Scuola e università

Ciclo di incontri pubblici Unimc-Inps per cittadini e studenti: si parte col riscatto della laurea

Ciclo di incontri pubblici Unimc-Inps per cittadini e studenti: si parte col riscatto della laurea

La Scuola di specializzazione in diritto sindacale, del lavoro e della previdenza dell’Università di Macerata, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, Inps, promuove un ciclo di incontri rivolti a studenti e cittadini con l’obiettivo di approfondire le opportunità e le novità offerte dalla legislazione previdenziale. Gli incontri saranno ospitati dalla Biblioteca Mozzi Borgetti, in piazza Vittorio Veneto 2, e offriranno un’occasione di confronto diretto con esperti del settore. L’accesso agli incontri è libero fino a esaurimento posti, senza necessità di prenotazione. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.unimc.it o scrivere a angela.compagnucci@unimc.it Il primo appuntamento è previsto per martedì 18 febbraio, dalle 14 alle 16, e sarà dedicato al tema del riscatto della laurea ai fini pensionistici, illustrandone utilità, tempi e procedure, oltre alle modalità di accesso ai servizi Inps tramite Spid. L’incontro si rivolge principalmente agli studenti universitari e vedrà la partecipazione del direttore della Scuola di specializzazione Guido Canavesi, del direttore della sede provinciale Inps di Macerata Marco Mancini, del responsabile Urp dell’Inps di Macerata Ubaldo Camilletti e della responsabile del conto assicurativo individuale e dei fondi alternativi all’Ago Giusy Lapertosa. Il secondo incontro, in programma per martedì 18 marzo dalle 14 alle 16, sarà rivolto ai dottorandi di ricerca e agli assegnisti di ricerca, approfondendo le tutele previdenziali a loro riservate e le modalità di accesso ai servizi. Interverranno nuovamente Canavesi e Mancini, affiancati da Ubaldo Camilletti, Milena Gatti, responsabile assicurato pensionato Inps di Macerata, e Gianfranco Tamagnini Pisani, funzionario Inps di Macerata. L’ultimo incontro si terrà martedì 8 aprile, dalle 15 alle 17, e sarà dedicato alle più recenti novità in materia di pensioni e tutele previdenziali, rivolgendosi a tutti i cittadini interessati. A discuterne saranno Canavesi, Mancini, Francesca Castellani, responsabile dell’Agenzia Prestazioni Individuali, e Giacomo Fiorani, funzionario Inps di Macerata. “La collaborazione tra l’Università di Macerata e l’Inps rappresenta un’opportunità importante per diffondere una maggiore consapevolezza sui temi della previdenza e dell’assistenza sociale, che riguardano tutti i cittadini, dagli studenti agli studiosi, fino ai lavoratori e ai pensionati”, sottolinea il professor Guido Canavesi. “Questi incontri offriranno un’occasione concreta per approfondire argomenti complessi con l’aiuto di esperti, fornendo strumenti utili per orientarsi tra le possibilità offerte dal sistema previdenziale”. L’iniziativa nasce nel solco del protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso anno tra l’Università di Macerata e l’Inps regionale, volto a promuovere la cultura previdenziale e assistenziale.

13/02/2025 11:22
Macerata, meditazione e cura di sé: l'insegnamento degli antichi Greci vale ancora oggi

Macerata, meditazione e cura di sé: l'insegnamento degli antichi Greci vale ancora oggi

Per il ciclo di incontri dedicato al tema "Meditazione e presenza mentale. Come affrontare le situazioni quotidiane con maggiore armonia interiore" organizzato dal dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata Arianna Fermani, docente di storia della filosofia antica, terrà una conferenza sul tema "Meditazione e cura di sé". L’appuntamento è per venerdì 14 febbraio alle ore 18 nell’aula "Omero Proietti" in via Garibaldi 20, terzo piano. La partecipazione agli incontri è libera e non richiede prenotazione. Arianna Fermani, molto nota e stimata per i suoi studi sul pensiero di Aristotele e sulla saggezza dell’umanesimo classico, proporrà una riflessione per mostrare come l’antica sapienza dei Greci sia tuttora valida per ispirare uno stile di vita quotidiana che sia più consapevole e armonico. In particolare, si approfondirà che cosa significhi concretamente prendersi cura di sé stessi, prendendo distanza sia dall'adattamento a un modello di vita spersonalizzante, sia alla trappola dell'egocentrismo. (Nella foto: il primo incontro con Duccio Demetrio)

12/02/2025 13:00
"Fuori UniLink dalle Marche": studenti e sindacati in Regione contro l'università privata

"Fuori UniLink dalle Marche": studenti e sindacati in Regione contro l'università privata

“Fuori Unilink dalle Marche”, “No alla privatizzazione dell'università” e “Atenei privati, fondi stanziati”. Sono solo alcune delle scritte che campeggiavano su striscioni e cartelli esposti dagli studenti di diverse associazioni universitarie – Udu Gulliver, Adi e Rete degli Studenti – durante il sit-in organizzato questa mattina davanti a Palazzo Leopardi, sede del Consiglio regionale delle Marche. Alla manifestazione hanno preso parte anche la Cgil Marche, alcuni consiglieri regionali del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle, oltre all'Istituto Gramsci Marche. L'iniziativa è nata per contestare il parere favorevole espresso dalla Regione Marche riguardo l'avvio del processo di autorizzazione per l'istituzione di corsi di Medicina e Odontoiatria promossi dalla Link Campus University in tre città marchigiane: Fano, Ascoli Piceno e Macerata. La protesta degli studenti si è fatta sentire con forza, come spiegato da Sabrina Brizzola, rappresentante di Udu Gulliver: “Il diritto allo studio e la formazione devono essere garantiti da un'università pubblica e libera. Le università private, essendo a scopo di lucro, non hanno come obiettivo la crescita formativa dei giovani, ma piuttosto la massimizzazione dei profitti, spesso a scapito della qualità della didattica”. Brizzola ha poi puntato il dito contro le rette elevate che caratterizzano gli atenei privati, citando costi che possono arrivare fino a 20mila euro l'anno. “Rette così alte non garantiscono pari opportunità ai giovani. La nostra opposizione non è ideologica, ma basata su esperienze pregresse che dimostrano come l'offerta formativa di atenei privati ​​sia spesso scadente”. Come detto, anche la Cgil Marche si è unita alla protesta, ribadendo la necessità di un sistema educativo pubblico. “L'istruzione deve essere garantita per tutti e a tutti i livelli, come sancito dalla Costituzione”, ha dichiarato Eleonora Fontana, segretaria regionale Cgil. La sindacalista ha evidenziato come, dalla scorsa estate, i fondi di finanziamento ordinario destinati agli atenei pubblici siano stati significativamente ridotti, mettendo a rischio la qualità della didattica e le borse di studio. Fontana ha poi criticato il percorso scelto dalla Regione per portare avanti il ​​progetto: “L'ingresso di un'università privata nelle Marche sottostà a logiche di mercato che sono inaccettabili per un sistema educativo. Inoltre, non risolve il problema della carenza di medici, perché non esistono garanzie che i laureati in un ateneo privato restino poi a lavorare nella nostra regione”. Mentre le proteste continuano, il tema rimane centrale nell'agenda politica regionale, con la richiesta da parte degli studenti e delle organizzazioni coinvolte di un ripensamento del progetto e di un maggiore investimento nelle università pubbliche.

