Torna di nuovo l’avventura ai Campionati Europei Universitari per Alessia Mazzon, la centrale della CBF Balducci HR tra le conferme della rinnovata formazione arancionera che si appresta a prendere il via al prossimo campionato di Serie A2 femminile.
La giocatrice veneta sarà infatti impegnata da oggi con la maglia del Cus Bologna agli EUG 2024, in programma a Debrecen-Miskolc in Ungheria nei prossimi giorni. Alessia Mazzon si confronterà con gli atenei di tutto il continente per provare a riconquistare il titolo di campionessa europea vinto un anno fa in Portogallo, sempre con il Cus Bologna.
Nella fase a gironi (4 in totale) Alessia Mazzon e le bolognesi (formazione dove giocano altre atlete impegnate nei campionati di Serie A italiani) sono inserite nel raggruppamento B e affronteranno tra mercoledì e venerdì nell’ordine: le slovene dell’Università di Lubiana, le olandesi dell’Università di Twente e le francesi dell’Università di Rennes. Le prime due classificate dei quattro gironi si sfideranno poi nei Quarti di finale, poi successivamente si disputeranno le Semifinali e le Finali (previste il 16 luglio).
“Sono davvero molto felice e fiera di questa terza presenza agli EUSA – spiega Alessia Mazzon dall’Ungheria – ringraziando in primis l'Alma Mater Bologna e il CusB per questa opportunità. La squadra è strutturata più o meno come gli scorsi anni e il sogno che ci accomuna in questa competizione è di entrare nella storia dell'Alma Mater: ovvero ottenere la quarta vittoria consecutiva. Un risultato che nessuno prima d'ora ha mai raggiunto. Ci sono quattro gironi, tre composti da quattro squadre e uno da tre squadre; noi siamo nel girone B con Rennes, Twente e Lubiana. Da domenica invece si affronteranno le fasi finali a eliminazione diretta”.
La decisione di Gianmarco Tamberi di rinunciare alla gara di salto in alto al meeting di Szekesfehervar, una tappa chiave nel World Continental Tour, ha scatenato forti preoccupazioni tra i sostenitori del campione marchigiano riguardo alla sua partecipazione alle prossime Olimpiadi di Parigi. Attraverso un emozionante post sui propri social, ‘Gimbo’ ha fatto luce sulle sue condizioni fisiche, dicendo come la partecipazione ai prossimi Giochi Olimpici non sembrerebbe in pericolo, ma dovrà osservare una settimana di terapie che lo costringeranno a saltare alcune gare di preparazione prima del grande evento.
“Non mi vergogno a dirlo, ho pianto 3 volte nelle ultime 24 ore” - Esordisce così il suo post - probabilmente per la tensione, probabilmente per la paura e forse anche perché in parte tutto questo l'ho già vissuto. Mi viene da piangere anche ora mentre scrivo, mi distrugge l'idea di poter compromettere il mio percorso verso quello per cui ho lavorato così tanto. Fortunatamente sono state escluse lesioni muscolari, ma la risonanza evidenzia un importante zona edematosa del bicipite femorale probabilmente dovuta ad una piccola lesione miofasciale (la membrana che ricopre il muscolo). I tempi di recupero dovrebbero essere in teoria piuttosto rapidi ma sicuramente dovrò sottopormi ad una settimana di terapie intensive e allenamenti differenziati. Non sono in pericolo le olimpiadi come tempi ma tutte le gare di avvicinamento che mi avrebbero aiutato a raggiungere il miglior stato di forma quel giorno sì. Ho sognato un percorso senza problemi e per la prima volta nella mia vita questo stava per accadere ma ora mi ritrovo sdraiato in un letto con mille dubbi e paure. Solo una cosa mi rimbomba in testa e mi dà la forza: se nessuno ci è mai riuscito prima, ci deve essere un motivo! Nessuno nella storia ha mai coronato il sogno di vincere due medaglie d'oro in questo dannato sport e vi giuro che io, nonostante questo stop, continuerò a fare di tutto per essere il primo nel riuscirci. Non sarà facile, lo so... ma obiettivamente mi chiedo: cosa è stato facile nella mia carriera?!”.
Con la determinazione e la grinta che lo hanno trascinato nel corso della sua carriera, Tamberi si prepara a vivere dunque un’altra Olimpiade da protagonista.
Il Matelica mette a segno un colpo importante con l'arrivo di Alexander Strupsceki, talentuoso centrocampista offensivo argentino classe 2002. Approdato in Italia, Strupsceki si è subito fatto notare con la maglia della Civitanovese, dove ha avuto un ruolo determinante nella conquista di due campionati consecutivi: prima in Promozione e poi in Eccellenza, realizzando otto reti decisive in due stagioni.
Per la stagione 2024/2025 Strupsceki ha deciso di sposare il progetto del Matelica. "Sono molto felice di entrare a far parte della famiglia Matelica, ringrazio la Presidentessa per la disponibilità ed il direttore per la chiamata," ha dichiarato il neo-biancorosso. "Non vedo l’ora di iniziare in questa società importante."
