Si è chiuso domenica 14 luglio il Gran Premio città di Treia, manifestazione dedicata al mondo femminile delle bocce. Le gare dell’intero fine settimana si sono disputate presso il bocciodromo passotreiese, presieduto da Gianmario Balloriani.
Nella giornata di domenica si sono svolte due gare nazionali: Gara Major individuale categorie A/B e Gara Nazionale individuale “S.P.T.” categorie C/D. La Gara Major per categorie A/B ha visto una entusiasmante finale tra due giovani stelle dello sport marchigiano.
La bicampionessa mondiale juniores, Ginevra Cannuli (Metaurense - PU), ha fronteggiato la bicampionessa europea giovanile, Sofia Pistolesi (Morrovalle - MC). Ad aggiudicarsi il Trofeo Infissi Design è stata Cannuli che si è imposta per 10-5 nella sfida conclusiva contro l’atleta maceratese. Un fine settimana da incorniciare per la giovane giocatrice pesarese che ha anche trionfato, insieme a Fedora Simoncelli, nella Gara Regionale a coppie (LEI – LEI) di sabato 13 Luglio.
Al terzo e quarto posto si sono piazzate due atlete della De Sanctis Roma: Marina Braconi e Sanela Urbano.Nella Gara Individuale “S.P.T.” per categorie C/D, abbiamo assistito al primo trionfo di Luciana Pergreffi (Cavriaghese - RE). L’esperta giocatrice emiliana ha superato in finale la veneta, Alessia Commonara (Vigasio/Villafranca - VR), per 12-4.
Il podio è stato completato da Orietta Savelli (Lucrezia - PU) e Annarita Orru (Oikos Fossombrone - PU). Le gare disputate questo fine settimana hanno dimostrato la continua e costante crescita della sezione femminile bocce. Uno sport che si dimostra attraente, inclusivo e soprattutto aperto ai più giovani.
Per la FIB erano presenti: Corrado Tecchi (Presidente Comitato Regionale Marche), Graziano Gattari (delegato provinciale), Laura Erbaccio (vicepresidente Comitato Regionale Marche e responsabile per il settore femminile) e Elisa Luccarini (CT nazionale femminile).
Ha portato il suo saluto anche Fabio Romagnoli (delegato provinciale CONI). Non è mancata la presenza del sindaco di Treia Franco Capponi e dell’assessore con delega al Turismo Sabrina Virgili.
Il presidente della A.S.D. Bocciofila Passo di Treia, Gianmario Balloriani, ha voluto ringraziare sentitamente tutte le atlete che hanno gareggiato, il pubblico accorso numeroso, gli sponsor per il prezioso sostegno, l’amministrazione comunale per il supporto tecnico e tutti i volontari che hanno lavorato notte e giorno per realizzare un evento memorabile.
Un bellissimo biglietto da visita per una realtà storica del nostro territorio. Molto entusiasta Ivano Rustichelli, presidente della Infissi Design, che auspica un ripetersi di questa prestigiosa competizione nel prossimo futuro. Si chiude una bellissima due giorni di sport e aggregazione che ha tenuto la città di Treia al centro dell’Italia.
Entra nel vivo ad Urbisaglia il Papà Elio-Gran Premio GiorgioMare in programma domenica 28 luglio. L’impegno del comitato organizzatore di Vincenzo Santoni e dell’azienda GiorgioMare di patron Giorgio Longhi è segno del successo e della continuità per un’altra edizione ricca di spettacolo e all’insegna del puro agonismo giovanile con la categoria allievi.
A togliere i veli alla quinta edizione, in occasione della presentazione in programma martedì 16 luglio alle 19:30, presso l’azienda GiorgioMare a contrada Montedoro di Urbisaglia, un ospite d’eccezione: Giulio Pellizzari. Il ventunenne di Camerino della VF Group Bardiani CSF Faizanè è uno dei talenti del ciclismo italiano che ha dato spettacolo e catturato l’attenzione dei tifosi nella terza settimana del recente Giro d’Italia, mettendosi in evidenza nelle tappe in salita (secondo a Santa Cristina Valgardena dietro Tadej Pogacar e primo nell’ascesa di Monte Grappa durante lo svolgimento della penultima tappa di Bassano del Grappa).
C’è un legame tra Pellizzari e la corsa allievi di Urbisaglia: era la prima edizione datata 2019 e con la casacca dell’Unione Ciclistica Foligno concluse la gara in 19.ma posizione arrivando a ridosso del primo gruppo di una quindicina di unità che disputò la volata (vinta all’epoca da Francesco Cecchini).
La presenza di Giulio Pellizzari darà maggior rilievo a questa presentazione, a cui parteciperanno anche Massimiliano Gentili (ex professionista e allenatore di Pellizzari durante la trafila giovanile con l’UC Foligno) e Danilo Di Luca (vincitore del Giro d’Italia nel 2007), oltre ai rappresentanti dell’amministrazione comunale di Urbisaglia con in testa il neoeletto sindaco Riccardo Natalini.
++ AGGIORNAMENTO 23 LUGLIO ++
Motivi tecnici-organizzativi e la concomitanza con una gara a carattere nazionale ad Imola hanno indotto lo spostamento del Papà Elio Gran Premio GiorgioMare alla nuova data del 25 agosto.
L’appuntamento è solo rimandato di un mese ma non cambia il collaudato format organizzativo della manifestazione voluta da Vincenzo Santoni e dall’azienda GiorgioMare di Giorgio Longhi, in sintonia con l’amministrazione comunale di Urbisaglia del neo eletto sindaco Riccardo Natalini.