11/02/2025 18:57
Vado in Erasmus... a Perugia: tre studentesse Unimc pioniere del nuovo Erasmus italiano

Vado in Erasmus... a Perugia: tre studentesse Unimc pioniere del nuovo Erasmus italiano

Cosa succede quando l'idea dell'Erasmus, che tradizionalmente porta gli studenti a spostarsi all'estero, si trasferisce all'interno dei confini italiani? Nasce l'Erasmus Italiano, un'opportunità che sta già facendo parlare di sé, e che ha visto le prime studentesse dell'Università di Macerata partire per una nuova avventura accademica. Francesca, Linh An ed Eleonora sono le pioniere di questo programma, un'iniziativa promossa dal Ministero dell'Università e della Ricerca che vuole avvicinare gli studenti italiani alle diverse realtà universitarie del Paese. Linh e Eleonora, entrambe iscritte a Scienze della comunicazione, sperimenteranno per la prima volta la vita universitaria in un altro ateneo, mentre Francesca, che frequenta la magistrale in Scienze filosofiche, sfrutterà questa opportunità per arricchire la sua ricerca bibliografica in vista della tesi. La loro meta? L'Università degli Studi di Perugia, una delle otto università coinvolte in questo programma. Venerdì scorso, le tre studentesse hanno avuto l'opportunità di incontrare il rettore John McCourt, che non ha mancato di congratularsi per il loro spirito di iniziativa. "Si tratta di una straordinaria opportunità per ampliare i propri orizzonti accademici e culturali," ha commentato il Rettore. Questa esperienza non riguarda solo le ragazze di Macerata: nove studenti dell'ateneo si sono candidati a questa iniziativa, e altri studenti arriveranno da altre università italiane. Un'occasione per arricchire il proprio percorso accademico, ma anche per confrontarsi con nuove visioni, metodologie didattiche e, perché no, nuovi amici.  

11/02/2025 17:30
Civitanova, porte aperte ai nidi comunali: ecco quando e quali

Civitanova, porte aperte ai nidi comunali: ecco quando e quali

I nidi d’infanzia del Comune di Civitanova Marche, gestiti dall’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona - ASP “Paolo Ricci”, aprono le porte alle famiglie e le aspettano per conoscere gli spazi dei nidi. Sabato 22 febbraio dalle ore 15:30 alle ore 18:30 sarà possibile visitare i nidi comunali e chiedere informazioni sull’organizzazione e sulla linea educativa così da poter fare una scelta pedagogica consapevole. Tutti i bambini presenti saranno liberi di giocare e familiarizzare con l’ambiente. I nidi aperti sono i seguenti: Il Pesciolino d’oro – via Vecellio, Civitanova Marche; Il Cavalluccio marino – sede temporanea; via Nelson Mandela (vicino alla Farmacia Comunale n.3), Civitanova Marche; La Lumachina – via Quasimodo, Civitanova Marche; Il Grillo parlante – sede temporanea, via Saragat (piano terra, scuola Don Bosco), Civitanova Marche. Il personale educativo accoglierà le famiglie e sarà a disposizione per visitare gli ambienti, mostrare i materiali e il progetto pedagogico. I genitori potranno trovare risposta ad una serie di domande: “Come sono strutturati i servizi? Qual è la soluzione più adatta, tra le diverse offerte di servizio proposte, che mi permette di conciliare i tempi di vita e di lavoro? Quali scelte pedagogiche guidano il lavoro delle educatrici? Quali sono gli obiettivi educativi?”. La visita è un’occasione utile per maturare liberamente la scelta del servizio più consona alle proprie esigenze e non comporta alcun impegno. «I nidi comunali – spiega la coordinatrice pedagogica, Gioia Di Chiara - accolgono bambini dai 3 ai 30 mesi e, offrendo opportunità e stimoli specifici, rappresentano un luogo privilegiato per lo sviluppo delle potenzialità cognitive, affettive e sociali. Il nido, operando in continuità e collaborazione con la famiglia, si propone di favorire un’armonica crescita psico-fisica del bambino e di promuoverne il benessere.» Per una migliore organizzazione dell’iniziativa si consiglia di prenotarsi cliccando il seguente link: https://forms.office.com/e/L0Dsrw0xVv Le domande per l’iscrizione ai nidi per l’anno 2024/2025 potranno essere presentate entro il 31 maggio 2025 indirizzandole all’ASP Paolo Ricci (modulistica e informazioni sul sito www.paoloricci.org – sezione Nidi di Infanzia)  

11/02/2025 17:00
“L’etica dei dati”, Unicam ospita la giornalista Donata Columbro

“L’etica dei dati”, Unicam ospita la giornalista Donata Columbro

Nell’ambito degli incontri promossi per il percorso formativo “Le competenze trasversali nella Scienza”, l’Università di Camerino ospita giovedì 13 febbraio la giornalista Donata Columbro. Giornalista, divulgatrice, scrittrice e femminista dei dati, è stata definita “data humanizer” per il suo modo accessibile e inclusivo di divulgare la cultura dei dati. Collabora con diverse testate tra cui SkyTg24, Internazionale e La Stampa, per cui ha curato la rubrica Data Storie. Ad Unicam terrà un intervento dal titolo “L’etica dei dati”. L’incontro si terrà presso la Sala Convegni della Scuola di Studi Superiori “C. Urbani” con inizio alle ore 17. L’evento è aperto a tutte e tutti, è rivolto alla comunità universitaria, alla cittadinanza e a quanti interessati.  

