Politica

Regionali Marche, i 5 Stelle a colloquio con Crimi e Toninelli: "Niente alleanze, resta la linea Di Maio"

Regionali Marche, i 5 Stelle a colloquio con Crimi e Toninelli: "Niente alleanze, resta la linea Di Maio"

"La linea per le prossime elezioni regionali è quella stabilita con Luigi Di Maio, e confermata oggi dal nostro nuovo Capo politico, Vito Crimi, e prevede la possibilità di valutare le ipotesi di “correre” da soli o insieme a liste civiche". Così il senatore Giorgio Fede, facilitatore regionale con delega per le relazioni interne e le elezioni, al termine dell'incontro col facilitatore nazionale Danilo Toninelli e con gli altri esponenti marchigiani.   "Ringrazio per il lavoro svolto finora l'onorevole Parisse e il consigliere Maggi - prosegue Fede -. Un lavoro politico importante del quale sono consapevole quanto non sia facile prenderne il testimone. Il M5s è chiamato ora a sfide importanti, che andremo a delineare nei prossimi Stati Generali". "Da oggi parte un nuovo percorso con l'apertura su Rousseau delle candidature per le elezioni regionali della prossima primavera. Sarà fondamentale d'ora in avanti fare squadra e rafforzare il coordinamento e il supporto tra e per i gruppi della nostra regione, per arrivare a scelte ben condivise da tutti. Questo è il mio obiettivo, per cui ho già iniziato a lavorare".

29/01/2020 19:04
Sisma, Pirozzi a De Micheli: "Lei aggiunge macerie su macerie"

Sisma, Pirozzi a De Micheli: "Lei aggiunge macerie su macerie"

Sergio Pirozzi, presidente commissione terremoto del consiglio regionale Lazio ed esponente di Fratelli d'Italia, commenta le affermazioni del ministro Paola De Micheli a margine del convegno Anci Marche ad Ascoli Piceno rispondendo ad una domanda sulla nomina del sostituto del commissario al terremoto Farabollini: "Dire che e' calata l'attenzione sul terremoto e' un calarsi la maschera di chi vuol metterci la faccia senza farsi riconoscere. La ministra con queste sue apparizioni in TV e dichiarazioni non fa che aggiungere macerie su macerie".  

28/01/2020 20:00
Elezioni regionali, Matteo Salvini punta sulle Marche: il 20 febbraio sarà a Pesaro

Elezioni regionali, Matteo Salvini punta sulle Marche: il 20 febbraio sarà a Pesaro

Matteo Salvini torna nelle Marche, lo farà a Pesaro giovedì 20 febbraio, nel pomeriggio, per un incontro pubblico e, in seguito, una cena con i militanti, i sostenitori e gli amici della Lega.  Ad annunciarlo è  il senatore regionale del Carroccio Paolo Arrigoni. Resta però ancora da decifrare, quale sarà il candidato del centro-destra alla guida della Regione. Nella giornata di ieri, Giorgia Meloni ha ribadito la ferma candidatura del deputato potentino Francesco Acquaroli, ma la Lega, ad oggi, sembra poco entusiasta di questa scelta, frutto di un vecchio accordo tra i vertici della coalizione.  “Dopo la campagna elettorale che lo ha tenuto impegnato in Calabria e in Emilia-Romagna, il Capitano non ha certo esaurito le energie e torna nelle Marche per guidare la Lega e il centrodestra, allargato alle forze moderate, nella battaglia per strappare questa meravigliosa terra alla pessima gestione del PD”, commenta il Senatore Paolo Arrigoni,.“La campagna elettorale per il rinnovo del governo regionale è già iniziata e questo spinge la Lega a mettere in campo l’impegno e le competenze delle donne e degli uomini del Carroccio che hanno investito nella loro formazione politica e amministrativa, in un lavoro di squadra che garantisca ai marchigiani quella svolta e quel rinnovamento che giustamente chiedono per rilanciare una regione condannata dalla sinistra alla decrescita”. “L’appuntamento di Pesaro – conclude Arrigoni – conferma quanto le Marche stiano a cuore a Matteo Salvini e la loro importanza per la Lega, che sta già lavorando al programma elettorale e si propone come forza leader e garante del buon governo del centrodestra per mandare a casa un PD ormai allo sbando”.

28/01/2020 19:39
Danno indiretto anche per attività che non hanno riaperto dopo il sisma: approvata la mozione di Elena Leonardi

Danno indiretto anche per attività che non hanno riaperto dopo il sisma: approvata la mozione di Elena Leonardi

È stata approvata nella seduta di questa mattina a Palazzo Raffaello la mozione presentata dal consigliere Elena Leonardi che mirava ad impegnare il governatore Ceriscioli, anche in qualità di vicecommissario alla ricostruzione, a permettere anche a chi non ha riaperto l’attività economica danneggiata a seguito del terremoto di ottenere il contributo del danno indiretto.  COS'È IL DANNO INDIRETTO - La misura del cosiddetto “danno indiretto” intende calcolare i mancati guadagni delle imprese ricadenti sui Comuni ricompresi nel “cratere sismico”, e ne possono beneficiare soltanto quelle imprese che abbiano avuto una riduzione del fatturato annuo in misura non inferiore al 30 per cento rispetto a quello calcolato sulla media del medesimo del triennio precedente, e dovrebbe costituire un indennizzo per chi ha subito delle perdite a causa del sisma. Il contributo, però, attualmente è ammesso soltanto nell’eventualità che l’attività abbia sostenuto dei costi a seguito del sisma. In altre parole l’attività economica riceve il rimborso del danno indiretto solo a condizione che a seguito del sisma abbia speso quella somma, per costi correnti di gestione, quindi di fatto solo nel caso in cui abbia potuto riaprire e/o proseguire l’attività o abbia avuto la possibilità, anche economica, di spendere una somma di denaro per la propria attività terremotata. “È paradossale – ha sottolineato il consigliere di Fratelli d’Italia – che la normativa abbia previsto che potevano usufruire dell’indennizzo per i danni indiretti subiti dopo il terremoto solo alle attività economiche che avevano avuto la possibilità di riaprire e di investire i propri risparmi. Sappiamo bene che ci sono decine e decine di attività, soprattutto nelle zone più colpite dal sisma, che non hanno avuto la possibilità di riaprire, per una serie di motivazioni diverse, difficoltà logistiche, ragioni personali o legate alla distruzione della propria comunità. Questi commercianti e professionisti non hanno potuto usufruire dell’indennizzo per la perdita subita. La mia mozione, presentata a settembre 2019, voleva impegnare la giunta nella direzione di eliminare questa grave disparità ed evitare discriminazioni considerando anche la possibilità di calcolare il contributo su parametri più logici e giusti”.  La mozione del capogruppo Leonardi infatti, approvata oggi, impegna la Regione a permettere anche a chi non ha riaperto l’attività di presentare la domanda per ottenere l'agevolazione, cambiando la modalità di determinazione del contributo; ossia, scollegarne il calcolo dai costi di gestione (anche correnti) sostenuti a seguito del sisma e calcolarlo solo in base alla effettiva riduzione del fatturato, in modo da non creare discriminazioni tra chi ha potuto riaprire dopo il sisma e chi invece non ha riaperto.  

