Porto Potenza, il comitato "No alla ciclovia" contro la Giunta Tartabini: "Progetto sulla ciclabile inutile e dannoso"
“L’Amministrazione Tartabini-Casciotti, come in sede di assemblea cittadina, intende realizzare un mega parcheggio da 150 posti auto al posto della ex scuola elementare di piazza Douhet e di realizzarlo col finanziamento destinato alla ciclabile Adriatica, la quale non attraverserà più via Roma, piazza Douhet e non arriverà più a piazza del mercato costeggiando l’Oratorio, come da progetto approvato in Giunta e finanziato in parte con fondi propri del Comune e in parte con fondi europei”. Ad affermarlo in una nota stampa è il Comitato “No alla pista ciclabile dentro Porto Potenza” .
“Il progetto della pista ciclabile sarà accorciato della metà - spiegano - e in cambio verrà realizzato il parcheggio al posto della ex scuola elementare, un progetto inutile, uno sperpero di denaro pubblico per un’opera inutile e dannosa per Porto Potenza, opera che essendo collegata a finanziamenti europei non potrà essere modificata per i prossimi anni a venire. Mentre Porto Potenza manca di un Centro civico polifunzionale che esplichi oltre le funzioni amministrative, oggi disseminate in diversi stabili anche le funzioni di aggregazione e di sviluppo sociale e culturale, Tartabini e Casciotti pensano ad inutili parcheggi”.
“Gli amministratori comunali, come abili prestigiatori, senza nessuno scrupolo e senza dare spiegazioni plausibili e credibili, accortisi, tardi, dell’errore progettuale, cambiano letteralmente strada, e si accontentano di far arrivare la ciclabile sotto le Poste costeggiando via Lombardia - incalzano i componenti del Comitato cittadino -. Il nuovo progetto è ben peggiore del primo per le inevitabili conseguenze negative sul traffico e quindi sulla vivibilità di Porto Potenza."
"Infatti vengono spesi 650.000 euro per nemmeno 1 km di pista ciclabile, che non ha né capo né coda, verrà stravolta la circolazione in via Lombardia, dove, ricordiamolo, furono già spesi 800.000 euro per la sistemazione viaria, scaricando il traffico veicolare nelle vie attigue a scapito della sicurezza e della salute dei Cittadini, e senza dire come la ciclovia sarà collegata a Nord con Porto Recanati e a sud a Civitanova”.
"Il Comitato “No alla pista ciclabile dentro Porto Potenza” chiede lo stop al progetto della ciclovia dentro Porto Potenza e alla realizzazione del parcheggio in piazza Douhet e propone la realizzazione di un nuovo progetto che preveda un collegamento fra la costa e la collina potentina utilizzando percorsi già esistenti con indubbia facilitazione del collegamento a nord e a sud del paese. Questo vuol dire avere una visone globale ed integrata del territorio comunale" , concludono.
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