Scuola e università

Macerata, festa "social" per gli allievi della scuola di musica Groovyland (FOTO)

Macerata, festa "social" per gli allievi della scuola di musica Groovyland (FOTO)

Una splendida giornata di festa per docenti e allievi con familiari e amici nel verde dell'agriturismo i Valeriani. È così, con la condivisione di momenti di vita non solo di scuola, che il Groovyland ha voluto concludere il suo tredicesimo anno di attività formativa: "Lavoriamo perché gli allievi imparino a suonare lo strumento e a cantare, anche in gruppo, grazie alla musica d’insieme", spiega Nicola Pierucci titolare della scuola di musica moderna e studio di produzione a Corneto, Macerata, "la musica è impegno e disciplina, ma in cambio restituisce gioia e fiducia in sé stessi e contribuisce alla socialità di ciascuno di noi". Lezioni individuali e corsi di musica d'insieme: da settembre a luglio, ogni anno dal 2006, al Groovyland si tengono corsi di chitarra, basso, pianoforte/tastiere, batteria e canto, come pure classi di musica d'insieme per imparare a suonare in band. Uno stimolo importantissimo per la formazione e la crescita personale. Alla festa di domenica 30 giugno ai Valeriani, prima il pranzo conviviale che ha messo tutti attorno a un tavolo, poi nel pomeriggio le esibizioni degli allievi sono state un momento di confronto significativo. È da tempo che il Groovyland conclude l'attività scolastica non con un saggio ma con una grande festa, per questo è diventata negli anni un vero e proprio format distintivo del metodo #social di fare musica ideato da Nicola Pierucci. Quest'anno è stata realizzata con la collaborazione tecnica del Ganapati Studio Service. Al termine della giornata, la consegna degli attestati e i complimenti a chi ha preso parte all'evento, agli allievi e ai loro genitori, come pure ai docenti della scuola, professionisti del loro strumento e delle relazioni che si creano grazie alla musica. Alcune settimane di pausa estiva, in cui il Groovyland rimane comunque operativo per l’organizzazione dei nuovi corsi, e da lunedì 2 settembre gli allievi troveranno accattivanti novità.  "Stiamo organizzando l’opportunità per gli allievi di partecipare a masterclass grazie alle quali conosceranno alcuni tra i migliori musicisti italiani - spiega Nicola Pierucci -. Cominciamo con Cesareo, il chitarrista di Elio e le storie tese: grandissimo professionista e musicista di uno dei gruppi più popolari della scena musicale italiana, attiva con il Groovyland una collaborazione in esclusiva su Macerata”.

08/07/2019 11:10
Macerata, "Ornithes" suggella una stagione fantastica di teatro scolastico (FOTO)

Macerata, "Ornithes" suggella una stagione fantastica di teatro scolastico (FOTO)

Prima nel suggestivo scenario del teatro romano dell'archeologica Helvia Recina, a Villa Potenza, poi nell'anfiteatro romano di Urbisaglia: ÒRNITHES. Alla ricerca di un'utopia, la pièce presentata dagli studenti del Liceo classico e linguistico Leopardi di Macerata ha suggellato una stagione fantastica e vissuta al massimo delle emozioni e delle capacità espressive. Quest'ultima rappresentazione, liberamente tratta da Aristofane e Ovidio, ha evidenziato una grandissima duttilità del gruppo liceale che fa capo al progetto TaS (Teatro a Scuola), coordinato dal prof. Fabio Macedoni. In questo anno scolastico sono state anche portate in scena O.D.I.S.S.E.A., d’intento con la Polizia postale e Prometheus.  Le rappresentazioni di mercoledì 4 e sabato 6 hanno offerto una ulteriore stupenda lettura dei contenuti del progetto: capacità di mettersi in gioco, abilità, sacrificio (quest'ultima commedia è stata provata a lezioni già concluse) spirito di appartenenza, applicazione, costanza. In questa commedia i ragazzi hanno creato i loro costumi, sotto la guida di Francesco Facciolli e di Scilla Sticchi, si sono avvalsi delle maschere create da Pino Facciolli, hanno saputo mescolarsi come gruppo lavorando abilmente fra età che andavano dai 14 ai 18 anni.  "Proprio una bella conclusione dell’anno scolastico - commenta soddisfatta la dirigente Annamaria Marcantonelli - in due teatri ideali per i contenuti della pièce rappresentata. Ringrazio le amministrazioni di Macerata e Urbisaglia per averci dato queste due splendide opportunità ed auguro ai ragazzi che la commedia possa avere la stessa fortuna di altre precedentemente rappresentate, potendo partecipare ai più prestigiosi festival nazionali. So quanto hanno lavorato e so che lo hanno fatto di buon grado soprattutto durante le vacanze già iniziate: è un ottimo segnale per gli studenti di oggi che saranno i buoni cittadini domani. Molti i ringraziamenti che vorrei fare, per tutta questa attività, ma un pensiero riconoscente va diritto alle aziende che ci sostengono in questo progetto, Oro della Terra e Infissi Design; oltre a loro un numero veramente elevato di collaboratori, interni ed esterni, che hanno sempre lavorato e sostenuto le iniziative. Siamo veramente fieri di questo cantiere artistico." Tutto esaurito al teatro romano di Helvia Recina e circa 300 spettatori all'anfiteatro di Urbisaglia. "Chi è venuto a vederci - dichiara il regista Francesco Facciolli - ci ha fatto i complimenti ed ha apprezzato il nostro lavoro. La ricompensa è questa; ma sono contento di come i ragazzi hanno lavorato e di come hanno preso a cuore l'impegno. Ci fa ben sperare per l'attività futura, ma ci fa sperare molto di più in positivo per quello che da grandi potranno diventare: persone responsabili che sanno prendersi delle responsabilità e portare avanti un impegno". Questi i ragazzi protagonisti, guidati, nei movimenti coreografici, da Michela Paoloni: Sara Angeletti, Cesare Balestrini, Francesca Carbone, Gioia Carbone, Lucrezia  Cerquetella, Elena Coppari, Lorena Gabur, Sebastiano Gentili, Bianca Lattanzi, Sara Martini, Chiarastella Ramadori, Elisa Re, Angelica Nicole Ricca, Alessia Ruggeri, Anna Ruotolo, Alice Salvucci, Francesco Santarelli, Eva Scuppa, Elia Storani, Aurora Tartarelli, Maria Giulia Tartari, Lorenzo Vecchi e Alice Vitali. Ora ci sono le vacanze, meritate. Ma già fin da settembre ripartiranno le partecipazioni ai vari festival, questa volta anche all'estero. Per poi ripartire per un altro anno scolastico all’insegna dell’impegno e del sacrificio, ma coscienti di produrre ancora cose di grande qualità.

