Scuola e università

Stoccaggio di idrogeno verso una transizione verde: importante finanziamento per la ricerca Unicam

Stoccaggio di idrogeno verso una transizione verde: importante finanziamento per la ricerca Unicam

Il progetto "Master-H2 - Mof Azotati per lo Stoccaggio e la Trasformazione Efficiente e Rinnovabile dell’Idrogeno”, coordinato dal professor Claudio Pettinari, docente di chimica inorganica della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute dell’Università di Camerino, è risultato vincitore di un finanziamento erogato dai bandi a cascata emanati nell’ambito del Partenariato Esteso Pnrr "Nest - Network 4 Energy Sustainable Transition", coordinato dalla Fondazione Nest presieduta dal professor Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari, in particolare dallo spoke 9 che si occupa di materiali innovativi energeticamente sostenibili. L’obiettivo principale del progetto "Master-H2", realizzato da Unicam in collaborazione con la start up innovativa Manifaktura srl di Pesaro, è la sintesi di materiali innovativi per lo stoccaggio dell'idrogeno verde.  L’economia a idrogeno sembra, infatti, essere una delle possibili soluzioni per realizzare la transizione verso un nuovo modello energetico che consenta allo stesso tempo di aumentare la produttività e di ridurre l’inquinamento e le emissioni di gas serra. Ciò potrebbe essere possibile grazie a materiali in grado di immagazzinare al loro interno quantità significative di idrogeno ed in grado di rilasciarlo in maniera controllata. Tra questi, una posizione di primo piano è occupata proprio dai Metal-Organic Frameworks, i MOFs, materiali microporosi cristallini ad alta area superficiale e bassa densità, con promettenti proprietà nell’assorbimento fisico dell’idrogeno. Implementare la capacità di stoccaggio di idrogeno nelle strutture porose dei MOFs a temperatura ambiente è uno degli obiettivi che il progetto MASTER-H2 si è posto. "Riteniamo sia molto importante – ha sottolineato il professor Pettinari – essere all'interno di un network che si occuperà di sostenibilità, che è anche una delle linee strategiche di sviluppo del nostro Ateneo. Lavoreremo sui MOFs che da qualche anno ormai caratterizzano la nostra attività di ricerca e cercheremo di capire come le nostre ricerche di base potranno essere utilizzate per essere applicate al meglio non solo per l'immagazzinamento ma anche per la trasformazione sia dell'idrogeno che del biossido di carbonio, cercando di costruire, con uno sguardo proiettato al futuro, sistemi innovativi su cui si potrà lavorare anche quando il Pnrr avrà finito il suo compito". "Siamo molto soddisfatti per questo risultato – ha sottolineato il rettore Unicam Graziano Leoni – che conferma la qualità dell’attività di ricerca del nostro ateneo, in questo caso specifico del gruppo di ricerca coordinato dal prof. Pettinari. Anche grazie a questo ulteriore successo in un bando competitivo a cascata, l’Università di Camerino, già leader di uno dei partenariati estesi Pnrr con il progetto NQSTI sulle tecnologie quantistiche, entra a far parte di network di rilevanza europea e potrà dare il suo contributo per affrontare al meglio le sfide più impegnative per lo sviluppo del nostro Paese".   

23/08/2024 11:50
UniMc e la Guardia di Finanza di Macerata confermano l’intesa

UniMc e la Guardia di Finanza di Macerata confermano l’intesa

Incontro tra il rettore dell'università di Macerata John McCourt e il nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza, il colonnello Ferdinando Mazzacuva, per parlare assieme dell'importanza della collaborazione fra Ateneo e Fiamme Gialle, un esempio di legalità per gli studenti e le studentesse.  Il meeting è stato caratterizzato da un clima di grande cordialità e collaborazione e ha dato modo a entrambi di discutere a lungo del ruolo dell'Ateneo nel territorio marchigiano, non solo come centro di formazione e ricerca, ma anche come punto di riferimento culturale, sociale e volano per la comunità locale. "La collaborazione con le Forze dell’Ordine e con la Guardia di Finanza in particolare non solo rafforza la sicurezza pubblica - afferma il rettore - ma rappresenta anche un esempio di legalità e integrità per i nostri studenti e le nostre studentesse". Sia Mc Court che Mazzacuva hanno riconosciuto il valore delle collaborazioni già in essere tra Unimc e la Guardia di Finanza citando il protocollo firmato un anno fa per garantire il corretto impiego delle risorse Pnrr, concordando sulla necessità di rafforzare ulteriormente queste sinergie e sviluppare progetti comuni per promuovere una cultura della legalità tra i giovani. Il rettore, inoltre, ha espresso tutta la propria gratitudine al comandante Mazzacuva per l'impegno e la dedizione mostrati nel voler instaurare un dialogo costruttivo e proficuo con l'Università di Macerata. Il colonnello Ferdinando Mazzacuva si è insediato a Macerata il 7 agosto scorso, subentrando al colonnello Ferdinando Falco. Mazzacuva ha frequentato l’Accademia della Guardia di Finanza, conseguendo la laurea in Giurisprudenza all’Università di Roma Tor Vergata. Il colonnello, prima di essere il nuovo comandate della Guardia di Finanza era comandante del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Rovigo.  

22/08/2024 15:00
Sforzacosta, la Fondazione Andrea Bocelli fa il bis: c'è la data per l'inaugurazione della nuova scuola primaria

Sforzacosta, la Fondazione Andrea Bocelli fa il bis: c'è la data per l'inaugurazione della nuova scuola primaria

Il lotto B dell’ABF Hub Educativo 0-11 di Sforzacosta sarà inaugurato lunedì 23 settembre. L’intervento, che ha visto la ristrutturazione della scuola primaria "G. Natali" e del giardino circostante, è stato realizzato in 150 giorni: si tratta del secondo step dell’ampio progetto iniziato lo scorso anno con la costruzione del Polo per l’Infanzia 0-6 inaugurato lo scorso 22 novembre. Un’opera di riqualificazione e rigenerazione urbana che darà vita alla rinnovata scuola primaria e a una serie di laboratori interni ed esterni accessibili a bambini e famiglie oltre l’orario scolastico, compresi fine settimana e periodo estivo. La cerimonia di inaugurazione avrà inizio alle ore 18.00, presso la sede della nuova scuola in via Natali e prevede un ricco programma di intrattenimento e attività pensate per grandi e piccoli. Non mancheranno tanti ospiti amici della Fondazione che insieme ad autorità e donatori, condivideranno con la comunità questo importante traguardo. L’ABF Hub Educativo 0-11 non vuole essere solo un edificio, ma un centro di aggregazione e apprendimento, un luogo in cui i giovani possano crescere e sviluppare le loro potenzialità: rappresenta un passo fondamentale verso il miglioramento della qualità della vita nel quartiere, offrendo spazi moderni e funzionali, aree verdi e luoghi di incontro. Una struttura che sarà in grado di integrarsi nel contesto della località, poiché esprime, oltre ai più evoluti canoni di funzionalità, sostenibilità, innovazione, anche il valore della bellezza. L’inaugurazione del prossimo 23 settembre sarà un’occasione per celebrare insieme la nuova realtà: l’iniziativa è aperta al pubblico ed è possibile registrarsi gratuitamente per accedere all’area dell’evento al seguente link: Biglietti Inaugurazione ABF Hub Educativo 0-11 Sforzacosta - Eventbrite. Gli accessi apriranno a partire dalle ore 17.00. Il Commissario Straordinario al sisma 2016 Guido Castelli ha dichiarato: "Il completamento del Polo per l’infanzia di Sforzacosta, di cui ho seguito con attenzione i lavori di realizzazione fin dall'inizio, è un evento di grande importanza, perchè questo Hub è strategico per tutta la comunità di Macerata. Si tratta di un nuovo, ulteriore segnale di rinascita reso possibile grazie all’impegno prezioso di Abf che, ancora una volta, sta dimostrando come nel nostro Appennino centrale sia possibile ricostruire innovando, nel segno della sicurezza, della sostenibilità e dell’inclusività".     

