Nuove competenze per i farmacisti del futuro: in partenza il corso targato Unicam
Si inaugura venerdì 21 marzo all’Università di Camerino il 2° anno del corso Farmacia dei Servizi destinati alle studentesse e studenti del IV anno di Farmacia e CTF. Un corso curriculare e obbligatorio per raggiungere poi la laurea. Un fiore all’occhiello in tutta Italia nata dalla collaborazione dell’Ordine dei Farmacisti di Macerata e dell’Università con il direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Gianni Sagratini.
Il corso si articolerà in 63 ore approfondendo gli argomenti che sono inseriti nella normativa, ovvero telemedicina (Holter cardiaco, Holter pressorio, ECG), aderenza terapeutica, screening del colon retto, oltre a fornire nozioni specifiche e aggiornate sulle vaccinazioni, ossigeno terapia, software di gestione, con docenti universitari e farmacisti territoriali.
Soddisfatto il Presidente dell’Ordine dei farmacisti di macerata dottor Luciano Diomedi. “Credo che sia una delle pagine più belle della storia dell’Ordine dei farmacisti. Il rapporto con l’Università di Camerino è stato sempre imperniato su una forte collaborazione con il territorio. Il professore Gianni Sagratini e la professoressa Giulia Bonacucina responsabile del corso insieme a tutto l’Ateneo hanno voluto che questo percorso sia condiviso anche con i farmacisti del territorio. Abbiamo formato il gruppo di docenza di farmacisti con un regolamento ferreo, verificando le loro attitudini e ci siamo messi a disposizione. Sono 16 i colleghi che andranno a Camerino a svolgere ore di didattica teorica e pratica. Si perché oltre a i moduli teorici si alterneranno moduli pratici presso la stessa Università”.
“Una nuova visione -continua il presidente -di formare il professionista. Oggi la farmacia di comunità è sempre più coinvolta nel processo di presa in carico del paziente, diventando un presidio sanitario polivalente del Sistema Sanitario Nazionale per garantire una risposta adeguata ai bisogni di salute dei cittadini. Questo suo nuovo ruolo si inserisce nell’ottica del decentramento dei servizi socio-sanitari verso il territorio, assicurando una continuità nel percorso terapeutico del paziente. Il ruolo centrale del farmacista nella rete assistenziale si evince, inoltre, da alcuni dati: quest’anno, nel periodo che va dal 1 ottobre al 31 gennaio, nelle farmacie sono stati somministrati circa 12.000 vaccini anti-influenzali e 2500 vaccini anti-covid più di 500 dosi di Herpes Zoster (prima regione ad erogarla) aspettando i dati dell’Hpv e del pneumococco. e più di 300 farmacie (55%) ad oggi hanno aderito all’erogazione dei servizi di telemedicina (Holter Cardiaco, Holter Pressorio, Elettrocardiogramma) fornendo più di 10.000 referti alleggerendo anche le lista di attesa. Un progetto che le farmacie della provincia di Macerata non si è tirata indietro con circa 2000 servizi di telemedicina e più di 2000 vaccinazioni globali”.
I farmacisti docenti sono: Alberto Marcelletti, Ambrogio Marcelletti, Andrea Caprodossi, Chiara Focone, Elena Zanetti, Francesco Rocchetti, Francesco Rossi, Fulvia Ciuccarelli, Ido Benigni, Ilenia Bambozzi, Loredana Scoccia, Luciano Diomedi, Marco Meconi, Maruska Renzi, Riccardo Andrenacci, Stefano Romagnoli, Sandro Coltrinari.
Post collegati

Caldarola, "No all'accorpamento scolastico con Sarnano": Fabbroni si oppone con ricorso e nuove proposte

Microcredenziali e apprendimento digitale, convegno internazionale promosso da Università di Macerata e Crui

Commenti