Strupsceki è un giocatore dotato di grande talento, eccellente nel dribbling e con una buona corsa, capace di ricoprire diversi ruoli nel sistema offensivo. Il ds Falcioni non ha nascosto la sua soddisfazione per l'acquisizione: "Alex è un giocatore che ha talento e può fare la differenza. Siamo molto felici di averlo qui".
Nei prossimi giorni, il Matelica annuncerà ulteriori novità, con una riconferma e un nuovo arrivo, seguiti dalla presentazione del pacchetto degli Under. Il direttore sportivo ha concluso: "Siamo pronti per una stagione entusiasmante e vogliamo dare il massimo per raggiungere i nostri obiettivi".
L'arrivo di Strupsceki rappresenta un segnale forte delle ambizioni del Matelica per la prossima stagione, che seppur da neopromossa vorrà comunque giocare un ruolo da protagonista anche nel torneo di Eccellenza.
Torna immancabile l’appuntamento con la regata internazionale che unisce due città che si trovano sulle opposte rive dell’Adriatico: Civitanova Marche e Sebenico, una delle più antiche città di mare della Croazia.
Il percorso, di 106 miglia marine per Gruppo Orc, prevede un tratto di 10 miglia sotto costa; il gruppo in libera, invece, farà rotta diretta verso l’isola di Zlarin. La regata, sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, è organizzata dal Club Vela Portocivitanova in collaborazione con il Circolo Vela Val Sebenico e gode dei patrocini della Regione Marche, del CONI Marche, del Comune di Civitanova Marche e della città di Sebenico, confermandosi, inoltre, tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela (FIV).
La partenza è prevista per l’11 luglio, ore 13.00, dal porto civitanovese e l’arrivo a Sebenico secondo condizioni meteo. Nella mattinata del 13 luglio, invece, si riparte con una regata tra le isole croate per poi ripartire nuovamente alla volta di Civitanova. Con questa prestigiosa regata “Offshore” tornano anche le assegnazioni del Trofeo Challenger città di Civitanova all’imbarcazione 1°classificata in tempo reale della classe Orc e del Trofeo Challenger Città di Sebenico all’imbarcazione 1° classificata “overall” in tempo compensato.
Sono 45 le imbarcazioni che parteciperanno alla regata, 20 appartenenti alle classi Orc 1 - 0/A, Orc 1-B, Orc 2, Orc x 2, quest'ultima con i vincitori overall della passata edizione Mr Hyde, Marco Rusticali e Riccardo Rossi, vincitori quest'anno della 500 x 2, con il duo Pacifico D'Ettorre/Michele Zambelli, quest'anno terzi alla 500 x 2, con Folgore, Piero Paniccia e Chicco Capecci, che della 500 x 2 detengono il record di tempo stabilito nel 2008 con il Cookson 50 Calipso IV di 67h 36' 34”. Le altre 25 imbarcazioni gareggiano, invece, in raggruppamenti di Libera 4-3, Libera 2 e Libera 1. Fra le tante imbarcazioni titolate si segnalano la locale Mp-30 5+10 (Pierdomenico Sailing Team), “Adrenalina” di Bruno Bucciarelli (CN Sambedenedettese), “Lo.Re.” di Matteo Forni (Cv Riminese), “QQ7” di Salvatore Costanzo (Cv Ravennate) e “Forever” di Claudio Bernoni (Yacht Club Porto Piccolo Trieste5).
A dare luogo ad una competizione nella competizione saranno anche alcune barche del Cvp, sostenitrici della campagna di sensibilizzazione “Una vela per un respiro”, promossa dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) Marche. Testimonial, infatti, della regata per LIFC saranno, infatti, Alessandro Gattafoni, Cecilia Belletti, Emanuele Dignani, affetti dalla patologia genetica ad oggi priva di cura, che si schiereranno per primi al via della prestigiosa gara.
Regateranno, invece, in rappresentanza dei colori di uno scafo giunto appositamente dalle coste croate lo skipper Zoran Arnautović, Ante Galić, responsabile di gabinetto del sindaco, Ljubo Runjić, rettore dell’Università di Sebenico, Dino Karadole, direttore ufficio per il turismo e Marin Paic, presidente Club Val di Sebenico.
“La Civitanova Sebenico è un grande impegno organizzativo per noi ma è anche motivo di forte entusiasmo - la soddisfazione di Cristiana Mazzaferro, Presidente CVP – Il numero di iscritti e il livello della competizione sono un successo, includendo velisti di un certo spessore. Anche quest’anno la regata potrà essere monitorata dal pubblico perché a bordo delle imbarcazioni verranno installati sistemi di tracking e gps che permetteranno di seguire tutte le fasi di gara in tempo reale”.
A supportare l’evento ci sarà Delta Motors, che anche quest’anno, si conferma main sponsor della regata, trovandosi nuovamente al fianco degli organizzatori con un’opera di sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile, elettrica o ibrida, attraverso mezzi a bassa o a zero emissione di CO2, come la barca a vela. Per l’occasione, infatti, La Delta Motors ha messo in palio l’estrazione di un monopattino elettrico targato Mercedes-Benz.
