Si conclude con una doppia vittoria la quarta giornata del girone di andata del campionato nazionale di A2 di softball girone B. La squadra maceratese è corsara in terra veneta, imponendosi nelle due gare per superiorità tecnica, con i punteggi di 10/0 e 11/0 contro il Rovigo Softball.
I due incontri si sono consumati con la giovane squadra di casa che non è riuscita a contenere le mazze bianco rosse; stesso copione in ambedue i match, nei primi due innings le maceratesi hanno preso le misure sulle avversarie, per poi piazzare una serie incredibile di battute valide, che hanno piegato le padrone di casa.
Le migliori sul diamante sono state Chiara Severini e Giorgia Cacciamani con tre turni positivi su sei. Buona prestazione sul monte di lancio di Michela Serrani e Luana Luconi. Quest'ultima ha chiuso la seconda partita con sei strike out.
Il prossimo sabato la formazione guidata da Marta Gambella, solitaria in vetta alla classifica del proprio girone, sarà ancora in trasferta sul campo friulano di Ronchi dei Legionari.
Giorgio Farroni si è ripetuto a Cascais in Portogallo, dove ieri si sono chiusi i Mondiali di Paraciclismo con le prove in linea.
L’atleta dell’Anthropos, che venerdì si era laureato Campione del Mondo T3 nella prova a cronometro, da grande fuoriclasse ha concesso il bis con la medaglia d’oro nella prova in linea (tempo di 0:49:30) firmando il suo 7° titolo iridato in carriera.
L’ennesima grande dimostrazione di classe ed esperienza di Giorgio che, nell’anno paralimpico, non stecca una gara. Il tesserato del sodalizio marchigiano aveva già dato chiari segnali del suo stato di forma un mese fa in Coppa del Mondo, di cui guida la classifica. Al centro di tutto c’è l’obiettivo delle Paralimpiadi di Tokyo.
“Concludiamo con l’ennesimo successo le manifestazioni internazionali che fanno da apripista all’evento clou dell’anno, le Paralimpiadi - ha sottolineato il presidente dell'Anthropos Nelio Piermattei -. Complessivamente 10 titoli iridati in una settimana, arricchiti da altre tre medaglie mondiali e una agli europei della settimana precedente. Ora ci godiamo questi successi, ma da domani si ricomincia per preparare al meglio il cammino verso i prossimi mesi. Di nuovo tanti complimenti a Giorgio per la sua carriera esemplare, che spero si arricchisca in Giappone”.
Pari spettacolo tra Recanatese e Notaresco, un match scoppiettante terminato 4-4. Ai Leopardiani non basta aver disputato una buona gara per portarsi a casa i tre punti.
Si torna al “Tubaldi” di Recanati e la novità è ovviamente il pubblico presente. Dopo le prime fasi di studio, al 10’ prima azione per la Recanatese che passa in vantaggio, cross di Liguori deviato da un difensore si inserisce Grieco che anticipa il portiere e mette in rete, per il centrocampista giallorosso è la prima rete stagionale.
Non c’è la reazione del Notaresco e la Recanatese ne approfitta, al 25’ altra iniziativa di Liguori che si accentra e conclude a rete, il pallone si spegne alto sopra la traversa. Al 30’ ci prova il Notaresco, cross di Frulla dalla destra e colpo di testa di Palumbo che esce di poco a lato. Al 32’ un ispirato Liguori trova il raddoppio con un gol splendido, Gomez scarica per l’attaccante che dal limite dell’aria con un tiro a giro sul secondo palo beffa il portiere ospite.
Al 38’ cross di Frulla dalla destra per Marchionni che da solo dentro l’area colpisce male di testa e spreca una chiara occasione da gol. Sul finire del primo tempo il Notaresco accorcia le distanze con Palumbo, nel corso del primo dei tre minuti di recupero Dos Santos batte velocemente una punizione al limite dell’area sorprendendo tutta la difesa giallorossa, Palumbo davanti ad Amadio non sbaglia. Al 48’ altra occasione per Palumbo ma Amadio para agevolmente. Il primo tempo si conclude con il risultato di 2-1 per la Recanatese.
Pronti via per il secondo tempo e al 47’ il Notaresco pareggia. Buonavoglia, appena entrato, colpisce di piede ma Amadio para, sulla ribattuta lo stesso Buonavoglia colpisce di testa e batte il portiere giallorosso. Al 50’ la Recanatese passa nuovamente in vantaggio con il colpo di testa di Sbaffo su assist di Grieco. Al 54’ la Recanatese sigla il 4-2.
Lancio lungo di Liguori che trova Togola, il terzino giallorosso si fa metà campo da solo e beffa il portiere del Notaresco sotto le gambe. Occasione per la Recanatese al 67’, azione di Sbaffo sulla sinistra che serve Gomez al limite dell’aria, il suo sinistro finisce altissimo sopra la traversa. Al 70’ il Notaresco accorcia nuovamente le distanze, Frulla su punizione mette il pallone all’incrocio dei pali. Al 72’ Titone serve Pezzotti che con il mancino sfiora il palo alla sinistra del portiere.
Al 77’ azione personale di Pezzotti ma il suo sinistro finisce alto sopra la traversa. Al 84’ Acquadro tira al volo dal limite dell’aria spedendo il pallone all’incrocio dei pali. Al minuto 89 ci prova Frulla su punizione, Amadio para senza problemi. Al 90’ azione personale di Titone il suo sinistro è facile preda di Shiba. Nel finale espulso Marchionni per doppia ammonizione. Al “Tubaldi” finisce un partita spettacolare con il risultato di 4-4.
RECANATESE : R.Amadio; Togola (34’st Alessandretti), Ferrante, Brunetti, Donzelli; Gomez (34’st Guercio), Raparo; Liguori (29’st Mancini), Grieco (23’st Titone), Pezzotti; Sbaffo All. G.Pagliari A disp. De Chirico, Curzi, Capitani, Candidi, Pennacchioni
SN NOTARESCO : Shiba; Di Stefano (26’st Ghiani), Gallo, Speranza, Simoncini (12’st Sorrini); Frulla, Blando (1’st Buonavoglia) Banegas (16’pt Marchionni), Palumbo (23’st Olcese), Acquadro; Dos Santos All.Epifani A disp. Demlija, Massarotti, Paganin, Marcelli
Arbitro: Zago di Conegliano
Reti:10’pt Grieco, 32’Liguori, 45’Palumbo, 2’st Buonavoglia, 8’Sbaffo, 10’Togola, 26’Frulla, 41’Acquadro
Note: Spettatori paganti 108, angoli 3-5 ammoniti Alessandretti, Guercio espulso Marchionni per somma di ammonizioni.
