Saltamartini: "Macerata avrà il suo ospedale di 1^ livello, il Pd cerca solo di nascondere i propri fallimenti"
“Sarà nostra cura realizzare il Nuovo ospedale di Macerata Dea di primo livello; questo è il mandato elettorale del 20 e 21 settembre 2020 del centrodestra.
Adesso, per nascondere il bluff dell’Ospedale unico mai nato a Macerata, ma neppure a Pesaro, il PD frammischia la classificazione del plesso di primo livello, con altre inesistenti catalogazioni”. Così, in un post Facebook l’assessore alla sanità regionale Filippo Saltamartini, che torna a parlare del nuovo Ospedale di Macerata, dopo il botta e risposta con gli esponenti del Pd.
Non solo a Macerata, ma in tutta Italia – sottolinea Saltamartini - il Sistema Spoke & hub del decreto Balduzzi, distingue gli ospedali in DEA (Dipartimento emergenza accettazione) di primo livello e DEA di secondo livello. Quello che li distingue è la complessità dei servizi ospedalieri erogati e la popolazione del bacino di riferimento.
Quello di Macerata, come quello di Pesaro, Ancona, Fermo e Ascoli Piceno sono tutti DEA di 1^ livello. DEA di 2^ livello è solo l’Azienda Universitaria di Torrette.
Il PD che per nascondere il fallimento del Progetto dell’Ospedale unico di primo livello (nel piano socio sanitario approvato ed ancora in vigore) bocciato a livello finanziario dalla stessa Commissione incaricata Regione (Giunta Ceriscioli) e Asur, adesso frammischia, per cercare di confondere le idee, una presunta retrocessione che le norme vigenti neppure consentirebbero e che nessuno ha mai ventilato”.
“Il centrodestra ha vinto le elezioni per funzionalizzare la rete dei piccoli ospedali territoriali e per potenziare quelli per acuti DEA di primo livello”, spiega l’assessore regionale.
L'idea del PD di sostenere il costo iniziale dell’Ospedale di Macerata di 203 milioni, per remunerare fino a oltre 800 milioni il project financing , con remunerazione del capitale privato fino al 5%, quando è possibile assumere mutui, con Cassa depositi e prestiti, sotto l’1% si commenta da sola. Solo nulla di più di un bluff”. Insiste Saltamartini “.
Peraltro, la bocciatura del project financing che avrebbe portato la Regione Marche a realizzare una spesa immaginifica di quasi 2 miliardi per gli ospedali unici di Pesaro e di Macerata, è qualcosa che solo nel libro delle promesse elettorali poteva essere scritta”.
"Non c’è nulla del passato, non ci sono gli 800 milioni per l’Ospedale di Pesaro e non ci sono gli 800 milioni per l’Ospedale unico di Macerata: ma solo macerie – ha detto Saltamartini - .
Per chi non si è mai preoccupato dell’Ospedale di Macerata, ma solo di allestire posti per profughi, il risultato non poteva essere che questo.
La realizzazione di 2 nuovi Ospedali di Macerata e di Pesaro e l’intervento sul Plesso di San Benedetto del Tronto sono 3 obiettivi che la maggioranza regionale ha messo nella sua agenda”.
“Continuare a rimestare, sul progetto dell’Ospedale unico, persino bocciato dalla Commissione incardinata dall’Asur e dalla Regione targata PD, per incompatibilità finanziaria e con le norme di contabilità pubblica, serve solo per creare confusione e nascondere il nulla dopo i 10 anni dell’ultima giunta PD di Macerata.
L'Ospedale nuovo DEA di primo livello di Macerata si farà – conclude Saltamartini - come quello di Pesaro e di San Benedetto del Tronto. Non aspetteremo certo 20 anni come ha fatto il PD” – ha concluso l’assessore alla sanità Saltamartini - .
Post collegati

San Severino, Guido Castelli verso la cittadinanza onoraria: il Consiglio comunale deciderà il 28 aprile

Commenti