11/02/2025 16:40
Aperto il bando per la Residenza d’Artista della scuola di studi superiori "G. Leopardi”

Aperto il bando per la Residenza d’Artista della scuola di studi superiori "G. Leopardi”

La Scuola di Studi Superiori "Giacomo Leopardi" dell'Università di Macerata ha pubblicato un bando per residenze d'artista (Artist in Residence e Writer in Residence) rivolto ad artisti e collettivi operanti nel campo dell'arte contemporanea. Le residenze, della durata di un mese, si svolgeranno a Macerata nelle strutture messe a disposizione dalla Scuola, nel periodo compreso tra marzo 2025 e maggio 2026. L'iniziativa mira a offrire un ambiente unico per la ricerca e la produzione artistica con particolare attenzione alla comunità studentesca e aperto a tutta la cittadinanza interessata a partecipare attivamente. I progetti dovranno esplorare temi quali la pace, la giustizia in tutte le sue sfaccettature, la memoria, la migrazione, le dinamiche tra identità e differenze, le pratiche di riparazione e rigenerazione e la cura del mondo. Il progetto è finanziato con i fondi stanziati in favore delle Scuole Superiori Universitarie all’interno del network “Educating Future Citizens”. Le scadenze per la presentazione dei progetti sono fissate al 17 febbraio, 7 aprile e 6 ottobre 2025. Per ulteriori dettagli e per scaricare il bando completo si invita a visitare il sito ufficiale della Scuola: www.scuolastudisuperiori.unimc.it 

11/02/2025 11:45
Giorno del ricordo, un incontro all'Università di Macerata sul confine orientale italiano

Giorno del ricordo, un incontro all'Università di Macerata sul confine orientale italiano

In occasione del Giorno del Ricordo 2025, il Centro interdipartimentale di Ricerca sull’Adriatico e il Mediterraneo (CiRAM) dell'Università di Macerata e l'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Macerata, in collaborazione con il comune di Macerata, organizzano un incontro di approfondimento dal titolo "Trieste e il confine orientale italiano a 50 anni dal Trattato di Osimo". L'appuntamento, aperto al pubblico, si terrà giovedì 13 febbraio alle ore 17 nell’Aula 2 della Loggia del grano, in via Don Minzoni 22A. Il Trattato di Osimo, sottoscritto nel 1975, sancì definitivamente la configurazione del confine orientale italiano risolvendo un problema lasciato aperto dal Trattato di Pace del 10 febbraio 1947, con il mai costituito Territorio Libero di Trieste, poi parzialmente definito dal Memorandum di Londra del 1954, che sancì la partizione di quel territorio tra Italia e Jugoslavia. A cinquant'anni di distanza, il panorama geopolitico lungo quel confine è profondamente mutato, con la dissoluzione della Jugoslavia, la ridefinizione degli assetti balcanici e l'ingresso di Slovenia e Croazia nell'Unione Europea. L'incontro proporrà un'analisi storica, giuridica e letteraria per comprendere le trasformazioni vissute dalle comunità lungo il confine orientale italiano e il loro significato per il contesto geopolitico contemporaneo.  Dopo i saluti istituzionali del rettore John McCourt, interverranno Edoardo Bressan, già docente di storia contemporanea di Unimc, che ripercorrerà il periodo che va dalla Liberazione al ritorno di Trieste all'Italia; Andrea Caligiuri, docente di diritto internazionale, che analizzerà il Trattato di Osimo e le sue implicazioni nei rapporti tra l'Italia e gli Stati successori della Jugoslavia; Giovanni Di Cosimo, docente di diritto costituzionale, che approfondirà il tema dell'autonomia speciale del Friuli-Venezia Giulia; e Giulia Natka Badurina, docente di slavistica dell'Università di Udine, che esaminerà la memoria letteraria della Risiera di San Sabba. A coordinare il dibattito sarà Laura Salvadego, docente di diritto internazionale di Unimc. L'incontro offrirà un'occasione di riflessione su un tema complesso, tentando di restituire una visione ampia delle vicende che hanno segnato l’evoluzione del confine orientale italiano nel secondo dopoguerra, col fine di contribuire a mantenere viva la memoria su eventi anche tragici che hanno inciso sulla vita delle comunità locali interessate e sull’identità nazionale in Italia e in ex Jugoslavia.

11/02/2025 10:00
UniMc, Salone di Orientamento da record: studenti da quattro regioni affollano i poli universitari

UniMc, Salone di Orientamento da record: studenti da quattro regioni affollano i poli universitari

Oltre ogni aspettativa la partecipazione alla prima giornata del Salone di Orientamento dell’Università di Macerata. Studentesse e studenti provenienti non solo dalle Marche, ma anche da Abruzzo, Umbria ed Emilia Romagna hanno affollato le sedi universitarie, tanto da rendere necessaria l’apertura di un’aula aggiuntiva sia al Polo Pantaleoni, nel centro storico, sia al Polo Bertelli, che ospita i corsi di Scienze della formazione, Beni culturali e Turismo. "L’Università di Macerata è una comunità inclusiva, un luogo dove si studia in presenza e si cresce insieme, offrendo percorsi didattici interdisciplinari di qualità sempre aggiornati grazie all’attività di ricerca," ha dichiarato il rettore John McCourt. "Il nostro Ateneo, oltre ad essere il primo ad aver scelto un rettore europeo, grazie all’appartenenza alla rete Erua che ci collega con Università di Francia, Germania, Grecia e altri paesi, offre opportunità di mobilità internazionale uniche insieme a un programma Erasmus molto qualificante. Non solo formazione accademica, ma un’esperienza universitaria completa, che include sport, teatro, associazioni studentesche e momenti di condivisione: questo è il valore aggiunto del nostro percorso formativo che porta ad acquisire lauree spendibili nel mondo del lavoro". Un’esperienza particolarmente significativa è quella offerta dalla Scuola di Studi Superiori "Giacomo Leopardi", che accoglie studenti e studentesse in un ambiente di alta formazione. "Qui si è seguiti personalmente, ma allo stesso tempo si è messi in rete con il mondo," ha sottolineato la direttrice Carla Danani. Hanno dato il benvenuto ai partecipanti anche la delegata all'orientamento Rosita Deluigi, illustrando i servizi di tutoraggio e orientamento messi a disposizione dall’Ateneo per accompagnare le future matricole nel loro percorso di scelta e inserimento universitario, e delegata all’internazionalizzazione Benedetta Barbisan, che ha evidenziato le numerose opportunità di studio all’estero offerte dall’Ateneo. Parallelamente al Salone, l’Università ha promosso l’iniziativa Orientation School, organizzata dalla Scuola di Studi Superiori "Giacomo Leopardi". Trenta studenti delle scuole superiori con almeno 18 anni avranno l'opportunità di vivere un soggiorno di tre giorni, dal 20 al 22 febbraio, con vitto e alloggio gratuiti, per conoscere i corsi di laurea, assistere alle lezioni e partecipare a laboratori. Per informazioni: scuolastudisuperiori.unimc.it. Il Salone di Orientamento proseguirà anche domani, martedì 11 febbraio, con un programma identico a quello odierno. I partecipanti potranno continuare a esplorare l’offerta formativa dell’Ateneo, partecipare alle presentazioni dei corsi di laurea e visitare le strutture universitarie attraverso tour guidati. Il programma è consultabile online all’indirizzo www.unimc.it/salone. L’evento conferma il ruolo centrale dell’Università di Macerata nell’orientamento e nell’accoglienza delle future matricole, offrendo loro non solo informazioni dettagliate sui percorsi di studio, ma anche un assaggio concreto della vita universitaria.