22/08/2024 13:30
Studenti e studentesse del "Giacomo Leopardi" in visita nei Balcani: 10 giorni di sensibilizzazione sulle zone teatro di guerra

Studenti e studentesse del "Giacomo Leopardi" in visita nei Balcani: 10 giorni di sensibilizzazione sulle zone teatro di guerra

Partiti da Macerata per la Bosnia-Erzegovina, 25 allieve e allievi della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata per il viaggio di formazione “Incontri balcanici”. Dal 20 fino al 29 agosto, gli studenti Unimc insieme ad altri 25 allievi delle Scuole Superiori delle Università di Venezia, Lecce, Catania, Bologna, Roma, Camerino, saranno impegnati in un percorso di riflessione e confronto organizzato da Unimc e curato da Roberta Biagiarelli, artista multidisciplinare e ricercatrice storica, esperta del genocidio di Srebrenica e più in generale della guerra balcanica degli anni ’90. Gli studenti avranno l'opportunità di ascoltare numerose testimonianze da guide, sopravvissuti e interpreti, tra cui giornalisti e scrittori come Azra Nuhefendi, Dario Terzic e Valentina Gagic, socia fondatrice dell'Associazione "SARA" a Srebrenica. Saranno accompagnati anche dal giornalista e conduttore radiofonico, Riccardo Michelucci. Il rettore UniMC John Mc Court ha voluto salutare i ragazzi in partenza: "Il viaggio, un innovativo percorso di formazione intitolato 'Il Novecento tra storia e memorie, un viaggio storicoculturale in Bosnia-Erzegovina, cuore pulsante dei Balcani Occidentali, attraverso alcune delle sue città simbolo', sarà un’occasione unica per le nostre studentesse e i nostri studenti per conoscere da vicino un'altra parte d’Europa, i Balcani, una zona che tanto ha sofferto le guerre come la Prima e la Seconda Guerra Mondiale e poi quella terribile degli anni Novanta. Sarà senz’altro un importante momento di crescita per i ragazzi che dovranno conoscere da vicino i danni della guerra e le tante complessità della storia recente della zona. Potranno visitare città come Srebrenica, Tuzla, Mostar e Sarajevo, conosciute finora per essere state teatri di guerra, morte e sofferenza, ma che oggi, pur portando ancora le cicatrici del passato, si rivelano città vive e vibranti, centri culturali che guardano al futuro. Scopriranno in particolare Sarajevo, una città cosmopolita e affascinante, spesso definita la Gerusalemme dei Balcani. Sono contento che le nostre studentesse e i nostri studenti dell’Università di Macerata possano, attraverso questa esperienza, acquisire e costruire un panorama ampio e approfondito sulla storia d’Europa e conoscere un’attualità molto diversa della loro". L’artista e ricercatrice Roberta Biagiarelli sottolinea l’importanza di questa esperienza: "Questo viaggio di formazione è un’immersione nel ‘900 ed è molto importante che sia stata colta questa opportunità per gli studenti e le studentesse. In un tempo veramente complicato e difficile potranno toccare con mano ciò che lascia il dopoguerra sul territorio e capire quanto esso sia ancora pervasivo continuando a riverberarsi dentro la società bosniaca attuale. Speriamo di offrire a questi ragazzi chiavi di lettura intelligenti, profonde e che tornino a studiare con un sacco di dubbi, con la voglia di ritornare ancora in quei luoghi". Il gruppo, guidato dalla direttrice della Scuola Superiore “Giacomo Leopardi” dell'Università di Macerata, professoressa Carla Danani, sarà poi accolto dall'ambasciatore italiano in Bosnia-Erzegovina, Marco Di Ruzza, e dalla rettrice dell'Università di Tuzla, professoressa Nermina Hadžigrahić. Il viaggio si svolge nel pieno delle iscrizioni all’Università di Macerata. Aperto anche il bando di selezione per la Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” di UniMC con scadenza il 20 settembre e disponibile sul sito: https://scuolastudisuperiori.unimc.it/it/bandi-di-concorso-per-lammissione-alla-scuola-a-a-2024-25/  

21/08/2024 13:20
Università di Macerata, nuovo appuntamento con l’Open Day: ecco la data di agosto

Università di Macerata, nuovo appuntamento con l’Open Day: ecco la data di agosto

Dopo il primo appuntamento di luglio, martedì 27 agosto all'università di Macerata è di nuovo Open Day: chi è ancora incerto sulla scelta del corso di laurea o chi ha già deciso potrà vivere una giornata appositamente pensata per fornire informazioni e chiarimenti oltre all’opportunità di confrontarsi direttamente con docenti, tutor e staff dell’orientamento. Sarà possibile assistere alle presentazioni degli oltre trenta corsi di laurea. Per conoscere i dettagli, gli orari e il programma completo, è possibile consultare il sito: clicca qui . Cuore della giornata sarà la sede in via Garibaldi 20, dove saranno allestiti, a partire dalle ore 9 fino a sera, gli stand informativi liberamente accessibili dei cinque dipartimenti, della scuola di studi superiori Giacomo Leopardi, del Centro linguistico, dell’Istituto Confucio, dell’Ente regionale per il diritto allo studio, del servizio bibliotecario, dei rappresentanti degli studenti e del Faro Housing. Sempre a partire dalle 9, ogni ora nell’adiacente Orto dei pensatori si svolgeranno le presentazioni dei corsi di laurea triennali e a ciclo unico, e, nel cortile interno, quelle dei corsi di laurea magistrali, divisi per dipartimento. In questo caso, è consigliabile la prenotazione, sempre attraverso il sito dell'università.  "Your time, your place" è lo slogan scelto da Unimc per descrivere un ateneo che mette al centro lo studente e che fa dell’internazionalizzazione, della qualità e dell’innovazione didattica i suoi punti di forza. Per venire incontro alle esigenze delle famiglie e garantire il diritto allo studio, quest’anno Unimc ha deciso di estendere la no tax area fino a 26 mila euro di Iseeu, con significative riduzioni per redditi fino ai 40 mila euro, e offrirà ancora più borse di studio extra in aggiunta a quelle erogate dall’Ente regionale per il diritto allo studio Erdis. Unica tra gli atenei marchigiani, Unimc partecipa alla European Reform University Alliance, una tra le più ampie alleanze per diffusione geografica, che raccorda l’Ateneo con quelli di Francia, Germania, Polonia, Spagna, Grecia, Bulgaria, Lituania. L’anima internazionale si riflette anche nei corsi con doppia laurea all’estero e nel ricco programma Erasmus. Quattro sono i corsi in lingua inglese in diritto internazionale, scienze politiche, economia e management turistico. Durante tutto il percorso accademico vengono offerti servizi di orientamento e tutorato o dedicati al benessere psicologico degli studenti, come la consulenza psicologica e orientativa, il life coach, il progetto inclusione, attività formative per lo sviluppo di competenze trasversali, la preparazione al mondo del lavoro.  UniMC offre 14 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 16 magistrali che si distinguono a livello nazionale nelle aree linguistica, filosofica e letteraria, storico-archeologica, economica, giuridica, pedagogica, delle scienze politiche, della comunicazione, dei beni culturali e del turismo. La scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” ha aperto fino al 9 settembre le selezioni dei migliori diplomati e laureati triennali per percorsi formativi innovativi e interdisciplinari che integrano i normali corsi di studio, consentendo di conseguire un titolo pari a un master di secondo livello.  

