta

Moto2 Gp Le Mans, quarto giro fatale per Baldassarri: in terra francese un avvio sprint non basta

Niente da fare per Lorenzo Baldassarri, che va lungo al quarto giro. del quinto appuntamento del mondiale. gettando così alle ortiche una ghiotta occasione per classificarsi tra i migliori della Moto2 e chiudendo quindi 18esimo e fuori dalla zona punti Peccato perché il pilota montecosarese era stato protagonista di un avvio sprint in terra francese che lo aveva portato a recuperare ben sette posizioni ma l'errore ha poi vanificato in pratica quella che era stata la sua migliore prestazione stagionale. Dopo aver ottenuto il 13esimo posto nelle qualifiche, quest'oggi era riuscito sin dal primo giro a scalare sei gradini all'avvio ma nel quarto giro è finito sulla ghiglia tornando poi in pista ma quando oramai tutti gli altri piloti lo avevano raggiunto e superato. La sua esperienza sul tracciato di Le Mans, quindi, termina con un 18esimo posto a circa 40 secondi dal vincitore Raul Fernandez che ha avuto la meglio su Gardner e Bezzecchi, rispettivamente secondo e terzo sul podio. In classifica generale Lorenzo Baldassarri rimane fermo a quota 4 punti e il prossimo appuntamento con la Moto2 sarà in programma il 30 maggio, questa volta in Italia, sul circuito del Mugello.

16/05/2021 14:56
Serie B, la Paoloni Macerata accede al secondo turno dei playoff: Foligno ko in tre set

Serie B, la Paoloni Macerata accede al secondo turno dei playoff: Foligno ko in tre set

La Paoloni Macerata batte nuovamente l’Edottorossi Ascensori Foligno accedendo al secondo turno dei Playoff Promozione per la Serie A3; match mai in discussione, quello giocato al Palasport di Contrada Fontescodella, dove i ragazzi guidati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei chiudono il discorso qualificazione già al secondo set e, nonostante la girandola di sostituzioni, riescono ad aggiudicarsi anche il terzo vincendo la sfida di ritorno in poco più di un’ora di gioco. Da segnalare il ritorno in panchina, per questo match, di Alessandro Gasparrini rientrato per prendere il posto momentaneo del suo sostituto Francesco Corradini assente per infortunio. Coach Giganti schiera in avvio la solita diagonale palleggiatore-opposto formata da Stella e capitan Tobaldi con Marconi e Calistri a schiacciare e ricevere da posto quattro, Lanciani e Biagetti al centro, Leoni nel ruolo di libero; dall’altra parte risponde coach Piumi (allenatore ed allo stesso tempo giocatore della squadra umbra) schierando sé stesso in cabina di regia opposto a Cittadino, Maracchia e Mancini in banda, Testagrossa e Di Marco centrali, Grillo libero. Lanciani a muro e Calistri al servizio consegnano il primo vantaggio ai biancorossi (9-6) mentre due punti consecutivi di Tobaldi ed un bel primo tempo di Biagetti regalano il +5 ai padroni di casa (15-10); l’Edottorossi Ascensori non riesce a recuperare il gap ed allora Marconi e Tobaldi sferrano gli attacchi decisivi che chiudono il primo parziale con il punteggio di 25-14. All’inizio del secondo set è ancora la premiata ditta Marconi – Tobaldi a portare avanti Macerata 7-4 ma Lanciani non è da meno e regala il +6 ai suoi compagni (13-7); Foligno, con le spalle ormai al muro, reagisce ed accorcia fino al 18-16 ma due punti consecutivi di Lanciani consentono a Macerata di distanziare nuovamente gli avversari (21-17). Nel rush finale gli attacchi di Tobaldi e Biagetti chiudono la seconda frazione 25-19 regalando alla Paoloni una storica qualificazione al secondo turno di questi Playoff Promozione per la Serie A3. Il terzo periodo è ormai accademia: coach Giganti getta nella mischia Uguccioni e Persichini ma la formazione di casa non ha cali e vola sul 6-1 grazie proprio all’ace del centrale biancorosso; Uguccioni picchia da posto quattro (per lui 8 punti nel set) e fa volare Macerata sul 10-3 mentre due muri consecutivi di Stella valgono il 14-4. Entrano Storani e Sigona nelle file casalinghe ed è proprio Sigona, aiutato da Uguccioni, a portare la Paoloni sul 19-12 con l’ace di Lanciani che chiude il set 25-14 ed il match con il risultato di 3-0 facendo esplodere la festa in casa di Macerata. La Paoloni continua a stupire: l’unica formazione d’Italia con ben cinque liberi in rosa, di cui tre sempre in campo (naturalmente due dirottati schiacciatori) continua a stupire e raccoglie la dodicesima vittoria consecutiva su altrettanti partite ufficiali disputate. Da qui in avanti le cose si faranno molto più complicate con la Paoloni che dovrà affrontare formazioni ben più fisiche della propria dove le ottime prestazioni in ricezione e difesa potrebbero non bastare; siamo sicuri che, allo stesso tempo, i ragazzi allenati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei non partiranno battuti e proveranno di nuovo a stupire buttando un’altra volta il cuore oltre l’ostacolo sperando, chissà, di regalare altre emozioni. Serie B – Playoff Promozione per la Serie A3 – 1° Turno – Ritorno Paoloni Macerata – Edottoascensori Foligno 3-0 (25-14 25-19 25-14) Paoloni Macerata: Stella 4, Storani, Tobaldi (K) 10, Biagetti 5, Gasparrini, Calistri 3, Lanciani 11, Leoni (L), Persichini 1, Marconi 10, Uguccioni 8, Sigona 3. All. Giganti – Massei Edottorossi Ascensori Foligno: Alessi (L2), Conti, Nanni, Grillo (L1), Piumi (K) 2, Beddini, Testagrossa 4, Maracchia 8, Mancini 5, Trinati, Di Marco 3, Cittadino 9. All. Piumi Arbitri: Cocco Alessio (CH) – Montilii Simone (TE)

