Modello 3D del cuore durante l'intervento: l'ospedale di Ancona primo in Italia nell'uso della tecnologia
Un importante traguardo per l'aritmologia italiana è stato raggiunto, per la prima volta, in un ospedale pubblico italiano. Il professor Antonio Dello Russo, direttore di cardiologia ed aritmologia dell'azienda ospedaliero universitaria delle Marche ed il suo team, presso le sale di elettrofisiologia dell'ospedale di Ancona hanno condotto con successo i primi interventi di ablazione della fibrillazione atriale utilizzando una tecnologia all'avanguardia.
Questa innovativa tecnologia si basa su un catetere ablatore a campo pulsato completamente integrato con un avanzato sistema di mappaggio elettroanatomico tridimensionale non fluoroscopico. Il catetere consente un'ablazione altamente selettiva del tessuto cardiaco, garantendo un isolamento completo delle vene polmonari senza compromettere i tessuti circostanti. Questo approccio, che non comporta effetti termici sui tessuti, agisce in modo selettivo sulle cellule responsabili della fibrillazione atriale.
La capacità di ricostruire in tempo reale un modello 3D del cuore e monitorare la posizione del catetere durante l'intervento rappresenta una svolta nell'elettrofisiologia cardiaca, consentendo interventi più sicuri ed efficienti con una bassa esposizione alla radiazione.
Il professor Antonio Dello Russo ha espresso grande soddisfazione per il successo di questi interventi, sottolineando il ruolo dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche come "centro di eccellenza nel trattamento della fibrillazione atriale" e indicando quanto tutto ciò consentirà di "effettuare la ricerca scientifica, fondamentale per l’Università Politecnica delle Marche". Il tutto è avvenuto alla presenza del personale di ricerca e sviluppo - proveniente dagli Stati Uniti e da Israele - dell'azienda multinazionale produttrice della tecnologia.
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