Un bonus di 213 cm di freschezza atletica in arrivo per un team sempre più giovane, talentuoso e affamato. A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio con contratto della durata di tre anni del centrale brasiliano Davi Tenorio Capelocci, classe 2005, nativo di San Paolo e proveniente dal Soria Voleibol, team vicecampione di Spagna e finalista della supercoppa iberica.
Il gigante paulista, di cittadinanza brasiliana e federazione sportiva spagnola (primo tesseramento in Spagna), occuperà uno slot per i giocatori extra-comunitari. La new entry ha scoperto l’amore per la pallavolo alla soglia dei 12 anni di età, quando viveva ad Andorra con la famiglia e al termine di una parentesi nel basket giovanile. Dopo aver militato nel vivaio del Club Volei Andorra tra il 2015/16 e il 2018/19, Tenorio si è trasferito nella società spagnola del Get Blume per poi accasarsi negli ultimi tre anni nel già citato Grupo Herce Soria Voleibol, collettivo con cui nel recente torneo di SuperLiga ha trovato spazio in volata. Nelle ultime due stagioni l’atleta brasiliano ha avuto anche i primi contatti con la Lube allenandosi d’estate con i tecnici biancorossi all’Eurosuole forum.
“Non si tratta di un volto nuovo nell’ambiente Lube perché l’ho portato in Italia negli ultimi due anni per farlo allenare d’estate con il nostro staff - afferma Beppe Cormio (dg A.S. Volley Lube) - . Anche quando aveva solo 17 anni e mezzo dimostrava prerogative importanti per un centrale come rapidità d’esecuzione, velocità nel muoversi in campo e coordinazione”.
“Tra l’altro batteva già al salto ed è ulteriormente cresciuto d’altezza. Alla vista sembra anche più giovane dell’età anagrafica, ma è già pronto fisicamente e avrà una maturazione agevole. Oltretutto le motivazioni incideranno sul suo inserimento perché murare per la Lube è un po’ il sogno della sua vita. Posso mettere la firma ora sul fatto che in un futuro prossimo sentiremo parlare parecchio di questo ragazzo, che ha tutte le caratteristiche per farsi strada tra i migliori del ruolo”.
“Sono letteralmente al settimo cielo per il mio trasferimento alla Lube Volley, non posso che essere grato alla dirigenza per l’opportunità e la fiducia” – le prime parole di Davi Tenorio - . “Giocare in Italia e far parte di uno dei club più prestigiosi del panorama pallavolistico non è solo il mio sogno, ma un’aspirazione di qualsiasi giocatore. L’emozione che sto provando è indescrivibile. Non vedo l’ora di iniziare la stagione con i nuovi compagni per crescere e imparare con loro, sono sicuro che sarà una grande annata. Mi intriga l’idea di avere il supporto dei tifosi cucinieri. Voglio incontrarli tutti e conoscerli perché per un atleta e per una squadra è fondamentale l’energia trasmessa dai propri sostenitori”.
"A malincuore devo comunicare che ho dovuto rinunciare alla gara di oggi per un dolore sentito al bicipite femorale durante il riscaldamento. Spero non sia nulla di grave ma la verità è che a 30 giorni dalle Olimpiadi (dove sarà anche portabandiera dell'Italiana assieme ad Arianna Errigo ndr) anche un capello storto è grave. Questa cosa mi sta logorando l'anima, sono riuscito a fare praticamente solo una gara quest'anno e il sogno della mia vita è praticamente arrivato. Purtroppo penso che sarà a rischio anche la Diamond League di Montecarlo del 12 luglio, in 3 giorni dubito che sarà tutto a posto”. Non ho veramente parole... ".
Con questo messaggio, via social, Gianmarco Tamberi annuncia il proprio forfait nella gara di salto in alto di oggi al meeting di Szekesfehervar, tappa del World Continental Tour (livello gold, il secondo circuito internazionale itinerante per importanza).
"Spero con tutto il cuore che sarò in grado di tornare presto in pedana per continuare ad inseguire quello per cui lavoro ogni singolo giorno ormai da 3 anni. Vi tengo aggiornati", conclude il campione olimpico e mondiale, che quest'anno all'aperto ha gareggiato solo agli Europei di Roma, dove ha vinto con la misura di 2.37, primato mondiale stagionale.
Per il terzo anno consecutivo, lo Shada Beach Club, capitanato da Diego Cingolani esce vittoriosa nella finale categoria Élite della terza edizione del Torneo Barbaro davanti ad una cornice di pubblico delle grandi occasioni.
Dopo la prima frazione terminata sullo 0-0, è Vittorio Guzzini ad aprire il match. Subito dopo Federico Ruggeri sigla la rete del momentaneo pareggio. Ma sullo scadere una splendida acrobazia di Ernest Alla sancisce il 2-1 a favore dello Shada Beach Club.
Per quanto riguarda i premi individuali sono stati assegnati il migliore portiere a Diego Cingolani, miglior giocatore Ernest Alla, capocannoniere Luca Balloni e miglior giovane promessa a Lionel Scocco (2008).