20/08/2024 10:30
Tolentino, novità sul nuovo polo scolastico: liquidato il primo 20% del contributo da 23,5 milioni

Tolentino, novità sul nuovo polo scolastico: liquidato il primo 20% del contributo da 23,5 milioni

La Struttura commissariale Sisma ha liquidato il primo 20% del contributo programmato, ovvero  4.700.000,00 euro che fanno parte del totale di  23,5 milioni a favore dell’intervento per il nuovo polo scolastico di Tolentino che comprenderà il Liceo Classico, il Liceo Scientifico , il Liceo Coreutico “Filelfo, l’ITE “Filelfo” e l’IPIA “Frau”. La Struttura Commissariale, negli ultimi mesi, ha aumentato la disponibilità di fondi previsti per l’opera, circa 7 milioni in più, sia per l’aumento dei prezzi e il necessario adeguamento ma anche per l’importanza e la strategicità che ricopre il nuovo polo. L’aggiudicazione, dopo aver concluso la gara, è avvenuta a fine luglio, in procedura di appalto integrato. La ditta che eseguirà i lavori è l’“Apulia Srl”. Entro il mese di dicembre verrà consegnato il progetto definitivo, con l’inizio dei lavori nel gennaio 2025. Il polo sarà suddiviso in tre distinti corpi di fabbrica e potrà arrivare a ospitare fino a mille alunni, suddivisi in 44 classi. L’ampiezza dell’area potrà permettere anche un eventuale futuro ampliamento fino alla realizzazione di 50 aule. Tutta la struttura sarà accessibile alle persone diversamente abili e, nella parte esterna del polo, ci saranno anche ampi spazi verdi, percorsi pedonali e quattro aree riservate a parcheggi, realizzate con pavimentazioni drenanti. L’edificio sarà a elevata efficienza energetica (NZEB Nearly Zero Energy Building), il cui funzionamento richiede una quantità di energia davvero minima. “Si tratta di un’opera fondamentale importanza non solo per Tolentino, ma per tutto il territorio maceratese- dichiara il commissario straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli-.  Come struttura commissariale abbiamo anche aumentato la disponibilità di fondi a disposizione del nuovo polo proprio perché crediamo che la scuola sia un elemento imprescindibile per la rinascita del nostro territorio. Si tratta di un finanziamento scuola tra i più consistenti di sempre. Per le scuole di Tolentino abbiamo stanziato ben 48 milioni di euro". "Ringrazio il presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’Ufficio Ricostruzione, il presidente della Provincia Sandro Parcaroli e il Sindaco Mauro Sclavi per la fattiva e costante collaborazione. Abbiamo imposto un nuovo passo per la ricostruzione che deve proseguire con grande determinazione. Attraverso l’Ordinanza 31 in tutta la regione Marche abbiamo messo in campo ben 228 interventi per un totale di 722 milioni di euro a favore degli istituti scolatici. È il segno che stiamo veramente cambiando ritmo per far rinascere totalmente i nostri territori”.

17/08/2024 15:37
Unimc brilla nella classifica Censis: il dipartimento di economia e diritto medaglia d'oro per l'internazionalizzazione

Unimc brilla nella classifica Censis: il dipartimento di economia e diritto medaglia d'oro per l'internazionalizzazione

Le lauree magistrali del dipartimento di economia e diritto dell’Università degli Studi di Macerata sul gradino più alto del podio per l’internazionalizzazione nella classifica annuale del Censis. L’Ateneo maceratese conferma il terzo posto tra le università italiane di piccole dimensioni valutate e, tra i vari indicatori, vede aumentare il punteggio per i rapporti internazionali. Un risultato eccellente frutto del lavoro svolto dal dipartimento che con la sua offerta didattica, sempre innovativa e attenta alle esigenze del mercato, migliora la performance. A conquistare la medaglia d’oro i corsi di laurea magistrali in "Management e Marketing Internazionale" e in "Finanza e Mercati", entrambi fortemente orientati all’internazionalizzazione. Un traguardo straordinario raggiunto a pari merito con l’Università di Pavia e che vale il piazzamento al 1° posto tra gli atenei marchigiani. Inoltre, le lauree magistrali del Dipartimento migliorano le prestazioni complessive rispetto allo scorso anno: con un balzo di 5 posizioni salgono dall’11° al 6° posto nel ranking nazionale.  "Siamo orgogliosi di aver ottenuto questo risultato - commenta la professoressa Elena Cedrola, direttrice del Dipartimento di Economia e Diritto -, abbiamo investito molto sull’internazionalizzazione e rinnovato la nostra offerta didattica per preparare i nostri studenti alle sfide future. I corsi, sia triennali che magistrali, propongono materie di studio interessanti, all’avanguardia e in costante aggiornamento, in linea con le esigenze delle aziende e in grado di rispondere ai cambiamenti repentini del mercato del lavoro. Il nostro obiettivo, infatti, è di fornire strumenti e competenze per permettere ai nostri ragazzi di svolgere la professione ambita, in Italia e all’estero".  I corsi di laurea magistrale in “Management e Marketing Internazionale” e in “Finanza e Mercati” propongono insegnamenti in lingua inglese, oltre alla presenza in aula di Visiting Professor provenienti da prestigiose università straniere. Inoltre, grazie all’accordo trilaterale con l’Università Nicolaus Copernicus di Toruń (Polonia) e l’Università di Angers (Francia), gli studenti di “Finanza e Mercati” possono ottenere un titolo di studi multiplo in “International Finance and Economics”. Di respiro internazionale anche le lauree triennali che scalano la classifica del Censis di ben 8 posizioni, conquistando il 12° posto in ambito nazionale e il 1° a livello regionale.  

