Politica

Covid-19, le Regioni preparano le richieste per Draghi: "si valutino nuove aperture dal 20 aprile"

Covid-19, le Regioni preparano le richieste per Draghi: "si valutino nuove aperture dal 20 aprile"

"Fornire prospettive a quei settori chiusi valutando aperture subito dopo il 20 aprile, nel caso di un miglioramento dei dati epidemiologici, per poi permettere da maggio la ripartenza di attività in stand-by da troppo tempo come le palestre". E' la sintesi, secondo quanto si apprende, della posizione delle Regioni che giovedì incontreranno il premier Mario Draghi in merito ai fondi Recovery e che nella stessa giornata si confronteranno col governo nella Stato-Regioni. Potrebbe essere convocata la prossima settimana la cabina di regia del Governo per valutare la programmazione di possibili riaperture di alcune attività dopo il 20 aprile, sulla base di un'eventuale miglioramento dei dati epidemiologici. Il provvedimento, secondo quanto si apprende da fonti di Governo, dovrebbe essere contenuto in una delibera che dovrebbe essere approvata in Consiglio dei Ministri. (fonte: ANSA)

05/04/2021 16:04
Appignano, Buldorini attacca il sindaco Calamita: "Critica la Lega, ma beneficia del suo lavoro"

Appignano, Buldorini attacca il sindaco Calamita: "Critica la Lega, ma beneficia del suo lavoro"

“La Lega di Appignano prende atto che il sindaco Calamita è sempre pronto a criticarla in pubblico, ma non disdegna di beneficiare del grande lavoro che Lega e amministrazione regionale di centrodestra stanno realizzando". Ad affermarlo è Luca Buldorini, coordinatore cittadino della Lega ad Appignano e membro del direttivo regionale a seguito delle dichiarazioni del sindaco Mariano Calamita che ha attribuito alla sola macchina comunale il merito dei finanziamenti ottenuti su un progetto pilota della regione. "Non è grazie al comune che i ragazzi delle scuole appignanesi respireranno un’aria più salubre dopo l’installazione dell’aerazione meccanica: è grazie all’intraprendenza dell’assessore regionale all’Istruzione Giorgia Latini, della Lega - dice Buldorini -. In collaborazione con il collega di giunta Baldelli, ha avviato per prima il progetto in Italia ed il ministero lo ha preso a modello stanziando 150 milioni”. “Senza il progetto dell’assessore Latini non ci sarebbero stati bandi a cui partecipare. La differenza tra la Lega e il PD di Calamita balza agli occhi: noi lavoriamo per il territorio senza badare al colore degli amministratori, loro restano ancorati ad uno schema dove la casacca viene prima del merito, dei valori e dei fatti – conclude Buldorini – Calamita ha perso, come sempre, l’occasione per mostrarsi super partes quale dovrebbe essere un sindaco che si rispetti. Mentre lui e la sua maggioranza sono concentrati a recuperare, con il lavoro altrui, la credibilità, persa in 20 anni di amministrazione, la Lega si sta adoperando anche per il centro vaccinale. Creato ed organizzato con la collaborazione della Giessegi, sarà a breve a disposizione di tutti i cittadini di Appignano che potranno vaccinarsi senza il disagio della trasferta in un’altra città”.

05/04/2021 12:00
"Voce Libera Montecassiano" a colloquio con Acquaroli: sul tavolo il caso dell'ex Fornace Smorlesi

"Voce Libera Montecassiano" a colloquio con Acquaroli: sul tavolo il caso dell'ex Fornace Smorlesi

“L’impegno incessante profuso dal comitato ha raggiunto anche la Regione Marche, visto che lo scorso 2 aprile una nostra delegazione è stata ricevuta dal Governatore Francesco Acquaroli”. A parlare con soddisfazione dell’incontro avuto con il governatore è il presidente del comitato "Voce Libera Montecassiano" Maurizio Maccioni.  “Ritengo importante che una delegazione del comitato sia stata ricevuta a Palazzo Raffaello, per esporre la difficile situazione in cui si trovano a dover vivere gli abitanti della frazione di Vallecascia, a causa della presenza di lastre di amianto in stato di degrado nelle coperture della ex Fornace Smorlesi” ha sottolineato Maccioni.  “Con lo scopo di illustrare la situazione nel modo più efficace possibile al Presidente Acquaroli abbiamo relazionato la situazione con l’ausilio della documentazione in nostro possesso composta anche da accurato materiale fotografico - ha aggiunto il presidente del comitato -, evidenziando criticità nella procedura di chiusura dell’autorizzazione integrata ambientale n°149 del 22/12/2008, nella presenza di lastre di amianto in stato di degrado nelle coperture della ex Fornace Smorlesi e nell’abbancamento rifiuti presso la ex cava.” Il comitato "Voce Libera Montecassiano", che si è costituito da poco più di un mese con lo scopo di giungere ad una fattiva risoluzione delle problematiche dei cittadini, si dice soddisfatto di quanto messo in atto in questo ristretto lasso di tempo, ma è altresi consapevole che l’impegno profuso sino ad ora debba ancora continuare a causa della complessità della problematica riguardante la frazione di Vallecascia.  

03/04/2021 16:46
Marche, la Lega replica al PD sui vaccini: "Numeri strumentalizzati. Offesi anche gli operatori sanitari"

Marche, la Lega replica al PD sui vaccini: "Numeri strumentalizzati. Offesi anche gli operatori sanitari"