28/01/2020 16:45
Recanati, edificio scolastico San Vito: oltre 2 milioni per il miglioramento sismico

Recanati, edificio scolastico San Vito: oltre 2 milioni per il miglioramento sismico

Deliberati i lavori di miglioramento sismico dell'edifico scolastico San Vito finanziati con i fondi sisma del 1997 per un costo complessivo dell'intervento di 2.500.000 euro.  Con il nuovo intervento, oltre al miglioramento sismico dell'edificio (nel pieno rispetto della normativa vigente), verranno realizzate: 2 aule didattiche; il rinnovo di tutti i servizi igienici; nuovi spogliatoi e servizi igienici per la palestra; opere per il superamento delle barriere architettoniche con l'installazione di un ascensore. Assieme al dirigente scolastico, il sindaco Antonio Bravi sta valutando le migliori soluzioni per lo spostamento di materne e medie nel periodo dei lavori in modo da creare meno disagi possibili come è avvenuto per la Lorenzo Lotto. "Ancora una volta il Comune di Recanati è riuscito ad intercettare un finanziamento nazionale e si interviene su un edificio storico della città - spiega l'Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo -. Dopo Palazzo Venieri, Sant'Agostino, Lorenzo Lotto e interventi diffusi in ogni scuola, si parte con questo nuovo progetto. Senza dimenticare i fondi per la nuova Beniamino Gigli e per il Professionale nell'immobile Santo Stefano, mentre proseguono i lavori per l'ampliamento dell'Itis Mattei".

28/01/2020 16:30
Regionali, Meloni è chiara: "Acquaroli è il candidato nelle Marche, gli accordi non vanno ridiscussi"

Regionali, Meloni è chiara: "Acquaroli è il candidato nelle Marche, gli accordi non vanno ridiscussi"

"Per la Puglia abbiamo gia' il candidato e fatto un accordo sulle altre Regioni che vanno al voto. Nell'ambito di queste trattative, abbiamo Puglia e Marche, per le quali i nomi sono quelli di Fitto e Acquaroli. Altri nomi per altre regioni esistono. Gli accordi ci sono e non credo si debbano ridiscutere". Lo ha detto Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, parlando della coalizione di centrodestra e delle prossime sfide regionali. Dichiarazioni piuttosto sibilline che tendono a mettere all'angolo l'alleato leghista sul candidato che correrà al posto di governatore nelle Marche. 

27/01/2020 20:08
Regionali Emilia, Ceriscioli: "Prima sconfitta di Salvini". Acquaroli: "Fratelli d'Italia il partito che cresce di più"

Regionali Emilia, Ceriscioli: "Prima sconfitta di Salvini". Acquaroli: "Fratelli d'Italia il partito che cresce di più"

Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha commentato il risultato conseguito da Stefano Bonaccini in Emilia Romagna, non nascondendo la propria soddisfazione per l'esito della tornata elettorale che ha visto prevalere il candidato del Partito Democratico sulla leghista Lucia Borgonzoni. "Il primo dato positivo riguarda la partecipazione, una profonda e importante reazione democratica - ha commentato il governatore con un post apparso sulla propria pagina Facebook -. Alla arroganza dei toni e del linguaggio, al pericolo di una proposta politica di destra oltranzista, alla candidatura di una personalità scollegata dal territorio, si è contrapposta la mobilitazione di migliaia di persone che hanno deciso di andare a votare". "Ho lavorato con Stefano Bonaccini e mi congratulo con lui - prosegue Ceriscioli -. Abbiamo condiviso molte delle scelte che posizionano le nostre regioni, sulle grandi questioni, dal lavoro, alla occupazione, alla qualità della vita, ai servizi, tra le prime in Italia. Stefano è un amministratore serio e capace, che proprio qualche giorno fa, veniva descritto come “poco empatico”, più propenso a “far parlare la realtà dei fatti che la propaganda”. Una linea che mi rispecchia e che condivido e nella quale ho creduto fin dall’inizio. La politica può riacquistare credibilità se alla ricerca dello slogan, contrappone risultati misurabili e un progetto concreto". L'analisi di Ceriscioli diventa prettamente politica quando il quadro viene esteso all'operato del Partito Democratico e coinvolge quanto messo in piedi dal movimento delle Sardine: "L’unità del PD e la mobilitazione dalle Sardine, la capacità di raccontare il buon governo regionale, hanno permesso di vincere una battaglia assolutamente non scontata. Dalle elezioni europee, che hanno visto la stessa partecipazione, la Lega ha perso 7 punti. È la prima, vera, sconfitta politica di Salvini che anche in Calabria cala di quasi dieci punti rispetto alle Europee, ed è il terzo partito dopo Pd e Fratelli d’Italia". La sconfitta in Calabria non viene, però, dimenticata: "Esprimo rammarico per il risultato in Calabria che ha ragioni diverse, e come dice il segretario Zingaretti “se il fronte del centrosinistra fosse stato unito il risultato sarebbe stato migliore”. La netta sconfitta del Movimento 5 Stelle, conferma la necessità che il nostro partito, anche come proposto del segretario nazionale, si metta in ascolto e possa recuperare quel consenso che in questi anni, anche per nostra responsabilità, si è disperso". "Il tempo delle contrapposizioni, delle reciproche accuse e recriminazioni va superato - conclude Ceriscioli -: è tempo di mettersi in marcia, di camminare tutti insieme ed io sono in campo per dare continuità al governo della regione, alle tante cose fatte e per costruire le Marche del futuro". Anche il deputato di Fratelli d’Italia e candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione Marche, Francesco Acquaroli ha commentato i risultati delle elezioni Regionali in Calabria ed Emilia Romagna: "I cittadini calabresi, emiliani e romagnoli hanno premiato la coerenza e le proposte di Fratelli d'Italia. Siamo il partito che cresce di più nel centrodestra e oggi festeggiamo un risultato straordinario, che conferma la serietà del nostro progetto e la credibilità di una grande squadra guidata da Giorgia Meloni. È un ottimo segnale per le prossime sfide che abbiamo davanti e che ci vedranno in prima linea. A partire proprio dalle Marche, una terra meravigliosa e con enormi potenzialità, oppressa dal pessimo governo della sinistra e che ha bisogno di essere ricostruita e rilanciata. Noi siamo già al lavoro per raggiungere questo obiettivo".   