Anche il Tolentino torna davanti al proprio pubblico, ma incappa in una sconfitta. Al "Della Vittoria" finisce 2-0 per la Vastese, trascinata dal suo bomber Martiniello.
Un uno due micidiale, che avviene in pochi minuti nel primo tempo. Dopo una prima parte di gara favorevole ai cremisi, infatti, che reclamano anche un calcio di rigore, al 34' arriva il vantaggio degli abruzzesi. Calcio piazzato di Obodo e inzuccata del bomber della Vastese che insacca. È sempre Martiniello tre minuti più tardi a siglare il 2-0.
Il numero 9 approfitta di una respinta corta di Labriola, stoppa la palla, e dal limite dell'aria insacca quello che è uno splendido goal che si infila sul sette.
Nel secondo tempo il Tolentino, anche attraverso una girandola di cambi operati da mister Mosconi, cerca di invertire l'inerzia del match, senza tuttavia riuscirci.
Tolentino: Giorgi, Labriola, Salvatelli (15’st. Cicconetti), Bonacchi, Pagliari, Strano, Severini, Ruci, Prosperi (15’st. Eleonori), Tizi (15’st. Tortelli), Minella (24’st. Padovani). A disp.: Lanari, Giaconi, Ruggeri, Properzi, Rozzi. All.: Mosconi
Vastese: Di Rienzo, Di Filippo, Capitanio, Barbarossa, Altobelli, Diallo, Monza (33’ st. Cauterucci), Obodo, Martiniello (36’ st. Bernardi), Mamona (42’st. Solimeno; 48’st. Ferramosca), Diarra (21’st. Di Prisco). A disp.:Boccanera, Cardinale, Colantuono, Procesi. All.: D’Adderio
Arbitro: Francesco Loiodice della sezione di Colegno 1°Assistente: Andrea Lusetti della sezione di Reggio Emilia 2°Assistente: Paolo Roselli della sezione di Avellino
Ammoniti: Altobelli, Mosconi (All.), Minella, Severini, Labriola, Monza, Di Prisco
Dopo un avvio da sogno a Bydgoszcz (POL) per i “2021 Virtus World Athletics Championships”, la chiusura della kermesse iridata non è stata da meno. Anche in quest’ultimo atto i portacolori dell’Anthropos convocati nella nazionale azzurra FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) hanno conquistato allori importanti.
Il primo a scendere in pista per la finale degli 800m piani è stato Ndiaga Dieng; il velocista, allenato da Maurizio Iesari con l’Atletica Avis Macerata, dopo il titolo nei 1500m piani si è preso anche questo laureandosi Campione del Mondo con il tempo di 1’53”35 e lanciando chiari segnali in ottica Tokyo.
A seguire è stato il momento della finale dei 200m piani, dove a difendere i colori azzurri c’erano Raffaele Di Maggio, allenato da Orazio Scarpa, e Ruud Koutiki, allenato da Mauro Ficerai con l’Asa Ascoli Asd, oltre all’altro azzurro Mario Alberto Bertolaso. Questa volta il francese Koukoua, reduce dal secondo posto per 1 centesimo nei 100m, si è preso la rivincita su Raffaele Di Maggio, che si è dovuto accontentare dell’argento con il tempo di 22”60. Terzo all’arrivo Ruud.
Si è poi svolta la finale della 4x400m. In pista il quartetto azzurro della FISDIR con i tesserati Anthropos Ruud Koutiki, Raffaele Di Maggio e Ndiaga Dieng. Un altro grande successo azzurro e per i ragazzi usciti ancora a braccia alzate da campioni del mondo.
A chiudere il programma della kermesse iridata è stata la finale del Giavellotto con in pedana Luigi Casadei, allenato da Marcello Salati con la Asd Stamura di Ancona, che al suo esordio in maglia azzurra ha piazzato il nuovo primato europeo con la misura di 53,37 metri per il titolo di Campione del Mondo.
Complessivamente per l’Anthropos sono arrivati 6 titoli individuali iridati e 2 in staffetta (con tre frazionisti del sodalizio marchigiano), 1 argento e 2 bronzi. L’intero gruppo azzurro, composto da 14 atleti di cui 7 portacolori del team civitanovese, conta un medagliere di 9 medaglie d’oro, 4 d’argento e 4 di bronzo.
Il presidente Nelio Piermattei
“Chiudiamo una kermesse mondiale con risultati che hanno ben pochi precedenti. I nostri atleti tornano in Italia con un medagliere straordinario che poteva essere più ricco senza l’infortunio che ha tagliato fuori Vallone da ben due finali. Sono felice che tutti i nostri siano saliti sul podio. Dal lato sportivo i numeri parlano da soli! Mi soffermo sulle grandi qualità umane, sulla serietà e la dedizione dei nostri ragazzi, dei loro allenatori e delle loro famiglie, che hanno saputo preparare al meglio questo importante evento. Per loro tutti, ma anche per me e per la numerosissima famiglia Anthropos, un’esperienza che a lungo porteremo nel cuore e nei ricordi”.
La CBF Balducci HR Macerata comunica il tesseramento della palleggiatrice Maria Irene Ricci per la prossima stagione.
Per la palleggiatrice romana (classe 1996, 179 cm di altezza) si tratta di un ritorno agli ordini di coach Luca Paniconi che l'ha allenata nella stagione 2016-2017 in B2 alla Sacrata Civitanova.
Da allora per Irene tre stagioni ad Altino in B1 e l'esperienza in A1 nello scorso anno nella Delta Informatica Trentino.