La Civitanovese ha ufficializzato la conferma di due preziosi elementi della propria rosa, nonchè civitanovesi doc: i centrocampisti Jacopo Domizi e Federico Ruggeri.
Classe 2003, Domizi si è distinto nell'ultima stagione come uno dei migliori under dell'ultimo campionato di Eccellenza. Insieme a capitan Visciano ha formato la formidabile cerniera di centrocampo che ha guidato la Civitanovese alla vittoria del campionato. Ritroverà la Serie D con la maglia della squadra della propria città, dopo averla vinta due anni fa con il Pineto.
Sarà invece la prima volta nel campioanto Interregionale per Federico Ruggeri, che in rossoblù ha vissuto il doppio salto di categoria dalla Promozione. Centrocampista strutturato e forte fisicamente, nella scorsa stagione è stato impiegato più volte anche da difensore centrale. “Daró tutto me stesso come ho sempre fatto per onorare la maglia della mia città - ha dichiarato - cercando di trasmettere l’amore per questi colori. Il gruppo è sempre stato la nostra forza. La Serie D sarà un campionato tostissimo, ma sono sicuro che lavorando sodo e tenendo alto l’entusiasmo potremo dire la nostra anche in questo importante palcoscenico”.
Lascia invece la Civitanovese il terzino Lorenzo Pasqualini, che rimarrà in Eccellenza portando la sua esperienza e affidabilità nelle file della Sangiustese.
Sabato 13 Luglio si è aperto ufficialmente il Gran Premio Città di Treia, manifestazione dedicata al mondo delle bocce femminili. Un evento assente da quindici anni nel panorama sportivo marchigiano. Nella prima giornata è stato assegnato il Trofeo Reical in una gara regionale a coppie (LEI – LEI) senza vincolo di società, categorie condizionate A-CD e B-CD.
Successo per Ginevra Cannuli – Fedora Simoncelli (Metaurense – PU) che si sono imposte 12-7 nella finale contro Kety Crescenzi - Beatrice Cesoroni (Salaria – AP e Bocciofila Tolentino ASD – MC). Terza posizione per Marina Braconi – Nadia Ceccaroni (S.S. Sandro De Sanctis – Roma e Trevana – PG). Jenny Bartolacci e Ombretta Centioni (Bocciofila Morrovalle – MC). Le gare si sono svolte presso il bocciodromo di Passo di Treia presieduto dal presidente Gianmario Balloriani.
Alla premiazione erano presenti Laura Erbaccio (Vice presidente FIB Marche e responsabile del settore femminile) e Graziano Gattari (Delegato provinciale FIB) che hanno ringraziato la ASD Bocciofila Passo di Treia per l’organizzazione e sottolineato la costante crescita del movimento femminile in tutto il territorio nazionale.
Ottavo acquisto del Chiesanuova che si è assicurato il giovanissimo Edin Ajradinoski, fresco ex estremo difensore della Luparense in serie D. Un gigante in biancorosso, perché il portiere classe 2005 è alto ben 190 centimetri.
Origini macedoni, è nato a Macerata ed ha mosso i primi passi nel vivaio del Tolentino. Quindi è stato preso dalla Fermana, con i gialloblù ha militato nella formazione dei Giovanissimi Nazionali Under 15, poi negli Allievi Nazionali Under 17 e infine nella categoria Primavera 3.
Alla Luparense è approdato a gennaio, prima era stato sempre in serie D al Ticino. Completa il reparto dei portieri a disposizione di coach Mobili, tra i primi giocatori a essere stati confermati, da settimane, c’è l’omologo Vincenzo Fatone.
Gianfranco Zannini è il nuovo allenatore dell’Aurora Treia da ormai una settimana. Dopo l’ufficializzazione dello scorso venerdì, l’esperto tecnico è già a lavoro per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso e per programmare la nuova stagione.
Zannini ha ribadito sin da subito che le priorità saranno lavorare per il bene dell’Aurora e trovare la massima sinergia con la Juniores per preparare più giocatori possibili alle nuove sfide.
La nuova guida tecnica dell’Aurora ha rilasciato le sue prime dichiarazioni ufficiali al termine di una veloce sessione di allenamento conoscitiva: “Le quattro parole d’ordine saranno: passione, lavoro, impegno e organizzazione. Senza questi quattro punti cardine è impossibile tradurre una opportunità in successo. Le cose migliori si ottengono esclusivamente con la massima passione. Il lavoro deve essere contornato dall’umanità, dalla professionalità e scandito da tempistica e spazi. Mi aspetto che tutti quanti siano pronti a dare il massimo, ci dovrà essere un impegno profondo e viscerale”.
Il quarto punto cardine è l’organizzazione e per Zannini tutto ruoterà attorno alla programmazione: “Programmare per tempo e con sagacia per non farsi trovare impreparati nelle varie evenienze. I ruoli e gli adempimenti dovranno essere ben definiti. Le prime valutazione per gli obbiettivi stagionali saranno effettuate nel breve termine.
Prosegue a buon ritmo la programmazione per la nuova stagione dell’Aurora Treia sotto l’occhio attento della dirigenza, del Ds Andrea Ballini e del direttore tecnico della Lube Academy Federico Giunti. Nelle prossime ore il club treiese saprà se il ripescaggio nel campionato di Promozione si concretizzerà o meno.
