Macerata, continua l’impegno della Cisl per promuovere l’integrazione e la convivenza civile
«In questi ultimi giorni si coglie a Macerata un misto di sgomento, preoccupazione e disorientamento generati dagli efferati episodi di violenza dei giorni scorsi – afferma Silvia Spinaci, responsabile Cisl Macerata. Questa è una città con un importante patrimonio di sensibilità sociale e di politiche d'integrazione che va preservato e custodito, tenendo conto degli elementi di tensione emersi negli ultimi tempi ed evitando di apporre stigmi di ogni genere su di essa.»
L'appello del Sindaco di Macerata a sospendere le manifestazioni in programma, rappresenta «una scelta di responsabilità e rispetto per la città e tutti i suoi abitanti – sottolinea Silvia Spinaci. Riteniamo che non sia opportuno sostenere iniziative che rischiano di accrescere la pressione emotiva sul territorio. Aderiremo convintamente ad ogni iniziativa che le istituzioni locali, a partire dal Comune di Macerata, intenderanno promuovere nelle prossime settimane – conclude la responsabile della Cisl maceratese. Continueremo ad impegnarci nel fronte teso a qualificare le politiche dell'accoglienza, per l’integrazione e l’inclusione, combinandole con le basilari regole di convivenza civile».
Secondo il Segretario Generale della Cisl Marche, Sauro Rossi: «E’ indispensabile la condivisione tra istituzioni, associazioni e parti sociali di tutte quelle azioni volte a rinsaldare il dialogo, la coesione sociale e contrastare ogni forma di violenza, razzismo, fanatismo e ogni rischio di rigurgito neofascista. Un pensiero particolare lo rivolgiamo alle vittime degli inconsulti atti della settimana scorsa».
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