Scuola e università

Le scuole di Tolentino diventano "plastic free": consegnate le borracce agli studenti

Le scuole di Tolentino diventano "plastic free": consegnate le borracce agli studenti

In questi giorni l’Amministrazione Comunale di Tolentino, insieme ai vertici dell’ASSM SpA, sta incontrando gli alunni delle scuole elementari e medie della città per portare avanti un progetto volto alla sensibilizzazione nei confronti del rispetto dell’ambiente. A tal proposito, per lasciare un segno tangibile al passo con i tempi, sono state acquistate delle colorate borracce in alluminio consegnate a tutti i bambini e ragazzi delle primarie e secondarie di 1° grado nel corso di numerose conferenze organizzate nelle scuole alla presenze di circa 1350 alunni. Gli incontri, ancora in corso di svolgimento, vedono la presenta di rappresentanti delle Forze Armate, Carabinieri, Polizia Provinciale, Carabinieri Forestali e Polizia Locale, insieme a rappresentanti del COSMARI per sensibilizzare sulle buone pratiche della raccolta differenziata e sulla riduzione dei rifiuti e tecnici dell’ASSM per spiegare i numerosi controlli a cui l’acqua che arriva nelle case o a scuola è sottoposta periodicamente. Con un linguaggio giovane e semplice, e video a tema, si vogliono spiegare ai bambini e ai ragazzi gli effetti che hanno sull’ambiente i gesti, piccoli o grandi che siano, a danno o a beneficio del nostro pianeta. La consegna delle borracce stimola i ragazzi a ridurre al minimo l’utilizzo delle bottigliette di plastica, a tal proposito, proprio alcuni giorni fa l’Amministrazione Comunale di Tolentino ha votato un nuovo articolato regolamento per stabilire tutte le norme che riguardano il rispetto dell’ambiente, e tra queste anche la direttiva europea volta a trasformare città in Comuni “Plastic free”. Giuseppe Pezzanesi Sindaco di Tolentino: “Con questo piccolo gadget che doniamo ai nostri ragazzi vogliamo porre l’attenzione sull’importanza delle politiche ambientali in maniera organica. Con questo progetto, infatti, sensibilizziamo sul valore e importanza dell’acqua, sulla salubrità della nostra acqua potabile, di tipo oligominerale e che viene controllata ogni giorno e nel contempo vogliamo far capire alle giovani generazioni, quanto sia importante cambiare i nostri comportamenti, producendo meno rifiuti, a partire dalla plastica usa e getta. Un ringraziamento all’Assm spa per aver accettato la nostra proposta e per aver concretizzato questo fondamentale progetto ambientale”. Stefano Gobbi Presidente ASSM SpA: “La nostra azienda si occupa di servizi fondamentali per la città e i cittadini. Con la Piscina Caporicci, le Terme Santa Lucia e il Servizio Idrico Integrato, l’acqua è il nostro bene più prezioso, è giusto che tutti noi, dai ragazzi agli adulti, abbiamo a cuore questa risorsa purtroppo non infinita, evitando gli sprechi e stimolando l’uso consapevole di un’acqua microbiologicamente pura che esce dai rubinetti di tutte le case”. Rosalia Calcagnini, Vicepresidente Cosmari srl: “Come sempre lavoriamo a fianco dei Comuni soci, condividendone gli obiettivi ambientali come amministratori e cittadini sensibili. Il Cosmari rappresenta il territorio e da tempo l’Azienda persegue politiche volte alla preservazione dell’ambiente, valorizzando la raccolta differenziata come strumento della riduzione dei rifiuti e dello spreco alimentare, proseguendo con il riuso ed il riciclo di ciò che ancora può vivere una seconda vita. Le borracce donate agli studenti sono la dimostrazione della sensibilità di questo territorio che prima di tanti altri ha fatto propri i temi dell’ambiente, dell’ecologia e della salute pubblica ed ora, promuovendo il “plastic free”, non può che proseguire nella stessa direzione.  Antonio Trombetta Consigliere comunale con delega all’ambiente “Contiamo molto sulle giovani generazioni, con loro stiamo portando avanti progetti volti, non solo al rispetto dell’ambiente, ma di tutto l’ecosistema. Abbiamo in programma anche giornate dedicate alla raccolta dei mozziconi di sigaretta gettati ovunque da adulti distratti. È giusto che si facciano portavoce anche nelle loro famiglie”.  

11/02/2020 14:45
Pieve Torina,  dagli incontri per ragazzi e genitori ai corsi sportivi: cresce l'offerta formativa scolastica

Pieve Torina, dagli incontri per ragazzi e genitori ai corsi sportivi: cresce l'offerta formativa scolastica

"Sopravvivere all'adolescenza" e "Il difficile mestiere del genitore" sono i titoli di un doppio ciclo di incontri dedicati rispettivamente ai ragazzi della scuola media Mons. Paoletti e ai loro genitori. "Si tratta di un percorso fortemente voluto dall'amministrazione comunale di Pieve Torina, - annuncia il sindaco Gentilucci - che da una parte amplia per i giovanissimi l'offerta formativa e dall'altra guida e sostiene i loro genitori nel più difficile dei compiti quotidiani: guidare i figli in un percorso di crescita. Abbiamo scelto di avvalerci della collaborazione di Stefano Barbagli, un professionista con oltre quindici anni di esperienza nel campo della pedagogia", sottolinea il primo cittadino. "Crescere è una sfida non certo facile, soprattutto in una società assai mutevole come la nostra. Ogni cambiamento impone una crescita - ricorda il Sindaco - così come ogni crescita obbliga al cambiamento. Barbagli è pedagogista, formatore, consulente familiare e counselor di fama nazionale e sarà affiancato dalla dottoressa Antonella Artiaco, educatrice e consulente familiare che si occupa di infanzia, pubertà, adolescenza e genitorialità. Invito le famiglie a partecipare a questa iniziativa totalmente gratuita, perché si tratta di un'opportunità unica in grado di fornire ai nostri ragazzi strumenti utili alla loro formazione personale e ai genitori le risposte giuste per fugare ansie e paure". Dal prossimo venerdì 14 febbraio, fino a venerdì 15 maggio, ogni giornata del calendario di questo corso sarà divisa in due momenti. L'incontro con i giovani tra i banchi di scuola e a seguire l'appuntamento rivolto ai loro genitori. A questo progetto, si aggiungeranno nei prossimi mesi altri incontri, iniziative ed eventi di approfondimento con gli esperti per fornire una valida integrazione dell'attività formativa scolastica pomeridiana. L'11 marzo partirà, infatti, un corso di Kung Fu, tenuto da  Andrea Giorgetti, per i bambini delle scuole elementari,e, sempre nel mese di marzo, si svolgerà il progetto EMDR che coinvolge le scuole delle zone terremotate e che prevede di lavorare con i ragazzi su ciò che nella loro vita ha rappresentato un evento emotivamente stressante, mentre in primavera è prevista un'esperienza legata al Nordic Walking.