10/02/2025 14:00
"Università pubblica in pericolo": la proposta della Link University sotto esame dai Rettori delle Marche

"Università pubblica in pericolo": la proposta della Link University sotto esame dai Rettori delle Marche

Si è tenuta oggi una riunione informale dei quattro Rettori delle Università marchigiane per avviare la discussione sulla documentazione inviata dalla Link Campus University solo lo scorso 6 febbraio alla Conferenza dei Rettori delle Università delle Marche, riguardante la proposta di istituire tre corsi nell'area medica nelle città di Fano, Macerata e Ascoli Piceno. I Rettori ribadiscono con fermezza l'importanza di garantire un'istruzione universitaria di alta qualità e mettono in evidenza il rischio concreto che l’insediamento di un ateneo privato possa compromettere la sostenibilità e la coesione del sistema universitario pubblico, già gravato dai notevoli tagli alle risorse adottate di recente. Ogni nuova iniziativa formativa deve essere valutata in modo rigoroso, considerando le reali necessità del territorio, il valore formativo e la sostenibilità economica e accademica. È essenziale evitare dinamiche che potrebbero indebolire l’ecosistema formativo esistente, pilastro fondamentale per lo sviluppo culturale, sociale ed economico della nostra regione. Nei prossimi giorni, sarà convocata una riunione ufficiale della Conferenza dei Rettori per esprimere il parere motivato richiesto ai fini di un eventuale accreditamento dei nuovi corsi di laurea.

08/02/2025 17:30
Il sindaco Pepa apre alla Link University: "Recanati in prima linea per un polo culturale"

Il sindaco Pepa apre alla Link University: "Recanati in prima linea per un polo culturale"

"Portare una sede universitaria a Recanati è il nostro pallino da sempre, fin dalla campagna elettorale, perciò ben venga chi può supportarci nel raggiungimento di questo obiettivo ambizioso, anche soggetti privati sono i benvenuti: se la Link University è alla ricerca di un luogo in cui aprire una sua sede, la nostra città è disponibile ad accoglierla e a valutare la sua proposta’. Emanuele Pepa, sindaco di Recanati, città leopardiana che di fatto rappresenta l’emblema della Cultura nella regione Marche, apre all’ipotesi di ospitare l’Ateneo privato al centro del dibattito pubblico delle ultime settimane. ‘Se Link University dovesse chiamare, la nostra risposta sarebbe sì – continua il primo cittadino Pepa – da tempo siamo al lavoro su questo fronte ed abbiamo anche attivato sia prima che all’indomani delle elezioni un dialogo con l’Università di Macerata, che vogliamo portare avanti ma che tuttavia al momento è ancora in fase embrionale. Se nel contempo arrivassero anche altre proposte saremmo lietissimi di valutarle, ritenendo l’attivazione di un corso universitario un’ottima opportunità per attrarre giovani nella nostra città, creare un polo culturale e un indotto nuovo, a prescindere dalla tipologia di corso di laurea, che non necessariamente deve essere umanistica’. Il sindaco di Recanati ha anche le idee chiare sugli spazi che potrebbero essere destinati all’Università: "Saremmo nelle condizioni di trovare la collocazione dei corsi in tempi realisticamente brevi -  spiega – attraverso la riorganizzazione di alcuni edifici scolastici comunali che rientra in un percorso già previsto dall’Amministrazione comunale e, in particolare, con una redistribuzione degli ulteriori spazi destinati alla formazione che si verranno a creare dopo l’apertura della nuova Scuola Gigli. Ritengo questa possibilità molto importante per offrire nuovi servizi al territorio e ai giovani. Ogni opportunità di investimento nella nostra regione va valutata con attenzione e senza preclusioni di tipo ideologico: siamo pronti per discuterne’. Insomma, se Link University volesse ‘battere un colpo’, Recanati risponderebbe ‘presente’".  

08/02/2025 14:54
UniMc al tavolo del calciomercato: incontro con Marotta sul futuro del direttore sportivo

UniMc al tavolo del calciomercato: incontro con Marotta sul futuro del direttore sportivo

L’Università di Macerata ha preso parte alla tavola rotonda promossa dall’Associazione Italiana Direttori Sportivi (Adise), svoltasi nei giorni scorsi allo Sheraton Hotel di Milano, in occasione del calciomercato di Serie A. L’incontro ha riunito rappresentanti del mondo accademico e sportivo per discutere del futuro della figura del direttore sportivo. UniMc è stata invitata a partecipare in virtù della forte attenzione rivolta in questi ultimi anno verso il settore sportivo, culminato lo scorso anno con all’attivazione del corso di formazione per l’accesso all’esame di abilitazione per direttore e direttrice sportivi, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza in collaborazione con la Federazione Italiana Giuoco Calcio. L’Ateneo maceratese è stato uno dei soli quattro presenti, insieme alle università di Udine, Lecce e Milano Bicocca. A rappresentare UniMc sono stati Stefano Pollastrelli, direttore del corso e responsabile scientifico, ed Emanuele Frontini, che, seguiti dagli studenti del corso UniMc per direttore sportivo, hanno preso parte al confronto con un focus sull’intelligenza artificiale e la creatività umana insieme a Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter e di Adise, e Rocco Galasso, vicepresidente esecutivo di Adise. Il corso, unico nel suo genere, garantisce una preparazione di alto livello grazie alla combinazione di teoria e pratica, con lezioni tenute da docenti universitari e professionisti del settore, tra cui avvocati sportivi, dirigenti e direttori di club calcistici. “La partecipazione di UniMc a questo prestigioso evento è un ulteriore riconoscimento della qualità del percorso formativo, ormai noto e apprezzato a livello nazionale” commenta il direttore Pollastrelli.

