Scuola e università

Università di Camerino: il rettore Pettinari terrà un seminario alla Scuola Normale di Pisa

Università di Camerino: il rettore Pettinari terrà un seminario alla Scuola Normale di Pisa

Il Rettore dell’Università di Camerino Caudio Pettinari è stato invitato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa a tenere un seminario su “Polimeri di coordinazione e metal-organic frameworks. Materiali per il futuro?”, in programma per il prossimo 23 novembre alle ore 15 presso la Sala Azzurra del Palazzo della Carovana. L’attività di ricerca scientifica del Rettore Pettinari lo vede infatti impegnato da molti anni e con grandi successi nel settore della chimica inorganica, in particolare nello sviluppo di nuovi materiali eco-compatibili e innovativi.  

19/11/2018 11:09
Un nuovo Scuolabus per gli studenti di San Ginesio

Un nuovo Scuolabus per gli studenti di San Ginesio

E’ avvenuta stamattina la cerimonia di inaugurazione del nuovo scuolabus per gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “V.Tortoreto” di San Ginesio. L’acquisto del nuovo mezzo è stato reso possibile grazie alla raccolta fondi organizzata dal Comune di Carpenedolo, in provincia di Brescia, in collaborazione con l’Associazione Chernobyl Carpenedolo Onlus, gli alunni della scuola secondaria di primo grado e l’Associazione A.N.C. Ambulanza Carpenedolo.Il Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, ha voluto fortemente ringraziare il Comune di Carpenedolo e le Associazioni che hanno collaborato per lo straordinario gesto di generosità. “Nonostante le innumerevoli difficoltà che il comune sta attraversando- ha dichiarato il Sindaco- non si può non sottolineare quanto la solidarietà che giunge dalla società civile, rappresentata da persone e associazioni, colmi sempre più il vuoto derivante da parte dello stato dove la burocrazia rischia di uccidere paesi bellissimi come San Ginesio.Presente per il Comune di Carpenedolo il Vice Sindaco Zigliani Tiziano ritornato a distanza di un anno dopo il rifacimento del pavimento della palestra e ancora una volta per dimostrare il legame di amicizia instauratosi con San Ginesio subito dopo i drammatici eventi del sisma con la volontà di essere vicino al territorio e a tutti gli studenti che hanno la responsabilità di far crescere il paese e di rappresentarne il futuro. 

17/11/2018 14:43
Cingoli, al Varnelli si va a lezione di defibrillatore

Cingoli, al Varnelli si va a lezione di defibrillatore

Si è svolta, durante la settimana appena conclusa, l’attività di formazione sull’uso del defibrillatore vinto dall’Ipseoa “G. Varnelli” lo scorso anno scolastico con il progetto “Ritmo Giusto Contest”, un percorso che ha coinvolto gli studenti nella gestione di situazioni di emergenza in termini di primo soccorso, alla presenza dei volontari della Croce Rossa. L’importante riconoscimento a carattere nazionale ricevuto dall’alberghiero ha trovato la sua motivazione nell’incisività del messaggio veicolato attraverso un percorso di alternanza scuola-lavoro, gestito dalla prof.ssa Francesca Accrescimbeni e nella peculiare attenzione rivolta al tema. Così il Varnelli è stato inserito tra i beneficiari delle attività del progetto che hanno previsto la donazione di un defibrillatore semiautomatico e di specifici corsi di formazione, ai quali hanno partecipato docenti, personale scolastico e gli alunni della classa 4 SB. Il defibrillatore verrà collocato al Convitto dell’istituto per essere a disposizione, all’occorrenza, di tutta la collettività. Una bella iniziativa volta a promuovere la partecipazione incisiva e operativa della scuola nel territorio di appartenenza.  

17/11/2018 10:19
Cingoli, gli studenti dell'Ipseoa "Varnelli" campioni di gelato

Cingoli, gli studenti dell'Ipseoa "Varnelli" campioni di gelato

Una nuova vittoria dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli, primo classificato alla selezione regionale “Carlo Pozzi” nell’ambito del concorso nazionale del gelato.  Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere l’attività di gelatiere tra i giovani studenti degli Istituti alberghieri o di formazione professionale alimentare legalmente riconosciuti, stimolare la loro creatività e far loro conoscere più da vicino un mestiere, le cui radici sono storicamente legate al territorio nazionale. L’oggetto del concorso è la preparazione, la decorazione e la presentazione di un gelato al piatto per il servizio al tavolo, interpretando liberamente il tema che per il 2018 è: “Le eccellenze del territorio in gelateria”.  Ciò è anche in sintonia con la decisione del Parlamento europeo del 5 luglio 2012 che, nell’istituire la Giornata europea del gelato artigianale (il 24 marzo di ogni anno), identifica il gelato artigianale come “un’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo Stato membro”.   I ragazzi dell’Ipseoa  Varnelli , Giacomo Simonetti ed Elia Burrocchi del 4Cb magistralmente guidati dal loro insegnante prof. Bruno Spaccia hanno presentato un delizioso gelato all’anice stellato e Varnelli con pera cotta e vaniglia, che proporranno Il 5 dicembre 2018 alla finale della 25^ edizione del concorso nazionale a Longarone (BL).    Non ci resta che fare i nostri complimenti e un grande in bocca al lupo ai ragazzi e al loro insegnante, che ancora una volta, attraverso competenza e creatività, offrono l’occasione di far conoscere l’eccellenza del nostro territorio a livello nazionale e non solo.

