Sono stati presentati i nuovi direttori dell'Unità Operativa Complessa nominati da Alessandro Maccioni, direttore dell'Area Vasta 3, e Nadia Storti, direttore Asur Marche.
"Le nomine che presentiamo oggi sono motivo di orgoglio per noi e per il territorio - ha esordito Storti -, alcuni nuovi, altri "riciclati", auguriamo a tutti un buon lavoro per il futuro".
A Lucia Isolani sarà affidato l'incarico di addetta alla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro: "Di carne al fuoco ce n'è molta, ci tengo a dire che abbiamo bisogno di estendere le collaborazioni oltre a quelle già in essere con il Prefetto e con la Procura. Con entrambi abbiamo instaurato una sinergia valida e funzionale. Vogliamo favorire attività di formazione e informazione e dedicarci inoltre al reinserimento dei lavoratori con difficoltà". "In più - continua Isolani - promuoveremo la figura di ispettore che è garante di qualità dei luoghi di lavoro. Oltre ai settori agricoltura, manifattura ed edilizia ne stiamo aggiungendo dei nuovi come quello vitinvinicolo".
"Speriamo che lsolani non sanzioni anche me!" scherza Maccioni al termine del suo intervento.
La nuova responsabile della prevenzione malattie croniche e degenerative è Franca Laici: "La cosa più difficile è l'approccio con chi si rifiuta di vaccinare i propri figli, ci vogliono protocolli specifici da attuare in questo senso".
"Ringrazio la direzione Asur per questo incarico - esordisce Nadia Mosca, nominata coordinatrice della struttura ospedaliera di Civitanova Marche -. Ci troviamo di fronte a un cambiamento della domanda sanitaria da parte della popolazione. Il fulcro si è spostato da ospedaliero a territoriale, dobbiamo quindi procedere all'integrazione e alla costruzione di un ponte di comunicazione fra le due parti".
Giulia Maria Marino, che si occuperà del servizio farmaceutico, sottolinea: "Il nostro intervento si estende in due settori: quello della vigilanza delle farmacie e degli ospedali. Provvederemo al governo della spesa farmaceutica in maniera ottimale e consentiremo un migliore utilizzo dei farmaci per il massimo risultato terapeutico".
A capo della Neuropsichiatria ci sarà Maurizio Pincherle: "Ci sono moltissime sedi per l'attività di sostegno infantile. Quelle su cui puntiamo particolarmente sono i consultori, soprattutto per quel che concerne le situazioni di handicap e difficoltà di apprendimento tra cui disgrafia, discalculia o dislessia. Dobbiamo creare delle comunità terapautiche pronte ed attive".
Conclude la serie di interventi Leonardo Costarelli, nominato direttore della radiodiagnostica di tutta l'Area Vasta 3: "Sono 270.000 le prestazioni effettuate nella provincia in un anno, c'è molta domanda e noi dobbiamo fornire una risposta che sia sempre di pari passo con gli aggiornamenti scientifico-tecnologici e che sia atta ad abbattere le liste d'attesa. Importante è utilizzare ogni risorsa in maniera efficace. Non è più tempo di individualismi, bisogna collaborare".
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