16/05/2021 14:34
Pallamano, solo un pareggio per la Santarelli Cingoli nella sfida salvezza contro Siracusa

Pallamano, solo un pareggio per la Santarelli Cingoli nella sfida salvezza contro Siracusa

Finisce in parità la sfida salvezza tra Santarelli Cingoli e Teamnetwork Albatro Siracusa. Il 26-26 finale non cambia le posizioni in classifica e il distacco tra le due compagini nella 27^ giornata del campionato di Serie A Beretta Maschile di pallamano. Il match inizia con due traverse dei padroni di casa con Antic e Strappini. Ladakis apre le marcature, Colleluori respinge su Canete e Antic realizza il 2-0. Rotaru al 5’ risponde a Canete, parziale sul 3-1. Ladakis impatta sul palo, Mizzoni segna il 3-2. Ladakis ribadisce il +2 sul 4-2. Colleluori blinda la porta, poi Antic dai 7 metri si fa ipnotizzare da Grande. Molinari accorcia, Strappini colpisce un’altra traversa ed Antic sbaglia ancora dal dischetto colpendo il palo, così Vinci al 13’ realizza il 4-4. Anche Garroni si fa parare un 7 metri da Grande, il quale è poi decisivo sui tentativi di Strappini e Ladakis. Colleluori è attento su Canete, dall’altra parte Garroni riporta avanti Cingoli sul 5-4. Vinci colpisce un palo, ma in tre minuti Siracusa si porta sul +2 grazie alla doppietta di Cuello e al gol di Vanoli per il 5-7. Colleluori blocca un rigore di Canete, Antic colpisce un palo e ancora Canete ribadisce il 6-9 al 23’. La Santarelli non molla e torna a -1 con Antic e Rotaru (8-9), dall’altra parte Canete e Mizzoni ristabiliscono l’8-11. Lo Bello e Canete riescono quindi a conquistare il +4 all’inizio dell’ultimo minuto, prima del gol di Ladakis sulla sirena che chiude il primo tempo sul 10-13. L’equilibrio continua anche nella ripresa. L’Albatro ristabilisce il +4 con due reti di Mizzoni al 34’ sull’11-15. Antic e Ladakis fanno 14-16 dopo una grande parata di Colleluori su Vinci. Canete piazza il +3, Cingoli risponde con una grande virgola di Mangoni e il gol di Ladakis per il 16-17. Sul 17-18, la Teamnetwork realizza un break di 0-4 firmato Vanoli, Canete, Cuello e Vinci per il 17-22 a quindici minuti dalla fine. I locali restano concentrati e tornano a -2 con il 7 metri di Antic ed la rete dall’ala di Garroni dopo il palo di Sortino. Cuello colpisce una traversa dai 7 metri, ma Molineri segna il 20-23. Sul 21-24, Grande è attento su Mangoni, con quest’ultimo che colpisce un palo poco dopo, così come Colleluori respinge su Cuello. Ferretti e Jaziri in contropiede riaprono i discorsi al 55’ sul 23-24. Dopo il botta-risposta Canete-Ladakis-Cuello, Cirilli ed Antic trascinano i padroni di casa al 26-26 all’inizio dell’ultimo minuto. Gli ultimi attacchi non sono brillanti, con Colleluori protagonista di un ottimo intervento su Vinci, così le due squadre si dividono la posta in palio. La partita tra Santarelli Cingoli e Teamnetwork Albatro Siracusa finisce con un pareggio tutto sommato giusto. I siciliani fanno un altro passo per la salvezza, anche se non hanno ben gestito le cinque reti di vantaggio a metà del secondo tempo. I ragazzi di Palazzi ottengono il secondo pareggio consecutivo (settimo stagionale) e restano comunque aggrappati alla salvezza, anche se è mancata un po' di brillantezza in attacco, soprattutto nella prima frazione. Ivan Antic, Emmanouil Ladakis e Juan Pablo Cuello sono i top scorer di giornata con 7 reti a testa, seguiti a 6 da Canete e a 5 da Mizzoni e Rotaru. La Santarelli, undicesima a 17 punti, rosicchia un punto all’Eppan fermo a 19 perché sconfitto dalla capolista Conversano, mettendosi a 2 punti dalla salvezza con due partite in meno rispetto agli alto-atesini e con lo scontro diretto da giocare. Mercoledì prossimo 19 maggio, Strappini e compagni sfideranno in trasferta il Molteno per il recupero della 21^ giornata.  Santarelli Cingoli 26-26 Teamnetwork Albatro Siracusa (10-13)   Santarelli Cingoli: Colleluori, Gentilozzi, Antic 7, Ciattaglia, Cirilli 1, Evangelisti, Ferretti 1, Garroni 2, Jaziri 1, Ladakis 7, Latini, Mangoni 2, Nuccelli, Rotaru 4, Strappini 1, Tobaldi. All. Palazzi Teamnetwork Albatro Siracusa: Grande, Nobile, Argentino, Bobicic, Canete 6, Castillo, Cuello 7, Dell’Aquia, Lo Bello 1, Mizzoni 4, Molineri 3, Sortino, Vanoli 3, Vinci Gian. 2. All. Vinci Giu. Arbitri: Fato – Guarino