17/11/2018 09:58
Gli studenti dell'istituto "Filelfo" di Tolentino in visita alla Simeg

Gli studenti dell'istituto "Filelfo" di Tolentino in visita alla Simeg

Nell’ambito delle iniziative promosse ogni anno a livello nazionale da Piccola Impresa con Confindustria l’Istituto F. Filelfo di Tolentino è stato scelto per fare una visita aziendale presso la Simeg di San Severino Marche Tale esperienza ha dato agli studenti la possibilità di vedere da vicino la realtà produttiva, l’impegno e la cura profusi per la realizzazione di prodotti di pregio.  Ha permesso all’imprenditore ed alla scuola di incontrarsi e condividere la cultura dell’impresa fatta sul territorio per comprenderne percorsi ed evoluzione storico economica. L’azienda è specializzata nella lavorazione e nello sviluppo di nuovi materiali impiegati per rivestimenti, pavimenti, piani cottura e tavoli. I materiali in pietra e marmo di vario genere, appartenenti alla tradizione, sono affiancati a materiali di nuova generazione come Dlayer, Stoneglass e Laminam i quali partecipano alla realizzazione di ambienti esterni ed interni, finemente elaborati e di design. Gli studenti della 4 A ITE hanno avuto l’opportunità di lanciare uno sguardo sul mondo del lavoro, conoscere l’attività produttiva dell’azienda e le figure professionali in essa coinvolte.  Inoltre di legare l’iniziativa al progetto Unternehmen Deutsch - Progetto Piazza Affari Italia in collaborazione con l’Istituto e partecipare al concorso nazionale che prevede la realizzazione di uno spot pubblicitario per promuovere un prodotto oppure un servizio legato all’azienda del proprio territorio.  Lo scopo è mostrare il legame dell’azienda con la manifattura delle Marche e farla conoscere al pubblico tedesco da sempre interlocutore diretto di marchi italiani di prestigio. Il progetto è adatto al lavoro interdisciplinare e vede coinvolte materie come economia politica (prof. A. Paoloni) economia aziendale (M. Mastrocola) e lingua tedesca (A. Giuffrida).   “Un ringraziamento alla dott.ssa Cristallini per aver reso possibile questa importante giornata di formazione ed all’impresa che ci ha ospitati nella persona del titolare dottor Oliviero Rotini e del figlio Carlo”.  

17/11/2018 08:19
Antonio Tajani a Unicam per il 683° anno accademico

Antonio Tajani a Unicam per il 683° anno accademico

Il prossimo lunedì 26 novembre si terrà a Camerino la cerimonia di inaugurazione del 683° anno accademico. La cerimonia avrà luogo presso l'Auditorium Benedetto XIII alle ore 10:30. Per l'occasione saranno presenti il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il Sindaco della Città di Camerino Gianluca Pasqui, il Presidente Consiglio degli studenti Riccardo Cellocco, il Rappresentante personale tecnico e amministrativo Stefano Burotti, il Rappresentante personale docente Barbara Re e il Direttore Generale Vincenzo Tedesco. Ospite d'onore inoltre sarà il Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani.

16/11/2018 12:06
Al via il laboratorio UniMC per avvicinarsi al mondo delle imprese

Al via il laboratorio UniMC per avvicinarsi al mondo delle imprese

È partita la sesta edizione del Luci, il Laboratorio umanistico per la creatività e l’innovazione dell’Università di Macerata, coordinato da Francesca Spigarelli, delegata del rettore ai rapporti con le imprese, con il supporto dell’Ufficio valorizzazione della ricerca Ilo e Placement e con la partecipazione in qualità di senior tutor del dottorando Lorenzo Compagnucci. Il Luci è un percorso multidisciplinare sull’imprenditorialità che, in modo pratico, avvicina i giovani al mondo delle imprese, valorizzando le competenze degli studenti con una formazione nelle scienze sociali e umanistiche. Universitari, laureati, dottorandi e studenti degli istituti superiori di Macerata sono stati subito coinvolti in attività pratiche di team building per acquisire gli strumenti di base dell’imprenditore. Gli studenti hanno poi iniziato a definire l’idea di impresa che presenteranno ad una giuria di ospiti al termine del laboratorio. La classe si è anche confrontata con due studentesse della scorsa edizione, Federica Ferrante e Ottavia Pasquini, che insieme al loro team hanno proseguito il percorso di formazione grazie al supporto dell’Ufficio Ilo, presentando la propria idea di impresa alla competizione nazionale Enactus e conseguendo ottimi risultati. La competizione si è svolta in lingua inglese, nell’ambito del Festival Nazionale dell’Economia di Trento. I prossimi due appuntamenti, sempre al CreaHUB, si terranno tutti i venerdì nei prossimi mesi. Professionisti del mondo delle imprese guideranno gli studenti in simulazioni per rafforzare lo spirito di squadra e in attività pratiche per comunicare la creatività con i nuovi strumenti digitali. E’ poi previsto l’intervento di Maria Giovanna Varagona, imprenditrice del laboratorio artigianale di tessitura “La Tela di Ginesi e Varagona”. Per informazioni è possibile scrivere a ricerca.ilo@unimc.it.  

16/11/2018 11:47
Cingoli, il nuovo indirizzo sportivo dell’Ipseoa Varnelli subito al lavoro

