Difficoltà di reperimento del Plaquenil, la Regione Marche si attiverà per risolvere il problema
Approvata la mozione della consigliera regionale Romina Pergolesi, che ha chiesto al presidente Ceriscioli di attivarsi al fine di reperire tempestivamente il farmaco Plaquenil, indispensabile per la cura delle patologie reumatoidi (usato anche per l'emergenza Covid-19)
La regione si attiverà per "mettere in atto ogni tempestiva iniziativa necessaria a reperire le quantità del farmaco al fine di evadere tutte le richieste di terapie di cura dei pazienti con patologie reumatoidi". È quanto ha chiesto e ottenuto Romina Pergolesi in consiglio regionale. Non solo. Gli uffici competenti si attiveranno per informare pazienti, medici e farmacie sulle possibili modalità di approvvigionamento e reperimento del medesimo farmaco (idrossiclorochina).
Portata in aula proprio in occasione della giornata mondiale della Fibromialgia (12 maggio), la mozione ha ricevuto il via libera dall'Assemblea Legislativa delle Marche.
"In una recente intervista di Antonella Moretto, presidente dell'AFI odv, Associazione Fibromialgia Italia – ha spiegato Romina Pergolesi -, si è appreso della difficoltà di malati 'no-Covid19' affetti da altre tipologie reumatiche autoimmuni nel reperire il farmaco Plaquenil 200 mg compresse (idrossiclorochina), attualmente utilizzato anche per l'emergenza Coronavirus nelle strutture sanitarie quale cura. Difficoltà di reperimento confermate anche da farmacie e medici di medicina generale, che ne evidenziano la irreperibilità. Il Plaquenil 200mg compresse (idrossiclorochina) è di vitale importanza poiché utilizzato da pazienti affetti patologie gravi e invalidanti, come artrite reumatoide e LES (lupus eritematoso sistemico)".
Le farmacie continuano, infatti, a riscontrare difficoltà nel reperire le quantità di farmaco necessarie ad evadere tutte le richieste di terapia dei pazienti affetti da patologie reumatoidi. "Ora, si spera che la situazione possa volgere al meglio" conclude Pergolesi.
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