16/05/2021 11:12
Stagione da incorniciare: consegnata al Matelica una targa celebrativa

Stagione da incorniciare: consegnata al Matelica una targa celebrativa

Al termine dell’allenamento mattutino l’Amministrazione Comunale di Matelica, rappresentata dal Sindaco Baldini e dagli Assessori Falzetti, Ciccardini e Boccaccini, si è recata allo Stadio Giovanni Paolo II per consegnare alla Società una targa in ricordo della splendida stagione che i ragazzi di mister Colavitto stanno disputando nell’anno del Centenario e alla prima esperienza tra i professionisti, coronata dal raggiungimento dei playoff. Alla piccola cerimonia sono intervenuti anche il Patron Mauro Canil insieme a sua moglie Sabrina, che hanno ringraziato sia i ragazzi per lo splendido percorso fin qui compiuto sia l’Amministrazione Comunale per il gesto di riconoscenza e vicinanza. “Per noi – ha dichiarato il sindaco Baldini – è un onore essere rappresentati da questa squadra ed è un onore avere qui a Matelica una famiglia come quella di Mauro Canil, che in questi anni ha mietuto successi ed ha consentito di portare in tante città importanti d’Italia il nostro nome, quest’anno a partire dalla prima vittoriosa trasferta di Trieste. I vostri risultati ci hanno riempito di orgoglio. Io, oltre ad essere il sindaco di questa città, sono stato un giocatore di questa società, anche se in categorie inferiori, e ne sono sempre rimasto un grande tifoso. Complimenti anche per il bel gruppo che avete creato, ben guidato e sostenuto da una famiglia che tiene tantissimo a voi ed alla città. Un grande in bocca al lupo per le prossime sfide: sono sicuro che saprete affrontarle con lo spirito giusto!” “Anche io sono un ex giocatore biancorosso e un grande tifoso di questi colori. Grazie a tutta la realtà Matelica Calcio – le parole dell’Assessore allo Sport Graziano Falzetti – dalla famiglia Canil, allo staff tecnico, agli sponsor, all’organizzazione generale, per la grande visibilità che avete dato al nostro nome e a questo territorio, che prima il terremoto e poi la pandemia hanno messo in grande difficoltà. In bocca al lupo per i prossimi impegni!”. “Ringrazio, anche a nome della mia famiglia – ha concluso il Patron del Matelica Mauro Canil – il Sindaco e l’Amministrazione Comunale per questo bel riconoscimento. Ringrazio tutti gli sponsor, senza i quali non saremmo andati da nessuna parte. In primis ed in modo profondo la Halley della famiglia Ciccolini, con Giovanni che è un nostro grande tifoso, poi anche la Master Group, la CTF, Wirtek – New Tec e tutti gli altri partner che ci hanno sostenuto ed hanno reso possibile il nostro percorso in questa categoria così prestigiosa e nuova per noi. Sono fiero del percorso della squadra, che è riuscita in un’impresa straordinaria, al di sopra delle aspettative. È stato fatto un grande lavoro, sia sul piano tecnico, con tutti i ragazzi che hanno ripagato la nostra fiducia e si sono fatti valere ovunque, sia su quello organizzativo, con una macchina impeccabile tenuta quotidianamente sotto controllo dalla eccezionale Direttrice Roberta Nocelli”.