11/02/2020 13:14
Gagliole, atmosfere anni '50 per la festa di Carnevale della scuola (FOTO)

Gagliole, atmosfere anni '50 per la festa di Carnevale della scuola (FOTO)

Tanti piccoli Elvis, Danny e Sandy di Grease, ragazze dalle gonne a ruota e ragazzi con il chiodo, in un clima di festa ed allegria per festeggiare insieme il Carnevale. Atmosfere anni Cinquanta per la festa dei bambini della scuola primaria e dell'infanzia E. De Giorgi di Gagliole, andata in scena domenica scorsa al Lanciano Forum di Castelraimondo. Genitori ed insegnanti insieme, con i piccoli alunni, hanno ricreato le travolgenti atmosfere di Grease, esibendosi in canti e balli, tra coriandoli, musica e dolci. In tanti hanno riempito la sala, erano presenti animazione a tema e truccabimbi, laboratori d'arte. Il tema degli anni Cinquanta è stato scelto dalle maestre per il progetto didattico legato alla festa, con approfondimenti in tutte le materie e la realizzazione dei costumi di Carnevale che ha visto coinvolti alunni e genitori. La festa come ogni anno è stata organizzata dai genitori degli alunni per stare tutti insieme e far divertire i più piccoli. «È un modo per dire il nostro grazie alle insegnanti – spiegano alcuni genitori - ogni giorno lavarono per educare e far crescere i nostri bambini. Sono insegnanti che si contraddistinguono per il loro impegno e per l'amore che mettono in questo lavoro. È  un impegno di tutti i giorni, ad insegnare cose nove ogni giorno, grazie maestre da tutti i genitori».  

11/02/2020 12:55
Studentessa Unimc a Dubai per Expo 2020

Studentessa Unimc a Dubai per Expo 2020

Alice Furlanetto, studentessa dell’Università di Macerata, insieme a Ilaria De Capitani dell’Università di Bergamo e Francesca Danni della Iulm di Milano, è una delle prime tre studentesse italiane partite alla volta di Dubai per svolgere un tirocinio nella sede del Commissariato Generale italiano per Expo 2020. La ventiquattrenne, originaria di Falconara Marittima, è stata selezionata tra i 300 studenti che da tutta Italia hanno risposto al bando della Fondazione Crui, lanciato in collaborazione con il Commissariato italiano e resterà negli Emirati Arabi Uniti fino al prossimo 15 aprile. Alice è iscritta al doppio titolo di laurea in Global politics and international relations e, prima di partire per Dubai, si trovava a Mosca, dove tornerà per laurearsi a giugno. “Ho pensato che fosse una grande opportunità - dice nelle Instagram stories dell’account ufficiale del Commissariato Italiano -, un’esperienza formativa unica nel suo genere in linea con il mio percorso di studi e mi affascina l’idea di partecipare a un evento così importante come l’Expo non solo come visitatore, ma anche da dietro le quinte. Dopo la laurea, cercherò lavoro in un contesto internazionale”. I tirocinanti avranno il compito di elaborare studi o ricerche e potranno essere anche coinvolti nell’organizzazione di eventi ed assistere il personale del Commissariato nelle attività di proiezione esterna.

10/02/2020 14:45
Erasmus Day all’Università di Macerata: una giornata per capire come partecipare al bando 2020/2021

Erasmus Day all’Università di Macerata: una giornata per capire come partecipare al bando 2020/2021

Mercoledì 12 febbraio è “Erasmus Day” all’Università di Macerata: una giornata per conoscere il nuovo bando di mobilità per studio che, per l’anno accademico 2020/2021, mette a disposizione 825 posti-scambio per trascorrere dai 3 ai 12 mesi in una delle 185 Università partner dell’Ateneo presenti in 24 Paesi europei. Le domande di partecipazione vanno inviate entro il 27 febbraio. Per l’occasione sarà presentato anche il bando Erasmus+Traineeship, il programma che supporta tirocini all’estero in particolare per studenti dei corsi di laurea triennale, master, scuole di specializzazione e dottorati.  L’appuntamento è per le 11 all’auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci dove i partecipanti saranno accolti dal rettore Francesco Adornato, dalla delegata alle relazioni internazionali Benedetta Giovanola, dallo staff e dai coordinatori Erasmus dei Dipartimenti Unimc. Dalle 14, i volontari di Esn Macerasmus saranno disponibili a fornire informazioni pratiche e consigli per chiarire i dubbi e vivere al meglio questa esperienza. L’Erasmus+ Studio rappresenta una delle opportunità più accessibili e popolari per imparare una lingua straniera e vivere in una città universitaria europea, con il sostegno di una borsa di studio. Durante il soggiorno all’estero si possono svolgere gli esami previsti nel proprio piano di studi, le attività di tirocinio e le ricerche per la tesi di laurea. Il percorso formativo, che deve essere concordato con il coordinatore Erasmus del proprio Dipartimento, viene riconosciuto al rientro in Italia dall’Ufficio mobilità internazionale.  

10/02/2020 12:17
Civitanova, Giorno del Ricordo: il dottor Zanetti Monterubbianesi alla scuola Mestica

Civitanova, Giorno del Ricordo: il dottor Zanetti Monterubbianesi alla scuola Mestica

Il 10 febbraio è il Giorno del Ricordo. Il dottor Orazio Zanetti Monterubbianesi farà visita alla scuola Mestica di Civitanova Marche per non dimenticare gli orrori delle foibe  e l'esilio forzato di tanti nostri connazionali dall'Istria. Un figlio di esuli istriani-dalmati racconterà ai giovani alunni la storia dei suoi genitori, costretti a fuggire da Fiume nel 1947. Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Teresa Loiotile,  in stretta collaborazione con il docente di storia professor Alvise Manni e il Dipartimento di Lettere,  ha ritenuto di fondamentale importanza per la memoria storica delle nuove generazioni ricordare una pagina di storia italiana tra le più significative. Nel Giorno del Ricordo, infatti,  la Scuola Secondaria Mestica di Civitanova Marche  avrà l’onore di ospitare il dottor Monterubbianesi, Presidente dell’associazione ANVGD, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. In particolare il Dott. Monterubbianesi si occupa del settore Marche sud (Fermo, Macerata ed Ascoli), il territorio più grande in Italia in cui lavora l’associazione allo scopo di far conoscere e mantenere vivo il ricordo di quei dolorosi eventi. Ma nel contempo anche i valori di identità nazionale a cui gli Esuli istriani, fiumani e dalmati sono legati e per condividere un momento di riflessione in cui le parole foibe ed esodo istriano, fiumano e dalmata vengono ravvivate nel loro significato più drammaticamente profondo ma nel contempo in una fiduciosa prospettiva per il futuro. Protagonisti gli alunni delle classi terze della scuola secondaria  e moderatore il Prof. Alvise Manni, docente di storia e Presidente del Centro Studi Civitanovesi.   