07/08/2024 10:40
Unimc, doppia laurea italo-francese in Giurisprudenza: pubblicato il bando

Unimc, doppia laurea italo-francese in Giurisprudenza: pubblicato il bando

Un unico percorso di studi tra Italia e Francia per titoli di studi di alta formazione validi in entrambi in Paesi nel campo del diritto: è l'esclusiva opportunità offerta da dieci anni dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Università d’Orléans. ll Dipartimento di Giurisprudenza e la Facoltà di Diritto francese hanno progettato un percorso comune di studi in diritto italiano e diritto d’oltralpe della durata di cinque anni che si svolgerà sia in Francia sia in Italia. È stato pubblicato il bando di selezione, aperto fino al 31 ottobre e disponibile online sul sito www.unimc.it. Il percorso è aperto agli studenti aventi una buona conoscenza del francese. L’accesso sarà garantito a un numero massimo di partecipanti indicato nel bando, così da consentire una formazione intensiva e personale di ciascun frequentante. Quest’anno l’accordo ha ottenuto, unico doppio titolo in campo giuridico in Italia, il finanziamento da parte dell’Università Italo Francese, un’istituzione di promozione della collaborazione universitaria e scientifica tra i due Paesi.  Lo scopo è la formazione di una figura professionale di elevata qualificazione altamente competente in diritto italiano e in diritto francese, capace di rispondere con successo alle sfide connesse all’integrazione europea e alla globalizzazione, che richiedono con intensità crescente l’internazionalizzazione degli studi giuridici. La Facoltà di diritto di Orléans si trova all’interno di un vasto e moderno campus universitario, dotato di ampi spazi verdi, di numerosi impianti sportivi e di strutture ricreative e di aggregazione. Orléans è una delle più antiche città francesi, sviluppatasi sulle rive della Loira, ben collegata a Parigi che dista un’ora di treno. L’università metterà a disposizione degli studenti UniMc gli stessi servizi offerti ai propri iscritti e i servizi che sono riservati agli studenti stranieri, come riunioni informative, speak-dating, visite guidate.  

30/07/2024 15:22
Unimc, il rettore John McCourt ospite del programma "Fahrenheit" su Radio 3

Unimc, il rettore John McCourt ospite del programma "Fahrenheit" su Radio 3

Ospite ai microfoni di Fahrenheit, condotto da Susanna Tartaro, il rettore dell’università di Macerata, John McCourt ha reso omaggio alla scrittrice Edna O'Brien.  Il programma radiofonico, in onda dal 1999 sulle frequenze di Rai Radio 3, tutti i pomeriggi dalle ore 15 alle ore 18, vede continui approfondimenti su temi di attualità e presentazioni di libri, incontri con gli autori o spazi dedicati alla scoperta di autori poco conosciuti. Il rettore McCourt ha preso parte al programma per elogiare e far riscoprire la scrittrice irlandese Edna O'Brien, scomparsa sabato 27 luglio all’età di 93 anni. "Una vera innovatrice, una vera ribelle che apre uno spazio inedito verso l’interiorità delle donne. La sua carriera è lunghissima ed è durata quasi sessant’anni. The country girl è il libro da cui cominciare. - ha spiegato il rettore - Un libro crudo che racconta un po’ la sua vita attraverso la storia di queste due ragazze che si ribellano al mondo rurale chiuso della campagna irlandese, super cattolico. Queste due ragazze, arrivate a Dublino, scoprono la propria sessualità.  Edna O'Brien riesce a narrare questa vicenda con onestà e con una prosa mai vista nella letteratura irlandese, fino a quel momento".  

29/07/2024 17:50
Nuovi specialisti in professioni legali all'Università di Macerata

Nuovi specialisti in professioni legali all'Università di Macerata

Quattordici dottoresse e dottori hanno brillantemente superato l’esame finale della Scuola di specializzazione per le Professioni legali del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata. Ecco i nomi: Maria Giulia Antognozzi, Martina Conversano, Alfonso Corradini, Silvia Ferri, Antonella Fiorito, Giuseppe Lepretti, Jessica Marchegianni, Elvinia Minnoni, Nicolas Fulvi, Luca Pagliari, Rachele Rossetti, Noemi Monti Sgariglia, Simona Mochi, Angelo Maria Tartaglia. Gli specializzati hanno concluso il loro percorso biennale con ottimi voti e molti di loro hanno già superato l’esame di abilitazione alla professione forense, grazie alla preparazione fornita durante la frequenza dei corsi. Il nuovo bando per l’accesso sarà pubblicato nel mese di settembre. Punto di forza della scuola è il metodo di studio induttivo, con lezioni dal taglio teorico-pratico. Alle classiche lezioni frontali sono affiancati l’esame di casi pratici e lo svolgimento guidato di atti, pareri e temi. Gli specializzandi si confrontano inoltre settimanalmente con simulazioni dell’esame di Stato e dei concorsi per la magistratura e il notariato, ricevendo correzioni personalizzate da parte dei docenti. La Scuola di specializzazione ha una convenzione con il Consiglio Nazionale Forense, grazie alla quale i corsi sostituiscono i corsi obbligatori per l'accesso all'esame di abilitazione per la professione di avvocato. La frequenza sostituisce inoltre un anno di pratica forense e notarile. Gli specializzandi possono svolgere contemporaneamente la pratica forense, la pratica notarile, il tirocinio negli uffici giudiziari, master e corsi di dottorato. La Scuola è inoltre compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa, data la concentrazione delle lezioni nell'ultima parte della settimana e il ricorso all’erogazione online. I docenti, altamente qualificati, sono scelti tra professori e ricercatori universitari, avvocati, magistrati e notai. I corsi iniziano a metà novembre e terminano a metà maggio. Con il Protocollo PA 110 e lode, i dipendenti di una Pubblica Amministrazione laureati in Giurisprudenza possono iscriversi beneficiando della riduzione delle tasse del 30% e del riconoscimento dei crediti per l’attività lavorativa e la carriera pregressa. La prova di ammissione consiste nella soluzione di 50 quesiti a risposta multipla su argomenti di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto processuale civile e diritto processuale penale. Al termine dei due anni, dopo il superamento di una prova finale, viene rilasciato il diploma, che consente di acquisire punteggi per i concorsi pubblici.  

27/07/2024 10:34
Alta formazione per futuri archeologi: all'Università di Macerata un nuovo corso di laurea magistrale

Alta formazione per futuri archeologi: all'Università di Macerata un nuovo corso di laurea magistrale

Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di laurea magistrale in Archeologia e sviluppo dei territori (LM-2) attivato dall'università di Macerata, ampliando ulteriormente l’offerta formativa di un ateneo da sempre punto di riferimento nel panorama internazionale degli studi archeologici. A partire dal prossimo anno accademico, studenti e i laureati potranno prendere parte a un corso che fa dell’interdisciplinarietà, del legame con il territorio e della partecipazione attiva alle campagne di scavo il fulcro di un percorso innovativo e a elevata specializzazione. Recuperando una prestigiosa e ultracinquantennale tradizione di studi, Macerata punta ad affermarsi come centro di alta formazione archeologica per neolaureati triennali, offrendo una solida formazione di base da abbinare ad approfondimenti di carattere economico, giuridico e tecnico-scientifico e alla qualità della vita a misura di studente che da sempre contraddistingue l’Ateneo. Attraverso le nuove tecnologie e un approccio multidisciplinare, gli studenti avranno accesso a un sistema integrato di conoscenze e competenze, con una grande attenzione riservata alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archeologico e allo sviluppo economico e sociale dei territori. Una volta concluso il percorso di studi, i laureati potranno mettere a frutto le competenze archeologiche e storico-antichistiche acquisite sia in ambito pubblico, sia nel settore privato, declinandole nei processi di sviluppo dei territori. In particolare, il corso contribuirà a formare figure professionali attive nell’ambito di istituzioni governative, enti locali e soggetti privati, di atenei e centri di ricerca, di parchi archeologici e musei. La frequenza di ulteriori livelli formativi, inoltre, consentirà l’accesso all’insegnamento e alla qualifica di funzionario di Soprintendenza. Grande soddisfazione espressa dal professor Roberto Perna, docente di archeologia classica e presidente del corso di laurea: "Da anni gli archeologi dell’Università di Macerata sono attivi in scavi e progetti di ricerca e valorizzazione realizzati in tutto il Mediterraneo e da oggi, grazie all’istituzione del nuovo corso in Archeologia e sviluppo dei territori , tale patrimonio potrà essere messo a disposizione degli aspiranti archeologi si potranno formare partecipando ai nostri scavi, seguendo i laboratori, contribuendo alla realizzazione di progetti finalizzati alla valorizzazione e gestione del patrimonio e del territorio". Oltre che in presenza, sarà possibile seguire il corso anche in modalità in modalità e-learning. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito https://yourtimeyourplace.unimc.it/archeologia-e-territorio/ e nella pagina del corso.  