16/05/2021 08:45
Med Store Macerata, il sogno svanisce all'ultimo: è Motta di Livenza a volare in A2 (VIDEO)

Med Store Macerata, il sogno svanisce all'ultimo: è Motta di Livenza a volare in A2 (VIDEO)

Si ferma all'ultimo turno la corsa di Macerata verso la promozione, interrotta alla gara 2 contro un avversario che si conferma tra i più forti della categoria. I biancorossi hanno lottano in entrambe le sfide e anche al Banca Macerata Forum hanno giocato alla pari per gran parte dell'incontro, cedendo solo nel finale del quarto set. Resta per la Med Store Macerata una stagione da ricordare per la cavalcata che l'ha condotta fino ad un passo dalla promozione. L'obiettivo Serie A2 è solo rimandato, con questo gruppo Macerata può continuare a sognare.  LA CRONACA – Di Pinto sceglie Dennis, Margutti e Ferri, che oggi alterna con Pahor, poi i centrali Calonico e Pizzichini, Monopoli, i liberi Gabbanelli e Valenti. Motta risponde con Saibene, Gamba e De Marchi, al centro Luisetto e Arienti, Alberini e Battista libero. Dopo un errore in battuta a testa, i primi punti per la Merd Store che valgono il vantaggio li mettono a segno due volte Calonico al centro e Margutti con un ace, 4-1. Alza i ritmi Motta e avvicina fino al -1, ci pensa Dennis di forza a superare il muro aversario a allontanare gli ospiti, 7-5; buona difesa di Valenti, quindi di Pizzichini a muro, Macerata allunga ancora ma Motta è sempre pronta a rispondere. Un paio di errori e un ace fortunato di Arienti riportano il risultato in parità, 9-9. Fase combattuta del set, le squadre si rincorrono: lungo scambio difeso miracolosamente da Monopoli e Gabbanelli, lo risolve il solito Dennis ma stavolta a muro, 16-14. Tutto da rifare per Macerata, gli ospiti la ribaltano ancora con il muro di Luisetto che vale il 18-19. Sul 20-21 Di Pinto si gioca la carta del time out per caricare i suoi in vista del finale di set: non cambia l'inerzia, gli ospiti tengono il vantaggio e allungano 22-24; chiude 23-25 l'attacco di Gamba. Il secondo set si apre con Motta di nuovo avanti, la Med Store risponde e pareggia subito, le squadre giocano punto a punto a ritmi altissimi. Ci pensa Pasquali a regalare ai biancorossi lo scatto del +3 che costringe coach Lorizio al time out, 6-3. Tiene il vantaggio Macerata, Ferri supera il muro biancoverde per il 10-7, Motta risponde creando i soliti pericoli in battuta; spettacolo al Banca Macerata Forum, le squadre non mollano su ogni pallone, grandi difese su entrambi i fronti ma la Med Store ha dalla sua un campione come Dennis, è suo l'attacco decisivo che buca il muro per il 16-13. Ennesima cannonata in battuta, risponde bene Margutti e al centro Calonico mette a terra il 20-18, Motta però accorcia subito, non si abbassano i ritmi nel finale. Stavolta non si fa sorprendere Macerata, Ferri e Pasquali firmano i punti decisivi, 25-22. Stessa partenza del secondo set, avanti Motta, quindi immediato pareggio Med Store, 2-2, poi arriva anche il vantaggio con l'ace di Margutti. Il copione è sempre lo stesso, le squadre rispondono colpo su colpo ma i padroni di casa hanno un breve blackout che permette a Motta di andare sul +2; il vantaggio si allunga con qualche errore di troppo in difesa che manda gli ospiti sull'11-14. Grande difesa biancoverde su Dennis e successivo tocco out dello schiacciatore cubano, 13-16, scappa Motta e Di Pinto chiama il time out per scuotere i suoi. Ci pensa Margutti a lanciare la rimonta, la sua serie in battuta porta i biancorossi sul -2, ma si interrompe con una palla out, 17-20; la Med Store non molla, Dennis buca il muro, 20-22, gli ospiti allungano di nuovo 20-24 e ancora Macerata accorcia, time out chiesto da Di Pinto. Non basta, Motta chiude 22-25 e torna avanti nei set. Quarto set che vale la Serie A2 e le squadre partono forti giocando punto a punto, 5-5. Saibene e Gamba trascinano Motta, per la Med Store risponde Dennis, sono gli ospiti però che dettano il risultato e con gli attacchi di De Marchi e Gamba allungano 9-11. Recupera Macerata, Dennis in diagonale trova il muro out del 13-13, ma non riescono a ribaltare i biancorossi, sempre all'inseguimento; alza i ritmi Motta e torna avanti, un'invasione regala il 15-18, seguito dall'ace di Saibene, una sentenza in battuta. La serie dello schiacciatore biancoverde si ferma quando manda out la palla del 16-20, la Med Store prova a reagire ma Motta controlla e Di Pinto richiama i suoi, time out. Il diagonale di Scaltriti vale il 16-23, Gamba fa 16-24 dopo un salvataggio miracoloso e Motta si prende la Serie A2, 17-25. Il tabellino:MED STORE MACERATA 1 HRK MOTTA DI LIVENZA 3  PARZIALI: 23-25, 25-22, 22-25, 17-25. Durata set: 27’, 32’, 33’, 26’. Totale: 118’.  MED STORE MACERATA: Snippe, Pasquali 8, Calonico 8, Pahor, Dennis 20, Margutti 9, Ferri 7, Monopoli, Princi, Pizzichini 1, Gabbanelli, Valenti. NE: Cordano, Risina. Allenatore: Di Pinto. HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene 11, Alberini 3, Gamba 22, De Marchi 8, Scaltriti 1, Luisetto 13, Arienti 16. NE: Nardo, Pinali, Basso, Mian, Tonello. Allenatore: Lorizio.  ARBITRI: Nava e Mesiano.