27/01/2020 19:49
Macerata, la Lega sulle scuole: "Nessuno tocchi il Convitto, espressione di un patto sociale"

Macerata, la Lega sulle scuole: "Nessuno tocchi il Convitto, espressione di un patto sociale"

“Come al solito il PD di Macerata le decisioni le prende in famiglia anziché nelle sedi istituzionali dove non sarebbe passata l’indegna farsa dello spostamento del Convitto ai Salesiani. Il Sindaco Carancini fa la solita danza del gambero e gli assessori Ricotta e Monteverde ormai pensano solo alla campagna elettorale? Che importa tanto sono le famiglie maceratesi, come sempre, a pagarne le conseguenze”. I leghisti Andrea Marchiori e Francesco Luciani denunciano come, secondo loro,  consiglieri comunali di Macerata siano stati tenuti all’oscuro delle scelte dell’Amministrazione che prima ha avviato una trattativa sotterranea per trasferire il Convitto Giacomo Leopardi, poi tra mezze si è scagliata contro il Presidente della Provincia Pettinari. “Perché l’Amministrazione si è concentrata solo sulle scuole alle Casermette nonostante anche la ristrutturazione del Convitto sia finanziata dal piano della ricostruzione e la costruzione della nuova scuola alle Vergini sia stata già deliberata? – chiede Luciani – E perché il sindaco Carancini e l’assessore ai lavori pubblici Ricotta per pagare il risarcimento alla Nuova Via Trento Spa hanno impegnato l’indennizzo assicurativo per i danni del terremoto?” “Il Convitto non deve essere spostato ed i suoi studenti devono svolgere attività didattica al meglio perché non ci sono studenti di serie B, né devono essere considerati pedine insieme alle loro famiglie e a tutto il personale scolastico – conclude Marchiori – Sindaco e assessori sottoscrivano, come li obbliga il ruolo di amministratori su delega dei cittadini quel “Patto educativo di corresponsabilità” che il Convitto ha stipulato tra le diverse componenti della comunità scolastica per garantire e favorire quel ‘rispetto’ che viene meno senza quel ‘dialogo e collaborazione’ che a Macerata continua a mancare tra cittadini e istituzioni.

27/01/2020 12:59
Porto Recanati, concorso Azienda Pluriservizi. Il sindaco: "Nessuna assunzione"

Porto Recanati, concorso Azienda Pluriservizi. Il sindaco: "Nessuna assunzione"

"Abbiamo provveduto a comunicare al Presidente dell’Azienda Pluriservizi Porto Recanati, anche in contrasto con alcune interpretazioni dei legali interpellati, di fornire al Consigliere Bianchi tutta la documentazione richiesta, anche quella contenente i dati maggiormente sensibili". Così il sindaco Roberto Mozzicafreddo replica alle dichiarazioni rilasciate nel corso di una conferenza stampa indetta lo scorso 18 gennaio dal consigliere Michele Bianchi, riguardo la mancata concessione della consultazione degli atti riguardanti la presunta assunzione a tempo determinato di un dipendente da inquadrare nel settore amministrativo.  "Il Presidente Dezi aveva già provveduto a fornire a Bianchi la documentazione richiesta in base all’art. 43 del TUEL come esplicitamente espresso dal consigliere - sottolinea il sindaco in una nota stampa -, richiamandolo al rispetto della riservatezza cui sono sottoposti tutti i consiglieri comunali. Non corrisponde al vero che la Commissione esaminatrice, autonoma, esterna ed estranea sia all'Azienda Pluriservizi Porto Recanati che al Comune, abbia scritto al consigliere, così come non corrisponde al vero che “è stato assunto un addetto all’area amministrativa”, men che meno dal gennaio 2020. Il bando esprimeva chiaramente che si sarebbe trattato solo della costituzione di una graduatoria dalla quale eventualmente attingere al bisogno". "Il ritardo per l’ulteriore documentazione è dovuto solamente ad una articolata e prudenziale interpretazione della normativa cui il Consigliere, nella sua richiesta faceva riferimento: infatti il diritto  di accesso - argomenta Mozzicafreddo - ed i doveri di trasparenza e la necessaria tutela della privacy dei concorrenti sono sicuramente e più  complessivamente contemperati e rispettati dall'art. 5 del DLGS . 33/2013 anziché dall'ART. 43 del TUEL (Testo Unico degli Enti Locali), fermi restando i doveri di riservatezza cui il richiedente è sottoposto". "Per tali motivi e perché non è mai esistita una volontà di “occultamento” dei dati richiesti, né da parte della APPR né da parte dell’Amministrazione Comunale, abbiamo invitato il Presidente Dezi a fornire anche i documenti ancora mancanti dei quali peraltro nessun amministratore è in possesso, compreso il Sindaco. Pertanto le dichiarazioni rilasciate dal consigliere Bianchi appaiono imprudenti, affrettate ed offensive" conclude il sindaco.   