Allo stesso modo, sempre nella giornata odierna, è arrivato il saluto della Cucine Lube Civitanova a Jacopo Larizza. Il promettente centrale classe ’98 cresciuto nella cantera biancorossa ha già dato un saggio delle sue doti e andrà in prestito per completare il processo formativo.
Nella stagione dell’esordio in SuperLega Credem Banca con la Lube il giovane maceratese di 204 cm ha centrato uno Scudetto e una Coppa Italia dimostrando di poter dare un contributo utile in un reparto plurititolato.
Il Club ringrazia l’atleta per la professionalità e l’impegno e gli augura di proseguire la sua ascesa.
Si è chiusa poco fa un’altra giornata dei “2021 Virtus World Athletics Championships” a Bydgoszcz (POL) e i portacolori dell’Anthropos in forza alla nazionale azzurra FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) continuano a dominare la scena.
Alessio Talocci, allenato da Gianmarco Vitagliano, ha centrato il titolo mondiale nel Lancio del Martello con la misura di 33,76 (nuovo primato italiano) “La mia gara è stata un po’ strana – confessa il nuovo Campione del Mondo – perché ho iniziato con un lancio nullo e nel secondo lancio ho fatto 27,95. Poi è andata meglio, al quarto ho sparato il martello a 32,69 e sono salito fino ad arrivare al record italiano e alla vittoria. Sono molto soddisfatto di questa esperienza e dedico la medaglia alla mia famiglia che mi supporta sempre, in ogni circostanza”.
Alessio non si è poi fatto mancare anche un bel podio, con il bronzo e con la misura di 30,13 metro, nel Lancio del Disco.
Poi è stato Raffaele Di Maggio, il velocista azzurro più forte di sempre, allenato dal tecnico Federale Orazio Scarpa, a scendere in pista per confermare il suo rango. Così è stato. L’atleta siciliano si è preso in volata il titolo di campione del mondo nei 100m piani con il tempo di 11”01, sotto la pioggia, con un solo centesimo di vantaggio sul francese Kouakou.
Poi, per chiudere la giornata in bellezza, è stato il turno della staffetta azzurra 4x100, già Campione del Mondo e detentrice del primato mondiale, composta da tre tesserati dell’Anthropos, ovvero Gaetano Schimmenti (che si allena con la Atletica Osimo Asd), Ruud Koutiki (allenato dal Referente Tecnico Federale Mauro Ficerai con l’Asa Ascoli) e Raffaele Di Maggio, ma anche da un quarto staffettista di valore, Mario Alberto Bertolaso. Sotto la pioggia, i quattro fuoriclasse hanno centrato il titolo con il tempo di 43”90.
PROGRAMMA DI DOMANI PER GLI ATLETI DELL’ANTHROPOS:
finale 800m piani con Ndiaga Dieng;
finale del Giavellotto con Luigi Casadei;
finale dei 200m piani con il derby tra Raffaele Di Maggio e Ruud Koutiki;
finale dei 5000m con Fabrizio Vallone;
finale della staffetta 4x400m, tra cui figurano tre tesserati Anthropos, ovvero Di Maggio, Koutiki e Dieng.
“Che spettacolo! Non so come altro commentare l’andamento dei nostri a questi Mondiali - ha sottolineato un raggiante presidente Nelio Piermattei -. Prestazioni di altissimo livello tecnico e risultati immensi. Ho veramente poche parole se non un grazie a tutti i nostri ragazzi, ai loro tecnici e alle loro famiglie, senza dimenticare la Fisdir e le società di atletica che collaborano con noi. Mi luccicano gli occhi se penso che abbiamo altre cinque finali domani! Complimenti e grazie a tutti”.
Sabato 19 giugno, il Comune di Appignano, nell’ambito degli assessorati allo sport ed al turismo ed in collaborazione con la UISP, dà il via al primo Eco-Trail di 50 km e 100 km.
" 'Correre sul filo del crinale' è una grande prova atletica non competitiva, sullo sfondo delle nostre meravigliose colline, immergendosi nel bellissimo territorio di Appignano e delle zone limitrofe", spiega l'amministrazione comunale.
"In questa fase di ripartenza il messaggio che si vuol lanciare è “Ci Credo”, un invito a credere nelle proprie potenzialità, un invito ad inseguire i propri desideri e ad impegnarsi nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando difficoltà e paure, un messaggio di forza e di speranza, utile nella vita e ancor più vivo e attuale in questo periodo di ripartenza".
Ritrovo e partenza in Piazza Umberto I° alle ore 06.00 per chi si cimenterà nei 100 km ed alle ore 08.00 per chi invece si iscriverà per i 50 KM.
Testimonial concreti del messaggio e che correranno insieme a chi vorrà intraprendere questa sfida, due campioni, Michele Antonelli e Ulderico Lambertucci.
Michele Antonelli, tre volte Campione Italiano, maceratese in forza al C.S.Aeronautica, 27 anni, marciatore, unico al mondo nel 2019 a portare a termine tre gare ufficiali e di spessore nella 50 km con un bottino che vede: il titolo Italiano Assoluto, il 9° posto in Coppa Europa ed il 16° ai Campionati Mondiali; detentore della 3^ prestazione Italiana under 23 nella 50 km, 13 volte azzurro, 1° nella Coppa Europa a squadre nel 2021, 2° nella Coppa Europa a squadre 2017 e 3° in campo individuale nella stessa gara.
Ulderico Lambertucci, 76 anni, conosciuto come il Maratoneta di Dio...messaggero di Pace e di Dialogo, nel suo curriculum vanta 250 maratone e grandi imprese tra cui Macerata- Pechino, Roma-Gerusalemme, Santiago, Coast to Coast negli Stati Uniti correndo circa 70 km al giorno.
Domenica 20 alle ore 21.15, presso l'Oratorio Parrocchiale, in un incontro con la cittadinanza avremo il piacere poi di conoscere le loro grandi storie di vita, anche attraverso dei filmati che li riguarda; per Michele Antonelli, verranno proiettati filmati realizzati da Natalia e Lucrezia Giorgi.
Prove a cronometro da ricordare per l’Anthropos di Civitanova Marche nei Mondiali di paraciclismo a Cascais in Portogallo.