15/05/2021 23:43
Lube sempre più caraibica, il nuovo opposto arriva da Porto Rico: ingaggiato Gabi Garcia Fernandez

Lube sempre più caraibica, il nuovo opposto arriva da Porto Rico: ingaggiato Gabi Garcia Fernandez

La Cucine Lube Civitanova ha ingaggiato per la prossima stagione l’opposto portoricano Gabi Garcia Fernandez, classe ’99 di 200 cm, originario di San Juan e reduce dal terzo campionato consecutivo tra le fila della Brigham Young University, con cui ha vinto la MPSF Conference per poi approdare alla Finalissima della NCCA. Le prestazioni di alto livello sono valse all’atleta un riconoscimento prestigioso, la nomina di miglior giocatore del torneo dei college statunitensi dall’associazione degli allenatori americani, che lo aveva inserito più volte in un team ideale All America. Nei BYU Cougars il giovane emergente ha giocato con un altro tesserato della Lube, Davide Gardini. Già nel giro della nazionale maggiore, Fernandez ha preso parte con il Porto Rico alle Qualificazioni Olimpiche, alla Coppa NORCECA e, anche a livello giovanile, alla  Pan American Cup. L’atleta ha terminato il percorso di studi in Idaho e adesso vuole testare il suo livello nel torneo più difficile del mondo. Numeri importanti per l’opposto anche nell’ultima annata: 56 ace in poco più di 56 parziali giocati, con un record di 8 punti dai nove metri nella sfida sentita con i rivali dell’Hawai’i, e una media di 5,46 punti per set, la migliore negli States. Per tre volte in stagione Fernandez ha superato i 20 punti in un match. “Ringrazio la dirigenza e il tecnico della Lube per la fiducia nelle mie capacità - ha affermato Gabi Garcia Fernandez -. Sono in fibrillazione all’idea di potermi allenare con un team ricco di campioni e di poter migliorare la mia pallavolo. Non vedo l’ora di essere in Italia e di mettermi al servizio della squadra. Forza Cucine Lube!”. “Chi è datato come me ricorderà la trasmissione tv intitolata ‘Scommettiamo che...?’. Due anni fa lo abbiamo fatto con Kamil Rychlicki, lo scorso anno con Marlon Yant e ora ci riproviamo con Gabi - dice il dg Cormio -. Siamo sempre alla ricerca di nuovi talenti. Questa volta puntiamo sul miglior giocatore del torneo universitario americano. Sono certo che ci darà una grossa mano nel corso della stagione”. Carriera 2018/21 Brigham Young University Palmares 2 Ori nella MPSF Conference (2020/21, 2017/18) 1 Argento nella NCAA (2020/21) 1 Bronzo nella MPSF Conference (2018/19) 1 Bronzo nella NCAA (2017/18) 1 Bronzo nella Pan American Cup 2017 Premi individuali 2020/21 Miglior giocatore NCAA 2020/21 2017 Best scorer alla Pan American Cup 2017 Miglior opposto alla Pan American Cup  