09/02/2020 11:10
Macerata, l'ITE Gentili celebra Gino Bartali (FOTO)

Macerata, l'ITE Gentili celebra Gino Bartali (FOTO)

Una settimana ricca di iniziative quella trascorsa all’ITE Gentili, durante la quale studenti e docenti si sono confrontati  con professionisti in merito a tematiche di carattere storico-letterario, economico, tecnologico, scientifico, sociale. Sul palco dell’Aula Magna si sono alternati esperti e associazioni: Petracci Matteo,  dottore di ricerca in “Storia, politica e istituzioni dell’area euro-mediterranea nell’età contemporanea” presso l’Università di Macerata; Cingolani Gabrieledottore di ricerca in “italianistica” e insegnante di  lettere al Liceo “Giacomo Leopardi” di Recanati; Battelli Nicola, Dirigente nel Reparto Vasto di Oncologia presso l’Ospedale di Macerata; Pascarella Marco, psicologo, perfezionato in “Criminologia e Psicologia Investigativa”, responsabile scientifico del progetto "Criminologicamente", da circa due anni si occupa di prevenzione e ricerca all'interno degli istituti scolastici; Castricini Emiliano, ingegnere e responsabile della sicurezza; Pietro Prosperi, insegnante di informatica all’ITE “A. Gentili”; Mei Andrea, compositore e produttore musicale; le Associazioni Donaction Regione Marche e Il Faro. Alunni delle classi quinte hanno partecipato alla lezione del Prof. Fradeani Andrea presso l’università di Macerata, sulla creazione di un “Business Plan”. La settimana si è conclusa, infine, con un evento particolarmente significativo dedicato al leggendario Gino Bartali: attraverso le parole della nipote Gioia Bartali, intervistata dall’alunna Dottori Sofia, del quinto anno AF&M, è stato possibile ripercorrere la storia del Campione, ma soprattutto, riflettere sul suo coraggio, sul suo rigore morale, sul suo essere cristiano non solo a parole. Oggi più che mai i nostri giovani hanno bisogno di modelli lontani dalla retorica, di esempi di umanità e la scuola è il luogo in cui questi valori devono essere promossi e affermati. Gradita inoltre la partecipazione della Prof.ssa Evangelisti Letizia che ha presentato il suo ultimo libro“Łódž – Lo sguardo tragico degli innocenti” L’evento è stato organizzato dalle professoresse Ghelardi Susanna e Bonvecchi Elena e dagli alunni Berdini Angelica (5E S.I.A.), Menghini Ilaria (5 A AFM), Santolini Sara (5 A AFM), Sperandini Caterina, Polacco Federico, Montecchiari Tommaso,Tomassoni Federica, Giannandrea Luca (2M Progetto Sport).  

08/02/2020 13:11
Macerata, la giornata Innwork della Compagnia delle Opere Marche Sud

Macerata, la giornata Innwork della Compagnia delle Opere Marche Sud

  Si è svolta, presso il Cinema Excelsior a Macerata, la giornata Innwork, che il Centro di Solidarietà Marche Sud organizza anche quest’anno con la Compagnia delle Opere Marche Sud ed il progetto “Goals”  che ha quale capofila Il Faro Società Cooperativa Socialedi Macerata, con l’obiettivo di parlare in modo innovativo di orientamento e accesso al mondo del lavoro insieme agli studenti delle quarte e quinte classi del Liceo Classico Linguistico “Leopardi” di Macerata. Emanuele Frontoni, Presidente della Compagnia delle Opere Marche Sud, Professore Associato dell’Università Politecnica delle Marche, Professore di Informatica e Computer Vision, ha affermato: “Innwork è sempre stata occasione di incontri e testimonianze ed oggi ho parlato di Intelligenza Artificiale a ragazzi del Liceo Classico, perché non c’è più differenza tra la cultura scientifica e quella classica, l’interdisciplinarietà è preziosa. Per questo, ritengo sia stato molto importante raccontare le storie dei ragazzi che sono cresciuti nei nostri laboratori di ricerca”. L’evento ha avuto quale prologo la performance del doppiatore Luca Violini, una delle più importanti e note voci nel panorama del doppiaggio cinematografico, documentaristico, pubblicitario, televisivo e radiofonico nazionale, che ha letto un brano tratta da “Il Piccolo Principe”. Il direttore della Compagnia delle Opere Marche Sud, Massimiliano Di Paolo, in apertura ha chiarito gli obiettivi della giornata: “Per i ragazzi, dev’essere una giornata di condivisione con coloro i quali hanno fatto un percorso lavorativo differente dagli stereotipi che solitamente conosciamo”. Dopo i saluti della dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli, è seguita la prima sessione della giornata, con l’intervento di Gabriele Codoni, docente di Filosofia e dottore di ricerca presso l’Università di Urbino: “Il punto nella vita non è sistemarsi, è farsi domande. E la vera portata della domanda è: che tipo di persona voglio essere. Lavorare significa trovare coscienza della propria utilità”. Davide Colletta, autore del libro "Sogni di Cartapesta – 17 anni per tutta la vita” ha concluso così il suo intervento: “Non fatevi dire da nessuno che non siete capaci di fare qualcosa, seguite il fuoco che avete dentro, perché la scuola non dev’essere una competizione”. Nella seconda sessione, le riflessioni di Fabio Fraticelli, Direttore Generale Techsoup Italia, Economista, vicepresidente della Compagnia delle Opere Marche Sud e Docente in “Organizzazione delle Aziende Pubbliche e No Profit” dell’Università Politecnica delle Marche, rivolte agli studenti: “All’Università molti processi non mi piacevano, erano chiaramente disorganizzati. Ho scoperto, per caso, che problemi di quel tipo venivano risolti da una disciplina, Organizzazione Aziendale. Oggi, da direttore generale, cerco di far rendere al meglio le persone nell’ambito di un’organizzazione: aiuto la mia azienda ad offrire servizi di trasformazione digitale a realtà non profit. Sono certo che per ognuno di voi ci sarà l’incontro con qualcuno che vi farà vibrare il cuore e, quando sarà chiara qual è l’inclinazione giusta, impegnatevi. Ricordate però che la sfida più grande è quella di essere persone, prima che lavoratori”. Luca Levantesi, Owner della Elicos, Programmatore informatico, esperto nei linguaggi di programmazione, ha ricordato che: “Dalla passione per la storia è nata l’attenzione per la realtà e in parallelo agli studi universitari, allora, ho iniziato a fare l’informatico in un momento di evoluzione del web, per poi concentrarmi sulla userexperience, segmento in cui l’approccio umanistico è stato davvero d’aiuto. È importante fare tesoro di tutte le esperienze, anche per capire che non fanno al caso nostro”. Simone Calzolaio, avvocato, ricercatore Universitario, docente di diritto pubblico di internet data protectionpractioner, ha sottolineato l’importanza di una maturazione personale della decisione: “La questione non è la scelta universitaria, non è la risposta giusta: questa risposta non la conosciamo, perché è soggettiva. È invece importante incontrare quel qualcosa che faccia emergere la domanda, senza la quale si può anche trovare la “risposta giusta”, ma senza accorgersene”. Riccardo Rosati e Chiara Calamanti, dottorandi di ricerca dell’Università Politecnica delle Marche, hanno infine raccontato la loro esperienza nei settori dell’Industria 4.0, del Trading e della salute. Il dibattito si è sviluppato con gli studenti in platea ed anche attraverso domande inviate su Whatsapp e Instagram.