06/02/2025 11:21
Per UniCam un riconoscimento di eccellenza: ottiene la certificazione di Parità di Genere

Per UniCam un riconoscimento di eccellenza: ottiene la certificazione di Parità di Genere

Ancora un importante traguardo raggiunto dall’Università di Camerino: l’Ateneo ha infatti ottenuto la Certificazione UNI/PdR 125:2022 per la Parità di Genere. Questo prestigioso riconoscimento, rilasciato da AFNOR Italia, che attesta l'impegno dell'Ateneo nel promuovere equità, inclusività e trasparenza in tutti i processi organizzativi e accademici, è stato presentato ufficialmente dal rettore Graziano Leoni stamattina nel corso di una conferenza stampa presso la Regione Marche alla presenza dell’assessore regionale all’Istruzione e all’Università Chiara Biondi. Presenti anche la prorettrice a Persona, Benessere e Opportunità Sara Spuntarelli e la delegata del rettore alle Pari Opportunità Maria Paola Mantovani. “Sono estremamente soddisfatto – ha sottolineato il Rettore – per questo importante riconoscimento. L'Università di Camerino si distingue da sempre per il suo impegno verso l'innovazione e la ricerca di qualità, avendo tuttavia ben presente che il vero progresso non può prescindere dall'inclusività e dall'equità: la promozione della parità di genere rappresenta, infatti, uno dei pilastri fondamentali della visione strategica di UNICAM, come indicato anche nel Piano Strategico di Ateneo 2025-2029, che si adopera per garantire a tutti e a tutte pari opportunità di accesso, crescita e successo nel mondo universitario”. “La parità di genere, per UNICAM, - ha proseguito il rettore Leoni – non è solo un obiettivo da perseguire, ma un valore fondamentale per la crescita della conoscenza e del progresso sociale. Il risultato è il frutto di un lavoro congiunto e strutturato, che conferma la centralità della parità di genere nella strategia di UNICAM e rappresenta uno stimolo fondamentale per proseguire in questa direzione. Per questo ringrazio tutte e tutti coloro che lo hanno reso possibile e per l’impegno profuso”. “Oggi celebriamo un traguardo di grande valore per il nostro territorio e per il mondo accademico – ha dichiarato l’assessore Biondi – l’Università di Camerino è la prima nelle Marche e la seconda in Italia a ottenere la certificazione della parità di genere. Un riconoscimento che non è solo un attestato formale, ma il risultato concreto di un percorso iniziato nel 2019, frutto di una strategia chiara e di un impegno costante per garantire pari opportunità. La parità di genere, infatti, non riguarda solo l’equilibrio tra uomini e donne, ma investe il diritto di accesso allo studio e alla carriera accademica, abbattendo barriere economiche e sociali, in linea con i principi dell’articolo 34 della nostra Costituzione. Unicam dimostra così di essere un Ateneo capace di coniugare eccellenza e inclusione, creando un ambiente più innovativo e attrattivo per studenti, docenti e ricercatori. Questa certificazione, oltre a migliorare la reputazione dell’Ateneo, porta con sé vantaggi concreti, come il riconoscimento di premialità nei bandi pubblici e il rafforzamento della competitività a livello nazionale e internazionale”. Questo riconoscimento colloca Unicam fra le istituzioni più attive e impegnate nell’adottare azioni e comportamenti mirati per la riduzione del divario di genere e nel diffondere la cultura dell’equità e delle pari opportunità. È un obiettivo che UNICAM persegue da anni con grande costanza e convinzione ed è un tema molto sentito nella comunità universitaria. Il certificato rilasciato dall’Ente certificatore AFNOR/AFAQ Italia, si riferisce al sistema di gestione che in UNICAM implementa e monitora organicamente le “Misure per garantire la parità di genere nel contesto lavorativo relativo alla erogazione di servizi di formazione universitaria e post-universitaria, di ricerca e di impatto sociale (terza missione)”. Prevista anche nell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, l’ottenimento della certificazione è uno degli obiettivi del nuovo Piano strategico dell’Ateneo. Unicam persegue da tempo la mission della diffusione della cultura della formazione nei confronti di un’utenza molto diversificata, per interessi e condizione sociale, attraverso l’elevata qualità dei suoi corsi di studio e della sua attività di ricerca. L’Ateneo è inoltre particolarmente attento e impegnato nel garantire pari opportunità nell’accesso agli studi e nei meccanismi di reclutamento indipendentemente dal genere, dalla religione, dall’etnia e dalle opinioni politiche ed impegna anche risorse proprie per permettere a tutti gli studenti meritevoli, anche se privi di mezzi, di accedere alla formazione universitaria. Sono state messe in campo poi azioni e misure specifiche inserite nel Piano delle Azioni Positive, nel Bilancio di Genere, nel Gender Equality Plan, nelle Linee guida per l’uso del genere nel linguaggio amministrativo, nel Piano di Sostenibilità. In Ateneo operano anche una Consigliera di Fiducia ed un Difensore civico delle studentesse e degli studenti. Con azioni concrete e una comunicazione mirata, quindi, UNICAM non solo vuole sensibilizzare la comunità universitaria sull'importanza di abbattere stereotipi e barriere sistemiche, ma punta anche a consolidare il suo ruolo di modello per altre istituzioni, promuovendo una comunità universitaria che valorizza la diversità e il merito.      