07/07/2019 17:34
Unicam al primo posto nella classifica delle università italiane

Unicam al primo posto nella classifica delle università italiane

L'Università di Camerino ancora da record! Per il sedicesimo anno consecutivo, infatti, Unicam si conferma al primo posto nella classifica degli Atenei italiani fino a 10.000 studenti, stilata come ogni anno dal Censis e pubblicata oggi dal quotidiano La Repubblica, ottenendo un punteggio medio di 93,00. L’Università di Camerino è quarta assoluta tra gli atenei statali nonché al primo posto tra gli Atenei marchigiani; il risultato ottenuto conferma dunque il forte impegno dell’ateneo nel mantenere sempre elevata, nonché migliorarla, la qualità dei servizi e della didattica offerta agli studenti. Le classifiche, stilate dopo un attento e scrupoloso esame degli atenei statali e privati italiani, oltre ad analizzare ogni singola realtà accademica, hanno anche il fine di aiutare studenti e famiglie alla scelta universitaria. “La conferma per il sedicesimo anno consecutivo del primo posto tra gli atenei di pari dimensioni – sottolinea il Rettore professor Claudio Pettinari – non può che riempirci di orgoglio e soddisfazione: è evidente che il risultato ottenuto conferma il forte impegno del nostro ateneo nel mantenere sempre elevata, nonché migliorare dove è possibile, la qualità dei servizi e della didattica offerta agli studenti. Il risultato ha una valenza ancora più significativa, perché dimostra come Unicam abbia reagito e resistito alla non facile situazione post-sisma, non solo ripartendo subito anche grazie alla magnifica collaborazione dei nostri studenti, ma anche ampliando i nostri servizi e le nostre attività sul territorio. Siamo inoltre riusciti, grazie ad importanti donazioni e collaborazioni, a mettere a disposizione dei nostri studenti un elevato numero di alloggi idonei e sicuri. Nel 2019 inoltre aumenteremo il numero di borse di studio per studenti meritevoli e siamo al lavoro per rimodulare i nostri corsi di laurea rendendoli ancora più in linea con le esigenze degli studenti e del mondo del lavoro. Unicam si migliora ancora nei parametri, specialmente nei servizi agli studenti e nell’internalizzazione: guadagna in questo parametro ben 12 punti”.   “Questa importante conferma – prosegue il Rettore – si unisce alla eccellente notizia di pochi giorni fa che ha visto Unicam tra le migliori 25 università al mondo nell’area relativa all’orientamento internazionale della classifica U-Multirank. La politica di internazionalizzazione e di apertura al mondo, fiore all’occhiello dell’Università di Camerino, continua a dare i suoi frutti; gli studenti stranieri nel nostro Ateneo raggiungono oggi l’11% del totale degli iscritti: il confronto e lo scambio tra giovani di diverse culture ritengo rappresenti un elemento fondamentale di crescita, importante per la formazione non solo di laureate e laureati competenti, ma anche di cittadine e cittadini responsabili”. “Grande soddisfazione – conclude il Rettore Pettinari – ci viene anche dagli eccellenti risultati delle nostre attività di ricerca, che si dimostrano capaci di ottenere importanti finanziamenti. Cito solo a titolo di esempio l’ultimo successo: ben tre progetti, un numero altissimo per un Ateneo con le nostre dimensioni, sono stati finanziati nell’ambito del programma RISE (Research and Innovation Staff Exchange) di Horizon2020. L’Ateneo conferma quindi l’intenzione di sostenere e sviluppare le attività dei gruppi di ricerca che operano nelle cinque Scuole di Ateneo, affinando la capacità degli stessi di inserirsi nei quadri di riferimento europeo, nazionale e regionale, sviluppando ricerche di qualità che abbiano grande impatto sulla comunità scientifica, ma che possano anche garantire agli studenti un’istruzione superiore di elevato livello, nonché lo sviluppo delle imprese e del territorio”.

07/07/2019 11:27
Il Comitato Don Bosco a Pezzanesi: "Dove sono i progetti delle due nuove scuole?"

Il Comitato Don Bosco a Pezzanesi: "Dove sono i progetti delle due nuove scuole?"

"Sono mesi che il Sindaco a mezzo stampa rilancia proclami sulle scuole di Tolentino ed in particolare sulla Don Bosco, senza alcun progetto realizzato". Il comitato Don Bosco di Tolentino risponde così alle recenti interviste rilasciate dal Sindaco di Tolentino Pezzanesi in merito al futuro della scuola Don Bosco. "Il sindaco ha dichiarato spesso in pubblico e sulla stampa che adeguare sismicamente il Villaggio Scolastico Don Bosco non è possibile e comunque, se lo fosse, sarebbe uno spreco di soldi pubblici. Tutto ciò non è supportato da nessuna documentazione tecnica. Si nota - sottolinea il Comitato - solo una certa decisione nel voler utilizzare soldi pubblici (finanziamenti stanziati dallo stato, circa 9 milioni di euro per il Don Bosco) per acquistare un terreno privato vicino al futuro Campus e costruire una scuola nuova proprio in quel luogo". Il Comitato propone, invece, di verificare tecnicamente la fattibilità dell’adeguamento sismico della struttura attuale e, eventualmente - nel caso di impossibilità tecnica - di costruire una nuova scuola ma sempre a servizio degli abitanti del centro storico di Tolentino. "Tutto questo con la garanzia di mantenere lo stesso numero di classi (circa 600 alunni), che possano garantire cioè lo stesso servizio precedente al sisma, se è vero che c’è l’intenzione da parte del sindaco di recuperare e ristrutturare il centro storico. Si sottolinea infatti che prima del sisma vi erano due scuole dell’infanzia (Maestre Pie Venerini e Bezzi), due scuole elementari (Don Bosco e Bezzi) e una scuola media (Don Bosco) a servizio del centro storico". "Nell’ultimo periodo si registra un parziale passo indietro del Sindaco, il quale sostiene di voler costruire una nuova scuola al centro storico di Tolentino, nell’area ove ora è presente la scuola dell’infanzia delle Maestre Pie Venerini, ma che sarà costruita anche la nuova scuola Don Bosco sempre nella zona vicino al futuro Campus delle scuole superiori" Il Comitato specifica come ad oggi non vi sia "nessun progetto di nessuna delle due nuove scuole" e pone all'amministrazione le seguenti considerazioni, con l'augurio di una futura proficua collaborazione tra Giunta, dirigenza scolastica e corpo docente delle scuole chiamate in causa:  -  Con quali soldi verrà costruita la nuova scuola al centro storico? Con quali soldi sarà adeguato sismicamente allora il Bezzi, lo stesso edificio che il sindaco, sempre a mezzo stampa, vuol mettere a disposizione della basilica di San Nicola, per ospitare i pellegrini e i giovani di Tolentino che settimanalmente pernottano presso di loro? -  Quante classi della scuola materna ed elementari saranno previste nella nuova scuola del Centro Storico e quante in quella vicino al Campus? Le classi della materna e delle elementari del Bezzi si sposteranno nel nuovo edificio al centro storico? Le classi delle elementari e medie del Don Bosco si sposteranno nel nuovo edificio che si vuol costruire vicino al Campus delle superiori? Quante classi delle medie della Don Bosco rimarranno in centro? Come faranno i docenti della Don Bosco che avranno delle classi nella scuola al centro ed altre nella scuola vicino al Centro Commerciale, visto che cambiano classe ogni ora, a svolgere le lezioni? Gli alunni che hanno svolto le scuole elementari al Grandi, che presumibilmente abitano, nei pressi di quella scuola, devono arrivare dall’altra parte della città, vicino al centro commerciale, per frequentare le scuole medie?              