07/02/2020 19:48
Tolentino, Premio Scuola Digitale: gli alunni dell'Istituto "Lucatelli" sul podio

Tolentino, Premio Scuola Digitale: gli alunni dell'Istituto "Lucatelli" sul podio

Ancora un podio per gli alunni della Scuola Secondaria di Primo grado dell’Istituto Comprensivo Lucatelli.  Il 6 febbraio, nella bella cornice del Teatro della Api di di Porto Sant’ Elpidio, si è svolta la fase finale del Premio Scuola Digitale per le province di Macerata e Fermo. Organizzatore dell’evento il Liceo Classico Linguistico “G. Leopardi”, a cui il Ministero dell’Istruzione ha affidato il compito  di coordinare un’iniziativa che intende promuovere l’eccellenza e il protagonismo delle scuole italiane nell’ apprendimento e nell’ insegnamento digitale. Il Premio Scuola Digitale consiste in una competizione tra scuole, che prevede la partecipazione delle istituzioni scolastiche, anche attraverso gruppi di studenti  che abbiano proposto e/o realizzato progetti di innovazione digitale, facendo emergere i migliori progetti di scuola digitale, previa competizione a livello locale (provinciale e/o territoriale), regionale e nazionale. Protagoniste dell’evento 12 scuole del territorio, che si sono distinte per aver realizzato dei progetti caratterizzati da un alto contenuto di conoscenza, tecnica o tecnologia. A valutare i lavori ammessi alla finale interprovinciale una giuria estremamente qualificata, composta dal prof. Rosario Culmone, docente di Informatica presso l’Università degli Studi di Camerino, dalla dott.ssa Laura Bulgari, esperta in formazione e progettualità internazionale, dal dott. Mario Iesari, assessore al Comune di Macerata, dal dott. Lorenzo Lattanzi, esperto di tecnologia e didattica digitale, dalla prof.ssa Laura Ceccacci, componente della task force regionale per la formazione del personale della scuola. Meritevoli di elogio il gruppo di alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo Lucatelli che si sono piazzati al terzo posto, immediatamente alle spalle delle vincitrici.

07/02/2020 19:22
Porto Potenza Picena, al via i lavori della nuova scuola elementare

Porto Potenza Picena, al via i lavori della nuova scuola elementare

Il Comune di Potenza Picena e Francesco Subissati, legale rappresentante della RTI che ha vinto la gara di appalto, hanno firmato in Municipio il contratto di affidamento per i lavori di realizzazione della nuova Scuola Primaria di Porto Potenza Picena, situata tra Viale Piemonte e Viale Lombardia. Acquisite le autorizzazioni ai sensi delle vigenti normative il Raggruppamento Temporaneo Imprese (RTI), con capofila la Subissati di Ostra Vetere e mandante la Cecconi di Ancona, dovrà avviare il cantiere. Il tempo utile per l’ultimazione dell’opera è fissato in 365 giorni, decorrenti dalla data di apertura del cantiere. Con circa 6 milioni e 750 mila euro, in termini di impegno di spesa, si tratta dell’opera pubblica più importante mai realizzata nella storia del Comune di Potenza Picena. Un ulteriore passo in avanti per quel che concerne la sicurezza dell’edilizia scolastica, per la quale sia la precedente Amministrazione Comunale Acquaroli, che l’attuale guidata da Noemi Tartabini hanno investito in modo consistente, considerandola un tema di determinante importanza per lo sviluppo futuro del territorio. Completate le procedure di verifica dei requisiti da parte della Stazione Appaltante di San Severino Marche, si è potuto procedere all’affidamento dei lavori per un importo di 4 milioni ed 832 mila euro al netto del ribasso operato sull’importo posto a base di gara di 5.390.000 euro. La RTI Subissati – Cecconi si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 10,55%.  Il progetto della scuola (che prevede 24 aule, laboratori, aule polifunzionali, auditorium, biblioteca, palestra) è stato redatto dallo Studio Settantasette di Torino. Circa un milione e 400 mila euro è la ulteriore somma a disposizione della Stazione Appaltante relativa alle attività di completamento come progettazione, direzione lavori, allacci, collaudi cui vanno aggiunti altri 100 mila euro di oneri per la sicurezza. Soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione Comunale per la conclusione di un iter che concretizzerà una delle più importanti opere per la collettività nella storia cittadina.   