26/01/2020 17:54
Potenza Picena - Tartabini replica all'opposizione sui fondi per il parcheggio: "Realtà falsate"

Potenza Picena - Tartabini replica all'opposizione sui fondi per il parcheggio: "Realtà falsate"

“Il parcheggio da realizzare nello spazio dell’ormai ex scuola elementare Douhet verrà finanziato direttamente dal Comune per una somma di 23 mila euro e i lavori  saranno affidati con un appalto separato rispetto a quello della ciclovia. Si tratta, di fatto, di una sistemazione dell’area post demolizione  a massicciata e ghiaia. Quindi la raccolta firme proposta ai cittadini dal Pd e dal Civico 49 si è basata su di un testo non corrispondente alla realtà, peraltro più volte descritta dall’Amministrazione Comunale, anche in presenza degli stessi Consiglieri di opposizione, sia nelle sedi istituzionali che nelle pubbliche assemblee”. Si è espressa così, in una nota, il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini intervenendo sulle questioni relative alle opere quali: la ciclovia, e i parcheggi in piazza Douhet , che avevano creato delle perplessità da parte dell’opposizione soprattutto riguardo ai finanziamenti. Pd e Civico 49 hanno, nei giorni scorsi, anche organizzato una petizione in merito.  “Il Pd e Civico 49 continuano, dunque, a creare confusione tra i cittadini per mere strumentalizzazioni politiche, aggiunge la Tartabini. Per ulteriore chiarezza: dei circa 666 mila euro totali per la pista ciclabile, 500 mila provengono dalla Regione e 166 mila dal Comune. Dalla suddetta quota comunale verranno utilizzati 23 mila euro per la sistemazione dello spazio ex scuola Douhet a parcheggio con opere temporanee, senza cambio di destinazione d’uso e soprattutto lasciando inalterate le volumetrie realizzabili. La scuola, come noto, è stata chiusa perché non rispetta più i criteri di vulnerabilità sismica. L’adeguamento sismico dell’edificio è risultato antieconomico e dovrà quindi essere demolito. Criterio, quello dell’abbattimento dell’intera struttura, previsto dal Bando GSE (Gestore Servizi Energetici) che permetterà al Comune di ricevere una cifra oscillante tra i 750 mila ed un milione e 750 mila euro che potrebbe essere utilizzata per la riduzione della quota non finanziata dalla Regione, pari ad un milione e 800 mila euro, per la costruzione della nuova scuola elementare di Viale Piemonte. Per la proposta di realizzare in quell’area un nuovo centro civico, l’Amministrazione Comunale preferisce utilizzare, ristrutturare e valorizzare il patrimonio esistente come la Fondazione Divina Provvidenza provvisoriamente ospitante la scuola elementare, la Palazzina Comunale di Porto Potenza Picena che con un finanziamento di 109 mila euro di cui siamo già assegnatari verrà ristrutturata nei due piani interni prevedendo spazi polifunzionali, l’ex cinema Florida per il quale ci stiamo dotando di un progetto per l’acceso a bandi utili per la ristrutturazione. Tra l’altro, la nuovo scuola di viale Piemonte sarà dotata di auditorium, teatrino, biblioteca e sale riunioni per il pubblico. Tematiche , peraltro, già esposte in campagna elettorale ed evidentemente condivise. Per concludere, in merito alla petizione sarebbe stato più opportuno autenticare le firme, raccogliere anche il numero di un documento d’identità e garantire una lettura chiara delle generalità dei firmatari”.

25/01/2020 19:20
Pollenza - Costituito il gruppo cittadino della Lega

Pollenza - Costituito il gruppo cittadino della Lega

Ieri presso l’agriturismo GIRO DI VENTO si è tenuta la cena costitutiva del gruppo LEGA Pollenza Alla serata sono intervenuti Simone Merlini (responsabile provinciale Lega), Giovanni Gabrielli (assessore comunale Tolentino e responsabile provinciale tesseramenti Lega), Pino Beruschi(consigliere comunale e coordinatore Lega Civitanova), Rosella Ruani (consigliere provinciale Lega),On. Tullio Patassini oltre ad Emanuele Lombi (coordinatore Lega Pollenza) tutti i tesserati Lega di Pollenza. Durante la serata i vari ospiti hanno analizzato la situazione politica nazionale, regionale e provinciale sottolineando la forte necessità di cambiamento che il territorio richiede; inoltre l’on. Patassini ha sottolineato che la politica quella vera, quella legata ai territori, si fa vivendo i territori stessi. Il Coordinatore Cittadino Emanuele Lombi ha dichiarato: “Ringrazio tutti per essere intervenuti ed in particolare Franca Salvucci, storico esponente del centro destra pollentino, senza la quale questo gruppo non sarebbe mai nato. Un'ulteriore ringraziamento va a tutti coloro che hanno voluto iniziare con me questa esperienza finalizzata a riportare la buona politica, vicina alla gente, nella comunità pollentina. Lavorerò per far crescere sempre di più questo gruppo e tutta la nostra comunità”  

25/01/2020 18:20
"Citanò si slega", le Sardine in piazza a Civitanova: la raccolta fondi è un flop

"Citanò si slega", le Sardine in piazza a Civitanova: la raccolta fondi è un flop