07/07/2019 10:33
UniMc in cerca di spazi per aule, uffici e alloggi: pubblicato il bando

UniMc in cerca di spazi per aule, uffici e alloggi: pubblicato il bando

L’Università di Macerata ha avviato un’indagine esplorativa per individuare possibili immobili da utilizzare come sede universitaria. L’edificio deve sorgere nel territorio del Comune di Macerata, all’interno di un’area estesa poco al di fuori della cinta muraria fino a ricomprendere, tra le principali direttrici, corso Cavour e corso Cairoli. La superficie lorda deve essere compresa tra i tremila e i cinquemila metri quadri, da dividere tra aule universitarie, uffici e alloggi/foresteria. La struttura deve essere nuova o di recente costruzione oppure ristrutturata in condizioni assimilabili al nuovo o, ancora, da ristrutturare o riqualificare, oltre ad avere autonomia funzionale e accessi indipendenti. L’immobile dovrà essere libero da ipoteche, mutui, diritti reali di godimento, vincoli di qualsiasi natura o specie, derivanti da sequestro o pignoramento nonché da ogni eventuale iscrizione o trascrizione pregiudizievole, da vincoli contrattuali o obbligatori. I soggetti, pubblici o privati, interessati alla vendita possono rispondere all’indagine entro il 9 agosto. L’avviso completo e i relativi allegati sono pubblicati sul sito www.unimc.it. “Sono trascorsi più di due anni - spiega il Rettore Francesco Adornato - dal momento in cui si ritenne che le esigenze dell’Ateneo potessero essere soddisfatte con l’acquisto dell’ex Upim, cosa che non è avvenuta. In questo tempo, alla necessità di individuare spazi idonei e sicuri per la didattica si è aggiunto il problema di trovare una migliore sistemazione per molti uffici che, in seguito ai danni del terremoto del 2016, sono stati dislocati in diverse strutture prese in affitto: ex Banca Marche, ex Camera di commercio in via Armaroli o la sede della Coturfidi vicino corso Cavour. Doveva essere una soluzione temporanea che, invece, a causa dei tempi lenti e farraginosi della ricostruzione, sta dimostrando limiti e difficoltà logistiche il cui superamento richiederebbe investimenti non giustificabili e non praticabili su immobili non di proprietà. L’Ateneo ha svolto, quindi, un’ampissima indagine di mercato, ricevendo molteplici offerte di vendita. Per dare ordine a questa ricerca, secondo canoni di piena legalità e trasparenza, il Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo ha deciso di pubblicare questo avviso esplorativo”.    

05/07/2019 15:43
Macerata, nuova palestra per la scuola IV Novembre: approvato il progetto  esecutivo

Macerata, nuova palestra per la scuola IV Novembre: approvato il progetto esecutivo

Si arricchisce il parco degli impianti sportivi della città. Infatti, è in arrivo una nuova palestra a servizio della scuola IV Novembre in via Spalato, ma anche della cittadinanza.   La giunta comunale recentemente ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione della palestra a servizio della scuola IV Novembre e si tratta dell'ultimo passaggio progettuale, che consente ora di indire la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori. “Un altro importante passo in avanti nel percorso di miglioramento delle strutture scolastiche del nostro capoluogo, che ci ha visto costantemente impegnati in questi anni – commenta l’assessore Paola Casoni -. Tra poco tempo vedremo l'inizio dei lavori di questa palestra, molto attesa: non solo i bambini avranno finalmente un luogo consono per le attività di educazione fisica,ma il quartiere potrà beneficiare di un nuovo spazio a disposizione di tutti per lo sport, un luogo di aggregazione, socializzazione e incontro”. La palestra verrà realizzata in un'area interamente di proprietà pubblica, adiacente al plesso scolastico, e sarà a servizio non solo degli alunni che frequentano il plesso, ma di tutta la cittadinanza. In orario extrascolastico, infatti, potrà  essere sede delle realtà associative sportive maceratesi. Il complesso, realizzato con struttura portante a telaio in calcestruzzo armato, prevede una copertura realizzata in legno lamellare per la parte relativa al campo da gioco che sarà di 24 x 15 m, pavimentato in pvc e adeguato per tutte le principali attività indoor come pallavolo, basket e pallamano, con un'altezza libera minima di 7.70m. La struttura, adiacente alla scuola ma del tutto indipendente, sarà inoltre completata da spogliatoi, depositi, servizi igienici e locali tecnici. L'intervento, del costo complessivo di 1.195.000,00 euro, era stato inserito dal Comune nel piano regionale per l'edilizia scolastica 2018 - 2020, e in seguito a questo ha ottenuto un importante finanziamento da parte del MIUR, pari a 490.000 euro.   