15/05/2021 14:17
Basket Macerata, terza vittoria in Coppa del Centenario: Porto Sant'Elpidio si arrende 51-66

Basket Macerata, terza vittoria in Coppa del Centenario: Porto Sant'Elpidio si arrende 51-66

Terza uscita e terzo urrà per i ragazzi di coach Brachetti, che espugnano con autorità la palestra di via Pesaro di Porto Sant’Elpidio nell’ultima giornata del girone di andata della Coppa del Centenario. Il 51-66 finale non racconta però di una partita che è stata decisamente godibile, molto fisica e combattuta in estremo equilibrio soprattutto nei primi 20 minuti di gioco. Ancora una volta a fare la differenza è stato il cambio di ritmo dei maceratesi nel terzo periodo che, con un parziale di 16-6, hanno scavato un solco insormontabile per i padroni di casa. Una sfida dalle molte sfaccettature tra due gruppi estremamente giovani che, nel primo quarto, ha messo in mostra tutta la bellezza dell’irruenza della gioventù. Ritmo forsennato e passaggio da un campo all’altro con cadenze tennistiche, roba da torcicollo, come parzialmente testimoniato dal 20-21 finale. Il secondo periodo comincia sulla falsariga del primo, ma sono gli ospiti che decidono di rallentare i tempi di gioco. Imbrigliati e non più liberi di scorrazzare per il campo i ragazzi di coach Pizi perdono di lucidità in fase realizzativa e calano le percentuali, mentre le bocche da fuoco maceratesi rimangono roventi e fanno registrare il primo allungo dell’incontro mandando le squadre al riposo sul 34-44. Il terzo periodo è la chiave di volta del match: l’ottimo lavoro sotto le plance dei lunghi ospiti regala doppie chance a ripetizione che ampliano a poco a poco e inesorabilmente il gap. Nel mezzo giocata immaginifica di Tiberi che, chiuso sulla linea dei tre punti e col cronometro prossimo allo zero, riesce a divincolarsi in qualche modo, lanciare perfettamente la palla a tabellone per recuperare la carambola e segnare un lay-up a fil di sirena tra lo sbigottimento generale. Il 40-60 con cui le squadre si presentano ad affrontare gli ultimi 10 minuti significa solo una cosa: garbage time. Finisce 51-66, risultato troppo severo per i padroni di casa che non hanno demeritato con una grande prova dell’ex Riccioni e con un gruppo che ha mostrato profondità e duttilità. Per fortuna il fitto calendario di questa stagione regalerà subito la rivincita ai protagonisti, in un turno infrasettimanale che sa tanto di back-to-back all’americana, Mercoledì 19 a Macerata. Sporting P.S.Elpidio - Basket Macerata 51-66 P.S.Elpidio: Di Pietro 9, Rapagnani 4, Marozzini 6, Teodori 2, Cognigni 4, Totò 6, Rossetti, Marconi 4, Orsini 10, Centini, Riccioni 6. All. Pizi Macerata: Formentini, Spina, Tiberi 11, Alfonsi 2, Luciani 4, Torresi, Agostinelli 13, Core 9, Severini 15, Illuminati 7, Centioni 5, Rischioni. All.Brachetti Parziali: 20-21, 14-23, 6-16, 11-6. Progressivi: 20-21, 34-44, 40-60, 51-66. Usciti per 5 falli: Rapagnani (P.S.Elpidio) Arbitri: Beltrami e Di Donato

15/05/2021 13:02
Rossella Civitanova, al via la serie dei playout contro Teramo: date e orari delle partite

Rossella Civitanova, al via la serie dei playout contro Teramo: date e orari delle partite