Domenica 26 gennaio, alle ore 16:00, le Sardine scenderanno per la prima volta in piazza nella provincia di Macerata, al Varco sul mare di Civitanova Marche. Il flash mob, denominato "Citanò si sLega" con chiaro riferimento al colore politico dell'Amministrazione comunale, proporrà cinque temi particolarmente cari al movimento. Il primo ad essere reso noto è stato quello dell'antifascismo, ma si parlerà anche del sisma del 2016, di disabilità, di violenza di genere e di consumo di suolo.  Già dall'8 gennaio il fondatore civitanovese del gruppo Facebook "6000 Sardine Marche Official", Giorgio Mattiuzzo, ha lanciato sui canali social del movimento una raccolta fondi in cui si chiedeva un aiuto concreto per contribuire all'organizzazione dell'evento (service audio, camioncino/palco, siae). Il limite alle donazioni accettate è stato fissato a 900 euro, ma alla vigilia del flash mob e dopo 17 giorni dal lancio della raccolta fondi sono stati raccolti soltanto 90 euro grazie al contributo di soli sei utenti. Numeri piuttosto sconfortanti, ma si ricorda come sia ancora attiva la possibilità di effettuare donazioni.  Anche il numero dei partecipanti che ha certificato la sua adesione all'evento su Facebook è piuttosto basso (circa 250 conferme di partecipazione e 650 utenti interessati) a fronte degli oltre 11mila membri del gruppo "6000 Sardine Marche Official". Numeri distanti dalla prima piazza con le quale le Sardine si sono confrontate nelle Marche, quella di Ancona, quando parteciparono oltre duemila persone. Una partenza in sordina che, in ogni caso, potrà essere smentita dall'affluenza che si registrerà domenica 26 gennaio al Varco sul mare. 

25/01/2020 12:07
Macerata, Fratelli d'Italia sulla questione scuole: "Si vuol mettere il bavaglio a chiunque non la pensi come il sindaco"

Macerata, Fratelli d'Italia sulla questione scuole: "Si vuol mettere il bavaglio a chiunque non la pensi come il sindaco"

Gli esponenti di Fratelli d’Italia di Macerata  tornano a parlare in merito alla questione scuole  del capoluogo.  In particolare, per quanto concerne il trasporto pubblico gratuito per gli studenti del nuovo polo scolastico sito in zona ex Casermette e le lungaggini legate alla ristrutturazione del Convitto. “Per il Sindaco e per l’attuale amministrazione  le nostre osservazioni in merito alle scuole sarebbero state fatte solo a fini propagandistici. Evidentemente in questa città non è più lecito esprimere democraticamente un pensiero o sottolineare criticamente l’operato di una amministrazione senza essere tacciati di essere strumentali”, affermano in una nota congiunta. “Si tenta così di mettere un bavaglio a chiunque non la pensi come il Sindaco e la sua giunta. La questione vera è che si è persa l’abitudine all’ascolto e la classe dirigente invece che dirigere impone. Un nostro esponente Francesco Pastori – continuano gli esponenti FdI - , ha infatti rilevato malcontento tra i genitori delle scuole che lamentavano un diverso trattamento degli studenti di Macerata riguardo agli abbonamenti del TPL,  e per questo ha invitato l’amministrazione ad estendere la possibilità di rimborso degli abbonamenti anche agli alunni che provengono dalle periferie. Francesca D’Alessandro ex consigliere comunale, è intervenuta poi in merito alle lungaggini legate alla ristrutturazione del Convitto (per cui aveva avviato una raccolta firme già nel 2017) e al possibile spostamento degli alunni del Convitto dal Pannaggi ai Salesiani, per far posto agli uffici del Tribunale. Evidentemente però non è “permesso” in questa città rilevare problematiche e farsi carico, in pieno spirito con una sana politica di prossimità al territorio, di quanto i cittadini lamentano. Tutti questi temi saranno comunque portati in Consiglio dal nostro rappresentante Paolo Renna, sperando che almeno in sede istituzionale ci sia ancora la libertà di parlare”. “Ribadiamo, dunque, - proseguono gli esponenti di Fratelli d’Italia -  che paventare la possibilità di un trasferimento del Convitto o di una parte di esso ai Salesiani nel periodo di iscrizioni degli alunni, abbia influenzato la decisione dei genitori nella scelta della scuola, e, siccome le parole contano ed hanno un peso, gli effetti sono le diverse mobilitazioni da parte dei genitori coinvolti. Sanno invece di spot elettorali i tagli dei nastri ripetuti e forse non del tutto opportuni per le inaugurazioni delle nuove scuole. La fretta non va a favore della cittadinanza e le numerose criticità da risolvere ne sono una testimonianza (palestra non agibile, mancanza di lavagne Lim , ascensori non funzionanti ecc..) , cose che si sarebbero potute evitare con la consegna delle scuole nei giusti tempi, per gli studenti non sarebbe cambiato nulla. Se al Sindaco e al Pd dà fastidio che si possano rivolgere loro delle critiche è perché hanno perso completamente la capacità di stare in mezzo alla gente e di ascoltarla. Meno potere e più ascolto, e forse al Sindaco passerebbe la voglia di zittire l’avversario politico che democraticamente lavora a servizio della città”, concludono.

25/01/2020 11:12
Potenza Picena, la minoranza su Villa Buonaccorsi: "Elaboriamo un progetto in Consiglio Comunale”

Potenza Picena, la minoranza su Villa Buonaccorsi: "Elaboriamo un progetto in Consiglio Comunale”

"I cittadini di Potenza Picena chiedono da diversi anni che Villa Buonaccorsi torni ad essere, almeno in parte, pubblica e fruibile". Così i gruppi consiliari di minoranza (Civico 49, Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle) invitano l'Amministrazione Comunale a provvedere alla riqualificazione e alla gestione di uno dei beni di interesse storico più importanti della città.  "Con il coinvolgimento di più soggetti (istituzioni, imprenditori e associazioni) - si sottolinea dai banchi della minoranza - è possibile elaborare un progetto che permetta la realizzazione del sogno di restituire alla città il proprio gioiello, garantendone la piena valorizzazione e fruibilità. L’obiettivo è ambizioso e si può raggiungere solo con l’unità di intenti e di forze".   I gruppi di minoranza, “Civico 49 + PD” e “Movimento 5 stelle”, lo scorso lunedì 20 gennaio hanno già protocollato una mozione per impegnare il Consiglio Comunale, a farsi promotore di un tavolo di confronto fra il Comune, la cittadinanza, le altre istituzioni locali, le associazioni, gli esponenti della società civile e dell’imprenditoria locale, con la finalità di elaborare un progetto praticabile di acquisto e gestione di Villa Buonaccorsi. "Non possiamo aspettare che altri soggetti muovano i primi passi, ma è il Comune che deve essere il primo attore e punto di riferimento per le azioni che interesseranno uno dei siti più importanti della nostra città. L’organo che può dare impulso a questo processo è senza dubbio il consiglio Comunale, luogo dove maggioranza e opposizione possono trovare una sintesi a vantaggio dell’intera comunità".