05/07/2019 15:12
Tolentino, festa dei "diplomati" all'asilo "Green"

Tolentino, festa dei "diplomati" all'asilo "Green"

Anche quest'anno scolastico si è concluso e come di consueto si è svolta all’asilo Nicholas Green la festa dei diplomati: martedì 25 giugno alle ore 18 i bambini grandi della sezione “Orsetti” (educatrici Silvia Casadidio, Alba Carradori e Monica Paielli) e “Coccinelle” (educatrici Marella Marzioli, Melissa Moretti, Debora Fermanelli) hanno conseguito il “diploma” e sono stati consegnati ai loro genitori i lavori di tutto l'anno scolastico. Prima della consegna i bambini hanno animato la festa con la storia degli "Uccellini curiosi", legata ai rumori e al superamento delle loro paure e hanno dato prova delle loro abilità motorie e di coordinazione sulle note di alcune melodie e marcette. Di seguito sono stati coinvolti i genitori che con i bambini hanno colorato e ritagliato tanti bei fiorellini che per magia hanno fatto dischiudere in acqua. Al momento della consegna dei diplomi l'assessore Francesco Colosi e in un secondo momento anche Fausto Pezzanesi hanno salutato i bambini e le famiglie, nonché il Sindaco Pezzanesi che ha chiuso con i suoi saluti i festeggiamenti, a cui è seguito un momento conviviale. Il sabato che ha preceduto la festa, ossia nella mattinata del 22 giugno, gli stessi bambini grandi insieme alle loro famiglie ed alle loro educatrici hanno fatto visita all'azienda agricola biologica Maggi e Vecchioni, situata nella località di Borgiano di Serrapetrona, dove hanno passato una piacevole giornata ammirando gli animali nelle stalle e nei campi, facendo una bella passeggiata nella campagna circostante e gustando alcuni dolci preparati con le farine prodotte dalla stessa azienda. Sono stati due momenti significativi per bambini, genitori ed insegnanti, che a malincuore salutano e ringraziano le famiglie per il tempo trascorso insieme, che rimarrà sicuramente nei ricordi di tutti.

05/07/2019 15:02
Didattica delle Geoscienze all'insegna dello sviluppo sostenibile nella summer school di Unicam

Didattica delle Geoscienze all'insegna dello sviluppo sostenibile nella summer school di Unicam

Dal 15 al 18 luglio l’Università di Camerino ospiterà la quinta edizione della Summer School dedicata agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado interessati ad approfondire i temi della didattica delle Scienze della Terra e i temi di attualità ambientale, che quest’anno avrà come titolo “Geoscienze, che passione!”. La scuola è sponsorizzata dalla RUS, la Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, il coordinamento tra gli Atenei italiani impegnati sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale. “Questa edizione – sottolinea la prof.ssa Eleonora Paris, docente della sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam e responsabile della summer school – affronterà interdisciplinarmente la didattica delle Geoscienze, per trasmettere la “passione” per i temi geologici ma anche per favorire la diffusione delle tematiche dell’Agenda 2030 nell’Educazione Ambientale, Civica e di Cittadinanza Attiva, in accordo con le Indicazioni Nazionali. Saranno trattati temi legati all’attualità ambientale, supportati da metodologie e strumenti pratici con materiali ed attività da riproporre facilmente in classe, escursioni e seminari. Quest’anno inoltre, in occasione del 50 o anniversario dello sbarco sulla Luna, una sessione sarà dedicata all’astronomia e osservazione del cielo”. La scuola è aperta a insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado. Sono benvenuti gli aspiranti insegnanti, ma anche i docenti di materie diverse dalle scienze, che troveranno temi fortemente interdisciplinari di sicuro interesse per la loro attualità e la trasferibilità nel lavoro scolastico. Le attività si svolgeranno presso il Polo di Geologia di Unicam in Via Gentile III da Varano a Camerino. L'iniziativa attribuisce 25 ore di aggiornamento professionale ed è organizzata in collaborazione con il Progetto Lauree Scientifiche. Tutte le informazioni sono disponibili all'indirizzo https://geologia.unicam.it/

05/07/2019 13:20
San Severino, lezioni speciali per i giovani alunni del "Tacchi Venturi"

San Severino, lezioni speciali per i giovani alunni del "Tacchi Venturi"

La scuola dell’Infanzia dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche, al  fine di accrescere nei giovani alunni il senso di convivenza e far conoscere e comprendere loro le semplici regole necessarie per una serena convivenza, nell’ambito del progetto di cittadinanza e Costituzione “Vivere nel mondo: il mio diritto di essere e divenire inizia dall’infanzia”, ha organizzato durante l’ultimo anno scolastico diversi momenti di incontro in collaborazione con le forze dell’ordine e di volontariato locali: carabinieri, carabinieri forestali e polizia locale, Croce Rossa Italiana e i volontari militari Cri, vigili del fuoco di Civitanova Marche, che si sono concretizzati anche con la visita alle caserme dei carabinieri e dei vigili del fuoco. In accordo con il comandante della Polizia Locale, commissario Sinobaldo Capaldi, e con l’assessore comunale alla Polizia Locale alla Sicurezza, Jacopo Orlandani, sono stati organizzati anche due incontri al nuovo parco giochi per bambini di via Lorenzo D’Alessandro, recentemente realizzato dall’associazione “Hel”, dalla Polizia Locale e dall’ufficio Manutenzioni del Comune con il contributo di alcune donazioni, serviti per far conoscere le regole basilari del Codice della strada grazie anche alla ricostruire di un percorso con segnali e indicazioni. La scuola e gli alunni hanno inviato un ringraziamento pubblico a tutto il personale coinvolto che, nonostante i molteplici impegni quotidiani, ha loro dedicato del tempo prezioso per la crescita di quei valori che “i piccoli cittadini” del futuro utilizzeranno sicuramente al meglio.  

05/07/2019 12:33
UniMc insieme ad Anffas, omaggi ai laureandi nel segno dell'inclusione

UniMc insieme ad Anffas, omaggi ai laureandi nel segno dell'inclusione

Un omaggio per la laurea nel segno dell’inclusione, dell’incontro e dello scambio.È quello appositamente ideato e realizzato a mano per i laureandi dell’Università di Macerata da persone con disabilità intellettiva e relazionale che, grazie a TuttIncluso, un negozio nel cuore del centro storico, progetto sociale di Anffas Onlus Macerata, hanno oggi un lavoro e un’opportunità concreta di autonomia. Gli oggetti, modellati con uno speciale impasto a base di gesso, sono una chiave per i laureandi dei corsi triennali e una formella con il profilo di Macerata per i laureandi magistrali. La consegna è iniziata già da un paio di settimane con la sessione estiva, che vede e vedrà impegnati complessivamente 500 ragazzi. Oggi il rettore Francesco Adornato ha visitato il punto vendita di TuttoIncluso dove, accolto dallo staff e dal presidente di Anffas Macerata Marco Scarponi, ha personalmente consegnato i pacchetti ricordo di UniMc ad alcuni laureandi. “L’inclusione è per noi un tema strategico – ha detto –. Il nostro obiettivo è creare un Ateneo a misura degli studenti con disabilità nonché per tutta la comunità universitaria. E’ un processo in continuo divenire, che stiamo perfezionando anche grazie alla collaborazione con Anffas. Lo facciamo anche attraverso le tecnologie, ma, soprattutto, con il cuore”. Tuttincluso nasce dalla volontà di realizzare esperienze concrete di crescita, formazione e confronto per chi vive in prima persona questo progetto, e al contempo fornire un servizio e un beneficio oggettivo per la comunità. “Vogliamo portare la persona con disabilità – ha rimarcato Marco Scarponi – a vivere pienamente ogni fase della propria vita all’interno della società. La disabilità non è nelle persone, ma nella società”. Si può entrare nel negozio per curiosare tra sorprese e prelibatezze, fare la spesa, cercare un regalo originale, consultare un catalogo di partecipazioni e bomboniere, scegliere confezioni accattivanti o particolare, sempre trovando accoglienza, aiuto e informazioni dal preparatissimo staff.