"Basta, smettetela! Il nemico del PD è la giunta regionale anziché il virus? Bene, l’abbiamo capito, ripeterlo continuamente serve solo a confermare che voi, Morani e PD marchigiano, non avete nulla di serio da dire”. Così il gruppo regionale della Lega sulle critiche che la deputata marchigiana Alessia Morani e il PD continuano a muovere alla Giunta Acquaroli e all'assessore alla Sanità Saltamartini. In proposito la Lega sottolinea quanto evidenziato oggi anche dalla stampa: per sostenere le proprie accuse usano tabelle e numeri in modo strumentale come hanno fatto con i dati della fondazione Gimbe. “Un atteggiamento irresponsabile che offende non tanto l'assessore Saltamartini che conosce bene la presunzione del PD, ma migliaia di medici ed operatori impegnati nella quotidiana lotta contro il virus.” “È avvilente assistere alla pretestuosa polemica quotidiana con la quale screditano le Marche e insinuano nei marchigiani persino dubbi sulla professionalità degli operatori sanitari – incalzano i consiglieri della Lega - Mostrino quel senso di responsabilità che non hanno avuto per anni nei confronti della salute dei marchigiani. Fuori dai confini del loro orticello elettorale c’è un mondo in cui le criticità sono le stesse per tutte le regioni ed i numeri del contrasto la pandemia vedono le Marche virtuose o in linea con gli altri territori. È grazie al PD che le Marche hanno occupato l’ultimo posto in Italia per letti di terapia intensiva. In 5 mesi i 115 ereditati dalla giunta Ceriscioli sono stati portati a 232 dall’attuale giunta che lavora senza sosta per restituire ai suoi cittadini una vita normale quanto prima. Con gli appalti che la regione aveva delegato all’allora Commissario Arcuri, invece, saranno pronti solo nel 2022 altri 40 posti che servirebbero come il pane oggi”.  Dati alla mano assurdo mettere in fila presunte responsabilità dell’attuale Giunta regionale in materia di contagi da Covid.  “Visto che Morani era sottosegretaria del Governo Conte ci spieghi piuttosto perché hanno delegato l’acquisto dei vaccini all’Europa invece di farne provvista a parte come ha fatto la Germania; ammetta le proprie responsabilità politiche nel tenere bloccata l’economia della Nazione per le conseguenze anche di questa scelta – aggiungono i consiglieri regionali della Lega - A novembre irrisero Saltamartini che, dai banchi del consiglio regionale, ha lanciato l’allarme sui vaccini  dicendo che dovevamo produrli in Italia: adesso, con un nuovo Governo, si sta trattando con le aziende italiane per avviare i processi di produzione e garantire la provvista necessaria alla copertura di massa. Sempre a novembre – continuano - dalle Marche partì la richiesta per avviare le cure con anticorpi monoclonali. Al momento siamo la prima regione in Italia ad essere partiti e con grande successo perché la terapia funziona nell’85% dei casi come hanno riferito i medici marchigiani e quelli dello Spallanzani di Roma. Né la Morani, che cerca la scena dopo l’exit dal Governo, né il PD si sono mai spesi per le cure contro il Covid, troppo impegnati nelle dispute per il cambio di segretario del partito”.

02/04/2021 16:08
Vaccini, il PD cuce la 'maglia nera' alle Marche: "Siamo tra gli ultimi in tutto. Acquaroli superficiale"

Vaccini, il PD cuce la 'maglia nera' alle Marche: "Siamo tra gli ultimi in tutto. Acquaroli superficiale"

“Gli ultimi dati del ministero della Sanità elaborati dal Gimbe circa la campagna vaccinale e l’evoluzione della pandemia da Covid-19 scattano una fotografia impietosa della inefficiente gestione della giunta Acquaroli. La nostra regione, infatti, figura dietro solo alla Lombardia per quanto riguarda la percentuale di posti di letto di terapia intensiva occupati da pazienti Covid, nonostante la possibilità di disporre del tanto vituperato Covid Hospital di Civitanova, al quintultimo posto per quanto concerne la percentuale di dosi di vaccino somministrate, e all’ultimo posto per quanto riguarda la percentuale di popolazione che ha ricevuto solo la prima dose di vaccino. Un quadro desolante, frutto della superficialità con cui, ormai da settembre, la giunta continua ad affrontare la pandemia”. Così in una nota congiunta il consigliere regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi e il segretario regionale Giovanni Gostoli commentano i dati sull’andamento della pandemia e della campagna vaccinale elaborati dal Gimbe. “Superficialità - prosegue la nota - ma anche ambiguità, con un presidente totalmente in balìa degli eventi (e delle segreterie nazionali di Fratelli d’Italia e Lega), che un giorno prova a rassicurare la popolazione, sostenendo che le Marche hanno numeri da zona arancione, e quello dopo, forse informato da qualche suo collaboratore più attento, fa retromarcia, senza tuttavia mettere in campo azioni efficaci a governare una situazione del tutto fuori controllo. D’altra parte è difficile aspettarsi qualcosa di diverso da un presidente che, intervenendo ai lavori dell’ultimo consiglio, ha dichiarato bellamente di non avere strumenti per intervenire, come se aumentare il ritmo delle vaccinazioni o il numero dei tamponi non dipendesse dalle decisioni della sua giunta. “Purtroppo – concludono Mangialardi e Gostoli - quella di Acquaroli è una resa che suona come una condanna per la salute dei marchigiani. E, diciamola tutta, si tratta di una resa dolosa, non solo perché non sono stati presi i provvedimenti necessari quando è apparsa nella nostra regione la variante inglese del Covid-19, ma anche per aver rifiutato la mano tesa della minoranza, che sarebbe stata ben lieta di offrire un contributo competente e disinteressato. L’auspicio è che la centralizzazione della campagna vaccinale voluta dal governo dia presto i risultati che tutti ci attendiamo. Anche per questo abbiamo scritto al ministro Speranza e al commissario straordinario Figliuolo affinché, anche in vista dell’arrivo delle nuove forniture di vaccino, vigilino sul corretto svolgimento della somministrazioni dei vaccini nella nostra regione e, in particolare, sul rispetto dei criteri contenuti nelle linee guida del Piano strategico per la vaccinazione anti-SARS-CoV-2/Covid-19 e nel Piano del Commissario straordinario per l’esecuzione della campagna vaccinale nazionale”.  