26/07/2024 12:00
Unimc alla scoperta dei protisti al Parco Zoo Falconara. Anche le tigri protagoniste

Unimc alla scoperta dei protisti al Parco Zoo Falconara. Anche le tigri protagoniste

Al Parco Zoo Falconara, domenica 28 luglio, un’entusiasmante giornata alla scoperta dei protisti, organismi microscopici particolari che racchiudono in un’unica cellula funzioni fondamentali per la vita sulla Terra. Un esempio? Le alghe unicellulari del fitoplacton. Domenica prossima la struttura accoglierà i visitatori con una singolare iniziativa dedicata a tutta la famiglia. Dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 16:30, presso l’Angolo Casa Natura, i visitatori potranno osservare in appositi microscopi i protisti ciliati e flagellati e alcuni animali microinvertebrati, come il verme piatto. Grazie all’ingrandimento, sarà possibile vedere il loro comportamento, come si nutrono, muovono e nuotano. Nell’area, inoltre, verrà proiettato un interessante documentario sugli organismi unicellulari. Tutto questo in compagnia dello staff didattico-scientifico del Parco che proporrà attività didattiche a tema, come il gioco del memory e disegni da colorare. L’iniziativa, appuntamento ormai annuale, è in collaborazione con il Laboratorio di Protistologia e didattica della biologia del Dipartimento di Scienze della Formazione e dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università degli Studi di Macerata e della Società Italiana di Protistologia (SIP), che hanno contribuito anche alla realizzazione della vetrina sui protisti posta all’ingresso dello zoo. Nel weekend, inoltre, riflettori puntati sulla tigre, protagonista degli incontri de “La biologa racconta”. In occasione della Giornata Mondiale dedicata al grande e affascinante felino (29 luglio), lo staff didattico scientifico della struttura coinvolgerà i visitatori alla scoperta di questa specie a rischio di estinzione. Quando? Sabato e domenica alle 17:00. Inoltre, il 27 e il 28, in calendario anche focus su altri esemplari ospiti dello zoo: animali della savana (10:30); okapi (11:30), grifoni (15:00), canguri (16:00) e ippopotamo Pippo (18:00). Il Parco è aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 19:30 (ultimo ingresso ore 18:30).

25/07/2024 13:51
Unimc, di nuovo sul podio delle classifiche Censis: terzo posto  tra i piccoli Atenei

Unimc, di nuovo sul podio delle classifiche Censis: terzo posto tra i piccoli Atenei

L’Università di Macerata si conferma anche quest’anno sul podio dei piccoli atenei con una terza prestigiosa posizione all’interno delle annuali Classifiche Censis delle Università Italiane e un aumento significativo del punteggio ottenuto complessivamente. In particolare quest’anno l’Ateneo maceratese vede aumentare la valutazione per i servizi, le strutture e la comunicazione e i servizi digitali.  “Quella dei dati Censis è una fotografia molto parziale di una realtà complessa come quella di un Ateneo – riflette il rettore John Mc Court -. Tutti i ranking presentano una certa arbitrarità nella scelta di criteri per comparare realtà diverse tra loro. Quindi, pur riconoscendo che le classifiche rappresentano solo uno degli indicatori del valore di una Università, aver nuovamente conquistato una posizione di rilievo tra i piccoli atenei può essere letto come un ulteriore conferma della qualità consolidata della nostra didattica e della nostra ricerca e un ulteriore segnale del nostro impegno e dedizione verso gli studenti e le studentesse per offrire un ambiente accademico accogliente, di alta qualità, innovativo e inclusivo. L'Ateneo ha ottenuto ottimi punteggi anche in altre aree di valutazione come le borse di studio, l'internazionalizzazione e l'occupabilità, che sono fondamentali per garantire una formazione completa e competitiva”. Entrando nel dettaglio delle classifiche relative alla didattica, Macerata si afferma tra le eccellenze con corsi di laurea in top ten come Scienze della Formazione Primaria, Giurisprudenza, Scienze politiche e Scienze della comunicazione, Scienze dell'educazione e della formazione, Economia. “Aggiorniamo costantemente la nostra offerta formativa- spiega il rettore McCourt -, in sintonia con i nostri stakeholders, ascoltando il modo del lavoro e in accordo con le dinamiche e i mutamenti contemporanei. Il mercato del lavoro sta cambiando con una velocità mai vista e noi rispondiamo in modo pure veloce ma sempre ponderato. Il nostro impegno è di creare teste pensanti, menti creativi, agili, e critiche, pronte per rispondere alle nuove sfide. Per esempio, quest’anno abbiamo attivato il corso triennale in Economia e marketing per la sostenibilità, che punta su una formazione che combina insieme sostenibilità economica, sociale e ambientale, e la nuova magistrale in Archeologia e sviluppo dei territori, con approfondimenti di carattere economico, giuridico e tecnico-scientifico, indispensabili nella formazione di un archeologo attivo nei processi di programmazione e gestione del paesaggio. A questo si aggiunge l’attenzione all’aspetto europeo e internazionale, con programmi a doppio titolo in partenariato con Atenei di Francia, Germania e Polonia, l’ingresso nell’Alleanze europea Erua, i programmi di mobilità in tutto il mondo e la presenza di visiting professor che portano con sé una vasta gamma di esperienze e competenze, arricchendo il curriculum accademico e offrendo nuove prospettive ai nostri studenti e studentesse”.  