07/02/2020 18:55
Macerata, l'Istituto Comprensivo E.Mestica partecipa a "Con-corso matematica per tutti"

Macerata, l'Istituto Comprensivo E.Mestica partecipa a "Con-corso matematica per tutti"

Alla Scuola secondaria di primo grado dall'Istituto Comprensivo E.Mestica di Macerata si gioca con la matematica. Una classe della Secondaria dell'istituto Comprensivo E. Mestica di Macerata parteciperà al “Con- corso matematica per tutti" a carattere nazionale. Le prove locali si svolgeranno il 18 e il 19 Febbraio nella nuova sede del Comprensivo. Coloro che supereranno la.prova,potranno partecipare alla fase finale che si svolgerà a Roma il 26-27 Marzo. Nel frattempo gli alunni si stanno esercitando con giochi, quesiti e rompicapi.

06/02/2020 21:06
Macerata, il Liceo artistico Cantalamessa tra le prime sei scuole finaliste per il Premio Scuola Digitale 2020

Macerata, il Liceo artistico Cantalamessa tra le prime sei scuole finaliste per il Premio Scuola Digitale 2020

“Ricordare Rinascere Ricostruire” questo è il nome del progetto vincitore del primo Premio Scuola Digitale2020 ricevuto dagli allievi  del Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata . ll gruppo di lavoro è formato dagli studenti della classe 4E, indirizzo Audiovisivo e Multimediale Andrea Rogani, Greta Verdinelli, Emily Moretti, Beatrice Perugini, JoselynMergnani, Alessandro Angeletti e Alessandra Padovano della classe 5D seguiti dai docenti Marco Bozzi e Roserita Calistri, e anche dalla classe 4A  con BahaciuOctavian, Baldelli Edoardo, Cerquetella Sasha, Chiacchiera Alessia, Cristalli Aurora, ElShebinyEmanAbdElMonem, Hibi Giulia, Iualè Alessandro, LosurduMaxim, Pennacchioni Alessia, Pisani Andrea, Prioetti Michelle Angela, Quadri Alice, Torre Noemi, Torresi Federica, indirizzo Architettura Ambiente, seguiti dalla professoressa Martina Pesaresi. Il concorso indetto dal Miur, aperto a tutte le scuole di ogni ordine e grado delle province di Macerata e Fermo, ha visto la partecipazione di numerosi Istituti che hanno presentato progetti innovativi con l’utilizzo del digitale. Dopo una prima selezione operata da una giuria di esperti, il Liceo Artistico Cantalamessa è rientrato tra le prime sei finaliste. L’evento si è svolto presso il Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio, in tale occasione gli studenti hanno potuto presentare il loro progetto attraverso supporti pitch, coadiuvati da un video e da un intervento esplicativo. “Ricordare Rinascere Ricostruire” è un progetto nato dall’esigenza di creare un luogo che possa puntare una lente d’ingrandimento sui borghi marchigiani distrutti dal sisma, con l’obiettivo di non farli cadere nell’oblio. Una ricostruzione partecipata che dà la possibilità a chiunque di poter istaurare un legame di empatia con quello che è successo nel 2016. L’esperienza proposta è rivolta ad un pubblico ampio, il tutto è pensato per due tipi diversi di “percorso” che si sviluppano in parallelo. Il primo si può definire più “ricreativo” sullo stile di un museo interattivo, dove l’utente può vedere, tramite l’utilizzo di tecnologie innovative, come realtà aumentata e\o virtuale, stampa 3D, pareti interattive e contenuti multimediali di qualsiasi tipo, quelli che un tempo erano i nostri borghi. Grazie a questo tipo di percorso si possono creare non solo esperienze formative per scuole primarie, ma anche un “museo della memoria” multimediale, dove il fruitore può ammirare e toccare con mano il paesaggio marchigiano prima del terremoto. L’altro percorso invece si può definire più tecnico, perché rivolto ad un target più professionale, aperto ad esperti ed anche a studenti di licei e accademici interessati alla causa. Nelle sale della struttura si potranno tenere workshop e conferenze, portando anche ricordi e testimonianze dei cittadini del luogo, per fornire il contributo culturale che spesso manca in queste ricostruzioni. Tutto il progetto è pensato in maniera “modulare”, ossia bisogna immaginare questa idea come suddivisa in diversi blocchi, ognuno con una particolare modalità di svolgimento, obiettivo e funzione. Ogni singolo blocco è un “tassello” che può sia funzionare autonomamente sia andare a formare un percorso completo, non limitandosi ad una singola struttura.  In una realtà come quella di Macerata, ad esempio, si può portare avanti in zone e stabili dismessi, rivalutandoli e ripopolandoli. L'obiettivo è quello di creare un “link” che riesca a tenere alta l’attenzione verso quelle cittadine distrutte, creando spazi di cultura e informazione.  

06/02/2020 20:57
Recanati, sesto anno per il laboratorio di lettura al liceo: scelto il romanzo "Il treno dei bambini"

Recanati, sesto anno per il laboratorio di lettura al liceo: scelto il romanzo "Il treno dei bambini"

Sono 130 le studentesse e gli studenti del Liceo “Leopardi” di Recanati che hanno scelto di leggere un libro per il consueto progetto di lettura frutto della sinergia fra Liceo, Comune di Recanati Assessorato alle Culture e P.I. e associazione ConTESTO, che da sei anni porta a Recanati una parte di Macerata Racconta, il festival letterario che anima ogni anno i primi giorni di maggio. Il laboratorio prevede la lettura di un libro e incontri di approfondimento storico-sociale durante tutto l’anno scolastico con l'obiettivo di analizzare momenti della storia e della cultura italiana troppo spesso assenti dai programmi scolastici. La scelta di quest’anno è caduta sul libro “Il treno dei bambini” di Viola Ardone, un romanzo di grande intensità che racconta un pezzo di storia del nostro paese nell'immediato dopoguerra. A coordinare il progetto e organizzare gli incontri sono le docenti Cristina Giacomucci, Laura Marinangeli e Lidia Massari. Nel pomeriggio di martedì nell'Aula Magna del Liceo Leopardi, la tradizionale consegna dei libri acquistati dal Comune alla presenza delle docenti, di Giorgio Pietrani responsabile di Con TESTO e di Rita Soccio Assessora alle Culture e Pubblica Istruzione che ha ringraziato tutti i presenti per l'impegno e l'amore che dimostrano verso la lettura e i libri. Il laboratorio si concluderà a maggio con le studentesse e gli studenti che incontreranno l'autrice.