02/04/2021 13:40
Civitanova, Silenzi 'smonta' il bilancio: "tasse tagliate? Propaganda ingannevole"

Civitanova, Silenzi 'smonta' il bilancio: "tasse tagliate? Propaganda ingannevole"

“Come se non fossimo dentro una grave pandemia, il consiglio comunale ha approvato un bilancio fotocopia degli anni procedenti, che non tiene conto della drammatica crisi che stiamo vivendo sul piano economico e sociale”. È quanto afferma il capogruppo del partito democratico civitanovese Giulio Silenzi riguardo l'approvazione del bilancio di previsione finanziario 2021-2023, arrivata con 14 voti favorevoli e 6 contrari, dal Consiglio Comunale (leggi l'articolo): “Nessun taglio di tasse e imposte se non la foglia di fico della diminuzione dell’addizionale Irpef dello 0,02 che significa pochi euro a famiglia per un mancato introito del Comune pari al contributo che ha dato al Motorshow”, "Una foglia di fico sventolata per poter dire di aver diminuito le tasse e continuare ad alimentare una propaganda ingannevole mentre il livello di tassazione non è affatto calato - afferma ancora l'ex presidente della Provincia di Macerata - Al contrario, il gettito complessivo della fiscalità aumenta sotto la gestione Ciarapica che non ha voluto nemmeno diminuire la tariffa dell’acqua o risarcire le famiglie che con il salasso subito in bolletta pagano una tariffa maggiorata che porta al Comune 800.000 euro di utili che la giunta usa per spese del tutto inutili" “Nel bilancio approvato diminuiscono sensibilmente le somme destinate al sociale e il resto è molto funzionale alle spese clientelari in vista delle prossime elezioni comunali - precisa- Non sono stati previsti capitoli specifici per le migliaia di famiglie in stato di bisogno derivanti dalle crisi accentuata del covid, non è stata tagliata la spesa corrente. E’ mancato il coraggio mentre ogni assessore ha mantenuto il suo gruzzolo di potere a danno di una visione diversa, come la pandemia avrebbe imposto. Grave inoltre che sia stato approvato un elenco di opere pubbliche che è un libro dei sogni perché molte opere dipendono da contributi per i quali non c’è nemmeno certezza che vengano concessi". “Un capitolo a parte merita la destinazione dei 5 milioni di euro a disposizione dell’Atac (soldi di Gas Marca) finiti nel bilancio comunale senza che nessuno potesse discutere come utilizzarli e in larga parte, 3.300.000 euro, destinati solo a ristrutturare la piazza. Ma soprattutto, il Comune ha in cassa più di 10 milioni di euro, soldi che lo Stato e i cittadini versano, e non riesce neanche a spenderli - conclude Silenzi - Nessun intervento programmato è infatti specifico per affrontare un periodo così difficile e alleviare lo stato di difficoltà e di bisogno di famiglie e imprese.”

02/04/2021 12:16
Montecassiano, iniziati i vaccini domiciliari. Cingolani: "Grazie ai Medici di Medicina Generale"

Montecassiano, iniziati i vaccini domiciliari. Cingolani: "Grazie ai Medici di Medicina Generale"

“Desidero porgere un elogio e ringraziare pubblicamente i Medici di Medicina Generale che operano nel nostro Comune di Montecassiano (Dott. Giorgio Lelio, Dott. Emanuele Mandolini, Dott. Pasquale Mazzei, Dott. Enrico Piccinini) perché, dopo aver già vaccinato gratuitamente tutti gli anziani residenti presso la Casa di Riposo Romolo Murri di Montecassiano e tutti i dipendenti della struttura stessa, hanno dato anche la loro disponibilità a praticare la vaccinazione anti-Covid ai pazienti non deambulanti". Così la consigliera comunale, in quota Lega,  Elisa Cingolani esprime il suo ringraziamento ai medici di base.  "La vaccinazione è iniziata oggi Mercoledì 31 Marzo presso le abitazioni di tali pazienti che purtroppo non possono muoversi e che hanno pluripatologie, continua Cingolani. Inoltre in un secondo momento i Nostri Medici di Medicina Generale vaccineranno la rimanente parte dei cittadini del nostro Comune secondo i criteri previsti dalla ASUR Marche”.  Un gesto che va evidenziato per il grande impegno e per la massima dedizione alla propria professione che i Medici di Montecassiano hanno dimostrato operando fin da subito in prima linea nella lotta contro il Covid.  

01/04/2021 10:25
Civitanova, approvato il Bilancio: "70 mila euro per 3 anni alle start-up e contributi per nuove aziende"

Civitanova, approvato il Bilancio: "70 mila euro per 3 anni alle start-up e contributi per nuove aziende"

Con 14 voti favorevoli e 6 contrari, il Consiglio comunale in diretta streaming ha approvato ieri sera il bilancio di previsione finanziario 2021-2023, dopo il passaggio in Giunta ad inizio marzo. Approvati anche gli altri punti all’ordine del giorno. Assenti alla seduta, che si è chiusa alle 00,45, il consigliere comunale Ruffini, mentre i consiglieri Beruschi, Ghio, Nori e Rosati non risultavano collegati durante la votazione. Prima del bilancio è passato un emendamento, approvato con 19 voti e un solo astenuto, necessario per poter erogare ai numerosi beneficiari oltre 584 mila euro di contributi regionali per il sostegno al pagamento degli affitti. Il Bilancio 2021 emendato è così strutturato: Entrate: 112.500.125,32; Sul fronte delle entrate tributarie 2021, la previsione è di € 27.329.000. Il Comune di Civitanova Marche continuerà a beneficiare della somma di € 988.059,38 come fondo Imu-Tasi. Totale spese: 112.500.125,32. Totale spese correnti 43.699.429,97. L’assessore Roberta Belletti esprime soddisfazione per come si è svolto il dibattito consiliare di ieri sera e per il fatto che la maggioranza abbia sostenuto l’Amministrazione nella politica di riduzione delle tariffe per venire incontro alle famiglie, attuata in maniera graduale negli ultimi tre anni: dall’addizionale comunale Irpef (la cui aliquota passa dallo 0,76% del 2020 allo 0,74% nel 2021 per raggiungere lo 0,72% nel 2022), alla riduzione del costo delle mense scolastiche (0,25 euro) e allo sconto del 10% sulle rette degli asili nido e incentivi trasporti pubblici per over 65 anni. “In questo momento storico – commenta l’assessore Belletti – la politica deve essere più che mai unita e attenta alle necessità dei cittadini e pronta a rimodulare le scelte in considerazione del perdurare dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Tra le scelte che sono proprie di questa Amministrazione, oltre alla riduzione di Irpef, mense e asili nido, c’è la riduzione della spesa corrente di oltre l’8% rispetto alla previsione 2020; l’approvazione del Dup, il documento unico di programmazione e il regolamento per il controllo analogo delle partecipate. Inoltre, abbiamo stanziato 70 mila per 3 anni da destinare alle start-up da destinare a sgravi e contributi per nuove aziende che si insediano o si sono insediate di recente nel territorio comunale”. In conformità alle disposizioni del Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica (Tusp), il Consiglio comunale ha approvato specifici obiettivi per le società controllate dal Comune di Civitanova M: Atac Civitanova SpA, Civita.S e Mercato Ittico Civitanovese. Obiettivi generali: risultati positivi di bilancio ed erogazioni di incentivi alla performance solo in presenza di utile riferito all’esercizio precedente. Obiettivi specifici di contenimento delle spese di funzionamento: il rapporto tra il totale delle spese di funzionamento e il valore della produzione non può superare il limite massimo della media dell’omologo rapporto calcolato per i tre esercizi precedenti a quello di riferimento. Le voci di spesa relative al personale, agli incarichi di consulenza, di rappresentanza, per contributi e sponsorizzazioni sono interessate da specifici obiettivi di contenimento. Il Bilancio di previsione 2021 contiene inoltre un’importante programmazione di nuovi investimenti (34,8 milioni) per i quali è forte l’impegno dell’Amministrazione nel reperire fonti di finanziamento dall’esterno, soprattutto dallo Stato (circa 20 milioni).  