24/07/2024 18:13
Unicam si conferma miglior Ateneo d'Italia secondo il Censis. Leoni: "Motivo d'orgoglio"

Unicam si conferma miglior Ateneo d'Italia secondo il Censis. Leoni: "Motivo d'orgoglio"

L'Università di Camerino ancora da record nelle classifiche Censis: non solo mantiene per il ventunesimo anno consecutivo la prima posizione tra gli atenei fino a 10.0000 iscritti, ma con il punteggio assoluto di 98.8 si conferma per il quarto anno consecutivo prima tra tutti gli Atenei italiani, compresi i Politecnici. L’Università di Camerino è dunque prima in assoluto tra tutti gli atenei sia statali che privati, nonché tra gli Atenei marchigiani; il risultato ottenuto conferma ancora una volta il forte impegno dell’ateneo nel mantenere sempre elevata, nonché migliorandosi, la qualità dei servizi e mantenendo ottimi standard della didattica offerta agli studenti. La media ottenuta da Unicam è il risultato delle valutazioni ricevute per la comunicazione, 107, i servizi 104, le strutture 99, l’occupabilità 98, le borse di studio 90, l’internazionalizzazione 95. Gli altri Atenei marchigiani hanno riportato i seguenti punteggi: Università Politecnica delle Marche 91, l’Università di Macerata 86,7 e l’Università di Urbino 84,8. “Accogliamo anche quest’anno con grande soddisfazione – sottolinea il Rettore Graziano Leoni – la conferma dell’eccellenza del nostro Ateneo, frutto del lavoro svolto da tutta la comunità universitaria con costante impegno e dedizione per mantenere sempre alta l’asticella della qualità. Le nostre studentesse ed i nostri studenti ci hanno scelto con la consapevolezza di trovare servizi ed opportunità di alto livello per la loro formazione e crescita. A tutte ed a tutti va il mio più grande ringraziamento”. “Le classifiche Censis – ha proseguito il Rettore Leoni – hanno da sempre un impatto significativo su studenti e famiglie nella scelta dei percorsi universitari da intraprendere. Dal 3 luglio sono ufficialmente aperte le iscrizioni ad Unicam: siamo quindi pronti ad accogliere studentesse e studenti con tutti i nostri servizi, la cui qualità è testimoniata anche dal fatto che, come indicano i dati AlmaLaurea, il 95% dei nostri studenti dichiara che si iscriverebbe di nuovo al nostro Ateneo, e per noi questo è motivo di grande orgoglio. Manteniamo la contribuzione studentesca in linea con quella dello scorso anno, chi ci sceglie non troverà aumenti che mettono in difficoltà le famiglie. Tendiamo al costante miglioramento della qualità dei servizi offerti, con un numero sempre molto alto di borse di studio per studenti meritevoli, no tax area fino a 26.000 euro e riduzioni per chi ha un ISEE fino a 30.000 euro, così come agevolazioni per gli studenti lavoratori”

24/07/2024 13:20
Unimc, studenti da tutte le regioni per l'Open Day estivo. McCourt: "La nostra un'offerta didattica innovativa" (VIDEO)

Unimc, studenti da tutte le regioni per l'Open Day estivo. McCourt: "La nostra un'offerta didattica innovativa" (VIDEO)

Un’offerta formativa in continua evoluzione, attenta alle più recenti dinamiche della società e del mondo del lavoro è quella descritta da John McCourt, rettore dell’Università di Macerata, che ha salutato i quasi cinquecento partecipanti al primo dei due Open Day estivi. Gli studenti e le loro famiglie sono stati accolti nell’orto dei pensatori da docenti e senior tutor, mentre nel cortile del palazzo adiacente sono stati allestiti punti informativi sui servizi offerti dall’Ateneo, dall’Erdis e dal Faro Housing oltre ad angoli per colloqui più mirati. Molti i marchigiani, ma non sono mancate le presenze da fuori regione, in particolare da Abruzzo, Calabria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria. Le iscrizioni si sono aperte lo scorso 15 luglio e si chiuderanno a fine ottobre. In soli tre giorni sono già arrivate oltre 300 domande di iscrizione, in crescita rispetto all’anno precedente, anche se è presto per fare qualsiasi valutazione. “Your time, your place” è lo slogan scelto da Unimc per descrivere un Ateneo che mette al centro lo studente e che fa dell’internazionalizzazione, della qualità e dell’innovazione didattica i suoi punti di forza. “La nostra è una comunità universitaria dove studenti e studentesse possono trovare il loro tempo e il loro spazio per imparare, crescere e tracciare il proprio futuro” è stato il benvenuto del rettore McCourt, che ai nostri microfoni ha dichiarato: “Siamo molti contenti di ospitare circa 600 studenti da almeno 10 regioni d’Italia, che sono venuti a trovarci per scoprire l’offerta didattica dei nostri 5 dipartimenti. Hanno potuto visitare la nostra città e apprezzare un campus in pieno centro. L’offerta didattica è molto innovativa, al passo coi tempi e prevede l’accompagnamento a 360 gradi dei nuovi iscritti ne loro percorso universitario. Tutto ciò in questo bellissimo luogo che è Macerata”. Proprio per venire incontro alle esigenze delle famiglie e garantire il diritto allo studio, quest’anno l’Ateneo ha deciso di estendere la no tax area fino a 26 mila euro di Iseeu, con significative riduzioni per redditi fino ai 40 mila euro, e offrirà ancora più borse di studio extra in aggiunta a quelle erogate dall’Ente regionale per il diritto allo studio Erdis. McCourt ha raccontato un Ateneo sempre più fortemente europeo e internazionale: unica tra gli atenei marchigiani, Unimc partecipa alla European Reform University Alliance, una tra le più ampie alleanze per diffusione geografica, che raccorda l’Ateneo con quelli di Francia, Germania, Polonia, Spagna, Grecia, Bulgaria, Lituania. L’anima internazionale si riflette anche nei corsi con doppia laurea all’estero e nel ricco programma Erasmus. Quattro sono i corsi in lingua inglese in diritto internazionale, scienze politiche, economia e management turistico. La delegata all’orientamento Rosita Deluigi ha ricordato le attività di orientamento e tutorato offerti lungo tutto il percorso accademico, con una crescente attenzione al benessere attraverso servizi come la consulenza psicologica e orientativa, il life coach, il progetto inclusione, attività formative per lo sviluppo di competenze trasversali, la preparazione al mondo del lavoro. Nel corso del primo Open Day si sono succedute le presentazioni dei cinque dipartimenti: Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze della formazione, beni culturali e turismo, Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali e Studi umanistici con i corsi in lingue, mediazione, lettere, storia e filosofia. Si replica con la stessa formula il prossimo 27 agosto. UniMC offre 14 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 16 magistrali che si distinguono a livello nazionale nelle aree linguistica, filosofica e letteraria, storico-archeologica, economica, giuridica, pedagogica, delle scienze politiche, della comunicazione, dei beni culturali e del turismo. La scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” ha aperto fino al 9 settembre le selezioni dei migliori diplomati e laureati triennali per percorsi formativi innovativi e interdisciplinari che integrano i normali corsi di studio, consentendo di conseguire un titolo pari a un master di secondo livello.

