Liberi e Uguali: "Dimissioni della Presidente dei TdC Civitanova, una lotta interna alle destre"
Riceviamo e pubblichiamo a firma del gruppo politico Liberi e Uguali di Civitanova Marche
Le dimissioni da Presidentessa dei TdC Silvia Squadroni e la polemica con il Sindaco e un assessore non risiedono, caso mai ci fossero state, nelle politiche culturali dei TdC e dell’amministrazione comunale ma ad una vera e propria crisi politica interna ad un ceto politico di centrodestra. Non dimentichiamo che già un Presidente dei TdC Francesco Centioni si è dimesso da Presidente dei TdC.
Vogliamo sottolineare che la Presidentessa Squadroni, peraltro con passate esperienze amministrative significative, non sta fuori da questa lotta di ceto politico ma ne è parte.
Davanti alla città c’è un ceto politico che si combatte e si divide per l’affermazione di ruoli di potere, per rivendicazioni personali,per correnti ideologiche, per egemonia politica del governo cittadino.
D'altronde il centrodestra ha mostrato altre divisioni politiche con la formazione del gruppo Consigliare LIBERAMENTE composto da consiglieri eletti in diverse liste dello stesso centrodestra.
LIBERI e UGUALI esprime un giudizio politico estremamente negativo non solo sul governo cittadino, sul Sindaco e assessori che in alcune occasioni hanno avuto posizioni sulla Resistenza e non solo ambigue e da condannare ma negativo sul governo dei Teatri di Civitanova e delle altre Partecipate. Sui TdC e Biblioteca Comunale luoghi della produzione e diffusione della cultura basti pensare anche al fatto che ad oggi non è stato bandito il Concorso per la nomina dei rispettivi Direttori.
Sulla Cultura riteniamo che davanti alle macerie che in questo settore si stanno accumulando sia opportuno dare forza alle realtà culturali locali e del territorio indicando in queste il motore vero della produzione culturale.
LIBERI e UGUALI consapevoli dell’importanza della cultura e della produzione culturale cittadina e del territorio si impegna a promuovere una sorta di Stati generali della Cultura coinvolgendo tutte le associazioni, i gruppi che producono cultura in un processo di ascolto e di valorizzazione delle esperienze unica soluzione perché la cultura diventi un aspetto qualificante e di promozione della nostra città.
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