MP 30+10 supera Altair 3 e QQ7 a meno di un miglio dalla linea di arrivo gestendo al meglio l'alito di vento tipico dell'atterraggio mattutino. Alla partenza, per le prime 10 miglia di percorso sulle boe lungo la costa, i primi tre a passare alla boa davanti a Civitanova e far rotta verso Sebenico, sono stati nell’ordine ALTAIR 3, QQ7, E MP30+10.
Luca, Armando e Francesco Pierdomenico, Emanuele ed Alessandro Nasini, Nicolas Privitera, Filippo Vignola, Tommaso Cappella, Paolo Freddi: sono loro i giovani componenti dell’equipaggio della MP 30+ che è riuscita a tagliare la linea di arrivo alle ore 07.28.19, che si aggiudica sia il Trofeo Challenger città di Civitanova per essersi classificata prima in tempo reale della Classe Orc, sia il Trofeo Trofeo Challenger città di Sebenico per overall in tempo compensato.
Sempre per la classe Orc in tempo reale, arriva, invece, seconda Altair 3 di Sandro Paniccia (Club Vela Portocivitanova) che termina alle ore 07.30.08 e QQ7 di Salvatore Costanzo (C.V. Ravennate) che finisce allo ore 07.31.46.
Il commento di Armando Pierdomenico: "Quest'anno la situazione si è capovolta rispetto al 2023, quando abbiamo perso la regata proprio sul finale. L’equipaggio fantastico ha lavorato senza sosta tutta la notte e Luca ha avuto ottime intuizioni sul finale, felicissimi di aver vinto".
A bordo di Hiroshi, 9° in tempo reale e vincitore di categoria, c’è Cecilia Belletti, testimonial della LIFC, Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche, che insieme ad Alessandro Gattafoni ed Emanuele Nasini si sono fatti promotori della campagna di sensibilizzazione “Una vela per un respiro” contro la fibrosi cistica.
Ecco l’elenco dei classificati in base alle classi:
Per il Gruppo Orc x2
1° FOLGORE di Piero Paniccia con Gianmaria Capecci C.V. Portocivitanova
2° MR. HYDE di Marco Rusticali con Riccardo Rossi C.N. Savio
3° KEY GO di Pacifico D’Ettorre con Michele Zambelli C.V. Portocivitanova
Per il Gruppo 1 0/A
1° QQ7 di Costanzo Salvatore C.V. Ravennate
2° ALTAIR 3 di Sandro Paniccia C.V. Portocivitanova
3° ADRENALINA di Bucciarelli/Gaspari C.N. Sanbenedettese
Per il Gruppo 1 B
1° MP30+10 DEL Pierdomenico Sailing Team di C.V. Portocivitanova
2° AMABEL di Gianluca Celeprin C.N. Santa Margherita
Per il Gruppo 2 C1° HIROSHI di Gianluca Belletti C.V. Portocivitanova2° X BE del X Be Sailinig Team C.V. Portocivitanova
La Maceratese ha dato il benvenuto ad Alessio Vrioni, attaccante classe 2004 che può giocare su tutto il fronte offensivo.
Giocatore tecnico e rapido, Vrioni si è messo in luce nelle ultime due stagioni con la maglia della Vigor Senigallia in Serie D. In carriera vanta anche esperienze importanti con il Matelica e l’Ancona, con cui ha debuttato fra i professionisti totalizzato 10 presenze in Serie C. Nel 2021 ha anche avuto il piacere di esordire con la formazione under 19 della nazionale dell’Albania.
A Palazzo Raffaello della Regione Marche è stata accolta la delegazione marchigiana in partenza per le Olimpiadi 2024 di Parigi. A dar loro il benvenuto, in primis, il presidente della Regione Francesco Acquaroli che si è detto onorato di ricevere una delegazione di talenti sportivi della nostra regione: “Siete l’orgoglio per noi marchigiani. State partendo per una avventura straordinaria; con voi porterete un pezzo di Italia, ma anche un po’ delle Marche. Lo sport è da sempre motivo di orgoglio della regione e la vostra presenza alle Olimpiadi sarà significativa. Non posso che augurarvi il meglio”.
Alle sue parole si accodano quelle del presidente del Coni Marche Fabio Luna: “Grazie agli atleti, ai tecnici, ai dirigenti, ai medici e ai giornalisti che volgono lo sguardo sempre verso il talento sportivo. Queste ragazze e questi ragazzi sono l’orgoglio della nostra regione. Pienamente condivisa la nomina di Gianmarco Tamberi a Portabandiera, che ringrazio, prima come uomo e poi come atleta. Prima di lui a ricoprire il ruolo di portabandiera per l’Italia Giovanna Trillini e Valentina Vezzali. Il mio auspicio è che voi atleti vi godiate questa esperienza unica, al di là dei risultati perché le Olimpiadi non sono solo una competizione sportiva, ma un momento di forte aggregazione che porta con sé valori precisi, come il rispetto per le persone, per lo stesso sport, la disciplina e l’impegno, che va sempre celebrato”.
Durante la cerimonia di saluto è stato presentato anche il Volume IV: Tokio 2020 - Pechino 2022 "Le Marche a 5 Cerchi" realizzato dal giornalista, Andrea Carloni. All'incontro erano presenti: Giovanna Trillini (tecnico) e Tommaso Marini (atleta) per la scherma, Marco Fortuna (tecnico), Lorenzo Minh Casali, Mario Macchiati e Carlo Macchini (atleti) per la ginnastica artistica, Claudia Mancinelli (tecnico), Michele Ragni (Massofisioterapista), Milena Baldassarri e Sofia Raffaeli (atlete) per la ginnastica ritmica, Giulia Cicchinè (giornalista) per il giornalismo, Assunta Legnante (atleta) per l'atletica leggera paralimpica, Giorgio Farroni (atleta) per il paraciclismo e Michele Massa (atleta) per la scherma paralimpica.