24/01/2020 18:30
Post-sisma: Alessia Morani all'inaugurazione di un nuovo centro sanitario donato da Avis e privati

Post-sisma: Alessia Morani all'inaugurazione di un nuovo centro sanitario donato da Avis e privati

Il tema della ricostruzione post terremoto sarà oggetto di un incontro tra i tecnici del Ministero dei Beni Artistici e Culturali e del Ministero dell'Ambiente e i professionisti coinvolti nella ricostruzione nell’area del cratere. È quanto emerso oggi al termine dell'incontro ad Arquata del Tronto tra la Sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo Economico, Alessia Morani, e il Presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini.  L’iniziativa segue una serie di incontri che l'esponente del Governo ha avuto questa mattina, prima partecipando all’inaugurazione del nuovo centro socio-sanitario "Assieme" donato da Avis e primati; poi parlando con i commercianti della Cittadella delle attività produttive.  Le voci raccolte dai cittadini e soprattutto dagli operatori del territorio, hanno portato all'idea di questo prossimo appuntamento tecnico, utile anche a chiarire i punti di forza dell'ultimo decreto sisma. “Proprio ieri sera” ha ricordato la sottosegretaria Morani “il Consiglio dei ministri ha deliberato l'ulteriore stanziamento di 345 milioni di euro per assistere i cittadini di Marche Abruzzo, Lazio e Umbria che ancora non possono rientrare nelle proprie case. Il governo lavora per garantire che la ricostruzione prosegua e per alleviare i disagi dei cittadini. Nessuna propaganda ma un impegno quotidiano e concreto per far tornare il prima possibile la situazione alla normalità”.  “Vogliamo essere facilitatori di un dialogo tra tecnici e istituzioni e questo incontro sarà utile soprattutto a chiarire i punti di forza dell'ultimo decreto sisma” ha spiegato il Presidente Sabatini “che si traduca in azioni concrete perché è inconcepibile che in tante aree terremotate il tempo si sia fermato al 24 agosto 2016. L’auspicio è che finalmente si possano vedere cantieri aperti e gru all'opera". 

24/01/2020 17:22
Parco dei Sibillini, Falcucci: "Pronti a uscire, i tre Comuni dell'Alto Nera senza rappresentanti"

Parco dei Sibillini, Falcucci: "Pronti a uscire, i tre Comuni dell'Alto Nera senza rappresentanti"

Mauro Falcucci, in qualità di Sindaco del Comune di Castelsantangelo sul Nera, nella recente seduta Consiliare ha esposto una rilevante questione, la mancanza di rappresentanza di un esponente dei comuni di Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Visso in seno al Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini.  Il primo cittadino non esita nell’evidenziare che per mere questioni politiche, si è scelto ingiustamente di escludere in seno al predetto Consiglio Direttivo un rappresentante degli indicati Comuni, nonostante gli stessi detengano il 25% del territorio costituente il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Una presenza da sempre garantita, sin dall’istituzione del Parco (1993).  Dalla data di costituzione dell’Ente Parco, avvenuta con D.P.R. 6/8/1993, la Comunità del Parco ha sempre di fatto attuato il “voto ponderato”, riservando oggettiva attenzione ai Sindaci delle popolazioni che si trovano completamente inserite nel perimetro del Parco. "È importante rilevare che il 100% del territorio che compone Castelsantangelo sul Nera e Ussita ricade completamente nel Parco - sottolinea Falcucci -, oltretutto gli stessi vantano la presenza del Centro Faunistico (introduzione del Cervo e del lupo Appenninico), dell’Ecomuseo, del CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici), del Centro del Camoscio Appenninico sul Monte Bove e, infine, la Sede dell’Ente si trova a Visso". Nell’ultima seduta della Comunità del Parco tenutasi il 13 ottobre 2019, si è proceduto a nominare il Presidente e Vice Presidente dell’organo, oltre che alle elezioni dei quattro componenti del Consiglio Direttivo. "Quest’ultima elezione purtroppo non ha visto la nomina di un rappresentante dei 3 Comuni dell’Alto Nera - osserva amaramente Falcucci -, nonostante avessi proposto di candidare il rappresentante del Comune di Visso (si sono sempre alternate la rappresentanza tra i tre Comuni) all’interno del Consiglio Direttivo".  "È innegabile affermare che il Parco Nazionale dei Monti Sibillini rivesta una ruolo preminente per la rinascita dei territori colpiti dal sisma - prosegue Falcucci - e pertanto la presenza, in seno al Consiglio dell’Ente, di un rappresentante di questo particolare territorio e che conosca tali dinamiche è di per sé irrinunciabile, affinché proponga e promuova le iniziative più funzionali alla rinascita/crescita del territorio riservando, tra l’altro, quella particolare attenzione per i territori che sono completamente compresi in Area Protetta." Di fronte a quella che viene giudicata come una "incomprensibile prevaricazione", il Consiglio Comunale di Castelsantangelo sul Nera nella seduta del 28 novembre 2019, sentita la relazione del Sindaco Falcucci e sulla scorta del conseguente dibattito, ha approvato una Delibera con la quale si dà ampio mandato al Sindaco al fine di attivare tutte le iniziative che si renderanno necessarie per ristabilire quell’equilibrio di rappresentanza sempre esistito che viene ritenuto essenziale per rimanere nel Parco. Lo scorso 19 dicembre Falcucci ha scritto una lettera al Presidente della Comunità del Parco, allegando la relativa Delibera Consiliare, coinvolgendo nella delicata questione anche il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Presidente dell’Ente Parco Monti Sibillini, il Presidente della Giunta Regionale Marche, l’Assessore Regionale all’Ambiente Marche, ed ovviamente i Commissario Straordinario di Ussita e il Sindaco di Visso, con la quale chiede di "sottoporre nuovamente alla Comunità del Parco le oggettive ragioni illustrate affinché si possa ristabilire quell’equilibrio e quelle attenzioni che sono state da sempre riservate a quei territori che hanno necessità e “diritto” di vedere rappresentate le esigenze di una popolazione che ha dato molto e che deve in “forma diretta” poter esprimere il proprio contributo". È stato chiesto, inoltre, al Ministro dell'Ambiente Sergio Costa di "attendere un ulteriore pronunciamento della Comunità del Parco prima di Decretare le nomine dei nuovi Componenti il Consiglio Direttivo del Parco Nazionale dei Monti Sibillini". "Non può essere sottaciuto il forte disagio che l’Amministrazione comunale di Castelsantangelo sul Nera prova, e di conseguenza auspica e confida che venga ristabilita la giusta e corretta rappresentanza in seno al Consiglio Direttivo. In caso contrario - conclude il Sindaco - non potremo che attivare le iniziative Deliberate dal Consiglio comunale ivi inclusa la richiesta di uscire dal perimetro del Parco, considerato anche che l’eventuale enclave che si verrebbe a realizzare, libera da vincoli, non nuocerebbe assolutamente alle qualità ambientali e al rilevante valore della endemica biodiversità, e quindi al complessivo valore naturalistico dell’intera Area Protetta".    