31/03/2021 14:03
Oltre 800 casi, Marche rischiano conferma zona rossa. Acquaroli: "Speriamo sia dato sporadico"

Oltre 800 casi, Marche rischiano conferma zona rossa. Acquaroli: "Speriamo sia dato sporadico"

"Dopo alcuni giorni della settimana in cui la curva pandemica sembrava rallentare, il dato di oggi con oltre 800 positivi ci riporta addirittura indietro di due settimane, nel bel mezzo del picco della pandemia. Speriamo che sia un dato sporadico perché altrimenti si rischia di compromettere il passaggio della nostra Regione nella fascia meno restrittiva". A comunicarlo è il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, nel commentare i dati odierni relativi all'andamento della pandemia nel territorio marchigiano. Dati che hanno espresso una brusca impennata nel numero totale dei contagiati, schizzato a 807, con ben 260 casi in provincia di Macerata (leggi qui).  "Mi appello a tutti a continuare ad avere la massima attenzione, imposta dalla pressione sanitaria nei nostri ospedali ma anche dalla necessità di uscire quanto prima da queste restrizioni così pesanti. La Regione non ha alcuno strumento di intervento davanti a dati che ci condannano nella cabina di regia. È dura e difficile per tutti ma cerchiamo di essere scrupolosamente attenti nella nostra quotidianità" ha concluso Acquaroli. 

31/03/2021 11:10
Acquaroli: "In una settimana mille casi Covid in meno nelle Marche, ma ancora tanti ricoverati"

Acquaroli: "In una settimana mille casi Covid in meno nelle Marche, ma ancora tanti ricoverati"

"Nella scorsa settimana rispetto ai 4.800 contagi della precedente, abbiamo avuto una riduzione registrata di oltre mille casi nella nostra Regione. Un numero importante e incoraggiante. Siamo fiduciosi di aver raggiunto, se non superato, la famosa soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti nella settimana passata. Sarebbe un risultato importante, aspettiamo le comunicazioni che arriveranno nelle prossime ore da parte del Ministero, sia sull'indice Rt che sul numero dei positivi ogni 100mila abitanti".  È quanto comunica il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli nel corso della seduta odierna del Consiglio Regionale nel rendicontare sulla situazione pandemica presente sul territorio marchigiano, come da impegno preso nella convocazione straordinaria dello scorso 16 marzo.  "Dall'altra parte c'è una situazione ospedaliera che, seppur la pressione nei pronto soccorso sia in diminuzione, vede ancora numeri elevati di ricoverati in terapia intensiva e semi-intensiva: si è registrata la flessione di solo l'1-2%, siamo attorno al 58-59% dei posti occupati. Per quanto riguarda la vaccinazione si sono registrati problemi tecnici nella giornata di ieri pomeriggio, ma alle ore 12:00 di oggi avevamo oltre 70mila prenotati tra gli over 70 e gli over 79, e abbiamo raggiunto un numero totale di quasi 250mila vaccinati" ha concluso il presidente Acquaroli. 

30/03/2021 17:00
Macerata, i responsabili del centrodestra incontrano Parcaroli: "Condividiamo l'operato della Giunta"

Macerata, i responsabili del centrodestra incontrano Parcaroli: "Condividiamo l'operato della Giunta"

Nei giorni scorsi, i responsabili politici della coalizione di centrodestra, hanno incontrato il sindaco Sandro Parcaroli per fare il punto della situazione dopo sei mesi circa dalle elezioni comunali. Durante l’incontro è stato ribadita la totale condivisione dell’operato della Giunta in vista dell’attuazione del programma di coalizione premiato dai maceratesi lo scorso settembre. "Si è sottolineato come, nonostante la grave situazione connessa alla pandemia, l’Amministrazione di centrodestra stia ben operando" - scrivono in una nota congiunta Sandra Vecchioni (Lega), Francesco Pastori (FdI), Stefano Settimi (Pensiero & Azione), Michele Bacchi (FI), Paolo Cotognini (UDC - . "Si è concordato anche sulla necessità di operare quei cambiamenti che la città, dopo 25 anni di governo di centrosinistra, attende. Il centrosinistra nonostante la sonora sconfitta di settembre, si limita a un’opposizione strumentale e sterile, evitando di confrontarsi con la nuova Amministrazione, malgrado, la grave situazione che stiamo vivendo imporrebbe un dialogo costruttivo", continuano. "Proprio in tal senso la coalizione di centrodestra si augura che il centrosinistra abbandoni questo atteggiamento di sterile contrapposizione per poter così tentare di affrontare “coralmente” i reali problemi della nostra città", concludono .      