Cingoli, il nuovo indirizzo sportivo dell’Ipseoa Varnelli subito al lavoro

La classe 1G insieme alle insegnanti Alessia Montesi, Tiziana Falleroni e Patrizia Marchegiani, ha infatti curato l’intera organizzazione della prima fase delle corsa campestre d’ istituto, dimostrando professionalità e competenza nonostante la giovane età. Per quanto riguarda i primi classificati che proseguiranno la gara nella fase provinciale la classe 1D ha fatto da padrona, tra le ragazze si è infatti classificata prima l’alunna Barry Hadiatou , mentre tra i ragazzi il podio più alto è stato assegnato a Raul Salvucci e Francesco Scattolini che si è meritato il secondo posto.  Tutti gli atleti hanno comunque dimostrato una buona preparazione ma soprattutto una grande passione per lo sport. L’ accoglienza dei partecipanti curata dei ragazzi del settore turistico sportivo è stata impeccabile, dimostrando come questo corso sia un’altra eccellenza e risorsa per il nostro territorio e per i giovani che vorranno intraprendere questa strada. Il nuovo corso , infatti, attivato dall’ Ipseoa Varnelli di Cingoli intende formare una nuova figura da lanciare nel mondo del lavoro, quella del di operatore turistico-sportivo, il quale possa inserirsi nei processi di erogazione dei servizi di promozione turistico-sportivo e che svolga attività relative all'accoglienza, informazione e promozione in base alle esigenze del cliente, proponendo attività di animazione sportiva e ricreativa. ll tecnico dei servizi di animazione turistico-sportiva oltre ad avere competenze specifiche nel comparto delle imprese e del settore turistico, elabora programmi d'azione, gestisce attività ricreative, culturali, aggregative e sportive. Dopo un'analisi attenta dei bisogni formativi del territorio, e avvalendosi dell'autonomia scolastica, l’Istituto ha creato questo corso finalizzato alla formazione dei giovani interessati ai valori propri della cultura sportivo.   

15/11/2018 18:42
La Scuola dei talenti di Unimc brinda al nuovo anno accademico

La Scuola dei talenti di Unimc brinda al nuovo anno accademico

E' una strada impegnativa, ma che apre orizzonti del tutto nuovi. E’ quella della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi, l’istituzione dell’Università di Macerata che valorizza e incoraggia il talento dei più giovani. In dieci anni sono venticinque gli allievi giunti al termine di un percorso formativo che fa della multidisciplinarietà e dell’internazionalizzazione i propri tratti distintivi. Tre hanno ricevuto il meritato diploma oggi nel corso della cerimonia che ha dato il via all’undicesimo anno di vita accademica della Scuola: Edoardo Bartolini, Fabio Coacci, Simona Tiribelli. Due erano assenti – Maria Chiara Mattacchione e Federica Fiorillo - perché impegnate una in Scozia e una a Oxford, tanto dover discutere la tesi in video conferenza. Nella sala dell’Auditorium Unimc si sono incontrati i “vecchi” con le nuove dieci matricole che sono riuscite a superare le tre prove di ammissione. Attualmente la Scuola conta 54 allievi, divisi per sei cicli accademici. Tutti giustificati gli assenti. Molti hanno già indossato le ali per volare lontano con lavori in Italia e all’estero – New York, Buenos Aires – mentre altri fremono per partire, come Tamara, in attesa di ottenere la borsa di studio che la porterà in Sud Africa, per completare la propria tesi con Edwin Cameron, giudice della corte costituzionale incontrato a Unimc grazie alle Alberico Gentili Lectures.     E’ un crocevia di menti e di idee la “Leopardi”, che, insieme ad altre otto in tutta Italia, fa parte della rete nazionale di scuole di studi superiori, come ha ricordato il direttore Luigi Alici. L’ammissione avviene sulla sola base del merito. Gli allievi che superano il concorso si iscrivono al corso di laurea prescelto e, allo stesso tempo, alla Scuola, dove frequentano i seminari con personalità di rilievo del panorama nazionale e internazionale, svolgono attività di ricerca e altre esperienze che favoriscono l’avvio alla carriera accademica o professionale.   Un esempio di come costruire “percorsi di rottura degli schemi convenzionali nella didattica e della ricerca – ha commentato il rettore Francesco Adornato – per consentire la formazione di una mente multiculturale in grado di affrontare la complessità del tempo presente”.  Questo perché, come ha rimarcato l’ospite d’onore della giornata, Michele Nicoletti, già presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, esperto di etica pubblica e di teoria politica, “far parte di una istituzione di eccellenza vuol dire avere una doppia responsabilità nei confronti di se stessi e degli altri”. E proprio agli atenei Nicoletti attribuisce un ruolo di grande importanza. “Il futuro della democrazia e dell’Europa – ha detto - è consegnato alle Università. Pensiamo all’Europa come a un’invenzione del secondo dopo guerra, conseguente al disastro provocato dai nazionalismi che hanno trascinato gli Stati in un conflitto fratricida. In realtà l’Europa è frutto dell’eredità dell’Impero romano e del Cristianesimo medievale, che ha costruito uno spazio giuridico e culturale comune da San Pietroburgo a Lisbona, con gli studenti che circolavano dentro questo grande mondo europeo. L’Europa è questa grande costruzione comune dove le università rappresentato un polmone importante per la coscienza di questo continente e per la democrazia comune”.  La prolusione di Michele Nicoletti - autorevole relatore ospite all’inaugurazione dell’anno accademico della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi dell’Università di Macerata -  si è incentrata sul rapporto tra democrazia e verità, “un tema di attualità che forse oggi viviamo anche con qualche punta di drammaticità rispetto agli anni passati”. “La Democrazia da noi sviluppata – ha spiegato - è quella rappresentativa, oggi messa in discussione, che prevede non solo l’elezione dei capi, ma anche la presentazione e la discussione di argomenti diversi per arrivare a una decisione comune. Si tratta di un forte lascito della tradizione umanistica occidentale. La post truth democracy, che ha superato e rimosso la verità, non potrebbe essere a lungo una democrazia”. Nicoletti ha parlato di quanto sia necessario essere consapevoli del limite delle proprie opinioni, che, quando trasformate in legge, “subiscono un secondo momento di particolarizzazione relativa a un determinato contesto storico e geografico”. E’ quindi necessario, soprattutto in politica estera, “riuscire a capire le ragioni dell’altro per poter intavolare una discussione. Il reciproco riconoscimento dell’altro come interlocutore è la cornice che rende possibile il dialogo tra posizioni diverse. Democrazia significa battersi non solo per la propria libertà, ma anche per la libertà degli altri”.