Per quanto riguarda le finali delle altre categorie, trionfano i veregrensi Palozzi FC, per 6-5, guidati da Nicola Mazza e Edoardo Brugnini; nella categoria Junior la squadra Monteco Comanna, e nella categoria Women le potentine di Pescara-Manzia ai calci di rigore.
“Non posso che sentirmi soddisfatto nel vedere così tanto seguito per tale evento -afferma Nicholas Rapari, organizzatore del Torneo Barbaro- Lo scopo della manifestazione è sempre stato racchiuso nello slogan “fare di un campetto il luogo d’incontro” e abbiamo cercato insieme a tutti coloro che mi hanno sostenuto di non fare mancare nulla ai partecipanti e agli spettatori, rivitalizzando allo stesso tempo il turismo del mio paese Morrovalle. Senza la mia famiglia, la mia ragazza e i miei amici tutto ciò non sarebbe stato possibile e non posso che dedicare tale successo a loro. Altro ringraziamento importante a coloro che hanno creduto nell’evento attraverso una sponsorizzazione o attraverso le varie collaborazioni, elementi imprescindibili per la fattibilità dell’evento. Infine, un caloroso grazie alle 52 squadre provenienti da tutta la regione Marche alle quali diamo l’appuntamento alla prossima edizione".
Ai campionati italiani categoria Allievi di Molfetta, Sofia Tomassoni, giovanissima atleta del Cus Macerata, ha tagliato il traguardo della 5km di marcia con un notevole sesto posto.
Sofia si è fatta valere conducendo una marcia precisa e regolare e finendo col miglior piazzamento in carriera a livello nazionale. Dopo il recente trionfo ai Campionati regionali in Ancona, in Puglia la recanatese ha dato un ulteriore saggio di bravura fermando il cronometro a 24’58’’99 che risulta essere il suo nuovo primato personale.
A riprova del risultato davvero eccellente, il fatto che la gara si è svolta sotto una fastidiosa calura, vedeva al via la bellezza di 34 ragazze e che inoltre è stata vinta dall’abruzzese Serena Di Fabio con la nuova migliore prestazione mondiale dell’anno Under18. (e naturalmente nuovo record italiano di categoria).
Felice per il sesto posto della Tomassoni ovviamente anche l’allenatore della sezione atletica del Cus, Diego Cacchiarelli. Per Sofia (marciatrice e modella nelle passerelle) infine è stato una sorta di auto-regalo. Giusto il giorno prima, infatti, aveva spento 17 candeline.
Con un comunicato sui propri canali social, la Maceratese ha annunciato l'ingaggio dell'esperto difensore centrale argentino Pablo Javier Lucero.
Classe '93, Lucero porta con sé non solo una struttura fisica imponente, ma anche un temperamento da vero leader in difesa. Reduce dall'esperienza positiva con il Bisceglie, si è distinto anche per il suo autentico vizio del gol, con ben 12 centri nelle ultime due stagioni.
"Con il suo impegno e la sua esperienza, Lucero è pronto a rinforzare la nostra retroguardia. Benvenuto, Pablo, nella famiglia della Maceratese". Con queste parole il club biancorosso ha accolto l'arrivo del suo nuovo difensore.
Giovedì 11 e venerdì 12 luglio torna l’appuntamento con il “Playground Settempedano”, evento sportivo di basket 3x3 nato nel 2018 da un’idea di Giacomo Vignati e Giorgio Severini sotto l’egida della Società Amatori Basket e con il patrocinio del Comune.
Dodici le squadre iscritte all’edizione 2024: i Papavoys, I bimbi di Campetella, le Bimbe di picci, il team Birre e porchetta, i Looney Tunti, i Drunkers, Le bimbe di Gianpablo, i C’è da spostare una macchina, i Maravigliosi e il team Che te saccio e altre due formazioni di Jesi e Fabriano.
Si giocherà sul terreno di gioco di viale Bigioli. Per il secondo anno consecutivo il “Playground Settempedano” farà parte anche del circuito nazionale Estathé 3x3 Italia streetball circuit.
Insieme all’aspetto agonistico la manifestazione vedrà allestita anche un’area food and drink e un dj set con la partecipazione straordinaria di Valerio Vitali. Speaker ufficiale dell’evento sarà Giorgio Bruzzechesse.
In vista dell’evento il campetto esterno all’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” è stato completamente risistemato dagli organizzatori i quali hanno anche realizzato un murales, cancellando un vecchio dipinto, che è stato dedicato a Giacomo “Jake” Bonci, ragazzo settempedano morto in un incidente d’auto nell’ottobre 2021. Per l’occasione sono stati anche sistemati i canestri della struttura.
La manifestazione si chiuderà sabato 13 luglio, in notturna, con il terzo Memorial Giacomo Bonci con una gara di tiro da 3 ad iscrizione libera, a partire dalle ore 20. Alle ore 21 Partita del cuore con la partecipazione di dj Malozz e, a seguire, concerto dei “Mi Vergogno”, dalle ore 22, della “Prode Società Merende”, dalle ore 23, e per chiudere dj Bonx. Durante la serata lotteria di beneficenza.
I fondi raccolti verranno devoluti in beneficenza all’associazione onlus settempedana “L’Anello della Vita”.