05/02/2025 16:15
Accordo tra UniMc e Banca Macerata: nasce il premio Esg per le migliori tesi di laurea

Accordo tra UniMc e Banca Macerata: nasce il premio Esg per le migliori tesi di laurea

L'Università di Macerata e Banca Macerata hanno siglato un accordo per promuovere la cultura della sostenibilità e dello sviluppo responsabile, rafforzando la collaborazione tra il mondo accademico e quello imprenditoriale. Nell'ambito di questa intesa, è stata istituita la prima edizione del "Premio ESG Banca Macerata", destinato a valorizzare le migliori tesi di laurea su tematiche legate alla sostenibilità ambientale, sociale e di governance (Environmental, Social, Governance o ESG). Il "Premio ESG Banca Macerata", che sarà riproposto anche nei prossimi due anni, prevede l'assegnazione di tre premi, del valore di duemila euro ciascuno, erogati da Banca Macerata, destinati a laureati triennali, magistrali e magistrali a ciclo unico dell'Università di Macerata che abbiano discusso la propria tesi tra luglio 2024 e luglio 2025, conseguendo una votazione non inferiore a 100/110. Le candidature dovranno essere presentate entro il 31 agosto 2025. Le tesi saranno valutate in base a criteri di coerenza tematica, originalità, rigore scientifico e metodologico, completezza della trattazione e votazione finale di laurea. I vincitori saranno annunciati tramite i siti ufficiali dell'Università di Macerata e di Banca Macerata e premiati nel corso di una cerimonia ufficiale, durante la quale avranno l'opportunità di presentare i propri lavori. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il bando online sui siti dell'Università www.unimc.it/premioesg e della Banca www.bancamacerata.it. “Il Premio ESG Banca Macerata e l'accordo che abbiamo stipulato rappresentano un passo significativo verso la promozione di una cultura sempre più sistemica e trasversale che si basi sulla sostenibilità e la responsabilità sociale – commenta il rettore John Mc Court -. Siamo molto grati a Banca Macerata e al suo Presidente, Ferdinando Cavallini, per il concreto sostegno offerto, con l’obiettivo di valorizzare gli studi e le ricerche di giovani laureati su tematiche ESG. Il premio sarà uno stimolo per incentivare docenti e studenti a impegnarsi in una didattica sempre più consapevole e innovativa sulle tematiche della sostenibilità e contribuirà in modo decisivo alla formazione di una nuova generazione di professionisti consapevoli e responsabili”. “Il nostro impegno per il territorio e per la crescita dei giovani – dichiara Ferdinando Cavallini, presidente di Banca Macerata – si traduce in azioni concrete come questa collaborazione con l’Università di Macerata. Crediamo fermamente che la crescita sostenibile sia la chiave per un futuro equo e responsabile. Con il Premio ESG vogliamo stimolare i giovani a sviluppare idee innovative ed approfondire tematiche legate alla sostenibilità, offrendo loro un incentivo concreto per investire nel loro percorso di ricerca e formazione. Noi di Banca Macerata ci impegniamo ogni giorno a promuovere attivamente questo modello di sviluppo, poiché siamo convinti che il successo di un’azienda non si misuri solo in termini finanziari, ma anche attraverso il valore che è in grado di restituire alla comunità in cui opera”. “L’attenzione al tema dello sviluppo sostenibile e ai criteri ESG è nelle scelte aziendali di Banca Macerata” prosegue Michela Sopranzi, vice presidente di Banca Macerata.  Questa iniziativa nasce in collaborazione con l’Università di Macerata per promuovere la diffusione di una cultura della sostenibilità. Questo tema è complesso ed implica un cambiamento nei sistemi di produzione, di consumo e di investimento; tale trasformazione necessita prima di tutto di un cambiamento culturale. Con questa iniziativa Banca Macerata vuol promuovere e sostenere questa evoluzione culturale orientata allo sviluppo sostenibile. Il premio rappresenta un’opportunità per le giovani generazioni, solitamente sensibili a queste tematiche, ed ha la finalità di diffondere ed accrescere cultura in tema di sostenibilità, oltre a premiare l’eccellenza accademica”. “Oltre al lavoro per l’efficientamento energetico degli edifici – ha sottolineato la referente del rettore Mara Cerquetti -, l’Università di Macerata si impegna anche a promuovere la cultura della sostenibilità attraverso la didattica e la ricerca. Le nuove generazioni tengono molto a questi temi e questo premio ci permette di condividere la sostenibilità con la comunità studentesca, perché la tesi è momento di sintesi degli studi condotti”.    

04/02/2025 16:10
Università di Macerata, iscrizioni aperte per il Salone d’orientamento e il progetto orientation school

Università di Macerata, iscrizioni aperte per il Salone d’orientamento e il progetto orientation school

Sono aperte le registrazioni ai primi appuntamenti di orientamento promossi dall’Università di Macerata in vista del nuovo anno accademico. Si comincia con il tradizionale Salone d’Orientamento, in programma per lunedì e martedì, 10 e 11 febbraio: due giorni per scoprire tutti i servizi e l’offerta formativa dell’Ateneo, ma anche per visitare i dipartimenti e i luoghi dell’Università, attraverso tour guidati. È già possibile iscriversi online e consultare il programma sul sito www.unimc.it/salone. Un’occasione importante per entrare nel mondo universitario e per conoscere i corsi di studio offerti dall’Università di Macerata, un’opportunità per confrontarsi direttamente con docenti, tutor e staff dell’orientamento. A questo si aggiunge il progetto Orientation School organizzato dalla Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” rivolto a 30 studenti e studentesse degli ultimi anni delle superiori e con almeno 18 anni: un soggiorno di tre giorni, dal 20 al 22 febbraio, con vitto e alloggio gratuiti, per conoscer i corsi di laurea, assistere alle lezioni, partecipare a laboratori. È possibile candidarsi entro il 12 febbraio. Per informazioni: scuolastudisuperiori.unimc.it/ Per quanto riguarda il Salone d’Orientamento, sarà possibile scegliere se partecipare il lunedì o il martedì. il programma, identico in entrambe le giornate, si aprirà la mattina alle 8:15 con l’accoglienza dei partecipanti alla Loggia del grano in via Don Minzoni per i corsi ospitati in centro storico - cioè quelli dei Dipartimenti di Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali e Studi Umanistici - e al Polo Bertelli in contrada Vallebona per il Dipartimento di Scienze della Formazione, beni culturali e turismo. Nel corso delle giornate, saranno messi a disposizione autobus navetta gratuiti con fermate ai Giardini Diaz, Rampa Zara e Polo Bertelli. Il rettore John McCourt saluterà i partecipanti insieme alla delegata per l’orientamento Rosita Deluigi e alla direttrice della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi”, Carla Danani. Saranno tre le repliche previste per la presentazione dei corsi di laurea che gli studenti potranno ascoltare tra le 10 e le 13.15 direttamente nelle sedi dei Dipartimenti. I partecipanti avranno la possibilità di usufruire del servizio mensa ritirando i buoni pasto ai punti di accoglienza durante la mattinata, vivendo così la realtà universitaria a tutto tondo. Tutor e staff dell’orientamento saranno inoltre disponibili agli stand per approfondimenti riguardo le iscrizioni, gli importi e le agevolazioni, le borse di studio, gli alloggi e i servizi. Eccellenza didattica, multimedialità, percorsi innovativi e inclusivi sono i punti di forza dell’Ateneo. UniMC offre 14 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 16 magistrali. L’offerta formativa è in costante evoluzione, con un’attenzione particolare all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità. Il Dipartimento di Studi Umanistici è un punto di riferimento per lo studio delle Lingue, con un focus su cinese, arabo e altre lingue europee, e ora anche sulla lingua dei segni. Ha una grande reputazione anche per i corsi in Lettere, Storia e Filosofia. Il Dipartimento di Giurisprudenza, riconosciuto come “di Eccellenza” dal Ministero, si è rinnovato con corsi nei campi del management sportivo, del diritto dei trasporti, dell’innovazione tecnologica e digitale, oltre ai percorsi più tradizionali. Il Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni culturali e del Turismo e il Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali offrono tra i migliori corsi in Italia secondo le classifiche Censis. Il Dipartimento di Economia e diritto si distingue tra i suoi omologhi per il grado di internazionalizzazione. Per il prossimo anno, l’Ateneo sta anche lavorando a un nuovo corso di laurea magistrale interdipartimentale in “Integral Ecology and Sustainable Development”.