15/11/2018 16:51
Simone Scipioni docente d'eccezione all'Unicam

Simone Scipioni docente d'eccezione all'Unicam

Auditorium Benedetto XIII di Camerino gremito ieri sera con oltre 500 persone ad assistere alla lezione speciale che ha visto docente d’eccezione Simone Scipioni, giovane vincitore dell’edizione 2018 di MasterChef. Un appuntamento diverso dalle consuete lezioni per gli studenti del nuovo corso di laurea in Scienze Gastronomiche, cha ha già registrato un grande successo raggiungendo oltre 120 matricole, ma anche un’occasione speciale per i tanti studenti e la cittadinanza che hanno partecipato all’incontro. A guidare il pubblico nell’inebriante ed emozionante percorso di sapori è stato Maurizio Socci, presentatore e giornalista di ÈTV Marche, che ha chiamato sul palco per i saluti, prima di lasciare la ribalta a Simone Scipioni, il Rettore Unicam Claudio Pettinari, il Sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, il Responsabile del Corso di laurea in Scienze Gastronomiche Gianni Sagratini, il delegato dell’Accademia della Cucina Italiana, sezione di Macerata Ugo Bellesi. È salito poi sul palco il giovane chef, che ha preso il suo posto davanti ai fornelli ed ha preparato due ricette da lui ideate, utilizzando i prodotti tipici del nostro territorio messi a disposizione direttamente dai produttori, che hanno anche partecipato alla serata. L’evento è stato infatti promosso dal Corso di Laurea Unicam in Scienze Gastronomiche in collaborazione con importanti aziende del settore agroalimentare del territorio, che hanno tra l’altro anche preso parte al comitato di indirizzo per l’istituzione del corso di laurea stesso. Le aziende coinvolte: Pasta di Camerino, Antica Gastronomia, Giardino delle farfalle, Rossi Trote, Cantine Belisario, Esseoquattro, Nuova Simonelli, Distilleria Varnelli, Fertitecnica, Mela Monti Sibillini, Sabelli, Frantoio Piceno, Fileni, Francucci, oltre che la ditta Stacchiotti &Ricciardi che ha supportato l’evento ed ha messo a disposizione la cucina mobile.   “Abbiamo fortemente voluto questo evento come lancio del corso di laurea in Scienze gastronomiche – ha sottolineato il prof. Sagratini – uno show cooking che mi piace definire “accademico”, dal momento che i prodotti sono forniti da aziende che da anni collaborano con il nostro Ateneo e proprio per questo ne ringrazio i rappresentanti per aver voluto partecipare a questa iniziativa”.   Nel corso della preparazione delle pietanze, Simone Scipione ha illustrato con interessanti particolari e con estrema semplicità ciò che stava eseguendo con maestria e con estro creativo, facendo esaltare al meglio i sapori dei diversi prodotti utilizzati.   “Una bellissima esperienza per me – ha detto Simone Scipioni – quella di stasera, anche per aver potuto creare queste due nuove ricette con eccellenti prodotti. La passione per la cucina è nata insieme a me, l’ho avuta fin da bambino e poi ho iniziato un percorso più serio fino a farla diventare oggi un vero e proprio lavoro”.   Fondamentale è stato anche il ruolo degli studenti degli istituti alberghieri di Cingoli, Loreto, Porto Sant'Elpidio, San Benedetto del Tronto, che hanno aiutato lo chef sia nel servizio in sala che nella preparazione delle pietanze.

15/11/2018 13:13
Università di Jesi in chiusura, Movimento Studentesco in mobilitazione

Università di Jesi in chiusura, Movimento Studentesco in mobilitazione

Mobilitazione del Movimento studentesco dell’Università di Macerata, distaccamento “Fondazione Colocci” dopo l'annuncio del trasferimento in nuova sede dei corsi di laurea attualmente attivi in Jesi (AN). L'Ateneo sta concludendo i rapporti con la Fondazione Colocci che si chiuderanno definitivamente nel 2020, costringendo pertanto sin dal prossimo anno i circa 2000 studenti attualmente frequentanti la struttura di Via Angeloni ad un trasferimento forzato verso sedi non ancora definite ma ricadenti verosimilmente nel territorio maceratese. I portavoce del movimento Luigi Battiloro, Vincenzo Marino e Emanuele Zenobi commentano dicendo che «I motivi di questa decisione ancora non sono chiari, mentre sembra essere certa la fine di speranze e progetti di centinaia di studenti e delle loro famiglie che avevano ed hanno riposto in questo centro del sapere, tutte le loro aspettative e sogni. Trasferirsi a Civitanova Marche o Macerata è sinonimo di maggior costi e sacrifici a nostro modesto parere, privando la Vallesina di un punto di riferimento di alta formazione [...] Una situazione triste e dolorosa a danno di circa 2 mila studenti – dicono i rappresentanti – Una decisione unilaterale presa dall’Ateneo che, in maniera poco trasparente e corretta, ha incamerato iscritti anche quest’anno senza informare le nuove matricole del futuro di questi corsi» Dito puntato verso i vertici dell'Ateneo, colpevoli secondo gli studenti di non aver dato alcuna informazione e di aver fatto trapelare la deludente notizia "a giochi fatti".  A seguiton dell'incontro avuto con il Rettore, è stata indetta una raccolta di firme tra tutti gli studenti che non escludono, attraverso i vertici del movimento, un'occupazione della sede Jesina finalizzato all'accoglimento delle richieste. «Chiediamo che gli studenti “in itinere” possano terminare il ciclo di lezioni a Jesi in maniera legittima. Per questo sollecitiamo che venga fatto un incontro tra studenti, Comune, Fondazione Colocci e Rettorato per trovare insieme un futuro da garantire ai giovani. Infine ci auguriamo che oltre ed aldilà di calcoli o ritorni economici si scelga nuovamente di investire sui giovani e sulla loro formazione. E questo da parte di tutti i soggetti coinvolti, istituzioni comprese» chiosano i portavoce del movimento.  