I due tecnici collaboreranno con coach Castellano anche nella stagione 2024/2025, portando grande passione e l’esperienza maturata in tanti anni insieme con la Pallavolo Macerata. Marco Pacetti ed Ettore Martusciello hanno lavorato come tecnici nel settore giovanile biancorosso e con la prima squadra in Serie A e per il prossimo anno saranno ancora assistenti allenatori, seguendo da vicino la Volley Banca Macerata.
“Ringrazio la Pallavolo Macerata, è sempre un onore lavorare qui”, commenta Pacetti, “C’è tanto entusiasmo, veniamo da una vittoria del campionato che aspettavamo da anni e ora ripartiamo in A2 con uno staff solido, affiatato, si può dire che siamo nati insieme e questo è un grande punto di forza della squadra”. Avrete alle spalle anche un anno in più di collaborazione con Castellano, “Con il coach si è creato un bel rapporto. Ci confrontiamo spesso e si lavora bene insieme, è un aspetto fondamentale per ottenere risultati importanti e rappresenta una base solida anche per l’impegno che ci aspetta in A2. Ho già vissuto la categoria con Macerata, so che dovremo lavorare ancora di più sullo studio delle partite e negli allenamenti”.
Anche Martusciello è pronto per il lavoro che attende la squadra con il salto di categoria, “In A2 c’è una crescita in termini di tecnica e di fisico, lo sappiamo, ci siamo confrontati con lo staff e abbiamo programmato le attività per la prossima stagione. Non vediamo l’ora di cominciare”.
Quest’anno si riparte con diverse novità, “Dovremo lavorare per ricreare un bel gruppo con il roster importante che ha costruito la società ma non ci spaventa niente, sappiamo cosa fare e siamo uno staff unito, dove lavorano professionisti di grande esperienza e capacità. Anche lo scorso anno ci sono state delle difficoltà e le abbiamo superate tutte grazie all’affiatamento che c’è tra noi; è un aspetto che gli atleti hanno riconosciuto ed apprezzato. Siamo cresciuti come staff insieme alla squadra e abbiamo ottenuto una meritata promozione, ora daremo il massimo anche in A2”.
Poker cuciniero di convocati ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Saranno quattro i tesserati della Lube Volley a cercare gloria all’ombra della Tour Eiffel con le rispettive selezioni nazionali tra sabato 27 luglio e sabato 10 agosto.
Il libero Fabio Balaso e lo schiacciatore Mattia Bottolo scenderanno in campo con la maglia dell’Italia nella Pool B. Un Gruppo di ferro con Brasile, Egitto e Polonia. Lo schiacciatore Eric Loeppky, stella del Canada, e il centrale Barthelemy “Babar” Chinenyeze, al rientro da un infortunio e punto di riferimento della Francia padrona di casa, si daranno battaglia nella Pool A, girone che vede al via anche le insidiose Serbia e Slovenia. Nella Pool C, l’unica senza tesserati della Lube, ma con l’ex capitano biancorosso Luciano De Cecco portabandiera della propria nazionale, competeranno Argentina, Germania, Giappone e USA.
Come di consueto, infatti, l’Asd Nuova Sibillini sta curando con grande attenzione questo aspetto, che conclude sempre degnamente la grande festa sui pedali di Caldarola. Ecco che, quindi, saranno premiate le prime 10 società con maggior numero di iscritti, i primi tre assoluti del percorso lungo, uomini e donne, in base alla somma dei tempi di percorrenza dei tratti cronometrati, i primi tre assoluti del percorso medio, uomini e donne, in base al tempo di percorrenza del tratto cronometrato. Inoltre, per la prima volta verranno premiati i primi di categoria dei due percorsi, in base ai tempi dei tratti cronometrati.
Molto curato anche l’aspetto gastronomico, a partire dai ristori: il punto forte su tutti e tre i percorsi sarà la gustosa grigliata di carne a Sant’Ilario, curata dall’agriturismo Le Casette. Sul tracciato lungo ci saranno poi i ristori a base di cibi salati e dolci e bevande varie a Ripe di San Ginesio, in Contrada Poggio e a Santa Maria Maddalena, entrambe nella zona di Sarnano. Nel medio ci saranno quelli a Ripe di San Ginesio e in Contrada Poggio. Per tutti cocomerata e ristoro finali all’arrivo a Caldarola. Poi via con il pranzo finale composto da un’ampia scelta e che prevederà anche Vernaccia e dolci alla Vernaccia.
Tre i tracciati: il più lungo di 151 chilometri e 2827 metri di dislivello, il medio di 119 chilometri e 1965 metri di dislivello e il corto di 68,56 chilometri e 1128 metri di dislivello. Sui primi due tracciati saranno presenti tratti cronometrati per gli appassionati dell’agonismo.
Come gadget per tutti i partecipanti ci sarà una coperta in pile 120x160 griffata Granfondo dei Sibillini, che potrà essere scelta in diversi colori: rosso, rosa, nero e antracite. In caso di iscrizione in coppia, inoltre, si potrà scegliere anche la versione matrimoniale, disponibile in numero ridotto. Questi splendidi gadget sono stati ideati e realizzati totalmente in Italia dalla ditta umbra DIPA, che si trova a Santa Maria degli Angeli di Assisi, in provincia di Perugia.