06/02/2020 12:41
Pollenza, la scuola primaria 'Carlo Urbani' diventa plastic free con il progetto “Rubinettiamoci”

Pollenza, la scuola primaria 'Carlo Urbani' diventa plastic free con il progetto “Rubinettiamoci”

Successo per il progetto “Rubinettiamoci” della Nuova Salvambiente Onlus. L'associazione di Pollenza  ha realizzato un progetto di educazione ambientale per stimolare i ragazzi della scuola primaria “Carlo Urbani” di Pollenza a bere l'acqua di rubinetto e non quella nelle bottiglie di plastica. L'associazione oltre a svolgere lezioni di educazione ambientale, ha messo a disposizione della scuola una macchina per filtrare l'acqua e ha distribuito a tutti i bambini una borraccia in alluminio. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Marche. Il Presidente dell'associazione, Emanuele Acciarresi,  si dichiara molto soddisfatto:” desidero ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato in questo bellissimo progetto, il Consiglio regionale che lo ha finanziato e il Consigliere regionale Sandro Bisonni che ci ha creduto e si è speso davvero moltissimo per questo progetto, il Comune di Pollenza nella persona del Sindaco Mauro Romoli che ha sottoscritto una convenzione per la manutenzione dell'impianto e la scuola nella persona della dirigente scolastica Catia Scattolini che ha dimostrato subito interesse, agevolando in tutti i modi il nostro lavoro. La riduzione dell'uso delle bottiglie di plastica rappresenta oramai una necessità improcrastinabile per tutelare l'ambiente, i nostri figli ne sono perfettamente consapevoli e per questo hanno partecipato alle lezioni con grande attenzione ed interesse”. Alla cerimonia di inaugurazione, molto partecipata dalle famiglie dei ragazzi che frequentano la scuola, erano presenti la dirigente scolastica Catia Scattolini, il Sindaco di Pollenza Mauro Romoli oltre al Consigliere Regionale Sandro Bisonni. Il presidente Acciarresi annuncia che l'associazione intende proseguire a sensibilizzare i ragazzi sul tema della riduzione della plastica replicando, a breve, il progetto in altre scuole della provincia.

06/02/2020 09:01
Iscrizioni online alle scuole superiori: a Macerata è boom dei licei, calo per i professionali

Iscrizioni online alle scuole superiori: a Macerata è boom dei licei, calo per i professionali

Cambio di passo nelle Marche per quanto riguarda le scelte delle famiglie nelle iscrizioni online alle prime classi delle scuole superiori per l’anno scolastico 2020/21. Se infatti l’anno scorso si era registrato, in controtendenza rispetta ai dati nazionali, un lieve calo delle iscrizioni ai licei (51,9% contro il 53,1 del dato 2018/19 e il 55,4 del dato nazionale 2019/20), quest’anno si osserva, dai primissimi dati elaborati, un vero e proprio balzo in avanti con il 55,7% di famiglie che avrebbero scelto questa tipologia di scuola. Un sostanziale riallineamento al dato Italia, che si attesta su un 56,3%. Netto calo per i professionali, ma sempre superiore al dato nazionale (13,8% contro il 15,4% del 2019/20 nelle Marche, 12,9% il dato generale odierno), ma lieve diminuzione anche per le iscrizioni ai tecnici, che passano dal 31,0 al 30,5%, sostanzialmente in linea con quanto si rileva a livello nazionale (30,8%). Va comunque tenuto presente che tutti questi dati sono frutto delle prime elaborazioni effettuate sulle iscrizioni online dal sistema informativo del Ministero dell’Istruzione, che esprimono, a questa data, semplicemente le scelte delle famiglie della regione. Dopo la chiusura delle iscrizioni, alle scuole spetta poi il compito di verificare le domande lasciate in sospeso e accettare o smistare in altre istituzioni scolastiche quelle inoltrate. I dati definitivi saranno diffusi dal Ministero con una successiva e approfondita pubblicazione.   AS 2020/21 (%) AS 2019/20 (%)*   Licei Professionali Tecnici Licei Professionali Tecnici MARCHE 55,7 13,8 30,5 51,9 15,4 32,7 ANCONA 53,3 11,4 35,3 48,6 15,0 36,4 ASCOLI PICENO 53,5 17,4 29,2 46,8 16,1 37,1 FERMO 49,2 15,9 34,9 MACERATA 60,5 12,4 27,1 56,9 14,3 28,8 PESARO-URBINO 58,5 15,0 26,4 57,3 16,0 26,7 * Lo scorso anno i dati di Ascoli Piceno e Fermo sono stati comunicati in forma aggregata Comunque, stando a queste prime indicazioni, le Marche si confermano anche come una regione “plurale”, con notevoli differenze tra provincia e provincia a seconda delle differenti situazioni socioeconomiche che le caratterizzano. Se infatti il livello più basso di iscrizione ai licei si registra in provincia di Fermo (49,2), spiccano le province di Macerata e Pesaro Urbino con percentuali rispettivamente del 60,5 e 58,5%. Per i tecnici il dato più rilevante appare quello della provincia di Ancona (35,3%, 32,7 nel 2019/20), mentre le iscrizioni in provincia di Pesaro Urbino si confermano al livello più basso e sostanzialmente in linea con lo scorso anno (26,4 a fronte del 26,7% precedente). Il “picco” dei professionali si rileva invece in provincia di Ascoli Piceno, mentre le scelte calano anche sotto la media nazionale nell’anconetano (11,4%), un vero crollo rispetto al 2019/20 (15,4%).

05/02/2020 10:39
Macerata, piano di recupero della zona ex Cras: via libera al progetto dell'Unimc

Macerata, piano di recupero della zona ex Cras: via libera al progetto dell'Unimc