15/11/2018 12:05
Unicam, “Ricerca e Innovazione al servizio della società” ricordando il dottor Urbani

Unicam, “Ricerca e Innovazione al servizio della società” ricordando il dottor Urbani

In occasione degli eventi organizzati per ricordare Carlo Urbani, il “medico della SARS”, l’Università di Camerino organizza per il prossimo 16 novembre un convegno dal titolo “Ricerca e Innovazione al servizio della società”  L’incontro si terrà presso il Palazzo dei Convegni, Corso Giacomo Matteotti 19 di Jesi con inizio alle ore 17,30. Il Rettore Prof. Claudio Pettinari coordinerà i racconti degli Spin off Unicam, Biovecblok, Limix e Synbiotec , impegnati quotidianamente nello studio e nella ricerca di soluzioni che possano aiutare la società. Il convegno sarà l’occasione per far conoscere le ricerche condotte dai singoli spin off, illustrando il percorso compiuto e le diverse realtà affrontate partendo dal territorio per poi aprirsi al mondo, il pubblico avrà modo anche di conoscere prodotti e le rispettive applicazioni nella quotidianità di ogni individuo nei diversi settori dalla biologia all’innovazione tecnologica. Tre le esperienze che saranno presentate: lo spin off Limix, ci parlerà di “Talking Hand”, il guanto che trasforma la lingua dei segni in parole, facendo in modo di abbattere la barriera esistente tra le persone non udenti e gli altri. Come nasce un’idea del genere? In quale maniera può sconvolgere, positivamente, la vita di una persona che non può sentire? Si possono quindi coniugare impegno sociale e tecnologia, addirittura creando posti di lavoro?  Ma la ricerca non è solo tecnologia, è anche studio in laboratorio, sguardo aperto al mondo, la ricerca permea la nostra vita e ne può cambiare la qualità, in meglio, aiutandoci a combattere i grandi mali del secolo, i grandi problemi che affliggono i nostri tempi. Dal gruppo di parassitologia di Unicam è nato quindi uno spin off, Biovecblok s.r.l., il cui obiettivo è lo sviluppo di strategie innovative per il controllo delle zanzare che trasmettono malattie come malaria, dengue, Zika virus, chikungunya e febbre gialla.  Biovecblok  sviluppa differenti approcci per il controllo delle popolazioni di zanzare vettrici, utilizzando composti naturali non tossici che possono aiutare governi, comunità e singoli cittadini di tutto il mondo (con particolare riferimento a quei paesi in cui le malattie trasmesse da zanzare sono endemiche) a proteggere la salute delle persone ed assicurare una maggiore qualità della vita attraverso processi sostenibili, ad impatto ambientale zero ed economicamente vantaggiosi: nel corso dell’incontro, quindi, si presenterà dunque anche l’esperienza di questo bellissimo Spin off che, prima start up italiana, è salita sul podio della Global Social Venture Competition a Berkeley nel 2017, contest a cui hanno partecipato startuppers provenienti da tutto il mondo.  La tavola rotonda sarà poi conclusa dal racconto delle ricercatrici di  Synbiotec, il primo Spin Off di Unicam, oggi  società a responsabilità limitata, specializzata nella ricerca e sviluppo di probiotici per applicazioni in nutrizione umana ed animale. La missione di Synbiotec consiste nel migliorare la salute delle persone e degli animali agendo attraverso l’intestino e le cellule microbiche che vi albergano. Le funzioni e le attività di questi “attori invisibili” che vivono in noi condizionano infatti gli equilibri biologici della nostra vita.  Di fronte alla crescente importanza del connubio “dieta-salute”, il gruppo si è concentrato sullo sviluppo di probiotici di alta qualità, sulla realizzazione di documentazione clinica a supporto degli effetti benefici sulla salute di tali ingredienti e sugli elevati standard qualitativi di produzione.    Tre esperienze di successo, dunque, di aziende della regione Marche nate dalla ricerca universitaria,  che hanno deciso di rimanere sul territorio ma di applicare le proprie scoperte e i propri studi per migliorare la qualità della vita di chi è meno fortunato, di chi ha bisogno di sostegno, di chi da solo non potrebbe farcela.  

15/11/2018 11:56
I ragazzi del liceo economico sociale "Ricci" di Macerata alla scoperta delle opportunità dell'Europa

I ragazzi del liceo economico sociale "Ricci" di Macerata alla scoperta delle opportunità dell'Europa

Le classi  3E e 4E del  “Liceo della contemporaneità” dal 24 al 30 ottobre hanno vissuto le opportunità che l’Europa offre a chi con competenza e determinazione voglia varcare i confini nazionali. Bruxelles e Bruges hanno ospitato ventisei giovani dell’Istituto maceratese nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, accompagnati dai docenti Dario Matteucci, Tiziana Riccardi, Claudia Lombardelli e Anna Maria Mazza. Il Liceo Economico Sociale del  “Ricci”  porta il mondo di oggi nelle aule di Scuola e porta la Scuola nel mondo: da anni si premura  di includere nel curriculum visite istituzionali   arricchitesi per l’occasione con la partecipazione alle attività didattiche al “Parlamentarium”   in cui vivere l’iter legislativo grazie ad un entusiasmante gioco di ruolo. Sei giorni trascorsi tra seminari, conferenze tenute dai funzionari del Parlamento, della Commissione  e del Consiglio Europeo per poi volgere  alla scoperta  dei luoghi riconosciuti patrimonio UNESCO, delle ricchezze artistiche di Bruxelles, dei siti che la simboleggiano fino a Bruges, percorrendo il  fiabesco paesaggio che le  Fiandre regalano. Indimenticabile  l’incontro delle ragazze e dei ragazzi  con due ex alunne  dell’Istituto maceratese stabilmente impiegate a Bruxelles: testimonianza di  talento e intraprendenza,   tangibile riprova  che  la curiosità intellettuale, l’elaborazione critica e l’impegno civile sono il  bagaglio  dei protagonisti di  domani.        