La segreteria sarà attiva sabato 13 luglio dalle ore 14 alle ore 19.30 e domenica 14 luglio fino a 30 minuti prima della partenza. Partenze alla francese dalle ore 7 alle ore 9 e "partenza ufficiale" alle ore 8.
Fino al 14 luglio quota d’adesione di 35 euro. Per i gruppi che iscriveranno dieci atleti, sarà previsto un’undicesima iscrizione gratuita, così come per i gruppi superiori a 15 iscritti, il 16° e il 17° saranno gratuiti.
La comunità di Corridonia ritrova il suo campo sportivo, all’ex Enaoli, grazie alla sinergia tra Comune e Struttura commissariale sisma 2016.
Il restyling, inaugurato lunedì 8 luglio alla presenza del Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, è stato reso infatti possibile dalla strategia per la ricostruzione del vicino istituto scolastico Ipsia Corridoni. La scuola inizialmente sarebbe stata delocalizzata sul terreno del campo, privando la comunità di un luogo simbolo per tante generazioni e di uno spazio fondamentale per l’attività calcistica delle società giovanili locali. Il sindaco Giuliana Giampaoli e il Commissario Castelli hanno invece stabilito una differente delocalizzazione per l’istituto, così il Comune ha potuto investire nuovamente nel campo sportivo.
“Ricostruire vuol dire anche saper ascoltare la storia di una comunità e rispettarne l’identità, non privandola di opportunità per il futuro. Spazi come quelli dell’Ex Enaoli vanno tutelati perché lo sport e l’aggregazione sana rappresentano uno degli argini più potenti contro la piaga delle dipendenze che affligge i nostri giovani – commenta il Commissario Castelli -. La riparazione post sisma passa necessariamente anche per una attenzione rispetto alle attività che aggiungono valore al vivere insieme come comunità. Per questo ringrazio il sindaco Giuliana Giampaoli che ha saputo cogliere l’occasione della ricostruzione per immaginare il futuro della sua città”.
“Una giornata di svolta per la città di Corridonia – dichiara il sindaco Giuliana Giampaoli – Questo è il grande risultato che riusciamo a portare a terra, visibile e fruibile alla cittadinanza. Il frutto dello sforzo di tantissime persone, in primis il senatore Castelli che ci ha affiancato in questo percorso, credendo nel nostro sogno che è diventato realtà. Abbiamo nuovamente regalato alla città un punto di riferimento per lo sport e la socialità, che ha portato con sé conseguenze positive enormi consentendoci di sbloccare anche le altre opere”.
Giorgio Pagliari è un nuovo giocatore della Settempeda. È ufficiale quello che può essere considerato un gran colpo da parte della società biancorossa che si assicura il forte centrocampista ex Maceratese.
Pagliari è l’ottavo acquisto di questa intensa sessione estiva di mercato per la Settempeda che con l’arrivo del classe 99’ puntella al meglio il centrocampo inserendo il tassello che mancava allo scacchiere tattico di Mister Ciattaglia, ovvero il classico mediano che giostra davanti alla difesa dettando i tempi alla squadra. La scelta sembra essere quella giusta, perché le qualità di Pagliari sono note a tutti: giocatore tecnico, con visione di gioco ed efficace al tiro.
Il figlio d’arte(papà Giovanni, oggi allenatore, è stato uno storico attaccante della Maceratese di cui è una bandiera) può essere considerato il fiore all’occhiello del mercato biancorosso ed un lusso per la categoria come valore assoluto. Giorgio ha avuto esperienze a livello giovanile con Tolentino, Perugia e Atalanta per poi vestire tra serie D ed Eccellenza le maglie di Caravaggio, Vastese, Fabriano Cerreto, Tolentino e nell’ultima stagione quella della Maceratese. Per Pagliari quindi il prossimo torneo di Promozione sarà una novità assoluta: “Confermo. Questo torneo non l’ho mai affrontato e per me è la prima volta per cui non lo conosco bene. Posso dire che ogni categoria fa storia a sé, ognuna presenta differenze e difficoltà. Sarà importante immergersi subito nella nuova realtà e capire in fretta cosa richiederà il campionato che sono certo si presenterà difficile non solo per me ma anche per la Settempeda essendo una neopromossa per cui dovremo essere pronti da subito per fare bene immedesimandoci in fretta nella nuova realtà”.
Pagliari arriva alla Settempeda in seguito ad una trattativa lampo che ha portato il centrocampista in biancorosso. “Devo ammettere che la scelta è stata veloce e semplice. Da subito ho sentito tanto affetto da tutte le persone con cui ho avuto modo di parlare. Il mister poi mi ha voluto fortemente. L’ho sentito diverse volte ed ho avvertito la voglia di volermi qui a tutti i costi ed il sì è venuto di conseguenza. Ho vissuto una stagione scorsa non semplice e penso che la soluzione Settempeda sia quella migliore per me. Ripeto che il grande affetto che ho avvertito è stato determinante per farmi scegliere il biancorosso convincendomi a scendere di categoria rifiutando diverse proposte che ho ricevuto dall’Eccellenza. Adesso sono pronto e carico per iniziare e non vedo l’ora di mettermi a disposizione di tutti per aiutare la Settempeda in questa stagione importante in Promozione”.