Nella giornata di ieri (venerdì), Giorgio Farroni, tesserato del sodalizio marchigiano, si è laureato Campione del Mondo categoria T3 con la maglia della nazionale italiana conquistando il suo 6° titolo iridato in carriera.
Nella corsa contro il tempo l’atleta italiano ha offerto una prova straordinaria confermando l’ottimo stato di forma evidenziato già un mese fa in Coppa del Mondo. Una condizione che lo proietta verso un possibile bis nella prova in linea che chiuderà le giornate di paraciclismo in Portogallo.
Al termine della gara Giorgio Farroni non ha nascosto la sua soddisfazione “Per me è il 6° titolo mondiale – ha spiegato -, ma è come fosse il primo! L’emozione è enorme, così come la responsabilità di indossare la maglia che rappresenta una nazione. Ora devo rimanere concentrato per la gara su strada di domenica e cercare di ottenere il miglior risultato possibile, poi vediamo di organizzarci per preparare al meglio l'appuntamento di Tokyo. Fortunatamente milito per una grande società, l’Anthropos, con un grande Presidente che mi supporta e, quindi, credo e spero di dimostrare ciò che posso valere!”
Il presidente Nelio Piermattei:
“Stiamo vivendo giorni intensissimi di sport. I nostri ragazzi stanno letteralmente conquistando il mondo in varie discipline. Giorgio è uno dei nostri massimi esponenti e punta a Tokyo, giustamente e con pieno merito. Il suo ultimo risultato, il 6° titolo mondiale in carriera in una disciplina difficilissima come il ciclismo, certifica, ove ce ne fosse bisogno, che siamo davanti a un autentico campione. Complimenti vivissimi a Giorgio. Ammiro molto la sua dedizione e il suo spirito di sacrificio. Il nostro tesserato è un esempio per tanti altri atleti, paralimpici e non”.
È un Cus Macerata finanziariamente solido e virtuoso come non mai, quello che è emerso dalla annuale assemblea dei soci svoltasi giovedì sera nella palestra della polisportiva di via Valerio.
Il Cus nell'ultimo anno non solo ha saputo resistere agli effetti, sociali ed economici, di una pandemia che ha messo in crisi tante società sportive del territorio, ma è riuscito a lanciare definitivamente due sezioni come il tennis e l'atletica. Clamorosa ciliegina sulla torta, inoltre, ha chiuso il bilancio dell'esercizio 2020 con un avanzo di 96mila euro.
Un utile impensabile che fa particolarmente effetto proprio in virtù dei tanti mesi senza poter consentire l'attività ai tesserati, allo stop dei campionati del calcio a cinque (la sezione più florida) e ai maggiori costi sostenuti per la sanificazione delle strutture. Anzi l’Ente ha dovuto anche allestire a proprie spese una nuova palestrina, per consentire al settore danza di avere spazi adeguati dopo il grande aumento di adesioni dei mesi scorsi.
La segreteria capitanata da Isabella Bianchini ha lavorato in modo encomiabile e il Cus ha chiuso con numeri pazzeschi un altro anno nella gestione, da guinness dei primati per longevità, del presidentissimo Antonio De Introna. Un bilancio così bello che ha anche permesso l'acquisto di un nuovo pulmino a 9 posti che verrà utilizzato per le trasferte, per la partecipazione ai Campionati nazionali universitari ed altro.
Nell'assemblea, De Introna ha pubblicamente elogiato il lavoro dei suoi più stretti collaboratori, nonché le due sezioni che sono esplose in quest'ultimo anno.
Il tennis affidato ad Alessio Ciocci è arrivato addirittura a circa 70 tesserati, per la prima volta il Cus si è dotato di una scuola per i baby che si avvicinano alla disciplina e, infine, sta partecipando con i grandi al campionato regionale a squadre di serie D3. L'atletica del responsabile Diego Cacchiarelli, area ripartita da nemmeno due anni, ha numeri minori per quantità, ma da mesi fa grandi scorpacciate di medaglie nei vari meeting lungo la penisola e sta mostrando diverse atlete di valore nazionale.
Si sono svolte dal 4 al 6 giugno le competizioni conclusive del campionato di ginnastica aerobica. La ginnastica Macerata ne esce nuovamente soddisfatta.
Hanno aperto il weekend i campionati silver-eccellenza, in cui la coppia composta da Aurora Carletti e Camilla Pietrani si è piazzata al dodicesimo posto nella categoria Junior A.
Sabato 5 giugno, per il campionato italiano aerogym, ha sfiorato il podio il gruppo junior B composto da Iacobone-Iacobone-Lucifero-Menghi-Passarini-Passarini-Porfiri, che si è piazzato al quarto posto.
A seguire si è svolto il campionato italiano AeroStart, in cui il trio allieve composto da Sofia Ferranti-Marta Galletta-Victoria Marinelli ha conquistato il titolo italiano, mentre ha ottenuto la medaglia di bronzo il trio composto da Alice Arzeni-Luna Porfiri-Camilla Prosperi.
Alle qualificazioni dei campionati Assoluti Gold, hanno invece partecipato gli atleti Arianna Ciurlanti, Sarah Ferragina e Francesco Blasi che si sono qualificati per la finale di domenica 6 giugno.
È proprio in questa occasione che spicca il bronzo ottenuto da Arianna Ciurlanti e Francesco Blasi in categoria coppia, accompagnato da un bronzo sfiorato con la categoria trio, in cui i due ragazzi si esibiscono con Sarah Ferragina, e dove si sono piazzati al quarto posto.
Termina invece con un pizzico di amarezza la competizione individuale, dove Arianna Ciurlanti ottiene il sesto posto, cosi come Francesco Blasi, mentre Sarah Ferragina ottiene il nono posto, sfiorando di un pelo la finale.
Menzione a parte per due gare svolte con la maglia del comitato regionale Marche.
Nel trofeo delle regioni, il gruppo composto da Miceli-Pierluigi-Paolucci-Cherubini accompagnate da Bianchini, della societa Artistica P.S. elpidio, ha ottenuto il quarto posto.
Nel trofeo Dance, ottengono invece l’oro Blasi-Ciurlanti-Ferragina-Cherubini, insieme a Cutini-Foresi-Alighieri dell’Artistica Porto Sant’Elpidio e Ciccarelli della Joy Gym.