Il Settore Agonistico della Fip ha comunicato date e orari delle gare della serie al meglio della cinque partite tra Rossella Civitanova e Rennova Teramo, valida per il primo turno dei playout del girone C del campionato di Serie B. Gara 1 e gara 2 si disputeranno, come già noto, entrambe al PalaRisorgimento rispettivamente domenica 16 maggio alle ore 18 e martedì 18 maggio alle ore 20.30. Per gara 3 ed eventuale gara 4 ci si sposta al palasport dell’Acquaviva, a Teramo: prima sfida in programma venerdì 21 maggio alle ore 20.30, la seconda domenica 23 maggio alle ore 18. L’eventuale gara 5 è fissata per mercoledì 26 maggio alle ore 20.30 al PalaRisorgimento di Civitanova. La vincitrice della serie è salva e parteciperà anche la prossima stagione al campionato di Serie B; la perdente se la vedrà con la perdente della serie tra Vega Mestre e Sutor Montegranaro con l’obiettivo di evitare la retrocessione in Serie C Gold.  

14/05/2021 13:11
L’Atletica Avis Macerata in corsa per le Finali Nazionali dei Campionati di società assoluti su pista

L’Atletica Avis Macerata in corsa per le Finali Nazionali dei Campionati di società assoluti su pista

Nel difficile periodo del Covid l’atletica leggera ha dovuto adattare i propri regolamenti per contribuire a limitare le occasioni di contagio, eliminando le storiche due Fasi Regionali dei campionati di società che avrebbero creato troppi assembramenti per il periodo che stiamo vivendo, consentendo lo svolgimento delle gare soltanto a porte chiuse. Sono raddoppiate le cautele giornaliere e massima è diventata l’attenzione per la sicurezza (mascherine, controllo della temperatura, autocertificazioni ecc). Per acquisire i punteggi utili, validi per le classifiche di ammissione alle Finali Nazionali di Palermo, Finale Argento  per il settore femminile e Agropoli per i maschi, finale B, la FIDAL ha deciso che possono essere sommati nelle singole specialità tutti i risultati ottenuti dal 17 aprile all’11 luglio, in tutte le manifestazioni inserite nei calendari ufficiali. Quindi il tesoretto punti si può arricchire gara dopo gara, con le classifiche finali che saranno pronte per metà estate. Certo mancherà il pathos degli altri anni quando alle fasi regionali la partecipazione, l’emozione e la passionalità erano massime e  le classifiche arrivavano a notte fonda con tutte le società interessate ancora allo stadio, ma va bene così. In questa ultima settimana all’AVIS possono già conteggiare l’ottimo  59,57 metri ottenuto in Croazia a Spalato da Giovanni Faloci, nella Coppa Europa dei lanci dove il forte discobolo è stato anche Capitano della squadra. Si inserisce il bel 21”44 di Lorenzo Angelini a Savona, dove il bronzo dei Campionati Italiani Assoluti 2020 di Padova ha fatto il suo esordio sulla distanza.  Ma anche in Ancona nello scorso week end  da segnalare l’importante 48”80 di Ndiaga Dieng nei 400 dietro al Campione Italiano junior l’anconetano della Stamura Alessandro Moscardi; il tempo dell’avisino rappresenta il nuovo record italiano paralimpico cat. T20 sullla distanza. Nella stessa gara Federico Vitali si è espresso in 51”31. I due hanno poi portato alla vittoria la staffetta 4 x 400 in  3’20”50 con Andrea Pietrella e lo stesso Lorenzo Angelini, in una gara al freddo e con un vento fortissimo, sfiorando il minimo per gli assoluti di Rovereto. Brava Micaela Melatini  nell’accoppiata 800-1500 con 2’19”33 e 4’53”98 dei personali sulle distanze, con la vittoria in quest’ultima prova. Buon rientro dell’allieva Chiara Menotti nei 400 in 1’01”08, che sta ritornando sui suoi limiti.  Da segnalare fra le junior anche l’ottimo 26’28”47 di Francesca Cinella nella 5 km di marcia e di Margherita Forconi nei 5000 in 18’53”74 all’esordio sulla distanza, entrambe con il pass per i Campionati Italiani di Grosseto.  Il rientro dopo un lungo periodo di assenza di Rachele Tittarelli nell’asta a m. 3,10 minimo di partecipazione agli Italiani di Rieti, in una gara disturbata dal vento, con Marina Mozzoni a 2,90.   Bella vittoria di Ambra Compagnucci nel lungo con 5,25 purtroppo viziato dal vento a favore. (Foto Maurizio Iesari) 

14/05/2021 12:58
Sitting Volley, lo sport va oltre le barriere: Monte San Giusto e Fermo unite per la Finale Scudetto