Questo fine settimana, dal venerdì alla domenica, si sono disputati i Campionati Italiani Individuali su pista allieve e allievi 2024, nella torrida Molfetta.
Ad aprire le danze per l’Atletica Avis Macerata, Vespertilli Pietro, classe 2007, nella seconda serie degli 800m, disputatasi nel pomeriggio del sabato. Nonostante una partenza decisa che lo ha portato in testa nel primo giro, a causa di un contatto con un altro atleta, ha perso velocità, concludendo la gara con il tempo di 2:10.61. Tempo ben lontano dal suo personale, ma comunque un’esperienza di cui far tesoro trattandosi del suo primo campionato italiano.
A seguire, in tarda serata, le serie dei 3.000m: l’avisina Sofia Romagnoli, in ripresa da un recente infortunio, ha scelto comunque di non privarsi di questa prestigiosa opportunità e ha concluso la gara con il tempo di 11:03.13.
A chiusura del sabato altri due atleti, sempre nella misura dei 3.000m: Provenziani Marsel, classe 2008, e Rubini Niccolò, classe 2007. Nella prima batteria Provenziani ha portato avanti una gara strategica: con una progressione in sordina ha concluso la gara al secondo posto in batteria, in un tempo di 8: 58.89 (PB), che gli ha fatto guadagnare il 22° posto in classifica. Nella terza batteria Rubini ci ha regalato una gara sensazionale, conclusasi in 8:45.18, guadagnandosi non solo l’ottavo posto in classifica e il primato personale, ma anche aggiudicandosi il record sociale.
Infine, l’Atletica Avis Macerata conclude il suo Campionato domenica mattina con la 4x400 allievi: una squadra composta da Marchionni Andrea, Vecchi Angelo, Provenziani Marsel e Vespertilli Pietro. Tagliano il traguardo con un tempo di 3:35.18, terzo miglior tempo della loro batteria, che gli è valso il 36° posto nella classifica completa.
Anche questo un ottimo campionato per l’ormai longeva società sportiva Atletica Avis Macerata, che si porta a casa non solo un record sociale, ma anche nuove esperienze e ricordi di cui far tesoro, che talvolta sono la cosa più importante in questo sport.
“Non è solamente un torneo di calcio a 5, ma un Memorial di beneficenza”. Così approdano gli organizzatori del 5° Memorial Pierfelice Grieco & Leonardo Sacchi, torneo itinerante nei campi di Chiesanuova e Sambucheto organizzato per ricordare i due ragazzi scomparsi prematuramente a causa di un linfoma ed un incidente stradale e per donare fondi a tre associazioni: il Comitato Daniele Chianelli di Perugia dove era ospitato Pierfelice, la Fondazione Michele Scarponi che si occupa di prevenzione stradale e ADMO (Associazioni Donatori Midollo Osseo).
Domenica 14 luglio presso lo Stadio Michele Gironella di Villa Potenza ci sarà la finalissima per decretare la squadra vincitrice della quinta edizione. Dopo la partita e le premiazioni, gli organizzatori hanno preparato il maxischermo per poter vedere la finale degli europei tra Spagna e Inghilterra con stand gastronomici curati da Crazy Burger Macerata. Dopo la partita ci sarà Luca Moretti con il suo dj-set ad intrattenere i ragazzi per terminare il Memorial in un clima di festa.
Presenti anche ADMO Macerata, collaborazione iniziata lo scorso anno, dove sarà possibile chiedere informazioni ed iscriversi al registro Donatori del Midollo Osseo. “Crediamo che i ragazzi che partecipano al torneo essendo molto giovani siano i soggetti esemplari di coloro che possono donare”. Infatti, ricordiamo come coloro che hanno un’età tra 18 e 35 anni possono essere potenziali donatori del midollo osseo e possono aumentare la compatibilità, cosa molto difficile per determinate patologie.
“Abbiamo deciso di ingrandire il torneo e di terminare con un clima sereno e divertente, credendo sia la maniera migliore per poter ricordare i nostri due amici.” Domenica inoltre verrà svolta l’estrazione della lotteria di beneficenza dove sarà possibile vincere molte maglie autografate dai migliori giocatori del campionato di Serie A quali Zirkzee, Scalvini, Mancini, Cambiaso e tante altre! I biglietti si potranno acquistare fino a domenica a Villa Potenza durante la manifestazione o online presso il nostro profilo Instagram. Abbiamo creato anche una raccolta fondi su Gofundme per potere ottenere un ricavo maggiore da donare!
“Contiamo ancora una volta sulla vicinanza della comunità maceratese e sulla loro collaborazione e partecipazione in eventi come questi, siamo pronti a divertirci in questo finale pieno di novità!”
La Civitanovese è ufficialmente iscritta al campionato Interregionale di serie D stagione 2024/25. Nella giornata di mercoledì sono stati espletati tutti gli adempimenti burocratici e sono stati effettuati i bonifici per la fideiussione e la quota di iscrizione per un totale di circa € 54.000. Al contempo riprende a pieno ritmo l’attività del Club Rossoblù “Umberto Traini”, dando il via alla nuova campagna tesseramenti.
L’associazione, registrata al Tribunale di Macerata nel 2019, ha l’ambizione di ricreare il clima degli anni ’80, quando il glorioso ‘Club Rossoblu’ contava svariate centinaia di tifosi della Civitanovese, allora in serie C e presieduta dal compianto imprenditore Umberto Traini.