Sono queste le competizioni che concludono la stagione di gare, a seguito della quale la società si godrà vacanze ridotte, data la necessità di continuare gli allenamenti in occasione degli Europei di Ginnastica Aerobica che si svolgeranno dal 17 al 19 settembre a Pesaro, che vedranno impegnati Arianna Ciurlanti, Sarah Ferragina e Francesco Blasi.
Conferma importante in casa Matelica: prosegue per la quarta stagione consecutiva il rapporto con il DS Francesco Micciola.
Dopo la vittoria della Coppa Italia, l’approdo nel professionismo e la conquista dei play-off in Lega Pro, Micciola e il Matelica sono pronti per scrivere insieme un altro importante capitolo della storia biancorossa.
In mattinata il Direttore, professionista dalle spiccate doti umane e uomo-mercato capace di allestire in questi anni sempre formazioni competitive ed in linea con la visione societaria, ha trovato l’accordo con la Società, per la piena soddisfazione di tutte le parti coinvolte.
“Il nostro progetto di calcio è ampio e ambizioso. Punta sul territorio ed avrà una durata di ampio respiro. In questi anni abbiamo iniziato a mettere insieme tante figure professionali, proprio partendo dal Direttore, che hanno dato tanto al Matelica e che ringrazio profondamente. Il Direttore Micciola fa parte del nostro progetto, con lui abbiamo condiviso momenti importanti e siamo sicuri che tanti altri potremo viverne in futuro. La sua conferma è per me una grande soddisfazione. Lo ringrazio per il lavoro fin qui svolto. Sono convinto che potrà darci ancora tanto” ha dichiarato il Presidente Onorario Mauro Canil.
“Sono contento di continuare questa avventura. Ringrazio la Società in tutte le sue componenti per la fiducia e la stima, in primis la famiglia Canil. Ci rimetteremo subito al lavoro con lo spirito che ci ha sempre contraddistinto” le parole del DS Micciola.
“Sono felice che Francesco sarà con noi anche la prossima stagione. La nostra storia – ha concluso la DG Roberta Nocelli - è iniziata tre anni fa ed è una storia importante, che ha regalato ad entrambi innumerevoli soddisfazioni. Insieme abbiamo vinto tutto ciò che c'era da vincere. Ora la sfida si fa ancora più difficile e sono sicura che il feeling che abbiamo instaurato permetterà alla nostra Società di tagliare insieme nuovi importanti traguardi”.
L’Us Tolentino 1919 comunica che, finalmente, da domenica prossima (13 giugno) sarà possibile seguire direttamente dagli spalti le partite casalinghe della formazione cremisi.
Il fischio d'inizio per la sfida del "Della Vittoria" che vedrà il Tolentino opposto alla Vastese è in programma per le ore 16:00. Un evento in occasione del quale la Società ha deciso di non far pagare alcun prezzo per l’ingresso allo stadio.
Gli abbonati non dovranno effettuare alcuna prenotazione preventiva e a loro verrà assegnato il posto indicato a suo tempo sul proprio tagliando.
I soggetti sprovvisti di abbonamento potranno ritirare il tagliando per l’accesso gratuito allo stadio (con indicazione del posto assegnato unitamente alla copia dell’autocertificazione da compilare), presso la biglietteria dello stadio “Della Vittoria” nei seguenti giorni: sabato 12 giugno dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15:30 alle ore 17:30; domenica 13 giugno dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 14 alle 15:45.
Proprio per la necessità di dover effettuare le operazioni di controllo della temperatura e delle altre connesse alla prevenzione della diffusione del covid-19, dopo le ore 15:45 non sarà più possibile acquisire il ticket per l’accesso allo stadio.
Per evitare, quindi, assembramenti e lunghe attese tutti sono invitati ad arrivare allo stadio con congruo anticipo (si consiglia non dopo le 15:30).
Nel corso della gara sarà, ovviamente, obbligatorio l’uso della mascherina e il rispetto della distanza interpersonale.
Si comunica che allo stadio potranno anche essere acquisite copie del nuovo libro del Prof. Enzo Calcaterra “Soprattutto Volontà” dedicato ai 100 anni di storia dell’Unione Sportiva Tolentino. Il volume è in distribuzione anche presso la Bottega del Libro e presso il Mondadori Bookstore sito presso il Reatail Park.
Nello sport grandi traguardi e grandi percorsi sono il premio delle grandi squadre. Le grandi squadre si fanno con le persone giuste. La CBF Balducci HR Macerata saluta la centrale Elisa Rita, dopo quattro stagioni che hanno fatto la storia della squadra e di tutta l'Helvia Recina Volley.
Dalla B1 alla conquista dell'A2, impreziosita dalla conquista della Coppa Italia, la solidità della squadra di coach Luca Paniconi è stata anche quella della centrale recanatese, sempre una colonna preziosissima nei suoi quattro anni di militanza, in campo e nel gruppo, grazie alla sua affidabilità ed alla sua serietà.
"Un sincero grazie va ad Elisa per quanto ha dato alla squadra in questi anni, con il più sentito in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera pallavolistica", scrive la società.
Tutto pronto per la prima attività del progetto “Sport a Treia 2021", iniziativa realizzata dall’amministrazione comunale di Treia grazie alla collaborazione di ASD Green Nordic Walking ed U.S. Acli provinciali APS.
La prima iniziativa gratuita (non ci sono costi di adesione o iscrizione) è programmata per sabato 12 giugno con un corso base di nordic walking che si svolgerà dalle 9,30 alle 12 e dalle 16,30 alle 19 con ritrovo davanti al bar di San Lorenzo di Treia.
Nella giornata successiva domenica 13 giugno, poi, ci sarà una camminata aperta a cittadini di ogni età con partenza alle ore 9 davanti alla chiesa di Santa Maria in Selva ed un percorso di 5 o 10 chilometri,
Chi vorrà partecipare dovrà prenotare al numero 3482407754 (a cui è possibile chiedere ulteriori informazioni).