04/07/2019 15:20
Macerata, docenti e personale dell'ITE Gentili: "Non rinunciamo alla sede storica di via Cioci"

Macerata, docenti e personale dell'ITE Gentili: "Non rinunciamo alla sede storica di via Cioci"

"Quello che doveva essere un semplice passaggio tra le sezioni distaccate dello Scientifico e del Liceo Linguistico si è rivelato un atto penalizzante per l’ITE che si trova coinvolto in questa querelle che avrebbe come conseguenza la “cacciata” dalla sua sede storica". Con queste dichiarazioni sibilline ha inizio il comunicato stampa redatto dai docenti e dal personale ATA dell’ITE "A.Gentili" di Macerata circa il possibile scambio delle sedi scolastiche che potrebbe coinvolgere anche l'Istituto Tecnico.  "Sembra essere stata presa questa decisione riguardante la nostra Scuola, i nostri studenti e le famiglie a completa insaputa di tutti gli organi e di tutte le componenti ITE - si precisa nella nota stampa -. Il Numero degli studenti dell’ITE attualmente supera i 600 con un trend in aumento negli ultimi anni; quindi la struttura di via Manzoni non sarebbe sicuramente in grado di accoglierli tutti; l’orario scolastico degli Istituti tecnici si sviluppa su 32 ore settimanali pertanto tutti i giorni gli alunni escono dopo le 13:00 e l’attuale posizione di vicinanza al Terminal degli autobus consente agli studenti pendolari, che rappresentano circa i 2/3 degli iscritti,  il rientro a casa in orario accettabile, cosa non realizzabile da via Manzoni (non servita da adeguate fermate autobus)".  Inoltre si precisa come l'Istituto Tecnico abbia investito nel rinnovamento di tutte le strutture laboratoriali indispensabili agli indirizzi e corsi di studi presenti e pertanto come "ogni indirizzo, senza le sopraccitate strutture, sarebbe impossibilitato a svolgere le sue regolari attività didattiche e formative". "Tutti i beni attualmente  presenti nell’ ITE sono stati inventariati e gestiti attraverso i fondi del bilancio del “Gentili” provenienti da PON assegnati alla scuola e vincolati alle aule e alla scuola stessa e dai contributi volontari dei genitori. In caso di diversa collocazione, i fondi assegnati all’ITE dovranno essere restituiti all’Ente erogatore determinando così un rilevante danno agli studenti e ai genitori" sottolineano docenti e personale ATA.  Viene fortemente richiesto un coinvogimento degli Organi rappresentanti dell'istituto in merito ad eventuali decisioni di spostamento, fermo restando l'imprescindibile legame tra l'ITE e la sua sede di via Cioci: "L’ITE ha stipulato negli anni un patto con le famiglie garantendo un determinato servizio in questa struttura sede storica di riferimento da più di mezzo secolo e non vuole essere oggetto di scambi né tantomeno privato della sede storica di via Cioci". 

04/07/2019 10:30
Spostamento delle scuole a Macerata: sopralluoghi all'ITC di via Cioci

Spostamento delle scuole a Macerata: sopralluoghi all'ITC di via Cioci

Come annunciato nei giorni scorsi, proseguono i sopralluoghi negli istituti superiori di Macerata da parte dei tecnici della Provincia di Macerata. Nella giornata di lunedì è stato visitato lo stabile dell’ITC di via Cioci per acquisire ulteriori dati che permetteranno una valutazione sugli eventuali spostamenti di sede che, al momento, non sono stati decisi. "La Provincia sta cercando la migliore soluzione possibile che risponda alle necessità dei vari istituti, da individuare prima del prossimo anno scolastico - ha commentato il Presidente Antonio Pettinari -. Le decisioni saranno condivise con i dirigenti scolastici nelle sedi opportune."

03/07/2019 16:13
Camerino, al via la 9° edizione del Campionato Europeo Universitario di Tennistavolo

Camerino, al via la 9° edizione del Campionato Europeo Universitario di Tennistavolo

Cresce l’attesa a Camerino per la 9° edizione del Campionato Europeo Universitario di Tennistavolo che prenderà il via con la serata inaugurale del 15 luglio e si concluderà con la cerimonia di chiusura il 20 luglio. L’evento segue l’importante avvenimento sportivo delle Universiadi Napoli 2019. C’è grande attesa in città di oltre 200 componenti delle varie delegazioni sportive provenienti da 15 diverse nazioni europee. La macchina organizzativa è curata dal C.U.S. Camerino in collaborazione con l’Università di Camerino, l’EUSA (European University Sport Association) e il Comune di Camerino. Prevista anche la partecipazione di importanti pongisti di caratura mondiale presenti nel ranking internazionale dell’I.T.T.F (International Table Tennis Federation). L’evento sarà presentato ufficialmente martedì 9 luglio alle ore 12.00 presso la Sala Raffaello della Regione Marche in Ancona.

03/07/2019 14:10
A UniMC torna Italo Spinelli: laurea a 82 anni per trovare risposte dopo la morte della moglie

A UniMC torna Italo Spinelli: laurea a 82 anni per trovare risposte dopo la morte della moglie

“Leggendo, scoprendo e riflettendo, sentivo che il dolore si alleviava, che lasciava spazio ad altro. Nella mia testa stava crescendo lentamente l’idea: volevo conoscere il più possibile la filosofia perché stava cambiando la mia vita interiore. L’unica via che mi venne in mente per affrontare il lutto fu quella di iscrivermi all’università”. Recita così la quarta di copertina del volume di Italo Spinelli, recentemente uscito per Mondadori, dal titolo “Dov’è andata a posarsi la tua anima?” Come i grandi filosofi mi hanno aiutato ad affrontare il lutto”, a cura di E. Filippini. Italo Spinelli è stato uno studente davvero “speciale”, che si è laureato a 82 anni in Filosofia all’Università di Macerata per trovare una risposta alla scomparsa dell’amata moglie. Il libro sarà presentato domani pomeriggio, mercoledì 3 luglio 2019 alle ore 18 nella sede dell'Eum, la casa editrice di Unimc, in corso della Repubblica 51. A dialogare con l’autore ci saranno il rettore Francesco Adornato e le professoresse Carla Danani e Arianna Fermani.