Negli ultimi 4 anni, per via del Covid19, erano state sospese le attività del Club, che adesso è pronto a ripartire con grande entusiasmo, a fronte della favolosa cavalcata della squadra dalla Promozione alla serie D. Per questo motivo, è stato rinnovato il consiglio direttivo, attraverso nuove elezioni: Stefano Paolini è stato riconfermato alla guida del Club, al suo fianco Stefano Diomedi (vicepresidente), Barbara Rossi (tesoriera), Massimo Spanò, Emilio Gasparroni e Bruno Zucchini.
“Il Club Rossoblù Umberto Traini – spiega il presidente Stefano Paolini – vuole essere un sostegno per la squadra e un punto di riferimento per tutti gli sportivi civitanovesi, ponendosi con spirito collaborativo nei confronti di società, staff tecnico e tutto il resto della tifoseria. Nel corso della prossima stagione, si dovranno affrontare lunghe e impegnative trasferte e, per non mancare a tali appuntamenti, organizzeremo pullman Gran turismo. I possessori della tessera avranno il diritto di prelazione sulle trasferte organizzate, nonché un piccolo sconto sul viaggio”.
È possibile sottoscrivere la tessera da “socio ordinario” (al costo di 15 euro), oppure da “socio sostenitore” (con costo minimo di 30 euro e possibilità di offerte maggiori). I tesserati riceveranno anche un piccolo omaggio: uno scaldacollo in pail con il logo del Club. Le tessere possono essere richieste al ‘Salone Stefano’, in via Buozzi 21, oppure rivolgendosi ad uno dei cinque membri del consiglio direttivo.
La Polisportiva Cingoli torna dal Festival della Pallamano di Misano Adriatico con la consapevolezza di poter crescere ancora. La marea biancorossa, infatti, formata da 60 persone (tra cui 51 atleti), infatti, è stata protagonista della sei giorni romagnola, sanmarinese e marchigiana dal 2 al 7 luglio, visto che alcune partite si sono giocate anche a Pesaro, San Marino, Rimini e Riccone, oltre che a Misano.
Parlando dei risultati, l’Under 15 Femminile, allenata da Albano Cocilova con dirigenti accompagnatori Simone Ciattaglia e Andrea Giulianelli, si è confermata all’11° posto a livello nazionale, arrivata grazie al successo per 17-23 sulla Flavioni Civitavecchia. Tra le atlete, si è distinta Nicole Cocilova, terza nella classifica marcatori grazie a 56 reti segnate.
Per quanto riguarda l’Under 13 Femminile, sempre da Albano Cocilova con aiuto-allenatore Davide Ciattaglia e dirigente accompagnatore Mirco Mazzieri, la squadra ha concluso il girone unico del torneo Open al quinto posto, con 4 vittorie e 4 sconfitte.
Passando al settore maschile, la più grande soddisfazione è arrivata dal gruppo dell’Under 15 Maschile nel Torneo Open, allenato da Emanuele D’Agostino (squadra A) e Hakim Jaziri (B), con dirigente accompagnatore Rossano Biagini. La formazione A ha vinto la fase a gironi con tre vittorie su tre partite, qualificandosi per la semifinale. Qui, però, ha perso contro il Cellini Padova: nella finale per il 3° posto, poi, si è inchinata a Mascalucia. La formazione B, invece, non è andata oltre la 17^ posizione.
L’Under 11 Maschile della storica allenatrice Giada Rapaccini, con accompagnatrice Marina Gianfelici, inoltre, ha raccolto un ottimo 7° posto nel Torneo Promozionale U11-U9.
La Ragno d’Oro Cingoli, infine, ha ottenuto il 7° posto nel campionato italiano di Beach Handball, dopo aver chiuso in testa il girone di qualificazione.
Il responsabile del settore giovanile e scolastico della Polisportiva Cingoli, Simone Ciattaglia, ha commentato l’esperienza dei 51 atleti che si sono misurati con il Festival della Pallamano. “Raccontare Misano – ha chiarito - necessita di valutazioni su piani diversi. I risultati sportivi e le classifiche sono importanti: sicuramente danno soddisfazioni, ma mai come in questa circostanza vale il detto ‘L'importante non è vincere, ma partecipare’.”
“Chiaramente – ha continuato il dirigente cingolano - siamo soddisfatti, sia per il podio sfiorato con belle prestazioni dalla nostra giovane U15 maschile al trofeo Open, sia per le vittorie della U13 femminile quando ha potuto giocare al completo, sia per le buone prestazioni della U15 femminile, ma anche di quelle del resto del gruppo. Ma a Misano, come ogni anno, si va principalmente per crescere e fare esperienza. Soprattutto per quanto riguarda la pallamano: abbiamo incontrato squadre di tutta Italia, di livello diverso e superiore”.
Il Festival non è stato solo sport, ma anche aggregazione. “È stata – continua Simone Ciattaglia – un’esperienza di gruppo, di ‘stare insieme’, fare squadra, incontrare e conoscersi con ragazzi e ragazze di tutto lo Stivale. Misano è anche dormire poco (e risultati ne risentono...) e divertirsi insieme, i ragazzi tra loro e gli accompagnatori in piscina, al luna park, in spiaggia. Una grande e bella festa sicuramente di sport, ma anche di amicizia, che ogni anno alimenta grande motivazione e passione tra i ragazzi per questo sport e per questo ambiente. Questa è la cosa principale ed anche quest'anno è andata così”.