“E’ consigliato vestirsi con abbigliamento sportivo, i bastoncini per il corso saranno messi a disposizione dall’organizzazione, fa sapere il Comune. Durante tutte le attività saranno applicati il protocollo e le linee guida dell’U.S. Acli nazionale di contenimento Covid-19”.
Apertura con il botto ieri a Bydgoszcz per i “2021 Virtus World Athletics Championships”. I portacolori dell’Anthropos di Civitanova Marche hanno esordito vincendo due ori in Polonia con la nazionale azzurra FISDIR – Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali.
Primo a scendere in pista per l’Italia è stato il nostro Fabrizio Vallone che ha subito messo in cascina un titolo mondiale confermando il buon lavoro svolto nel periodo di preparazione e concludendo la prova iridata dei 10000 metri con il tempo di 33’33”.48. Fabrizio a fine gara: “Sono felice per il risultato. Per la prima volta sono Campione del Mondo”. Nel corso della giornata è sceso in pista nei 1500 metri Ndiaga Dieng, reduce dal bronzo della settimana scorsa ai Campionati Europei WPA con la FISPES. L’atleta ha dimostrato nuovamente di essere un fuoriclasse nel mezzofondo centrando il titolo iridato col tempo di 3’59”97.
Alessio Talocci, altro atleta del sodalizio civitanovese, ieri (mercoledì) ha esordito con la maglia azzurra della Nazionale. Nel getto del peso il marchigiano ha centrato il quarto posto con un buon lancio di 11,24 metri confermando il progressivo miglioramento lo sta riportando ai livelli del 2019.
ALTRE GARE:
Finale nel lancio del martello per Alessio Talocci, 3000 siepi per Fabrizio Vallone ed eliminatorie dei 200 metri per i velocisti Ruud Koutiki, Raffaele Di Maggio e Gaetano Schimmenti.
Il presidente Nelio Piermattei
“Un esordio straordinario! Speravo si potesse ottenere tanto, ma poi raggiungere obiettivi così è veramente emozionante e riempie di soddisfazione. Tanti complimenti a Fabrizio, Ndiaga e ai loro allenatori, Giuseppe Raffermati e Maurizio Iesari, per i prestigiosi risultati. Mi congratulo anche con Alessio per la costante ripresa. Spero che la kermesse ci regali altre soddisfazioni importanti”.
Era proprio sentita la mancanza dei rinomati tornei di calcio giovanile Velox e Cleti da parte della Maceratese società organizzatrice ma, a giudicare dalle prime giornate di gare, soprattutto da parte dei team partecipanti, dei baby calciatori e del pubblico.
Tanto entusiasmo e un colpo d’occhio notevole stanno caratterizzando l’iniziale fase a gironi e stanno ridando gioia agli amanti del pallone dopo mesi di stop all’attività.
Si gioca incessantemente perché le kermesse sono iniziate in ritardo dovendo attendere il via libera della Figc Marche e bisogna sbrigarsi per chiudere tutto entro giugno. Va ricordato che le finali avranno luogo nello storico Stadio della Vittoria in un trittico di sere: il Velox Allievi terminerà il 26 giugno, quello dedicato ai Giovanissimi la sera seguente ed il 28 giugno toccherà al Cleti per Esordienti.
Nel Velox Under17 stanno brillando Castelfidardo e Tolentino, mentre a livello Under15 bene Junior Jesina e Vigor Macerata. Il Cleti infine è appena cominciato.
Tra i presenti nei pomeriggi e nelle serate di incontri anche il presidente della Maceratese Alberto Crocioni. “E’ bello vedere i ragazzi divertirsi dopo tanto tempo – esordisce- il ritorno al calcio giocato è un bene anche dal punto di vista psicologico per loro. E fa bene anche a noi… Ringrazio tutti i collaboratori che stanno dedicando tempo ai tornei, dietro al prestigio di nomi come Velox e Cleti ci sono queste infatti figure. Stiamo facendo un tour de force per rispettare i tempi, dispiace se alcune società non sono state ammesse. Spero che i vertici del Comune vengano ad assistere di persona a questo spettacolo che ritroviamo dopo lo stop per pandemia un anno fa”.
A proposito di Amministrazione, come procede la trattativa che coinvolge anche il Matelica? E che futuro si prospetta per il settore giovanile della Maceratese? “Ad oggi contatti con sindaco e assessori li ho avuti solo telefonicamente e attendo un dialogo di persona. Noi siamo a disposizione ma ricordo che abbiamo oltre 200 tesserati nel settore giovanile, l’Helvia Recina pertanto serve alla prima squadra, altrimenti se venisse portata a Villa Potenza avremmo problemi logistici. Ai Pini ci c’è anche l’Atletico Macerata e verrà la Vigor con i lavori al quartiere Pace. Insomma - conclude Crocioni - il nostro vivaio sarebbe penalizzato. Ribadisco che sono disponibile a restituire il marchio e, se il Matelica vorrà tutto per sé l’Helvia Recina per la prossima Lega Pro, resto dell’idea che dovrà avere il nome Maceratese”.
Con 5 colpi sopra il par del campo lo jesino Claudio Latini ha vinto la settima edizione del Torneo di Golf Memorial “Lodovico Scarfiotti”, svoltasi sul percorso del Torrenova Golf di Porto Potenza Picena con il sistema Medal.
Alla competizione, valida per il ranking della Federgolf, e patrocinata dalla Scuderia Ferrari Club di Potenza Picena intitolata proprio all’indimenticato campione del motor sport (ultimo italiano ad aver vinto un Gran Premio di Formula 1 su Ferrari), hanno preso parte giocatori provenienti da tutta la regione, dall’Abruzzo e dal Veneto.
La gara, diretta dall’arbitro federale responsabile per le Marche Luca Allegranti, ha registrato i seguenti vincitori di categoria: in 1^ cat. Il giovanissimo sangiorgese Rocco Spagnoli ha conquistato il primo posto seguito dal maceratese Cesare Polacchi; in 2^ cat. prima piazza per un’altra promessa del golf locale, il juniores Antonio Fornari di Civitanova mentre il 2° posto è andato a Giorgio Andrenacci di Monte Urano.