02/07/2019 18:03
Grande successo per  Unicam a Passaggi Festival

Grande successo per Unicam a Passaggi Festival

Grande successo anche quest’anno per la presenza dell’Università di Camerino a Fano in occasione di Passaggi Festival, l’appuntamento con la letteratura saggistica e di approfondimento tenutosi dal 24 al 30 giugno. Tantissimi sono stati i bambini ed i ragazzi che hanno partecipato ai laboratori organizzati in spiaggia, in cui ricercatori, studenti ed esperti del Museo delle Scienze Unicam hanno coinvolto i presenti in divertenti esperimenti, giochi, dimostrazioni e laboratori scientifici. Grande successo di pubblico poi anche per i “Calici di scienza” nella sala da the “L’Uccellin Belverde”: a susseguirsi nei diversi pomeriggi lo storico dell’arte e docente Unicam Alessandro Delpriori che ha discusso dell’Europa della bellezza e dell’arte come ponte di culture e lievito di sviluppo, il chimico degli alimenti Gianni Sagratini che ha parlato di Made in Italy, prodotti tipici e alimentazione in Europa, l’informatica Barbara Re che ha raccontato storie di scienziate europee che hanno cambiato le nostre vite. Molto seguito è stato anche l’aperitivo con il Rettore Unicam Claudio Pettinari che ha raccontato vite, scoperte ed episodi dei più grandi scienziati europei. Il Rettore Pettinari è stato anche protagonista insieme a Alessandro Blasetti e Corrado De Nicola del scienceshow Unicam “La scienza e fumetti”, in cui hanno raccontato i superpoteri della chimica e della natura, con un confronto con i supereroi della Marvel, attraverso esperimenti effettuati dal vivo. Per finire, alla MeMo-Mediateca Montanari, Francesco Petretti docente UniCam nonché autore e conduttore televisivo, ha tenuto un seguitissimo laboratorio di disegno per bambini.    

02/07/2019 17:23
Macerata, la spettacolo "Òrnithes" del Liceo "Leopardi" debutta al teatro Helvia Recina (FOTO)

Macerata, la spettacolo "Òrnithes" del Liceo "Leopardi" debutta al teatro Helvia Recina (FOTO)

Nel suggestivo scenario del teatro romano dell’area archeologica Helvia Recina, a Villa Potenza, torna, per Macerata d’Estate 2019, la magia di Recina Live. Il festival, fortemente voluto dal Comune di Macerata – Assessorato alla Cultura è organizzato in partenariato con l’Associazione Arena Sferisterio, Amat ed il Liceo classico linguistico Giacomo Leopardi di Macerata. La conclusione di Recina Live spetterà giovedì 4 luglio, alle 21.30, a Òrnithes – Alla ricerca di un’utopia, spettacolo liberamente tratto da Aristofane e Ovidio a cura del Liceo Classico Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata nell’ambito del progetto Progetto TaS – Teatro a Scuola coordinato dal professor Fabio Macedoni.  La pièce è la rilettura di un classico che viene riproposto attraverso una messinscena basata sulla comunicazione extra verbale, dove la cura per il linguaggio corporeo e le coreografie sceniche viaggiano di pari passo con la parola scritta.  Da sottolineare il laboratorio svolto dagli studenti, guidati dal regista, durante il quale hanno realizzato i propri costumi di scena e, da ultimo, la realizzazione delle maschere, che rappresentano altrettanti uccelli, ottenuta con l’intervento del M° Pino Facciolli.  L’incontro fra la cultura greca di Aristofane, “Gli Uccelli”, e quella latina di Ovidio, “Le Metamorfosi”, che ha dato origine all’opera, è un chiaro omaggio alla straordinaria collocazione della rappresentazione allestita nel teatro romano di Helvia Recina. L’opera verrà rappresentata da 23 studenti del Liceo classico e del linguistico, di età compresa tra i 14 e i 18 anni: Sara Angeletti, Cesare Balestrini, Francesca Carbone, Gioia Carbone, Lucrezia  Cerquetella, Elena Coppari, Lorena Gabur, Sebastiano Gentili, Bianca Lattanzi, Sara Martini, Chiarastella Ramadori, Elisa Re, Angelica Nicole Ricca, Alessia Ruggeri, Anna Ruotolo, Alice Salvucci, Francesco Santarelli, Eva Scuppa, Elia Storani, Aurora Tartarelli, Maria Giulia Tartari, Lorenzo Vecchi e Alice Vitali. Ornithes verrà replicata sabato 6 luglio, alle 21.30, nell’anfiteatro romano di Urbisaglia (info e prenotazioni: 0733/506566). “Si tratta di un appuntamento che suggella il lavoro straordinario dei nostri ragazzi – commenta la dirigente Annamaria Marcantonelli – in un anno scolastico lungo, intenso ed anche impegnativo. Questi ragazzi hanno lavorato anche tutto il mese di giugno e ciò rende la loro performance, già per questo solamente, degna di elogio. Ma sono certa che, con la guida esperta ed appassionata di Francesco Facciolli, metteranno in scena anche uno spettacolo ricco di contenuti letterari e teatrali”.

02/07/2019 10:23
UniMC, matricole in aumento: "Andamento positivo che testimonia la forza dell'Ateneo"

UniMC, matricole in aumento: "Andamento positivo che testimonia la forza dell'Ateneo"