14/11/2018 17:42
A Unimc Paolo Dossena, leggenda della produzione discografica italiana

A Unimc Paolo Dossena, leggenda della produzione discografica italiana

Nuovo appuntamento con i grandi nomi dello spettacolo all’Università di Macerata. Dopo l’incontro con Gianfranco Angelucci, biografo, sceneggiatore e collaboratore di Fellini, giovedì 15 novembre alle 14 al Polo didattico “Bertelli” l’Ateneo ospiterà una leggenda della produzione discografica italiana, Paolo Dossena: amministratore unico della Compagnia Nuove Indye, produttore discografico, compositore, musicista, editore musicale, ha scoperto e lanciato Riccardo Cocciante, ha collaborato con artisti del calibro di Francesco De Gregori, Paolo Conte, Luigi Tenco, che accompagnò in quell'ultimo Festival di Sanremo del '67, i francesi Dalida e Charles Aznavour. Ha lavorato per la Rca Italiana prima di fondare, insieme a Mario Simone, l’etichetta Delta e, negli anni Novanta, l'etichetta Compagnia Nuove Indye, con cui si è cimentato nella ricerca di nuove strade lanciando gruppi come gli Almamegretta gli Agricantus, i Radicanto, gli A3 Apulia Project. Insieme a Dossena, prezioso testimone della storia musicale italiana degli ultimi cinquant’anni, ci saranno anche Manlio Mallia, già segretario del consiglio di amministrazione e vice direttore generale della Siae, e Domenico Sisto Panetta, musicista e direttore artistico della Compagnia Nuove Indye, per parlare della storia della musica “leggera” fra discografie e diritti d’autore. L’incontro, aperto anche la pubblico, sarà introdotto e moderato da Massimiliano Stramaglia, docente di pedagogia generale e sociale, che ha dedicato parte dei suoi studi alla cultura "pop" e mass-mediatica.  

14/11/2018 14:55
La scuola primaria Salvo D’Acquisto di Camerino vince il primo premio del 14° concorso europeo “Scrivere il Medioevo”

La scuola primaria Salvo D’Acquisto di Camerino vince il primo premio del 14° concorso europeo “Scrivere il Medioevo”

Il concorso, promosso dal comitato Antica Fiera di Santa Lucia di Piave (TV),   riservato a tutti gli alunni di ogni ordine e grado di Europa, ha richiesto come oggetto della selezione la presentazione di uno studio sul Basso Medioevo, legato al territorio di provenienza. Il lavoro eseguito dalle cinque classi della scuola, nato come progetto interdisciplinare che si propone di recuperare la memoria storica del paese e del territorio nonostante il sisma del 26 – 30 Ottobre 2016, ha voluto valorizzare il tempo del dopo mensa come laboratorio espressivo al fine di garantire la piena espressione delle singole personalità degli alunni ricordando luoghi non più percorribili, ma pieni di ricordi vicini e lontani. I bambini hanno ricreato la storica sede della biblioteca Valentiniana e altri ambienti di Camerino con disegni che hanno fatto da scenografia alla rappresentazione. Gatti, topi e piccioni sono diventati il filo narrante di un recente difficile passato da non dimenticare e punto di partenza per il futuro. Tra le pagine di una storia locale ricca, tra le pieghe di antiche pergamene e nella polvere che si deposita sui preziosi manoscritti della storia i bambini si sono avvicinati ad usi e costumi della nostra Camerino medioevale. L’argomento trattato ha visto gli studenti come soggetti attivi in un confronto continuo tra presente e passato. Alunni, insegnanti e genitori, il giorno 10 novembre 2018, sono andati a ritirare il premio di 700 euro a Santa Lucia di Piave dove l’accoglienza è stata straordinaria, allegra, calorosa e sincera, un caldo ed affettuoso abbraccio fatto anche di pranzi e cene offerte da associazioni locali. Un’operazione corale che vede ogni anno tutte le associazioni del luogo riunirsi ognuno con il proprio bagaglio esperienziale per un fine comune: rendere veritiero ed indimenticabile l’evento dell’”Antica Fiera di Santa Lucia di Piave”. Niente è lasciato al caso: dai calzari al piatto dove degustare piatti dell’epoca. Esperienza indimenticabile anche per le famiglie. L’organizzazione impeccabile ha permesso di conoscere la città di Conegliano Veneto, di vivere in un’atmosfera medioevale nella Fiera di Santa Lucia dove, dopo aver cambiato moneta, si poteva acquistare il formaggio appena preparato dalle abili mani della casara o degustare marmellate di elicriso e di cipolla e raboso, dove i rapaci aspettavano di esibirsi mentre il menestrello in rima ti chiedeva il nome e ti decantava sonetti, dove i frati preparavano pane e cipolla o trippa agricola, il nobile prosecco a bagnar le labbra degli assetati così come il brulè di mele o di sambuco. L’accampamento dei Tamburini con i giacigli dove pernottare la notte, la cucina e la tavola per il desinare … un meraviglioso tuffo in un tempo lontano! Ringraziamo la Pro loco di Camerino e il Comune di Camerino, nella persona dell’assessore Antonella Nalli, per averci fornito il materiale informativo da portare in dono a chi ha voluto premiare per la terza volta l’impegno di chi vuole far conoscere alle generazioni future il passato in mille modi diversi, riportando in vita momenti medioevali diversi. La vincita ha reso gli alunni orgogliosi e soddisfatti del lavoro svolto insieme alle docenti. Al dirigente, professor Maurizio Cavallaro, vanno le congratulazioni per l’ennesima attestazione di merito per la scuola, nonché il plauso per la lungimiranza e l’entusiasmo con cui sempre promuove la professionalità e l’impegno dei docenti per il miglioramento di un’offerta formativa incentrata sulla multidisciplinarietà e la promozione dei livelli di eccellenza delle competenze degli alunni.      