In terza cat. il miglior score a punti è stato quello di Andrea Recanatini di Camerano seguito a ruota dal veneto Alberto Beozzo. Nella categoria dedicata ai Ferraristi la vittoria è stata ad appannaggio di Manuel Antonelli (Testarossa).
Il premio speciale Longest Drive alla buca 3 è stato vinto da Claudio Latini con 255 metri mentre il Nearesto to the Pin con 1 metro e 32 cm dalla bandiera della buca 4 è andato al teramano Tullio Tiravia.
“Nonostante le restrizioni dovute all’emergenza epidemiologica che non ci hanno permesso un tributo a Lodovico Scarfiotti in maniera più compiuta – ha detto il Presidente del Torrenova Golf, Michele Emili – abbiamo voluto comunque ricordare la figura di un nostro grande concittadino che ha fatto la storia del motor sport internazionale. Il legame con il golf e, nello specifico, con il Torrenova è duplice: il primo perché il figlio Luigi è uno dei fondatori di questo club di cui è Maestro e Professionista PGAI, il secondo perché il nonno di Lodovico, Ardizzino Faa di Bruno è stato nel 1927 cofondatore e primo Presidente della Federazione Italiana Golf. Tant’è che da quest’anno, in luglio, abbiamo in calendario la prima edizione di una competizione di golf intitolata proprio a Faa di Bruno”.
Alle premiazioni erano presenti Luigi Scarfiotti con il figlio Lodovico Scarfiotti jr., il Presidente della Scuderia Ferrari Club di Potenza Picena Mauro Marchetti e Gian Luigi Bianchini dello staff organizzativo del Memorial Scarfiotti.
La Paoloni Macerata disputa una strepitosa gara diventando l’unico team ad aver espugnato in stagione il campo dell’Ermgroup San Giustino (fin qui sempre vincente in casa per 3-0) interrompendo una striscia di 15 vittorie consecutive della formazione umbra; questi numeri fanno comprendere l’impresa compiuta dai ragazzi guidati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei, coadiuvati da Matteo Cacchiarelli, che però non bastano per conquistare un’altra clamorosa qualificazione: a parità di vittorie, infatti, a passare il turno è l’Ermgroup San Giustino che, nell’arco delle due sfide, ha conquistato quattro punti contro i due della Paoloni Macerata la quale non può rientrare nel meccanismo dei ripescaggi per la differenza di un solo set. A questo punto resta un po’ di rammarico ripensando alla sconfitta 0-3 dell’andata ma anche la consapevolezza di aver percorso un cammino entusiasmante, nonostante l’obiettivo iniziale fosse la salvezza, che difficilmente potrà essere dimenticato.
Passiamo alla cronaca del match: coach Giacomo Giganti deve fare a meno di Lorenzo Marconi, fermato da uno stiramento, e schiera dall’inizio Claudio Stella in cabina di regia opposto a capitan Riccardo Tobaldi, Bernardo Calistri e Federico Uguccioni schiacciatori ricevitori, Filippo Lanciani e Paolo Biagetti centrali, Dylan Leoni nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete coach Francesco Moretti risponde con Alessio Sitti al palleggio, Leonardo Puliti nella sua diagonale, Rinaldo Conti e Filippo Agostini in banda, Giulio Cesaroni e Mirko Miscione al centro, Leonardo Di Renzo libero.
La Paoloni fa capire subito che non vuole essere la vittima sacrificale e parte avanti 1-3 grazie ad un bell’attacco di Tobaldi ma, al tempo stesso, tre errori dei maceratesi dilaniano il vantaggio acquisito consentendo all’Ermgroup di passare a condurre 4-3; Puliti tira forte da posto uno per l’8-5 ma la premiata ditta Calistri-Uguccioni confeziona il -1 (9-8). Conti mura Tobaldi (11-8) costringendo coach Giganti al timeout ma alla ripresa delle ostilità la Paoloni trova la carica giusta ed agguanta la parità a quota 12 con Uguccioni che trova il varco giusto nel muro umbro; capitan Tobaldi firma il nuovo vantaggio ospite (14-15) con il mani-out di Calistri (15-16) che obbliga coach Moretti a fermare il gioco. Il pallonetto di Puliti permette a San Giustino di guadagnare il +1 (18-17) ma la tensione sale, i locali sparano out due palloni e la Paoloni si ritrova avanti 20-21; Biagetti stoppa Miscione per il 20-22, Calistri sigla prima il 20-23 e poi il 21-24 regalando tre set point ai suoi compagni. Stavolta la tensione gioca un brutto scherzo agli ospiti tanto che proprio due errori commessi dai biancorossi, successivi al primo tempo di Miscione riportano il risultato in perfettà parità (24-24); nel finale di set Conti porta avanti San Giustino 25-24 mentre l’attacco out di Tobaldi chiude la prima frazione con il punteggio di 26-24.
Al cambio di campo due sbagli di Puliti regalano il +2 a Macerata (0-2) ma l’opposto umbro si fa subito perdonare siglando il 3-3; i marchigiani prendono fiducia e, grazie al muro di Lanciani ed all’attacco di Calistri, volano sul 7-11. A questo punto si ergono protagonisti Stella e Tobaldi con una serie di combinazioni a dir poco meravigliose: il capitano dei biancorossi firma una “sette” da posto quattro e, subito dopo, un primo tempo dietro che valgono l’8-13 mentre, nell’azione successiva, lo stesso opposto maceratese, sigla il muro del massimo vantaggio biancorosso (8-14); Puliti recupera un break (10-14) con la Paoloni che, però, mantiene il +4 grazie ad un bell’attacco mancino di Tobaldi. Lanciani tira fuori dal cilindro l’ace del 17-22 con coach Moretti costretto a fermare il gioco; alla ripresa del gioco la “doppietta” di Agostini vale il -2 (21-23) ma la schiacciata di Tobaldi ed il muro di Stella, proprio su Agostini, chiudono il secondo parziale 21-25 riportando il risultato in perfetta parità.