30/03/2021 09:33
Sefro, approvato il bilancio di previsione 2021-2023: molti i progetti in cantiere

Sefro, approvato il bilancio di previsione 2021-2023: molti i progetti in cantiere

Primo consiglio comunale del 2021 per l’assise comunale di Sefro. All’ordine del giorno il bilancio di previsione 2021-2023 che viene approvato dopo l’illustrazione del Vicesindaco e assessore al bilancio Rodolfo Rossi. “Siamo molto soddisfatti – dichiara Rossi – per il lavoro che stiamo facendo. Grande attenzione alle spese e attento sfruttamento dei vari finanziamenti che stiamo intercettando. Come tutti i piccoli comuni, dobbiamo fare i conti con la strutturale pochezza di risorse, ma abbiamo partecipato a molti bandi di finanziamento in questi due anni e i frutti stanno arrivando. Da ultimo abbiamo ottenuto una sovvenzione per l’acquisto di un veicolo totalmente elettrico, grazie alle nuove risorse stanziate dalla Regione Marche, e una ulteriore importante somma di denaro destinata al rifacimento di tratti danneggiati del servizio idrico.” Un bilancio che è accompagnato anche dalle relative opere pubbliche, quindi, e da altre delibere tecniche. Tra le opere in partenza nel 2021, infatti, c’è anche il PIL che vede capofila San Severino Marche. Prosegue il Vicesindaco: “È stato finalmente approvato e reso finanziabile, per un importo di circa 1milione e 400mila euro, il Progetto Integrato Locale Lungo i Sentieri dell’Alto Potenza. Oltre a noi, con una quota di circa 125mila euro, ci sono i comuni di San Severino Marche, nel ruolo di capofila, di Castelraimondo, Gagliole, Pioraco Fiuminata ed Esanatoglia, a testimonianza di un grande lavoro di squadra che stiamo portando avanti anche in sede di Unione Montana. A breve partiremo con i lavori che ci permetteranno di riqualificare e potenziare il collegamento del sentiero francescano con Pioraco e il punto di arrivo del Bosco Incantato.” Altra novità è l’ingresso in consiglio di Matteo Santini nelle fila del gruppo di minoranza Oltre l’orizzonte. A seguito delle dimissioni di Mario Santini, subentra proprio il nuovo consigliere che riceve contestualmente l’investitura di nuovo capogruppo. Commenta il Sindaco Pietro Tapanelli: “Un avvicendamento che porta a perdere un consigliere serio e collaborativo, ma che dà comunque spazio ad un nuovo componente altrettanto attaccato al nostro territorio e sempre disponibile. Grazie a Mario e buon lavoro a Matteo.”   

30/03/2021 09:03
Psicologo a scuola dalle elementari fino alle superiori: la proposta di Fratelli d'Italia

Psicologo a scuola dalle elementari fino alle superiori: la proposta di Fratelli d'Italia

Su iniziativa del consigliere regionale Marco Ausili e del consigliere e presidente della IV Commissione Elena Leonardi, il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia in Regione ha depositato una proposta di legge volta a istituire nelle Marche il servizio di psicologia scolastica.  “Crediamo sia fondamentale intervenire sull’intera comunità scolastica, composta da studenti, insegnanti, dirigenti, personale ATA, educatori e famiglie, per sostenere il loro benessere psicologico che in questo momento così complesso rischia di essere compromesso” hanno sostenuto i due consiglieri di Fratelli d’Italia. La proposta di legge, sottoscritta da tutti i consiglieri del gruppo FdI, ha l’obiettivo di inserire all’interno della scuola primaria e secondaria di I e II grado, sia pubblica che paritaria, un servizio di psicologia a scuola svolto da professionisti per accompagnare gli studenti nello sviluppo emotivo, affettivo e sociale, sostenendo il personale nel loro compito e promuovendo la collaborazione scuola-famiglia. Sino ad ora, all’interno delle istituzioni scolastiche, la figura dello psicologo è intervenuta solo in caso di bisogno dei singoli studenti, in caso di specifici protocolli, e solo in certe realtà scolastiche. Ora, in virtù della presente proposta, la figura dello psicologo scolastico tende a diventare organica e funzionale al sistema educativo nel suo complesso.   

29/03/2021 12:49
Porto Recanati - Illuminazione Capannone Nervi, M5s: "Priorità al consolidamento della struttura"

Porto Recanati - Illuminazione Capannone Nervi, M5s: "Priorità al consolidamento della struttura"

Capannone Nervi,Il Movimento 5 Stelle ipotizza un utilizzo efficiente delle risorse regionali Interrogazione di Lupini e Ruggeri per fare chiarezza sui progetti riguardanti la struttura a Porto Recanati «La Regione valuti la possibilità di un utilizzo più congruo e utile delle risorse economiche per il recupero funzionale del capannone ad ora fatiscente». Lo chiedono la consigliera regionale Simona Lupini e la capogruppo Marta Ruggeri, entrambe di M5s, rilanciando una perplessità che è stata sollevata per primi dai cittadini di Porto Recanati. La reale priorità, infatti, appare il consolidamento del capannone in disuso, anche per garantire la sicurezza pubblica. «Interroghiamo il presidente Francesco Acquaroli – argomentano Lupini e Ruggeri – per ottenere una risposta chiara a una domanda molto semplice. Il progetto comunale da 120.000 euro, finanziato dalla delibera di giunta regionale 1659 del dicembre 2020, ha un reale valore turistico oppure si rischia lo spreco di denaro pubblico? Riteniamo opportuno, se non doveroso, che la Regione disponga un sopralluogo per verificare lo stato del manufatto, valutando l’opportunità di revocare i fondi disposti dalla delibera di giunta regionale. In base ai risultati dell’ispezione, si potrebbe concordare con l’amministrazione comunale un progetto per ristrutturare il Capannone Nervi. A nostro giudizio è infatti prioritario un intervento per mettere in sicurezza la struttura, da considerare l’indispensabile base per farne poi un’attrazione di tipo turistico». L’interrogazione di Lupini e Ruggeri spiega che il capannone fu costruito nel 1955 ed è stato per oltre sessant’anni una fabbrica di concimi chimici. Dal 2002, su richiesta della Soprintendenza marchigiana, il Ministero Mibac l’ha vincolato quale bene monumentale. Risale invece al dicembre 2020 la delibera di giunta regionale che ammette il progetto presentato dall’amministrazione comunale di Portorecanati (120.000 euro per l’illuminazione artistica della struttura in disuso) ai finanziamenti per gli interventi di accoglienza turistica. «L’ente locale – concludono Lupini e Ruggeri – ha già investito 100.000 euro per mettere in sicurezza la copertura in amianto, ma resta evidente lo stato di abbandono in cui versa la struttura, che nel frattempo ha subito un inesorabile decadimento. Alcune sue parti sono crollate e altre sembrano in procinto di farlo».