Si della Giunta all'adozione del Piano di Recupero che riguarda la zona dell'ex Cras, in viale Indipendenza, per la realizzazione di attrezzature universitarie.   L'area, di proprietà dell'Università di Macerata, ricade nel comparto dell’ex ospedale psichiatrico nella zona di Santa Croce ed è costituita da diversi padiglioni storici, alcuni dei quali sono individuati dal PRG come immobili vincolati in virtù del loro particolare valore artistico e/o storico documentario. Accanto al Collegio Padre Matteo Ricci, ospitato nei  padiglioni Tanzi, Lombroso ed ex lavanderia,  ora denominato “padiglione Rosso”, già restaurati nel 2013, l'area, suddivisa in cinque lotti complessivi, si arricchirà ora di nuovi impianti sportivi e di un potenziamento degli spazi ricettivi. “Abbiamo ascoltato i progetti che l’Università ha sull’area ex Cras di viale Indipendenza e li abbiamo pienamente condivisi rispetto al governo sul territorio -  afferma il sindaco Romano Carancini -.Un altro tassello importante a favore della crescita dell’Ateneo che segue le tante scelte costruite insieme in questi anni, il diritto di partecipazione per gli studenti in Consiglio Comunale, fino alle tante collaborazioni condivise sulla cultura, sul sociale e anche sull’ambiente. Solo i fatti dovrebbero essere il criterio attraverso il quale misurare quanto il cuore e le comunità, istituzionale ed universitaria, hanno saputo costruite insieme per la Città. Credo di poter affermare che di strada ne abbiamo percorsa tanta insieme e che continueremo a macinare passi senza mai fermarci". “L'adozione di questo Piano di Recupero è il segno di un'urbanistica che privilegia il recupero degli spazi esistenti - interviene l’assessore all’Urbanistica Paola Casoni -  la valorizzazione dei beni storici della città, le attrezzature pubbliche. Una visione non solo propria dell'Amministrazione comunale ma condivisa con le principali istituzioni cittadine, come l'Università di Macerata, promotrice del piano attuativo. Una cooperazione, sintetizzata nel lavoro degli uffici tecnici dei due enti che hanno operato in stretto contatto e in piena collaborazione alle problematiche di tipo urbanistico emerse durante la fase di stesura del Piano, che inizialmente presupponeva un iter molto più lungo, trovando soluzioni condivise nell'ottica di raggiungere gli obiettivi previsti”.   Nello specifico la residenza universitaria verrà ampliata, sia recuperando gli spazi dello storico Padiglione Chiarugi, sia realizzando un nuovo edificio nella zona pianeggiante dove era presente il padiglione Carletti, demolito in passato.  Accanto a questo, troveranno posto un nuovo edificio che ospiterà palestra, locali per attività ricreative e culturali e spazi di servizio, e due nuovi campi sportivi polivalenti, connessi agli edifici con un sistema di percorsi pedonali e carrabili immersi nel verde.

03/02/2020 15:17
Cingoli, "Giorno della Memoria": gli studenti del "Varnelli" incontrano il professor Dobloni

Cingoli, "Giorno della Memoria": gli studenti del "Varnelli" incontrano il professor Dobloni

Per la ricorrenza del “Giorno della Memoria” l’ I.P.S.E.O.A. “G. Varnelli” di Cingoli ha organizzato un incontro con il Prof. Paride Dobloni, storico e studioso della Shoa, sulla tematica “La stagione dei diritti negati. La strada verso Auschwitz”. Il professore ha offerto ai ragazzi delle classi quinte una lezione multimediale attraverso la quale, con il supporto delle immagini, ha ripercorso le tappe la Shoah offrendo suggestioni e spunti storici sui drammatici eventi che hanno caratterizzato questa dolorosa pagina della storia del Novecento.   La propaganda e le menzogne negazioniste sono state affrontate e confutate non soltanto con gli strumenti della memoria storica, ma anche proponendo la realtà materiale delle cose: il barattolo contenente del gas Zyklon B, le stelle gialle, alcuni oggetti rappresentativi della vita nei campi di lavoro. L’incontro è risultato particolarmente originale ed interessante configurandosi come un valido momento formativo e didattico, attraverso il quale gli alunni hanno avuto l’opportunità di “entrare” nella storia.  Per non cadere nella ritualità, con un modus comunicativo pregnante e significativo, peculiare caratteristica del Prof. Dobloni, si è data responsabilità ai ragazzi facendoli diventare attivi protagonisti della testimonianza storica.    La Dirigente Scolastica dell’istituto alberghiero di Cingoli, prof.ssa Maria Rosella Bitti, promuove con impegno e convinzione queste importanti iniziative per offrire ai propri alunni significative occasioni di conoscenza e formazione, affinché si mantenga alto il livello di guardia nei confronti del rifiorire delle culture dell’odio e della distruzione, che non sono mai manifeste, ma scorrono sotterranee con violenza.    

02/02/2020 18:36
Conoscere la Costituzione per attuarla: incontro con l'ex senatore Maritati all'IIS Filelfo di Tolentino

Conoscere la Costituzione per attuarla: incontro con l'ex senatore Maritati all'IIS Filelfo di Tolentino

Presso l’Auditorium dei Licei dell’IIS Filelfo mercoledì 29 gennaio l’ex senatore della Repubblica Alberto Maritati è intervenuto sul tema “Conoscere la Costituzione italiana”, incontro organizzato e promosso dal Dipartimento di storia e filosofia in collaborazione con la Laterza Editori. Una platea attenta formata per lo più da studenti ha seguito la lectio di Maritati, che in maniera sentita e dunque coinvolgente ha tracciato un percorso che dalla Magna Charta Libertatum del 1215 è approdato al 1948, passando per altre tappe significative. La riflessione sulle condizioni che portarono alla formulazione della carta costituzionale ha consentito a Maritati di spostare l’attenzione sul ruolo che la conoscenza ha nel processo formativo e di vita di ognuno di noi.  Il relatore attraverso la propria personale e viva testimonianza ha messo in luce la sua vocazione verso la divulgazione del diritto, nella convinzione che appunto solo la conoscenza possa considerarsi un’arma efficace contro l’ignoranza, che è stata e sarà sempre alla base di ogni episodio truce della storia internazionale. Se la vita è una partita, bisogna conoscere quelle regole fondamentali che servono per giocarla: punti di riferimento di questa partita sono senza dubbio gli articoli che compongono la nostra Carta Costituzionale, i quali impediscono un vivere fondato su una libertà fasulla. Attraverso l’analisi di alcuni dei principi fondamentali, Maritati ha potuto così offrire a un uditorio sempre partecipe spunti di riflessione sulla più stretta attualità. L’evento promosso dai docenti di storia e filosofia del Filelfo si struttura all’interno di un percorso più ampio che ha inteso sviluppare una riflessione sulle istituzioni italiane e quelle europee. Lunedì era già intervenuto Roberto Tallei, giornalista di Sky TG24 inviato a Bruxelles.  