24/01/2020 16:30
Recanati, l'assessore Scorcelli incontra gli ambulanti

Recanati, l'assessore Scorcelli incontra gli ambulanti

L’Assessore al commercio del Comune di Recanati Mirco Scorcelli, dopo aver incontrato i commercianti nei giorni scorsi,  ha voluto conoscere gli ambulanti del mercato cittadino del sabato e le relative problematiche, i quali in molti hanno risposto con la loro presenza all’invito.  L’Assessore, accompagnato dalla nuova Comandante della Polizia Locale  Gabriella Luconi e dal Dirigente del settore commercio Giorgio Foglia, ha chiesto ai presenti le attuali condizioni e difficoltà del loro settore, del mercato comunale, le loro esigenze e proposte per migliorarlo. Le problematiche elencate sono costituite dalla diminuzione delle presenze di clienti e degli espositori ambulanti, dalla frammentazione della dislocazione e, secondo qualcuno,  dal pagamento della sosta per le auto, che però avviene da più di  10 anni.  Oltre a qualche singola e specifica esigenza, la prima proposta è stata quella di rivedere le posizioni delle bancarelle sia all’interno del Centro Storico che di  Viale Battisti, cercando di raggrupparle, togliendo così gli spazi lasciati vuoti  da tempo da chi ha cessato l’attività o ha abbandonato la piazza recanatese, dando così continuità alla disposizione dei banchi di vendita. L’altra proposta di portare al Centro anche le bancarelle degli alimentari e frutta poste in Viale Battisti, non è stata condivisa dai proprietari di queste ultime ai quali piace l’attuale posizione come pure ai loro clienti che la trovano molto comoda e propongono solo di raggruppare i due settori posti luogo il viale, oggi separati.  Alcuni per aumentare la partecipazione al mercato, hanno proposto di non far pagare i parcheggi il sabato mattina, ma anche questo suggerimento non è stato condiviso né dall’Amministrazione né da tutti i presenti in quanto, visti i modesti costi del parcheggio che non tutti conoscevano, di €. 0,60 per 1 ora nella struttura per i residenti e di €.0, 20 per 17 minuti in quelli lungo la strada che diventano 47 minuti per i successivi 30 aggiuntivi concessi per accordi con il gestore. Alcuni ambulanti si sono dichiarati disposti a rimborsare il costo del parcheggio dei propri clienti, che di solito è di circa un’ora, in una forma da trovare, come per esempio scontando tale importo alla presentazione dello scontrino nella spesa del sabato successivo. “ L’Amministrazione si è dimostrata interessata ad aiutare gli operatori del mercato – ha affermato Scorcelli – e  valuterà insieme ai propri tecnici, sentendo anche i colleghi dei Comuni vicini, le possibili soluzioni alle proposte e problematiche emerse nel corso della riunione che verranno ridiscusse in un prossimo incontro nel mese di febbraio”. I prossimi operatori che l’Assessore incontrerà presto saranno quelli del mercato rionale del martedì di Villa Teresa per sentire anche da loro l’attuale situazione .    

23/01/2020 18:21
Terremoto in Regione su Aerdorica, Ceriscioli: "Regole rispettate". La Lega: "Disperse risorse"

Terremoto in Regione su Aerdorica, Ceriscioli: "Regole rispettate". La Lega: "Disperse risorse"

"Noi in questi anni abbiamo fatto, credo, diverse cose buone. E una sicuramente è quella di mettere in salvaguardia l'aeroporto: è stata una grande operazione, pensiamo di aver agito bene, l'abbiamo fatto nel rispetto delle regole, utilizzando tutti gli strumenti previsti per legge. Spero anzi che il lavoro del magistrato possa anche servire a rendere questa cosa anche più forte e più chiara". Sono le parole riportate da Ansa del governatore della Regione Marche Luca Ceriscioli , riguardo l'inchiesta della Procura di Ancona per peculato, in relazione alle risorse stanziate negli anni dalla Regione alla partecipata Aerdorica, che coinvolge 78 persone tra cui anche gli ultimi tre presidenti di Regione, compreso lui. Quanto a possibili ricadute sulle elezioni regionali: "Se mettiamo la cosa nella giusta prospettiva può essere anche l'occasione per evidenziare un fatto straordinario, quello che abbiamo fatto per l'aeroporto, per farlo conoscere anche di più". Il gruppo consiliare regionale della Lega - composto da Sandro Zaffiri, Mirco Carloni, Marzia Malaigia e Luigi Zura Puntaroni - saluta "in maniera rispettosa" l'inchiesta su Aerdorica e ricorda: "La Commissione d'inchiesta su Aerdorica, presieduta da Sandro Zaffiri, nelle risultanze, aveva già messo in luce una dispersione di risorse e una grave omissione nelle fasi di controllo da parte della Regione. A ciò vanno aggiunti i 100 milioni di euro per salvare un aeroporto di cui, ancora oggi, non conosciamo la vera consistenza del piano industriale di rilancio, compreso il destino dei lavoratori. La bocciatura della risoluzione alla relazione finale che era stata proposta dai consiglieri del centrodestra, in cui, tra l’altro, si chiedeva alla Giunta Ceriscioli un impegno ad operare un’azione costante di monitoraggio dell’azione della direzione aziendale, stante il protrarsi della situazione di crisi finanziaria ed economica, la dice lunga sulle reali intenzioni dell’Esecutivo regionale nei confronti dell’aeroporto".     