01/02/2025 11:52
'Marche International School':  a Civitanova il workshop con la "mamma” di Geronimo Stilton

'Marche International School': a Civitanova il workshop con la "mamma” di Geronimo Stilton

Un evento imperdibile per giovani appassionati lettori e scrittori in erba: sabato 1° febbraio, dalle ore 10 alle ore 13, la Marche International School, fondata da Iginio Straffi, presidente di Rainbow Group, ospiterà un workshop di scrittura creativa con la straordinaria partecipazione di Elisabetta Dami, celebre scrittrice di libri per ragazzi e "mamma" di Geronimo Stilton, il personaggio che ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo. L'incontro, pensato per bambini e ragazzi dalla scuola elementare alla secondaria di primo grado, sarà un'occasione unica per imparare da una delle più importanti autrici italiane come dar sfogo all’immaginazione e trasformare le idee in storie avvincenti. Elisabetta Dami condividerà i retroscena del mestiere, incoraggiando i partecipanti a esplorare il mondo della scrittura con fantasia e creatività. Il workshop prevede inoltre momenti interattivi per stimolare la partecipazione attiva di tutti i presenti. Elisabetta Dami: ambassador della Marche International School. Autrice di fama internazionale, Elisabetta Dami è ambassador della Marche International School, condividendone i valori educativi e l’importanza di un’istruzione innovativa e aperta al mondo. La sua presenza è un'ulteriore conferma dell'impegno della scuola nel promuovere esperienze formative di alto livello per i suoi studenti. La Marche International School. Marche International School è un'istituzione bilingue che offre un'educazione innovativa e internazionale, con un metodo didattico basato sulla creatività, il pensiero critico e l’apprendimento esperienziale. La scuola accoglie studenti dai primi anni di vita fino alla secondaria di primo grado, offrendo un ambiente stimolante e inclusivo, in cui la lingua inglese è parte integrante della formazione quotidiana.

31/01/2025 16:24
Meditazione e presenza mentale: torna il ciclo di incontri di Unimc

Meditazione e presenza mentale: torna il ciclo di incontri di Unimc

Torna il ciclo di incontri dedicato al tema “Meditazione e presenza mentale. Come affrontare le situazioni quotidiane con maggiore armonia interiore”, promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata. Dopo il successo della scorsa edizione, il programma si arricchisce di quattro appuntamenti che offrono un’occasione per esplorare il rapporto tra meditazione e benessere personale. Il primo incontro, dal titolo “La meditazione mediterranea”, si terrà mercoledì 5 febbraio alle 18 presso l’aula “Omero Proietti” (via Garibaldi 20, III piano). relatore sarà Duccio Demetrio, figura di riferimento a livello nazionale e internazionale per gli studi sulla vita interiore e sull’orientamento dell’esistenza. Seguiranno tre appuntamenti: venerdì 14 febbraio con Arianna Fermani, che approfondirà il tema “Meditazione e cura di sé”; mercoledì 26 febbraio con Massimo Orlandi, che tratterà “La meditazione per agire”; mercoledì 5 marzo con Franco Fabbro, che parlerà di “Stare di fronte al dolore”. Tutti gli incontri si svolgeranno alle 18 nella stessa sede. La partecipazione è libera e aperta a tutti, senza necessità di prenotazione. Un’occasione unica per avvicinarsi alla meditazione e scoprire come applicarla nella vita di ogni giorno.  

31/01/2025 15:13
Studenti Erasmus a Civitanova, incontro con il sindaco e nuovi progetti di Internazionalizzazione

Studenti Erasmus a Civitanova, incontro con il sindaco e nuovi progetti di Internazionalizzazione

Visita a Palazzo Sforza per un gruppo di studenti Erasmus dell’Institut Ridaura di Castell-Platja d’Aro (Spagna) nell’ambito del progetto Erasmus+. Accompagnati dalle docenti Esther Blanco Ribot e Raquel Sánchez Avendaño, sono stati ricevuti dal sindaco Fabrizio Ciarapica. All’incontro erano presenti anche le docenti del Liceo “Leonardo da Vinci” Silvia Gaetani (Storia e Filosofia) e Agnese Flagiello (Lingua e Letteratura Spagnola). “Siamo onorati di accogliere questi giovani studenti e le loro professoresse nella nostra comunità - ha dichiarato il sindaco Ciarapica -. L’iniziativa Erasmus+ rappresenta un’occasione preziosa di crescita per i nostri giovani, favorisce il confronto, l’arricchimento culturale e il senso di cittadinanza europea. Mi auguro che questi scambi continuino a svilupparsi, rafforzando i legami tra le nostre scuole e i Paesi partner”. La visita in Italia degli studenti spagnoli fa parte del progetto di scambio già avviato lo scorso anno dal Liceo “Leonardo da Vinci” di Civitanova Marche, che promuove l’internazionalizzazione attraverso Erasmus+. Durante l’anno scolastico passato, gli studenti delle sezioni F (inglese, spagnolo, tedesco) e G-K EsaBac (inglese, francese, spagnolo) hanno avuto l’opportunità di recarsi presso l’Institut Ridaura, ospiti della dirigente scolastica Núria Albertí Cateura e della professoressa Esther Blanco Ribot, referente per lo scambio Erasmus+. La professoressa Silvia Gaetani ha annunciato che il Liceo proseguirà il suo impegno in Erasmus+ con nuovi scambi culturali, che nei prossimi mesi porteranno gli studenti a Parigi (Francia) e Klagenfurt (Austria). In segno di benvenuto, il sindaco Ciarapica ha donato alle docenti spagnole il Glossario dialettale civitanovese di Mariano Guarnieri e Antonio Eleuteri, un’opera che celebra la ricchezza linguistica e culturale della città. “Un simbolo della nostra identità – ha detto il primo cittadino - che spero possa essere un bel ricordo significativo del loro soggiorno a Civitanova Marche”.

