Anche la scuola "Mameli" del Comprensivo "Mestica" di Macerata ha partecipato a "Nessun parli"
La scuola "G. Mameli" dell’Istituto Comprensivo Mestica di Macerata ha partecipato all’iniziativa a carattere nazionale del MIUR “Nessun parli…” – un giorno di scuola: musica e arte oltre la parola.
Il 22 novembre la scuola "Mameli" ha aperto le sue porte in orario extracurricolare a tutti i bambini e le famiglie per un evento che ci piace definire “un’incursione nell’arte”, un’ improvvisazione teatrale e pittorica, accompagnata dalla musica.
Lo spettacolo è stato di natura non verbale e unico linguaggio utilizzato quello del corpo attraverso la pantomima e la pittura, che annulla le distanze che si vengono a creare tra gli esseri umani a causa della diversità di lingua, perché utilizza il linguaggio universalmente comprensibile, quello del corpo.
Infatti crediamo fortemente nell’alta valenza che l’arte tutta, musica, pittura e teatro, linguaggi diversi non codificati, ma di facile fruibilità per tutti, anche bambini di diversa etnia o con difficoltà di apprendimento, possa avere nella programmazione del percorso scolastico di ogni alunno, per renderlo protagonista e libero nel suo progetto di vita.
Hanno collaborato con la scuola due artiste locali: Consuela Fratini, artista del CFA Lab, laboratorio ove si creano idee che puntano a rendere ogni progetto “un’opera d’arte”, naturalmente fatto a mano, e Scilla Sticchi, attrice, regista, operatrice teatro sociale che collabora da alcuni anni con la nostra scuola e che la scorsa estate ha condotto un atelier sulla maschera neutra al Mondial duThèatre di Montecarlo.
Dall’incontro di queste due artiste estrose, innovative, gioiose e appassionate è nato tanto stupore.
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