01/02/2020 09:46
Unimc, una giornata per conoscere: arte, musica e cultura del mondo ebraico

Unimc, una giornata per conoscere: arte, musica e cultura del mondo ebraico

Lunedì 3 febbraio, nell’ambito della rassegna culturale e artistica “Lo scrigno della memoria”, l’Università di Macerata propone una giornata dedicata alla ricchezza del patrimonio artistico e culturale ebraico. L’iniziativa si propone come un momento per approfondire e conoscere aspetti meno noti del mondo ebraico, che altrimenti rischia di essere identificato solo con la tragedia della Shoah. L’appuntamento è dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 al Casb biblioteca di Ateneo, palazzo del Mutilato in piazza Oberdan 4, con la presentazione di due volumi: “Il senso dei precetti” di Menahem Recanati e “Ricette e precetti” di Miriam Camerini, dove interverranno studiosi di spicco come i professori Diego Poli e Giovanni Carlo Sonnino; l’artista, scrittore ed esperto qabbalista Tobia Ravà; l’attrice, musicista e scrittrice Miriam Camerini, il ministro del culto della Comunità Ebraica di Ancona Nahmiel Ahronee; lo scrittore, poeta e direttore della Rivista “Nuova Ciminiera” Filippo Davoli. La giornata sarà allietata alle 12.30 dal concerto di musica “Voci della Memoria”, a cura dell’ensemble del Conservatorio di Musica Giovan Battista Pergolesi di Fermo condotta dal Maestro Cristiana Arena. La performance si sviluppa nel continuo alternarsi di brani scritti in diversi stili, dal Klezmer al canto tradizionale, alle composizioni classiche solistiche o da camera, composte sia da autori classici di origine ebraica, sia da compositori non ebrei ma legati e affascinati dalla cultura e dalla musica ebraica. Un repertorio eseguito da organici strumentali sempre diversi che ora dà sfogo alle emozioni, ora sublima il dolore. Un concerto che è dunque al contempo un omaggio alle vittime e ai sopravvissuti alla Shoah e il frutto di una ricerca musicale e musicologica accurata. Un’occasione per scoprire ed eseguire un repertorio musicale a volte poco noto, ma di grande valore artistico. “Lo scrigno della memoria” è organizzato da Unimc per il coordinamento di Clara Ferranti nell’ambito della Rete Universitaria della Memoria in collaborazione con l’Associazione Controvento-Aps e la Rivista “Nuova Ciminiera” e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Israele, delle Comunità Ebraiche di Ancona e Parma, della Prefettura di Macerata, della Universal Peace Federation e della Women’s Federation for World Peace e il sostegno dell’Assemblea Legislativa delle Marche.

31/01/2020 17:03
Unimc si presenta: al via la tre giorni di orientamento per le superiori

Unimc si presenta: al via la tre giorni di orientamento per le superiori

Decine di ragazzi con zainetti fregiati Unimc in giro per le piazze e le vie del centro storico: è l’immagine plastica di quel campus diffuso che è l’Università di Macerata, pronta ad accogliere fino a sabato gli studenti delle scuole superiori. È iniziato oggi il Salone di Orientamento, evento culmine delle tante attività di orientamento condotte direttamente nelle scuole, nei saloni in giro per l’Italia, attraverso attività di formazione e di tutorato. “Quello che noi offriamo in più – ha dichiarato il rettore Francesco Adornato - è l’autenticità del dialogo, l’attenzione alle problematiche degli studenti, un’offerta didattica che alla classica lezione accompagna ulteriori possibilità di esperienze formative. Il nostro obiettivo quest’anno è aprirci ancora di più agli arrivi di studenti da tutto il mondo”. Secondo il rettore, incontro con l’altro e formazione alla cittadinanza sono le caratteristiche principi di un ateneo di medie dimensioni – gli iscritti sono circa diecimila – che facilita la creazione di spazi relazionali e inclusivi per una popolazione studentesca cosmopolita: oltre quaranta sono le nazioni rappresentate a fronte di accordi internazionali che si stanno estendendo anche ad Atenei di Tokyo e Seul. L’ateneo prosegue a più livelli nell’opera di attualizzazione dell’offerta formativa in stretto dialogo con il tessuto produttivo, mantenendo costante l’attenzione sull’ibridazione dei saperi e sulle mutevoli esigenze del mercato del lavoro. Per il 2019/2020 è stato attivato il nuovo corso di laurea magistrale in “Scienze giuridiche per l’innovazione” articolato in due curriculum: “Diritto e sicurezza delle nuove tecnologie” e “Trasporti marittimi e logistica portuale”. Per il prossimo anno accademico, si sta lavorando per istituire un nuovo corso triennale in “Economia e sviluppo del territorio” incentrato sui temi dello sviluppo economico locale, dell’innovazione tecnologica, della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. La revisione riguarda anche l’offerta post lauream, con master innovativi in Medicina Narrativa o Digital Humanities. La prima delle tre giornate di orientamento ha accolto oltre 400 partecipanti provenienti anche da fuori regione, che hanno potuto visitare le sedi, assistere alle presentazioni dei corsi di laurea, raccogliere informazioni su servizi, partecipare a laboratori psico-attitudinali. Venerdì e sabato si replica con lo stesso programma. E’ possibile partecipare anche senza prenotazione. Al mattino, accoglienza dalle 9:30 ai punti informativi allestiti ai Dipartimenti di Giurisprudenza, Economia e diritto, Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali, del Polo Pantaleoni e dell’Infopoint; dalle 10:15 alle 12:30, presentazione dei corsi di laurea nelle sedi. Solo nel pomeriggio di venerdì, dopo il pranzo alla mensa universitaria, ci saranno anche workshop e laboratori su scelta universitaria, mondo del lavoro, competenze trasversali. Presente anche la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi, che quest’anno offre a quindici studenti selezionati la possibilità di vivere gratuitamente tre giorni da allievo dal 20 al 22 febbraio. E’ possibile inviare la domanda di partecipazione fino al 10 febbraio. Il bando è on line su scuolastudisuperiori.unimc.it. Per informazioni: t. 0733-258.5803/04. L’Università di Macerata, unico ateneo in Italia focalizzato sulle scienze umane e sociali, offre undici corsi di laurea triennali, due corsi di laurea a ciclo unico, quindici corsi di laurea magistrale nelle seguenti aree: economia, giurisprudenza, scienze politiche, comunicazione, relazioni internazionali, scienze della formazione e pedagogia, beni culturali, turismo, lingue, mediazione, lettere, storia e filosofia, scienze giuridiche e scienze per il servizio sociale. Tre corsi di laurea magistrali sono impartiti in lingua inglese, otto corsi sono a titolo doppio o multiplo con atenei di Francia, Spagna, Polonia, Russia e Ucraina.  

30/01/2020 15:33
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