23/07/2024 19:35
Nuovo campus scolastico Tolentino, ecco il cronoprogramma: "Inizio dei lavori a gennaio 2025"

Nuovo campus scolastico Tolentino, ecco il cronoprogramma: "Inizio dei lavori a gennaio 2025"

Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro in Provincia per discutere sullo stato dell’arte del nuovo campus scolastico di Tolentino. Erano presenti il presidente Sandro Parcaroli, il dirigente del settore Ricostruzione ed edilizia scolastica Stefano Mogetta, il Rup Giordano Pierucci, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, l’assessore all’Istruzione Elena Lucaroni, alcuni esponenti di maggioranza del Comune, i rappresentanti dell’Istituto Filelfo insieme al dirigente Donato Romano e a diversi studenti. "A nome mio personale e di tutta l’amministrazione comunale – ha detto il sindaco Sclavi – esprimo tutta la mia soddisfazione per come sta procedendo l’iter burocratico e progettuale del nuovo polo scolastico che ospiterà tutti gli istituti di Tolentino. Malgrado qualche Cassandra, siamo riusciti con un impegno costante a raggiungere importanti traguardi che testimoniano tutta la nostra attenzione su questa ormai annosa vicenda che coinvolge le scuole superiori tolentinati, rimaste, dopo il sisma, senza una adeguata sede. Grazie al lavoro congiunto, con costruttiva sinergia e portato avanti con il presidente Parcaroli, l’assessore Sestili e ai tecnici della Provincia, stiamo avvicinandoci all’avvio dei lavori che porteranno alla costruzione dei nuovi edifici scolastici, una collaborazione che si è concretizzata anche attraverso la nostra concessione alla Provincia di parte delle aree confinanti al polo in maniera tale da definire a tutti gli effetti Campus la nuova struttura e dare nuovi e ampi spazi agli studenti del comprensorio. Infine un ringraziamento va al presidente Acquaroli e anche all’Ufficio Urbanistica del nostro Comune che ha svolto un prezioso quanto proficuo lavoro. "Apprendiamo – afferma la vicesindaco Pupo - con estrema soddisfazione il prossimo avvio dei lavori per la costruzione del nuovo Campus scolastico in c.da Pace che ospiterà tutti gli Istituti superiori del Comune di Tolentino. La nuova sede dei Licei classico, scientifico e coreutico “Filelfo”, dell’Istituto Tecnico Economico “Filelfo” e dell’Istituto Professionale di Stato per l’industria e l’artigianato “Renzo Frau”, sarà ospitata in una struttura all’avanguardia con un’immagine compositiva con caratteri fortemente innovativi, perfettamente integrati nel contesto urbano già delineato in contrada Pace. "Ringrazio - continua la vicesindaco Pupo - per quanto di competenza, anche l'Ufficio Urbanistica che da ultimo ha lavorato ad una variante al Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica vigente per l’area in questione e ad un ulteriore strumento attuativo, quale il Piano di dettaglio, finalizzato ad esaminare il progetto di trasformazione urbanistica con un dettaglio maggiore, utile a verificare la coerenza delle ipotesi progettuali con gli obiettivi funzionali e formali della strumentazione urbanistica. Nella pianificazione sono state inoltre individuate tutte le soluzioni consone a consentire la massima funzionalità e fruizione dell’area, anche attraverso la riorganizzazione spaziale della viabilità e degli spazi di sosta. “Come assessore con delega all’istruzione - afferma Elena Lucaroni - sono entusiasta per l’importante passo avanti a vantaggio di studenti, insegnanti e personale scolastico nell’iter di realizzazione del campus. Ci tengo a sottolineare che come Amministrazione abbiamo sempre seguito con costanza e dedizione lo sviluppo di tutte le fasi per arrivare fin qui senza mai abbandonare l’idea di dare un futuro migliore alle ragazze e ai ragazzi delle superiori che rappresentano il futuro della nostra città. Abbiamo incentrato la nostra attività, e continueremo a farlo, senza polemiche e con il solo interesse della collettività che oggi finalmente può gioire per i risultati che si sono raggiunti”. Tutti i gruppi componenti la maggioranza della Giunta Sclavi hanno espresso la loro soddisfazione. Alba Mosca capogruppo Riformisti Tolentino: “Finalmente concretezza per il campus grazie alla collaborazione della Provincia e del Comune di Tolentino. Il blocco centrale destinato ai licei sarà realizzato in 20 mesi dall’inizio lavori restituendo ai nostri ragazzi ed a tutta la comunità un edificio dove svolgere attività didattico educazionale di alto livello”. Fabio Montemarani per Tolentino Popolare: “Un sentito grazie a tutti coloro che in questi due anni hanno reso possibile questo traguardo. A partire dal Sindaco Mauro Sclavi e tutta la Maggioranza e all'Ufficio Urbanistica, che hanno lavorato in sincronia con la Provincia. Siamo felici per la nostra città e per tutti gli studenti di Tolentino ma anche dei Comuni vicini, che finalmente avranno un campus scolastico con un ambiente sicuro efficiente e all'avanguardia. Ci sembra giusto ribadire come i fatti vadano all'opposto delle opinioni di chi affermava che la nostra amministrazione avrebbe fermato tutta la ricostruzione o peggio ancora, volesse spostare i ragazzi all'ex Orfanotrofio per non fare più il campus. La Lista Civico e Solidale ha dichiarato: “C’era una volta “Campus o plesso scolastico“ questo era il problema… ma nel tempo studenti e cittadini hanno voluto sempre dire la loro per arrivare ad un vero sito della cultura e dell’Istruzione che si poetesse chiamare “Campus Scolastico“ come nelle migliori tradizioni Urbanistiche, dei servizi e del tessuto sociale. Tutti conosciamo la situazione che abbiamo vissuto dopo gli avvenimenti segnati dal sisma, con l’incontro avvenuto nella sede della Provincia di Macerata studenti e i cittadini hanno conosciuto una certezza quella che si sta materializzando “Il progetto Campus ” il grande sogno degli enti locali diventato realtà. Una idea alla quale hanno lavorato le Istituzioni in sintonia per portare a termine la sua realizzazione dopo periodi di confusione e incertezze. Un gruppo di studenti, insieme al Sindaco Sclavi e a rappresentati dell’amministrazione, e del mondo degli insegnati, hanno partecipato all’incontro di presentazione degli atti finali “la presentazione del progetto definitivo. La nuova area scolastica, a ovest della periferia (Contrada Pace) sarà funzionale allo scopo prefisso che rispetto al progetto iniziale anno 2017 con blocchi distinti: blocco didattico aule didattiche  e laboratori; blocco sportivo – ricreativo; blocco servizi; blocco moduli tecnologici; parcheggi e viabilità. Questa è lo schema che raccoglie le indicazioni progettuali per la realizzazione di un vero “Campus Scolastico” per noi della Lista Civico e Solidale e della coalizione di cui facciamo parte è semplicemente una vittoria istituzionale, morale e di prospettiva futuribile”. Molto soddisfatti anche gli studenti e docenti presenti all’incontro: “Siamo felici finalmente di veder partire i lavori per poter studiare in una vera scuola dopo anni in cui ci siamo sentiti abbandonati dalla Provincia nei capannoni”. Il cronoprogramma prevede che entro fine anno si provvederà all’approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione del polo che sarà suddiviso in tre distinti corpi di fabbrica e potrà arrivare ad ospitare fino a mille alunni, ripartiti in 44 classi che andrà a ospitare i licei classico, coreutico, scientifico, l’Istituto Economico del Filelfo e gli indirizzi Moda e Meccanico dell’Ipia Frau. Come già illustrato, il progetto prevede l’utilizzo delle più moderne tecnologie per garantire la sicurezza, e l’efficientamento energetico. Il complesso centrale del primo corpo sarà dedicato alla didattica e alle attività complementari, quali la dirigenza didattica, la segreteria, l’infermeria e l’archivio. Inoltre saranno realizzate anche una palestra, due sale danza e una sala registrazione con relativi spogliatoi. Nelle due ali est ed ovest, oltre alle aule, ci saranno la biblioteca per gli alunni, le sale professori, l’archivio, alcuni spazi studio per gli studenti e i servizi igienici. Un secondo corpo sarà dedicato all’officina meccanica, mentre nel terzo e ultimo complesso ci sarà una palestra di tipo B1, con funzione anche di auditorium. Tutto il complesso sarà accessibile alle persone diversamente abili e nella parte esterna del polo, ci saranno anche ampi spazi verdi. La consegna dei lavori è prevista per la fine di gennaio 2025, mentre il corpo centrale e l’ala dei Licei saranno completati a fine 2026. Subito dopo saranno spostati nei nuovi locali gli studenti del Liceo Filelfo che ancora si trovano nei capannoni ex Quadrilatero, mentre si prevede di completare l’intera struttura scolastica dopo altri 20 mesi di cantiere. 