Nel terzo periodo partono forte gli umbri che vanno sul 4-1 grazie ad un muro di Miscione; la Paoloni non demorde ed un attacco di Calistri, insieme al muro di Lanciani su Agostini, vale il -1 (8-7). Uguccioni ferma Puliti per la parità a quota 11 ma Cesaroni restituisce il favore regalando il +2 ai propri compagni (14-12); Calistri prova a tenere in scia Macerata (17-15) ma il muro di Miscione su Tobaldi permette agli umbri di allungare sul 19-15. Un errore in attacco dei biancorossi spedisce San Giustino sul +5 (22-17) con Uguccioni che prova a caricare i suoi (22-18) ma Puliti pone fine sia alla terza frazione con il punteggio di 25-19 sia alla favola di questa stupenda Paoloni che ha regalato tantissime emozioni in questa stagione ai suoi sostenitori. La Ermgroup con i due set conquistati, infatti, trova il punto in classifica che la fa volare direttamente al quarto e ultimo turno di questi Playoff Promozione per la Serie A3 dove incontrerà la Leo Shoes Casarano.
A qualificazione ormai sfumata la Paoloni non molla la presa e, grazie ai punti portati in serie da Persichini, Calistri e Tobaldi, vola sul 6-10; la Ermgroup ritrova la concentrazione e recupera punto su punto agguantando la parità a quota 16. Le due formazioni camminano a braccetto fino al 19-19 poi l’ace di Puliti e la conclusione di prima di Agostini regalano il +2 agli umbri (21-19) ma l’attacco di Uguccioni ed il block di Biagetti permettono alla Paoloni di impattare sul 21-21; il primo tempo di Miscione ed il fallo di seconda linea di Macerata mandano San Giustino avanti 23-21 ma la doppietta di Biagetti vale il 23-23. E’ Miscione a firmare la prima palla match annullata subito da Tobaldi (24-24) ed ai vantaggi è la Paoloni a prevalere grazie a Stella che mura Conti chiudendo il quarto parziale 24-26 rinviando il verdetto della sfida (anche se non della qualificazione) al tie break.
Il set decisivo si apre con un eterno equilibrio che dura fino all’11-11 quando il contrattacco di Tobaldi, sommato al muro di Calistri su Puliti, permette a Macerata di guadagnare un paio di lunghezze di vantaggio (11-13); Conti accorcia le distanze (12-13), Tobaldi porta i suoi sul 12-14 e, alla seconda occasione, Stella, con un tocco dei suoi, chiude il tie break 13-15 ed una stagione da applausi per questa Paoloni Macerata.
Nonostante la splendida vittoria dei marchigiani la Ermgroup San Giustino guadagna la qualificazione all’ultimo turno di questi Playoff Promozione per la Serie A3 in virtù dell’affermazione nella partita di andata avvenuta con il massimo scarto. Rimane la soddisfazione per i maceratesi di essere l’unica realtà ad aver espugnato il campo umbro, che fin qui aveva vissuto tutti 3-0 per i locali, e battuto questa Ermgroup San Giustino fin qui protagonista con 15 vittorie consecutive.
Un cammino fantastico per i ragazzi guidati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei, aiutati da Matteo Cacchiarelli, partiti esclusivamente con l’obiettivo della salvezza: 10 vittorie su 10 partite in Regular Season, superamento del primo turno dei playoff con un doppio e netto trionfo contro Foligno, la sconfitta al tie break nella sfida di andata contro Ancona (che si era rafforzata per la post season con l’acquisto di Scuffia) mentre al ritorno un meraviglioso 3-0 (senza Calistri) spalancava la porta a questo terzo step dove i maceratesi hanno perso Gara 1 tra le mura amiche contro una corazzata, quella di San Giustino, costruita per il salto di categoria mentre, al ritorno, un’altra epica prestazione dei biancorossi ha sancito la vittoria in terra umbra che, però, non è valsa per la qualificazione all’ultima fase.
Serie B – Playoff Promozione per la Serie A3 – 3° Turno – Ritorno
Ermgroup San Giustino PG – Paoloni Macerata 2-3 (26-24 21-25 25-19 24-26 13-15)
Ermgroup San Giustino PG: Cesaroni 9, Conti (K) 22, Sitti 1, Miscione 11, Celli, Agostini 11, Di Renzo (L), Piazzi, Puliti 19. Non entrati: Giunti, Thiaw, Santi. All. Moretti – Nardi
Paoloni Macerata: Stella 6, Tobaldi (K) 22, Biagetti 12, Calistri 15, Lanciani 4, Leoni (L), Persichini 3, Uguccioni 13, Sigona. Non entrati: Corradini, Storani, Marconi. All. Giganti – Massei
Arbitri: Chirieletti Simone (RM) – Bonomo Andrea (RM)
La CBF Balducci HR Macerata comunica il tesseramento della schiacciatrice Francesca Michieletto per la prossima stagione.
Volley nel sangue per Francesca, che ha giocato la stagione appena conclusa in A2 nella Futura Volley Giovani Busto Arsizio: figlia di Riccardo Michieletto, attuale team manager della Trentino Volley e sorella di Alessandro (che milita nella stessa Trentino, anche lui come schiacciatore) ed Annalisa, anche lei pallavolista.
Classe 1997, 183 cm di altezza, per lei Macerata sarà la settima stagione consecutiva in A2, nella quale ha militato ininterrottamente con le maglie di Delta Informatica Trentino (2015-2018), Sorelle Ramonda Ipag Montecchio (2018-2019) e Barricalla CUS Torino (2019-2020).
La squadra Hockey Club Butterfly di Roma vince gli spareggi di finale per aggiudicarsi il titolo di Campione d'Italia Under 14 femminili per la stagione 2020/2021.
Un bellissimo evento svoltosi sabato e domenica nel verde del Centro Sportivo di San Girio a Potenza Picena, dove 8 squadre si sono sfidate sotto lo sguardo di tanti genitori ed appassionati. Organizzazione impeccabile da parte dell'Hockey Potentia con il patrocinio del Comune e Federazione e supporto da parte della Croce Rossa Italiana e Protezione Civile nel rispetto del protocollo anti- covid.
Alle premiazioni sono intervenuti : il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, Presidente Reg.Coni Fabio Luna, il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini, il vicesindaco Fabio Casciotti, l’onorevole Tuttlio Patassini, Rodolfo Zucchini della Banca Macerata e il presidente provinciale del Coni Fabio Romagnoli.