29/03/2021 09:17
Civitanova, Silenzi: "Centro Vaccini non a norma, assembramenti e pericolo di inciampare"

Civitanova, Silenzi: "Centro Vaccini non a norma, assembramenti e pericolo di inciampare"

"La situazione e la logistica nel Centro vaccini di Civitanova sono insostenibili e non a norma. Lo sostengo pubblicamente da settimane". È quanto scrive, in una lettera aperta inviata al direttore dell'Area Vasta 3 Daniela Corsi, il capogruppo - in Consiglio Comunale - del partito democratico civitanovese Giulio Silenzi.  "Come punto di riferimento per la vaccinazione degli ultra ottantenni provenienti dai comuni del Civitanovese e del Recanatese (parliamo di un comprensorio di 120.000 abitanti) è stato scelto il primo piano del Centro civico Risorgimento. Grave che il Comune non abbia messo a disposizione altri locali, più spaziosi e soprattutto collocati al piano terra - osserva nella missiva Silenzi -. L’attuale location si presenta con barriere architettoniche come una scala a chiocciola, con gradini ammalorati, perché la gomma che li ricopre è rovinata e staccata, dove gli anziani, e non solo, possono inciampare. L’ingresso è al primo piano e l’ascensore a servizio non viene sanificato ed è utilizzato per lo più solo in salita (vedi foto ndr)". "Gli spazi del Centro civico, soprattutto nell’area di attesa dopo la somministrazione del vaccino, sono veramente ristretti - aggiunge il capogruppo Pd -. Infatti, in questi giorni vi sono stati assembramenti e gli anziani sono stati costretti ad attendere al freddo, come evidenziato da numerose testimonianze che sono state postate sulla rete e anche dalle denunce di consiglieri comunali, come Stefano Mei che ha accompagnato i propri genitori alla vaccinazione". "E’ necessario trovare uno spazio più agevole, più confortevole, ma soprattutto a norma di legge e senza barriere architettoniche. A meno di 100 metri dal Centro civico esiste il Palarisorgimento, utilizzato nei mesi scorsi per lo screening di massa - suggerisce Silenzi -. L’utilizzo da parte della squadra di pallacanestro non può rappresentare un ostacolo in quanto, per quest’ultima, si può trovare una soluzione diversa". ​ A conclusione della sua lettera, Silenzi si rivolge direttamente alla dottoressa Daniela Corsi: "Voglio esprimerle l’apprezzamento per il personale impegnato, per come ha svolto le funzioni di accoglienza, di inoculazione del vaccino. Sono certo della sua sensibilità e professionalità e la invito pertanto a provvedere nel minor tempo possibile a risolvere la questione".

27/03/2021 18:41
Hub Vaccini Piediripa firmato Lube e Fondazione Carima: "fino a 15 postazioni per oltre 1000 dosi al giorno"

Hub Vaccini Piediripa firmato Lube e Fondazione Carima: "fino a 15 postazioni per oltre 1000 dosi al giorno"

Procedono spediti i lavori sulla nuova struttura nell’area Valleverde a Piediripa che ospiterà la somministrazione del vaccino anti-covid per ampie fasce della popolazione maceratese. L’edificio, concesso gratuitamente al Comune dalla UniCredit Leasing, sta prendendo sempre più forma e appena dopo Pasqua sarà un hub vaccinale pienamente operativo dove sarà possibile inoculare circa 1200 dosi al giorno compatibilmente con la disponibilità del medicinale. Uno spazio ampio e logisticamente ideale soprattutto se si pensa che l’intero apparato ospiterà la vaccinazione di massa dei 24 comuni ricadenti del distretto di Macerata: “I lavori saranno ultimati la prossima settimana e in questi giorni stiamo accelerando su vari fronti, grazie anche all’aiuto dell’azienda Lube per l’arrendamento e della Presidente della Fondazione Carima Rosaria del Balzo che ci ha supportato nel reperimento dei fondi necessari, indispensabili per partire subito dopo Pasqua”. A spiegare lo stato dell’arte del nuovo punto vaccinale del capoluogo di provincia è stato il Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli che ha anche illustrato le peculiarità della struttura: “si tratta di un capannone di 9000 metri quadrati e le postazioni per la somministrazioni saranno istallate nel piano terra dove c’erano i locali adibiti ad uffici  – ha dichiarato - si parità da 10 siti estendibili fino a 15 e saranno inoculati dalle 1000 a 1500 dosi, ovviamente il ritmo di lavoro sarà commisurato a seconda della disponibilità del medicinale”. “Il punto forte della struttura è senza dubbio la logistica – ha sottolineato il primo cittadino -  basti pensare solo all’ampiezza dei parcheggi che sono di fondamentale importanza considerando che ogni ora arriveranno circa 100 macchine – sempre parlando del posizionamento dell’hub ha continuato - è impensabile trovare un edificio che possa garantire dei servizi simili all’interno della città Macerata. Forse il palasport poteva risultare anche idoneo per una funzione simile, ma dal mio punto di vista non si possono bloccare delle attività sportive quando non sappiamo ancora di preciso quanti vaccini serviranno e quanto durerà tutto questo complicato periodo”. Le inoculazioni,  quindi, si svolgeranno in un luogo consono e nelle massime condizioni di sicurezza : “Questa è una bella operazione messa in atto dal Comune in quanto parliamo di un luogo accessibile dotato di  parcheggi ampi e un ambiente all’interno di alto profilo – ha aggiunto Parcaroli -.  Non si tratta di una tensostruttura ma di una realtà nella quale l’Asur Marche - Area Vasta 3 non ha sborsato nulla ed è tutta frutto della disponibilità di tante anime; compresi tecnici e operai del comune che si sono messi in gioco e hanno di fatto reso possibile la disponibilità della struttura in pochissimo tempo”. Le vaccinazione degli over 80 è iniziata a Macerata il 13 febbraio presso l’oratorio Santa Madre di Dio, ma e già da quella data era stato reso noto che quella non sarebbe stata la sede definitiva in vista dell’allargamento delle categorie da vaccinare. Proprio gli spazi di via Capuzi in questi ultimi periodi sono stati oggetto di discussione considerando i disagi dovuti alle file che si sono venute a creare tra simministrazioni di prime dosi e richiami: “ La ‘teoria delle code’ non regge – ha affermato il Sindaco di Macerata –è vero che nelle prime ore della mattina si è venuta a creare qualche problematica, ma poi nel pomeriggio la situazione era totalmente rientrata nella normalità. Si sono verificati dei casi dove delle persone sono arrivate al punto vaccinale prima dell’appuntamento ma stiamo parlando di un'utenza di una certa sensibilità e non è colpa loro,  però questo è quanto accaduto”. Qualche frecciata è partita dall'opposizione in merito alla gestione delle prenotazioni e delle persone in fila: “Se fossi stato nella minoranza sarei andato ad aiutare la Giunta a compiere l’opera del nuovo hub vaccinale – incalza - in questo periodo è necessario lavorare tutti insieme perrchè quello che sta vivendo la mia amministrazione dovrebbero sentirselo dentro tutti,  in quanto si tratta di fare del bene alla città”. “Il nostro distretto serve ben 24 comuni e noi non chiediamo a loro supporti economici , ma solo la concessione di personale come Polizia Locale e Protezione Civile perché per 12 ore al giorno non possiamo stressare solo i dipendenti di Macerata – conclude il Sindaco Parcaroli - . Tra l’altro sembra che in prospettiva,  le prossime strutture valutate idonee per le vaccinazioni, dal Servizio Sanitario Regionale, dovranno garantire l’inoculazione di minimo 800 dosi al giorno quindi, con l’attivazione dell’hub di Piediripa saremmo coperti anche per questa evenienza”.    