23/01/2020 16:45
Trasporto pubblico, nuovi fondi per i territori colpiti dal sisma. Sciapichetti: "Piano epocale"

Trasporto pubblico, nuovi fondi per i territori colpiti dal sisma. Sciapichetti: "Piano epocale"

Nuovi fondi per gli investimenti sul parco autobus regionale, un avanzamento per percentuali del riparto e una riserva speciale del 10 per cento sul fondo per le regioni colpite dal sisma: sono i tre punti decisivi concordati nei giorni scorsi dalla Regione Marche con il Ministero dei Trasporti e in Conferenza delle Regioni.   “Si tratta di una programmazione importante per i prossimi 15 anni su cui la Regione Marche ha ottenuto condizioni più vantaggiose rispetto al passato”, dichiara con soddisfazione l’assessore ai Trasporti, Angelo Sciapichetti. Due gli strumenti di programmazione principali negoziati: il Piano Strategico Nazionale per la Mobilità Sostenibile e il rifinanziamento delle misure passate del MIT. Il primo ha visto le Marche passare da un riparto storico del 2,92% ad un 3,49%, con un maggior trasferimento netto di 12,6 milioni di euro, che si vanno ad aggiungere a quelli previsti con il vecchio indice. Sul secondo la Regione ha ottenuto, grazie ad una propria mozione, un’intesa con le altre Regioni per una riserva speciale del 10% sul fondo per le quattro regioni colpite dal sisma del 2016. Quest’ultima riserva, richiesta a gran voce dall’assessore Sciapichetti e negoziata nel corso del 2019, garantisce fino a 40 milioni in più rispetto alla quota ordinaria che andrà ai territori per l’acquisto di nuovi autobus per il trasporto pubblico locale. “Nel complesso le Marche potranno contare da questa nuova programmazione in via di definizione fino a 107 milioni di euro per i prossimi anni, la maggior parte dei quali disponibili più nel breve periodo, ossia da qui al 2025 - commenta Sciapichetti -. A questi si aggiungono i cofinanziamenti richiesti ai gestori dei servizi con un effetto leva che porterà l’investimento complessivo sul sistema del Trasporto Publico Locale a gomma a circa 135 milioni di euro, un piano epocale mai visto in precedenza e che si aggiunge a quello in corso di attuazione e partito nel 2017”. Tutto ciò porterà ad un ricambio del parco veicoli secondo la tipologia che si sceglierà di acquistare, aggiunge l’assessore: “Si potrà arrivare fino a 500 nuovi autobus sul territorio regionale a seconda della tipologia che si andrà ad acquistare tenendo conto che l’elettrico è molto più oneroso. Questi mezzi nei prossimi anni si andranno ad aggiungere ai circa 200 in fase di messa in servizio in questi mesi e acquisiti dalla programmazione in corso, andando così a sostituire con mezzi nuovi più della metà del parco autobus regionale, sia urbano che extraurbano. Ovviamente la parola d’ordine per la Regione, come anche da orientamento nazionale, è la sostenibilità, quindi il rinnovo vedrà quasi esclusivamente l’acquisto di autobus elettrici o a metano. In tema ambientale ricordo che, oltre alla ben note caratteristiche dei veicoli elettrici, che sono a zero emissioni, riducono anche le polveri prodotte dall’attrito dell’impianto frenante tradizionale in parte sostituito dal recupero energetico del motore elettrico, anche l’adozione della più recente tecnologia a metano, riduce enormemente l’emissione dei principali inquinanti come monossido di carbonio, ossidi di azoto, polveri sottili  e composti organici volatili fino ad oltre il 90%”.  Le dotazioni di bordo saranno sempre orientate al massimo della tecnologia disponibile, in particolar modo per l’utenza debole, e sicuramente tutti dotati dei sistemi di bigliettazione elettronica anch’essa in corso di sviluppo dalla Regione Marche. “Ci aspetta ora un grande impegno di pianificazione - conclude Sciapichetti -  nei prossimi quattro mesi metteremo a punto un piano d’investimenti operativo da trasmettere al Ministero, declinando la strategia per il TPL e la mobilità più adatta al territorio regionale e alle aree colpite dal sisma”.    

23/01/2020 16:09
San Severino, il sindaco Piermattei incontra il senatore Paolo Arrigoni in Municipio

San Severino, il sindaco Piermattei incontra il senatore Paolo Arrigoni in Municipio

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha ricevuto in visita istituzionale, nella sede provvisoria del Municipio a palazzo dei Governatori, il senatore Paolo Arrigoni, commissario della Lega per le Marche, membro della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) e membro del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica. Ad accompagnare l’esponente della Lega anche il consigliere regionale Luigi Zura Puntaroni e il segretario provinciale Simone Merlini. Nel corso dell’incontro il primo cittadino ha avuto modo di affrontare alcuni temi legati alla viabilità, alla ricostruzione post terremoto ma anche altri argomenti di stretta attualità come la sanità marchigiana e l’istruzione.   

23/01/2020 13:16
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