Splendida manifestazione e una perfetta riuscita della gara organizzata con lodevole impegno dal Gruppo Podistico Monti Azzurri, presieduto da Graziana Sopranzetti, che vanta oltre 30 anni d’esperienza nel podismo. I 200 partecipanti hanno offerto un graditissimo spettacolo nel borgo e nel Parco Archeologico di Urbisaglia per la competitiva di circa 12,0 chilometri, oltre a coloro che hanno optato per la marcia ludico motoria a passo libero non competitiva di 4,0 chilometri.
Sono saliti agli onori delle cronache di questa prima edizione 2024, Borsini Marco, Mentoniera Renzo e Graziuso Umberto a comporre il podio al maschile. Gloria al femminile per Riccio Nicoletta, Angiolillo Filomena e Compagnucci Roberta. Coraggiosamente alla partenza dei 12 km anche Leonardo Prugni, un bambino di soli 9 anni.
Riccardo Natalini, sindaco di Urbisaglia: “Al di là del fatto puramente sportivo, resta la validità della manifestazione che ha consentito ai partecipanti e agli accompagnatori di usufruire della visita guidata del Parco Archeologico di Urbs Salvia. Lungo il percorso, infatti, che ha ricevuto lodi unanime per la sua bellezza e la qualità dell’assistenza fornita, i partecipanti hanno potuto apprezzare non solo la sfida sportiva, ma anche la meraviglia dei paesaggi che li circondavano".
“Un grazie a tutti i miei collaboratori, all’amministrazione comunale di Urbisaglia, alla Pro-Loco di Urbisaglia e ai nostri affezionati partecipanti che continuano a credere in queste manifestazioni con la stessa passione e l’impegno di sempre, come iniezione di fiducia per il futuro. Ringrazio tutti i gruppi podistici delle che hanno partecipato: gruppo podistico Avis Montelupone, Gruppo Sportivo Faleria di Porto Sant’Elpidio, gruppo Rione Murato di Fermo, Podistica Montefano, Collevario Macerata, Sarnano e Montegiorgio. Voglio sottolineare inoltre il successo che ha riscosso la passeggiata con annessa visita guidata alle bellezze di questo territorio”. Conclude Graziana Sopranzetti.
La festa non si è esaurita con il taglio del traguardo: l’abbondante ristoro organizzato a fine gara dalla Pro-Loco di Urbisaglia ha dato infatti il via a una celebrazione che ha coinvolto tutti i presenti.
Si è conclusa la Seconda Selezione Zonale Optimist con 4 prove disputate in due giorni (tre nel day 1 con vento da scirocco e una nel day 2, con vento oscillante da Nord-Est).
Nella Divisione A, con 53 atleti juniores, la classifica finale è molto stretta con l’atleta di casa Olivier Verhoeven che precede di un punto il compagno di squadra Gregorio Bernardi a sua volta 2° a pari punti con il 3° classificato, il sambenedettese Giorgio Nibbi. Si ferma ai piedi del podio Alessio Lucantoni, 4° a un punto dal terzo, mentre Mia Paoletti conclude 5^ overall e 1^ femminile a soli tre punti dal primo.
In top ten ci sono anche Nicolò Di Marino al 7°posto e 1° timoniere classe 2013 e Cesare Pierdomenico 9°.
Il podio femminile della Divisione A, invece, è composto dalla vincitrice Mia Paoletti, da Giulia Fortuna (L.N.I. di Porto San Giorgio) 2^ e dalla nostra Greta Verdini 3^.
Nella Divisione B, con 23 atleti cadetti, c’è l’exploit di Kilian Breda, classe 2015, che la spunta sul compagno di squadra Lorenzo Pietrella vincendo due delle quattro prove, al 3° posto overall Olivia Cardinali che è anche 1^ femminile. Completano il podio femminile cadetti Chiara Coccia del C.N. sambenedettese e la nostra Clarissa Montagnoli 3^ femminile e 6^ overall. In top ten cadetti c'è anche Fabio Paniccia al 7° posto.
11 sono i ragazzi del Vela Club di Portocivitanova selezionati per il campionato italiano e le varie coppe nazionali:
• per il campionato italiano Alessio Lucantoni, Gregorio Bernardi, Olivier Verhoeven, Nicolò Di Marino;
• per la Coppa del Presidente (classe 2013) Elena Cardinale e Federico Dolci
• per la Coppa Cadetti (calsse 2014) Lorenzo Pietrella, Olivia Cardinali e Clarissa Montagnoli
• per la Coppa Primavela (classe 2015) Kilian Breda e Emil Verhoeven.
Ai vincitori delle divisioni A e B sono stati assegnati i prestigiosi orologi della Gioielleria Biancucci Enzo di Civitanova Marche. Altri omaggi della Gioielleria Biancucci sono andati alle vincitrici delle categorie femminili, al 1°atleta 2013 e al timoniere più giovane.