14/11/2018 10:30
San Ginesio, la Scuola Primaria "Delia e Filippo Costantini" premiata con la Medaglia d'oro stellata

San Ginesio, la Scuola Primaria "Delia e Filippo Costantini" premiata con la Medaglia d'oro stellata

Venerdì 9 novembre, nella splendida sala del Teatro di Corte del Palazzo Reale a Napoli, con grande entusiasmo e soddisfazione, gli alunni della Scuola Primaria di Passo San Ginesio, accompagnati dalle docenti e dagli Assessori del Comune di San Ginesio Angela Maria Mari e Maria Alessandrini, hanno ricevuto, per il secondo anno consecutivo, unici nelle Marche, la medaglia d’oro stellata per il video con il quale hanno partecipato al prestigioso Concorso Nazionale “La Scuola adotta un Monumento”. Mentre nello scorso anno era stata ricostruita la storia del monumento adottato, l’Ospedale di San Paolo detto dei Pellegrini, quest'anno si è posto  l’accento sulla cittadinanza attiva e, quindi, sul cosa fare per averne cura e valorizzarlo. Gli alunni, durante la cerimonia di premiazione, hanno illustrato tutto il percorso svolto ai presenti, ricevendo molti applausi e complimenti. Hanno, poi, anche donato alla Presidente Mirella Stampa Barracco alcuni dei gadget da loro realizzati per diffondere la conoscenza dell’Ospedale sul territorio. Il progetto, ideato 25 anni fa dalla Fondazione NapoliNovantanove, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dei Beni e delle Attività culturali, del CNR  e dell’ANCI,  ha visto coinvolte 1110 scuole provenienti da 450 Comuni italiani. Esso, riconoscendo alla scuola la centralità nella formazione dei futuri cittadini, ha la finalità di promuovere la conoscenza del patrimonio culturale del proprio territorio, così da rafforzarne l'amore, il rispetto e il senso di appartenenza. Entrambi i video realizzati dalla scuola possono essere visionati sul sito www.atlantemonumentiadottati.it e sul museo virtuale https://artsandculture.google.com/partner/fondazione-napoli-novantanove.  

13/11/2018 13:17
La Scuola dei talenti di UniMC inaugura l’anno accademico

La Scuola dei talenti di UniMC inaugura l’anno accademico

Giovedì 15 novembre alle ore 11 all’Auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci la Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi, la scuola di eccellenza dell’Università di Macerata, inaugura ufficialmente il nuovo anno accademico.  Ospite d’onore, chiamato a tenere una lectio magistralis sul tema “Democrazia e verità”, sarà Michele Nicoletti, già presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, attualmente professore ordinario di Filosofia politica nell'Università di Trento, si occupa di etica pubblica e di teoria politica. La cerimonia si aprirà con i saluti del rettore Francesco Adornato e del direttore della Scuola Luigi Alici. Per l’occasione, oltre ad accogliere i nuovi allievi, saranno consegnati i diplomi a quelli del quinto ciclo della Scuola. La prolusione di Nicoletti si inserisce nel solco del tema “Democrazia: risorse, saperi, limiti, partecipazione”, il filo rosso scelto quest’anno per i seminari proposti dalla Scuola. “Il nucleo tematico della democrazia attraversa e unifica ambiti di approfondimento diversi e complementari – spiega il direttore Alici -, che intercettano la questione delle risorse e dei saperi, collegandole ai limiti e alle possibilità partecipative della dinamica democratica”. Attorno a questa cifra tematica si sviluppano dodici seminari, affidati a docenti di chiara fama, con approfondimenti sulla salute e sull'alimentazione, sugli ambienti della politica nel mondo antico e sul rapporto tra letteratura e democrazia, sulla globalizzazione, le disuguaglianze, i rapporti tra economia, globalizzazione e giustizia transizionale. La Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata è nata nel 2008 per coltivare il talento e le qualità dei migliori neo-diplomati delle scuole superiori. E’ un istituto universitario di studi superiori che si affianca ai corsi universitari con il compito di organizzare seminari avanzati di carattere innovativo ed interdisciplinare, al fine di favorire la più elevata e qualificata preparazione degli studenti e avviarli a specifiche attività di ricerca. Per mantenere lo status di allievo si richiede un elevato standard di rendimento nei corsi universitari e nei corsi interni.

13/11/2018 12:24
Ad Unicam si cucina con il masterchef Simone Scipioni

Ad Unicam si cucina con il masterchef Simone Scipioni

L’Università di Camerino ospiterà domani mercoledì 14 novembre il vincitore di MasterChef 2018 Simone Scipioni, che sarà in Ateneo per una lezione agli studenti del corso di laurea in Scienze Gastronomiche aperta al pubblico. L’evento si terrà presso l’Auditorium benedetto XIII con inizio alle ore 18 sarà aperto non solo agli studenti, ma anche alla cittadinanza e a quanti interessati a partecipare  A guidare il pubblico in questo percorso di sapori sarà Maurizio Socci presentatore e giornalista di È tv Marche. Interverranno il Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, il Sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, il Responsabile del Corso di laurea in Scienze Gastronomiche Gianni Sagratini, il delegato dell’Accademia della Cucina Italiana, sezione di Macerata Ugo Bellesi. Seguirà poi il cooking show a cura di Simone Scipioni.   L’evento è promosso dal Corso di Laurea Unicam in Scienze Gastronomiche in collaborazione con importanti aziende del settore agroalimentare del territorio, che hanno tra l’altro anche preso parte al comitato di indirizzo per l’istituzione del corso di laurea stesso, che metteranno a disposizione i propri prodotti con i quali Simone Scipioni realizzerà raffinate pietanze.  