31/01/2025 12:23
Dottorati innovativi, motore di sviluppo per il sistema regionale. Dialogo tra Regione e Unimc

Dottorati innovativi, motore di sviluppo per il sistema regionale. Dialogo tra Regione e Unimc

L'Università di Macerata ha ospitato questa mattina il primo dei quattro incontri ospitati dagli atenei marchigiani dedicati ai dottorati di ricerca innovativi a caratterizzazione industriale, con la partecipazione dell'assessore regionale all'Istruzione e Università Chiara Biondi. Un appuntamento cruciale per approfondire il ruolo strategico dei dottorati nel sistema produttivo regionale e per l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro.  Il rettore John McCourt ha sottolineato il contributo fondamentale dell'Ateneo maceratese nella progettazione iniziale di questo percorso, che dal 2018 ha coinvolto le quattro università marchigiane in una sinergia volta a rispondere alle priorità della Regione, in linea con la Smart Specialization Strategy, e ha inoltre evidenziato i dati del Rapporto 2024 di AlmaLaurea, che confermano l'eccellenza dei dottorati Unimc: il 95,8% dei dottori di ricerca trova occupazione entro un anno dal titolo. McCourt ha quindi lanciato una proposta: "Auspico che la Regione possa valutare un'apertura intersettoriale, andando oltre il focus esclusivamente industriale per includere settori come cultura, impresa sociale e terzo settore. Innovazione significa anche crescita e benessere per la comunità". Un invito a rendere ancora più ampia e inclusiva la collaborazione tra istituzioni e sistema produttivo, in una visione innovativa e sostenibile. L'assessore ha dimostrato grande disponibilità all'ascolto, lasciando spazio a una riflessione condivisa su come rendere ancora più efficaci e inclusivi i dottorati innovativi nelle Marche.  Biondi ha ribadito il forte impegno della Regione per il finanziamento dei dottorati innovativi, con un investimento di oltre tre milioni di euro attraverso il bando FSE+ Marche 21-27, che ha permesso l'attivazione di 40 borse di studio triennali da 21 mila euro annui per un investimento complessivo di oltre tre milioni di euro. "Abbiamo fortemente voluto questo ciclo di incontri presso i nostri atenei regionali per dare il giusto valore all'intervento dei dottorati innovativi, che rappresentano un esempio virtuoso di sinergia tra Regione, imprese e mondo accademico. I dottorati innovativi rappresentano un intervento propulsivo per lo sviluppo socioeconomico regionale, capace di offrire competenze di alto livello e di focalizzarsi su settori di eccellenza del nostro sistema produttivo", ha dichiarato.  La direttrice della Scuola di Dottorato Laura Melosi ha evidenziato come "la ricerca portata avanti nei corsi di dottorato favorisca l'innovazione dell'intera rete e non di una sola azienda". Un approccio sistemico che permette di creare un patrimonio di conoscenze condiviso fra tutti gli attori coinvolti.  Il programma dei Dottorati innovativi promuove la cooperazione tra Atenei, con percorsi condivisi e tutoraggi incrociati; l’interazione con le imprese, attraverso progetti di ricerca mirati; esperienze all'estero, con almeno sei mesi di formazione internazionale; lo sviluppo dei talenti locali, creando opportunità per i giovani laureati marchigiani. I settori d'intervento rientrano nella Strategia di Specializzazione Intelligente e spaziano dal sistema moda e persona alla meccanica ed engineering, fino ai prodotti e servizi per la cultura, l'educazione e la salute.

30/01/2025 16:24
Macerata, gli studenti dell'Ite "Gentili" in visita alla Cucine Lube un’esperienza tra impresa e sport

Macerata, gli studenti dell'Ite "Gentili" in visita alla Cucine Lube un’esperienza tra impresa e sport

Una giornata all'insegna della formazione e dell'esperienza diretta per gli studenti delle classi 3L e 4L del "Progetto Sport" dell'Ite "Gentili" di Macerata, ospiti della prestigiosa azienda Cucine Lube di Treia. Accompagnati dalla professoressa Eleonora Giannangeli, che ha organizzato l'attività, e dai docenti Cristina Bisonni e Matteo Medori, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di immergersi nel mondo di un’eccellenza industriale del territorio. La visita è iniziata presso lo Showroom Lube, dove gli studenti hanno partecipato a una lezione interattiva incentrata sulla storia, la missione e le strategie aziendali. Particolarmente interessante è stato il focus sul legame tra l'azienda e il mondo dello sport, in particolare la pallavolo, che Lube sostiene con passione, riconoscendone i valori etici e professionali. Successivamente, gli studenti hanno avuto accesso ai reparti di produzione, osservando da vicino le diverse fasi di lavorazione e i macchinari impiegati. Un'esperienza che ha permesso loro di collegare la teoria appresa in classe con la realtà del mondo del lavoro, offrendo spunti concreti su organizzazione aziendale, innovazione e gestione produttiva. "La possibilità di visitare un'azienda di questo calibro - ha sottolineato la dirigente scolastica Alessandra Gattari - rappresenta per i nostri studenti un'importante occasione di crescita personale e professionale, arricchendo il loro bagaglio di esperienze e conoscenze". Un'iniziativa che conferma il valore delle collaborazioni tra scuola e impresa, fondamentali per preparare i giovani alle sfide del futuro con una visione più concreta del mondo del lavoro.

30/01/2025 11:50
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.