Porto Recanati, il Pd esce dalla coalizione. La reazione dei 5 Stelle: "Spezzato il patto con gli elettori"
Il coordinamento cittadino del Movimento 5Stelle di Porto Recanati in merito alla decisione assunta dalla locale sezione del Partito Democratico di uscire dalla coalizione "Porto Recanati 21>26", pur riconoscendone la piena legittimità esprime "il proprio rammarico ritenendo la scelta un venir meno al patto assunto congiuntamente con gli elettori".
"Elettori cui era stata prospettato un impegno comune per il rinnovamento della città - chiarisce in una nota il coordinamento M5S di Porto Recanati -. Rinnovamento inteso non soltanto in termini di gestione della cosa pubblica ma come offerta di aggregazione culturale per tutte quelle forze libere presenti in città, desiderose di impegnarsi per il rilancio socio-economico-culturale di Porto Recanati".
"Valori che il Movimento 5 Stelle cittadino porta avanti con la stessa intensità e spirito di servizio e che sono gli stessi valori per i quali il 25 settembre ben 806 elettori, a cui va il più sincero ringraziamento, hanno contribuito a far eleggere, nel nostro collegio, Roberto Cataldi senatore della Repubblica - proseguono i 5 Stelle portorecanatesi -. In politica le alleanze non sono mai eterne e possono essere dettate o da convenienze temporanee o da una prospettiva politica di lungo periodo che agevoli la realizzazione di un nuovo modo di governare".
Il Movimento 5 Stelle annuncia di voler "onorare il patto sottoscritto con i 1109 elettori, che il 4 ottobre hanno votato Porto Recanati 21>26", e rinnova "la propria fiducia ai consiglieri Maria Grazia Nalmodi e Alessandro Rovazzani" auspicando che "il lavoro fin qui svolto prosegua nell’interesse della città".
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