Sitting Volley, lo sport va oltre le barriere: Monte San Giusto e Fermo unite per la Finale Scudetto

È proprio vero che il Sitting Volley abbatte tutte le barriere e supera ogni limite. Esempio lampante la collaborazione nata tra la Scuola di Pallavolo Fermana e la FEA Telusiano Volley Monte San Giusto che hanno risposto “presente” alla chiamata alle armi giunta dalla Scuola di Pallavolo Ravenna, per unire le forze e partecipare insieme al Campionato Italiano Assoluto Femminile di Sitting Volley in programma dal 14 al 16 maggio a Tirrenia (PI). Le due società marchigiane sono le uniche che praticano in regione il sitting volley, la disciplina paralimpica dai forti valori inclusivi e che permette di giocare insieme, a pallavolo da seduti, persone con disabilità motoria e normodotati.  “Non sono uno che si tira indietro davanti alle sfide e la partita di esordio contro le campionesse in carica di Pisa è il modo migliore per iniziare questa avventura – dichiara scherzando Lorenzo Giacobbi, tecnico/dirigente della Scuola di Pallavolo Fermana – siamo onorati che Ravenna ci abbia coinvolto in questo progetto non riuscendo quest’anno a partecipare da soli al campionato come fatto negli anni passati. Sono sicuro che sarà una bellissima esperienza, con alla base i valori di inclusione e collaborazione propri di questa stupenda disciplina che è il sitting volley”.  Per la FEA Telusiano sarà invece la prima esperienza in quota rosa.  “Chi l’avrebbe mai detto ad inizio stagione che avremmo partecipato anche noi al Campionato Femminile di Sitting Volley? Da atleta/dirigente non posso nascondere un po’ di emozione – commenta Federica Mazzocconi della società sangiustese – Con la squadra Maschile siamo cresciuti coinvolgendo nuovi ragazzi da tutta la provincia di Macerata; per lo spirito con cui abbiamo deciso di collaborare tra società, sono sicura che questo campionato sarà un nuovo punto di partenza per raggiungere in futuro, chissà, obiettivi sempre più grandi” A vestire i colori della società ravennate, anche un atleta ligure tesserata con la ASD Pallavolo Bagnone (MS). “Poteva sembrare un’idea pazza quella di unire quattro società di tre regioni diverse per partecipare al Campionato Italiano eppure ci siamo riusciti – conclude Federico Blanc, dirigente della Scuola di Pallavolo Ravenna – Ci unisce la passione per questo sport, ma soprattutto la consapevolezza che non bisogna mai mollare davanti alle difficoltà che la vita ci pone davanti, e da questo punto di vista il sitting volley è maestro” Questa la delegazione marchigiana che parteciperà alla Finale Scudetto sotto la guida dei tecnici Lorenzo Giacobbi e Flavio Frattani: Sara Bracalente, Costanza Gulizzi, Alessia Isidori, Manuela Luciani, Federica Mazzocconi, Mariangela Pace e Serena Scolaro. A completare il gruppo le atlete ravvenati Valentina Minelli, Michela Guerra, Silvia Paolini, Alessandra Torroni, accompagnate dal Team Manager Federico Blanc, e l’atleta ligure Claudia Zanzi.  

14/05/2021 11:00
Incredibile al Giro d'Italia: un'ammiraglia tampona ciclista nei chilometri finali (VIDEO)

Incredibile al Giro d'Italia: un'ammiraglia tampona ciclista nei chilometri finali (VIDEO)

Episodio incredibile quello avvenuto durante i chilometri finali della sesta tappa del Giro d'Italia, con arrivo a Colle San Giacomo, nel comune di Ascoli Piceno. Quando mancavano 11 dei 160 chilometri previsti, un'ammariglia della Bike Exchange ha clamorosamente tamponato Pieter Serry, corridore belga in forza alla Deceuninck- Quick Step, facendolo rovinosamente cadere a terra, con le gambe rimaste impigliate nei pedali.  Il pazzesco incidente è da attribuirsi alla distrazione del conducente dell'ammiraglia, impegnato in uno scambio di borracce con quello di un'altra squadra. Subito Serry è stato soccorso dagli stessi occupanti dell'ammiraglia della Bike Exchange, e ha poi ripreso la corsa sebbene dolarante e decisamente iroso per quanto avvenuto.  La tappa di oggi (vinta da Gino Mader) è transitata anche nei luoghi dell'entroterra maceratese feriti dal sisma del 2016: la nostra fotogallery.  Ecco il video, rilasciato da Eurosport, di quanto avvenuto: 

13/05/2021 18:17
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