23/07/2024 16:30
All'Unicam la prima sessione di laurea in Informatica per la Comunicazione Digitale

All'Unicam la prima sessione di laurea in Informatica per la Comunicazione Digitale

Domani 24 luglio alle ore 14, nel polo di Informatica dell'università di Camerino, si terrà la prima sessione di laurea in Informatica per la Comunicazione Digitale, attivata nell’ambito dei corsi della Scuola di Scienze e Tecnologie nell'Anno Accademico 2021/2022. Un corso unico ed innovativo nel panorama universitario del centro Italia che fornisce conoscenze e competenze strategiche a cavallo tra informatica e comunicazione digitale allo scopo di integrare tecnologia e modalità̀ di comunicazione.    Il Corso di laurea in Informatica per la Comunicazione digitale quest'anno ha previsto per la prima volta in Italia un intero insegnamento, in “Social Media Management”, interamente nel metaverso, 52 studentesse e studenti hanno avuto in dotazione ognuno un oculos Meta Quest3 con il quale seguire le lezioni, fare lavori individuali e di gruppo. Una grande opportunità per gli studenti e le studentesse che hanno potuto confrontarsi per primi con questa tecnologia per apprendere contenuti relativi al corso, ma anche per scoprirne i “segreti” ed aggiungerli al loro background professionale da spendere poi nel mercato del lavoro.    

23/07/2024 15:47
L'UniMc Orchestra e Michele Torresetti in un concerto che unisce le quattro stagioni di Vivaldi a quelle di Piazzolla

L'UniMc Orchestra e Michele Torresetti in un concerto che unisce le quattro stagioni di Vivaldi a quelle di Piazzolla

Martedì 23 luglio alle 21 all’Orto dei pensatori di Macerata è di scena la Unimc Orchestra in un programma misto con le celeberrime quattro stagioni di Antonio Vivaldi, perla unica del repertorio barocco, frammiste alle quattro stagioni di Astor Piazzolla, genio indiscusso del tango argentino. Solista concertatore sarà Michele Torresetti, violinista della Staatsoper di Monaco. L’evento vede il doppio patrocinio del Macerata Opera Festival, il quale ha inserito il titolo nel proprio cartellone di eventi concertistici, e dell’Università di Macerata, che lo ha abbinato al primo giorno degli Open Day dell’ateneo. La serata è stata già eseguita organizzata dal Fai la scorsa domenica all’Orto sul Colle dell’infinito del Centro studi leopardiano di Recanati con grande successo di pubblico e calore di applausi. Biglietti a 15 euro, ridotto a 10 euro e ridotto per studenti a 5 euro. 

22/07/2024 11:21
San Severino,  si incontrano a 45 anni dal diploma: reunion per gli ex studenti del "Divini"

San Severino, si incontrano a 45 anni dal diploma: reunion per gli ex studenti del "Divini"

A 45 anni dal diploma, gli studenti della 5E dell'Istituto Tecnico E. Divini di San Severino Marche, diplomati nel 1979, si sono ritrovati a Corridonia per festeggiare. Un breve giro di telefonate ed è come se 45 anni fossero passati in un minuto. In passato, la reunion si celebrava ogni 10 anni, ma con l'avanzare dell'età e dei capelli bianchi hanno deciso di rincontrarsi ogni 5 anni. All'incontro hanno partecipato anche due professori. Per uno di loro, Giancarlo Marcelli, è stata l'occasione per presentare il suo libro autobiografico contenente una raccolta di pensieri e riflessioni ispirate dalle sue esperienze di insegnante, iniziate proprio con una supplenza nella loro classe.

21/07/2024 09:00
Unicam, assegnata la borsa di studio Fulbright al professore Francomaria Tedesco

Unicam, assegnata la borsa di studio Fulbright al professore Francomaria Tedesco

Importante riconoscimento per un docente dell’Università di Camerino. Il professore Francescomaria Tedesco, professore associato di Filosofia politica presso la Scuola di Giurisprudenza, ha infatti conseguito la prestigiosa borsa di studio Fulbright come Distinguished Chair, che gli consentirà di effettuare un periodo di insegnamento presso la Northwestern University, con sede a Evanston, in Illinois. Il programma Fulbright, nato nel 1946 in base alla legge proposta dal Senatore J. William Fulbright dell’Arkansas con l’obiettivo di finanziare borse di studio per lo studio, la ricerca, l’insegnamento favorendo così il processo di pace attraverso lo scambio di idee e di cultura tra gli Stati Uniti e le altre nazioni nel mondo, è attualmente il più importante programma di scambi culturali internazionali degli Stati Uniti. In Italia il Programma Fulbright ha avuto inizio nel 1948 con il primo accordo tra il Governo degli Stati Uniti ed il Governo italiano e con l’istituzione della Commissione per gli Scambi Culturali fra l’Italia e gli Stati Uniti (The US – Italy Fulbright Commission). “Sono naturalmente molto orgoglioso – ha affermato il professore Tedesco – di aver conseguito questo risultato che senza dubbio rappresenta per me una grande opportunità di crescita intellettuale e personale; sono altresì fiero di portare negli Stati Uniti anche il nome dell’Università di Camerino, alla quale mi onoro di appartenere”. Il prof Tedesco, uno dei quattro studiosi italiani che hanno ottenuto per l’anno in corso questo prestigioso riconoscimento, si recherà negli Stati Uniti nel secondo semestre dell'anno accademico 2024/2025, da marzo a giugno 2025, e terrà due insegnamenti presso il Dipartimento di francese e italiano della Northwestern University. Il prof. Tedesco è referente del Rettore per la Rete delle Università Italiane per la Pace. Presso l'Università di Camerino attualmente insegna Filosofia delle scienze sociali, Storia delle dottrine politiche e Sistemi politici e pluralismo culturale. Ha tenuto lezioni, conferenze e seminari in università e istituzioni accademiche e culturali italiane e straniere ed ha pubblicato cinque libri e numerosi saggi, articoli e voci enciclopediche in riviste e volumi in lingua italiana, inglese, tedesca. Fa parte di comitati di redazione di riviste e collane librarie e collabora con testate giornalistiche italiane.  

19/07/2024 15:57
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