Nel 2018/2019 sono aumentate del 6% le matricole dell’Università di Macerata. L’andamento positivo è rilevato dall’odierna inchiesta condotta da “La Repubblica” su 61 atenei italiani che fotografa un sistema universitario in ripresa dopo l’emorragia di iscrizioni dei precedenti quindici anni. Anni in cui l’Ateneo di Macerata ha, invece, alternato fasi di sostanziali tenuta con altre di netta crescita, tanto che nel 2016 risultò terza in tutta Italia per crescita del numero di matricole nella mappa disegnata allora da “Il Sole 24 Ore”.  Nell’anno accademico corrente le matricole pure, quelle, cioè, che si iscrivono per la prima volta al sistema universitario, sono aumentate da 1.698 a 1.800, mentre gli iscritti complessivi ai primi anni – compresi, quindi, anche eventuali passaggi di corso o riprese degli studi – sono cresciuti da 2.344 a 2.403. Aumenta progressivamente l’attrattività dell’Ateneo verso l’esterno con un incremento del 21% degli studenti stranieri iscritti al primo anno, provenienti da oltre sessanta paesi diversi quali Cina, Francia, Polonia, Russia, Spagna. E, ancora: Brasile, Germania, India, Pakistan, Albania, Marocco, Nigeria, Arabia Saudita, Iran, Israele, Messico, Stati Uniti d’America. L’Università di Macerata si colloca tra i medi atenei, con un totale di circa 10.300 iscritti a cui si aggiungono gli oltre 2.000 del terzo livello, ossia master, scuole di specializzazione, dottorati di ricerca, corsi di formazione e specializzazione come quelli in fase di avvio per il sostegno. “Questi numeri – commenta il rettore Francesco Adornato – testimoniano la forza reputazionale dell’Ateneo. La nostra offerta didattica unisce l’autorevolezza di un tessuto culturale e scientifico dalla tradizione secolare con l’apertura verso l’innovazione e l’attenzione alle nuove competenze di un mercato del lavoro globalizzato e in rapida evoluzione”.  I corsi di laurea UniMc si caratterizzano per il loro carattere internazionale. Anche quest’anno saranno riproposti i tre corsi di laurea in lingua inglese nei settori dell’economia e finanza, delle relazioni internazionali e del management del turismo che contribuiscono a creare a Macerata un clima multiculturale, con ragazzi di diversi continenti uniti dagli studi comuni. Cresce il numero di percorsi formativi che permettono di conseguire, oltre alla laurea italiana, anche il titolo equivalente dell’Ateneo straniero partner, trascorrendo periodi di studio in Francia, Spagna, Polonia o Albania.  Negli anni l’offerta formativa è stata razionalizzata, arrivando a concentrarsi su settori quali: beni culturali, economia, filosofia, giurisprudenza, lettere, lingue, storia, mediazione linguistica, scienze dell’amministrazione, scienze della comunicazione, pedagogia e scienze della formazione, scienze giuridiche applicate, scienze politiche e relazioni internazionali, servizio sociale, turismo. Per il prossimo anno accademico partirà anche il nuovo corso in Scienze giuridiche per l’innovazione, con due curricula di forte appetibilità focalizzato su “Diritto e sicurezza delle nuove tecnologie” e “Trasporti marittimi e logistica portuale”. “Abbiamo fortemente rinnovato anche i dottorati di ricerca. Uno sforzo già premiato dal Ministero, che ha riconosciuto i cinque corsi - Diritto e innovazione, Formazione, patrimonio culturale e territori, Global studies, Quantitative methods for policy evaluation, Umanesimo e tecnologie – come Dottorati innovativi: una sorta di “etichetta di qualità” che ne evidenza il carattere internazionale, interdisciplinare e intersettoriale, ossia il rapporto con le imprese e l’impatto sociale sul territorio. Anche la collaborazione con le aziende è, infatti, sempre più stretta, per costruire percorsi di ricerca applicata, grazie anche ai finanziamenti della Regione”, conclude Adornato.  

01/07/2019 15:21
Macerata, Giornata del Laureato 2019: grande festa in piazza della Libertà (FOTOGALLERY)

Macerata, Giornata del Laureato 2019: grande festa in piazza della Libertà (FOTOGALLERY)

Una piazza della Libertà di Macerata vestita a festa ha accolto sabato 29 giugno gli oltre trecento laureati con lode dell’ultimo anno accademico nella ormai tradizione "Giornata del Laureato". Un colpo d’occhio spettacolare, per oltre mille persone, tra laureati, famiglie e amici, che hanno colorato di gioventù e allegria il centro della città. Presenti anche coloro che hanno conseguito la laurea nell'ateneo maceratese 25 e 50 anni fa (leggi qui il racconto completo).  Al termine della cerimonia di premiazione è scattato il suggestivo e iconico lancio del tocco.  Di seguito la galleria fotografica curata da Guido Picchio, che racconta le emozioni della giornata: 

01/07/2019 11:26
Al "Ricci" di Macerata si guarda all'Europa con Erasmus+ (FOTO)

Al "Ricci" di Macerata si guarda all'Europa con Erasmus+ (FOTO)

Il mese di giugno ha visto concludersi l’esperienza di accoglienza di tre delegazioni di scuole straniere provenienti da Cangas del Narcea (Spagna), Orneta (Polonia) e Ugale (Lettonia), nell’ambito del progetto europeo di partenariato scolastico Erasmus+. Una settimana intensa ed entusiasmante in cui i giovani dell’Istituto dell’Indirizzo Turismo hanno lavorato fianco a fianco con studenti e docenti stranieri sul tema della valorizzazione delle tradizioni proposte, nell’ottica della mobilità sostenibile che ha riscoperto il gioco del Pallone al Bracciale ed escursioni in montagna, alla ricerca della genuinità. Preziosa la collaborazione della ASD “Carlo Didimi” di Treia, intervenuta al “Ricci” per spiegare le regole del gioco di leopardiana memoria e consentire agli ospiti stranieri di assistere ad una partita giocata con la divisa prevista. Immancabile la visita del centro storico di Macerata, San Severino Marche e Treia con i loro scrigni d’arte sui quali giganteggia l’Arena Sferisterio, antica sede del menzionato gioco. Le delegazioni hanno conosciuto Macereto in un percorso alla scoperta delle erbe e delle piante spontanee, Visso e Camerino dove hanno partecipato ad un interessante laboratorio di produzione di essenze e marketing sensoriale in collaborazione con la start-up MUMO. La giornata dedicata alla magia dell’entroterra, purtroppo segnato dalle ferite del sisma ,si è conclusa presso l’Auditorium Benedetto XIII di Camerino con uno spettacolo autogestito, ottimamente presentato dalla Professoressa Tiziana Riccardi, in cui tutte le delegazioni si sono cimentate in balli e canti tradizionali, nel corso del quale sono stati presentati i risultati del P.O.N. sul Paesaggio. All’evento hanno contribuito in modo determinante il Gruppo Tamburini” Emma Magini” della Corsa alla Spada e Palio di Camerino, la Scuola di Danza Antica Quam Pulchra Es con la maestra Chiara Marangoni, il gruppo di arcieri storici Aspidum Sagittas. Approfondimenti e lezioni della Prof. ssa Giulia Compagnucci sulla progettazione del bracciale con la stampa 3D, unitamente alla visita delle Grotte di Frasassi e del Conero, hanno completato una settimana densa di opportunità e ricca di esperienze. Alla riuscita dell’iniziativa hanno in primo luogo contribuito le famiglie degli alunni del “Matteo Ricci”, che con entusiasmo e generosità hanno accolto i ragazzi stranieri, ed Enti locali e associazioni del territorio, da sempre proficui interlocutori dell’Istituto maceratese: il Comune di Macerata, il Comune di San Severino Marche, il Comune e la Pro Loco di Treia. Un grazie particolare va a tutta la squadra ASD Carlo Didimi di Treia ed in particolare al Presidente Marco Sparapani, alla Responsabile Comunicazione Tamara Ricci, ai giocatori Camilla Fogante, Barbara Passeri, Aurora Pasqualini, Leonardo Medei, Leonardo Piermattei che si sono volentieri prestati a far conoscere questo bellissimo gioco. Molto lavoro ma piena soddisfazione per l’istituzione scolastica come sottolineato dal Dirigente Scolastico Rita Emiliozzi e dal gruppo di lavoro Erasmus: la referente Valeria Annibali, le docenti Manuela Bruscantini, Giulia Compagnucci, Monica Corradini, Paola Di Censo, Marina Peral, Carolina Rubio, Rossella Vicentini. I legami di amicizia ora creati tra le ragazze e i ragazzi delle diverse nazionalità saranno consolidati nelle prossime mobilità.