L’appuntamento con il Festival della Pallamano è rimandato alla prossima estate 2025 con la polisportiva Cingoli pronta ad esserci, per continuare a far crescere i suoi ragazzi e le sue ragazze.
Torna di nuovo l’avventura ai Campionati Europei Universitari per Alessia Mazzon, la centrale della CBF Balducci HR tra le conferme della rinnovata formazione arancionera che si appresta a prendere il via al prossimo campionato di Serie A2 femminile.
La giocatrice veneta sarà infatti impegnata da oggi con la maglia del Cus Bologna agli EUG 2024, in programma a Debrecen-Miskolc in Ungheria nei prossimi giorni. Alessia Mazzon si confronterà con gli atenei di tutto il continente per provare a riconquistare il titolo di campionessa europea vinto un anno fa in Portogallo, sempre con il Cus Bologna.
Nella fase a gironi (4 in totale) Alessia Mazzon e le bolognesi (formazione dove giocano altre atlete impegnate nei campionati di Serie A italiani) sono inserite nel raggruppamento B e affronteranno tra mercoledì e venerdì nell’ordine: le slovene dell’Università di Lubiana, le olandesi dell’Università di Twente e le francesi dell’Università di Rennes. Le prime due classificate dei quattro gironi si sfideranno poi nei Quarti di finale, poi successivamente si disputeranno le Semifinali e le Finali (previste il 16 luglio).
“Sono davvero molto felice e fiera di questa terza presenza agli EUSA – spiega Alessia Mazzon dall’Ungheria – ringraziando in primis l'Alma Mater Bologna e il CusB per questa opportunità. La squadra è strutturata più o meno come gli scorsi anni e il sogno che ci accomuna in questa competizione è di entrare nella storia dell'Alma Mater: ovvero ottenere la quarta vittoria consecutiva. Un risultato che nessuno prima d'ora ha mai raggiunto. Ci sono quattro gironi, tre composti da quattro squadre e uno da tre squadre; noi siamo nel girone B con Rennes, Twente e Lubiana. Da domenica invece si affronteranno le fasi finali a eliminazione diretta”.
La decisione di Gianmarco Tamberi di rinunciare alla gara di salto in alto al meeting di Szekesfehervar, una tappa chiave nel World Continental Tour, ha scatenato forti preoccupazioni tra i sostenitori del campione marchigiano riguardo alla sua partecipazione alle prossime Olimpiadi di Parigi. Attraverso un emozionante post sui propri social, ‘Gimbo’ ha fatto luce sulle sue condizioni fisiche, dicendo come la partecipazione ai prossimi Giochi Olimpici non sembrerebbe in pericolo, ma dovrà osservare una settimana di terapie che lo costringeranno a saltare alcune gare di preparazione prima del grande evento.
“Non mi vergogno a dirlo, ho pianto 3 volte nelle ultime 24 ore” - Esordisce così il suo post - probabilmente per la tensione, probabilmente per la paura e forse anche perché in parte tutto questo l'ho già vissuto. Mi viene da piangere anche ora mentre scrivo, mi distrugge l'idea di poter compromettere il mio percorso verso quello per cui ho lavorato così tanto. Fortunatamente sono state escluse lesioni muscolari, ma la risonanza evidenzia un importante zona edematosa del bicipite femorale probabilmente dovuta ad una piccola lesione miofasciale (la membrana che ricopre il muscolo). I tempi di recupero dovrebbero essere in teoria piuttosto rapidi ma sicuramente dovrò sottopormi ad una settimana di terapie intensive e allenamenti differenziati. Non sono in pericolo le olimpiadi come tempi ma tutte le gare di avvicinamento che mi avrebbero aiutato a raggiungere il miglior stato di forma quel giorno sì. Ho sognato un percorso senza problemi e per la prima volta nella mia vita questo stava per accadere ma ora mi ritrovo sdraiato in un letto con mille dubbi e paure. Solo una cosa mi rimbomba in testa e mi dà la forza: se nessuno ci è mai riuscito prima, ci deve essere un motivo! Nessuno nella storia ha mai coronato il sogno di vincere due medaglie d'oro in questo dannato sport e vi giuro che io, nonostante questo stop, continuerò a fare di tutto per essere il primo nel riuscirci. Non sarà facile, lo so... ma obiettivamente mi chiedo: cosa è stato facile nella mia carriera?!”.
Con la determinazione e la grinta che lo hanno trascinato nel corso della sua carriera, Tamberi si prepara a vivere dunque un’altra Olimpiade da protagonista.
Il Matelica mette a segno un colpo importante con l'arrivo di Alexander Strupsceki, talentuoso centrocampista offensivo argentino classe 2002. Approdato in Italia, Strupsceki si è subito fatto notare con la maglia della Civitanovese, dove ha avuto un ruolo determinante nella conquista di due campionati consecutivi: prima in Promozione e poi in Eccellenza, realizzando otto reti decisive in due stagioni.
Per la stagione 2024/2025 Strupsceki ha deciso di sposare il progetto del Matelica. "Sono molto felice di entrare a far parte della famiglia Matelica, ringrazio la Presidentessa per la disponibilità ed il direttore per la chiamata," ha dichiarato il neo-biancorosso. "Non vedo l’ora di iniziare in questa società importante."
Strupsceki è un giocatore dotato di grande talento, eccellente nel dribbling e con una buona corsa, capace di ricoprire diversi ruoli nel sistema offensivo. Il ds Falcioni non ha nascosto la sua soddisfazione per l'acquisizione: "Alex è un giocatore che ha talento e può fare la differenza. Siamo molto felici di averlo qui".
