Lettera degli ex consiglieri al Commissario di Ussita: "I residenti sono in allarme"
"Abbiamo continuato a seguire le vicende di Ussita, ancor di più nel momento della diffusione a livello nazionale del Covid-19, viste le continue segnalazioni di allarme pervenuteci da alcuni abitanti". Così gli ex consiglieri del gruppo di minoranza del comune di Ussita - Giovanni Marronaro, Guido Rossi, Giulio Angelo Bischi - esordiscono nella lettera inviata al presidente della Regione Marche, al Prefetto di Macerata, al responsabile della Protezione Civile, al Commissario Prefettizio Giuseppe Fraticelli.
Gli ex consiglieri segnalano di aver avuto conferma delle "paure già segnalateci, relative alla situazione inerente il Covid – 19, che vede coinvolti alcuni residenti ussitani" a seguito dell'aggiornamento dello scorso 30 aprile in cui si segnalava la presenza di tre soggetti positivi al tampone (2 a Ussita) e 8 persone in isolamento domiciliare fiduciario (7 a Ussita).
"La popolazione di Ussita si chiede come mai il previsto C.O.C. (Centro Operativo Comunale) - scrivono gli ex consiglieri -, sia stato istituito solo in data 1 aprile con Ordinanza n. 4 , quando invece, doveva essere obbligatoriamente istituito alla data dei primi contagi, che risulterebbero essere avvenuti oltre 10 giorni orsono".
"Considerato il lasso temporale trascorso dai primi contagi, all’emanazione della citata ordinanza - proseguono Marronaro, Rossi e Bischi -, i residenti si chiedono, se sono state emesse anche le relative ordinanze sanitarie per l’isolamento contumaciale dei medesimi, con la relativa indagine sanitaria di individuazione di tutti coloro che li hanno frequentati, che, eventualmente, dovrebbero trovarsi in quarantena".
Facendosi portavoce dei residenti, gli ex consiglieri di Ussita chiedono si conosca:
- Quando verranno consegnati i presidi sanitari a tutti i residenti (idonee mascherine e guanti);
- Quando verrà predisposto il servizio di lavaggio e sanificazione delle vie ed aree pubbliche, in particolare le zone SAE dove si concentra la gran parte della popolazione;
- Quando verrà attivato idoneo servizio di recapito a domicilio di medicinali ed alimenti , in considerazione dell’alta percentuale di residenti over 70, al fine di incentivare l’isolamento sociale;
- Come intende affrontare e risolvere l’annoso problema della mancanza di un medico di base ad Ussita, servizio attualmente inesistente, che invece in questo momento di emergenze dovrebbe essere incrementato con una presenza giornaliera;
- Se intende attivare ad Ussita, ovvero convenzionarsi, per un servizio di ascolto ed assistenza psicologica per i cittadini;
- Se intende attivare un servizio di trasporto , anche con il pulmino-scuolabus del Comune di Ussita, per accompagnare con le dovute cautele sanitarie, coloro che hanno necessità di recarsi in farmacia e presso gli istituti di credito di Visso ;
- Quando riterrà di adottare il provvedimento riguardante la spesa solidale per le fasce più deboli, ai sensi dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 658 del 30.03.2020.
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