13/11/2018 12:08
La FORM nei luoghi del terremoto con "La musica racconta"

La FORM nei luoghi del terremoto con "La musica racconta"

Nuovo progetto della FORM rivolto alle scuole. Per quattro giorni, da domani 13 novembre, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana si esibirà per gli studenti dell’alto maceratese: si parte con Camerino nell’auditorium della scuola “Salvo D’Acquisto”, quindi mercoledì a Belforte del Chienti, nel tendone della Croce Bianca-Protezione civile, giovedì nella sala polivalente “A. Tonelli” di Caldarola per concludere venerdì 16 novembre al Teatro Feronia di San Severino Marche. Il programma inizia con I musicanti di Brema, la nota fiaba dei fratelli Grimm messa in musica nel 1957 con grande forza espressiva dal compositore americano Bernard Rogers per voce narrante e piccola orchestra. Dopo questa divertente e istruttiva storia di riscatto e libertà che vede protagonista anche Enrico Marconi come voce recitante, si prosegue con Ma Mere l’Oye (Mia madre l’oca) di Maurice Ravel; Peer Gynt di Edvard Grieg e Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij, per trascinare i piccoli spettatori nel mondo della fantasia e dell’immaginazione. L’orchestra, in questi racconti musicali, viene diretta da Mirco Barani. Il progetto, dal titolo Suoni per la rinascita, si inserisce nell’ambito di Marche InVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma, sostenuto dall’intesa Mibact e Regione Marche, con il coordinamento del Consorzio Marche Spettacolo, il patrocinio dei Comuni di Cessapalombo, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Camerino, San Severino Marche e la collaborazione degli istituti comprensivi “De Magistris” di Caldarola, “Ugo Betti” di Camerino e “Mons. Paoletti” di Pieve Torina. .  

12/11/2018 13:26
Tolentino, Giornata delle Eccellenze con l’I.C. “Don Bosco”

Tolentino, Giornata delle Eccellenze con l’I.C. “Don Bosco”

Si è rinnovato, per l’ottavo anno consecutivo, l’appuntamento con i ragazzi che agli esami finali di Stato, del I ciclo di Istruzione, si sono distinti per l’ottimo risultato ottenuto: una premiazione che ha visto protagonisti: Christian Foglia, Sara Passarini, Beatrice Seri, Rita Vitali, Maria Sole Aliscioni, Elisa Capenti, Alice Gigli, Alessandro Manari, Irene Garbuglia, Silvia Ruggeri e Angelica Scriboni diplomatisi con 10/10 e lode; Sara Falconi e Giulio Parrucci con 10/10. A questi studenti si sono aggiunti Francesco Fondati (percussioni), Maria Sole Aliscioni (flauto) e Irene Garbuglia (flauto) che hanno ottenuto 10/10 nello studio dello strumento musicale. Molto coinvolgente è stato il momento della valorizzazione degli studenti dell'indirizzo musicale che hanno ottenuto il Primo Premio al XXI Concorso Musicale “P. Tacchi Venturi” a San Severino Marche esibendosi in un ensemble di nove chitarre: Ajradinoskj Edin, Federico Bellesi, Francesca Feliziani, Lorenzo Maccari, Veronica Orpello, Federico Draisci, Alice Gigli, Alessandro Manari, Anja Warnakulasuriya. A questi si aggiunge Giulia Carbini che ha vinto il primo premio con un’esibizione al pianoforte. Quest’anno sono state inoltre premiate due eccellenze in ambito informatico: Francesco Fondati e Alessandro Manari che hanno conseguito l’ECDL. La suggestiva cornice di quest’appuntamento è stato il Politeama, dove il Dirigente Scolastico Prof.ssa Lauretta Corridoni ha accolto le famiglie degli alunni premiati e le molte personalità intervenute: Fausto Pezzanesi, Presidente del Consiglio Comunale di Tolentino, Andrea Luzi, Presidente del Consiglio d’Istituto, Elvio Giannandrea, Presidente del Rotary Club, Lgt. C.S Giuseppe Losito, Mar. Magg. Gaetano Barracane in rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri, Loredana Leoni, delegata dalla Dott.ssa Carla Sagretti, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Ambito territoriale provincia di Macerata, la Sig.ra Oriana Forconi, titolare dell’emittente locale Multiradio, e alcuni membri del Consiglio d’Istituto. Ad applaudire i loro compagni erano presenti le classi terze della Scuola secondaria di I grado, accompagnate dai Professori. Il Dirigente Scolastico e la Prof.ssa Roberta Carboni, Funzione Strumentale dell’Istituto per la Continuità e l’Orientamento, hanno introdotto l’evento con quella che è stata definita “una carrellata della memoria”, ovvero la proiezione multimediale di immagini delle precedenti edizioni della Giornata delle Eccellenze. È stato bello ripercorrere i momenti più significativi di questo ormai tradizionale appuntamento che, dagli esordi ad oggi, suscita emozione ed ammirazione per gli studenti che tanto si sono impegnati.  Sono stati poi invitati sul palco gli alunni premiati per una breve intervista, le foto di rito e l’apposizione della firma nell’Albo d’Oro. I ragazzi hanno raccontato che un buon risultato scolastico è il frutto dell'interazione fra più componenti: lo studio graduale e costante, l’impegno e il “lavoro di squadra” con i Professori. In questo clima di grande emozione e soddisfazione, si sono esibiti i ragazzi premiati nell’ambito musicale e ha piacevolmente concluso la manifestazione Sofia Acomordali, già studentessa del nostro Istituto, che ha coinvolto tutti con una bellissima esibizione al pianoforte. Il Dirigente Scolastico ha, per i saluti finali, ringraziato gli ospiti intervenuti, rivolto un personale “in bocca al lupo” ai ragazzi premiati per un ottimo proseguimento negli studi e ha dato appuntamento a tutti al prossimo anno scolastico.

10/11/2018 14:42
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