Nei prossimi giorni, il Matelica annuncerà ulteriori novità, con una riconferma e un nuovo arrivo, seguiti dalla presentazione del pacchetto degli Under. Il direttore sportivo ha concluso: "Siamo pronti per una stagione entusiasmante e vogliamo dare il massimo per raggiungere i nostri obiettivi".
L'arrivo di Strupsceki rappresenta un segnale forte delle ambizioni del Matelica per la prossima stagione, che seppur da neopromossa vorrà comunque giocare un ruolo da protagonista anche nel torneo di Eccellenza.
Torna immancabile l’appuntamento con la regata internazionale che unisce due città che si trovano sulle opposte rive dell’Adriatico: Civitanova Marche e Sebenico, una delle più antiche città di mare della Croazia.
Il percorso, di 106 miglia marine per Gruppo Orc, prevede un tratto di 10 miglia sotto costa; il gruppo in libera, invece, farà rotta diretta verso l’isola di Zlarin. La regata, sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, è organizzata dal Club Vela Portocivitanova in collaborazione con il Circolo Vela Val Sebenico e gode dei patrocini della Regione Marche, del CONI Marche, del Comune di Civitanova Marche e della città di Sebenico, confermandosi, inoltre, tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela (FIV).
La partenza è prevista per l’11 luglio, ore 13.00, dal porto civitanovese e l’arrivo a Sebenico secondo condizioni meteo. Nella mattinata del 13 luglio, invece, si riparte con una regata tra le isole croate per poi ripartire nuovamente alla volta di Civitanova. Con questa prestigiosa regata “Offshore” tornano anche le assegnazioni del Trofeo Challenger città di Civitanova all’imbarcazione 1°classificata in tempo reale della classe Orc e del Trofeo Challenger Città di Sebenico all’imbarcazione 1° classificata “overall” in tempo compensato.
Sono 45 le imbarcazioni che parteciperanno alla regata, 20 appartenenti alle classi Orc 1 - 0/A, Orc 1-B, Orc 2, Orc x 2, quest'ultima con i vincitori overall della passata edizione Mr Hyde, Marco Rusticali e Riccardo Rossi, vincitori quest'anno della 500 x 2, con il duo Pacifico D'Ettorre/Michele Zambelli, quest'anno terzi alla 500 x 2, con Folgore, Piero Paniccia e Chicco Capecci, che della 500 x 2 detengono il record di tempo stabilito nel 2008 con il Cookson 50 Calipso IV di 67h 36' 34”. Le altre 25 imbarcazioni gareggiano, invece, in raggruppamenti di Libera 4-3, Libera 2 e Libera 1. Fra le tante imbarcazioni titolate si segnalano la locale Mp-30 5+10 (Pierdomenico Sailing Team), “Adrenalina” di Bruno Bucciarelli (CN Sambedenedettese), “Lo.Re.” di Matteo Forni (Cv Riminese), “QQ7” di Salvatore Costanzo (Cv Ravennate) e “Forever” di Claudio Bernoni (Yacht Club Porto Piccolo Trieste5).
A dare luogo ad una competizione nella competizione saranno anche alcune barche del Cvp, sostenitrici della campagna di sensibilizzazione “Una vela per un respiro”, promossa dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) Marche. Testimonial, infatti, della regata per LIFC saranno, infatti, Alessandro Gattafoni, Cecilia Belletti, Emanuele Dignani, affetti dalla patologia genetica ad oggi priva di cura, che si schiereranno per primi al via della prestigiosa gara.
Regateranno, invece, in rappresentanza dei colori di uno scafo giunto appositamente dalle coste croate lo skipper Zoran Arnautović, Ante Galić, responsabile di gabinetto del sindaco, Ljubo Runjić, rettore dell’Università di Sebenico, Dino Karadole, direttore ufficio per il turismo e Marin Paic, presidente Club Val di Sebenico.
“La Civitanova Sebenico è un grande impegno organizzativo per noi ma è anche motivo di forte entusiasmo - la soddisfazione di Cristiana Mazzaferro, Presidente CVP – Il numero di iscritti e il livello della competizione sono un successo, includendo velisti di un certo spessore. Anche quest’anno la regata potrà essere monitorata dal pubblico perché a bordo delle imbarcazioni verranno installati sistemi di tracking e gps che permetteranno di seguire tutte le fasi di gara in tempo reale”.
A supportare l’evento ci sarà Delta Motors, che anche quest’anno, si conferma main sponsor della regata, trovandosi nuovamente al fianco degli organizzatori con un’opera di sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile, elettrica o ibrida, attraverso mezzi a bassa o a zero emissione di CO2, come la barca a vela. Per l’occasione, infatti, La Delta Motors ha messo in palio l’estrazione di un monopattino elettrico targato Mercedes-Benz.
Un bonus di 213 cm di freschezza atletica in arrivo per un team sempre più giovane, talentuoso e affamato. A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio con contratto della durata di tre anni del centrale brasiliano Davi Tenorio Capelocci, classe 2005, nativo di San Paolo e proveniente dal Soria Voleibol, team vicecampione di Spagna e finalista della supercoppa iberica.
