È ormai evidente a ciascuno di noi quanto sia importante tutelare l'ambiente e avere un occhio di riguardo per il proprio territorio, per vivere meglio e in salute oggi, pensando anche alle future generazioni.
In questo ambito, la città di Macerata si inserisce nel gruppo dei centri virtuosi, grazie all'ideazione di iniziative culturali e alla costruzione di nuovi percorsi ciclabili e naturalistici. Tra i progetti organizzati per promuovere la salvaguardia del paesaggio vi è l'interessante mostra dal titolo "Metafisica del paesaggio" inaugurata il 22 aprile 2016 e aperta fino al 22 maggio. L'esposizione, ospitata nelle sale di Palazzo Buonaccorsi, sottolinea l'intenso legame fra cultura, arte e paesaggio e, in particolare, la relazione fra zona urbana e zona naturale.
L'arte ha il potere di filtrare il paesaggio e di far comprendere meglio l'evoluzione e il cambiamento naturale, nonché di fornire nuove idee su come si possano recuperare i beni paesaggistici e integrare le nuove costruzioni con le zone naturali. Il comune marchigiano ha poi dato il via alla valutazione per la realizzazione di una pista ciclabile di 27 km, che possa attraversare il territorio di cinque comuni arrivando a toccare anche siti storici e culturali. La pista percorrerà la Valle del fiume Potenza, partendo da Porto Recanati e giungendo a Macerata.
Il percorso si articolerà intorno al fiume e permetterà di godere del paesaggio collinare e visitare i più importanti siti archeologici della zona, come Helvia Recina e Potentia. Grazie al miglioramento delle piste ciclabili e al loro significativo aumento, sempre più italiani scelgono di lasciare a casa l'auto e di viaggiare in sella ad una bicicletta o ad altri mezzi alternativi. Altri ancora optano per l'acquisto di auto dall'impatto ambientale sostenibile come i nuovi modelli innovativi, quali le auto a metano o quelle elettriche, liberandosi di mezzi dai consumi troppo elevati o non più adeguati alle norme di rispetto ambientale. La vendita delle auto usate è ormai effettuato anche da celeri e affidabili siti.
Chi decide di dedicarsi maggiormente all'uso di mezzi ecologici come la bici troverà altri nuovi percorsi nel Maceratese: come il "Quadriciclo", un itinerario di 250 km che porterà dalla costa adriatica ai Sibillini. La zona costiera e l'entroterra di Macerata verranno collegate all'Umbria senza impattare sulle aree paesaggistiche, ma sfruttando vie già esistenti come le vie d'acqua, i percorsi ferroviari dismessi e i sentieri tracciati sui monti Sibillini. Sarà quindi possibile viaggiare dal mare agli Appennini in modo ecologico, pratico e sportivo, senza mai scendere dal sellino della propria bici. In questa maniera si avrà un percorso che non solo attirerà più turismo, ma che si porrà come soluzione di mobilità alternativa per tutti coloro che hanno intenzione di diminuire l'uso dell'auto a favore della bicicletta, sia per spostamenti, sia per allenamento e divertimento. Il progetto andrà ad incrementare la rete di piste ciclabili già presente a Macerata e aiuterà ad aumentare la valorizzazione degli ambienti naturali presenti e dei siti archeologici e artistici, facilitandone il raggiungimento.
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