Spaccio davanti alle scuole, Merlini (Lega): "Il Pd nega l’evidenza. L'azione della Questura è l'unico supporto alle famiglie"
“Viste le scelte scellerate dei soloni della politica buonista che continuano a negare i fatti e lasciano aprire i negozi di cannabis, a tutela dei nostri ragazzi più giovani resta la crescente preoccupazione delle famiglie cui fa riscontro solo il lavoro puntuale ed encomiabile della Questura di Macerata guidata da Antonio Pignataro”. Così Simone Merlini, responsabile provinciale della Lega a Macerata, commenta l’ultima denuncia per spaccio di un tredicenne (LEGGI QUI).
“Alimentandosi delle continue polemiche sull’operato della Questura, la politica di PD e dintorni continua a nascondere la testa sotto la sabbia mentre è sempre più evidente che il fenomeno delle dipendenze non solo dilaga, ma assume anche le forme dell’opportunità di autoaffermazione specie da parte dei più giovani – continua Merlini –. In assenza di adeguate misure preventive rischiamo che il micro spaccio, oltre ad essere pervasivo in maniera incontrollabile, assuma anche la terribile funzione di occasione per emergere dal branco, circostanza che deve far scattare un ulteriore campanello d’allarme sulle conseguenze di una normalizzazione della trasgressione che è deriva non solo legale, ma delle più elementari regole civili”.
Commenti