26/03/2021 20:37
La Regione incontra Giorgetti, ristori per i costi fissi e Recovery Fund: "così si esce dalla crisi"

La Regione incontra Giorgetti, ristori per i costi fissi e Recovery Fund: "così si esce dalla crisi"

Nella Videoconferenza stampa odierna si sono discusse le richieste che la Regione Marche ha presentato al Governo nazionale per sostenere la crescita economica post Covid-19. Il vicepresidente regionale, Mirco Carloni, ha chiarito quanto emerso dal confronto stato regioni avvenuto ieri. Le regioni hanno trovato nel ministro allo sviluppo economico un interlocutore disponibile e attento alle richieste dei vari assessori regionali: "Abbiamo avuo con Giorgetti un incontro importante per le attività produttive. È emersa la volotà d'un impegno diretto per i lavori. I cittadini sono preoccupati per le condizioni economiche, è dunque necessario fare in modo che la contrazione del PIL non arrivi ad aggravare l’economia reale. Ci sono settori colpiti da oltre un anno, occorre mettere in campo risposte per rafforzare tessuto". Tanti sono stati gli argomenti affrontati ma univoca è stata la richiesta di impegno al ministero. Per quel che riguarda il programma Next Generation Carloni ha detto: "Si tratta di una grande opportunità che riguarda soprattutto le regioni per l'effettiva applicazione. Nei mesi scorsi il governo precedente non è entrato nello specifico e le regioni sono rimaste all’oscuro delle modalità di erogazione dei fondi. È dunque necessario un contributo diretto del governo per sostenere le imprese, gestire i fondi e coordinare le manovre di restrizioni anti covid". Il presidente della Regione Acquaroli, presente all'incontro, ha evidenziato l'importanza del confronto stato regioni. Sull'incontro con Giorgetti ha esordito dicendo:"Il lavoro svolto è stato di ascolto e concentrazione. Le imprese colpite dalla pandemia sono tantissime. Il rapporto costante con il ministro serve a far arrivare richieste legittime e aspettative delle regioni al tavolo del governo centrale, lavorando per risposte adeguate. Nei cittadini paura di non farcela e voglia di ripartire coesistono, sta a noi sostenerli facendo da tramite". Ad un anno dalle chiusure non si può più parlare di emergenza. Occorrono risposte strutturali e rispetto al piano ristoro l'assessore Carloni ha esortato all'integrazione delle misure: "Si è scelto di parlare di perdita di fatturato per riconoscere un risarcimento, ma ora è necessario fare un altro decreto e probabilmente verrà presentato ad Aprile, servirà a prendere in considerazione altri aspetti problematici otre alla diminuzione di fatturato. Alcuni settori non hanno solo perso ma sono stati completamente azzerati perchè non hanno lavorato. È necessario individuare criteri più inclusivi che meglio fotografano la situazione reale".  Diventa cruciale stabilire quali siano le modalità di accesso al credito degli imprenditori. Con una diversa valutazione del rating per la richiesta di finanziamenti. E proprio su Rating e Reshoring si esprime il vicepresidente regionale:" Le aziende possono crescere ed avere un rating conveniente e prospettive di Reshoring, condizione che permetterà di avere nuovi investimenti. Sviluppi che passano necessariamente per la defiscalizzazione (al esempio nel decreto sud alcuni comuni che confinano con le Marche hanno sgravi fiscali non accordati alla regiorne)". Tra li temi proposti a Giorgetti c'è sicuramente l'innovazione tecnologica: "Abbiamo tutto in DAD ma ritardo di oltre 3 anni su banda ultralarga va gestito. Sui patti di sviluppo occorre lavorare ancora attraverso la negoziazione diretta con le imprese, le dirette interressate". L'assessore Carloni parla di un Progetto di filera nelle Marche in cui potrebbe giocare un ruolo fondamentale il Recovery Fund aggiungendosi alle oltre ai finanziamenti ordinari. Il vecepresidente ha parlato di: "Creare un nuovo modello economico individuando ecosistemi economici strutturali, con un leader che possa generare rapporti di collaborazione. Collegamento utile a rafforzare finanza, innovazioni e produzione. È il modo migliore per rafforzare quello che c’è nel sistema economico e farlo uscire dalla fragillità. La proposta coinvolge più settori ma meccatronica, fashion e food rappresentano le maggiori opportunità". Sulle repliche di Draghi alla vaccinazione non obbligatoria del personale sanitario Acquaroli si è detto tranquillo:" Stato e regioni devono lavorare insieme, è necessario fare squadra perché dobbiamo essere in grado di supportare sanità e imprese. La filiera istituzionale deve essere responsabile e meno polemica possibile. Il vaccino è sicuramente una grande arma per arginare il virus e far respirare la sanità però in Italia non c’è obbligo di vaccinazione e solo il governo centrale può dirci se e come dare l'obbligo vaccinale, non compete sicuramente alla regione. Aspettiamo le idee di Draghi nel dettaglio ma è difficile esprimersi su qualcosa di aleatorio".