Il gigante paulista, di cittadinanza brasiliana e federazione sportiva spagnola (primo tesseramento in Spagna), occuperà uno slot per i giocatori extra-comunitari. La new entry ha scoperto l’amore per la pallavolo alla soglia dei 12 anni di età, quando viveva ad Andorra con la famiglia e al termine di una parentesi nel basket giovanile. Dopo aver militato nel vivaio del Club Volei Andorra tra il 2015/16 e il 2018/19, Tenorio si è trasferito nella società spagnola del Get Blume per poi accasarsi negli ultimi tre anni nel già citato Grupo Herce Soria Voleibol, collettivo con cui nel recente torneo di SuperLiga ha trovato spazio in volata. Nelle ultime due stagioni l’atleta brasiliano ha avuto anche i primi contatti con la Lube allenandosi d’estate con i tecnici biancorossi all’Eurosuole forum.
“Non si tratta di un volto nuovo nell’ambiente Lube perché l’ho portato in Italia negli ultimi due anni per farlo allenare d’estate con il nostro staff - afferma Beppe Cormio (dg A.S. Volley Lube) - . Anche quando aveva solo 17 anni e mezzo dimostrava prerogative importanti per un centrale come rapidità d’esecuzione, velocità nel muoversi in campo e coordinazione”.
“Tra l’altro batteva già al salto ed è ulteriormente cresciuto d’altezza. Alla vista sembra anche più giovane dell’età anagrafica, ma è già pronto fisicamente e avrà una maturazione agevole. Oltretutto le motivazioni incideranno sul suo inserimento perché murare per la Lube è un po’ il sogno della sua vita. Posso mettere la firma ora sul fatto che in un futuro prossimo sentiremo parlare parecchio di questo ragazzo, che ha tutte le caratteristiche per farsi strada tra i migliori del ruolo”.
“Sono letteralmente al settimo cielo per il mio trasferimento alla Lube Volley, non posso che essere grato alla dirigenza per l’opportunità e la fiducia” – le prime parole di Davi Tenorio - . “Giocare in Italia e far parte di uno dei club più prestigiosi del panorama pallavolistico non è solo il mio sogno, ma un’aspirazione di qualsiasi giocatore. L’emozione che sto provando è indescrivibile. Non vedo l’ora di iniziare la stagione con i nuovi compagni per crescere e imparare con loro, sono sicuro che sarà una grande annata. Mi intriga l’idea di avere il supporto dei tifosi cucinieri. Voglio incontrarli tutti e conoscerli perché per un atleta e per una squadra è fondamentale l’energia trasmessa dai propri sostenitori”.
"A malincuore devo comunicare che ho dovuto rinunciare alla gara di oggi per un dolore sentito al bicipite femorale durante il riscaldamento. Spero non sia nulla di grave ma la verità è che a 30 giorni dalle Olimpiadi (dove sarà anche portabandiera dell'Italiana assieme ad Arianna Errigo ndr) anche un capello storto è grave. Questa cosa mi sta logorando l'anima, sono riuscito a fare praticamente solo una gara quest'anno e il sogno della mia vita è praticamente arrivato. Purtroppo penso che sarà a rischio anche la Diamond League di Montecarlo del 12 luglio, in 3 giorni dubito che sarà tutto a posto”. Non ho veramente parole... ".
Con questo messaggio, via social, Gianmarco Tamberi annuncia il proprio forfait nella gara di salto in alto di oggi al meeting di Szekesfehervar, tappa del World Continental Tour (livello gold, il secondo circuito internazionale itinerante per importanza).
"Spero con tutto il cuore che sarò in grado di tornare presto in pedana per continuare ad inseguire quello per cui lavoro ogni singolo giorno ormai da 3 anni. Vi tengo aggiornati", conclude il campione olimpico e mondiale, che quest'anno all'aperto ha gareggiato solo agli Europei di Roma, dove ha vinto con la misura di 2.37, primato mondiale stagionale.
Per il terzo anno consecutivo, lo Shada Beach Club, capitanato da Diego Cingolani esce vittoriosa nella finale categoria Élite della terza edizione del Torneo Barbaro davanti ad una cornice di pubblico delle grandi occasioni.
Dopo la prima frazione terminata sullo 0-0, è Vittorio Guzzini ad aprire il match. Subito dopo Federico Ruggeri sigla la rete del momentaneo pareggio. Ma sullo scadere una splendida acrobazia di Ernest Alla sancisce il 2-1 a favore dello Shada Beach Club.
Per quanto riguarda i premi individuali sono stati assegnati il migliore portiere a Diego Cingolani, miglior giocatore Ernest Alla, capocannoniere Luca Balloni e miglior giovane promessa a Lionel Scocco (2008).
Per quanto riguarda le finali delle altre categorie, trionfano i veregrensi Palozzi FC, per 6-5, guidati da Nicola Mazza e Edoardo Brugnini; nella categoria Junior la squadra Monteco Comanna, e nella categoria Women le potentine di Pescara-Manzia ai calci di rigore.
“Non posso che sentirmi soddisfatto nel vedere così tanto seguito per tale evento -afferma Nicholas Rapari, organizzatore del Torneo Barbaro- Lo scopo della manifestazione è sempre stato racchiuso nello slogan “fare di un campetto il luogo d’incontro” e abbiamo cercato insieme a tutti coloro che mi hanno sostenuto di non fare mancare nulla ai partecipanti e agli spettatori, rivitalizzando allo stesso tempo il turismo del mio paese Morrovalle. Senza la mia famiglia, la mia ragazza e i miei amici tutto ciò non sarebbe stato possibile e non posso che dedicare tale successo a loro. Altro ringraziamento importante a coloro che hanno creduto nell’evento attraverso una sponsorizzazione o attraverso le varie collaborazioni, elementi imprescindibili per la fattibilità dell’evento. Infine, un caloroso grazie alle 52 squadre provenienti da tutta la regione Marche alle quali diamo l’appuntamento alla prossima edizione".