È Bartolomeo Riggioni il profilo scelto dalla Civitanovese per arricchire il pacchetto arretrato e degli under.
Il classe 2004, originario di Fano e cresciuto nel vivaio locale, ha sempre militato con la maglia granata tranne una positiva esperienza nel 22/23 con la maglia del Fossombrone con cui ha vinto il campionato di Eccellenza. Nella scorsa stagione in Serie D ha totalizzato ben 30 presenze.
“Sono davvero contento di venire a Civitanova. Una piazza storica e importante e una tifoseria calorosa che fa sentire tutto il suo supporto alla squadra. Sono a disposizione per dare il meglio di me stesso. Non vedo l’ora di cominciare” le prime parole di Riggioni in rossoblù.
Per quanto riguarda il mercato in uscita, Alex Strupescki passerà al Matelica di Santoni in Eccellenza.
L'Anthropos di Civitanova Marche ha scritto un'altra gloriosa pagina della sua storia, alzando per l'ottava volta la Coppa Italia per società di Atletica Fisdir. La Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali ha visto la squadra civitanovese trionfare per la settima volta consecutiva, confermandosi indiscussa protagonista dei Campionati Italiani di Atletica Promozione, svoltisi al Campo Italico Conti di Ancona.
Con una squadra composta da 33 atleti, supportati da 10 tecnici, il presidente Nelio Piermattei e numerosi familiari, l'Anthropos ha dominato le competizioni con un'esibizione eccezionale sia a livello collettivo che individuale. Fin dalle prime battute, è emersa la determinazione dei giovani atleti a confermare il loro dominio, consolidato negli anni con l'eccezione del 2020, quando la pandemia ha interrotto le competizioni.
La giornata di gare è stata caratterizzata da prestazioni straordinarie, che hanno confermato la capacità della squadra marchigiana di mantenere e rinnovare il proprio successo, integrando nuovi talenti e rispondendo alle aspettative con costanza.
Con questa vittoria, l'Anthropos aggiunge un altro prestigioso trofeo al suo palmares, già impreziosito dalle vittorie precedenti a Macerata nel 2014, Roma nel 2017, Firenze nel 2018, Padova nel 2019 e 2021, Palermo nel 2022 e Ferrara nel 2023.
La rappresentativa dell'Anthropos ha visto protagonisti atleti provenienti da diverse località marchigiane, tutti allenati con dedizione dagli istruttori Alice Sacconi, Arianna Benedetti, Carla Cipriani, Teresa Rombini, Fabio Battellini, Andrea Croia, Andrea Donninelli, Francesco Marchetti, Alceste Nepi e Agnese Urbanowicz, in collaborazione con la SAF Fermo, e Federico Pergolini.
Il presidente Nelio Piermattei ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l'impegno della società nel promuovere l'amicizia, la condivisione e la crescita personale tra i giovani atleti. "Questo successo è un riconoscimento del nostro lavoro, della passione e della competenza dei nostri tecnici, nonché dell'importanza delle famiglie nel sostegno ai nostri ragazzi. Sono orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto e ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito a questo splendido risultato", ha dichiarato Piermattei.
Con un'ottava Coppa Italia Fisdir nel bagaglio dei trofei, l'Anthropos dimostra ancora una volta di essere una realtà sportiva di eccellenza, capace di ispirare e motivare attraverso il potere dello sport e dell'inclusione.
Dopo l'addio di Minnozzi, accasatosi all'Osimana, la Maceratese saluta anche Matteo Perri, che nelle prossima stagione vestirà la maglia del K Sport-Montecchio Gallo. Dopo 10 gol divisi fra campionato e Coppa Italia, si chiude così l'avventura con la Rata dell'attaccante calabrese, che ha rifiutato la proposta di rinnovo da parte della società biancorossa.
Per il K Sport Montecchio Gallo l'arrivo di Perri rappresenta invece un colpo importante per la categoria, che conferma le grosse ambizioni da parte del club pesarese in vista del prossimo campionato di Eccellenza.
Salutati Perri e Minnozzi, la Maceratese dovrà ora andare sul mercato per regalare a Possanzini validi elementi offensivi. La conferma di Cirulli e l'arrivo di Albanesi rappresentano in questo caso delle operazioni importanti. Due nomi sono poi finiti sul taccuino della dirigenza biancorossa: Giovanni Kyeremateng e Andrea Petrucci.
Kyeremateng, attaccante italo-ghanese cresciuto nei settori giovanili di Inter e Monza, ha giocato l'ultima stagione in Serie D con il Folgore Caratese, segnando 3 gol in 33 presenze. Nel suo lungo curriculum vanta anche un'esperienza con la maglia del Matelica.
Per Petrucci, invece, si tratterebbe di un ritorno, avendo già vestito la maglia biancorossa in passato. L'attaccante ascolano è diventato nelle ultime stagioni una "bestia nera" per la Maceratese, avendola punita in due occasioni con la maglia dell'Azzurra Colli, con tanto di esultanza polemica nei confronti dei supporters della Rata. Nel caso la trattativa dovesse concretizzarsi, da capire come verrebbe accolto dai suoi nuovi tifosi.