26/03/2021 17:50
Piano regionale opere pubbliche: 42 milioni per il Maceratese

Piano regionale opere pubbliche: 42 milioni per il Maceratese

Approvato all’unanimità dalla 3a Commissione Consiliare presieduta dal leghista Andrea Maria Antonini il piano triennale regionale dei lavori pubblici 2021-2023. Per la provincia di Macerata sono stati pianificati interventi circa 42 milioni di euro che riguardano mobilità sostenibile, edilizia sanitaria, difesa del territorio dal rischio sismico ed idrogeologico, manutenzione efficientamento energetico del patrimonio pubblico. “Il piano dimostra l’attenzione particolare della Regione verso la sanità diffusa, la difesa del suolo, la riqualificazione energetica degli edifici e la mobilità sostenibile, alla base del rilancio dell’economia di territorio – dichiarano per la Lega il capogruppo in consiglio regionale Renzo Marinelli e la consigliera Anna Menghi – Oltre alla realizzazione del tratto maceratese del ponte ciclopedonale sul fiume Chienti, da sottolineare gli interventi propedeutici alla ridefinizione dei servizi sanitari di prossimità come demolizione e ricostruzione dell’ospedale di Tolentino e del Distretto Sanitario di Sarnano nonché il miglioramento sismico della RSA di San Ginesio”. Gli interventi pianificati sono complessivamente 21 e riguardano oltre al capoluogo Macerata, i territori di Castelraimondo, Camerino, Pioraco, Gagliole, Fiuminata, San Severino M, San Ginesio, Tolentino, Sarnano, Treia, Recanati, Montelupone.    

26/03/2021 17:15
Manutenzione di ponti e viadotti: stanziati 53 milioni di euro per le Marche

Manutenzione di ponti e viadotti: stanziati 53 milioni di euro per le Marche

“Nel triennio 2021-23 saranno messi a disposizione delle Province e delle Città metropolitane 1,150 miliardi per la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti. Di questa cifra sono ben 53 milioni di euro i fondi stanziati per la regione Marche. Esattamente 16 mln nel 2021, 21 mln nel 2022 e 16 mln nel 2023”. Lo dichiara in una nota la facilitatrice regionale del Movimento 5 Stelle, Mirella Emiliozzi. “Da sempre il MoVimento 5 Stelle - spiega Emiliozzi – s’impegna per mettere al primo posto la sicurezza delle infrastrutture esistenti a beneficio di tutti. Per la ripartenza del Paese, la manutenzione di strade e viadotti è un aspetto centrale e prioritario da sviluppare. A sostegno della tutela dei cittadini nei confronti dei rischi strutturali della rete viaria, il ministro dei Trasporti Giovannini ha spiegato che ulteriori risorse potranno essere reperite con la nuova programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione”. “La cifra a disposizione è frutto dell’intesa raggiunta tra il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile e la Conferenza Stato-Città e Autonomie locali sul decreto ministeriale, in accordo con il ministero dell’Economia e delle Finanze. – continua Emiliozzi – Una cifra prevista inizialmente nel decreto Agosto del Governo Conte 2 e rafforzata nella legge di Bilancio per il 2021”. “La dotazione di 53 milioni di euro - conclude Emiliozzi - per le Marche nel triennio 2021-23 servirà ad aumentare il grado di sicurezza di ponti e viadotti della rete stradale gestita da Province e Città metropolitane: stiamo parlando dell’80% della viabilità extra urbana d’Italia se si guarda al sistema Paese”.

25/03/2021 18:45
Marche, no a mozione Pd su obbligo vaccinale per personale sanitario. "Altra occasione persa"

Marche, no a mozione Pd su obbligo vaccinale per personale sanitario. "Altra occasione persa"

Bocciata la mozione del Pd sull’obbligo vaccinale per il personale sanitario, Mangialardi: “In Parlamento sostengono la proposta, nelle Marche la bocciano” “Un’altra occasione persa per provare a costruire qualcosa di buono insieme a favore dei nostri concittadini. E ciò che più dispiace è che, ancora una volta, la decisione della destra sia frutto di mero un pregiudizio politico. Lo dimostra chiaramente il fatto che la proposta di legge sull’obbligo vaccinale per il personale sanitario sia stata portata in discussione in Parlamento proprio da Forza Italia, lo stesso partito che ieri, pur con evidenti malumori, si è dovuto accodare ai suoi alleati in Regione, bocciando la mozione del Partito Democratico che chiedeva al presidente Acquaroli di assumere l’iniziativa nella Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome per sensibilizzare il governo e il Parlamento affinché tale legge potesse essere presto approvata. Un voltafaccia che non danneggia il Partito Democratico, ma i marchigiani”. Così Maurizio Mangialardi, capogruppo regionale del Partito Democratico, commenta rammaricato la bocciatura della mozione sull’obbligo vaccinale anti Covid per gli operatori del Servizio sanitario nazionale e delle strutture sanitarie e socio sanitarie private presentata dal suo gruppo. “In un momento che vede le Marche primeggiare negativamente a livello nazionale per i dati sulle terapie intensive, il numero dei contagi e i ritardi sulla vaccinazione degli over 80 e dei soggetti fragili – spiega Mangialardi – si poteva dare tutti insieme un bel segnale e rendere la nostra regione protagonista di una proposta utile anche per l’intero Paese. Ciò avrebbe significato riconoscere pure il grande impegno del personale sanitario regionale che ha aderito in massa alla campagna vaccinale. Noi continuiamo a essere convinti che la gravità della situazione chieda alla politica e alle istituzioni azioni legislative coraggiose, in modo che non solo nell’immediato, ma anche in prospettiva, l’Italia non si faccia trovare impreparata a fronteggiare eventuali nuove emergenze sanitarie. Da questo punto di vista confidiamo che la maturità venuta meno da parte della maggioranza del presidente Acquaroli emerga in Parlamento”.

24/03/2021 15:52
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