30/06/2019 19:25
Macerata, oltre mille in piazza della Libertà per la "Giornata del Laureato"

Macerata, oltre mille in piazza della Libertà per la "Giornata del Laureato"

Un grande puzzle di storie, percorsi diversi, di sogni da inseguire e di traguardi raggiunti. Tanti tasselli che compongono un’unica realtà: l’Università di Macerata. E’ il racconto emerso oggi dalla Giornata del Laureato, un appuntamento ormai tradizionale che, forse unico in Italia, riunisce insieme tre generazioni di laureati. Una piazza della Libertà vestita a festa ha, infatti, accolto oggi pomeriggio gli oltre trecento laureati dell’ultimo anno accademico insieme a una rappresentanza di chi ha conseguito il titolo di dottore tra il 1992 e il 1993 e tra il 1967 e il 1968. Un colpo d’occhio spettacolare, per oltre mille persone, tra laureati, famiglie e amici, che hanno colorato di gioventù e allegria il centro della città.  “L’Università è un faro, un punto di riferimento secolare e inossidabile di questa città – li ha salutati il rettore Francesco Adornato – Siamo tradizione e innovazione, passato e presente. Coltiviamo la tradizione e l’innovazione per costruire tutto il futuro che ancora ci attende e confida in noi”. I numeri stessi parlano della presenza e della crescita dell’Ateneo. Cinquant’anni fa i laureati furono 79, venticinque anni dopo erano già cresciuti a 390 e oggi ogni anno arrivano al traguardo finale oltre 1900 ragazzi. Ragazzi che possono guardare con maggiore fiducia al futuro perché, come ha rivelato Marina Timoteo, presidente del consorzio AlmaLaurea, il tasso di occupazione dei laureati è in crescita costante, aumentando del 6% a un anno e del 4% a quattro anni dal conseguimento del titolo. “Siamo in ripresa progressiva. Guardiamo al futuro con fiducia”, ha rimarcato la Timoteo, una delle maggiori esperte nazionali di diritto comparato italo-cinese, che proprio a Macerata ha sentito nascere la sua passione per queste materie di cui oggi è autorevole docente. Insignita del premio Laureato dell’Anno, ha evidenziato come oggi sia importante “intrecciare le competenze tecniche con quelle umanistiche e in questo l’Università di Macerata è stata antesignana. E poi bisogna aprirsi agli altri, essere veramente cittadini di un mondo globale”. Un incitamento che non cade nel vuoto, come hanno dimostrato i video messaggi inviati dal Canada da una giovanissima dottoranda, Simona Tiribelli, vincitrice della prestigiosa borsa di studio Fulbright, e da Ginevra, dove i laureandi Nicola Paccamiccio, Tamara Pulita e Francesca Costarelli sono stati selezionati per un tirocinio alla Rappresentanza d'Italia presso le Nazioni Unite.  “Questo appuntamento mi riempie ogni volta di orgoglio e commozione – ha commentato la presidente dell’Associazione laureati Ateneo Maceratese, principale promotore dell’evento, Daniela Gasparrini -. I laureati sono sempre felici di essere contattati e di poter ritornare nella loro Università”. La docente stessa è stata quest’anno festeggiata per l’anniversario della sua laurea con un mazzo di fiori e il sigillo dell’Ateneo. Come ogni anno sono stati consegnati dei premi simbolici a personalità che con il loro percorso umano e professionale hanno valorizzato la formazione conseguita a Macerata. Le loro storie mostrano come si possa arrivare lontano e a traguardi diversi, partendo da una stessa base comune, declinata secondo le proprie passioni e inclinazioni.  “I miei genitori neppure sapevano che mi stavo laureando. Ho voluto fare loro una sorpresa”, ha ricordato Ugo Bellesi, decano del giornalismo maceratese, Premio Oscar Olivelli per aver contribuito, con i suoi articoli, a mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sulle drammatiche conseguenze del sisma del 2016. “Ho capito quello che volevo fare da grande grazie a UniMc, per come i docenti mi hanno fatto innamorare degli studi”, ha detto invece la dirigente della Digos di Macerata Maria Nicoletta Pascucci, che, dopo aver ricevuto il premio Alumni, ha incitato i tanti giovani presenti: “Seguite fino in fondo i vostri sogni, anche se ci sono tante difficoltà”. Ma anche chi non ha le idee ben chiare non si deve spaventare. “Quando mi sono laureato non avevo un’idea precisa di cosa fare, ma essere confusi non è uno svantaggio – ha sottolineato Alessandro Piermanni, avvocato specializzato in diritto societario operante a livello di società internazionali, anche lui premio Alumni – perché un foglio bianco vuol dire poter pianificare determinate idee. Io avevo due passioni, il diritto societario e la dimensione internazionale, e quindi ho mosso i miei primi passi in dimensioni per me congeniali”. E un ricordo è andato anche all’eroico padre Sergio Piermanni, Maresciallo Capo dei Carabinieri rimasto vittima di un conflitto a fuoco a Civitanova nel 1977.  Il terzo premio Alumni è andato al giornalista Vincenzo Varagona, che intervistato dagli studenti della radio di ateneo Rum, ha delineato le possibilità di un giornalismo alternativo alla cronaca nera e alle risse mediatiche. “Se fatto in modo professionale, è possibile parlare di buone notizie – ha detto – di una società che cresce”.  

30/06/2019 09:36
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.